LE MAGGIORI BANCHE EUROPEE NEL 1 SEMESTRE 2013



Documenti analoghi
LE MAGGIORI BANCHE EUROPEE NEL 1 SEMESTRE 2012

LE MAGGIORI BANCHE EUROPEE NEL 1 SEMESTRE 2011

Le maggiori banche europee H Novembre 2016

Dati significativi di gestione

RAPPORTO MENSILE ABI Gennaio 2015 (principali evidenze con i dati di fine 2014)

RAPPORTO MENSILE ABI Luglio 2013 (principali evidenze)

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO MENSILE ABI Dicembre 2013 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI Settembre 2015 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Gennaio 2016 (principali evidenze)

COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A

Dati significativi di gestione

RAPPORTO MENSILE ABI Marzo 2014 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI Maggio 2015 (principali evidenze)

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO

Approvati risultati al 30 settembre 2015

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO MENSILE ABI Giugno 2015 (principali evidenze)

- Principali dati economico-finanziari contabili consolidati espressi in migliaia di Euro:

RAPPORTO MENSILE ABI Luglio 2015 (principali evidenze)

(290,8 milioni il dato depurato dalle componenti non ricorrenti) Utile netto di periodo: 103,2 milioni (36,1 milioni al )

I risultati economici del Gruppo nel 1 semestre del 2014 rispetto al 1 semestre 2013:

Le società non finanziarie III. 1 La rilevanza del settore industriale nell economia

ANALISI ANDAMENTO ECONOMICO

Se non diversamente segnalato, i seguenti commenti si riferiscono ai valori totali, incluse le attività cessate in Germania.

Benvenuti in Banca di San Marino. Welcome to Banca di San Marino

intervento del Direttore Regionale Ing. Adriano Maestri Giovedì 20 settembre ore Convento S.Domenico Sala Bolognini - Bologna

RAPPORTO MENSILE ABI Ottobre 2015 (principali evidenze)

GRUPPO COFIDE: NEL 2014 RIDUCE PERDITA A 14,5 MLN ( 130,4 MLN NEL 2013)

EVOLUZIONE E TENDENZE DEL MERCATO BANCARIO ITALIANO

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

Note e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop

Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 21/02/2011

GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014)

RAPPORTO MENSILE ABI Maggio 2014 (principali evidenze)

RAPPORTO CER Aggiornamenti

Il credito in Toscana. III trimestre 2015

Abi: nessuna differenziazione nella dinamica dei prezzi fra raccolta e prestiti

INDAGINE SUI CREDITI VERSO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 2011

COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI IWBANK S.P.A.: APPROVATI I DATI DEL PRIMO SEMESTRE 2008

Consiglio di Amministrazione di Mediobanca Milano, 28 ottobre Approvati i dati trimestrali al 30 settembre 2004 del Gruppo Mediobanca

Bilanci dei gruppi bancari italiani: trend e prospettive

Economie regionali. Bologna aprile 2010

Presentazione del Rapporto L economia del Molise Marco Manile

Relazione consolidata terzo trimestre 2005

Approvati i risultati al 31 marzo 2015

Economie regionali. L'andamento del credito in Umbria nel primo trimestre del 2010

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO RICLASSIFICATO (in milioni di euro) ATTIVO

DEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA

RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2011

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

RAPPORTO CER Aggiornamenti

L Assicurazione italiana in cifre

Chiusura semestrale 2014

GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA:

l Assicurazione italiana in cifre luglio 2009

L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di

Il Rapporto sulla Stabilità Finanziaria. Fabio Panetta Vice Direttore Generale - Banca d Italia. Università Bocconi, 18 Novembre 2014

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società


Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI

MUTUI CASA: SEPPUR IN CALO, I NOSTRI TASSI DI INTERESSE RIMANGONO PIU ALTI DELLA MEDIA UE

COMUNICATO STAMPA. RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA Euro 44,4 milioni (ex Euro 2 milioni)

RAPPORTO CER Aggiornamenti

APPROVATA LA RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2006

BANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE. Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE

ITALMOBILIARE SOCIETA PER AZIONI

L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di

GRUPPO BANCO DESIO. al 30 settembre 2006 RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA

Economie regionali. L'andamento del credito in Sardegna nel quarto trimestre del Cagliari

Traguardi degli ultimi 10 anni. Sezione 1.2

Il sistema monetario

Riclassificazione del bilancio e analisi con indici

Approvati i risultati dei primi nove mesi del 2015

delle Partecipate e dei fornitori

COMUNICATO STAMPA Risultati preliminari di bilancio consolidati al 31 dicembre 2015

Viene confermata la focalizzazione della Banca sulla concessione del credito e sulla gestione delle

RENDICONTO DELLA GESTIONE DELL ESERCIZIO 2014 CONTABILITA ECONOMICO PATRIMONIALE

Comunicato Stampa I GRANDI VIAGGI:

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011

Indice Credit Suisse delle casse pensioni svizzere 1 trimestre 2015

GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA

RAPPORTO CER Aggiornamenti

Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di una S.p.A.

Fatturato COMUNICATO STAMPA

L attività degli intermediari finanziari

Gruppi assicurativi quotati in borsa. Analisi di alcune cifre chiave della novestrale 2013

ANALISI ECONOMICO - FINANZIARIA

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

BNP Paribas REIM SGR p.a. approva le semestrali 2015 dei fondi BNL Portfolio Immobiliare ed Estense-Grande Distribuzione

FARMACIA LA STRUTTURA FINANZIARIA- ECONOMICA. di Ghelardi Sergio Con il contributo di

Milano, 30 marzo 2004

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT

COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI IW BANK S.P.A.: APPROVATA LA RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2007

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

NOTE AL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE PARTE ENTRATA

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

il margine di interesse risulta stabile, attestandosi a 30,6 Milioni di Euro

Transcript:

LE MAGGIORI BANCHE EUROPEE NEL 1 SEMESTRE 2013 Copyright 2013 by Ricerche e Studi R & S, Foro Buonaparte 10, 20121 Milano, Italy www.mbres.it

LE MAGGIORI BANCHE EUROPEE NEL 1 SEMESTRE 2013 In questa nota sono considerate le situazioni semestrali a fine giugno 2013 delle 20 principali banche europee per totale attivo. Si tratta di un parziale aggiornamento, che sconta il minore livello informativo dei rendiconti infrannuali, dell indagine sulle maggiori banche internazionali pubblicata annualmente (www.mbres.it). Il panel qui considerato è costituito da quattro banche inglesi e quattro francesi, due ciascuno per Germania, Italia, Olanda, Spagna e Svizzera, un istituto danese ed uno svedese. Ove necessario i valori sono stati convertiti in euro utilizzando i cambi a fine giugno 2013. Per alcuni istituti sono riportati i principali dati economici al 30 settembre 2013 (anch essi convertiti in euro ai tassi di cambio del 30 giugno 2013). 2

I risultati economici I principali gruppi bancari europei hanno chiuso i primi 6 mesi del 2013 con un utile aggregato di 36 miliardi di euro (15,3% dei ), in aumento del 35,6% sul primo semestre 2012 (10,8% dei ) e dopo che il secondo semestre del 2012 aveva saldato in perdita per circa 7 mld. (Tab. 1). Alla crescita del risultato netto hanno contribuito la riduzione delle perdite su crediti (-17,5%) e il miglioramento del saldo delle voci straordinarie, passato in positivo (da -10 a +2 mld). Questi due fattori hanno più che bilanciato il calo dei (-4,4%) dovuto alla caduta del margine di interesse (-8,1%). Nonostante la timida contrazione dei costi operativi (-1,4%), il cost/income ratio si è portato al 63,5%, in peggioramento di 2 punti sul 2012. Le perdite su crediti sono diminuite di oltre 7 mld (-17,5%, con una flessione che sfiora il 30% sul secondo semestre del 2012) e la loro incidenza sui è scesa dal 16,7% del primo semestre 2012 al 14,4% (22,7% nel secondo semestre 2012). Il costo del rischio (su base annua) è stato pari a 69,7 punti base, in diminuzione di quasi 12 p.b. dal 2012 (Tab. 10). Il risultato corrente si è contratto del 2,9%, attestandosi al 22,1% dei ma, grazie al miglioramento delle voci straordinarie, il roe (annuo) si è incrementato di quasi 2 punti percentuali, passando dal 5,1% al 6,9% (Tab. 2). I due maggiori istituti italiani continuano a soffrire di modesta redditività, segnando un utile netto sui pari al 6,2% rispetto al 15,3% medio europeo ed un roe (2,3%) che è esattamente un terzo di quello europeo, risultando in assoluto il più basso nel primo semestre 2013 (Tabb. 2 e 3). La dinamica degli ultimi due semestri appare deludente: i due maggiori istituti nazionali hanno ridotto la propria redditività netta (roe dal 4,4% al 2,3%), condividendo il trend discendente con le banche tedesche (da 6,7% a 4,8%, a causa della perdita netta di Commerzbank) e francesi (dal 7% al 6,7%). I restanti Paesi hanno segnato progressi di redditività netta nel primo semestre del 2013. I nostri istituti appaiono penalizzati sotto due profili. Hanno una struttura di costi che, sebbene non discosta da quella media europea (64,4% il cost/income ratio italiano, 63,5% l europeo), resta superiore a quella delle principali banche inglesi (59,4%), olandesi (59,8%), nord europee (54,8%) e spagnole (55%). In secondo luogo, il rapporto tra le perdite su crediti ed i si è collocato nel 2013 al 26,2%, al di sopra della media europea (14,4%) e al di sotto solo dei due maggiori istituti iberici (28,2%) che però godono di un cost/income ratio vantaggioso. La somma dei costi operativi e delle svalutazioni arriva in Italia al 90,6%, il livello più alto tra i Paesi considerati. COST/INCOME RATIO E PERDITE SU CREDITI (IN % DEI RICAVI) 72,8 72,6 67,6 64,4 59,8 59,4 55,0 54,8 26,2 28,2 0,3 7,4 12,3 16,1 13,4 10,3 Svizzera Germania Francia Italia Paesi Bassi UK Spagna Nord Europa Cost/income ratio Svalutazione crediti / Ricavi 3

La situazione patrimoniale Il totale attivo è calato del 3,9% (giugno 2013 su dicembre 2012), portandosi su valori di poco inferiori a quelli del 2010 (Tab. 1). Si sono contratte tutte le principali voci. Le disponibilità liquide hanno perso il 9,9% (-102 miliardi in sei mesi, a 932 miliardi di euro) attestandosi al 4% del totale attivo; il portafoglio azionario ed obbligazionario si è ridotto dello 0,6% (-29 mld). Gli impieghi alla clientela hanno avuto una flessione ancora più marcata (-1,1%, pari a 96 mld in meno, al netto delle operazioni di pronti contro termine). I derivati si sono sgonfiati in modo importante segnando un -18,1% su dicembre 2012 che equivale a circa mille miliardi in meno, ma restano pari a quasi un quinto del totale attivo, a 4.462 mld. L unica posta dell attivo in crescita è l interbancario: +6,4% sul dicembre 2012. Dal lato del passivo, la diminuzione della raccolta interbancaria (-4,8%), conseguente anche alla restituzione anticipata dei fondi della BCE, si somma a quella della provvista dalla clientela calata dello 0,3% (-36 mld). Tra gli istituti che hanno dichiarato rimborsi, anche parziali, dei finanziamenti BCE si trovano: Banco Santander (24 mld), Commerzbank (16,2 mld), Lloyds Banking Group (13,5 mld), Intesa Sanpaolo (12 mld), RBS (5 mld), Danske Bank (4 mld) e Barclays (1,2 mld). I mezzi propri risultano in crescita (+1,2% su dicembre 2012). La leva si è portata a 25x (27,7x del dicembre 2010), con valori per singolo istituto ampiamente dispersi e con i due istituti italiani ai minimi europei (17,6x Unicredit, 18x Intesa) alle spalle della spagnola BBVA (14,5x) (Tab. 7). LA LEVA 37,8 32,3 29,0 26,7 22,3 22,1 18,7 17,8 Germania Svizzera Francia Nord Europa UK Paesi Bassi Spagna Italia Gli attivi rischiosi A) Debito sovrano GIIPS Le maggiori banche europee detenevano a fine giugno 2013 oltre 310 miliardi di euro in titoli di stato emessi dai 5 Paesi GIIPS, contro i 275 mld di fine giugno 2012 (+13%) 1. Le esposizioni verso tali Paesi rappresentavano il 27,2% dei mezzi propri complessivi, con situazioni più gravose per gli istituti italiani e spagnoli: 204% per Intesa Sanpaolo, 79% per BBVA, 76% per Unicredit e attorno al 60% per Santander. Nel giugno 2013 l esposizione in titoli governativi italiani è salita a 207 mld. (+33,6 mld su giugno 2012). Intesa Sanpaolo ha effettuato acquisti netti per circa 20 mld di euro, Unicredit per 8,3 mld; incrementi superiori al miliardo hanno riguardato le due spagnole (+1,7 mld BBVA, +1,3 mld Santander), Commerzbank (+1,6 mld) e RBS (+1,8 mld). In aumento anche gli investimenti in titoli di stato spagnoli da parte di BBVA (+6,7 mld) 1 Gli importi derivano dalla somma dei valori di bilancio (portafoglio bancario e di trading), al netto di eventuali svalutazioni e delle posizioni scoperte relative ai titoli inclusi nei portafogli di trading. Si è inoltre tenuto conto degli effetti delle operazioni di copertura eventualmente attivate, includendo anche i titoli in portafoglio alle rispettive divisioni assicurative. Lloyds, Rabobank e Intesa Sanpaolo hanno pubblicato l esposizione lorda delle vendite allo scoperto e degli effetti di operazioni di copertura; la loro esposizione è quindi sovrastimata e non omogenea rispetto a quella degli altri istituti. 4

che hanno compensato le cessioni effettuate soprattutto da Barclays (-2,4 mld) e Unicredit (-1,5 mld). Nell insieme, rispetto a giugno 2011, il portafoglio di governativi GIIPS italiano è quello che si è maggiormente accresciuto (+43,7 mld), quello francese ha segnato la maggiore riduzione (-49,3 mld.) (Tab. 4). SINOSSI DEL PORTAFOGLIO GOVERNATIVO GIIPS Stati emittenti Portogallo Irlanda Italia Grecia Spagna Totale Istituti mil, 30 giugno 2013 sottoscrittori Var. su giu 2012 Var. su giu 2011 Italia 258 154 149.510 18 995 150.935 +26.758 +43.668x Spagna 2.341-7.041-76.971 86.353 +9.065 +16.196 Francia 3.042 2.511 29.530 27 5.075 40.005-1.858-49.317 Germania 986 513 11.097 23 3.791 16.410 +2.748-520 UK 878 505 5.600 87 1.203 8.273-2.077-16.118 Olanda 614 79 2.596 131 1.290 4.710-329 -6.944 Nord Europa 16 404 1.494-837 2.751 +1.962 +1.246 Svizzera 7-624 113 261 1.005-614 -690 Totale 8.142 4.166 207.312 399 90.423 310.442 +35.655-12.479 Var. su giu 2012-1.142-742 +33.605-504 +4.438 +35.655 Var.su giu 2011-4.236-1.593 +11.636-20.039 +1.753-12.479 B) Attivi di Livello 3 Le attività di Livello 3 di problematica valutazione e smobilizzo erano pari a 218 miliardi di euro a giugno 2013, in diminuzione di 13,5 miliardi dal dicembre 2012 (-5,8%) e di 86 mld rispetto ai valori di fine 2010 (- 28,4%). Tra dicembre 2012 e giugno 2013 si sono mosse in controtendenza principalmente UBS (+24,4%) e Lloyds Banking Group (+17,3%) (Tab. 5). ATTIVI DI LIVELLO 3 53,1 34,7 21,0 18,8 15,3 12,1 11,9 2,2 18,0 36,0 39,3 7,7 25,0 26,9 12,4 28,5 Svizzera Germania Francia Nord Europa UK Paesi Bassi Italia Spagna In % del PV Var. % su 2010 La consistenza degli attivi di Livello 3 è marginale se rapportata al totale attivo (0,9%), ma di una qualche rilevanza rispetto al patrimonio di vigilanza (19,1%) ed ai mezzi propri tangibili (23,3%). Nel caso di Credit Suisse (56,8%) e Deutsche Bank (49,9%) le incidenze sono prossime o superiori al 50% del capitale di vigilanza ed ancora più alte in termini di patrimonio netto (60,7% e 52,4%). Le due maggiori banche italiane si collocano tra gli istituti meno esposti (10% e 13% del patrimonio di vigilanza per Intesa Sanpaolo e 5

UniCredit), ma anche tra quelli che hanno con meno intensità ridotto la consistenza di questa posta (-12,4% sul 2010). C) Derivati Nei primi sei mesi del 2013 il volume dei derivati è calato del 18,1% e la loro consistenza, ancora pari al 18,9% dell attivo, è tornata i livelli di fine 2010 (18,6%). Gli istituti italiani hanno registrato una riduzione di particolare intensità (25,1% in meno sul 2012 e 11,7% sul 2010) e mostrano una tra le incidenze più basse sul totale di bilancio (7,6%), preceduti solo dalle banche olandesi (6,4%) e seguiti da quelle spagnole (8%). I valori più elevati sono di Credit Suisse (43,8% dell attivo), Deutsche Bank (33,3%) e RBS (30,7%). Credit Suisse iscrive derivati pari a 16,9 volte il netto patrimoniale tangibile, Deutsche Bank a 14,6 volte e Credit Agricole a 11,9 volte (Tab. 6). DERIVATI 12,3 10,8 4,9 4,7 3,6 1,5 1,4 1,4 37,8 28,3 21,8 16,2 13,3 8,0 7,6 6,4 Svizzera Germania UK Francia Nord Europa Spagna Italia Paesi Bassi In % dell'attivo Multiplo del patrimonio netto tangibile (volte) D) Crediti dubbi Le svalutazioni dei crediti spesate a conto economico sono diminuite nel primo semestre 2013 di oltre 7 mld (-17,5%), passando dal 16,7% al 14,4% dei. Per gli istituti spagnoli ed inglesi le riduzioni sono state, rispettivamente, del 29,4% e del 25,3% 2. Si segnalano gli incrementi medi delle banche italiane (+4,4%, ma con dati contrastanti: +24% Intesa, -7,5% Unicredit), olandesi (+10%) e tedesche (+21%). Per gli istituti italiani il costo del rischio è su livelli quasi doppi rispetto a quelli della media europea (120 p.b. contro 69,7 p.b.) (Tab. 10), così come l incidenza delle svalutazioni in rapporto ai (26,2% contro 14,4%). A fine giugno 2013 i crediti dubbi lordi aggregati ammontavano a 534 mld di euro, stazionari (+0,2%) sul dicembre 2012. Importanti incrementi hanno riguardato le banche olandesi (+11%) e spagnole (+9,2% per effetto principalmente del Santander che ha allocato tra i deteriorati 2 mld di crediti in precedenza classificati come substandard). In aumento anche le banche francesi (+1%, solo SocGen ha ridotto la posta). Calano le banche del Nord Europa (-14,9%), svizzere (-12,4%, con UBS a -21,9%) e tedesche (-7,6%) (Tab. 8). 2 I conti del giugno 2012 degli istituti iberici sono influenzati dagli accantonamenti effettuati in base ai decreti reali n. 02/2012 e 18/2012 (pari, a 2.780 milioni per Santander e 1.434 milioni per BBVA). 6

VARIAZIONE DEI CREDITI DUBBI NETTI (PRIMI SEI MESI 2013) E INDICI DI RILEVANZA DEI CREDITI DUBBI 30,7 12,9 5,4 1,7 5,6 12,0 16,1 20,1 Spagna Paesi Bassi Italia Francia UK Germania Nord Europa Svizzera Var % crediti dubbi netti 83,4 47,9 46,6 27,8 27,8 40,7 66,5 61,7 44,9 34,6 23,0 22,3 21,6 20,1 52,8 14,5 5,3 3,1 3,8 5,7 4,9 2,7 1,7 0,5 Italia UK Nord Europa Paesi Bassi Germania Spagna Francia Svizzera Crediti dubbi netti del patrimonio netto tangibile Crediti dubbi lordi dei crediti v. clienti Tasso di copertura Gli accantonamenti a copertura dei crediti dubbi sono anch essi stabili (rispettivamente +0,1%) e con essi i crediti dubbi netti (+0,3%), anche se con forti disomogeneità: le partite dubbie nette degli istituti spagnoli si sono incrementate del 31%, del 13% quelle olandesi e del 5,4% le italiane, diminuzione superiori al 10% hanno interessato gli istituti tedeschi e del Nord Europa. Il tasso di copertura è rimasto quindi invariato al 51,4% 3. L incidenza media delle partite deteriorate sui crediti alla clientela è stabile per l aggregato sui valori di fine 2012: 2,7% al netto dei fondi rettificativi, 5,4% al lordo. Il rapporto sul patrimonio netto tangibile è invece in diminuzione di mezzo punto percentuale al 27,8% (Tab. 9). Nel caso dell Italia l incidenza sui crediti alla clientela dei due maggiori istituti nazionali è pari al 14,5% tanto che Unicredit e Intesa iscrivono la maggiore massa di crediti dubbi lordi in termini assoluti in Europa (rispettivamente 82,6 e 53 mld). I tassi di copertura sono pari al 47,9% per l Italia, tre punti e mezzo sotto la media europea al 51,4% 4. 3 Rapporto tra i fondi rettificativi cumulati e crediti dubbi lordi, calcolato includendo tra i primi anche la riserva generica sui crediti in bonis, per omogeneità di confronto fra paesi diversi. 4 Nel caso delle banche spagnole l inclusione dei crediti ristrutturati tra quelli dubbi è parziale. A fine giugno 2013 i crediti ristrutturati di BBVA ammontavano a 24,2 miliardi di euro, di cui solo il 37% inclusi tra i crediti deteriorati e coperti da accantonamenti pari al 18%. Per Santander i ristrutturati ammontavano a 33,4 miliardi di cui il 43% inclusi tra le partite dubbie. Sommando le posizioni ristrutturate complessive dei due istituti nei crediti dubbi, gli indici di copertura scenderebbero dal 66,4% al 38% per Santander e dal 66,9% al 37% per BBVA, mentre l incidenza dei crediti deteriorati lordi sugli impieghi complessivi quasi raddoppierebbe salendo, rispettivamente, al 10,1% ed all 11,7%. 7

Le attività ponderate per il rischio (RWA - Risk Weighted Assets) Le attività ponderate per il rischio sono diminuite dello 0,3% tra dicembre 2012 e giugno 2013 e dell 8,5% sul 2010. Le riduzioni percentuali più importanti hanno riguardato Lloyds (-7%, -25 mld di euro) e Banco Santander (-6,1%, -34 mld), mentre UBS e Credit Suisse hanno segnato incrementi, rispettivamente, del 26% e del 29,2% (per effetto del passaggio a Basilea 3). Non considerando i due istituti elvetici le RWA dei rimanenti istituti sono complessivamente diminuite del 2% ad esito delle cessioni degli asset più rischiosi o a più alto assorbimento di capitale 5. RISCHIO DI CREDITO (IN % DELLE RWA) E RAPPORTO RWA/TOTALE ATTIVO 45,4 46,9 33,1 24,3 27,1 26,3 20,4 19,7 86,2 86,0 84,4 84,3 82,9 80,4 73,5 69,6 Nord Europa Paesi Bassi Francia Italia Spagna UK Germania Svizzera Rischio di credito (% di RWA) RWA / Totale attivo () A fine giugno 2013, l 81,3% delle RWA è rappresentato dal rischio di credito, il 7,4% dal rischio di mercato ed il residuo 11,3% da quello operativo. Per le banche svizzere il rischio di credito non raggiunge il 70%, l 11,7% è relativo a rischio di mercato ed il 18,8% a quello operativo. Similare è Deutsche Bank, unico altro istituto con rischio di credito inferiore al 70% e restanti quote ripartire tra rischio di mercato (17,5%) e rischio operativo (15,7%). A fine giugno 2013 il rapporto tra RWA e attivi totali è pari in media al 29,7% contro il 32,4% del 2010. Le banche con prevalente natura commerciale (retail) presentano valori medi più elevati, ma incidono sul confronto anche la complessità organizzativa che si traduce in rischio operativo. La spagnola BBVA presenta il rapporto RWA / totale attivo più elevato del panel (55,2%), seguìta da Unicredit (46,2%), Intesa Sanpaolo (44,4%) e dal Banco Santander unico, tra gli altri istituti, a segnare un valore superiore al 40%. Le banche italiane segnano il rischio di mercato più contenuto (5% delle RWA) ed anche un incidenza modesta di quello operativo (soprattutto grazie ad Intesa) 6. A fine giugno 2013, il patrimonio di vigilanza aggregato è in crescita di circa 35 mld sul 2012 (+3,2%) e di 44,7 mld (+4,1%) rispetto a fine 2010 (Tab. 12). I coefficienti di solvibilità Dopo il rialzo complessivo di 170 p.b. nel 2012, i coefficienti di solvibilità hanno guadagnato altri 30p.b. nel primo semestre salendo al 16,7% medio. Le banche con i migliori indicatori sono Danske Bank (21,8%), UBS (20,5%), Lloyds (20,4%), Rabobank (18,7%) e Crèdit Suisse (18,2%). Il coefficiente di solvibilità di 5 Crèdit Agricole ha incrementato gli attivi rischiosi di circa 33 mld (+11,3%), saldo degli effetti della cessione di Emporiki (-15 mld) e dell incremento per 41,5 mld conseguente al venir meno, a partire dal 1 gennaio 2013, del regime transitorio relativo agli investimenti assicurativi, ora inclusi dal gruppo francese tra le RWA con un fattore di ponderazione del 370% (in luogo della precedente deduzione dal capitale di vigilanza). 6 Il rischio operativo è relativo a perdite che possono insorgere per effetto dell inadeguatezza delle procedure, errori umani e disfunzioni dei sistemi interni, oppure da eventi esogeni. E compreso il rischio legale, riveniente da violazioni di leggi o regolamenti, da responsabilità contrattuale o extra-contrattuale e da controversie. 8

RBS (15,8%) è aumentato di 130 p.b. nonostante dall ottobre 2012 l istituto inglese abbia smesso di beneficiare delle garanzie pubbliche dal programma di assistenza APS Asset Protection Scheme. Il Tier1 delle due banche italiane è in costante rialzo nel periodo e pari all 11,9% per Unicredit ed al 12% per Intesa Sanpaolo, contro il 13,9% del panel europeo (Tab. 13). Gli istituti hanno generalmente diffuso stime degli impatti derivanti dall adozione delle nuove regole di Basilea 3. I due istituti italiani riducono il ritardo sui propri ratio patrimoniali: il common equity tier 1 (CET1) di Intesa Sanpaolo è stimato a fine giugno 2013 all 11%, quarto maggior valore dopo il 13,1% di Nordea, il 12% di Danske Bank e l 11,7% di Rabobank. Quanto al nuovo requisito in termini di leva finanziaria (in vigore dal 2018), secondo cui il capitale Tier 1 di ogni istituto non dovrà essere inferiore al 3% dell esposizione totale, le prime evidenze mostrano i buoni indicatori per gli istituti italiani, spagnoli e nord europei. Il valore più basso è segnato da Barclays (2,5%), relativamente modesti anche i livelli delle banche svizzere e tedesche (Tab. 14) 7. Primi nove mesi Il margine di intermediazione conferma la caduta già maturata nei primi sei mesi (-4,4%), e solo UBS (+2,6%) e Lloyds BG (+1,4%) sono in controtendenza. La riduzione delle perdite su crediti appare meno accentuata, passando dal -17,5% dei primi sei mesi al -9,3% dei nove mesi. Il risultato netto complessivo è in crescita del 68,6%, grazie al fatto che cinque istituti sono passati da un risultato netto negativo ad uno positivo (Tab. 15). Le due maggiori banche italiane hanno visto flettere i in linea con il trend europeo (-4,2% Intesa, -4,7% Unicredit), ma gli utili netti hanno subìto importanti ridimensionamenti, soprattutto per Intesa Sanpaolo (-62,1% sul settembre 2012) a causa dell importante crescita delle perdite su crediti (+23,9%). 7 Si tratta della somma tra il totale attivo non ponderato per il rischio e le attività fuori bilancio, aggiustata principalmente per tener conto del netting su derivati e pronti contro termine e, sempre a proposito dei derivati, della potenziale esposizione futura. 9

10 TABELLE

Sinossi relativa ad un set di indicatori di bilancio (giugno 2013) Perdite su crediti ( dei ) Var. % delle perdite su crediti GIIPS del capitale netto Livello3 in % del capitale di vigilanza Derivati del totale attivo Crediti dubbi del patrimonio netto tangibile Crediti ai clienti della raccolta da clienti Var. % dei Costo del rischio (bp) Cost/income ratio Roe Leva Total capital ratio Banco Santander -8,3 15 29,2 19-33,3 5 171,8 20 54,3 3 6,5 10 59,8 17 2,0 1 8,2 7 22,0 7 24,8 14 114,0 13 42,8 4 13,9 18 Barclays -2,7 9 10,8 8-4,6 12 51,3 10 64,9 9 2,7 17 4,4 8 32,1 17 26,3 16 29,2 17 16,2 5 104,8 7 25,3 13 17,4 9 BBVA -5,0 12 26,0 18-18,5 8 156,1 19 56,5 5 13,4 1 78,5 19 2,6 2 7,5 6 14,5 1 17,3 7 124,2 16 55,2 1 13,5 19 BNP Paribas -4,4 11 10,6 7 20,2 16 66,8 14 65,1 10 8,1 6 15,9 14 31,8 16 19,0 13 22,8 9 21,7 11 112,9 12 22,1 17 15,2 13 Commerzbank -12,2 18 17,0 12 30,5 20 57,8 11 72,4 17 neg. 20 48,3 16 9,3 5 13,3 10 27,1 15 45,5 16 98,3 6 32,4 9 17,6 7 Crédit Agricole SA -27,6 20 18,4 14-43,0 3 48,4 9 73,7 20 6,0 12 30,0 15 14,0 12 20,1 14 58,9 20 16,4 6 123,3 15 26,0 12 15,0 15 Credit Suisse 4,6 2 0,6 2 22,9 18 5,4 2 72,2 16 11,7 4 1,4 5 56,8 20 43,8 20 38,4 18 1,9 2 82,1 4 18,5 19 18,2 6 Danske Bank -16,8 19 14,9 10-55,2 2 33,5 4 62,0 8 5,3 15 14,5 13 13,9 11 14,2 11 25,2 11 46,2 17 185,0 20 24,4 15 21,8 1 Deutsche Bank 1,8 4 4,7 3 13,0 15 38,9 6 72,6 18 7,2 9 6,3 9 49,9 19 33,3 19 43,6 19 9,8 3 75,9 2 16,5 20 19,3 4 Groupe BPCE -2,9 10 8,9 5-5,8 11 36,6 5 70,0 15 6,1 11 7,3 10 16,2 13 5,7 2 22,9 10 21,0 10 112,7 11 23,0 16 13,1 20 HSBC -5,6 13 9,5 6-29,8 6 58,1 12 52,7 2 12,6 2 1,7 6 8,3 4 20,2 15 19,0 5 19,5 9 74,6 1 37,6 5 16,6 10 ING Group -0,8 6 15,2 11 20,2 17 41,0 7 54,7 4 10,5 5 8,1 11 19,6 14 6,1 3 25,6 12 23,8 13 106,1 8 33,9 7 16,6 11 Intesa Sanpaolo -6,5 14 29,3 20 24,0 19 136,9 18 60,2 7 1,7 19 203,8 20 10,0 6 6,9 5 18,0 3 77,5 19 136,8 17 44,4 3 14,1 17 Lloyds Banking Group 2,8 3 18,5 15-37,7 4 64,8 13 57,4 6 7,5 7 0,0 1 12,4 7 5,0 1 22,6 8 52,6 18 108,2 10 33,0 8 20,4 3 Nordea -0,8 7 7,8 4-9,2 9 22,8 3 50,8 1 11,9 3 0,0 2 22,7 15 12,7 9 28,9 16 15,6 4 163,0 19 31,6 10 17,4 8 Rabobank -9,4 16 17,2 13 0,9 14 46,3 8 65,8 12 5,7 13 0,5 3 3,7 3 6,8 4 18,1 4 22,1 12 121,1 14 25,0 14 18,7 5 RBS -10,1 17 21,4 16-20,8 7 89,9 15 67,9 14 2,1 18 3,4 7 13,6 9 30,7 18 21,6 6 36,7 15 95,8 5 35,8 6 15,8 12 Soc. Générale 0,9 5 14,1 9 0,8 13 93,9 16 65,4 11 5,5 14 13,7 12 13,8 10 16,1 12 26,9 14 18,8 8 107,1 9 30,2 11 14,4 16 UBS 7,0 1 0,1 1 n.c. 1 0,5 1 73,3 19 7,4 8 1,1 4 49,2 18 29,4 17 26,5 13 1,5 1 79,5 3 21,5 18 20,5 2 UniCredit -2,4 8 24,1 17-7,5 10 109,1 17 67,2 13 2,7 16 76,3 18 13,2 8 8,2 8 17,6 2 87,6 20 138,9 18 46,2 2 15,1 14 Media -4,9 14,9-7,0 66,5 64,0 7,1 28,8 19,8 16,7 26,5 28,8 113,2 31,3 16,7 Mediana -3,7 15,1-5,8 54,6 65,3 6,5 7,7 13,9 13,8 24,1 21,4 110,5 30,9 16,6 RWA del totale attivo

Tabella 1 - Dati economici e patrimoniali aggregati delle maggiori banche europee Milioni di euro Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 2012 Lug-dic 2012 2013 Var. % sul primo semestre 2012 Margine d'interesse 273.466 54,4 278.106 55,7 259.559 57,1 131.975 53,8 127.584 61,0 121.306 51,7-8,1 Trading 62.788 12,5 42.997 8,6 40.668 8,9 38.831 15,8 1.837 0,9 40.396 17,2 4,0 Commissioni nette ed altri 166.223 33,1 178.632 35,7 154.500 34,0 74.625 30,4 79.875 38,2 72.877 31,1-2,3 Totale (margine di intermediazione) 502.477 100,0 499.735 100,0 454.727 100,0 245.431 100,0 209.296 100,0 234.579 100,0-4,4 Costi operativi -313.823-62,5-316.401-63,3-313.844-69,0-150.999-61,5-162.845-77,8-148.872-63,5-1,4 Perdite su crediti -88.694-17,7-78.864-15,8-88.490-19,5-40.959-16,7-47.531-22,7-33.787-14,4-17,5 Risultato corrente 99.960 19,9 104.470 20,9 52.393 11,5 53.473 21,8-1.080-0,5 51.920 22,1-2,9 Saldo altri costi e non ricorrenti 1.858 0,4-45.731-9,2-10.656-2,3-9.801-4,0-855 -0,4 1.930 0,8 n.c. Imposte -26.477-5,3-19.447-3,9-16.105-3,5-13.957-5,7-2.148-1,0-14.047-6,0 0,6 Risultato di competenza di terzi -6.160-1,2-7.021-1,4-6.096-1,3-3.193-1,3-2.903-1,4-3.833-1,6 20,0 Risultato netto 69.181 13,8 32.271 6,5 19.536 4,3 26.522 10,8-6.986-3,3 35.970 15,3 35,6 31-XII-2010 31-XII-2011 31-XII-2012 30-VI-2013 Var. % sul dicembre 2012 Cassa e disponibilità 547.015 2,3 807.860 3,2 1.034.349 4,2 932.368 4,0-9,9 Titoli e azioni 5.099.243 21,5 4.569.469 18,3 4.768.509 19,5 4.739.447 20,1-0,6 Impieghi v/ clienti 9.947.905 42,0 9.980.622 39,9 9.751.746 39,8 9.693.599 41,2-0,6 di cui: pronti contro termine 552.519 2,3 571.258 2,3 633.638 2,6 671.859 2,9 6,0 Impieghi v/ banche 2.265.849 9,6 2.304.333 9,2 2.117.638 8,6 2.252.267 9,6 6,4 Immobilizzazioni immateriali 255.049 1,1 230.297 0,9 212.016 0,9 209.084 0,9-1,4 Altri attivi 5.549.586 23,5 7.119.425 28,5 6.617.657 27,0 5.726.107 24,3-13,5 di cui: derivati (1) 4.397.264 18,6 5.879.120 23,5 5.445.043 22,2 4.462.078 18,9-18,1 Totale attivo (1) 23.664.647 100,0 25.012.006 100,0 24.501.915 100,0 23.552.872 100,0-3,9 Raccolta da clientela 12.903.839 54,5 12.809.150 51,2 12.720.634 51,9 12.684.782 53,9-0,3 di cui: pronti contro termine 748.019 3,2 839.332 3,4 680.529 2,8 752.426 3,2 10,6 Raccolta da banche 2.508.984 10,6 2.558.722 10,2 2.555.438 10,4 2.433.385 10,3-4,8 Altre passività 7.151.681 30,2 8.538.386 34,1 8.097.734 33,0 7.292.601 31,0-9,9 di cui: derivati (1) 4.372.294 18,5 5.824.611 23,3 5.410.626 22,1 4.452.217 18,9-17,7 Capitale netto (inclusi i terzi) 1.100.143 4,6 1.105.748 4,4 1.128.109 4,6 1.142.104 4,8 1,2 Totale passivo (1) 23.664.647 100,0 25.012.006 100,0 24.501.915 100,0 23.552.872 100,0-3,9 (1) Al lordo delle operazioni di netting sui derivati (compensazione di reciproche posizioni detenute con la stessa controparte) effettuate da Credit Suisse, HSBC e Danske Bank (quest'ultima a partire dal 2012).

Tabella 2 - Roe In % 2010 2011 2012 2012 (1) 2013 (1) (%) Credit Suisse 18,1 6,1 4,0 4,9 11,7 UBS 19,2 8,4 neg. 5,9 7,4 Primi Istituti Svizzera 18,7 7,5 neg. 5,5 9,4 Barclays 7,5 5,7 neg. 0,6 2,7 HSBC 9,7 11,8 8,7 10,7 12,6 Lloyds Banking Group neg. neg. neg. neg. 7,5 RBS neg. neg. neg. neg. 2,1 Primi Istituti UK 4,2 3,4 0,4 2,2 7,2 BNP Paribas 11,7 8,7 8,3 12,2 8,1 Crédit Agricole SA 2,8 neg. neg. 1,6 6,0 Groupe BPCE 8,3 6,3 4,4 5,7 6,1 Soc. Générale 9,2 5,3 1,6 4,9 5,5 Primi Istituti Francia 8,4 4,8 1,4 7,0 6,7 ING Group 7,4 13,1 7,8 7,8 10,5 Rabobank 7,7 6,4 4,9 6,1 5,7 Primi Istituti Olanda 7,5 9,9 6,5 7,1 8,4 Danske Bank 3,6 1,4 3,5 3,6 5,3 Nordea 12,2 11,2 12,4 12,7 11,9 Primi Istituti Nord Europa 8,9 7,1 8,7 9,0 9,2 Commerzbank 5,4 2,7 0,0 4,9 neg. Deutsche Bank 5,0 8,4 0,4 7,6 7,2 Primi Istituti Germania 5,1 6,6 0,3 6,7 4,8 BBVA 14,5 8,4 4,2 7,7 13,4 Banco Santander 12,2 7,5 3,0 4,9 6,5 Primi Istituti Spagna 13,0 7,8 3,4 5,9 9,2 Intesa Sanpaolo 5,3 neg. 3,3 5,5 1,7 UniCredit 2,1 neg. 1,4 3,6 2,7 Primi Istituti Italia 3,5 neg. 2,2 4,4 2,3 Totale 20 Istituti 7,3 3,2 1,9 5,1 6,9 Roe (1) Su base annua.

Tabella 3 - Conti economici 2010-giu. 2013: dettagli per istituto Milioni di euro 2010 Ricavi 2011 Ricavi 2012 margine Perdite su Costi Risultato margine Perdite su Costi Risultato Totali trading Totali trading Totali d'interesse crediti operativi netto d'interesse crediti operativi netto margine d'interesse Ricavi trading Perdite su crediti Costi operativi Risultato netto Credit Suisse 23.064 5.247 22,7 7.560 32,8 64 0,3-17.634-76,5 4.130 17,9 19.255 5.191 27,0 3.988 20,7-152 -0,8-16.610-86,3 1.581 8,2 16.990 5.781 34,0 941 5,5-138 -0,8-15.719-92,5 1.094 6,4 UBS 25.549 5.037 19,7 6.055 23,7-53 -0,2-19.890-77,9 6.106 23,9 23.306 5.533 23,7 5.019 21,5-68 -0,3-18.187-78,0 3.371 14,5 20.644 4.858 23,5 2.821 13,7-96 -0,5-18.647-90,3-2.035 neg. Primi Istituti Svizzera 48.613 10.284 21,2 13.615 28,0 11 0,0-37.524-77,2 10.236 21,1 42.561 10.724 25,2 9.007 21,2-220 -0,5-34.797-81,8 4.952 11,6 37.634 10.639 28,3 3.762 10,0-234 -0,6-34.366-91,3-941 neg. Barclays 35.547 14.609 41,1 9.424 26,5-6.557-18,4-22.869-64,3 4.157 11,7 34.504 14.234 41,3 8.936 25,9-4.365-12,7-21.982-63,7 3.509 10,2 28.141 13.578 48,2 3.529 12,5-4.148-14,7-21.269-75,6-1.213 neg. HSBC 52.811 32.088 60,8 4.364 8,3-10.372-19,6-28.813-54,6 10.061 19,1 56.727 33.551 59,1 3.726 6,6-8.789-15,5-31.525-55,6 12.841 22,6 48.111 30.852 64,1 3.370 7,0-6.278-13,0-31.232-64,9 10.724 22,3 Lloyds Banking Group 27.545 14.636 53,1 3.378 12,3-12.653-45,9-15.724-57,1-375 neg. 23.292 14.813 63,6-475 -2,0-9.349-40,1-14.944-64,2-3.252 neg. 20.492 10.587 51,7 792 3,9-5.968-29,1-14.006-68,3-1.664 neg. RBS 32.316 16.576 51,3 5.269 16,3-10.716-33,2-22.281-68,9-1.167 neg. 27.120 14.791 54,5 3.151 11,6-8.438-31,1-19.937-73,5-2.331 neg. 23.461 13.301 56,7 1.954 8,3-6.205-26,4-20.572-87,7-6.632 neg. Primi Istituti UK 148.219 77.909 52,6 22.435 15,1-40.298-27,2-89.687-60,5 12.676 8,6 141.643 77.389 54,6 15.338 10,8-30.941-21,8-88.388-62,4 10.767 7,6 120.205 68.318 56,8 9.645 8,0-22.599-18,8-87.079-72,4 1.215 1,0 BNP Paribas 44.126 24.060 54,5 5.109 11,6-4.802-10,9-26.517-60,1 7.843 17,8 42.847 23.981 56,0 3.733 8,7-3.556-8,3-26.116-61,0 6.050 14,1 38.452 21.745 56,6 3.312 8,6-3.879-10,1-26.547-69,0 6.553 17,0 Crédit Agricole SA 17.740 14.894 84,0 2.005 11,3-3.777-21,3-13.187-74,3 1.263 7,1 25.482 15.169 59,5-655 -2,6-4.331-17,0-13.612-53,4-1.470 neg. 19.142 14.730 77,0 5.046 26,4-5.438-28,4-13.131-68,6-6.471 neg. Groupe BPCE 23.874 12.182 51,0 1.795 7,5-1.654-6,9-16.057-67,3 3.640 15,2 23.435 12.509 53,4 367 1,6-1.848-7,9-15.881-67,8 2.685 11,5 22.589 10.995 48,7 2.344 10,4-1.690-7,5-15.935-70,5 2.147 9,5 Soc. Générale 26.504 11.970 45,2 5.291 20,0-4.160-15,7-16.545-62,4 3.917 14,8 25.732 12.207 47,4 4.715 18,3-3.440-13,4-17.036-66,2 2.385 9,3 22.629 11.312 50,0 1.957 8,6-3.613-16,0-16.438-72,6 774 3,4 Primi Istituti Francia 112.244 63.106 56,2 14.200 12,7-14.393-12,8-72.306-64,4 16.663 14,8 117.496 63.866 54,4 8.160 6,9-13.175-11,2-72.645-61,8 9.650 8,2 102.812 58.782 57,2 12.659 12,3-14.620-14,2-72.051-70,1 3.003 2,9 ING Group 16.870 13.323 79,0 1.117 6,6-1.751-10,4-9.767-57,9 3.220 19,1 17.415 13.449 77,2 326 1,9-1.670-9,6-9.951-57,1 5.766 33,1 14.207 11.883 83,6 1.122 7,9-2.125-15,0-9.681-68,1 3.894 27,4 Rabobank 12.611 8.614 68,3 231 1,8-1.234-9,8-8.196-65,0 2.682 21,3 13.547 9.229 68,1 640 4,7-1.606-11,9-8.720-64,4 2.549 18,8 14.225 9.119 64,1 949 6,7-2.350-16,5-9.281-65,2 2.017 14,2 Primi Istituti Olanda 29.481 21.937 74,4 1.348 4,6-2.985-10,1-17.963-60,9 5.902 20,0 30.962 22.678 73,2 966 3,1-3.276-10,6-18.671-60,3 8.315 26,9 28.432 21.002 73,9 2.071 7,3-4.475-15,7-18.962-66,7 5.911 20,8 Danske Bank 5.917 3.993 67,5-55 -0,9-1.852-31,3-3.331-56,3 492 8,3 5.636 3.697 65,6 106 1,9-1.768-31,4-3.330-59,1 230 4,1 6.331 3.916 61,9 173 2,7-1.680-26,5-3.288-51,9 635 10,0 Nordea 9.083 5.159 56,8 1.468 16,2-879 -9,7-4.601-50,7 2.657 29,3 9.269 5.456 58,9 1.292 13,9-735 -7,9-5.000-53,9 2.627 28,3 9.999 5.752 57,5 1.462 14,6-933 -9,3-4.930-49,3 3.119 31,2 Primi Istituti Nord Europa 15.000 9.152 61,0 1.413 9,4-2.731-18,2-7.932-52,9 3.149 21,0 14.905 9.153 61,4 1.398 9,4-2.503-16,8-8.330-55,9 2.857 19,2 16.330 9.668 59,2 1.635 10,0-2.613-16,0-8.218-50,3 3.754 23,0 Commerzbank 12.611 6.979 55,3 2.052 16,3-2.499-19,8-8.733-69,2 1.430 11,3 12.397 6.426 51,8 2.109 17,0-1.390-11,2-7.957-64,2 638 5,1 9.652 5.121 53,1 1.113 11,5-1.660-17,2-7.007-72,6 6 0,1 Deutsche Bank 30.409 15.446 50,8 3.354 11,0-1.274-4,2-22.804-75,0 2.310 7,6 33.320 17.297 51,9 3.058 9,2-1.839-5,5-24.692-74,1 4.132 12,4 33.188 15.891 47,9 5.599 16,9-1.721-5,2-26.013-78,4 237 0,7 Primi Istituti Germania 43.020 22.425 52,1 5.406 12,6-3.773-8,8-31.537-73,3 3.740 8,7 45.717 23.723 51,9 5.167 11,3-3.229-7,1-32.649-71,4 4.770 10,4 42.840 21.012 49,0 6.712 15,7-3.381-7,9-33.020-77,1 243 0,6 BBVA 20.581 13.052 63,4 1.179 5,7-4.585-22,3-9.814-47,7 4.606 22,4 20.977 12.862 61,3 1.423 6,8-4.195-20,0-10.934-52,1 3.004 14,3 22.902 14.824 64,7 844 3,7-7.997-34,9-12.299-53,7 1.676 7,3 Banco Santander 42.022 29.224 69,5 2.606 6,2-10.258-24,4-19.268-45,9 8.181 19,5 43.292 30.836 71,2 1.513 3,5-11.063-25,6-22.506-52,0 5.351 12,4 42.772 30.155 70,5 1.430 3,3-18.617-43,5-21.677-50,7 2.205 5,2 Primi Istituti Spagna 62.603 42.276 67,5 3.785 6,0-14.843-23,7-29.082-46,5 12.787 20,4 64.269 43.698 68,0 2.936 4,6-15.258-23,7-33.440-52,0 8.355 13,0 65.674 44.979 68,5 2.274 3,5-26.614-40,5-33.976-51,7 3.881 5,9 Intesa Sanpaolo 16.833 10.621 63,1 243 1,4-2.817-16,7-10.834-64,4 2.705 16,1 16.315 11.387 69,8-204 -1,3-4.243-26,0-10.437-64,0-8.186 neg. 16.766 11.282 67,3 549 3,3-4.361-26,0-10.258-61,2 1.605 9,6 UniCredit 26.464 15.756 59,5 343 1,3-6.865-25,9-16.958-64,1 1.323 5,0 25.867 15.488 59,9 229 0,9-6.019-23,3-17.044-65,9-9.209 neg. 24.034 13.877 57,7 1.361 5,7-9.593-39,9-15.914-66,2 865 3,6 Primi Istituti Italia 43.297 26.377 60,9 586 1,4-9.682-22,4-27.792-64,2 4.028 9,3 42.182 26.875 63,7 25 0,1-10.262-24,3-27.481-65,1-17.395 neg. 40.800 25.159 61,7 1.910 4,7-13.954-34,2-26.172-64,1 2.470 6,1 Totale 20 Istituti 502.477 273.466 54,4 62.788 12,5-88.694-17,7-313.823-62,5 69.181 13,8 499.735 278.106 55,7 42.997 8,6-78.864-15,8-316.401-63,3 32.271 6,5 454.727 259.559 57,1 40.668 8,9-88.490-19,5-313.844-69,0 19.536 4,3

Tabella 3 (segue) - Conti economici 2010-giu. 2013: dettagli per istituto Milioni di euro 2012 Totali margine d'interesse trading Perdite su crediti Costi operativi Risultato netto Credit Suisse 10.098 2.832 28,0 2.303 22,8-48 -0,5-7.967-78,9 674 6,7 10.563 3.599 34,1 1.730 16,4-59 -0,6-7.625-72,2 1.903 18,0 UBS 11.454 2.414 21,1 2.929 25,6 28 0,2-8.098-70,7 1.263 11,0 12.252 2.179 17,8 3.262 26,6-15 -0,1-8.982-73,3 1.359 11,1 Primi Istituti Svizzera 21.552 5.246 24,3 5.232 24,3-20 -0,1-16.065-74,5 1.937 9,0 22.815 5.778 25,3 4.992 21,9-74 -0,3-16.607-72,8 3.262 14,3 Barclays 18.073 7.150 39,6 5.313 29,4-1.995-11,0-10.767-59,6 174 1,0 17.582 6.506 37,0 712 4,0-1.903-10,8-11.410-64,9 784 4,5 HSBC 27.283 15.872 58,2 2.396 8,8-3.483-12,8-14.217-52,1 6.451 23,6 25.764 14.489 56,2 4.520 17,5-2.445-9,5-13.570-52,7 7.862 30,5 Lloyds Banking Group 10.286 4.847 47,1 6.247 60,7-3.150-30,6-5.959-57,9-813 neg. 10.577 3.815 36,1 12.850 121,5-1.961-18,5-6.074-57,4 1.821 17,2 RBS 13.094 6.790 51,9 2.557 19,5-3.185-24,3-8.788-67,1-2.275 neg. 11.773 6.343 53,9 2.204 18,7-2.521-21,4-7.999-67,9 837 7,1 Primi Istituti UK 68.736 34.659 50,4 16.513 24,0-11.813-17,2-39.731-57,8 3.537 5,1 65.696 31.153 47,4 20.286 30,9-8.830-13,4-39.053-59,4 11.304 17,2 BNP Paribas 20.565 10.563 51,4 2.715 13,2-1.736-8,4-13.180-64,1 4.719 22,9 19.655 10.048 51,1 3.065 15,6-2.087-10,6-12.805-65,1 3.347 17,0 Crédit Agricole SA 10.843 7.102 65,5 2.887 26,6-2.536-23,4-6.479-59,8 363 3,3 7.845 6.254 79,7 423 5,4-1.445-18,4-5.779-73,7 1.165 14,9 Groupe BPCE 11.723 6.138 52,4 660 5,6-1.081-9,2-7.852-67,0 1.333 11,4 11.379 5.566 48,9 1.007 8,8-1.018-8,9-7.967-70,0 1.537 13,5 Soc. Générale 12.083 5.800 48,0 2.068 17,1-1.700-14,1-8.311-68,8 1.171 9,7 12.186 5.231 42,9 2.976 24,4-1.713-14,1-7.975-65,4 1.319 10,8 Primi Istituti Francia 55.214 29.603 53,6 8.330 15,1-7.053-12,8-35.822-64,9 7.586 13,7 51.065 27.099 53,1 7.471 14,6-6.263-12,3-34.526-67,6 7.368 14,4 ING Group 7.775 5.825 74,9 653 8,4-978 -12,6-4.171-53,6 2.020 26,0 7.716 5.922 76,7 99 1,3-1.176-15,2-4.223-54,7 2.592 33,6 Rabobank 7.115 4.445 62,5-0,0-1.096-15,4-4.551-64,0 1.261 17,7 6.445 4.455 69,1-0,0-1.106-17,2-4.243-65,8 1.085 16,8 Primi Istituti Olanda 14.890 10.270 69,0 653 4,4-2.074-13,9-8.722-58,6 3.281 22,0 14.161 10.377 73,3 99 0,7-2.282-16,1-8.466-59,8 3.677 26,0 Danske Bank 3.407 2.385 70,0 823 24,2-943 -27,7-1.919-56,3 303 8,9 2.836 2.241 79,0 415 14,6-422 -14,9-1.758-62,0 490 17,3 Nordea 5.137 2.882 56,1 805 15,7-435 -8,5-2.566-50,0 1.593 31,0 5.094 2.828 55,5-159 -3,1-395 -7,8-2.586-50,8 1.566 30,7 Primi Istituti Nord Europa 8.544 5.267 61,6 1.628 19,1-1.378-16,1-4.485-52,5 1.896 22,2 7.930 5.069 63,9 256 3,2-817 -10,3-4.344-54,8 2.056 25,9 Commerzbank 5.382 3.387 62,9 350 6,5-616 -11,4-3.522-65,4 625 11,6 4.725 2.896 61,3 161 3,4-804 -17,0-3.423-72,4-51 neg. Deutsche Bank 17.161 8.150 47,5 3.255 19,0-733 -4,3-13.361-77,9 2.044 11,9 17.474 7.301 41,8 3.448 19,7-828 -4,7-12.686-72,6 1.985 11,4 Primi Istituti Germania 22.543 11.537 51,2 3.605 16,0-1.349-6,0-16.883-74,9 2.669 11,8 22.199 10.197 45,9 3.609 16,3-1.632-7,4-16.109-72,6 1.934 8,7 BBVA 10.646 7.066 66,4 276 2,6-3.235-30,4-5.309-49,9 1.510 14,2 10.116 6.902 68,2 645 6,4-2.635-26,0-5.711-56,5 2.882 28,5 Banco Santander 22.449 15.385 68,5 1.483 6,6-9.016-40,2-10.837-48,3 1.749 7,8 20.596 13.373 64,9 1.848 9,0-6.013-29,2-11.174-54,3 2.255 10,9 Primi Istituti Spagna 33.095 22.451 67,8 1.759 5,3-12.251-37,0-16.146-48,8 3.259 9,8 30.712 20.275 66,0 2.493 8,1-8.648-28,2-16.885-55,0 5.137 16,7 Intesa Sanpaolo 8.567 5.848 68,3 277 3,2-1.891-22,1-5.097-59,5 1.274 14,9 8.006 4.933 61,6 444 5,5-2.345-29,3-4.816-60,2 422 5,3 UniCredit 12.290 7.094 57,7 834 6,8-3.130-25,5-8.048-65,5 1.083 8,8 11.995 6.425 53,6 746 6,2-2.896-24,1-8.066-67,2 810 6,8 Primi Istituti Italia 20.857 12.942 62,1 1.111 5,3-5.021-24,1-13.145-63,0 2.357 11,3 20.001 11.358 56,8 1.190 5,9-5.241-26,2-12.882-64,4 1.232 6,2 Totale 20 Istituti 245.431 131.975 53,8 38.831 15,8-40.959-16,7-150.999-61,5 26.522 10,8 234.579 121.306 51,7 40.396 17,2-33.787-14,4-148.872-63,5 35.970 15,3 Ricavi 2013 Totali margine d'interesse Ricavi trading Perdite su crediti Costi operativi Risultato netto

Tabella 4 - Portafogli di debito sovrano dei Paesi GIIPS (1) Milioni di euro 30-giu-11 30-giu-12 30-giu-13 Titoli di stato emessi da Portogallo Irlanda Italia Grecia Spagna Totale Var.su giu 2012 Var.su giu 30-giu-11 30-giu-12 30-giu-13 2012 30-giu-11 30-giu-12 30-giu-13 Var.su giu 2012 30-giu-11 30-giu-12 30-giu-13 Var.su giu 2012 30-giu-11 30-giu-12 30-giu-13 Var.su giu 2012 30-giu-11 30-giu-12 30-giu-13 Crédit Suisse 0 0 0 0 0 0 0 0 324 243 405 162 0 0 81 81 0 501 81-420 324 744 567-177 o 1,4 UBS 43 24 7-17 3 0 0 0 1.063 738 219-519 94 19 32 13 166 94 180 86 1.369 875 438-437 o 1,1 Primi Istituti Svizzera 43 24 7-17 3 0 0 0 1.387 981 624-357 94 19 113 94 166 595 261-334 1.693 1.619 1.005-614 o 1,3 Barclays 1.616 751 453-298 442 252 30-222 6.405 3.069 2.295-774 80 1 2 1 5.778 2.759 341-2.418 14.321 6.832 3.121-3.711 0,2 4,4 HSBC 382 535 306-229 306 153 306 153 3.517 1.606 1.529-77 841 76 76 0 1.223 994 153-841 6.269 3.364 2.370-994 0,1 1,7 Lloyds Banking Group 0 0 0 0 0 0 0 0 41 10 2-8 0 0 0 0 78 36 16-20 119 46 18-28 o o RBS 69 71 119 48 171 129 169 40 3.322-20 1.774 1.794 1.147 19 9-10 -1.028-91 693 784 3.681 108 2.764 2.656 0,2 3,4 Primi Istituti UK 2.067 1.357 878-479 919 534 505-29 13.285 4.665 5.600 935 2.068 96 87-9 6.051 3.698 1.203-2.495 24.390 10.350 8.273-2.077 0,1 2,4 BNP Paribas 2.892 1.409 700-709 1.857 924 700-224 22.739 13.806 11.600-2.206 4.437 296 0-296 2.518 617 1.900 1.283 34.443 17.052 14.900-2.152 0,8 15,9 Crédit Agricole 3.021 1.452 1.909 457 1.564 1.399 1.139-260 22.619 8.400 9.342 942 5.300 323 0-323 5.351 1.402 1.312-90 37.855 12.976 13.702 726 0,8 30,0 Groupe BPCE 255 8 198 190 263 173 181 8 4.164 3.866 3.971 105 1.187 5 27 22 1.025 214-290 -504 6.894 4.266 4.087-179 0,4 7,3 S.té Générale 561 309 235-74 396 801 491-310 5.000 3.991 4.437 446 1.873 35 0-35 2.300 2.433 2.153-280 10.130 7.569 7.316-253 0,6 13,7 Primi Istituti Francia 6.729 3.178 3.042-136 4.080 3.297 2.511-786 54.522 30.063 29.350-713 12.797 659 27-632 11.194 4.666 5.075 409 89.322 41.863 40.005-1.858 0,7 16,1 ING Group 578 643 614-29 35 53 72 19 7.324 2.489 2.463-26 729 44 84 40 2.298 1.558 1.286-272 10.964 4.787 4.519-268 0,4 8,1 Rabobank 18 0 0 0 45 55 7-48 347 188 133-55 211 9 47 38 69 0 4 4 690 252 191-61 o 0,5 Primi Istituti Olanda 596 643 614-29 80 108 79-29 7.671 2.677 2.596-81 940 53 131 78 2.367 1.558 1.290-268 11.654 5.039 4.710-329 0,3 4,9 Danske Bank 92 6 16 10 145 370 404 34 946 317 1.494 1.177 0 0 0 0 161 83 837 754 1.344 776 2.751 1.975 0,6 14,5 Nordea 0 0 0 0 0 0 0 0 97 0 0 0 0 0 0 0 64 13 0-13 161 13 0-13 o o Primi Istituti Nord Europa 92 6 16 10 145 370 404 34 1.043 317 1.494 1.177 0 0 0 0 225 96 837 741 1.505 789 2.751 1.962 0,3 5,9 Commerzbank 900 800 800 0 0 0 0 0 8.700 7.800 9.400 1.600 2.200 0 0 0 2.900 2.600 2.600 0 14.700 11.200 12.800 1.600 2,0 48,3 Deutsche Bank 153 143 186 43 296 338 513 175 355 1.829 1.697-132 1.133 35 23-12 293 117 1.191 1.074 2.230 2.462 3.610 1.148 0,2 6,3 Primi Istituti Germania 1.053 943 986 43 296 338 513 175 9.055 9.629 11.097 1.468 3.333 35 23-12 3.193 2.717 3.791 1.074 16.930 13.662 16.410 2.748 0,6 19,5 BBVA 136 84 103 19 0 0 0 0 4.357 3.423 5.106 1.683 101 13 0-13 25.991 25.733 32.452 6.719 30.585 29.253 37.661 8.408 6,3 78,5 Banco Santander 1.561 3.010 2.238-772 0 0 0 0 1.220 595 1.935 1.340 142 0 0 0 36.652 44.430 44.519 89 39.575 48.035 48.692 657 4,0 59,8 Primi Istituti Spagna 1.697 3.094 2.341-753 0 0 0 0 5.577 4.018 7.041 3.023 243 13 0-13 62.643 70.163 76.971 6.808 70.160 77.288 86.353 9.065 4,7 66,8 IntesaSanpaolo 45 15 228 213 186 181 102-79 64.472 80.374 100.238 19.864 559 10 18 8 950 603 616 13 66.212 81.183 101.202 20.019 15,6 203,8 UniCredit 56 24 30 6 50 80 52-28 38.664 40.983 49.272 8.289 404 18 0-18 1.881 1.889 379-1.510 41.055 42.994 49.733 6.739 5,6 76,3 Primi Istituti Italia 101 39 258 219 236 261 154-107 103.136 121.357 149.510 28.153 963 28 18-10 2.831 2.492 995-1.497 107.267 124.177 150.935 26.758 9,8 131,5 Totale 20 Istituti 12.378 9.284 8.142-1.142 5.759 4.908 4.166-742 195.676 173.707 207.312 33.605 20.438 903 399-504 88.670 85.985 90.423 4.438 322.921 274.787 310.442 35.655 1,3 27,2 Var.su giu 2012 30/06/2013 In % dell'attivo In % del capitale netto (1) Si tratta dei valori di bilancio al netto di svalutazioni, inclusi gli effetti delle operazioni di copertura (cds e altri) e, per i titoli nel portafoglio di trading, al netto delle vendito allo scoperto

Tabella 5 - Attività di "Livello 3" Miloni di euro Attivi di "Livello 3" Incidenze % al 30 giugno 2013 Dic 2010 Dic 2011 Dic 2012 Giu 2013 Var % 2013 / 2010 Var % 2013 / 2012 Sul totale attivo ( ) Sul patrimonio Sul patrimonio di netto (1) vigilanza Sul patrimonio netto tangibile (1) Crédit Suisse 33.993 30.488 23.536 24.313-28,5 3,3 1,9 60,7 56,8 73,9 UBS 19.857 20.263 15.967 19.857 0,0 24,4 2,2 49,9 49,2 57,7 Primi Istituti Svizzera 53.850 50.751 39.503 44.170-18,0 11,8 2,0 55,3 53,1 65,6 Barclays 33.851 37.358 27.645 25.216-25,5-8,8 1,4 35,9 32,1 41,3 HSBC 14.124 14.576 12.508 11.571-18,1-7,5 0,5 8,3 8,3 9,9 Lloyds Banking Group 8.712 8.920 7.269 8.530-2,1 17,3 0,8 16,7 12,4 19,0 RBS 18.315 19.132 12.138 10.939-40,3-9,9 0,8 13,5 13,6 16,8 Primi Istituti UK 75.002 79.986 59.560 56.256-25,0-5,5 0,9 16,5 15,3 19,5 BNP Paribas 32.738 32.930 27.635 27.226-16,8-1,5 1,5 29,0 31,8 33,6 Crédit Agricole S.A. 13.501 15.468 7.874 6.879-49,0-12,6 0,4 15,1 14,0 22,9 Groupe BPCE 17.081 15.040 10.519 8.301-51,4-21,1 0,7 14,9 16,2 16,6 Soc. Générale 16.794 12.558 6.998 6.243-62,8-10,8 0,5 11,7 13,8 13,4 Primi Istituti Francia 80.114 75.996 53.026 48.649-39,3-8,3 0,8 19,6 21,0 23,4 ING Group 10.853 11.092 9.015 9.031-16,8 0,2 0,8 16,1 19,6 20,5 Rabobank 3.603 2.548 2.083 1.532-57,5-26,5 0,2 3,8 3,7 4,0 Primi Istituti Olanda 14.456 13.640 11.098 10.563-26,9-4,8 0,6 10,9 12,1 12,8 Danske 2.080 3.422 3.556 3.176 52,7-10,7 0,7 16,7 13,9 19,6 Nordea 8.282 7.027 6.408 6.385-22,9-0,4 1,0 22,9 22,7 26,0 Primi Istituti Nord Europa 10.362 10.449 9.964 9.561-7,7-4,0 0,9 20,4 18,8 23,5 Commerzbank 5.944 5.406 3.175 3.389-43,0 6,7 0,5 12,8 9,3 14,5 Deutsche Bank 46.656 47.573 38.021 30.267-35,1-20,4 1,6 52,4 49,9 69,6 Primi Istituti Germania 52.600 52.979 41.196 33.656-36,0-18,3 1,3 40,0 34,7 50,3 BBVA 1.470 1.767 1.165 1.155-21,4-0,9 0,2 2,4 2,6 2,8 Banco Santander 2.192 1.038 1.288 1.465-33,2 13,7 0,1 1,8 2,0 2,7 Primi Istituti Spagna 3.662 2.805 2.453 2.620-28,5 6,8 0,1 2,0 2,2 2,7 Intesa Sanpaolo 3.552 3.533 3.732 4.046 13,9 8,4 0,6 8,1 10,0 11,5 UniCredit 10.433 12.451 10.645 8.204-21,4-22,9 0,9 12,6 13,2 16,5 Primi Istituti Italia 13.985 15.984 14.377 12.250-12,4-14,8 0,8 10,7 11,9 14,4 Totale 20 Istituti 304.031 302.590 231.177 217.725-28,4-5,8 0,9 19,1 19,1 23,3 ( ) Il totale attivo è al loro del netting su derivati. (1) Inclusi gli interessi di terzi.

Tabella 6 - Derivati Milioni di euro Derivati attivi Derivati attivi/ totale attivo () Derivati attivi/ patrimonio netto tang. (volte) 2010 2011 2012 2013 Var % 2013/2010 Var % 2013/2012 2010 2011 2012 2013 Var. in p.p. 2013/2010 Var. in p.p. 2013/2012 2010 2011 2012 2013 Var. in p.p. 2013/2010 Var. in p.p. 2013/2012 Crédit Suisse (1) HF m 552.417 752.881 675.226 555.870 1,0-17,7 41,0 48,3 48,3 43,8 2,8-4,5 20,0 28,8 24,8 16,9-3,1-7,9 UBS HF m 325.130 394.378 339.566 268.885-17,3-20,8 30,5 34,3 33,3 29,4-1,1-3,9 9,5 10,1 9,8 7,8-1,7-2,0 Primi Istituti Svizzera 877.547 1.147.259 1.014.792 824.755-6,0-18,7 36,3 42,4 42,0 37,8 1,5-4,2 14,2 17,6 16,4 12,3-1,9-4,1 Barclays BP m 490.339 628.749 547.312 470.219-4,1-14,1 28,2 34,5 31,5 26,3-1,9-5,2 7,8 9,4 9,0 7,7-0,1-1,3 HSBC (1) D m 293.951 483.356 557.859 455.304 54,9-18,4 14,9 22,3 23,8 20,2 5,3-3,6 3,0 4,6 4,8 3,9 0,9-0,9 Lloyds Banking Group BP m 59.236 77.010 65.979 50.677-14,4-23,2 5,1 6,8 6,1 5,0-0,1-1,1 1,2 1,6 1,5 1,1-0,1-0,4 RBS BP m 498.223 618.359 515.519 435.945-12,5-15,4 29,4 35,2 33,7 30,7 1,3-3,0 6,8 8,7 7,8 6,7-0,1-1,1 Primi Istituti UK 1.341.749 1.807.474 1.686.669 1.412.145 5,2-16,3 20,5 26,3 25,2 21,8 1,3-3,4 4,8 6,2 5,9 4,9 0,1-1,0 BNP Paribas 353.223 461.667 424.902 354.379 0,3-16,6 17,7 23,5 22,3 19,0 1,3-3,3 4,9 6,4 5,3 4,4-0,5-0,9 Crédit Agricole S.A. 260.939 383.008 460.120 358.775 37,5-22,0 16,4 22,2 25,0 20,1 3,7-4,9 8,3 12,8 15,7 11,9 3,6-3,8 Groupe BPCE 87.652 122.001 64.611 65.234-25,6 1,0 8,4 10,8 5,7 5,7-2,7 0,0 2,0 2,8 1,3 1,3-0,7 0,0 Soc. Générale 198.919 254.345 234.058 201.444 1,3-13,9 17,6 21,5 18,7 16,1-1,5-2,6 4,7 6,4 5,0 4,3-0,4-0,7 Primi Istituti Francia 900.733 1.221.021 1.183.691 979.832 8,8-17,2 15,6 20,3 19,3 16,2 0,6-3,1 4,8 6,6 5,8 4,7-0,1-1,1 ING Group 54.112 76.298 69.117 69.471 28,4 0,5 4,4 6,0 6,0 6,1 1,7 0,1 1,7 2,1 1,6 1,6-0,1 0,0 Rabobank 43.947 58.973 65.423 47.774 8,7-27,0 6,7 8,1 8,7 6,8 0,1-1,9 1,2 1,4 1,6 1,2 0,0-0,4 Primi Istituti Olanda 98.059 135.271 134.540 117.245 19,6-12,9 5,2 6,7 7,0 6,4 1,2-0,6 1,4 1,7 1,6 1,4 0,0-0,2 Danske Bank (1) 44.898 74.121 95.327 66.930 49,1-29,8 10,4 16,2 18,8 14,2 3,8-4,6 4,1 5,3 6,1 4,1 0,0-2,0 Nordea 96.825 171.943 118.789 78.875-18,5-33,6 16,7 24,0 17,5 12,7-4,0-4,8 4,5 7,5 4,8 3,2-1,3-1,6 Primi Istituti Nord Europa 141.723 246.064 214.116 145.805 2,9-31,9 14,0 20,9 18,1 13,3-0,7-4,8 4,4 6,7 5,3 3,6-0,8-1,7 Commerzbank 128.704 128.739 112.457 84.490-34,4-24,9 17,1 19,5 17,7 13,3-3,8-4,4 5,0 5,9 4,8 3,6-1,4-1,2 Deutsche Bank 657.780 859.582 768.353 635.866-3,3-17,2 34,5 39,7 38,0 33,3-1,2-4,7 18,9 22,1 19,2 14,6-4,3-4,6 Primi Istituti Germania 786.484 988.321 880.810 720.356-8,4-18,2 29,6 35,0 33,1 28,3-1,3-4,8 13,0 16,3 13,9 10,8-2,2-3,1 BBVA 37.228 51.981 54.621 45.174 21,3-17,3 6,7 8,7 8,8 7,5 0,8-1,3 1,2 1,6 1,5 1,1-0,1-0,4 Banco Santander 81.296 112.396 119.680 99.857 22,8-16,6 6,7 9,0 9,4 8,2 1,5-1,2 1,5 2,1 2,2 1,8 0,3-0,4 Primi Istituti Spagna 118.524 164.377 174.301 145.031 22,4-16,8 6,7 8,9 9,2 8,0 1,3-1,2 1,4 1,9 1,9 1,5 0,1-0,4 Intesa Sanpaolo 46.317 52.037 56.619 44.388-4,2-21,6 7,0 8,1 8,4 6,9-0,1-1,5 1,6 1,6 1,6 1,3-0,3-0,3 UniCredit 86.128 117.296 99.505 72.521-15,8-27,1 9,3 12,7 10,7 8,2-1,1-2,5 2,0 3,0 2,0 1,5-0,5-0,5 Primi Istituti Italia 132.445 169.333 156.124 116.909-11,7-25,1 8,3 10,8 9,8 7,6-0,7-2,2 1,9 2,4 1,8 1,4-0,5-0,4 Totale 20 Istituti (1) 4.397.264 5.879.120 5.445.043 4.462.078 1,5-18,1 18,6 23,5 22,2 18,9 0,3-3,3 5,2 6,7 5,9 4,8-0,4-1,1 (1) Al lordo delle operazioni di netting sui derivati (compensazione di reciproche posizioni detenute con la stessa controparte), per Danske Bank a partire dal 2012.

Tabella 7 - La leva 2010 2011 2012 giu. 2013 Totale attivo tangibile (1) Patrimonio netto tangibile (inclusi i terzi) Totale attivo tangibile / Patrimonio netto tangibile Totale attivo tangibile (1) Patrimonio netto tangibile (inclusi i terzi) Totale attivo tangibile / Patrimonio netto tangibile Totale attivo tangibile (1) Patrimonio netto tangibile (inclusi i terzi) Totale attivo tangibile / Patrimonio netto tangibile Totale attivo tangibile (1) Patrimonio netto tangibile (inclusi i terzi) Totale attivo tangibile / Patrimonio netto tangibile (a) (b) (a/b) (a) (b) (a/b) (a) (b) (a/b) (a) (b) (a/b) Credit Suisse 1.340.738 27.653 48,5 1.550.444 26.104 59,4 1.390.447 27.275 51,0 1.262.527 32.920 38,4 UBS 1.059.673 34.074 31,1 1.142.378 39.032 29,3 1.015.835 34.559 29,4 909.729 34.387 26,5 Primi Istituti Svizzera 2.400.411 61.727 38,9 2.692.822 65.136 41,3 2.406.282 61.834 38,9 2.172.256 67.307 32,3 Barclays 1.727.658 62.488 27,6 1.814.840 66.904 27,1 1.727.041 60.745 28,4 1.778.912 60.998 29,2 HSBC 1.946.967 96.480 20,2 2.148.772 105.462 20,4 2.320.271 117.184 19,8 2.226.618 117.077 19,0 Lloyds Banking Group 1.147.122 47.582 24,1 1.122.384 47.467 23,6 1.080.633 43.162 25,0 1.014.092 44.923 22,6 RBS 1.678.871 72.798 23,1 1.740.561 71.390 24,4 1.515.107 66.383 22,8 1.402.510 64.933 21,6 Primi Istituti UK 6.500.618 279.348 23,3 6.826.557 291.223 23,4 6.643.052 287.474 23,1 6.422.132 287.931 22,3 BNP Paribas 1.981.841 71.807 27,6 1.948.881 71.748 27,2 1.894.024 80.841 23,4 1.848.323 80.931 22,8 Crédit Agricole SA 1.572.826 31.446 50,0 1.704.212 29.896 57,0 1.826.456 29.340 62,3 1.769.269 30.028 58,9 Groupe BPCE 1.039.416 44.271 23,5 1.127.304 42.984 26,2 1.134.598 48.749 23,3 1.148.730 50.073 22,9 Soc. Générale 1.123.117 42.020 26,7 1.170.223 39.963 29,3 1.243.918 46.580 26,7 1.247.216 46.430 26,9 Primi Istituti Francia 5.717.200 189.544 30,2 5.950.620 184.591 32,2 6.098.996 205.510 29,7 6.013.538 207.462 29,0 ING Group 1.225.345 31.308 39,1 1.259.430 36.512 34,5 1.148.315 42.620 26,9 1.126.426 44.000 25,6 Rabobank 648.861 37.082 17,5 728.863 42.199 17,3 748.310 39.910 18,7 696.109 38.379 18,1 Primi Istituti Olanda 1.874.206 68.390 27,4 1.988.293 78.711 25,3 1.896.625 82.530 23,0 1.822.535 82.379 22,1 Nordea 577.616 21.319 27,1 712.883 22.799 31,3 673.884 24.580 27,4 618.560 24.535 25,2 Danske Bank 427.537 10.968 39,0 455.832 13.892 32,8 504.574 15.663 32,2 468.659 16.202 28,9 Primi Istituti Nord Europa 1.005.153 32.287 31,1 1.168.715 36.691 31,9 1.178.458 40.243 29,3 1.087.219 40.737 26,7 Commerzbank 751.198 25.557 29,4 658.725 21.765 30,3 632.961 23.276 27,2 633.882 23.396 27,1 Deutsche Bank 1.890.036 34.798 54,3 2.148.301 38.858 55,3 2.008.056 40.021 50,2 1.895.656 43.512 43,6 Primi Istituti Germania 2.641.234 60.355 43,8 2.807.026 60.623 46,3 2.641.017 63.297 41,7 2.529.538 66.908 37,8 BBVA 544.703 29.872 18,2 588.985 31.871 18,5 613.890 37.215 16,5 593.378 41.014 14,5 Banco Santander 1.189.437 52.850 22,5 1.223.442 54.776 22,3 1.241.536 53.213 23,3 1.195.700 54.405 22,0 Primi Istituti Spagna 1.734.140 82.722 21,0 1.812.427 86.647 20,9 1.855.426 90.428 20,5 1.789.078 95.419 18,7 Intesa Sanpaolo 632.740 28.610 22,1 624.165 32.717 19,1 658.863 35.187 18,7 633.307 35.172 18,0 UniCredit 903.896 42.111 21,5 911.084 39.112 23,3 911.180 49.590 18,4 874.185 49.705 17,6 Primi Istituti Italia 1.536.636 70.721 21,7 1.535.249 71.829 21,4 1.570.043 84.777 18,5 1.507.492 84.877 17,8 Totale 20 Istituti 23.409.598 845.094 27,7 24.781.709 875.451 28,3 24.289.899 916.093 26,5 23.343.788 933.020 25,0 (1) Per Credit Suisse, HSBC e Danske Bank (per quest'ultima a partire dal 2012) il totale attivo è esposto al lordo del netting su derivati.

Tabella 8 - Crediti dubbi (1) Milioni di euro 2010 2011 2012 2013 2010 2011 2012 2013 2010 2011 2012 Var % Var % Crediti dubbi lordi (a) Accantonamenti (2) (b) Crediti dubbi netti (a - b) 2013/2012 2013/2012 2013 Var % 2013/2012 2010 2011 2012 2013 Tasso di copertura (b /a) Var (p.p.) 2013/2012 Crédit Suisse 1.510 1.392 1.401 1.356-3,2 824 738 747 729-2,4 686 654 654 627-4,1 54,6 53,0 53,3 53,8 0,5 UBS 3.626 1.863 1.372 1.072-21,9 947 638 590 552-6,4 2.679 1.225 782 520-33,5 26,1 34,2 43,0 51,5 8,5 Primi Istituti Svizzera 5.136 3.255 2.773 2.428-12,4 1.771 1.376 1.337 1.281-4,2 3.365 1.879 1.436 1.147-20,1 34,5 42,3 48,2 52,8 4,6 Barclays 37.152 24.858 21.598 19.116-11,5 14.447 12.310 11.240 9.221-18,0 22.705 12.548 10.358 9.895-4,5 38,9 49,5 52,0 48,2-3,8 HSBC 39.729 35.780 35.049 34.716-1,0 15.354 13.388 12.318 11.897-3,4 24.375 22.392 22.731 22.819 0,4 38,6 37,4 35,1 34,3-0,8 Lloyds Banking Group 75.369 70.309 54.005 47.107-12,8 34.572 32.336 25.399 23.492-7,5 40.797 37.973 28.606 23.615-17,4 45,9 46,0 47,0 49,9 2,9 RBS 44.859 47.490 47.822 49.099 2,7 21.063 23.052 24.657 25.280 2,5 23.796 24.438 23.165 23.819 2,8 47,0 48,5 51,6 51,5-0,1 Primi Istituti UK 197.109 178.437 158.474 150.038-5,3 85.436 81.086 73.614 69.890-5,1 111.673 97.351 84.860 80.148-5,6 43,3 45,4 46,5 46,6 0,1 BNP Paribas 42.100 43.696 42.453 44.451 4,7 26.671 27.958 26.525 26.890 1,4 15.429 15.738 15.928 17.561 10,3 63,4 64,0 62,5 60,5-2,0 Crédit Agricole S.A. 21.208 24.148 16.701 17.855 6,9 13.497 16.436 12.256 12.930 5,5 7.711 7.712 4.445 4.925 10,8 63,6 68,1 73,4 72,4-1,0 Groupe BPCE 20.003 20.255 21.921 22.459 2,5 11.242 11.182 11.623 11.953 2,8 8.761 9.073 10.298 10.506 2,0 56,2 55,2 53,0 53,2 0,2 S.té Générale 26.410 27.710 26.930 24.300-9,8 14.723 16.111 15.155 15.565 2,7 11.687 11.599 11.775 8.735-25,8 55,7 58,1 56,3 64,1 7,8 Primi Istituti Francia 109.721 115.809 108.005 109.065 1,0 66.133 71.687 65.559 67.338 2,7 43.588 44.122 42.446 41.727-1,7 60,3 61,9 60,7 61,7 1,0 ING Group 13.779 13.382 14.928 16.389 9,8 5.174 4.943 5.477 5.900 7,7 8.605 8.439 9.451 10.489 11,0 37,5 36,9 36,7 36,0-0,7 Rabobank 8.049 9.958 11.203 12.604 12,5 2.779 3.222 3.842 4.120 7,2 5.270 6.736 7.361 8.484 15,3 34,5 32,4 34,3 32,7-1,6 Primi Istituti Olanda 21.828 23.340 26.131 28.993 11,0 7.953 8.165 9.319 10.020 7,5 13.875 15.175 16.812 18.973 12,9 36,4 35,0 35,7 34,6-1,1 Danske Bank (3) 13.823 15.190 15.552 12.428-20,1 5.316 6.383 6.124 4.943-19,3 8.507 8.807 9.428 7.485-20,6 38,5 42,0 39,4 39,8 0,4 Nordea 4.816 5.412 6.881 6.653-3,3 2.498 2.443 2.820 2.827 0,2 2.318 2.969 4.061 3.826-5,8 51,9 45,1 41,0 42,5 1,5 Primi Istituti Nord Europa 18.639 20.602 22.433 19.081-14,9 7.814 8.826 8.944 7.770-13,1 10.825 11.776 13.489 11.311-16,1 41,9 42,8 39,9 40,7 0,8 Commerzbank 21.682 19.703 18.926 17.781-6,0 9.117 7.913 7.654 7.138-6,7 12.565 11.790 11.272 10.643-5,6 42,0 40,2 40,4 40,1-0,3 Deutsche Bank 7.246 9.434 10.335 9.251-10,5 3.296 4.162 4.696 5.006 6,6 3.950 5.272 5.639 4.245-24,7 45,5 44,1 45,4 54,1 8,7 Primi Istituti Germania 28.928 29.137 29.261 27.032-7,6 12.413 12.075 12.350 12.144-1,7 16.515 17.062 16.911 14.888-12,0 42,9 41,4 42,2 44,9 2,7 BBVA (4) 15.361 15.647 20.287 21.463 5,8 9.396 9.410 14.484 14.352-0,9 5.965 6.237 5.803 7.111 22,5 61,2 60,1 71,4 66,9-4,5 Banco Santander (4) 28.522 32.036 36.061 40.055 11,1 20.748 19.661 26.111 26.579 1,8 7.774 12.375 9.950 13.476 35,4 72,7 61,4 72,4 66,4-6,0 Primi Istituti Spagna 43.883 47.683 56.348 61.518 9,2 30.144 29.071 40.595 40.931 0,8 13.739 18.612 15.753 20.587 30,7 68,7 61,0 72,0 66,5-5,5 IntesaSanpaolo 37.253 41.798 49.673 53.132 7,0 18.591 22.251 23.750 25.863 8,9 18.662 19.547 25.923 27.269 5,2 49,9 53,2 47,8 48,7 0,9 UniCredit 67.356 72.531 79.787 82.628 3,6 33.019 35.257 38.564 39.101 1,4 34.337 37.274 41.223 43.527 5,6 49,0 48,6 48,3 47,3-1,0 Primi Istituti Italia 104.609 114.329 129.460 135.760 4,9 51.610 57.508 62.314 64.964 4,3 52.999 56.821 67.146 70.796 5,4 49,3 50,3 48,1 47,9-0,2 Totale 20 Istituti 529.853 532.592 532.885 533.915 0,2 263.274 269.794 274.032 274.338 0,1 266.579 262.798 258.853 259.577 0,3 49,7 50,7 51,4 51,4 0,0 (1) Considerando la mancata indicazione, nei conti semestrali, delle posizioni scadute da oltre 90 gg ma non svalutate (si tratta dei cd. non-impaired loans past due more than 90 days), le stesse sono state escluse, per omegeneità di confronto, anche per il periodo 2010-12. (2) Inclusa la riserva generica sui crediti in bonis. (3) Nel giugno 2013 relativo alle sole attività core. (4) Considerando i crediti ristrutturati non inclusi tra i crediti dubbi ma contabilizzati nelle categorie in bonis e substandard, l'indice di copertura al 30 giugno 2013 si attesterebbe, rispettivamente, al 38,1% per Santander e al 37% per BBVA.