Gli interventi per la qualificazione degli insediamenti del Gruppo Unipol nell area Fiera District di Bologna Relatore: Giuseppe Lobalsamo

Documenti analoghi
PIANO ATTUATIVO SAN ZENO Zona Nord-Est, Comparto D

LABORATORIO BOLOGNINA EST

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DENOMINATO VIA ISONZO ANGOLO VIA SIENA RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA

Bolognina aree in trasformazione

COMUNE DI MODENA PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO

PROPRIETA': MOLINO DEL PONTE S.R.L. COMPARTO AC.FI 11 IN LOCALITÀ PONTE SAN GIOVANNI-PERUGIA. PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL P.R.G..

Ambiti di riordino e riqualificazione urbana lungo il Lura. Scva (verde pubblico, parcheggi) Scva (standard esistente)

LE NUOVE SCUOLE NEL GIARDINO POZZATI

Interventi di riassetto e qualificazione delle intersezioni stradali e dei percorsi ciclabili dell area Fiera District

prova pratica Si richiede lo sviluppo grafico in scala 1:50 del Centro Uffici rappresentato nella pianta allegata.

PUG/S.2 Repertorio delle Schede degli Ambiti di Trasformazione

TRA. F.lli Schiavon ed Eredi e sas Lido di Schiavon Rag. Lino & C. Piazza Mazzini, Lido di Jesolo;

ROMA CAPITALE. Ambito di trasformazione ordinaria R1 località Capannelle Presentazione

IL PASSANTE DI BOLOGNA. 16 dicembre 2016

Trento e il suo fiume: progetto Le Albere. una iniziativa

FESR ASSE VII

ACCORDO DI PROGRAMMA TRA COMUNE DI MILANO, REGIONE E FS SpA

2. CONTENUTI DELLA VARIANTE URBANISTICA VERIFICA DEL RISPETTO DELLE CONDIZIONI DI CUI ALLA L.R. 21/

ZONA ARTIGIANALE-INDUSTRIALE

AMBITOCoS8 Sportivo Classe Ambito CoS8 Sportivo-Classe

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1

Comune di Pisa Assessorato all Urbanistica Direzione Pianificazione Urbanistica d Area PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOMARE DI MARINA DI PISA

Piano di Governo del Territorio Documento di Piano Allegato A Ambiti di Trasformazione

ESAME DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI ARCHITETTO OVO ORDINAMENTO - ARCHITETTO VECCHIO O INAMEN - SESSIONE GIUGNO 2008

Accordo Territoriale. Bologna, 18 Luglio Comune di Bologna. Comune di Bologna

Scheda norma B4. Q.re Benedetta (Tav P.R.G.23). PARTE I STATO DI FATTO

Autostrada: Strada extraurbana principale Strada extraurbana secondaria Strada urbana di scorrimento Strada urbana di quartiere Strada locale

- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4

attorno al Lazzaretto aggiornamento sullo stato di attuazione dei progetti nella zona

STEFANO CASALI ARCHITETTO

Situazione Bolognina. Schema ideogrammatico della Situazione urbana Bolognina

Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica P.E.E.P. N.60 Via SALVO D ACQUISTO EST Z.E Area 01

Superficie Lotto (vedi tavola n 1 B) mq Slp in Progetto : ( ) = mq

Tabella 4 costi e tempi

Poc con valore ed effetti di Pua - Situazione Scandellara

Un pezzo di Bologna torna alla città

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1

CITTA di MONZA PROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all Esercizio della Professione di Architetto Temi Novembre 2018

Ditta: Village Camping Joker di Vedovato Mario & C Sas

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER LE SCHEDE INTERVENTO 41/2 E 41/3 E IL COMPARTO RESIDENZIALE IN CORSO OGGETTO RELAZIONE GENERALE

1) PRINCIPI E CRITERI DI IMPOSTAZIONE.

P.I. COMUNE DI PADOVA. Documento preliminare VARIANTE PER LA REALIZZAZIONE DI UNA PISTA CICLOPEDONALE E ROTATORIA SU VIA A. DA RIO

1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE ED URBANISTICO

COMUNE DI CESENA SETTORE PROGRAMMAZIONE URBANISTICA LA PEREQUAZIONE URBANISTICA

Programma di interventi per la trasformazione dell dell. dell Ex Velodromo Olimpico Presentazione ASSESSORATO ALL

COMUNE DI TERRICCIOLA (PROVINCIA DI PISA )

OGGETTO: Relazione Tecnica

COMUNE DI CASERTA PROGETTO PER UN LICEO MUSICALE E COREUTICO A FALCIANO (CE) RIQUALIFICAZIONE DELL AREA DEFINITA IL BUCO DELLA 167

Estratto tavola G.9 Rete Ecologica Locale - NORD e sito di intervento (in rosso)

DELIMITAZIONE DEL CENTRO URBANO E DELLE AREE DEGRADATE (art. 3, comma 1, lett. m), L.R. 50/2012) Schede aree degradate

1 UTOE CHIANNI (1, 1a, 1b)

Tratta AV/AC Verona-Padova: 2 Lotto Funzionale "Attraversamento di Vicenza" 31 ottobre 2017

LIDO DI CLASSE comparto soggetto a programmazione unitaria e concertata _ S 16

REGIONE PIEMONTE COMUNE DI SETTIMO TORINESE PROVINCIA DI TORINO. PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO IN SETTIMO TORINESE VIA VAGLIE' ZONA HaBa1 DEL P.R.G.C.

Comune di Pisa Assessorato all Urbanistica Direzione Pianificazione Urbanistica d Area PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOMARE DI MARINA DI PISA

Allegato I. Relazione sul sistema della viabilità e mobilità. 01 Aprile Giugno Arch. Franco Oggioni

Relazione illustrativa Opere di Urbanizzazione INDICE

COMUNE DI ROCCA DI PAPA Città Metropolitana di Roma Capitale

CONSORZIO AGRARIO di Bergamo è uno spazio di grande valore per la sua posizione nella città, la sua storia e la sua architettura.

PARTE I STATO DI FATTO

PIANO ATTUATIVO in variante: intervento di edilizia libera e E.R.P. in via Cantaluppo e via I. Nievo

CAPITOLO N. 12 IL POTENZIAMENTO DI VIA BENACENSE

Tabella 3 matrice di autovalutazione sul livello di concorrenza dei singoli interventi e dell intera Proposta sugli obiettivi del Piano

RELAZIONE. Progetto esecutivo Milano 2001 Formazione ingresso Parco Via Bisnati. Parco Nord Milano

RELAZIONE TECNICA VARIANTE AL PRG/VIGENTE RELATIVA ALLA ZONA SUD DEL CAPOLUOGO.

CASTELNOVO COSTRUZIONI Srl

Prato Domani. la città discute il suo Piano Strutturale. Percorso di condivisione con i cittadini

PROGETTO URBANO FLAMINIO PRESENTAZIONE DELLA VARIANTE URBANISTICA PER IL QUARTIERE DELLA CITTA DELLA SCIENZA

PIANO DI LOTTIZZAZIONE DELLA ZONA C1 - RESIDENZIALE DI ESPANSIONE. COMPARTO UNITARIO ST2_P14 Via IV Novembre

Ambito di Trasformazione Urbana. Se + Ve. Scva (verde pubblico, parcheggi) Scers. Nuova viabilità interna. Permeabilità e/o connessioni ciclo-pedonali

ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE DI GENOVA

COMUNE DI L AQUILA. Piano di Ricostruzione dei Centri storici del Comune di L Aquila Ambito C Aree Frontiera Progetto Strategico Viale Croce Rossa

Pista VENTO LungoPo Argine

Indice. Allegato B - Schede urbanistiche degli ambiti di trasformazione urbana. ATU_1 - Ambito viale delle Industrie - lato sud_basiano/masate

COMUNE DI CASALSERUGO

CENSIMENTO DEGLI SPAZI APERTI

INDICE. Premessa Dati urbanistici Superfici di progetto Luoghi Viste Progetto Indicazioni materiali di massima Elenco elaborati grafici

TR 11. Parte Prima LOCALIZZAZIONE INTERV ENTO. Individuazione area ELEMENTI NOTEVOLI. 1. Scuole medie in trasferimento. 2.

COMUNE DI MODENA PROVINCIA DI MODENA ZONA ELEMENTARE 891 AREA 13 AREA "EX OFFICINE RIZZI" VIA MANFREDO FANTI, 90

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA

UFFICIO URBANISTICA COMPRENSORIALE PIANO PARTICOLAREGGIATO CITTA' FUTURA

VARIANTE AL VIGENTE P.R.G.C ex art. 17bis comma 6 L.R. 56/77 s.m.i. e art. 19 d.p.r. 327/2001

ELENCO TRIENNALE DEI LAVORI ANNI

Intervento Intervento Il Mulino Data Settembre Indirizzo Via Mulino Destinazione 1 Commerciale-Direzionale

Regione Campania Programma Operativo FESR Asse 6 Obiettivo Operativo 6.1 Programma PIU Europa

PRINCIPALI NOVITA DI PIANO DELLE REGOLE E PIANO DEI SERVIZI

PROGETTO URBANO INTERPRETAZIONE INDIRIZZI PROGRAMMATICI E SCENARI

Riqualificazioni viarie nei quartieri di Mompiano, S. Bartolomeo e Casazza: Avvio dei cantieri di viale Europa, via Casazza e via Gadola

RELAZIONE TECNICA PROPOSTA DI ACCORDO PUBBLICO PRIVATO INERENTE AL PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA AREA MALICE. Spett.le

Nuova edilizia convenzionata, residenze universitarie, centro sportivo ed aree a parco pubblico

versione definitiva marzo 2003 a seguito approvazione

Il P.R.G. adottato 1995 Progetto Norma PN 10: Borgo Palazzo assonometria

PIANO PEREQUATO N. 3 VIA ARIOSTO VIA BOIARDO

ALLEGATO D - DISCIPLINA DELLA DISTRIBUZIONE E LOCALIZZAZIONE DELLE FUNZIONI

Schede delle aree di trasformazione A13. Schede delle Aree di Trasformazione 1

COMUNE DI MARINO PIANO DI LOTTIZZAZIONE CONVENZIONATA IN LOCALITA SANTA MARIA DELLE MOLE

Programma Integrato di Intervento. Ricomposizione del Comparto C2. ALL. A - Relazione

Comune di Ravenna. a.1 Relazione Illustrativa

Transcript:

Gli interventi per la qualificazione degli insediamenti del Gruppo Unipol nell area Fiera District di Bologna Relatore: Giuseppe Lobalsamo Bologna, 20 settembre 2012

Una grande e importante area degli affari e dei servizi con baricentro Porta Europa sulla Stalingrado 2

...qualificazione e integrazione dell ambiente urbano periferico PRG 1985 Lotto 45 Z.I.S. R5.1 fiera stalingrado Per attuare tale indirizzo il disegno urbano è stato realizzato sulla base di un percorso pedonale fra i quartieri BOLOGNINA e SAN DONATO i cui punti salienti sono: Separazione degli insediamenti dal traffico veicolare Continuità funzionale e morfologica in grado di realizzare un collegamento fra spazi urbani da sempre estranei fra loro Sollevamento del piano di campagna al di sopra della grande viabilità e superamento a ponte là dove questa incontra la viabilità di progetto 3

Planimetria generale dei comparti e sistema del verde Lo sviluppo del comparto, percorrendolo da est ad ovest inizia dal centro commerciale Repubblica per terminare alle residenze di via Parri. In giallo i percorsi pedonali, in ciclamino quelli ciclabili 4

Porta Europa l ingresso nord 5

Piazza Sérgio Vieira de Mello La piazza principale del complesso, sopraelevata sul traffico della Stalingrado, è lo snodo centrale dei percorsi pedonali e ciclabili pubblici del Comparto. Sul lato sud è visibile il ristorante chiamato balena Le pannellature bianche sono del cantiere CUBO, il nuovo museo Unipol in costruzione 6

Rendering del CUBO il nuovo museo Unipol in costruzione 7

La corte interna seconda piazza di Porta Europa La corte interna, immediatamente ad est della piazza Vieira de Mello, naturale prosecuzione dei percorsi pedonali e ciclabili scavalcando viale Aldo Moro verso Viale della Repubblica 8

Variante richiesta al Piano Particolareggiato La variante interessa le due aree situate a nord-est del complesso di Porta Europa con destinazione nel Piano Particolareggiato a parcheggio e area Verde per le quali viene proposta una inversione nella dislocazione degli standard 9

Obiettivi progettuali e motivazioni della variante Il nuovo assetto proposto tiene in forte considerazione i principali obiettivi che il Piano Particolareggiato si prefissava: la definizione di un sistema di verde capace di forti interazioni sia al suo interno,che nei confronti del paesaggio urbano le prevalenti esigenze di ricucitura urbanistica e di ricomposizione unitaria del disegno urbano che devono essere caratterizzati da continuità funzionale e morfologica cercando di restituire una certa unitarietà di insieme a un verde privato ed uso pubblico, di diversa tipologia, molto frammentato e potenzialmente a rischio di scarsa visibilità e degrado. In questa ottica i giardini pensili di Porta Europa, le aree ed aiuole immediatamente adiacenti ad essa, il nuovo assetto del verde alberghiero su piazza Costituzione, propongono impianti vegetali dall effetto contemporaneo con una certa continuità nel tentativo di uniformare la componente architettonica ben visibile. 10

Il progetto della piazza bassa Il progetto, con una elevata valenza contemporanea, gestisce lo spazio suddividendo in due macrosistemi: una ampia superficie a prato soleggiato e arioso e dall altro il bosco che ombreggia la facciata mitigando il microclima. L e pavimentazioni sono permeabili in materiali ecocompatibili 11

Riqualificazione albergo UNA in piazza Costituzione In alto i rendering della nuova facciata sud e del lato nord con l ampliamento di 50 camere 12

Il nuovo auditorium in costruzione L ingresso dalla via Stalingrado e rendering degli interni 13

Il nuovo auditorium in costruzione la sala da 550 posti 14

Il nuovo auditorium in costruzione il palco 15

L attuale percorso pedonale e ciclabile taglia fuori l area ex Mercatone 16

L area ex Mercatone a completamento del lotto 45 Z.I.S. R5.1 fiera stalingrado L area ex Mercatone, recentemente acquistata da Unipol, era rimasta fuori dall intervento collegata al solo percorso carrabile, ma separata dal nuovo percorso ciclo-pedonale 17

Le due proposte selezionate per l area con la soluzione scelta La proposta scelta 18

Punti qualificanti dei due progetti selezionati PROGETTO GBASTUDIO Intervento che non cede a compromessi ma nuovo Ambiente plurilivello attrezzato e riccamente variegato ma con piano di riferimento della vita urbana alla quota stradale Rinuncia ad insediare volumi sul fronte via Stalingrado creando una piazza che integra a dare respiro all ingresso dell auditorium Nessun ingresso carrabile dalla via Stalingrado PROGETTO TECNOPOLIS (proposta scelta) Continuazione dei giardini pensili ed integrazione del sovrappasso di Viale Aldo Moro alla viabilità del lotto Due corpi di fabbrica con possibilità di destinazioni d uso diversificate Preferenza ad una viabilità pedonale in quota con diversificazione di destinazioni d uso al piano strada Rinuncia ad insediare volumi sul fronte via Stalingrado creando una piazza che integra a dare respiro all ingresso dell auditorium Allargamento di via Stalingrado di una corsia per agevolare la svolta a destra su via Aldo Moro Nessun ingresso carrabile dalla via Stalingrado 19

Il collegamento dei progetti all attuale percorrenza in quota l La proposta scelta 20

Viabilità in quota del progetto selezionato cone Porta Europa 21

Via Stalingrado asse degli affari e dei servizi della città Quale sviluppo futuro? Unipol è stata protagonista (ed ancora lo è e lo sarà in futuro ) di una realizzazione di qualificazione urbanistica con Porta Europa e tutto il complesso annesso che ha comportato oneri certo non comparabili con quelli presenti in interventi edilizi tradizionali In futuro questo lotto sarà sempre più baricentrico all interno di un area sempre più baricentrica ed importante per Bologna L auspicata avvio della riqualificazione delle aree della Caserma Sani, l intervento ex Casaralta, l espansione della Fiera, il Tecnopolo, etc. sapranno cogliere l opportunità, ancora presente nelle potenzialità dei siti, di un enorme salto di qualità urbanistica e di novità architettoniche in grado di incidere profondamente sul tessuto dei servizi cittadino E ancora proponibile, per le aree ancora da sviluppare, lo strumento del comparto urbanistico che convenzioni i proprietari delle aree consorziati, come indicato dall art.23 della legge urbanistica del 1942? ogni proprietà partecipa al consorzio con la potenzialità edificabile di propria pertinenza, che verrà realizzata secondo una assegnazione effettuata dopo l approvazione del Piano Particolareggiato, indipendentemente dalla localizzazione iniziale della proprietà nell ambito dell area complessiva-. 22

Una opportunità per il futuro della città 23

L impegno di UNIPOL nello sviluppo urbanistico della città: La Torre Unipol già abitata dalle società Linear e Unisalute 24