UNIONE DEI COMUNI VALLE DEL SAVIO Settore SUAP Comune di Riservato al protocollo Bollo Riservato all ufficio R I C H I E S T A D I A U T O R I Z Z A Z I O N E P E R I N S T A L L A Z I O N E D I M E Z Z I P U B B L I C I T A R I ( S E G N A L I D I D I R E Z I O N E, P R E I N S E G N E E I MP I A N T I P U B B L I C I T A R I ) Io sottoscritto... nato a.... il. residente in.. via...... n.. In qualità di (1)... della ditta..... con sede legale in...... via..... n.. (P.IVA / C.FISCALE). ) Tel Email.email-pec... CHIEDE l AUTORIZZAZIONE all installazione di: N. SEGNALI DI DIREZIONE N. PREINSEGNE N. IMPIANTI PUBBLICITARI il RINNOVO/SUBINGRESSO/VARIAZIONE (*) di mezzi pubblicitari autorizzati con: Estremi Precedente autorizzazione:. e allegando la seguente documentazione: Fotocopia precedente autorizzazione Fotografie delle insegne all attualità DICHIARA che: - Di rispettare le caratteristiche tecniche dei mezzi pubblicitari descritte nel Piano Generale degli Impianti Pubblicitari (così come contenuti nei 3 articoli di riferimento (artt. 11-15-18) riportati nella pagina interna alla presente richiesta. - Gli impianti elettrici relativi sono realizzati nel rispetto di quanto prescritto dalla legislazione vigente in materia. - Le opere sono conformi a quanto stabilito dal D.Lgs. 285/92 (Nuovo Codice della Strada) e successive modificazioni ed integrazioni e relativo Regolamento di Esecuzione, nonché al Piano Generale degli Impianti Pubblicitari approvato con deliberazione di C.C. n. 124 del 3 giugno 2002 esecutiva dal 17 giugno 2002, modificato con deliberazione di C.C. n.9 del 27 gennaio 2003 esecutiva dal 15 febbraio 2003. TIMBRO e FIRMA..
Alla presente domanda vanno allegate: n. 2 planimetrie in scala adeguata tendenti ad individuare la posizione esatta del punto nel quale si richiede l installazione e le distanze significative rispetto ad incroci, segnaletica esistente, altre installazioni pubblicitarie e quant altro; n. 2 bozzetti quotati e con l indicazione dei colori utilizzati dei messaggi pubblicitari da installare; documentazione fotografica del punto di installazione (una per ogni mezzo pubblicitario); documentazione sismica (asseverazione o autorizzazione sismica) n.. schede tecnico-descrittive (una per ogni mezzo pubblicitario allegate); scheda tecnica distanze dichiarazione della titolarità all effettuazione della richiesta (esclusi i segnali di direzione); fotocopia documento di riconoscimento; ricevuta di versamento n. del effettuato sul c/c. postale n. 14783476 della metà delle spese di istruttoria e sopralluogo dovute in ragione del numero dei mezzi pubblicitari richiesti (32,50 per ogni mezzo pubblicitario, da corrispondersi con il bollettino allegato); (IL PRESENTE PAGAMENTO È L UNICO ADEMPIMENTO DA ALLEGARE PER IL RINNOVO DEI MEZZI PUBBLICITARI) * In caso di variazione a precedente autorizzazione è dovuta la documentazione sopra esplicitata (1) titolare, legale rappresentante,etc. della ditta esercente l attività
SCHEDA TECNICO DESCRITTIVA SEGNALI DI DIREZIONE (n. 1 scheda per ogni segnale di direzione) - ( ) DATI DA RIPORTARE SUI BOZZETTI SEGNALE DI DIREZIONE N. (SUOLO PUBBLICO) POSIZIONE: URBANA EXTRAURBANA PARALLELO AL SENSO DI MARCIA PERPENDICOLARE AL SENSO DI MARCIA IN ADERENZA A FABBRICATI RELATIVO A DITTA CHE SVOLGE LA SEGUENTE ATTIVITÀ: ARTIGIANALE INDUSTRIALE NEGOZIO LABORATORIO UFFICIO PUB. ESERCIZIO ALTRO:.. sito in via....... n.... (Progressiva Kilometrica..) località..... ( ) TIPO: MONOFACCIALE BIFACCIALE ( ) COLORI:........ ( ) DICITURA:........ ( ) MATERIALE IMPIEGATO:........ ALTRE INDICAZIONI UTILI:........ Parte riservata all ufficio Posizione segnale di direzione n.. In relazione alle specifiche norme del C.D.S. e del relativo Regolamento nonché del Piano Generale degli Impianti Pubblicitari del Comune di Cesena la domanda è: AUTORIZZABILE NON AUTORIZZABILE MOTIVI DINIEGO:..........
SCHEDA TECNICO DESCRITTIVA PREINSEGNA (n. 1 scheda per ogni preinsegna) - ( ) DATI DA RIPORTARE SUI BOZZETTI PREINSEGNA N... (SUOLO PRIVATO) POSIZIONE: URBANA EXTRAURBANA PARALLELA AL SENSO DI MARCIA PERPENDICOLARE AL SENSO DI MARCIA IN ADERENZA A FABBRICATI RELATIVA A DITTA CHE SVOLGE LA SEGUENTE ATTIVITÀ: ARTIGIANALE INDUSTRIALE NEGOZIO LABORATORIO UFFICIO PUB. ESERCIZIO ALTRO:.. sita in via....... n.... (Progressiva Kilometrica..) località..... ( ) TIPO: MONOFACCIALE BIFACCIALE ( ) COLORI:........ ( ) DICITURA:........ ( ) MATERIALE IMPIEGATO:........ ALTRE INDICAZIONI UTILI:........ Parte riservata all ufficio Posizione preinsegna n.. In relazione alle specifiche norme del C.D.S. e del relativo Regolamento nonché del Piano Generale degli Impianti Pubblicitari del Comune di Cesena la domanda è: AUTORIZZABILE NON AUTORIZZABILE MOTIVI DINIEGO:..........
SCHEDA TECNICO DESCRITTIVA IMPIANTO PUBBLICITARIO (n. 1 scheda per ogni impianto pubblicitario) - ( ) DATI DA RIPORTARE SUI BOZZETTI IMPIANTO PUBBLICITARIO N. AFFISSIONE DIRETTA SUOLO PRIVATO SUOLO PUBBLICO UTILIZZO: PUBBLICITA ESTERNA (SOLO SU SUOLO PRIVATO) POSIZIONE: URBANA EXTRAURBANA PARALLELO AL SENSO DI MARCIA PERPENDICOLARE AL SENSO DI MARCIA IN ADERENZA A FABBRICATI RELATIVO A DITTA CHE SVOLGE LA SEGUENTE ATTIVITÀ: ARTIGIANALE INDUSTRIALE NEGOZIO LABORATORIO UFFICIO PUB. ESERCIZIO ALTRO:.. sito in via....... n.... (Progressiva Kilometrica..) località..... LUMINOSA CON LUCE DIRETTA INDIRETTA O RIFLESSA NON LUMINOSA ( ) TIPO: MONOFACCIALE BIFACCIALE ( ) COLORI:........ ( ) DICITURA:........ ( ) MATERIALE IMPIEGATO:........ ALTRE INDICAZIONI UTILI:........ Parte riservata all ufficio Posizione impianto pubblicitario n.. In relazione alle specifiche norme del C.D.S. e del relativo Regolamento nonché del Piano Generale degli Impianti Pubblicitari del Comune di Cesena la domanda è: AUTORIZZABILE NON AUTORIZZABILE MOTIVI DINIEGO:..........
COMUNE DI CESENA PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Caratteristiche tecniche da rispettare per la collocazione dei mezzi pubblicitari 1) SEGNALI DI DIREZIONE (ART. 11): 1. I segnali di direzione sono classificati all art. 128 del Regolamento e debbono in particolare essere conformi per dimensioni, colori, caratteri, simboli e composizione a quanto stabilito in detto articolo. 2. Per una migliore comprensione del segnale di indicazione da parte degli utenti è ammesso l utilizzo di caratteri e simboli in deroga rispetto a quelli previsti dalla Tabella II 22 (caratteri) e dalle figure II da n. 100 a n. 125 (simboli) del Regolamento per i soli segnali rientranti nella categoria 3) della relativa classificazione di cui all articolo 10 delle presenti Norme Tecniche. 3. Per i segnali di indicazione di cui al punto 8) dell articolo 10 delle presenti Norme Tecniche, quindi limitatamente alle aree in cui ne è permesso l uso, è ammesso l utilizzo di caratteri in deroga rispetto a quelli previsti dalla Tabella II 22 del Regolamento. 2) PREINSEGNE (ART. 15): 1. Le preinsegne non possono essere luminose né per luce propria né per luce indiretta. Per le dimensioni valgono le stesse prescrizioni di cui alla tabella 16 dell allegato. Sono inoltre ammessi nelle zone A.2, A.3, B e C preinsegne di dimensioni cm. b. 100 x h. 20, b. 125 x h. 25 e b. 150 x h. 30. 3) IMPIANTI PUBBLICITARI (ART. 18): 1. Tutti gli impianti pubblicitari da installare in modo permanente devono rispondere ad un unico criterio progettuale che tenga conto delle seguenti caratteristiche costruttive ed estetiche: le strutture portanti (montanti o sostegni in genere) devono essere realizzate in metallo verniciato con polveri epossidiche, in colore Grigio (RAL 7016) previo trattamento di zincatura o ossidazione elettrolitica. le parti di impianto destinate ad accogliere le affissioni devono essere dotate di una cornice metallica e costituite da una plancia in lamiera zincata le vetrine apribili (siano esse luminose o no) devono essere chiuse con vetro stratificato di spessore minimo 6 mm o con policarbonato tipo LEXAN di spessore minimo 5 mm e dotate di serratura. 2. I cartelli e gli altri mezzi luminosi e non luminosi devono essere realizzati in materiale avente le caratteristiche di consistenza, durevolezza, sicurezza e resistenza agli agenti atmosferici e dovranno risultare rifiniti anche sulla parte retrostante (anche se visibile solo parzialmente alla pubblica vista). 3. Le eventuali strutture di sostegno e di fondazione devono essere calcolate per resistere alla spinta del vento, saldamente realizzate ed ancorate, sia globalmente che nei singoli elementi. 4. Il sistema di illuminazione può essere realizzato a luce diretta, indiretta o riflessa, e comunque in conformità alle norme di cui alla legge n.46/1990.
NORME TECNICHE AGGIUNTIVE PER GLI IMPIANTI PUBBLICITARI AFFISSIONE DIRETTA COMMERCIALE E SOCIALE Art.24 Impianti 1. L affissione diretta commerciale e l affissione diretta sociale costituiscono l affissione diretta; gli impianti sono di proprietà privata e sono installati su area di proprietà privata. Quelli per l affissione diretta commerciale su area di proprietà comunale sono localizzati nella cartografia di piano. Nel Comune di Cesena sono ammessi i seguenti impianti: A pavimento (tabelle 3 e 4) ; A parete (tabelle 3 e 4). 2. In deroga a quanto stabilito nel comma precedente è possibile autorizzare privati all installazione di impianti per l affissione diretta commerciale su area di proprietà comunale nell ambito di un accordo che preveda la realizzazione e la gestione da parte del privato di impianti di pubblica utilità. Apposita convenzione tra Amministrazione Comunale e privato disciplinerà i termini della singola iniziativa compresa l ubicazione degli impianti pubblicitari. Art.25 Assegnazione degli spazi 1. L assegnazione degli spazi dell affissione diretta commerciale su area di proprietà comunale, di cui all articolo precedente comma 1, avviene tramite bando pubblico. PUBBLICITA ESTERNA Art.26 Impianti 1. Una prima categoria di impianti destinati a supportare la pubblicità esterna è di proprietà privata ed è installata su aree di proprietà privata. Nel Comune di Cesena sono ammessi i seguenti impianti: Stradale (tabella 5); A messaggio variabile (tabella 6); Luminoso (tabella 7). 2. Una seconda categoria di impianti destinati a supportare la pubblicità esterna è di proprietà comunale o privata ed è installata su aree di proprietà comunale (se l Amministrazione Comunale riconosce l utilità dell impianto) o privata. Nel Comune di Cesena sono ammessi i seguenti impianti: Palina (tabella 8); Pensilina (tabella 9); Cestino (tabella 10); Transenna (tabella 11); Orologio (tabella 12). Art.27 Rotatorie stradali 1. Nelle rotatorie stradali di proprietà comunale, previo nulla osta in quelle di competenza di altri enti, sistemate a verde a cura e spese di soggetti diversi dall Amministrazione Comunale è ammesso il posizionamento di pubblicità esterna permanente alle seguenti condizioni: l impianto è realizzato in legno con imbrunitura scura, il pannello ha dimensioni massime di 200 x 25 cm con profilo irregolare, l altezza massima da terra dell impianto è 50 cm; il messaggio pubblicitario riporta la ragione sociale del soggetto attuatore della sistemazione, i caratteri alfanumerici e il logo aziendale hanno colore chiaro; l impianto pubblicitario dista dal bordo della rotatoria almeno quattro metri; 2. All interno di una rotatoria è sistemato un solo impianto. 3. Le composizioni floro-vivaistiche vegetali non sono tenute al rispetto dei limiti sopraindicati. 4. Apposita convenzione tra Amministrazione Comunale e privati disciplinerà i termini della singola iniziativa.