EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE CONTINUA IN ITALIA ELEMENTI DI RIFLESSIONE PER IL SETTORE AGROALIMENTARE



Documenti analoghi
LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI ITALIANE MILANO 22 NOVEMBRE Luigi Serio Icrim - Università Cattolica, Fondazione Istud Milano, 22 Novembre 2017

MEDIE ECCELLENTI LUIGI SERIO UNIVERSITA CATTOLICA FONDAZIONE ISTUD MILANO MAGGIO 2017

I processi di apprendimento in Regione Lazio, strumenti per implementare le strategie regionali

competenze, professionalità, organizzazione

Nascita e operatività di un partenariato di filiera

Formazione Competitività Sviluppo. Un triennio di Fondimpresa in Lombardia. Milano, 24 maggio 2011

Protezione Civile e Disaster Management

La voce dei Fondi & della Formazione: Fondirigenti

CONFERENZA ECONOMICA DEL COMPRENSORIO FAENTINO Tav. 1 Competitività e fattori di attrazione

Formazione professionale e percorsi duali. Valore, evoluzione e crescita di un sistema

Attuare la strategia aziendale ad esempio per entrare in nuovi mercati o sviluppare nuovi prodotti o nuovi modelli di business.

Piccola Impresa Alta Formazione

SEMINARIO REGIONALE Per una scuola europea: mobilità, competenze e certificazioni

PON ATAS Misura II.2 Azione 5.1

LE POLITICHE FORMATIVE E DEL LAVORO E L INFRASTRUTTURA EDUCATIVA ER EDUCAZIONE E RICERCA EMILIA-ROMAGNA

Giancarlo Capitani Presidente NetConsulting cube

Giancarlo Capitani. Presidente NetConsulting cube

PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE

Restituzione della bozza del documento delle PES sulla programmazione FSE

L'esperienza COMITATO DI PILOTAGGIO CATALOGO DELLE ESPERIENZE OT11-OT2 25/10/ :51 2/6. Esperienza pubblicata il: 02/08/2019

Il sostegno all innovazione nelle Marche. Elvio Ciccardini Università di Camerino

LA FORMAZIONE DUALE IN TOSCANA: ESPERIENZE, IDEE, CONFRONTI

Accreditamento VALORE P.A. Avviso di selezione e ricerca di CORSI DI FORMAZIONE 2017 di SECONDO LIVELLO TIPO A

Forum partenariale. Aosta, 24 marzo 2015

Gianluigi Viscardi Presidente Cluster Fabbrica Intelligente. Il Manifatturiero Avanzato: la Fabbrica Intelligente

Direzione Generale Industria, Artigianato, Edilizia e Cooperazione Il Programma regionale ERGON

Le opportunità del Secondo Welfare di Chiara Agostini

Trasformazione dei sistemi industriali: come cambiano i modelli organizzativi e il mercato del lavoro

CATALOGO DELL OFFERTA FORMATIVA REGIONALE ALLEGATO D

Le prospettive degli acquisti nella Pubblica Amministrazione

Costituzione di un Catalogo di offerte formative per lo sviluppo di competenze di base nell edilizia sostenibile

LE PROPOSTE STUDIO AMBIENTE PER LA FORMAZIONE AZIENDALE

REGIONE LAZIO Assessorato Formazione, Diritto allo Studio, Università e Ricerca, Attuazione del Programma

Sintesi delle principali evidenze dalla valutazione. Milano, 12 febbraio 2010 Luigi Serio

Il ruolo del CFO e la crescita. nuova finanza in azienda

TERRITORIO E SISTEMI PRODUTTIVI LOCALI: ASSI CARTESIANI DELLA SOSTENIBILITÀ

Istituti Tecnici Superiori

TrainingBox. Il TrainingBox è un percorso progettato per coloro che si occupano di formazione e sviluppo all interno delle organizzazioni.

COSA SONO E COME SI ACCEDE AI FONDI INTEPROFESSIONALI

un occhio di riguardo

PROFESSIONALIZZANTE ITS

FORMAZIONE E COMPETITIVITA D IMPRESA: L ESPERIENZA DEL GRUPPO INTESA SANPAOLO. Torino, 26 ottobre 2018

LE POLITICHE DI SVILUPPO LOCALE. Dalle politiche di sviluppo topdown alle politiche di sviluppo bottom-up Dalla programmazione negoziata ai PIT/PISL

Il progetto «Qualit» Formazione e qualificazione di tutor aziendali e didattici in Italia

Presentazione Formazione sindacale

LEADERSHIP DELL INNOVAZIONE. GLI ANTIRUGGINE DELLA MENTE Crescere fuori dagli schemi

Giorgio M. Ghezzi. Curriculum Vitae Giorgio M. Ghezzi INFORMAZIONI PERSONALI.

European Project Lab: Horizon 2020 Finanziamenti per le imprese

Università di Urbino

PER L AGGIORNAMENTO, UN'OPPORTUNITÀ IL PERFEZIONAMENTO PER LO SVILUPPO E LO SVILUPPO PROFESSIONALE DI PERSONE E I MPRESE ABBIAMO UN TALENTO INNATO

Il cambiamento in fabbrica: giudizi e percezioni dei lavoratori sul WCM. Ricerca FIM CISL «Le persone e la fabbrica»

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER L ATTUAZIONE DELLE POLITICHE LOCALI

EuroDuaLE: per una alternanza su scala europea

Management e certificazione: valori per le reti di impresa Roma, 9 maggio, 2013

Partecipazione e democrazia. Il caso del lavoro nel Pubblico Impiego

INFORMO 2003 OFFERTA FORMATIVA ISTUD

UN MODERNO SISTEMA DI RELAZIONI INDUSTRIALI Per un modello di sviluppo fondato sull innovazione e la qualità del lavoro

Seminario di informazione/formazione sul funzionamento di Fondimpresa

Rapporto sulle attività di monitoraggio valutativo anno 2016.

Bari, Memorandum of Understanding between stakeholders for the

Istruzione e Cultura LEONARDO DA VINCI SI.SI.FO.

Le nuove opportunità per l alternanza scuola lavoro nelle linee di sviluppo regionali

FONDIMPRESA FINANZIA

QUESTIONARIO DI ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI FORMA-TEC VIA RAVENNA 8 TEL FAX

Garanzia Giovani. Francesco de Sanctis

Incontro con le OO.SS. 17 gennaio 2013

I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA

Difendere e Promuovere i Prodotti dell Apicoltura

America first: opportunità e minacce per le aziende italiane nel mercato americano I risultati del Fact Finding Tour USA

SCHEDA DI SINTESI PER PRESENTAZIONE ELEMENTI ALLE AZIENDE SU AVVISO PUBBLICO REGIONE LAZIO ADA

Executive Master in Progettazione Europea e Project Financing

Strategie e modalità operative nell'organizzazione dei percorsi di Alternanza scuola - lavoro. Andrea Marchetti 1

1.1 - sostegno ad azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze

SCHEDA PROGETTO STRATEGICO

La cultura organizzativa e l individuazione degli strumenti verso la digitalizzazione:la formazione di tutto il personale. Udine 28 novembre 2017

CARTA DEI VALORI. Con il supporto di

Distretti rurali. L.R. 5 Aprile 2004, n. 21. Nigro Elisabetta Gravano. Marisa Nigro. Direzione Generale Sviluppo Economico REGIONE TOSCANA

LA FORMAZIONE STRATEGICA IN REGIONE TOSCANA

FORMATI, INNOVATI. IL DIRITTO SOGGETTIVO ALLA FORMAZIONE. Antonello Gisotti, Responsabile Ufficio Formazione Continua e Fondi Interprofessionali

ASL Corso di formazione per tutor scolastici e aziendali.

In un mondo che cambia, capire e agire insieme è la strada del successo.

Lo Smart Working nella Pubblica Amministrazione

La centralità delle filiere produttive in Italia e in Piemonte

Strategia. Obiettivi tematici prioritari. Obiettivi strategici

SMART WORKING UN NUOVO MODO DI CONCEPIRE IL LAVORO. Camera di Commercio Mantova 20 Febbraio 2018

novembre 2017 L impatto economico del PE e del Venture Capital

Ruolo del Distretto per lo sviluppo della filiera aerospaziale regionale

La formazione a supporto dello sviluppo delle imprese. L offerta del Gruppo Intesa Sanpaolo

19 Novembre 2010 CONVEGNO SICUREZZA:DAI SISTEMI AI COMPORTAMENTI. Bologna 27 Marzo 2007

Programmazione

XI Introduzione XIX Curatori e autori

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO LA SCUOLA COME PALESTRA DI VITA

GOVERNARE OGGI LO SVILUPPO IN AMBITO RURALE: SFIDE E PROSPETTIVE

Codice Piano AVT/094/14 Avviso 4/2014

ASSOCONSULT Associazione Federativa Imprese di Consulenza Direzionale e Organizzativa

Verso il POR FSE

Un obiettivo senza un piano è solo un desiderio. (A. De St. Exupery)

Formazione Manageriale Direttori Struttura Complessa PROGRAMMA PRELIMINARE

Transcript:

EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE CONTINUA IN ITALIA ELEMENTI DI RIFLESSIONE PER IL SETTORE AGROALIMENTARE 1 Luigi Serio Università Cattolica Fondazione Istud

IL QUADRO DI RIFERIMENTO Cosa doveva accadere... Verso una economia della conoscenza per il miglioramento della competitività e dell innovazione La modernizzazione del sistema sociale La creazione di condizioni favorevoli per la crescita delle imprese 2

IL SISTEMA FORMATIVO IN ITALIA COSA È ACCADUTO Dis - integrazione Mercati paralleli (domanda /offerta) Dialogo «sordo» Retorica su analisi dei fabbisogni Selezione Focus su middle management Modesto coinvolgimento di operai e lavoratori ad alta qualificazione Concentrazione Grandi imprese Su piccole «pigra» la domanda; «distratta» l offerta 3

I SISTEMI FORMATIVI IN EUROPA COSA È ACCADUTO Paese Sistema Caratteristiche principali Regno Unito Volontaristico L iniziativa della formazione è dei singoli lavoratori e delle imprese, l offerta formativa decentrata. Il sistema di regolazione è il mercato con pochi meccanismi correttivi Germania Cooperativo Forte cooperazione tra imprese, sindacati e organi pubblici, con certificazione e ruolo centrale dell apprendistato forte enfasi sulla formazione iniziale Francia Interventista da parte delle imprese Obbligo di legge a carico delle imprese di un livello minimo di spesa per la formazione fissato in proporzione del monte salari o in alternativa di una imposta di pari importo 4

Governance: LA NUOVA PROGRAMMAZIONE ALCUNE PRIORITÀ allargamento degli attori in gioco e politiche di aggregazione di saperi diffusi ma dispersi Integrazione: dei sistemi formativi>> i Poli Formazione /lavoro>> tirocini/stage/ apprendistato Territori>>> costruzione di standard condivisi Priorità>>> accreditamento/certificazione delle competenze/ valutazione 5

Le previsioni nella grande impresa L 87,0% delle aziende coinvolge i propri manager nelle attività di formazione: 9% 5% meno del 25% tra il 25 e 50% 19% tra il 50 e 75% oltre il 75% 67% Il 23,5% delle aziende ha un processo formalizzato per l individuazione dei manager che svolgono docenza. Il 34,5% delle aziende svolge attività di formazione per i manager impegnati nei programmi e ha un proprio elenco ( albo ) Fonte ASFOR

LE PREVISIONI NELLA GRANDE IMPRESA I METODI Aumentano: Coaching e mentoring Training on the job Action learning E-learning Diminuisce Outdoor Il 23,10% delle aziende ha sperimentato nei programmi di formazione l utilizzo dei social network I giudizi sono in genere buoni ma non entusiastici: 6,8 su 10 per le aziende; 7 su 10 per i partecipanti Fonte Asfor (su scala di gradimento da 1 a 10: 1= poco positiva, 10= molto positiva)

La previsione nelle piccole e medie imprese Formazione tradizionale per colmare i gap di competenze di base (breve, tecnica, problem solving, prevalentemente in house) Network formativi per le sfide emergenti dove l aula è un luogo neutro di incontro e di confronto, alternata con project work e workshop localizzati globalmente Crescente domanda di formazione istituzionalizzata richiesta dal processo crescente di consolidamento della tecnostruttura (master, executive master serali) Laicità nella scelta dei metodi, largamente conosciuti nel mondo delle piccole imprese 8

LA PREVISIONE NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE La formazione come tessuto connettivo per sostenere filiere orizzontali per sostenere processi di open innovation produttivo e commerciale filiere verticali per consolidare i processi di subfornitura attraverso l introduzione di sistemi manageriali corsi di management per il management professionale l integrazione culturale nei processi di internazionalizzazione l integrazione con il contesto locale di riferimento 9

LA PREVISIONE PER IL SISTEMA L EMERGERE DI UN NUOVO CAMPO ORGANIZZATIVO Governance: da monofocale e multiattore La frontiera della nuova bilateralità Territorio: capitale sociale,territorial capabilities,regional embededness Il valore dell intangibile Analisi dei fabbisogni: non solo lavoratori e impresa, ma attori del territorio L apprendimento diffuso Target: oltre il middle management, verso gli estremi e le forme flessibili, giovani e over L impresa allargata 10