Report annuale sul mercato ittico Anno 2017

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1 Report annuale sul mercato ittico Anno 2017

2 Indice IN SINTESI ANALISI DI SCENARIO Produzione della flotta attiva in Italia (Pesci, Molluschi, Crostacei) Prime vendite Consumi domestici Consumi domestici di prodotti ittici Consumi domestici di pesce fresco e decongelato naturale (Pesci, Molluschi, Crostacei) Consumi domestici di pesce trasformato (Pesci, Molluschi, Crostacei) PREZZI I prezzi ittici dei mercati all ingrosso Pesci Molluschi Crostacei Indice dei prezzi al consumo SCAMBI COMMERCIALI Gli scambi con l estero di prodotti ittici Importazioni di prodotti ittici Esportazioni di prodotti ittici APPENDICE...75 SITOGRAFIA

3 IN SINTESI Analisi di scenario La produzione della flotta attiva nazionale nel 2016 si è mantenuta sostanzialmente stabile rispetto al 2015, attestandosi sulle 188mila tonnellate. I relativi valori hanno mostrato un leggero aumento dell1,6%. La pesca si conferma concentrata prevalentemente del Mare Adriatico, con il 59% delle catture, mentre il Tirreno pesa per il 20%. Il metodo più utilizzato è lo strascico (33%), seguito volante (24%), piccola pesca e circuizione (14% ciascuno). Le principali specie catturate nel 2016 sono alici, sardine, vongole, gamberi e naselli. La crescita delle catture è legata principalmente a maggiori volumi di alici, vongole e tonni rossi, i quali presentano anche una forte crescita in valore. Gli sbarchi di prodotti ittici nel mercato comunitario nel 2017 si sono attestati sui 4,4 milioni di tonnellate, facendo registrare una contrazione sia in volume (1,6%) che in valore (-13,9%) rispetto all anno precedente. Segno meno anche per gli sbarchi in Italia, con quasi 85mila tonnellate di prodotti ittici (-2,8%) per un valore di oltre 318 milioni di euro (-0,9%). Dopo la stabilità del 2016, il 2017 ha mostrato una crescita sia in valore (+5,6%) che in volume (+2,3%) per i consumi di prodotti ittici, confermando la categoria dei prodotti freschi e decongelati come la più consumata, incidendo per circa la metà sia in valore che in volume. Tra i pesci, che incidono per oltre il 72% in valore e per il 68% in volume sulla domanda nazionale di pesce fresco e decongelato, l orata, il salmone e la spigola rappresentano le specie maggiormente consumate, coprendo da sole un terzo della domanda. Segno più anche per le conserve e semiconserve di prodotti ittici e per i prodotti ittici congelati e surgelati confezionati naturali. Ed è inoltre rallentata la dinamica negativa dei consumi di prodotti ittici congelati sfusi al naturale e dei prodotti ittici secchi, salati e affumicati. Prezzi Sul versante dei prezzi all ingrosso, si è osservato un trend crescente per acciughe, sardine e in misura minore per le sogliole, mentre per il salmone è prevalsa una tendenza a ribasso. Tra i molluschi esaminati, il lupino e la verace pescati

4 nei mari nazionali hanno mostrato una lieve tendenza all aumento. Infine, tra i crostacei, a fronte di una sostanziale stabilità per i gamberi d allevamento, il prodotto di cattura ha mostrato una tendenza a rialzo. Segno più anche per gli scampi pescati nel Mediterraneo. I prezzi al consumo hanno mostrato nel 2017 una continua crescita per tutte le categorie di pesce (pesce fresco o refrigerato, surgelato, frutti di mare, ecc.), con un aumento più consistente a fine anno per la domanda di frutti di mare surgelati. Scambi commerciali L Italia è principalmente importatrice di prodotti ittici freschi e trasformati. Le importazioni nel 2017 hanno superato 1 milione di tonnellate per un valore di oltre 5,7 miliardi di euro, in crescita rispetto all anno precedente del 3,6% in volume e del 4,2% in valore. La crescita ha interessato sia i prodotti freschi che i trasformati. Sono in aumento, in particolare, gli acquisti di seppie e calamari congelati, preparazioni e conserve di tonno e mitili vivi, freschi o refrigerati. Le esportazioni nel 2017 si sono attestate sulle 122mila tonnellate, in calo del 5,3% rispetto al 2016, soprattutto per minori spedizioni all estero di prodotti freschi. I rispettivi valori sono invece aumentati del 3,7% portandosi sui 700 milioni di euro, crescita che ha interessato sia il comparto del fresco che quello del trasformato. La contrazione dei volumi esportati è legata, più nel dettaglio, a minori spedizioni di sardine, mitili e orate fresche o refrigerate e sardine congelate. Dal lato dei valori, sono invece in crescita i ricavi derivanti dall export di conserve di tonno, di vongole e spigole fresche o refrigerate.

5 1. ANALISI DI SCENARIO

6 tonnellate.000 euro 1.1. Produzione della flotta attiva in Italia (Pesci, Molluschi, Crostacei) Grafico 1: Andamento delle catture in volume (tonnellate) e in valore (.000 euro) della flotta italiana dal 2010 al Fonte: elaborazione su dati Mipaaf (Programma nazionale raccolta dati alieutici) Le catture della flotta italiana nel 2016 hanno raggiunto le 188mila tonnellate, sostanzialmente sugli stessi livelli del In termini monetari si sono attestate su 903,7 milioni di euro, in aumento dell 1,6% rispetto all anno precedente. Analizzando l andamento della pesca dal 2010, si osserva un trend negativo fino al 2013 e un parziale recupero nel biennio successivo, con un rallentamento nel A fine periodo si registra, rispetto al 2010, un calo del 10,6% per i volumi e del 17,1% per i valori. Catture nazionali nel 2017 sostanzialmente stabili rispetto al 2016, ma ancora inferiori al 2010 sia in volume che in valore

7 Grafico 2: Catture della flotta italiana in volume per litorale di provenienza. Confronto anni 2010 (A) e 2016 (B) A B Mari di Sardegna 4% Mar Ionio occidentale 8% Mar Ligure e Mar Tirreno centrale e settentrionale 9% Mar Tirreno meridionale 12% Stretto di Sicilia 13% Mare Adriatico centrale e settentrionale 41% Mare Adriatico meridionale 13% Fonte: elaborazione su dati Mipaaf (Programma nazionale raccolta dati alieutici) Mari di Sardegna 4% Mar Ionio occidentale 6% Mar Ligure e Mar Tirreno centrale e settentrionale 9% Mar Tirreno meridionale 11% Stretto di Sicilia 11% Mare Adriatico centrale e settentrionale 47% Mare Adriatico meridionale 12% Il principale litorale di pesca della flotta nazionale risulta quello adriatico (59% del totale delle catture), soprattutto l Adriatico centrale e settentrionale. Altri mari in cui vengono effettuate le catture sono il Tirreno (20%) e lo Stretto di Sicilia (11%). Questa ripartizione non ha mostrato variazioni rilevanti tra il 2010 ed il 2016, eccetto un rafforzamento della pesca nell Adriatico. Catture della flotta italiana concentrate principalmente in Adriatico (41% centrale e settentrionale e 13% meridionale)

8 Grafico 3: Catture della flotta italiana in volume per sistema di pesca. Confronto anni 2010 (A) e 2016 (B) A B Polivalenti passivi Draga 4% idraulica 10% Circuizione 13% Palangari 2% Strascico 35% Polivalenti passivi Draga 3% idraulica 10% Circuizione 14% Palangari 2% Strascico 33% Piccola pesca 15% Volante 21% Piccola pesca 14% Volante 24% Fonte: elaborazione su dati Mipaaf (Programma nazionale raccolta dati alieutici) Relativamente ai sistemi di pesca, sia nel 2010 che nel 2016 lo strascico risulta l attrezzo maggiormente utilizzato (35% nel 2016). Segue con un peso del 24% il volante. Il 14% delle catture è effettuato con la piccola pesca e un altro 14% con la circuizione. Tabella 4: Catture in volume (tonnellate) e n valore (.000 euro) della flotta italiana nel 2016 per tipologia di specie ittica Volumi (tonnellate) % volumi Valori (.000 euro) % valori Crostacei ,5% ,6% Molluschi ,2% ,7% Pesci ,3% ,7% Totale ,0% ,0% Fonte: elaborazione su dati Mipaaf (Programma nazionale raccolta dati alieutici) Analizzando le catture della flotta italiana nel 2016, il 76,3% dei volumi pescati è rappresentato dai pesci, che contribuiscono al 68,6% dei relativi valori. I molluschi rappresentano il 16,6% dei quantitativi pescati ed il 13,7% dei valori. Si osserva come i crostacei rappresentino il 7,5% delle catture in volume, mentre tale incidenza sale al 17,6% in termini monetari.

9 Grafico 5: Ripartizione delle catture in volume per pesci (A), molluschi (B) e crostacei (C) nel 2016 A B Polpo Comune O Di Scoglio 1% Altri 28% Acciughe 26% Calamaro Comune Moscardino Bianco 5% Fasolari 4% Altro 11% Tonno Rosso 2% Sogliola Comune 2% Pesce Spada 3% Pannocchie 4% Seppia Mediterranea 4% Triglie Di Fango 4% Nasello 6% Sardine 20% Totano Comune 7% Moscardino Muschiato 9% Lumachini 7% Vongole 53% C Granchi 3% Gambero Viola 5% Mazzancolla 8% Aragosta 1% Gamberi Rossi 18% Altri Crostacei 1% Gamberelli Pandalidi 1% Gamberi Bianchi O Rosa 63% Le principali specie di pesci catturate dalla flotta nazionale nel 2016 risultano essere alici (26%) e sardine (20%). Relativamente ai molluschi, le vongole costituiscono il 53% della pesca. Tra i crostacei, prevalgono con un peso del 63% i gamberi rosa, seguiti dai gamberi rossi (18%) e dalle mazzancolle (18%). Fonte: elaborazione su dati Mipaaf (Programma nazionale raccolta dati alieutici)

10 Tabella 6: Catture in volume (tonnellate) e n valore (.000 euro) della flotta italiana nel 2016 per specie ittica Volume (tonnellate) SPECIE Peso % 2016 Var. % 2016/15 Valore (migliaia di euro) Peso % 2016 Var. % 2016/15 Acciughe ,2% 1,2% ,3% 4,2% Sardine ,3% -0,3% ,5% -1,2% Vongole ,7% 11,1% ,2% 21,6% Gamberi Bianchi o Rosa ,7% -2,8% ,2% -3,1% Nasello ,4% -8,2% ,4% -3,3% Triglie Di Fango ,1% -5,5% ,4% -2,3% Seppia Mediterranea ,1% -3,4% ,0% 1,7% Pannocchie ,8% 0,3% ,5% 3,5% Pesce Spada ,1% -7,6% ,0% -7,2% Moscardino Muschiato ,4% -5,3% ,8% -3,0% Gamberi Rossi ,4% 4,6% ,0% 1,2% Tonno Rosso ,3% 20,3% ,8% 24,1% Sogliola Comune ,3% -0,7% ,1% -2,5% Polpo Comune o Di Scoglio ,2% -8,3% ,1% -3,4% Lumachini ,1% -4,9% ,7% -6,1% Altri ,9% -1,8% ,0% 2,1% Totale ,0% -0,4% ,0% 1,6% Fonte: elaborazione su dati Mipaaf (Programma nazionale raccolta dati alieutici) Confrontando la composizione delle catture nel 2016 rispetto all anno precedente, si evidenzia un aumento di oltre 1 milione di tonnellate per le vongole (+11,1%). Risulta aumentata anche la pesca di tonni rossi (+20,3%) e acciughe (+1,2%). Si osservano invece minori catture per le altre principali specie pescate, con contrazioni più accentuate per naselli (-8,2%), pesci spada (-7,6%) e triglie di fango (-5,5%). In valore emerge un apprezzamento per vongole (+21,6%) e tonni rossi (+24,1%). Le principali specie pescate dalla flotta nazionale nel 2016 sono alici (20% in volume), sardine (15%) e vongole (9%), gamberi (5%) e naselli (5%)

11 1.2. Prime vendite Passando ad analizzare gli sbarchi di prodotti ittici nel mercato comunitario, il 2017 ha visto una contrazione in volume dell 1,6% rispetto all anno precedente (da 4,5 a 4,4 milioni di tonnellate). Ancora più marcato il calo in termini di valore, pari ad un -13,9% su base annua. Segno meno anche per gli sbarchi in Italia, con quasi 85mila tonnellate di prodotti ittici (-2,8%) per un valore di oltre 318 milioni di euro. Nello specifico, acciughe, sardine e vongole, nonostante la contrazione rispetto all anno precedente, hanno rappresentato nel 2017 le principali specie ittiche sbarcate in Italia, incidendo da sole per il 50% sul totale degli sbarchi nazionali. In crescita, invece, rispetto allo scorso anno, gli sbarchi nazionali di triglie e polpi, sia in valore che in volume. Osservando gli andamenti dei quantitativi di prodotti ittici sbarcati in Italia, emerge una forte contrazione degli sbarchi nei mesi finali del 2017, con contrazioni congiunturali del 17% sia a novembre che a dicembre. Anche su base tendenziale, la dinamica negativa in atto da agosto, si è accentuata nell ultimo bimestre dell anno, facendo registrare un calo di oltre il 36% nel mese di dicembre. Tabella 7: Prime vendite/sbarchi in volume e in valore per Paese nel 2016 e nel 2017 (solo Norvegia scambiati volumi con valori, totale) Paesi* Volume (tonnellate) Valore (.000 euro) Var. % Var. % Norvegia ,43% ,83% Spagna ,50% ,30% Regno Unito ,60% ,70% Danimarca ,30% ,20% Francia ,10% ,90% Polonia ,30% ,50% Italia ,80% ,90% Svezia ,00% ,40% Portogallo ,00% ,10% Lettonia ,00% ,90% Germania ,00% ,80% Estonia ,60% ,50% Belgio ,50% ,30% Lituania ,80% ,70% Totale complessivo ,60% ,89% Fonte: elaborazione su dati EUMOFA (* 13 Paesi più la Norvegia)

12 Tabella 8: Prime vendite/sbarchi nazionali in volume e in valore per principali specie ittiche nel 2016 e nel 2017 Principali specie commerciali Volume (tonnellate) Valore (.000 euro) Var. % Var. % Acciuga o alice ,8% ,3% Sardina ,0% ,8% Vongola ,5% ,2% Gamberoni e Mazzancolle ,1% ,3% Nasello o merluzzo ,2% ,5% Triglia ,7% ,1% Polpo ,7% ,3% Pesce spada ,7% ,6% Gamberi o gamberetti diversi ,8% ,1% Calamaro ,7% ,7% Altri ,2% ,6% Totale complessivo ,8% ,9% Nota: I dati sulla prima vendita pubblicati dall EUMOFA ( ) e relativi all Italia rappresentano circa il 50% del totale sbarchi a livello paese. Fonte: elaborazione su dati EUMOFA Tabella 9: Andamento degli sbarchi/prime vendite in volume e in valore per mese Volume Valore Mese tonnellate Var. % su mese precedente Var. % su stesso mese anno precedente euro (.000) Var. % su mese precedente Var. % su stesso mese anno precedente gen ,0% ,1% feb ,5% 3,9% ,8% 0,4% mar ,6% 27,5% ,5% 13,6% apr ,2% -13,6% ,8% -5,8% mag ,3% 19,8% ,5% 7,2% giu ,8% 19,2% ,2% 8,6% lug ,1% 5,9% ,8% 12,6% ago ,6% -3,8% ,2% -2,6% set ,1% -16,8% ,6% 3,4% ott ,6% -6,0% ,6% -2,7% nov ,7% -21,3% ,6% -12,5% dic ,8% -36,6% ,8% -22,7% Nota: I dati sulla prima vendita pubblicati dall EUMOFA ( e relativi all Italia rappresentano circa il 50% del totale sbarchi a livello paese. Fonte: elaborazione su dati EUMOFA

13 tonnellate.000 euro Tabella 10: Prezzo medio unitario degli sbarchi/prime vendite nel 2016 e 2017 Principali specie commerciali Prezzi ( /kg) Var. % Acciuga o alice 1,80 1,59 21,8% Sardina 0,71 0,84 15,9% Vongola 2,76 2,84 2,3% Gamberoni e Mazzancolle 6,25 5,45 1,5% Nasello o merluzzo 6,45 6,37-0,8% Triglia 4,26 4,12-1,2% Polpo 5,87 5,89-1,7% Pesce spada 7,47 8,52-3,8% Gamberi o gamberetti diversi 17,98 17,70-13,0% Calamaro 8,24 6,95-13,1% Altri 4,70 4,83-14,5% Totale complessivo 3,68 3,75 2,0% Fonte: elaborazione su dati EUMOFA Grafico 11: Andamento degli sbarchi di prodotti ittici in volume (A) e in valore (B) nel corso del 2016 e del 2017 A B Fonte: elaborazione su dati EUMOFA

14 1.3. Consumi domestici Consumi domestici di prodotti ittici Grafico 12: Peso dei consumi domestici di prodotti ittici per composizione di tipologia in valore (A) e in volume (B) nel 2017 A B Fresco e decongelato sfuso e confezionato 52,3 Fresco e decongelato sfuso e confezionato 48,9 Conserve e semiconserve confezionate 21,4 Conserve e semiconserve confezionate 23,9 Congelato e surgelato confezionato 13,0 Congelato e surgelato confezionato 17,3 Congelato sfuso 4,7 Congelato sfuso 5,3 Secco, salato e affumicato sfuso e confezionato 8,6 Secco, salato e affumicato sfuso e confezionato 4,6 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) Nel 2017 la categoria di prodotti ittici più consumata è quella dei prodotti freschi e decongelati, che pesa per circa la metà sia in termini di valore (52,3%) che di volume (48,9%). Segue la categoria delle conserve e semiconserve confezionate, con un peso di oltre il 20% sia in valore che in volume, e i prodotti congelati e surgelati confezionati, con il 13% in valore e il 17% in volume. Nel 2017 la categoria di prodotti ittici più consumata è quella dei prodotti freschi e decongelati che pesa per circa la metà sia in valore che in volume.

15 Grafico 13: Variazione (%) dei consumi domestici di prodotti ittici Variazione (%) dei prodotti ittici - Anno 2016/2015 Variazione (%) dei prodotti ittici /2016 TOTALE PRODOTTI ITTICI -1,2 1,1 TOTALE PRODOTTI ITTICI 2,3 5,6 Fresco e decongelato sfuso e confezionato -1,5 3,6 Fresco e decongelato sfuso e confezionato 3,3 7,2 Conserve e semiconserve confezionate 3,6 2,2 Conserve e semiconserve confezionate 2,3 3,7 Congelato e surgelato confezionato 2,4 4,3 Congelato e surgelato confezionato 3,3 7,7 Congelato sfuso -8,7-4,8 Congelato sfuso -1,4 2,1 Secco, salato e affumicato sfuso e confezionato -19,4-13,4 Secco, salato e affumicato sfuso e confezionato -6,5 0,4-25,0-20,0-15,0-10,0-5,0 0,0 5,0 10,0-9,0-7,0-5,0-3,0-1,0 1,0 3,0 5,0 7,0 9,0 Var% volume Var% valore Var% volume Var% valore Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) Il 2017 ha mostrato un aumento su base annua delle quantità consumate di prodotti ittici (+2,3%), accompagnato da un incremento anche in termini di valore (+5,6%). Segno più per tutte le categorie, ad eccezione del congelato sfuso e dei prodotti secchi, salati e affumicati che a fronte di una crescita in calore hanno subìto una contrazione in valore rispettivamente dell 1,4% e del 6,5%. Nel 2017 crescita sia in valore (+5,6%) che in volume (+2,3%) per i consumi di prodotti ittici.

16 Consumi domestici di pesce fresco e decongelato naturale (Pesci, Molluschi, Crostacei) Grafico 14: Peso % dei consumi domestici di pesce fresco e decongelato naturale per tipologia in valore (A) e volume (B) nel 2017 A B Crostacei 10,6 Crostacei 8,5 Molluschi 16,8 Molluschi 23,5 Pesci 72,6 Pesci 68,0 Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) Analizzando la ripartizione percentuale per tipologia dei consumi domestici di pesce fresco e decongelato naturale, si osserva come nel 2017 i pesci incidono per oltre il 72 % in valore e per il 68% in volume. Seguono i molluschi, con un incidenza in valore del 17% e di oltre il 23% in volume, e i crostacei con una quota pari al 10% in valore e all 8% in volume. I pesci incidono per oltre il 72 % in valore e per il 68% in volume sulla domanda nazionale di pesce fresco e decongelato.

17 Pesci Grafico 15: Peso % dei consumi di prodotti ittici freschi e decongelati naturali nella tipologia dei pesci in valore (A) e volume (B) nel 2017 A B 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 12,0 14,2 9,2 4,4 8,2 5,3 5,5 3,5 2,3 1,2 2,2 1,8 1,2 28,9 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 14,4 10,6 9,9 7,7 5,7 5,6 3,9 3,9 3,5 2,8 2,4 1,9 1,3 26,2 Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) Nella tipologia dei pesci le prime sei specie più consumate incidono per oltre il 50% sia in valore che in volume. In termini di quantità consumate le prime sei specie sono le orate (14,4%), il salmone (10,6%), le spigole (9,9%), le alici (7,7%), il pesce spada (5,7%) e i merluzzi e i naselli (5,6%). Struttura simile per il valore economico: con le alici (4,4%)che scendono al settimo posto e le sogliole (5,5%) che invece guadagnano il quinto posto. Nella tipologia dei pesci le prime sei specie più consumate incidono per oltre il 50% sia in valore che in volume.

18 Grafico 16: Variazione % dei consumi di prodotti ittici freschi e decongelati naturali nella tipologia dei pesci Variazione (%) - Anno 2016/2015 Trota bianca -4,8-1,5 Triglie -11,5-12,1 Pesce persico -4,0 1,0 Sarde -5,6-6,0 Sgombri -17,8-8,7 Trota salmonata -12,8-9,2 Sogliole -6,9-7,2 Merluzzi e naselli 2,5 3,3 Spada 2,3 1,3 Alici -11,2-5,8 Spigole 8,2 14,0 Salmone -12,2 2,3 Orate 11,1 13,3 PESCI -2,0 2,9-20,0-15,0-10,0-5,0 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 Var% volume Var% valore Variazione (%) - Anno 2017/2016 Trota bianca -13,7-6,7 Triglie -1,2-2,3 Pesce persico 1,9 3,2 Sarde -1,5-1,8 Sgombri 0,5 2,2 Trota salmonata 17,4 21,5 Sogliole 6,7 10,3 Merluzzi e naselli -5,9-2,9 Spada 7,3 7,5 Alici 0,5 4,3 Spigole 13,9 14,2 Salmone 2,7 17,3 Orate 11,1 12,7 PESCI 3,5 7,5-20,0-15,0-10,0-5,0 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 Var% volume Var% valore Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) Tra il 2015 ed il 2016 a fronte della diminuzione osservata per le quantità consumate (-2%), il valore economico dell intera categoria pesci è aumentato (+2,9%). Segno più sia in valore (-7,5%) che in volume (+3,5%) nel 2017, con una crescita trainata dai maggiori consumi della trota salmonata (17,4% in volume e 21,5% in valore), della spigola (13,9% in volume e 14,2% in valore), dell orata (11,1% in volume e 12,7% in valore). Segno meno, invece, per trota bianca, triglie, sarde e merluzzi e naselli. Segno più sia in valore (-7,5%) che in volume (+3,5%) nel 2017 per la categoria dei pesci freschi e decongelati naturali.

19 Molluschi Grafico 17: Peso % dei consumi di prodotti ittici freschi e decongelati naturali nella tipologia dei molluschi in valore (A) e volume (B) nel 2017 A B 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 10,5 25,5 18,1 20,2 14,7 10,9 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 35,2 18,3 15,7 12,9 9,1 8,8 0,0 Mitili Calamari Vongole Polpi Seppie Altro 0,0 Mitili Calamari Vongole Polpi Seppie Altro Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) Tra i molluschi circa il 90% dei consumi sia in valore che in volumi è rappresentato dalle prime cinque specie più consumate. Tra i molluschi le prime cinque specie più consumate rappresentano circa il 90% sia in volume che in valore.

20 Grafico 18: Variazione % dei consumi di prodotti ittici freschi e decongelati naturali nella tipologia dei molluschi Variazione (%) - Anno 2016/2015 Variazione (%) - Anno 2017/2016 Seppie -5,7-0,6 Seppie -6,4 5,8 Polpi -1,0 5,4 Polpi -3,6 2,9-18,5 Vongole -4,3 Vongole 0,4 2,7 Calamari -6,9 1,4 Calamari 10,8 12,3 Mitili 3,3 5,8 Mitili 4,2 4,2 MOLLUSCHI -3,9 1,4 MOLLUSCHI 2,3 5,1-20,0-15,0-10,0-5,0 0,0 5,0 10,0 Var% volume Var% valore -10,0-5,0 0,0 5,0 10,0 15,0 Var% volume Var% valore Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) In linea con quanto visto per l intero comparto, anche i molluschi hanno mostrato nel 2017 una crescita della domanda, sia in valore (+5,1%) che in volumi (+2,3%). La crescita è stata trainata dal buon andamento dei consumi di calamari, che dopo la contrazione del 6,9% in volumi del 2016, hanno mostrato nel 2017 una consistente crescita sia dei quantitativi (+10,8%) che del rispettivo valore economico (+12,3%). Segno più anche per i consumi di molluschi, sia in valore (+5,1%) che in volume (+2,3%).

21 Crostacei Grafico 19: Peso % dei consumi di prodotti ittici freschi e decongelati naturali nella tipologia dei crostacei in valore (A) e volume (B) nel 2017 A B 80,0 70,0 70,1 80,0 70,0 68,1 60,0 60,0 50,0 50,0 40,0 40,0 30,0 20,0 10,0 8,8 21,1 30,0 20,0 10,0 6,9 25,0 0,0 Gamberi Scampi Altro 0,0 Gamberi Scampi Altro Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) Analizzando la ripartizione dei consumi di crostacei si osserva come i gamberi rappresentano da soli circa il 70% dei consumi, sia in termini quantitativi (68%) che di valore economico (70%). Tra i crostacei i gamberi incidono per circa il 70% sia in valore che in volume.

22 Grafico 20: Variazione % dei consumi di prodotti ittici freschi e decongelati naturali nella tipologia dei crostacei Variazione (%) - Anno 2016/2015 Variazione (%) /2016 Scampi 11,9 20,3-4,6 Scampi -1,0 Gamberi -0,4 1,1 Gamberi 0,3 0,9 CROSTACEI 3,5 5,6 CROSTACEI -1,4-0,9-5,0 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 Var% volume Var% valore -5,0-4,0-3,0-2,0-1,0 0,0 1,0 2,0 Var% volume Var% valore Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) A differenza di quanto osservato per l intero comparto, i crostacei, dopo la crescita del 2016, hanno subìto nel 2017 una contrazione sia in quantità (-1,4%) che in valore (-0,9%). Segno meno per i crostacei, con una contrazione dell 1,4% dei quantitativi e dello 0,9% del rispettivo valore economico.

23 Consumi domestici di pesce trasformato (Pesci, Molluschi, Crostacei) Grafico 21: Peso % dei consumi domestici di pesce trasformato per composizione di tipologia in valore (A) e volume (B) nel 2017 A B Congelato e surgelato confezionato preparato 11,7 Congelato sfuso naturale 9,1 Secco, salato e affumicato 18,0 Congelato e surgelato confezionato natutale 15,4 Congelato sfuso preparato 0,9 Conserve e semiconserve 44,9 Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) Congelato sfuso naturale 9,1 Secco, salato e affumicato Congelato 9,1e surgelato confezionato preparato 16,2 Congelato e surgelato confezionato natutale 17,6 Congelato sfuso preparato 1,2 Conserve e semiconserve 46,8 Passando al pesce trasformato, i prodotti conservati e semiconservati rappresentano il 45% in valore e il 47% in volumi del totale di consumi di pesce trasformato. Seguono i prodotti congelati e surgelati confezionati: i naturali, con un incidenza del 15,4% in valore e del 17,6% in volumi, e i preparati con il 12% in valore e il 16% in volumi. Tra i prodotti ittici trasformati le conserve e semiconserve incidono per il 45% in valore e il 47% in volumi.

24 Conserve e semiconserve Grafico 22: Peso % dei consumi di prodotti ittici trasformati nella tipologia conserve e semiconserve in valore (A) e volume (B) nel 2017 A B 90,0 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 77,8 Tonno al naturale e sott'olio 7,0 2,0 0,9 1,6 10,8 Alici Sgombri Sardine Salmone Altro Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) 90,0 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 85,0 Tonno al naturale e sott'olio 3,3 1,9 1,1 0,8 7,9 Alici Sgombri Sardine Salmone Altro Tra i prodotti ittici conservati e semiconservati, il tonno naturale sott olio rappresenta il prodotto maggiormente consumato per quantitativi (85%) e per valore economico (78%). Il tonno naturale sott olio rappresenta il prodotto maggiormente consumato per quantitativi (85%) e per valore economico (78%) tra i prodotti ittici conservati e semiconservati.

25 Grafico 23: Variazione % dei consumi di prodotti ittici trasformati nella tipologia conserve e semiconserve Variazione (%) - Anno 2016/2015 Variazione (%) /2016 Salmone -4,6 2,2 Salmone -2,8 7,4 Sardine 19,7 16,7 Sardine 11,1 16,3 Sgombri 3,5 4,7 Sgombri -3,8 3,9 Alici 1,7 2,8 Alici 0,0 1,2 Tonno al naturale e sott'olio 3,6 2,0 Tonno al naturale e sott'olio 2,8 4,0 CONSERVE E SEMICONSERVE 3,6 2,2 CONSERVE E SEMICONSERVE 2,3 3,7-10,0 0,0 10,0 20,0 30,0 Var% volume Var% valore -10,0 0,0 10,0 20,0 Var% volume Var% valore Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) In linea con l andamento generale dei prodotti ittici, anche le conserve e semiconserve hanno mostrato nel 2017 una crescita sia per i quantitativi consumati (+2,3%) che per il valore monetario (+3,7%). L andamento positivo ha riguardato tutti i prodotti, ad eccezione del calo per i quantitativi consumati di salmone (-2,8%) e sgombri (-3,8%). Segno più anche per le conserve e semiconserve di prodotti ittici.

26 Confezionato naturale Grafico 24: Peso % dei consumi di prodotti ittici trasformati nella tipologia congelato e surgelato confezionato naturale in valore (A) e volume (B) nel 2017 A B 50,0 45,0 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 32,4 Merluzzi e naselli 14,8 Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) 6,6 2,3 44,0 Gamberi Platessa Seppie Altro 50,0 45,0 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 34,0 Merluzzi e naselli 10,9 5,7 2,3 47,0 Gamberi Platessa Seppie Altro Tra i prodotti confezionati naturali le prime tre specie consumate rappresentano, sia in valore che in volume, oltre la metà dei consumi totali. La prima specie è quella dei merluzzi e naselli, che da sola incide per oltre il 30% sul totale dei prodotti confezionati al naturale, seguono i gamberi (con il 14,8% in valore ed il 10,9% in volume) e la platessa (con il 6,6% in valore ed il 5,7% in volume). Tra i prodotti ittici confezionati al naturale i merluzzi e naselli incidono da soli per oltre il 30%, sia valore che in volume, sul totale degli acquisti domestici di questa categoria.

27 Grafico 25: Variazione % dei consumi di prodotti ittici trasformati nella tipologia congelato e surgelato confezionato naturale Variazione (%) - Anno 2016/2015 Variazione (%) - Anno 2017/2016 Seppie -28,8-17,9 Seppie 17,3 27,0 Platessa 9,1 11,1-8,0 Platessa -5,0 Gamberi 9,5 15,0 Gamberi 4,1 4,7 Merluzzi e naselli -4,2-4,3 Merluzzi e naselli 14,0 22,0 CONGELATO E SURGELATO CONFEZIONATO NATUTALE 2,7 6,3 CONGELATO E SURGELATO CONFEZIONATO NATUTALE 5,6 12,2-40,0-30,0-20,0-10,0 0,0 10,0 20,0-10,0 0,0 10,0 20,0 30,0 Var% volume Var% valore Var% volume Var% valore Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) Anche il consumo domestico di prodotti ittici congelati e surgelati confezionati naturali è aumentato nel 2017, mettendo a segno un +12% per il valore monetario e un +5% per i quantitativi. Tale andamento è stato determinato dai consumi di seppie, che dopo la contrazione del 2016, ha mostrato una crescita del 17% in volume e del 27% in valore. Segno meno solo per la platessa, che ma subìto una contrazione dell 8% in volume e del 5% in valore. Andamento positivo, sia in valore (12,2%) che in volume (+5,6%), anche per i prodotti ittici congelati e surgelati confezionati naturali.

28 Confezionato preparato Grafico 26: Peso % dei consumi di prodotti ittici trasformati nella tipologia congelato e surgelato confezionato preparato in valore (A) e volume (B) nel 2017 A B 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 66,8 Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) 7,9 25,2 Merluzzi e naselli Platessa Altro Nel 2017 poco meno del 70% dei consumi domestici di prodotti ittici confezionati preparati sono rappresentati da merluzzi e naselli. Segue la platessa, con il 6% delle quantità consumate e l 8% del valore monetario speso. 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 69,6 5,8 24,6 Merluzzi e naselli Platessa Altro Anche tra i prodotti ittici confezionati preparati i merluzzi e naselli rappresentano la principale specie consumata, incidendo da soli per quasi il 70%, sia valore che in volume, sul totale degli acquisti domestici di questa categoria.

29 Grafico 27: Variazione % dei consumi di prodotti ittici trasformati nella tipologia congelato e surgelato confezionato preparato Variazione (%) - Anno 2016/2015 Variazione (%) - Anno 2017/2016 Platessa 13,6 15,5 Platessa 2,5 3,6-0,5 Merluzzi e naselli 0,5 Merluzzi e naselli 3,7 4,5 CONGELATO E SURGELATO CONFEZIONATO PREPARATO 2,1 2,0 CONGELATO E SURGELATO CONFEZIONATO PREPARATO 0,8 2,3-2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0 14,0 16,0 18,0 Var% volume Var% valore 0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 Var% volume Var% valore Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) A fronte di una sostanziale stabilità per i quantitativi consumati di prodotti ittici congelati e surgelati confezionati preparati, nel 2017 si è registrato un incremento del 2,3% della spesa monetaria. In aumento anche i consumi domestici di prodotti ittici congelati e surgelati confezionati preparati.

30 Congelato sfuso naturale Grafico 28: Peso % dei consumi di prodotti ittici trasformati nella tipologia congelato sfuso naturale in valore (A) e volume (B) nel 2017 A B 60,0 54,0 60,0 52,7 50,0 50,0 40,0 40,0 30,0 30,0 20,0 20,0 10,0 0,0 1,5 0,9 1,1 0,7 Merluzzi e naselli Gamberi Polpi Pesce spada Altro 10,0 0,0 1,3 0,9 1,6 0,6 Merluzzi e naselli Gamberi Polpi Pesce spada Altro Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS)

31 Grafico 29: Variazione % dei consumi di prodotti ittici trasformati nella tipologia congelato sfuso naturale Variazione (%) - Anno 2016/2015 Variazione (%) - Anno 2017/2016 Pesce spada -1,9 1,9 Pesce spada -6,5-4,5 Polpi 2,0 2,4 Polpi -10,0-3,4 Gamberi -9,4-5,2 Gamberi 10,1 11,3 Merluzzi e naselli -5,6-2,4 Merluzzi e naselli -5,6-4,1 CONGELATO SFUSO NATURALE -6,6-3,0 CONGELATO SFUSO NATURALE -1,9 2,0-10,0-8,0-6,0-4,0-2,0 0,0 2,0 4,0-15,0-10,0-5,0 0,0 5,0 10,0 15,0 Var% volume Var% valore Var% volume Var% valore Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) A fronte di una contrazione (-1,9%) per i quantitativi di prodotti congelati sfusi naturali consumati nel 2017, si è registrata una crescita per l esborso monetario (+2%), trainato principalmente dai maggiori acquisti di gamberi (+11,3% in valore). Al contrario, si sono osservate contrazioni per le altre specie, maggiormente accentuate in volume per i poli (-10%) e in valore per il pesce spada (-4,5%). È rallentata la dinamica negativa dei consumi di prodotti ittici congelati sfusi al naturale, che nel 2017 a fronte di una contrazione in volume (-1,9%) hanno mostrato un incremento in valore (+2%).

32 Secco, salato, affumicato Grafico 30: Peso % dei consumi di prodotti ittici trasformati nella tipologia secco, salato, affumicato in valore (A) e volume (B) nel 2017 A B 70,0 60,0 64,2 60,0 50,0 50,6 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 9,4 26,4 40,0 30,0 20,0 10,0 11,6 37,8 0,0 Salmone Alici Altro 0,0 Salmone Alici Altro Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) Tra i prodotti secchi, salati e affumicati, il salmone rappresenta da solo il 64% degli acquisti domestici di questa categoria e oltre il 50% dei quantitativi consumati.

33 Grafico 31: Variazione % dei consumi di prodotti ittici trasformati nella tipologia secco, salato, affumicato 2017/2016 Variazione (%) - Anno 2016/2015 Variazione (%) /2016 Alici -8,1-6,8 Alici -12,1-8,7 Salmone -15,2-7,4 Salmone -7,8 2,0 SECCO, SALATO E AFFUMICATO -19,4-13,4 SECCO, SALATO E AFFUMICATO -6,5 0,4-30,0-20,0-10,0 0,0 Var% volume Var% valore -20,0-10,0 0,0 10,0 Var% volume Var% valore Fonte: elaborazione su dati ISMEA e dati Nielsen, Consumer Panel Services (CPS) Anche per i prodotti secchi, salati e affumicati si è registrato nel 2017 un rallentamento della dinamica negativa degli acquisti domestici. Dopo la contrazione a due cifre del 2016, nel 2017, infatti, i consumi domestici hanno mostrato una sostanziale stabilità dell esborso monetario (+0,4%) e un calo più contenuto per i quantitativi (6,5%). Tale andamento è dovuto principalmente all aumento dell esborso monetario per l acquisto di salmone e a una contrazione inferiore a quella dell anno precedente per i quantitativi (-6,5%) È rallentata anche per i prodotti ittici secchi, salati e affumicati la dinamica negativa dei consumi.

34 2. PREZZI

35 2.1. I prezzi ittici dei mercati all ingrosso Pesci Segue un analisi sull andamento dei prezzi di alcune specie ittiche commercializzate all interno dei mercati ittici all ingrosso riferita all intero anno Partendo dalla categoria pesci, si è osservato nel corso del 2017 un trend crescente per le acciughe pescate nel Mar Adriatico, che hanno portato nel mercato di Chioggia a chiudere l anno su valori medi doppi (+105,8%) rispetto ad inizio periodo per il prodotto di calibro minore (2,62 /kg). Anche per le sardine pescate si sono registrati dei rialzi delle quotazioni, maggiormente accentuati nel mese di novembre nel mercato di Chioggia. Per quanto riguarda la spigola, le quotazioni del prodotto pescato, prevalentemente proveniente dal Nord Atlantico, si sono mantenute nel corso del 2017 su livelli medio-alti, con un livello della domanda abbastanza contenuta. In particolare, il prezzo del prodotto proveniente dall Atlantico Nord-Orientale nel mercato all ingrosso di Roma, dopo gli incrementi di inizio anno, pur rimanendo su livelli medio-alti, è rientrato nel corso dell anno, passando dai 25,50 /kg di gennaio ai 21,56 /kg di dicembre. Non si segnalano particolari variazioni di prezzo per il prodotto di allevamento, ad eccezione dei rialzi nel mercato di Chioggia, dove il prezzo del prodotto estero è passato dai 6,41 /kg di gennaio a 8,62 /kg di fine anno. Le quotazioni dell orata, sia pescata che allevata, non hanno mostrato significative variazioni nel corso del Anche per la trota d allevamento, nel 2017 non si sono osservate particolari variazioni nelle quotazioni, che si sono mantenute sugli stessi livelli di dodici mesi prima. Trend a ribasso, invece, per il salmone norvegese, che su entrambi i mercati monitorati ha subìto una contrazione su base annua a due cifre (-37% a Milano e -25% a Roma). Le quotazioni della sogliola si sono mantenute stabili, con una lieve tendenza all aumento, maggiormente accentuata nel mercato di Roma per il calibro di provenienza atlantica. Per quanto riguarda i naselli, si sono registrate nel corso dell anno frequenti oscillazioni legate alla differente disponibilità di prodotto in mercato, con una tendenza al rialzo verso fine anno nel mercato di Roma.

36 Acciuga - pescato fresco Grafico 32: Prezzo ( /kg) nei mercati all ingrosso di Chioggia (A), Milano (B) e Roma (C) nel 2017 A B 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 Acciuga - piccola - Mar Adriatico Acciuga - grande - Mar Adriatico Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 Acciuga - grande - Mar Adriatico C 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 Acciuga - grande - Mar Adriatico Acciuga - piccola - Mar Adriatico Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso

37 Sardina - pescato fresco Grafico 33: Prezzo ( /kg) nel mercato all ingrosso di Chioggia* (A), Roma (B) e Milano (C) nel 2017 A B 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 Sardina - media - Alto Adriatico Sardina - media -Estero Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso (*fresco refrigerato) 2,5 2 1,5 1 0,5 0 Sardina - grande - Atlantico Nord-Orientale Sardina - Mar Mediterraneo C 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 Sardina - Mar Mediterraneo Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso

38 Spigola - pescato fresco Grafico 34: Prezzo ( /kg) nel mercato all ingrosso di Milano (A) e Roma (B) nel 2017 A B 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 Spigola - >800 gr. - Estero 40,00 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 Spigola - Atlantico Nord-Orientale Spigola - Mediterraneo Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso Spigola allevato fresco Grafico 35: Prezzo ( /kg) nel mercato all ingrosso di Roma nel ,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 Spigola gr. - Grecia Spigola gr. - Grecia 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Spigola gr. - Italia Spigola gr. - Italia Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso

39 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Spigola gr. - Italia (di Orbetello) Spigola gr. - Italia (di Orbetello) Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso Grafico 36: Prezzo ( /kg) nel mercato all ingrosso di Chioggia* (A) e Cagliari* (B) nel 2017 A B 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Spigola - media - intero - Estero Spigola - media - intero - Nazionale 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Spigola gr. - Grecia Spigola gr. - Nazionale Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso (*fresco refrigerato)

40 Orata - pescato fresco Grafico 37: Prezzo ( /kg) nel mercato all ingrosso di Roma nel ,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 Orata - Atlantico Nord-Orientale Orata - Mar Mediterraneo Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso Orata allevato fresco Grafico 38: Prezzo ( /kg) nel mercato all ingrosso di Milano (A) e Roma (B) nel ,0 12,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0 Orata gr.>800 gr. - Nazionale Orata gr. - Estero Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0 Orata gr. - Grecia Orata gr. - Italia Orata gr. - Malta

41 Trota - allevato fresco Grafico 39: Prezzo ( /kg) della trota nel mercato all ingrosso di Roma (A), Milano (B), Chioggia* (C) e Cagliari (D) e dei filetti (E) nel 2017 A B 10,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Trota iridea - Italia Trota iridea - Salmonata - Italia 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Trota iridea - Salmonata - Italia Trota iridea - Italia Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso C 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 Trota iridea - media - intero - Nazionale D 4,55 4,50 4,45 4,40 4,35 4,30 4,25 4,20 4,15 4,10 4,05 Trota iridea gr - intero - Nazionale Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso

42 E 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Trota iridea - media - filetti - Nazionale - Chioggia Trota iridea - Salmonata - Filetti - Italia - Milano Trota iridea - Salmonata - Filetti - Italia - Roma Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso (*fresco refrigerato)

43 Salmone - pescato fresco Grafico 40: Prezzo ( /kg) nel mercato all ingrosso di Roma (A) e Milano (B) nel ,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Salmone gr. - Norvegia Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso Grafico 41: Prezzo ( /kg) nel mercato all ingrosso di Milano 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Salmone - >3 kg - Estero Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso

44 Nasello - pescato fresco Grafico 42: Prezzo ( /kg) nel mercato all ingrosso di Cagliari* (A), Milano (B) e Roma (C) nel 2017 A B 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Nasello gr - intero - Atlantico Nord Est Nasello gr - intero - Sardegna Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso (*fresco refrigerato) 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Nasello Mar Mediterraneo Nasello Mar Mediterraneo C 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 feb mar apr mag giu lug ago set ott nov Nasello Mar Adriatico dic gen feb Nasello Mar Tirreno Nasello Mar Adriatico Nasello Mar Tirreno Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso

45 Sogliola - pescato fresco Grafico 43: Prezzo ( /kg) nel mercato all ingrosso di Roma (A) e Milano (B) nel 2017 A B 30 25, Sogliola Atlantico Nord-Orientale Sogliola Atlantico Nord-Orientale Sogliola Atlantico Nord-Orientale Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 Sogliola Atlantico Nord-Orientale Sogliola Mar Adriatico

46 Molluschi Passando ad analizzare la dinamica dei prezzi di alcune specie di molluschi, non si sono osservate particolari variazioni di prezzo per i mitili, che si sono mantenuti sui livelli medi degli ultimi anni. Lieve tendenza all aumento per il lupino pescato nei mari nazionali, con variazioni maggiormente accentuate nel mercato di Milano nel mese di maggio. Situazione analoga per la verace, con la provenienza nazionale commercializzata nel mercato di Milano, che ha chiuso l anno sui 7,63 /kg, facendo registrare un aumento del 25% su base annua. Per quanto riguarda i calamari, le quotazioni del prodotto pescato hanno mostrato una lieve tendenza al ribasso nel mercato di Roma, maggiormente accentuata per il prodotto di pezzatura maggiore proveniente dall Atlantico. Segno più, invece, per il prodotto locale commercializzato nel mercato ittico di Giulianova, il cui prezzo medio è passato da 17,04 /kg di gennaio a 24,27 /kg di dicembre, segnando un rialzo di oltre il 40%. Incrementi, concentrati nei primi sei mesi dell anno, anche nel mercato di Chioggia, sia per il prodotto adriatico che per quello atlantico. Per la seppia, si sono registrati ribassi per il prodotto atlantico, soprattutto nei mesi estivi, mentre il prodotto nazionale la cui disponibilità in alcuni periodi è stata limitata, si è mantenuto su livelli medio-alti. Maggiore stabilità per le ostriche, ad eccezione dell ostrica piatta francese commercializzata nel mercato di Roma, il cui prezzo è passato da 6,79 /kg di inizio anno a 9,80 /kg di dicembre, con un incremento del 44%.

47 Mitilo - allevato fresco Grafico 44: Prezzo ( /kg) nel mercato all ingrosso di Chioggia (A), Milano (B) e Roma (C) nel 2017 A B 1,80 1,60 1,40 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso C 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 Mitilo - Italia Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso Mitilo - Spagna 0,00 Mitilo - Italia (di Arborea) Mitilo - Italia Mitilo - Spagna 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 Mitilo - Italia

48 Vongola verace - pescato fresco Grafico 45: Prezzo ( /kg) nel mercato all ingrosso di Chioggia (A), Milano (B) e Roma (C) nel 2017 A B 10,00 9,00 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 Verace - Italia Verace - Croazia 11,00 10,00 9,00 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 Verace - Italia Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso C 12,00 11,00 10,00 9,00 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 Verace - grande - Italia Verace - piccola - Italia Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso

49 Lupino - pescato fresco Grafico 46: Prezzo ( /kg) nel mercato all ingrosso di Roma (A), Milano* (B) e Chioggia (C) nel 2017 A B 6,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 Vongola o lupino - Mar Adriatico 5,50 5,00 4,50 4,00 Vongola o lupino - Nazionale Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso (*fresco refrigerato) C 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 Vongola o lupino - Mar Adriatico Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso (*fresco refrigerato)

50 Calamari - pescato fresco Grafico 47: Prezzo ( /kg) nel mercato all ingrosso di Roma (A e B) e Milano (C) nel 2017 A B 16,00 14,00 12,00 10,00 Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso C 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Calamaro Atlantico Nord-Orientale Calamaro Atlantico Nord-Orientale 24,00 22,00 20,00 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Calamaro - Atlantico Nord-Orientale Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso Calamaro - Mar Mediterraneo 26,00 24,00 22,00 20,00 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Calamaro Mar Mediterraneo Calamaro Mar Mediterraneo

51 Grafico 48: Prezzo ( /kg) nel mercato all ingrosso di Chioggia (A) e Giulianova (B) nel 2017 A B 28,00 26,00 24,00 22,00 20,00 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Calamaro - Mar Adriatico Calamaro Atlantico Nord-Orientale Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso 30,00 28,00 26,00 24,00 22,00 20,00 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 Calamaro - Locale

52 Seppie - pescato fresco Grafico 49: Prezzo ( /kg) nel mercato all ingrosso di Roma (A), Milano (B) e Chioggia (C) nel ,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Seppia - Mar Adriatico Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso Seppia - Mar Tirreno 20,00 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Seppie - Mar Mediterraneo Seppie - Oceano Atlantico C 26,00 24,00 22,00 20,00 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 Seppie nere - Mar Adriatico Seppie nere - Atlantico Nord-Orientale Seppie nere - Mar Mediterraneo Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso

53 Ostrica - allevato fresco Grafico 50: Prezzo ( /kg) nel mercato all ingrosso di Roma (A) e Milano (B) nel 2017 A B Ostrica o ostrica piatta - Francia Ostrica o ostrica piatta - piede di cavallo - Francia Fonte: elaborazione su listini mercati all ingrosso 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Ostrica concava - Francia Ostrica o ostrica piatta - Francia

54 Crostacei Analizzando infine la dinamica dei prezzi di alcune specie di crostacei, emerge una sostanziale stabilità per i gamberi di allevamento a fronte di frequenti oscillazioni per il prodotto di cattura. Nello specifico, è prevalsa una tendenza a rialzo per il gambero rosso pescato nel Mediterraneo, con la pezzatura maggiore commercializzata nel mercato di Milano. Segno più anche per il gambero rosa: nel mercato di Roma il prezzo della pezzatura maggiore è passato da 11,00 /kg di gennaio a 14,75 /kg di fine anno, mettendo a segno un rialzo del 34%. Per quanto riguarda gli scampi, il prodotto pescato nel Mediterraneo, e in particolare nell Adriatico, ha mostrato una tendenza a rialzo, mentre il prodotto di provenienza atlantica, dopo gli incrementi del periodo estivo, è rientrato nell ultimo trimestre del 2017.