INNOVAZIONI NORMATIVE E SVILUPPI DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI



Documenti analoghi
PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI E INIZIATIVE PER LO SVILUPPO DEL CLOUD COMPUTING IN EUROPA

Legge accesso disabili agli strumenti informatici

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici

Cybersecurity Summit 2015 The Westin Palace - Milano 16 aprile 2015


Politica per la Sicurezza

La funzione di compliance nelle compagnie di assicurazione: il regolamento ISVAP n. 20

SOMMARIO. Presentazione... Note sugli autori... Parte Prima IL NUOVO CODICE E GLI ADEMPIMENTI Antonio Ciccia

Il nuovo pacchetto protezione dati Regolamento e Direttiva UE. Garante protezione dati personali

Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ITSMS (IT SERVICE MANAGEMENT SYSTEMS) AUDITOR/RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT

Orientamenti. sulla. gestione dei reclami da parte delle. imprese di assicurazione

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RECUPERI, COMPENSAZIONI E DIRITTI DI SURROGA

Il nuovo pacchetto protezione dati Regolamento e Direttiva UE

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona

La figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione

COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova)

Progetto ECDL INFORMAZIONI GENERALI

RELAZIONE RELATIVA ALL ANALISI E REVISIONE DELLE PROCEDURE DI SPESA (ai sensi dell articolo 9 del D.L. 78/2009 convertito in L.

1. Introduzione e finalità delle Linee guida

Servizio di trasporto pubblico locale di linea nel territorio comunale

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Newsletter: Maggio Luglio 2014

P r o d u t tive. Circolare n.

Le istituzioni politiche dell Unione europea. Le funzioni delle istituzioni politiche CONSIGLIO EUROPEO

CYBERCRIME E CLOUD COMPUTING

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE COMINARDI, LOMBARDI, DI BATTISTA, TRIPIEDI, CIPRINI, CHIMIENTI, BALDASSARRE, BARONI

1 La politica aziendale

PROFILO AZIENDALE NET STUDIO 2015

E` Mercoledì 10 ottobre 2012

INFOSECURITY 2005 La privacy nelle PMI Gabriele Faggioli. Milano febbraio 2005

Approfondimento su Schengen

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

OSSERVAZIONI SUL DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE CONSOB AVVIO DEL LIVELLO 3 SUL NUOVO REGOLAMENTO INTERMEDIARI CONFRONTO CON IL MERCATO

I Big Data e il superamento del principio di finalità del trattamento

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

RISOLUZIONE N. 220/E. Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del D.M. 23 gennaio 2004, è stato esposto il seguente

Il Modello 231 e l integrazione con gli altri sistemi di gestione aziendali

C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e P a g. 1

Il diritto comunitario del lavoro. 27 gennaio 2004

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia

Sentenza della Corte. 12 febbraio 1974

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

Trattamento dei dati personali

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA

Implementare un sistema di analisi e gestione del rischio rende efficace e concreto il modello 231

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

MODIFICHE AL REGOLAMENTO N /98 IN MATERIA DI MERCATI

Ordinanza della direzione del PFL sulla formazione continua e sulla formazione approfondita al Politecnico federale di Losanna

I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE

FORUM DI PREVENZIONE INCENDI

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo

Avvertenza: il presente Regolamento è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

La recente normativa in tema di data retention

Vigilanza bancaria e finanziaria

DOCENTE: Sara Fiorucci TITOLO DELL INSEGNAMENTO: Diritto dell informazione CFU: 6 SSD: IUS/05 ANNO ACCADEMICO: 2014/2015

Sistema di gestione della Responsabilità Sociale

Associazione Italiana Information Systems Auditors

e-privacy 2012 Open data e tutela giuridica dei dati personali

Orientamenti sui metodi per la determinazione delle quote di mercato ai fini dell informativa

II.11 LA BANCA D ITALIA

Circolare N.146 del 19 Ottobre Novità in materia di disposizioni di bonifico

Articolo 1. (Definizioni) 1. Ai fini del presente provvedimento si intende per:

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Strategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA

COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo

PROFILO AZIENDALE 2011

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

LINEE GUIDA SITI WEB UFFICI GIUDIZIARI

BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2

La dematerializzazione della documentazione amministrativa: situazione e prospettive

Modelli ex d.lgs. 231/01 e Modelli di prevenzione della corruzione ex L. 190/2012. Massimo Malena & Associati 20 maggio 2015

CRISI DEL LAVORO LAVORATORI IN CRISI. La psicologia per il benessere delle Persone e delle Organizzazioni

II SETTORE AREA TECNICA AVVISO

ANTIRICICLAGGIO Modalità operative per le sale bingo

Linee guida per l assicurazione della qualità nelle piccole e medie imprese di revisione

COMUNE DI CASAVATORE. Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE

Approvazione CDA del 25 giugno Limiti al cumulo di incarichi ricoperti dagli amministratori di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.

In particolare, gli artt TITOLO V rimandano all allegato B, che

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

SISTEMA DI GESTIONE SICUREZZA

ALLEGATO B C O M U N E D I D R A P I A PROVINCIA DI VIBO VALENTIA REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DELLE AREE STANDARD E DI URBANIZZAZIONE

COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE

La digitalizzazione della Pubblica Amministrazione ed il dato territorlale

IL CONTROLLO DELLA QUALITA : LE FONTI DI RIFERIMENTO

Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.

linea SOLUTIO Protection Medici SCHEDA PRODOTTO Nome del prodotto:

L AIR nell Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF) Le schede. Osservatorio sull Analisi d Impatto della Regolazione.

PROMEMORIA PROVVEDIMENTO N DEL 2 LUGLIO 2009 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL REGOLAMENTO N. 5 DEL 16 OTTOBRE 2006

L n. 161 (legge europea 2013-bis) Principali novità

Delega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca - - Art. 1. Art. 1.

Transcript:

LA TUTELA DELL ECONOMIA E DELLA FINANZA: IL RUOLO DELLA GUARDIA DI FINANZA E DELLE AUTORITÀ GARANTI NELLA PROSPETTIVA DELL UNIONE EUROPEA INNOVAZIONI NORMATIVE E SVILUPPI DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI Cosimo Comella <c.comella@gpdp.it> Dipartimento informatica e tecnologie

EVOLUZIONE DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI IN EUROPA Telecom Package (2009) Proposta di regolamento generale sulla protezione dei dati personali (2012) Proposta di direttiva per i trattamenti per scopi di polizia e di giustizia Giurisprudenza della ECJ European Court of Justice 2

IL NUOVO QUADRO NORMATIVO DELLE COMUNICAZIONI ELETTRONICHE Telecom Package 3 Direttiva 2009/136/CE Modifica della direttiva 2002/22/CE relativa al servizio universale e ai diritti degli utenti in materia di reti e di servizi di comunicazione elettronica, della direttiva 2002/58/CE relativa al trattamento dei dati personali e alla tutela della vita privata nel settore delle comunicazioni elettroniche e del regolamento (CE) n. 2006/2004 sulla cooperazione tra le autorità nazionali responsabili dell'esecuzione della normativa a tutela dei consumatori

LE INNOVAZIONI IN TEMA DI DATA BREACH (VIOLAZIONI DEI DATI) La direttiva 2009/136/CE e il Telecom Package Introduzione dell obbligo di notificazione dei data breaches Limitazioni alla possibilità di controllo o profilazione degli utenti nei servizi di comunicazione elettronica e nei servizi della società dell informazione Esigenze di aggiornamento e revisione della direttiva-quadro 95/46/CE sulla protezione dei dati personali 4

LE INNOVAZIONI IN TEMA DI DATA BREACH (VIOLAZIONI DEI DATI) Obbligo di notificazione dei data breaches occorsi nell esercizio di servizi di comunicazione elettronica Considerazioni in favore di un estensione di tale obbligo a settori diversi dalle TLC Ruolo di ENISA, EDPS, WP29, DPA nazionali 5

LE INNOVAZIONI IN TEMA DI DATA BREACH (VIOLAZIONI DEI DATI) I soggetti obbligati sono attualmente i soli fornitori di servizi di comunicazione elettronica Comunicazione senza indebiti ritardi all Autorità competente della avvenuta violazione di dati personali da essi detenuti Comunicazione agli interessati nei casi in cui possa prodursi pregiudizio per la privacy delle persone Viene prefigurata un estensione generalizzata dell obbligo di notifica delle violazioni dei dati personali a tutti i titolari pubblici e privati (whereas 59, directive 2009/136/CE), anche tenendo conto delle proposte di modifica del quadro normativo della protezione dei dati personali 6

GENERALIZZAZIONE DEGLI OBBLIGHI DI NOTIFICAZIONE DEI DATA BREACHES (59) [ ] Those notification requirements are limited to security breaches which occur in the electronic communications sector. However, the notification of security breaches reflects the general interest of citizens in being informed of security failures which could result in their personal data being lost or otherwise compromised, as well as of available or advisable precautions that they could take in order to minimise the possible economic loss or social harm that could result from such failures. The interest of users in being notified is clearly not limited to the electronic communications sector, and therefore explicit, mandatory notification requirements applicable to all sectors should be introduced at Community level as a matter of priority. [ ] the Commission, in consultation with the European Data Protection Supervisor, should take appropriate steps without delay to encourage the application throughout the Community of the principles embodied in the data breach notification rules contained in Directive 2002/58/EC (Directive on privacy and electronic communications), regardless of the sector, or the type, of data concerned. 7

DATA BREACHES E FURTI DI IDENTITÀ Nella direttiva 2009/136/CE si è tenuto conto, in particolare, del fatto che un evento che coinvolga i dati personali, se non trattato in modo adeguato e tempestivo, può provocare un grave danno economico e sociale al contraente (o alle altre persone interessate), tra cui l usurpazione d identità (cfr. whereas 61) 8

EVOLUZIONE NORMATIVA DELLA DATA PROTECTION EUROPEA Riforma su impulso della Commissione UE, del Parlamento e del Consiglio (2012) Finalità: rafforzare i diritti della on line data protection e stimolare l economia digitale Protezione dati è diritto fondamentale (Trattato Lisbona) Superare l attuale direttiva 46/95/EU e la Decisione quadro 2008/977/GAI (cooperazione giudiziaria e di polizia) Regolamento generale protezione dati + Direttiva (per attività giudiziaria e di polizia, materia penale) 9

LA PROPOSTA DI REGOLAMENTO GENERALE SULLA DATA PROTECTION Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO concernente la tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali e la libera circolazione di tali dati (regolamento generale sulla protezione dei dati) 25 gennaio 2012 10

LA PROPOSTA DI DIRETTIVA SUI TRATTAMENTI PER GIUSTIZIA E POLIZIA Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO concernente la tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, e la libera circolazione di tali dati 25 gennaio 2012 11

PERCHÉ UN REGOLAMENTO uniformità normativa nell UE attuazione più efficace principi fondamentali immutati più attenzione a nuove tecnologie neutralità tecnologica riduzione oneri amministrativi per SME Maggiore collaborazione fra autorità europee sanzioni europee 12

PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE DAL REGOLAMENTO 13 Chi offre servizi o prodotti nell UE deve rispettare le norme UE Diritto all oblio Minori oneri (no a notificazione dei trattamenti) Maggiore responsabilizzazione per i data controller (Privacy by Design, Privacy Impact Assessment) Data Protection Officer (obbligatorio a certe condizioni)

PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE DAL REGOLAMENTO 14 Sportello unico (one-stop shop) per le imprese multinazionali Board europeo della protezione dati (al posto del WP29 - gruppo ex art. 29) con poteri di indirizzo e chiarificatori per la collaborazione fra DPA europee Quadro sanzionatorio uniforme Importo sanzioni in percentuale variabile del fatturato annuo, entro un limite massimo

PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE DAL REGOLAMENTO Il Regolamento introduce la nozione di main establishment nell UE al fine di individuare la DPA competente su titolari e responsabili che abbiano diverse sedi nel territorio dell Unione (Articolo 4(13)). Il Regolamento non risolve il problema degli eventuali effetti della legge nazionale oltre quelli rivolti al main establishment Ulteriore complessità derivante, per esempio, nel cloud computing dalla possibilità che titolari e responsabili siano sottoposti a giurisdizioni sovrapposte 15

PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE DAL REGOLAMENTO La proposta di regolamento prevede che rientrino nella portata della disciplina comunitaria sulla protezione dei dati quei trattamenti che comportino: L offerta di beni e servizi a interessati nell Unione Europea Il controllo dei comportamenti di interessati residenti nell Unione europea Le attività di controllo includono la profilazione su Internet volta a consentire scelte rispetto agli individui o per analizzare o predire gusti personali, comportamenti e attitudini (recital 21) 16

OPPORTUNITÀ E DIFFICOLTÀ APPLICATIVE DEL NUOVO REGOLAMENTO Passaggio da approccio burocratico, con notificazione formale dei trattamenti, a un regime in cui il titolare debba assicurare e dimostrare che soddisfi tutti i requisiti posti dal regolamento. Esigenza di maggior dettaglio e specificazione di come l obiettivo dell accountability possa essere perseguito in concreto. Mutamento significativo dell approccio europeo alla compliance. I titolari stabiliti nell UE dovranno mantenere documentazione relativa ai trattamenti, eseguire valutazioni di impatto dei trattamenti a rischio, assicurare adeguata protezione dei dati trasferiti all esterno dell UE. I cloud service providers stabiliti in UE saranno sottoposti a questo tipo di misure, che dovrebbero accrescere il livello di protezione dei trattamenti svolti nel territorio dell Unione. 17

PERCHÉ UNA DIRETTIVA IN MATERIA PENALE E DI POLIZIA I principi della protezione dei dati devono valere per tutti i trattamenti nazionali, non solo per i dati oggetto di scambio in un quadro di cooperazione intra-ue (ex Decisione quadro 2008/977) Garanzia di maggiore flessibilità per gli Stati Membri (riconoscimento tradizioni nazionali, specifiche e motivate esigenze investigative) 18

DIRETTIVA IN MATERIA PENALE E DI POLIZIA Principi generali applicabili in ogni caso (accuratezza, liceità) Diritti interessati (accesso, rettifica ) limitabili esclusivamente su base legislativa (in conformità ai principi della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali - CEDU) Data protection officer (obbligatorio) Trasferimenti dati (limiti) Misure di sicurezza dettagliate Sanzioni (principio generale) 19

EVOLUZIONE DELLA GIURISPRUDENZA EUROPEA ECJ E IL CASO GOOGLE SPAIN European Court of Justice Sentenza della Corte (grande sezione) del 13 maggio 2014 Google Spain SL e Google Inc. contro Agencia Española de Protección de Datos (AEPD) e Mario Costeja González. Domanda di pronuncia pregiudiziale: Audiencia Nacional - Spagna Causa C-131/12 Principio di stabilimento Diritto all oblìo 20

SOME THOUGHTS ABOUT THE SOCIAL IMPLICATIONS OF ACCESSIBLE COMPUTING E. E. David, Jr., Bell Telephone Laboratories, Inc. and R. M. Fano, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts (*) 21 The very power of advanced computer systems makes them a serious threat to the privacy of the individual. If every significant action is recorded in the mass memory of a community computer system, and programs are available for analyzing them, the daily activities of each individual could become open to scrutiny. While the technical means may be available for preventing illegal searches, where will society draw the line between legal and illegal? Will the custodians of the system be able to resist pressure from government agencies, special-interest groups, and powerful individuals? And what about the custodians themselves? Can society trust them with so much power?

SOME THOUGHTS ABOUT THE SOCIAL IMPLICATIONS OF ACCESSIBLE COMPUTING E. E. David, Jr., Bell Telephone Laboratories, Inc. and R. M. Fano, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts (*) These are very difficult questions indeed. For many purposes, information can be depersonalized before it is put into the central file. We can devise means for providing the equivalent of safe deposit boxes for private information. A hierarchical file system, personal and modular on the lower levels, and impersonal and merged on the upper levels, is another possibility. Processing and access by other than the owner could be restricted to the upper levels. In any case, privacy can be preserved if the lower levels are left decentralized. (*) AFIPS Fall Joint Computer Conference November 30 - December 1, 1965, Las Vegas, NV - USA 22

IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI Autorità amministrativa indipendente, sede a Roma operativa dal 8 maggio 1997 Fondamenti: direttiva 95/46/CE, recepita con Legge 675/1996 (abrogata), oggi d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 «Codice per la protezione dei dati personali» 23

IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI Organo collegiale con quattro componenti eletti da Camera e Senato che restano in carica sette anni (mandato non rinnovabile) Presidente eletto tra i componenti Attuale composizione: Antonello Soro (Presidente), Augusta Iannini (Vicepresidente), Licia Califano, Giovanna Bianchi Clerici (eletti nel 2012) Si avvale dell Ufficio composto da 125 unità di personale (16 dirigenti e 109 funzionari e impiegati operativi) e diretto da un Segretario generale 24

PER MAGGIORI INFORMZIONI www.gpdp.it (sito istituzionale) Email: garante@gpdp.it URP: 06-696771 25

FINE 26