IL MERCATO DEI PRODOTTI ITTICI IN ITALIA

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Transcript:

IL MERCATO DEI PRODOTTI ITTICI IN ITALIA Produzione, scambi e consumi EXPO RURALE 2011 Firenze, 18 settembre 2011

1 IL CONTESTO INTERNAZIONALE

MERCATO MONDIALE Il mercato mondiale dei prodotti ittici (milioni di tonnellate in peso vivo) 2009 2010 1 2011 1 '11/'10 var % var % '09/'00 3 tvma '00-'09 3 PRODUZIONE 2 144,6 145,1 149,0 2,7 14,8 1,6 Pesca 88,9 87,0 88,5 1,8-4,9-0,4 Acquacoltura 55,7 58,1 60,4 4,0 71,8 6,2 COMMERCIO MONDIALE Valore (export in miliardi US $) 94,9 104,9 108,4 3,4 92,7 7,2 Cina 33,5 38,9 - - 243,7 14,8 Thailandia 6,2 7,1 - - 58,7 4,6 Volume 54,9 55,2 55,4 0,4 12,8 2,1 UTILIZZAZIONE Consumo umano 117,8 120,0 121,7 1,4 64,4 4,5 Oli e farine di pesce (mangimi) 20,0 17,7 20,3 14,4-25,4-2,2 Altri usi 6,8 7,3 7,0-4,8 143,9 10,6 CONSUMO PRO CAPITE (kg/anno), di cui 17,2 17,3 17,4 0,3 9,6 1,0 prodotto pescato 9,1 8,9 8,8-2,1 - - prodotto allevato 8,2 8,4 8,6 2,8 - - 1) stima. 2) esclusa la produzione di mammiferi acquatici, perle, coralli, spugne, piante acquatiche. 3) Per i dati sul commercio estero le variazioni sono calcolate relativamente al periodo 1999-2008 Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Fao.

PRODUZIONE MONDIALE Produzione acquicola e catture mondiali di pesci, molluschi e crostacei 1 (milioni di tonnellate) 1) è esclusa la produzione di mammiferi acquatici, perle, coralli, spugne e piante acquatiche. * i dati relativi al 2010 e al 2011 sono stime. Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Fao.

PRODUZIONE MONDIALE Produzione mondiale di pesci, molluschi e crostacei 1 (milioni di tonnellate) 1) è esclusa la produzione di mammiferi acquatici, perle, coralli, spugne e piante acquatiche. Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Fao.

PRODUZIONE MONDIALE: il ruolo della Cina Produzione mondiale di pesci, molluschi e crostacei 1 (milioni di tonnellate) 1) è esclusa la produzione di mammiferi acquatici, perle, coralli, spugne e piante acquatiche. Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Fao.

EXPORT E PRODUZIONE Produzione mondiale ed esportazioni di prodotti della pesca e dell'acquacoltura (milioni di tonnellate in peso vivo) e incidenza percentuale delle esportazioni sulla produzione Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Fao Yearbook Fishery and Aquaculture Statistics 2008

EXPORT E IMPORT Esportazioni e importazioni mondiali di pesci, molluschi e crostacei 1 (milioni di USD) 1) sono esclusi mammiferi acquatici, perle, coralli, spugne e piante acquatiche. Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Fao

CONSUMI Utilizzazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura 1 per tipologia 1) sono escluse le piante acquatiche. * ii dati del 2009, 2010 e 2011 sono una stima. Fonte: Elaborazioni Ismea su dati: a) FaoYearbook Fishery and Aquacolture Statistics 2008, per i dati fino al 2003; b) Fao,The State of World Fisheries and Aquacolture, 2010, per i dati dal 2004 al 2009 e c) Fao, Food Outlook June 2011, per i dati del 2010 e 2011

CONSUMI PRO-CAPITE Consumo pro-capite (Kg) di prodotti della pesca e dell'acquacoltura * i dati relativi al 2009, 2010 e 2011 sono stime e sono tratti da Fao, Food Outlook June 2011. Fonte: Elaborazioni Ismea su dati FAO Yearbook Fishery and Aquacolture Statistics 2008

PREZZI Fao Fish Price Index (2005=100) Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Norwegian Seafood Export Council

PREZZI Fao Fish Price Index (2005=100) mensile Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Norwegian Seafood Export Council

PROIEZIONI FAO SULLA PRODUZIONE MONDIALE Tasso di crescita annuo (minimi quadrati) della produzione mondiale di prodotti ittici (%) Fonte: OECD-FAO Agricoltural Outlook 2011

PROIEZIONI FAO SUL CONSUMO Consumo di prodotti ittici, secondo la provenienza Fonte: OECD-FAO Agricoltural Outlook 2011

PROIEZIONI FAO SUI PREZZI Andamento del prezzo mondiale del pesce in termini nominali tra il 2000 e il 2020 (USD/t) Fonte: OECD-FAO Agricoltural Outlook 2011

2 IL MERCATO ITALIANO

PRODUZIONE E SCAMBI NAZIONALI Produzione e scambi nazionali di pesci, molluschi e crostacei (000 t) Voci peso % var % t.v.m.a. 2000 2010 2000 2010 '10/09 '10/'00 '01-'10 PRODUZIONE* 667 464 100 100-2,3-30,5-3,4 Pesca marittima 409 232 61 50-4,5-43,4-5,1 Acquacoltura 258 232 39 50 0,0-9,9-1,2 IMPORT 724 939 100 100 2,3 29,8 2,4 - Prodotti ittici freschi 146 199 20 21 2,0 36,7 3,2 - Prodotti ittici trasformati 578 740 80 79 2,4 28,1 2,2 EXPORT 136 135 100 100 0,4-0,4 0,2 - Prodotti ittici freschi 70 71 52 53 6,5 1,2 0,1 - Prodotti ittici trasformati 65 64 48 47-5,6-2,0 0,4 SALDO -588-804 2,6 36,7 2,8 SALDO NORMALIZZATO (%) -68,4-74,9 *) I dati 2010 sono provvisori. Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Mipaaf-Irepa, Api, Istat

BILANCIO DI APPROVVIGIONAMENTO Produzione, importazioni ed esportazioni di prodotti ittici (2000=100, dati su quantità) Principali indicatori economici del settore ittico (%, calcolati sulle quantità) Fonte: elaborazione Ismea su dati Mipaaf-Irepa, Api, Istat Fonte: elaborazione Ismea su dati Mipaaf-Irepa, Api, Istat

EVOLUZIONE DEL CONSUMO DI PRODOTTI ITTICI IN ITALIA Evoluzione della popolazione e del consumo di prodotti ittici in Italia Fonte: elaborazione Ismea su dati Mipaaf-Irepa, Api, Istat

EVOLUZIONE DEI CONSUMI DOMESTICI DI PESCE Dinamica dei consumi ittici totali e dei consumi ittici freschi (var. % annua) Fonte: Ismea, Panel Famiglie

EVOLUZIONE DELLE CATTURE E DEL PRODOTTO ALLEVATO Evoluzione delle catture nazionali e del prodotto allevato (migliaia di tonnellate) Fonte: elaborazione Ismea su dati Mipaaf-Irepa e Api

FLOTTA PESCHERECCIA ITALIANA Composizione percentuale del numero di battelli per sistemi di pesca (2010) Dinamica del numero dei battelli in Italia Fonte: elaborazione Ismea su dati Mipaaf-Irepa Fonte: elaborazione Ismea su dati Mipaaf-Irepa

CATTURE E GIORNI DI PESCA Evoluzione delle catture e dei giorni di pesca (2000=100) Fonte: elaborazione Ismea su dati Mipaaf-Irepa

PRINCIPALI SPECIE CATTURATE DALLA FLOTTA NAZIONALE Incidenza percentuale delle prime dieci specie catturate dalla flotta nazionale nel Mediterraneo (quota in volume) Fonte: elaborazione Ismea su dati Mipaaf-Irepa

PRINCIPALI SPECIE CATTURATE DALLA FLOTTA NAZIONALE Incidenza percentuale delle prime dieci specie catturate dalla flotta nazionale nel Mediterraneo (quota in valore) Fonte: elaborazione Ismea su dati Mipaaf-Irepa

I PRINCIPALI PRODOTTI ALLEVATI IN ITALIA Incidenza percentuale dei principali prodotti allevati in Italia (quota in volume) *) dati provvisori Fonte: elaborazione Ismea su dati Api

I PRINCIPALI PRODOTTI ALLEVATI IN ITALIA Incidenza percentuale dei principali prodotti allevati in Italia (quota in valore) *) dati provvisori; ** comprende anche il valore aggiunto per il prodotto trasformato fresco in azienda; *** è escluso il valore prodotto dal caviale. Fonte: elaborazione Ismea su dati Api

IMPORTAZIONI Importazioni italiane in volume di pesci, molluschi e crostacei dai principali paesi di provenienza (migliaia di tonnellate, anni 2000-2005-2010) Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Istat

ESPORTAZIONI Esportazioni italiane in volume di pesci, molluschi e crostacei verso principali paesi di destinazione (migliaia di tonnellate, anni 2000-2005-2010) Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Istat

IMPORT DEI PAESI UE 27 Importazioni di pesci, molluschi e crostacei 1 in valore dei principali paesi comunitari importatori (2010) 1) pesci, molluschi e crostacei e altri invertebrati acquatici e loro preparazioni. Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Eurostat

EXPORT DEI PAESI UE 27 Esportazioni di pesci, molluschi e crostacei 1 in valore dei principali paesi comunitari esportatori (2010) 1) pesci, molluschi e crostacei e altri invertebrati acquatici e loro preparazioni. Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Eurostat

I CONSUMI DOMESTICI: 3 LE PERCEZIONI DEGLI ITALIANI

INDAGINE QUALITATIVA ATTRAVERSO I FOCUS GROUP Nell ambito del programma di assistenza tecnica alla Direzione Generale della Pesca Marittima e dell Acquacoltura del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, ai sensi del Reg. (CE) n. 1198/2006 (FEP 2007-2013), ISMEA ha realizzato una serie di focus group presso i consumatori con lo scopo di: individuare le preferenze, i comportamenti e le percezioni del consumatore di prodotti ittici; identificare le attese del consumatore in riferimento alle informazioni ritenute importanti sul banco di vendita del pesce fresco e analizzare la conoscenza della normativa sull etichettatura. Ismea ha voluto apportare un contributo conoscitivo alle problematiche che coinvolgono il settore ittico, sotto l aspetto del rapporto con l utilizzatore finale. Si tratta di problematiche caratterizzate da aspetti razionali ma anche da elementi emotivi e affettivi.

METODOLOGIA L'indagine è stata condotta tramite metodologie qualitative: dieci focus group con consumatori responsabili degli acquisti alimentari per il proprio nucleo familiare. I focus group sono stati condotti in contesti tra loro differenziati, in base alla dimensione demografica della città, all area geografica di appartenenza, alla lontananza dalla costa. Localizzazione dei focus group Città Area Costa/Interno Città Area Costa/Interno Torino nord ovest interno Milano nord ovest interno Reggio Emilia nord est interno Venezia nord est costa Roma centro interno Livorno centro costa Bari sud costa Matera sud interno Cagliari isole costa Catania isole costa

PRINCIPALI FATTORI CHE FAVORISCONO UN INCREMENTO/DECREMENTO Se è vero che oltre la metà degli intervistati non ha mutato il suo atteggiamento nei confronti del pesce, in riferimento soprattutto alla frequenza di utilizzo, è altrettanto vero che per una quota non trascurabile di partecipanti ai focus group, il consumo è cambiato nel tempo, in positivo o in negativo, a causa di svariati motivi. Principali fattori che favoriscono un incremento/decremento del consumo di pesce

CONFRONTO TRA PESCE E CARNE La carne è senza dubbio il principale prodotto in competizione con il pesce, quello a cui i consumatori hanno fatto riferimento, nel corso dei focus group, al momento di esprimere punti di forza e punti di debolezza del pesce. Il vissuto del pesce in confronto alla carne C: zone costiere; I: zone interne

CONFRONTO FRA IL PESCE FRESCO E LE ALTRE TIPOLOGIE Dalle discussioni condotte con i consumatori è emersa una chiara predilezione per il prodotto fresco rispetto a qualsiasi altra tipologia. Il posizionamento del pesce fresco, congelato, decongelato e surgelato, nella percezione dei consumatori F: fresco; C: congelato; D: decongelato; S: surgelato

CARATTERISTICHE ATTRIBUITE AL PESCE PESCATO E ALLEVATO Se tutto sommato il bilancio fra punti di forza e punti di debolezza relativi al pesce allevato si può concludere a livello razionale su un sostanziale pareggio, quando si entra ad esaminare la sfera emotiva la situazione cambia radicalmente. Al pesce pescato è attribuita una serie di sensazioni positive che vanno dal fascino al prestigio, dalla superiore capacità nutritiva alla qualità migliore nel suo complesso. Caratteristiche attribuite al pesce pescato e a quello allevato, sul piano razionale e su quello emotivo

LE DIVERSE CATEGORIE DI NEGOZIO: IPERMERCATI E SUPERMERCATI La scelta del punto vendita in cui acquistare pesce e le modalità con cui le diverse tipologie di negozio sono percepite rappresentano fattori caratterizzati da notevoli differenze tra aree costiere e zone interne. Queste diversità coinvolgono sia la sfera razionale sia, e soprattutto, quella emotiva. Ipermercati e supermercati sono i luoghi preferiti di acquisto del pesce da parte di chi vive nelle aree interne. Ipermercati e supermercati: le attribuzioni emotive e razionali

E MERCATO RIONALE Molto diverso è il contesto percettivo che caratterizza il mercato rionale Mercato rionale: le attribuzioni emotive e razionali

PERCHÉ SI PREFERISCE UNA PROVENIENZA VICINA Le informazioni sulla provenienza rivestono un importanza rilevante nell ambito del set di informazioni richieste o quasi pretese da molti consumatori. Sono tante le variabili che intervengono nel determinare la preferenza per una provenienza tendenzialmente vicina. Fattori di preferenza di una provenienza vicina Le linee tratteggiate indicano legami di rinforzo tra diversi fattori di preferenza

4 I CONSUMI DOMESTICI : IL COMPORTAMENTO DEGLI ITALIANI

DINAMICA DEI CONSUMI DOMESTICI PER TIPOLOGIA Composizione percentuale dei consumi domestici di prodotti ittici (2010) Dinamica dell indice delle quantità acquistate di prodotti ittici dalle famiglie Tra parentesi la quota del 2000. Fonte: Ismea, Panel famiglie Fonte: Ismea, Panel famiglie

I PRINCIPALI PRODOTTI FRESCHI ACQUISTATI DALLE FAMIGLIE Nel 2010 i primi dieci prodotti freschi acquistati dalle famiglie hanno inciso per il 55,8% in volume sugli acquisti domestici totali dell ittico fresco. Incidenza percentuale dei primi dieci prodotti freschi sul totale ittico fresco acquistato dalle famiglie (quota in volume) Fonte: Ismea, Panel famiglie

IMPORTAZIONI DI PRODOTTI ITTICI Importazioni italiane in volume dei principali prodotti freschi e trasformati importati (migliaia di tonnellate, 2000-2005-2010) * Prodotto congelato Fonte: Elaborazioni Ismea su dati Istat

GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE Area MERCATI Francesca Carbonari (f.carbonari@ismea.it - 0685568559) Sabrina Navarra (s.navarra@ismea.it), Chiara Bambini (c.bambini@ismea.it)