Lezione di Approfondimento LA PSICOMOTRICITA



Documenti analoghi
GRIGLIA DI OSSERVAZIONE. Asse 1: COGNITIVO

CIRCOLO DIDATTICO SCUOLA DELL INFANZIA SCHEDA PERSONALE. Dati anagrafici. Cognome Nome. Nato a il. Residente in via. Componenti della famiglia

Curricolo di IL CORPO E IL MOVIMENTO identità, autonomia,salute BAMBINI DI TRE ANNI. Le principali parti del corpo.

COMPETENZE CHIAVE: Imparare ad imparare, Comunicazione nella madrelingua, Le competenze sociali e civiche, Consapevolezza ed espressione culturale.

Il primo oggetto che il bambino percepisce è il proprio corpo ed è il mezzo dell azione, della conoscenza e della relazione. La costruzione dello

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ERODOTO CORIGLIANO

Progetto PAT-CONI VEICOLARE anno scolastico Istituto Comprensivo di Avio Scuola Primaria di Avio e Sabbionara Classi Prime e Seconde

SCUOLA INFANZIA. Scheda rilevazione alunni BES

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

PROGETTAZIONE ANNUALE DI EDUCAZIONE FISICA CLASSE 1 A

ATTIVITÀ MOTORIA PER LA SCUOLA DELL INFANZIA

SCHEDA DI RACCORDO SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA

Curricolo di IL CORPO E IL MOVIMENTO identità, autonomia,salute BAMBINI DI CINQUE ANNI. Le principali parti del corpo. La rappresentazion e grfica

Associazione Europea Disgrafie - A.E.D.

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO INFANZIA

Progetto sperimentale del CTI a.s. 2015/2016

CIRCOLO DIDATTICO SCUOLA DELL INFANZIA SCHEDA PERSONALE. Dati anagrafici. Cognome Nome. Nato a il. Residente in via. Componenti della famiglia

GRIGLIA DI RILEVAZIONE DEI PREREQUISITI

ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE

ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO

ITALIANO ARGOMENTI ABILITÀ VD

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

I prerequisiti dell apprendimento della tecnica. lezione tecnica Master Istruttori nazionali per

PROGETTO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO. per l anno scolastico 2010/2011. Classe

ASILO INFANTILE - G. DE WICH LOCATE VARESINO ATTIVITA PSICOMOTORIA

A.A. 2016/2017 ELENCO CORSI FORMATIVI ACCREDITATI MIUR RIVOLTI AGLI INSEGNANTI

Sviluppo psichico (mente e cuore) 3 anni 4 anni 5 anni

SCHEDA DI PASSAGGIO DELLE INFORMAZIONI DALLA SCUOLA DELL INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO

VADEMECUM PSICOMOTORIO

Ministero Istruzione Università Ricerca. Ufficio Scolastico Regionale Lazio. Istituto Comprensivo D. Cambellotti

CLASSE PRIMA Scuola Primaria

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BASILIANO E SEDEGLIANO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PER L INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITÀ

Il corpo e il movimento

istituto COMPRENSIVO L. DA VINCI Anno scolastico.. GRIGLIA DI OSSERVAZIONE E DI PASSAGGIO DALLA SCUOLA DELL INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA

competenze specifiche ABILITA CONOSCENZE contenuti essenziali Denominare e disegnare in modo completo le parti del corpo

ATTIVITA SPORTIVA SCOLASTICA , 2008/2009. CHIARIMENTI,

ASILO INFANTILE G. DE WICH LOCATE VARESINO PROGETTO EDUCAZIONE PSICOMOTORIA

DALLA PAROLA E DAL GESTO GRAFICO ALLA LETTO- SCRITTURA. Potenziamento funzionale al gesto grafico

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

FONDAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA F.LLI CASANOVA

VALUTAZIONI RELATIVE ALL ACCERTAMENTO DEI PREREQUISITI E DEI LIVELLI DI PARTENZA

SCHEDA DI OSSERVAZIONE

SCHEDA DI 1 INVIO Scuola Primaria

Integrazione scolastica degli alunni con disabilità PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

Scheda personale anni 3

SCUOLA DELL INFANZIA. PROGETTO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO per l anno scolastico 20 /20 ALUNNO. Luogo di nascita Data di nascita Residenza telefono

DIAGNOSI EVOLUTIVA DEL BAMBINO DI ANNI 5

ISTITUTO COMPRENSIVO A. LANFRANCHI SORISOLE. PROGRAMMAZIONE ANNUALE classe prima EDUCAZIONE FISICA. Anno scolastico 2016/2017

TRACCIA PER LA COMPILAZIONE DEL PROFILO

FONDAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA F.LLI CASANOVA

Piano Educativo Individualizzato

Il laboratorio del gioco motorio per favorire le abilità psicomotorie, grafo-motorie e cognitive

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (P.E.I.)

PARTE PRIMA: ASPETTI TEORICI E METODOLOGICI DELLA MOTRICITA' EDUCATIVA

Monitoraggio indicatori individuazione precoce DSA A.S...

Elaborati individuali e collettivi, costruzione del personaggio Silenzio foto

CIRCOLO DIDATTICO SCUOLA DELL INFANZIA SCHEDA PERSONALE. Dati anagrafici. Cognome Nome. Nato a il. Residente in via. Componenti della famiglia

EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

PROTOCOLLO VALUTAZIONE

SCUOLA DELL INFANZIA CALVINO CURRICOLO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LUZZARA SCHEDA PER IL PASSAGGIO INFORMAZIONI DALLA SCUOLA DELL INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO a.s.

ALLEGATO 1: Osservazione sistematica iniziale e finale bambini 3, 4 e 5 anni

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE CORSO TFA SOSTEGNO SCUOLA DELL INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE

La VALUTAZIONE rappresenta:

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA

I disturbi specifici dell apprendimento: dall identificazione precoce agli interventi di recupero. Autore: Letizia Moretti Editing : Enrica Ciullo

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA ELEMENTARE E MEDIA DI BISUSCHIO CURRICULUM VERTICALE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

EDUCAZIONE FISICA. Curricolo Scuola Primaria CLASSE PRIMA

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

FRANCESCO GIORDANI PROGETTO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE. Anno scolastico 2015/2016. classe: Sez.

ABILITA DI IMITAZIONE

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

Contributi per la riflessione, l approfondimento e il confronto

Istituti Comprensivi di Udine allegato al Piano dell Offerta Formativa CURRICOLO VERTICALE

P.D.P. PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO INFANZIA

A.S. VOLLEY LUBE PROGETTO SCUOLA

A - IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

SCHEDE DI OSSERVAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA Per la compilazione del Piano Educativo Individualizzato

da 0 a 2 anni la prima infanzia

PIANO EDUCATIVO-DIDATTICO INDIVIDUALIZZATO. Scuola Secondaria Statale di 1 Grado G. BOVIO- FOGGIA Anno scolastico

SNADIR. Corso di formazione Psicologia Generale

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI VIA MARCONI, 15

ED. FISICA CLASSE PRIMA della SCUOLA PRIMARIA

LE FIABE E IL BRAILLE. Percorsi di progetti inclusivi

PROGETTAZIONE MOTORIA CLASSE PRIME

COMPETENZE SPECIFICHE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA' Riconoscere e denominare le varie parti del corpo

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE PDF ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO C.N.C. COLOMBO. Anno scolastico 2016/2017

LO SVILUPPO DEL BAMBINO. Come si struttura uno sviluppo ottimale? Quali fattori potrebbero ostacolarlo? Come aiutare lo sviluppo?

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE MOTORIA

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE

EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER L INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Scuola dell Infanzia

OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI

DIAGNOSI FUNZIONALE. Ai genitori di. (secondo i codici ICF - OMS) AZIENDA ULSS O ENTE ACCREDITATO UNITÀ OPERATIVA ETÀ EVOLUTIVA

Transcript:

Lezione di Approfondimento LA PSICOMOTRICITA Corso Dsa -

Origini e sviluppo del concetto La psicomotricità per sviluppare gli apprendimenti specifici e le competenze trasversali Psicomotricità in classe Asilo nido Scuola dell infanzia

Che cos è la Psicomotricità?

Il termine Psicomotricità sta ad indicare: la sinergia tra movimento e immagine mentale tra azione e elaborazione interiore tra intenzionalità e atto in un ottica di integrazione tra personale e sociale dell individuo

Origini teoriche

Ricerche di matrice psicoanalitica

Definizioni terminologiche

Definizioni terminologiche

Psicomotricità

Psicomotricità

Psicomotricità Area Psichica Area Motoria

Psicomotricità

Psicomotricità

Motivazione

Isomorfismo di Rappresentazione

Isomorfismo di Rappresentazione

Stadi dello sviluppo

Stadi dello sviluppo

Stadi dello sviluppo

Linee di sviluppo dai 3 ai 4 anni Dimensione Evoluzione Motoria Cammina in modo abbastanza sicuro, sale e scende le scale ma è ancora incerto e quando intravede un pericolo e ha paura, peggiora la sua prestazione Comincia a saper lanciare la palla verso un compagno ma sbaglia spesso. Raramente riesce a ricevere un lancio anche se fatto bene Inizia a fare giochi di costruzione per imitazione Psicomotoria: Lateralizzazione Comincia ad usare quasi sempre la stessa mano per prendere i colori, la matita o il cucchiaio Quando gioca a pallone usa quasi sempre lo stesso piede per colpire la palla Se guarda dentro ad un cannocchiale o ad un caleidoscopio, usa quasi sempre lo stesso occhio Psicomotoria: Schema corporeo Quando disegna un omino fa una testa enorme; le braccia e le gambe, se le disegna, le attacca dove capita Sa dire il suo nome e se è maschio o femmina Sa dire il nome di alcune parti del corpo e ad indicarle Psicomotoria: Orientamento spaziale Sa cosa vuol dire aperto e chiuso (ad esempio riferendosi alla scatola di un gioco) o sopra e sotto vicino e lontano, lungo e corto davanti, dietro e di fianco Psicomotoria: Orientamento temporale Capisce il prima e il dopo (prima devi mangiare poi giochiamo) Difficilmente accetta l attesa rispetto ad una cosa che vuole fare Riesce ad aspettare solo se una ricompensa

Linee di sviluppo dai 4 ai 5 anni Dimensione Evoluzione Motoria È padrone del proprio corpo, sa stare in equilibrio su un piede per 6-- 7 secondi È abile le perline o nel fare altri lavori che comportano della motricità fine Usa le forbici ma non sa ancora seguire un percorso obbligato Psicomotoria: Lateralizzazione Prende gli oggetti sempre con la stessa mano Calcia sempre con lo stesso piede Usa sempre l occhio dominante Psicomotoria: Schema corporeo Disegna un omino sempre con la testa grande ma con occhi, naso e bocca e con un corpo Sa chiamare le varie parti del corpo in modo sempre più preciso e anche le più piccole Comincia a dire quante mani ha, quanti occhi, ecc Psicomotoria: Orientamento spaziale Copia delle semplici figure geometriche: una croce, un cerchio, un quadrato anche un triangolo seppure in modo deformato Sa rappresentare graficamente i rapporti topologici: sa dipingere ad esempio un pallino dentro ad un cerchio, davanti ad una casa, Ecc.. Psicomotoria: Orientamento temporale Sa dire, guardando una serie di vignette che rappresentano eventi concatenati, quello che è successo prima e dopo Sa rimettere in ordine una serie di semplici vignette Comincia ad usare parole come ieri, domani, l altro giorno, anche se non sono ancora ben comprese (ad esempio può dire domani sono stato a scuola)

Linee di sviluppo dai 5 ai 6 anni Dimensione Evoluzione Motoria Usa bene la matita, la forchetta, le forbici È coordinato nei movimenti, ad esempio sa fare un salto in lungo o uno sul posto Se ben istruito nel compito, sa allacciarsi le scarpe da solo Psicomotoria: Lateralizzazione Distingue su se stesso la destra dalla sinistra Si confonde però se deve indicarla in una persona che gli sta di fronte Sa dire se un oggetto è a destra o a sinistra rispetto a sé Psicomotoria: Schema corporeo Nel disegno dell omino disegna tutte le parti compresi abbozzi di dita Sa dire le varie parti del corpo e sa riconoscerle anche sull altro Sa contare e sa dire quante dita ha in una e in due mani Psicomotoria: Orientamento spaziale Nel riprodurre un disegno da un modello sa mantenere le giuste distanze tra le figure Copia bene le figure geometriche Sa dire dove abita e sa spiegare il tragitto per arrivare a casa anche se prende dei punti di riferimento personali Psicomotoria: Orientamento temporale Sa dire la sua età Sa usare in modo giusto i concetti ieri oggi e domani Sa riordinare una serie di vignette più complesse anche in ordine causale

Corso Dsa - Settima lezione

Corpo, Voce e Grafismo

Corpo, Voce e Grafismo

Sperimentazione degli organi fonatori

Intervento psicomotorio e apprendimenti specifici

Attività motoria e matematica

Attività motoria e scrittura

Lavorare con gli insegnanti sui prerequisiti dell apprendimento

Corso Dsa - Lezione di approfondimento

Corpo subìto e Corpo vissuto

Asilo Nido

Gioco Sensomotorio

Gioco Sensomotorio

Giochi Sensomotori

Corso Dsa - Lezione di approfondimento

Scheda osservativa per rilevare le competenze Abilità e Competenze DIMENSIONE CORPOREA Riconosce e denomina le varie parti del corpo Conosce la differenza tra corpo fermo e in movimento Sa muovere le varie parti del corpo Riconosce, differenzia, ricorda e verbalizza percezioni sensoriali differenti: visive, uditive, tattiche e cinestetiche DIMENSIONE MOTORIA CAMMINA CORRE SALTA STRISCIA ROTOLA SI COLLOCA IN POSIZIONI DIVERSE IN RAPPORTO AD ALTRO SI MUOVE SECONDO UNA DIREZIONE INDICATA DIMENSIONE SOCIALE Rispetta le indicazioni e le consegne Partecipa al gioco collettivo Rispetta le indicazioni e le regole DIMENSIONE ESPRESSIVA Utilizza il corpo e il movimento per rappresentare situazioni reali o fantastiche Comprende il linguaggio dei gesti Alunni + Con prontezza e sicurezza/esito positivo 0 Con sicurezza/esito adeguato - Con parziale sicurezza/esito non ancora adeguato

Programmare la lezione CLASSE ALUNNI DATA N LEZIONE Obiettivo generale della lezione: Attività nella parte iniziale 1. 2. 3. Attività nella parte centrale 1. 2. 3. Parte finale 1. Rielaborazione in classe per fissare l esperienza TEMPO 10 min 20-25 min 10 min

Consolidamento dello Schema Corporeo

Consolidamento dello Schema Corporeo

I laboratori di carta

I laboratori di carta

I laboratori di carta

I laboratori di carta

La Lateralizzazione

La Lateralizzazione

Attività Motoria e Matematica

Attività Motoria e Matematica

Attività Motoria e Matematica

Attività Motoria e Scrittura

Attività Motoria e Scrittura

Attività Motoria e Scrittura

1.Esercitazione: Sulla base di quanto detto fino ad ora, prova a rispondere alle seguenti domande: 1. Come si formano secondo Piaget gli apprendimenti, cioè le operazioni mentali? 2. Cosa si intende per corpo subìto? 3. Qual è il compito degli insegnanti della scuola dell infanzia?

Esercitazioni - Soluzioni 1. Esercitazione Come si formano secondo Piaget gli apprendimenti, cioè le operazioni mentali? Si formano attraverso un processo di interiorizzazione delle attività svolte a livello percettivo e motorio che prevede 3 fasi di sviluppo: assimilazione, accomodamento, adattamento. Cosa si intende per corpo subìto? Il bambino fino a 3 mesi dipende totalmente dalla madre. Ogni sua attività è dovuta agli automatismi primitivi innati, legati ai bisogni primari (respirazione e suzione) e ai riflessi arcaici. Qual è il compito degli insegnanti della scuola dell infanzia? Il compito è quello di smontare il percorso di apprendimento in tutti i suoi passaggi. Stimolare e potenziare la motricità che permette l organizzazione degli atti motori nello spazio e nel tempo e che costituiranno i prerequisiti per lo sviluppo di apprendimenti successivi.

Bibliografia Ambrosini C. e Wille A.M.: Manuale di terapia psicomotoria nell età evolutiva, Cuzzolin, Napoli, 2005. Bruner J. S.: Prime fasi dello sviluppo cognitivo. Ed Armando, Roma, 1971. Bruner J.: Prime fasi dello sviluppo cognitivo. Ed. Armando, Roma,1976. Calabrese L.: L apprendimento motorio tra i 5 e i 10 anni. Ed. Armando, Roma, 1974. Fomenti L.: Psicomotricità a scuola. Erickson, Trento, 2009. Fomenti L.(a cura di) : Psicomotricità. Educazione e prevenzione. Erickson, Trento, 2005. Lapierre A.: Educazione psicomotoria nella scuola primaria. La Scuola, Brescia, 1978. Lapierre A., Aucouturier B.: La simbologia del movimento. Edipsicologiche, Cremona, 1978. Lapierre A., Aucouturier B.: Il corpo e l inconscio in educazione e terapia. Ed. Armando, Roma, 1982. Le Boulch J.: Verso una scienza del movimento umano. Ed. Armando, Roma, 1975. Le Boulch J.: Educazione psicomotoria nella scuola elementare. Unicopli, Milano, 1989. Petter G.: Psicologia e scuola primaria. Giunti, Firenze, 1988. Piaget J.: La nascita dell intelligenza nel bambino. Giunti, Firenze, 1968. Vayer P.: Educazione psicomotoria nell età scolastica. Ed. Armando, Roma, 1974. Vayer P.: Educazione psicomotoria nell età prescolastica. Ed. Armando, Roma, 1978. Winnicott D.W.: Sviluppo e ambiente. Studi sullo sviluppo affettivo. Ed. Armando, Roma, 1970