Progetto di educazione alla pace e ai diritti umani nelle scuole Anno scolastico 2012/2013 Il percorso Diritti umani e pace del Comune di Padova 2009- Si svolgerà il 18 aprile la giornata conclusiva del progetto Diritti umani e Pace: dalle scuole alla città, dalla conoscenza all azione per l anno scolastico 2008-2009, promosso dall Ufficio Pace, Diritti Umani e Solidarietà del Comune di Padova. Saranno presenti tutte le scolaresche della città che hanno aderito al progetto. L evento si terrà all aperto davanti a palazzo Moroni, sede del Municipio; saranno esposti i lavori degli studenti. Nel pomeriggio si esibiranno i gruppi musicali giovanili. L AIFO ha aderito al progetto per l area tematica dei Pregiudizi e stereotipi. La referente per la formazione Milena Segantin presenterà l AIFO e il suo impegno per le persone con disabilità. La dott.ssa Francesca Succu e la prof.ssa Rinalda Montani dell Università di Padova tratteranno il tema della disabilità. Un banchetto con materiale AIFO informativo sarà allestito assieme alle altre associazioni che hanno aderito al progetto. 2012- Si è conclusa la sesta edizione del Percorso Diritti umani e pace, un progetto del comune di Padova, ufficio Pace, a cui ha partecipato come negli anni scorsi il gruppo AIFO di Padova che ha organizzato alcuni incontri nelle classi quarte sul tema degli stereotipi e pregiudizi. L opera di scultura dei ragazzi dell istituto Marconi intitolata La risposta si è classificata al secondo posto del concorso artistico incluso nel percorso. 2011 - Per il terzo anno consecutivo, il Gruppo AIFO di Padova ha aderito al Progetto Diritti umani e pace: dalle scuole alla città - dalla conoscenza all azione -6a edizione promosso dall Ufficio Pace Diritti Umani Solidarietà - Comune di Padova. L associazione AIFO-Padova ha partecipato con il percorso dell Area tematica 2 Pregiudizi e stereotipi, e in particolare con la proposta educativa: Diritti delle persone con disabilità - Stigma e salute mentale. Le attività sono state realizzate presso l Istituto Tecnico Industriale Statale G. Marconi di Padova. L intervento educativo era stato richiesto da alcuni insegnanti già coinvolti l anno precedente, compresa l insegnante referente per I I.T.I.S Marconi, prof.ssa Valeria Targhetta. Le classi quarte dell I.T.I.S Marconi hanno vinto coi loro lavori il primo premio del concorso Diciamolo con arte - La Speranza. Link utili Reportage di Telechiara - VIDEO VIDEO - Manifestazione conclusiva della VII edizione del Progetto Forum nazionale della Speranza Progetto adozioni a distanza http://www.aifo.it/flex/cm/pages/serveblob.php/l/it/idpagina/1 http://www.padovanet.it/dettaglio.jsp?id=7422#.uuh82ffzxii http://www.aifo.it/flex/cm/pages/serveblob.php/l/it/idpagina/889
Adolfo Perez Esquivel Nato nel 1931 a Buenos Aires, figlio di un emigrato dalla Galizia spagnola e di una madre india, l'argentino Adolfo Perez Esquivel per tutta la vita è stato un «combattente» della nonviolenza, un testimone della giustizia che ha pagato la coerenza delle idee con il carcere duro e con le torture. Lì, nella cella stretta e buia detta "tubo", ha visto scritto col sangue "Dios no mata", «Dio non uccide», il cuore della sua fede disarmata. Esquivel non ha mai smesso di schierarsi con gli oppressi e i diseredati, "los de abajo", i tanti senza voce e senza volto del Sud del mondo. La sua vita, sofferta e avventurosa come un romanzo, è stata contrassegnata dagli incontri con profeti della nonviolenza come Lanza Del Vasto e Jean Goss e dalla vicinanza alla teologia della liberazione. Il suo impegno infaticabile è stato riconosciuto dal premio Nobel per la pace, nel 1980. Ora con Grazia Tuzi, la referente italiana di Esquivel per il Serpaj (il Servizio Pace e giustizia presieduto da Esquivel) lavora per il recupero dei bambini di strada di Buenos Aires e per altri progetti sui diritti umani e diritti ambientali. Martedì mattina 19 3 parteciperà all'incontro con gli studenti organizzato dal Comune di Padova, Ufficio Pace Diritti Umani Solidarietà in collaborazione con gli Istituti Tecnico Industriale G. Marconi e Professionale di Stato per l'industria e l'artigianato E. Bernardi nell'aula Magna che le due scuole hanno in comune. Sarà presente la consigliera comunale Prof.ssa Milvia Boselli delegata del Sindaco per le politiche di Pace in rappresentanza della Città di Padova. Sarà un'occasione di dialogo, di scambio di idee, di invito ai Giovani ad essere "Protagonisti di cambiamento" per la società, promotori di Pace e di rispetto dei Diritti Umani. Gli studenti presenteranno le loro opere artistiche che sono state premiate nel Concorso "Diciamolo con Arte" collegato al Progetto "Diritti Umani e Pace: dalle Scuole alla Città, dalla conoscenza all'azione" che già da 8 anni vede il Comune di Padova impegnato con tutti gli Istituti Superiori della Città (oltre 20). Poi le opere saranno posizionate in luoghi visibili al pubblico per diffondere il messaggio che le ha ispirate. https://www.youtube.com/watch?v=miqdyz7-y0m: Dio non uccide https://www.youtube.com/watch?v=ibafnzt1fcs: la crisi una sorella maggiore http://www.roma intercultura.it/?sez=notizia&indice=9300 http://www.youtube.com/watch?v=miqdyz7 y0m&feature=bfa&list=ple14e03a18bc6c187 http://www.youtube.com/watch?v=ibafnzt1fcs ( Crisi come sorella maggiore che ci educa)
PROGETTO PREGIUDIZI E STEREOTIPI OPERE Gli alunni delle classi 4MB; 4MC; 4TA; 4TB hanno partecipato al concorso indetto dal Comune di Padova DITELO con ARTE: LA SPERANZA presentando per la sezione ARTI VISIVE: a)scultura un opera scultorea intitolata I PUNTI DI VISTA c)video un video intitolato FUTURI STI(G)MABILI..OCCHI PER UN MONDO SENZA STIGMA vincendo il PRIMO PREMIO per la sezione scultura e il PRIMO PREMIO per la sezione video.
PRESENTAZIONE DEI LAVORI SEZIONE a) SCULTURA (1/2) titolo della nostra opera scultorea è I PUNTI DI VISTA, opera in ferro e polistirolo. Il lavoro nasce col patrocinio dal comune di Padova, referente dott.ssa Tognon. Noi alunni abbiamo partecipato a numerosi incontri organizzati dall associazione A.I.F.O. di Padova sul tema Pregiudizi e stereotipi. Abbiamo riflettuto su cosa sia la SPERANZA per noi, la speranza di un futuro, su cosa possiamo sperare per la nostra vita. L opera scultorea è costituita da un albero costruito con gli scarti del nostro laboratorio di saldatura e da occhi di polistirolo da noi dipinti.
PRESENTAZIONE DEI LAVORI SEZIONE a) SCULTURA (2/2) All albero hanno collaborato in molti perché la saldatura richiede il rispetto di rigide regole di sicurezza. La sicurezza è stata garantita da un controllo continuo da parte del prof. Curti. Gli occhi sono posti sulla chioma dell albero; l albero simboleggia le cose a cui siamo ancorati e dalle quali vogliamo trarre forza per agire. Gli occhi, i nostri occhi, sono in attesa di catturare le occasioni per il nostro futuro. Un nostro compagno, in particolare, sente questi occhi proprio come i nostri occhi che sono sicuramente BUONI e stanno cercando di trovare altri occhi BUONI che ci passano vicino.
LA NOSTRA OPERA
PRESENTAZIONE DEI LAVORI SEZIONE c) VIDEO (1/2) Titolo del nostro video è FUTURI STI(G)MABILI..OCCHI PER UN MONDO SENZA STIGMA. Il lavoro nasce da un programma di incontri con le psicologhe dell A.I.F.O. quando, dopo un momento di riflessione personale guidata, abbiamo scritto in forma anonima le nostre riflessioni su cosa sia la SPERANZA per noi. Cosa speriamo in questo particolare momento della nostra vita, lo stigma è ciò che ci blocca e ciò di cui ci dobbiamo liberare.
PRESENTAZIONE DEI LAVORI SEZIONE c) VIDEO (2/2) Il video raccoglie proprio i nostri biglietti e ancora i nostri occhi di polistirolo; gli occhi che vengono appoggiati in un prato descrivono immagini e continuano a cercare occasioni favorevoli. Ci piace sottolineare l immagine prodotta da questi occhi alla fine del video essi costruiscono un unico grande occhio nella fiducia e nella consapevolezza che la SPERANZA nasce dall unione della nostre forze.
FINE PRESENTAZIONE OPERE A.S. 2010/2011 GRAZIE Gli alunni di 4MB; 4MC; 4TA; 4TB
PROGETTO PREGIUDIZI E STEREOTIPI DIRITTI UMANI E PACE OPERE a.s. 2011/2012 Gli alunni delle classi 4F; 4E; 4G; 4L; 4M; 4N hanno partecipato al concorso indetto dal Comune di Padova DICIAMOLO con ARTE: LA DIVERSITA E UNA RICCHEZZA presentando un opera scultorea dal titolo: LA RISPOSTA La parte in ferro è stata curata in particolare dalla classe 4F sotto la guida del prof. Curti. L opera è qui esposta.
PRESENTAZIONE DEL LAVORO (1/3) Dopo aver seguito un percorso proposto dall associazione AIFO che ha visto, tra gli altri, gli interventi delle dott.sse Succu, Baccaro, Tirelli abbiamo riflettuto su cosa sia la diversità rendendoci conto di come il nostro modo di vedere, il nostro modo di sentire, il nostro modo di reagire non sia così universalmente unico e scontato.
PRESENTAZIONE DEL LAVORO (2/3) La realtà che a noi sembra così evidente, così certa, così inequivocabile non esiste. Ogni persona ha un modo di sentire diverso, vario, ricco di altre sfumature. Continuando nel nostro percorso e riflettendo sul tema la diversità è una ricchezza abbiamo riflettuto sull essere uomo e sull essere donna sulla diversità di genere.
PRESENTAZIONE DEL LAVORO (3/3) Per noi è stato un sentire molto forte, viviamo in una scuola maschile e comunque, alla nostra età, la realtà femminile è per noi sempre lì intrigante. Ci siamo posti all ascolto nel tentativo di avvicinarsi alla diversità di genere.ed ecco la diversità di sentire i diversi colori di cui si adorna l uomo e la donna. Subito ci siamo visti fortemente attirati dalla realtà femminile che è lì ci affascina, ci rapisce, ci cattura, ma..cosa ci porterà? Siamo tutti desiderosi e timorosi al tempo stesso di una.. RISPOSTA.
FINE PRESENTAZIONE OPERE A.S. 2011/2012 GRAZIE Gli alunni di 4F Gli alunni di 4E; 4G; 4L; 4M; 4N