Lezione di Approfondimento LA PSICOMOTRICITA Corso Dsa -
Origini e sviluppo del concetto La psicomotricità per sviluppare gli apprendimenti specifici e le competenze trasversali Psicomotricità in classe Asilo nido Scuola dell infanzia
Che cos è la Psicomotricità?
Il termine Psicomotricità sta ad indicare: la sinergia tra movimento e immagine mentale tra azione e elaborazione interiore tra intenzionalità e atto in un ottica di integrazione tra personale e sociale dell individuo
Origini teoriche
Ricerche di matrice psicoanalitica
Definizioni terminologiche
Definizioni terminologiche
Psicomotricità
Psicomotricità
Psicomotricità Area Psichica Area Motoria
Psicomotricità
Psicomotricità
Motivazione
Isomorfismo di Rappresentazione
Isomorfismo di Rappresentazione
Stadi dello sviluppo
Stadi dello sviluppo
Stadi dello sviluppo
Linee di sviluppo dai 3 ai 4 anni Dimensione Evoluzione Motoria Cammina in modo abbastanza sicuro, sale e scende le scale ma è ancora incerto e quando intravede un pericolo e ha paura, peggiora la sua prestazione Comincia a saper lanciare la palla verso un compagno ma sbaglia spesso. Raramente riesce a ricevere un lancio anche se fatto bene Inizia a fare giochi di costruzione per imitazione Psicomotoria: Lateralizzazione Comincia ad usare quasi sempre la stessa mano per prendere i colori, la matita o il cucchiaio Quando gioca a pallone usa quasi sempre lo stesso piede per colpire la palla Se guarda dentro ad un cannocchiale o ad un caleidoscopio, usa quasi sempre lo stesso occhio Psicomotoria: Schema corporeo Quando disegna un omino fa una testa enorme; le braccia e le gambe, se le disegna, le attacca dove capita Sa dire il suo nome e se è maschio o femmina Sa dire il nome di alcune parti del corpo e ad indicarle Psicomotoria: Orientamento spaziale Sa cosa vuol dire aperto e chiuso (ad esempio riferendosi alla scatola di un gioco) o sopra e sotto vicino e lontano, lungo e corto davanti, dietro e di fianco Psicomotoria: Orientamento temporale Capisce il prima e il dopo (prima devi mangiare poi giochiamo) Difficilmente accetta l attesa rispetto ad una cosa che vuole fare Riesce ad aspettare solo se una ricompensa
Linee di sviluppo dai 4 ai 5 anni Dimensione Evoluzione Motoria È padrone del proprio corpo, sa stare in equilibrio su un piede per 6-- 7 secondi È abile le perline o nel fare altri lavori che comportano della motricità fine Usa le forbici ma non sa ancora seguire un percorso obbligato Psicomotoria: Lateralizzazione Prende gli oggetti sempre con la stessa mano Calcia sempre con lo stesso piede Usa sempre l occhio dominante Psicomotoria: Schema corporeo Disegna un omino sempre con la testa grande ma con occhi, naso e bocca e con un corpo Sa chiamare le varie parti del corpo in modo sempre più preciso e anche le più piccole Comincia a dire quante mani ha, quanti occhi, ecc Psicomotoria: Orientamento spaziale Copia delle semplici figure geometriche: una croce, un cerchio, un quadrato anche un triangolo seppure in modo deformato Sa rappresentare graficamente i rapporti topologici: sa dipingere ad esempio un pallino dentro ad un cerchio, davanti ad una casa, Ecc.. Psicomotoria: Orientamento temporale Sa dire, guardando una serie di vignette che rappresentano eventi concatenati, quello che è successo prima e dopo Sa rimettere in ordine una serie di semplici vignette Comincia ad usare parole come ieri, domani, l altro giorno, anche se non sono ancora ben comprese (ad esempio può dire domani sono stato a scuola)
Linee di sviluppo dai 5 ai 6 anni Dimensione Evoluzione Motoria Usa bene la matita, la forchetta, le forbici È coordinato nei movimenti, ad esempio sa fare un salto in lungo o uno sul posto Se ben istruito nel compito, sa allacciarsi le scarpe da solo Psicomotoria: Lateralizzazione Distingue su se stesso la destra dalla sinistra Si confonde però se deve indicarla in una persona che gli sta di fronte Sa dire se un oggetto è a destra o a sinistra rispetto a sé Psicomotoria: Schema corporeo Nel disegno dell omino disegna tutte le parti compresi abbozzi di dita Sa dire le varie parti del corpo e sa riconoscerle anche sull altro Sa contare e sa dire quante dita ha in una e in due mani Psicomotoria: Orientamento spaziale Nel riprodurre un disegno da un modello sa mantenere le giuste distanze tra le figure Copia bene le figure geometriche Sa dire dove abita e sa spiegare il tragitto per arrivare a casa anche se prende dei punti di riferimento personali Psicomotoria: Orientamento temporale Sa dire la sua età Sa usare in modo giusto i concetti ieri oggi e domani Sa riordinare una serie di vignette più complesse anche in ordine causale
Corso Dsa - Settima lezione
Corpo, Voce e Grafismo
Corpo, Voce e Grafismo
Sperimentazione degli organi fonatori
Intervento psicomotorio e apprendimenti specifici
Attività motoria e matematica
Attività motoria e scrittura
Lavorare con gli insegnanti sui prerequisiti dell apprendimento
Corso Dsa - Lezione di approfondimento
Corpo subìto e Corpo vissuto
Asilo Nido
Gioco Sensomotorio
Gioco Sensomotorio
Giochi Sensomotori
Corso Dsa - Lezione di approfondimento
Scheda osservativa per rilevare le competenze Abilità e Competenze DIMENSIONE CORPOREA Riconosce e denomina le varie parti del corpo Conosce la differenza tra corpo fermo e in movimento Sa muovere le varie parti del corpo Riconosce, differenzia, ricorda e verbalizza percezioni sensoriali differenti: visive, uditive, tattiche e cinestetiche DIMENSIONE MOTORIA CAMMINA CORRE SALTA STRISCIA ROTOLA SI COLLOCA IN POSIZIONI DIVERSE IN RAPPORTO AD ALTRO SI MUOVE SECONDO UNA DIREZIONE INDICATA DIMENSIONE SOCIALE Rispetta le indicazioni e le consegne Partecipa al gioco collettivo Rispetta le indicazioni e le regole DIMENSIONE ESPRESSIVA Utilizza il corpo e il movimento per rappresentare situazioni reali o fantastiche Comprende il linguaggio dei gesti Alunni + Con prontezza e sicurezza/esito positivo 0 Con sicurezza/esito adeguato - Con parziale sicurezza/esito non ancora adeguato
Programmare la lezione CLASSE ALUNNI DATA N LEZIONE Obiettivo generale della lezione: Attività nella parte iniziale 1. 2. 3. Attività nella parte centrale 1. 2. 3. Parte finale 1. Rielaborazione in classe per fissare l esperienza TEMPO 10 min 20-25 min 10 min
Consolidamento dello Schema Corporeo
Consolidamento dello Schema Corporeo
I laboratori di carta
I laboratori di carta
I laboratori di carta
I laboratori di carta
La Lateralizzazione
La Lateralizzazione
Attività Motoria e Matematica
Attività Motoria e Matematica
Attività Motoria e Matematica
Attività Motoria e Scrittura
Attività Motoria e Scrittura
Attività Motoria e Scrittura
1.Esercitazione: Sulla base di quanto detto fino ad ora, prova a rispondere alle seguenti domande: 1. Come si formano secondo Piaget gli apprendimenti, cioè le operazioni mentali? 2. Cosa si intende per corpo subìto? 3. Qual è il compito degli insegnanti della scuola dell infanzia?
Esercitazioni - Soluzioni 1. Esercitazione Come si formano secondo Piaget gli apprendimenti, cioè le operazioni mentali? Si formano attraverso un processo di interiorizzazione delle attività svolte a livello percettivo e motorio che prevede 3 fasi di sviluppo: assimilazione, accomodamento, adattamento. Cosa si intende per corpo subìto? Il bambino fino a 3 mesi dipende totalmente dalla madre. Ogni sua attività è dovuta agli automatismi primitivi innati, legati ai bisogni primari (respirazione e suzione) e ai riflessi arcaici. Qual è il compito degli insegnanti della scuola dell infanzia? Il compito è quello di smontare il percorso di apprendimento in tutti i suoi passaggi. Stimolare e potenziare la motricità che permette l organizzazione degli atti motori nello spazio e nel tempo e che costituiranno i prerequisiti per lo sviluppo di apprendimenti successivi.
Bibliografia Ambrosini C. e Wille A.M.: Manuale di terapia psicomotoria nell età evolutiva, Cuzzolin, Napoli, 2005. Bruner J. S.: Prime fasi dello sviluppo cognitivo. Ed Armando, Roma, 1971. Bruner J.: Prime fasi dello sviluppo cognitivo. Ed. Armando, Roma,1976. Calabrese L.: L apprendimento motorio tra i 5 e i 10 anni. Ed. Armando, Roma, 1974. Fomenti L.: Psicomotricità a scuola. Erickson, Trento, 2009. Fomenti L.(a cura di) : Psicomotricità. Educazione e prevenzione. Erickson, Trento, 2005. Lapierre A.: Educazione psicomotoria nella scuola primaria. La Scuola, Brescia, 1978. Lapierre A., Aucouturier B.: La simbologia del movimento. Edipsicologiche, Cremona, 1978. Lapierre A., Aucouturier B.: Il corpo e l inconscio in educazione e terapia. Ed. Armando, Roma, 1982. Le Boulch J.: Verso una scienza del movimento umano. Ed. Armando, Roma, 1975. Le Boulch J.: Educazione psicomotoria nella scuola elementare. Unicopli, Milano, 1989. Petter G.: Psicologia e scuola primaria. Giunti, Firenze, 1988. Piaget J.: La nascita dell intelligenza nel bambino. Giunti, Firenze, 1968. Vayer P.: Educazione psicomotoria nell età scolastica. Ed. Armando, Roma, 1974. Vayer P.: Educazione psicomotoria nell età prescolastica. Ed. Armando, Roma, 1978. Winnicott D.W.: Sviluppo e ambiente. Studi sullo sviluppo affettivo. Ed. Armando, Roma, 1970