AxWin6. Manuale Utente. Versione 2.10



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Transcript:

AxWin6 Manuale Utente Versione 2.10

1 Descrizione di AxWin6... 3 2 Glossario... 4 3 Operazioni preliminari... 6 3.1 Requisiti minimi per il PC... 6 1.1 Procedura per l installazione di AxWin6... 6 1.2 La chiave hardware... 7 2 Come iniziare... 10 2.1 Informazioni preliminari... 10 2.2 Connessione al Database... 11 2.3 AxCom... 11 2.4 Breve spiegazione della filosofia del sistema... 19 2.5 AxWin6... 21 2.5.1 Menu Archivi... 21 2.5.1.1 Utenti... 21 2.5.1.2 Sedi... 25 2.5.1.3 Ditte... 25 2.5.2 Menu Visualizza... 26 2.5.2.1 Presenti... 26 2.5.2.2 Ricerche Speciali... 26 2.5.3 Menu Configurazioni... 27 2.5.3.1 Gruppi... 27 2.5.3.2 Profili... 28 2.5.3.3 Configura Presenze... 28 2.5.3.4 Configurazione Allarmi... 28 2.5.3.5 Antipassback... 29 2.5.3.6 Scheduler... 30 2.5.4 Menu Storici... 32 2.5.4.1 Eventi... 32 2.5.4.2 Operazioni... 33 2.5.4.3 Alarms... 34 2.5.5 Menu Fasce Orarie... 35 2.5.5.1 Fasce Orarie... 35 2.5.5.2 Giorni Festivi... 35 2.5.6 Menu Password... 36 2.5.6.1 Inserisci e ritira password... 36 2.5.6.2 Nuovo operatore... 36 2.5.6.3 Modifica Password... 37 2.5.7 Menu Sistema... 38 2.5.7.1 Terminali... 38 2.5.7.2 Rinfresco totale... 38 2.5.7.3 Connessione Db... 38 2.5.7.4 Rinfresco per terminale... 39 2.5.7.5 Configurazioni sistema... 40 2.5.7.6 Edita Menu... 41 2.5.7.7 Lingua... 45 2.5.7.8 Stato terminali... 45 2.5.7.9 Informazioni... 45 2

1 Descrizione di AxWin6 APICE S.r.l. AxWin6 è un software flessibile e completo per il Controllo Accessi e la Rilevazione delle Presenze. I nodi comunicano tra loro tramite tecnologia LONWORKS oppure RS485. AxWin6 può anche gestire terminali connessi a sottoreti LONWORKS o RS485 collegate a reti LAN principali, tramite router standard. AxWin6 offre la possibilità di gestire ditte, tessere, lettori e archivi utenti in maniera completa. Ogni tabella dell archivio utenti contiene i dati privati dell utente, la ditta e la sede di cui fa parte, la tessera associata con la data di inizio e di scadenza e l immagine dell utente. Grazie al concetto di Gruppi e Profili le operazioni di abilitazione e disabilitazione delle tessere nei vari lettori sono completamente automatizzate. Gli operatori hanno accesso unicamente alle funzioni di AxWin6 previste dal loro livello di sicurezza, che può essere identificato tramite login e password richieste dal programma alla sua apertura. Il programma contiene un insieme completo di funzioni incluso la registrazione, la visualizzazione e la stampa degli utenti, delle ditte, delle tessere, dei lettori, dei transiti, delle presenze e degli antipassback insieme a funzioni di utilità e diagnostica. AxWin6 è stato pensato per risolvere un ampia gamma di problemi riguardanti il controllo accessi. Se richieste, sono possibili personalizzazioni e implementazioni di specifiche funzioni e di ulteriori report di stampa. Il programma richiede una chiave hardware per la protezione da copie illegali. AxWin6 è anche disponibile nella versione client, con la quale è possibile accedere agli archivi, che sono presenti su un server, da diverse postazioni connesse in una rete LAN. 3

2 Glossario APICE S.r.l. Antipassback: Badge: Banda oraria: Codice utente: Controllo accessi: Fascia oraria: Lettore: Profilo: Operatore: PIN: Prefisso: Revisione: per la creazione di percorsi obbligati. Si può fare in modo che un utente non possa transitare due volte di seguito da un varco, generando un meccanismo simile alle doppie porte di accesso nelle banche. L antipassback può essere di tipo locale ad un varco controllato da un terminale (gestito dal terminale stesso), oppure di tipo globale tra terminali diversi (gestito da AxWin). supporto che contiene dei dati, grazie ai quali è possibile il riconoscimento del suo possessore. Ne esistono di vari tipi. Il Badge magnetico è una tessera di plastica con una banda magnetica sulla quale è memorizzato un codice. Il codice è acquisito strisciando il badge nel relativo lettore. I badges di prossimità contengono un microchip ed un antenna. Sono alimentati tramite un campo magnetico generato dal lettore e trasmettono a questo un codice univoco. I badges con codice a barre riportano stampato il codice identificativo nel formato codice a barre. Passandolo nella relativa testina tale codice viene letto. I badge a carta chip presentano delle piazzole di metallo su un lato della tessera. Inserendo il badge nel lettore si stabiliscono gli opportuni contatti elettrici sui quali passano i dati scambiati con il microchip contenuto nel badge. intervallo di tempo, da... a.., valido per uno o più giorni della settimana. numero identificativo dell'utente che è il codice memorizzato nella tessera associata all'utente stesso. insieme dei processi e dispositivi dispiegati per abilitare o prevenire il transito delle persone in determinate aree. serie di intervalli di tempo in una settimana (bande) durante i quali è autorizzato il transito dei diversi tipi di utenti. dispositivo utilizzato per la lettura delle tessere. La tipologia dipende dal tipo di tessere utilizzate (magnetica, prossimità, codice a barre o a contatto). rappresenta un sottoinsieme di lettori che identificano un percorso autorizzato per uno specifico tipo di utente. la persona che utilizza AxWin. Numero di Identificazione Personale. il codice memorizzato nella tessera, di solito, ha una parte fissa, che identifica il codice impianto, e una parte variabile, chiamata codice utente. che identifica l'utente. La parte fissa è chiamata prefisso, anche se questo non è sempre presente prima del codice utente. si tratta di un metodo per la gestione dei duplicati di badge smarriti. Normalmente se un utente smarrisce un badge, il suo codice non è più uti- 4

Terminale: Gruppo: Utente: Varco: lizzabile e gli si deve assegnare un nuovo codice utente. Usando la revisione è possibile riservare un carattere che indichi il numero di duplicato del badge, per esempio, si abilita il badge n 201 revisione 1, il n 201 revisione 0 non transiterà più, ma il proprietario potrà mantenere il suo solito codice utente dispositivo elettronico dotato di autonomia locale, orologio e memoria; per una rete LONWORKS, gestisce i lettori installati ai varchi attraverso nodi appositi. Il terminale Apice per rete LONWORKS progettato per questo utilizzo è denominato LonServer, può gestire fino a 8 varchi per un massimo di 16 lettori. rappresenta un sottoinsieme di utenti del sistema che hanno in comune le stesse caratteristiche di transito (fascia oraria, antipassback, ecc.). il proprietario della tessera. passaggio che identifica la comunicazione tra due zone, per esempio la porta di un ufficio che si apre verso un corridoio. 5

3 Operazioni preliminari 3.1 Requisiti minimi per il PC I requisiti minimi richiesti per il PC sono i seguenti: Sistema operativo: Windows XP SP3 o superiore. Processore: Pentium IV, 1.4 GHz 1 GB RAM (raccomandato 2 GB) Lettore DVD Spazio libero su HD: 20 GB per il database di AxWin USB Monitor a colori con risoluzione minima 1280x1024 1 porta LAN 2 porte USB Poiché l interruzione del programma causata da un improvvisa interruzione di alimentazione elettrica del PC potrebbe provocare il danneggiamento di alcuni file dell archivio, si raccomanda di dotare il PC di un unità di alimentazione di riserva. 1.1 Procedura per l installazione di AxWin6 Il programma AxWin6 include: AxCom: motore di comunicazione AxWin Client Workstation Microsoft SQL Server Database Per installare il programma: 1 inserire il DVDROM nel lettore 2 se è abilitato l avvio automatico da DVDROM attendere l avvio dell installazione, altrimenti selezionare l unità collegata al lettore di DVDROM e lanciare il file InstallAxwin, dopo qualche secondo si avvia il processo di installazione. 3 Nella finestra Console di Installazione di AxWin6 è possibile selezionare il tipo di installazione: - installazione SQL Server ed il database di AxWin6 - installazione o aggiornamento del database di AxWin6 (solo se esiste il motore Microsoft SQL Server 2008) - installazione di AxWin6 (installazione del motore di AxCom e della postazione client AxWin6) - client AxWin (installazione della sola postazione client) 6

- Installazione di moduli aggiuntivi - Winleggo e Lspy NOTA: Per maggiori dettagli sull installazione fare riferimento al manuale Axwin6 Quick Install 1.2 La chiave di protezione AxWin è distribuita con una protezione contro la pirateria mediante una chiave hardware o software. 1.2.1 La chiave Hardware Nel caso che axwin sia fornita con una chiave hardware, essa deve essere connessa ad una porta USB della postazione. Il driver per la chiave USB è presente nel DVD. Alla prima connessione della chiave USB verificare che il DVD sia già inserito. AVVISO IMPORTANTE: quando si avvia AxCom è necessario che trovi correttamente inserita la chiave, altrimenti l applicazione verrà avviata in modalità dimostrativa. Il sistema in questa configurazione non è in grado di comunicare con i terminali. 1.2.2 La chiave Software Nel caso che axwin sia fornita con una chiave software seguire la tabella sottostante per l attivazione: # Attività Immagine 1. Attività preliminare: - Installare MICROSOFT SQL SERVER e il Database di AxWin - Installare AxWin 6 2. All avvio di AXCOM verrà richiesta la LICENZA SOFTWARE. Cliccare su Yes e inseguito selezione il file. Salvo diversa comunicazione da parte di Apice La licenza sarà presente nel CD nella cartella: Software License 7

3. Una volta caricata una licenza valida, apparirà la seguente finestra, che informa che la licenza va REGISTRATA entro 15 giorni. Per lanciare AxCOM, cliccare su No 4. Entro 15 giorni effettuare la REGISTRAZIONE: Cliccare su Gestione licenza in finestra eventi di AXCOM 5. Nella seguente finestra riempire tutti i campi richiesti: - Nome cliente o azienda - Nome di riferimento - Telefono e/o mail Cliccare su Crea file per l invio e selezionare dove si desidera salvare il file LicenseFile.lic. Cliccare su Chiudi 6. Inviare per mail il file appena generato a produzione@apice.org 7. Tramite mail, Apice invierà un nuovo file LicenseFile.lic che rappresenta la licenza registrata 8

8. Per caricare il file di licenza registrata, cliccare su Gestione licenza in finestra eventi di AXCOM. Cliccare su Cerca file licenza e selezionare il file inviato da Apice per mail. 9. Cliccare su Applica licenza e in seguito Chiudi 9

2.1 Informazioni preliminari 2 Come iniziare Il software AxCom gestisce la comunicazione a basso livello. I dispositivi di gestione del database in campo (come LonServer per rete LONWORKS o i terminali 485) memorizzano tutte le informazioni riguardo agli utenti autorizzati, movimenti attraverso i lettori del sistema (ingressi ed uscite) e l integrità degli accessi (transiti regolari o avviso di transiti anomali) nella propria memoria. Il software AxCom permette di interagire in modo del tutto trasparente all utente con i dispositivi in campo e di conservare i dati sia nel database locale (memorizzato sul disco del PC centrale dove è installato Microsoft SQL Server) sia nel database distribuito (Database in campo, memorizzato nei dispositivi). Anche se questi database possono essere inizialmente uguali, durante la normale attività possono disallinearsi a causa dei seguenti eventi: 1. nuovi utenti o altre impostazioni del sistema sono modificate sul PC centrale, come ad esempio modifiche delle fasce orarie, modifiche a livello di accesso o altro. 2. informazioni di nuovi transiti o transiti anomali vengono acquisite dai dispositivi in campo. Quando il PC centrale non comunica per un lungo periodo con le unità di controllo in rete, questi due database sono effettivamente disallineati. AxWin6 è composto da un insieme di archivi gestiti dal motore di comunicazione seriale e LONWORKS. Ogni funzione di gestione lavora su questi archivi e genera una coda di comandi da inviare ai terminali. AxCom gestisce: Impostazioni dei terminali: include tutte le informazioni riguardanti i terminali e i lettori installati. AxWin6 gestisce i seguenti archivi: Gruppi: include i dati relativi ai differenti tipi di utenti Profili: include i dati relativi ai differenti livelli di accesso Fasce orarie: è l archivio delle fasce orarie, con gli intervalli di tempo. Utenti: include tutti i dati degli utenti, le ditte, i livelli di accesso assegnati, il PIN opzionale ed il credito, il codice tessera e le date di inizio e fine. Al momento della creazione di un nuovo utente, all assegnazione di una tessera o alla modifica dei dati, AxWin6 prepara una coda di comandi da fornire ai terminali in rete interessati e, se l interfaccia di rete è abilitata, questi comandi vengono effettivamente trasmessi ai nodi. Dopo una trasmissione avvenuta con successo, i comandi vengono rimossi dalla coda. Se uno o più terminali sono fuori linea (non alimentati o che non rispondono), i comandi vengono mantenuti in coda e forniti non appena il terminale è nuovamente disponibile. 10

2.2 Connessione al Database Al primo avvio di Axcom sarà necessario effettuare la connessione al database compilando la seguente finestra inserendo i dati del server SQL, del Database e del modo di autenticazione. Successivamente premere su Test Se tutto è corretto apparirà la scritta Connection Successfully, premere OK e successivamente Save NOTA: Per maggiori dettagli sui dati da inserire in questa finestra fare riferimento al manuale Axwin6 Quick Install 11

2.3 AxCom Per la rete LONWORKS, la parola terminali indica il LonServer installato sul dispositivo. Ogni LonServer può gestire fino a 16 lettori, ed ognuno sarà fisicamente connesso agli altri nodi. Una volta che i nodi di rete sono stati configurati, il funzionamento del sistema è assolutamente indipendente dalla presenza di un software AxCom connesso. Questo però non significa che il sistema possa sempre funzionare senza essere connesso ad un PC: connessioni ricorrenti sono necessarie per scaricare i dati in coda sui terminali e per inviare i controlli di riconfigurazione, attivazione di nuovi utenti, ecc Aprire la finestra Terminali. Qui è possibile creare, modificare od eliminare un terminale. Dopo aver cliccato su Nuovo tutti i parametri associati al terminale devono essere definiti: 12

- Nome: il nome del terminale (per esempio LonServer, LM2002). Se è Abilitato, il terminale è attivo. - Com. Type: tipo di comunicazione, è possibile scegliere tra Serial, TCP/IP, Modem e LONWORKS (Nota: doppio click per selezionare una voce nel menù, premere ESC per uscire). - Terminal Number/Subnet nel caso di un terminale RS485, inserire l ID del terminale, nel caso di un terminale LONWORKS inserire la Subnet ID. - Tel Number/Node nel caso di un terminale Modem, inserire il numero di telefono da chiamare, nel caso di terminale RS485, lasciare vuoto, nel caso di terminale LONWORKS inserire il Node ID. - Firmware Version è il tipo di terminale. è possibile scegliere tra una lista di tipi di terminali. - Settaggi seriale: inserire il numero di porta COM e il baudrate nel caso di comunicazione via seriale - Settaggi TCP: inserire l indirizzo e la porta nel caso di comunicazione TCP/IP - Settaggi Modem: cliccare su Modem per vedere e selezionare il modem installato - LONWORKS Settings: cliccare su Network per vedere e selezionare una rete dalla lista LNS Server Networks. Cliccare su Interface per vedere e scegliere un interfaccia dalla lista LNS Server Interfaces. In Tx è possibile selezionare il tempo di intervallo del polling dei nodi LONWORKS. - Opzioni (impostazioni opzionali): cliccare su Time Zone per impostare la Time Zone locale. Cliccare su Site per associare un sito al terminale. I siti possono essere creati anche nel client di AxWin. - Local/Remote: attualmente non implementato Per salvare i parametri, cliccare su Salva. Impostazioni LONWORKS Se è stato selezionato un terminale LONWORKS (per esempio LonServer), è necessario impostare i seguenti parametri: Aprire la finestra Lettori. Qui è possibile creare, modificare o eliminare un lettore da associare al terminale creato nella finestra Terminali. Dopo aver cliccato su Nuovo, è possibile impostare tutti i parametri associati al lettore. Per salvare i parametri, cliccare su Salva. Per un terminale LonServer, vanno riempiti solo i primi due campi: - Numero del lettore - Nome del lettore Nota: ogni LonServer gestisce fino a 16 lettori. 13

Aprire la finestra Mittenti. In questa finestra è possibile creare, modificare od eliminare un mittente da associare al terminale creato nella finestra Terminali. Un LonServer può gestire fino a 8 Controller. E possibile creare una serie di mittenti per ogni controller. Il mittente Memoria e il suo sender number sono creati automaticamente dal programma per ogni controller. Quando un lettore è creato nella finestra precedente, automaticamente sono creati il mittente Varco e il numero di mittente per il controller associato al lettore. L associazione tra Lettore e Controller avviene in questo modo: lettore n 1 e lettore n 2 sono associati al Controller 1, lettore n 3 e lettore n 4 sono associati al Controller 2, e la stessa logica è valida per gli altri lettori e controller. L operatore può aggiungere altri mittenti, cliccando su Nuovo Sender e scegliere un numero di mittente. Per salvare il mittente, cliccare su Salva. 14

Se (On delete) delete all records of this sender form historical è abilitato, quando un mittente è cancellato, è completamente rimosso dal database. Se (On delete) save sender name on historical è abilitato, quando un mittente è cancellato, è salvato in una tabella di backup nel database. Aprire la finestra Special Settings, per creare un APB Manager e scegliere il LonServer controllato dal APB Manager. Impostazioni RS485 Se un terminale RS485 è selezionato (per esempio LM2002 o LM-IP), è necessario impostare i seguenti parametri: Aprire la finestra Lettori. Qui è possibile creare, modificare o eliminare un lettore da associare al terminale creato nella finestra Terminali. Dopo aver cliccato su Nuovo tutti i parametri associati al lettore possono essere impostati. Per salvare i parametri, cliccare su Salva. Per un terminale RS485 vanno riempiti i seguenti campi: 15

- Numero del lettore - Nome del lettore - Tipo del lettore (per esempio: Clock and Data, Wiegand 26...) - Lettore abilitato - Inserisci/disinserisci allarme - Usa LCR (quando si legge una tessera) - Verifica il cambio di stato di allarme (far riferimento al manuale WinLeggo) - Tracciato lettori (dove è possibile impostare quali caratteri devono essere letti nel caso di lettori Clock and Data. Per maggiori informazioni far riferimento al manuale di WinLeggo) Aprire Settaggi terminale. In questa finestra l operatore può impostare la configurazione della memoria dei terminali e l impostazione del prefisso (far riferimento al manuale di WinLeggo). 16

Nella finestra Finestra Eventi, cliccare su click on Ricarica Terminali quando viene creato un nuovo terminale. Per stabilire la comunicazione con i terminali, verificare che siano attivi i pulsanti Start/Stop LoadEventThread e Start/Stop polling. 17

In questa finestra è possibile impostare i seguenti parametri: - Timer polling intervallo ms: intervallo tra due richieste consecutive dal PC ai terminali. - Orologio tempo di aggiornamento: numero di richieste dal PC al terminale prima di inviare il comando di aggiornamento dell orologio. - Tempo di attesa dopo offline: intervallo tra due interrogazioni successive dal PC al terminale, quando quest ultimo è offline. In AxWin connected now sono elencati tutti i client connessi ad AxCom. E possibile disconnettere un client cliccando su Disconnect selected client. Cliccando su Partial refresh è possibile rinfrescare un solo terminale. Cliccando su Total refresh è possibile rinfrescare tutti i terminali. 18

2.4 Breve spiegazione della filosofia del sistema Gli utenti del sistema, cioè i proprietari delle tessere, sono divisi da Axwin in Gruppi. Ogni gruppo è caratterizzato dalle modalità di transito che le persone appartenenti hanno per ogni lettore, e questo significa: se i loro transiti devono essere memorizzati; se essi devono rispettare un antipassback associato; se il lettore deve mostrare un messaggio sul display al passaggio dell'utente e quale messaggio; se essi abbiano un privilegio (questo oggetto verrà chiarito oltre); se essi possano transitare solo in alcune fasce orarie; se ogni transito comporta un certo importo; se è necessario la verifica della loro presenza in certe aree. Un lettore attento dovrebbe aver notato un'apparente stranezza: il gruppo spiega in modo molto dettagliato tutte le modalità di transito, ma non specifica in quali lettori l'utente può transitare o meno. Questo non è un errore ma è unicamente una conseguenza diretta della filosofia seguita per l'impostazione del software: i percorsi fisici previsti per i diversi gruppi non sono definiti dal livello del gruppo, ma da un parametro diverso, il profilo. Un profilo è un sottoinsieme di lettori scollegato completamente dalle fasce orarie e da qualsiasi modalità di transito. Solo al momento della sua creazione, il profilo viene associato immediatamente al gruppo in maniera univoca. Si prega di notare che lo stesso gruppo può essere associato a più di un profilo. Quando viene creato un utente, esso è associato a un profilo e di conseguenza a un gruppo. Supponiamo di dover configurare un sistema di controllo accessi in una piccola ditta fornito di un lettore al cancello principale, uno per l'accesso al laboratorio e uno per la zone degli uffici, e di dover distinguere due tipi differenti di utenti, uno per i dirigenti, senza limitazione di accesso, e un altro per i dipendenti, limitati da fasce orarie. Oltre a questo, i dipendenti hanno due possibilità di transito: gli operai saranno abilitati al passaggio dal cancello principale e al laboratorio, gli impiegati dal cancello principale e gli uffici. Avremo dunque due gruppi: Dirigenti : senza alcuna restrizione di lettore. Dipendenti : restrizione con fasce orarie su ogni lettore. Verranno definiti 3 profili: Supervisore: gruppo = Dirigenti. Accesso dal cancello principale, agli uffici e al laboratorio. Impiegato: gruppo= Dipendenti. Accesso dal cancello principale e agli uffici. Operaio: gruppo= Dipendenti. Accesso dal cancello principale e al laboratorio.. In conclusione verrà costruita la seguente struttura: 19

Gruppi Lettori Cancello Uffici Laboratorio Dirigenti Accesso 24h Accesso 24h Accesso 24h Dipendenti Fascia oraria Fascia oraria Fascia oraria Profili Supervisore Impiegati Operai gruppo=dirigenti gruppo=dipendenti gruppo=dipendenti Supervisore Abilitato 24h su ogni varco. Impiegati Abilitati secondo fascia oraria su due lettori. Operai Abilitati secondo fascia oraria su due lettori Il profilo Supervisore è associato al gruppo Dirigenti, il profilo Impiegati e Operai sono associati al gruppo Dipendenti. Così quando viene creato un utente con il profilo supervisore, esso è associato automaticamente al gruppo dirigenti, e quando viene creato un utente impiegato o operaio, viene automaticamente associato al gruppo impiegati. Gli impiegati avranno accesso agli uffici o al laboratorio, secondo il loro profilo. 20

2.5 AxWin6 All'avvio AxWin6 apre una finestra dove l'operatore deve inserire un nome utente e una password. Il nome utente predefinito è admin, la password predefinita è admin. Al primo accesso il software richiede di modificare la password. L'operatore predefinito (con le sue credenziali predefinite) è Supervisor e il livello è 255 (vedi il paragrafo Passwords ). 2.5.1 Menu Archivi 2.5.1.1 Utenti 21

Questo archivio contiene tutte le informazioni che riguardano gli utenti. A questo livello è possibile creare, eliminare o modificare un utente. In questa finestra è possibile visualizzare tutte le informazioni riguardo agli utenti presenti in memoria. Devono essere inserite le informazioni essenziali dell'utente: - Cognome - Nome - Profilo (è necessario selezionare un profilo creato in precedenza oppure è possibile aprire la finestra Profili per creare un nuovo profilo) - Ditta (è necessario selezionare un'azienda creata in precedenza oppure è possibile aprire la finestra Ditte per creare un nuova azienda) - Sede (è necessario selezionare una sede creata in precedenza oppure è possibile aprire la finestra Sedi per creare una nuova sede) 22

- Credito (il valore del credito da associare all'utente, nel caso non sia usato lasciare 1) - Pin - Codici: aggiungi uno o più codici cliccando su Nuovo - Per ogni codice deve essere impostata una data di inizio e una di fine validità. - Definire se viene utilizzato un emulatore (fare riferimento a Configurazioni sistema ) - Definire lo stato del codice potendo scegliere tra IN FORZA, DISMESSO, FORZA ASSENTE, BLOCCATO (Attenzione: solo impostando IN FORZA il badge sarà abilitato, impostando BLOCCATO il badge potrà essere modificato solo da un amministratore) - Assegnare una descrizione al codice (questo campo ha finalità puramente descrittive) - Abilitato: per abilitare o disabilitare una tessera - Visitatore: per salvare l'utente come visitatore - Usa web cam per caricare una foto dell'utente - Export Value: salvare un valore numerico associato all'utente I campi evidenziati in rosso sono obbligatori. 23

In Informazioni personali, si possono inserire ulteriori informazioni dell'utente, al raggiungimento delle date evidenziate l utente non sarà più abilitato. Se si utilizza il modulo Commesse, può essere richiesto di associare l utente a una commessa presente nel database, specificando il tempo di inizio e di fine assegnazione a quella determinata commessa. In Altre informazioni, è possibile vedere gli eventi associati all'utente. In Targhe è possibile associare e gestire le targhe dell utente. Abilitazioni Aggiuntive serve per Abilitare l utente sui terminali TERP 3. Gestione Ascensori serve per abilitare l utente ai piani desiderati (è necessario abilitare il modulo ascensori ed avere almeno un LM-Ascensori). 24

2.5.1.2 Sedi In questa finestra è possibile creare, modificare o eliminare nuove sedi. 2.5.1.3 Ditte In questa finestra è possibile aggiungere, eliminare o modificare nuove aziende da associare agli utenti. Selezionando il tab altre informazioni si trovano informazioni addizionali da poter associare alla ditta. 25

2.5.2 Menu Visualizza 2.5.2.1 Presenti Nella colonna di sinistra della finestra, è possibile vedere tutte le Aree virtuali, che devono essere create in Configurazioni>Configura Presenze, sotto la voce Archivi Presenze. Se si clicca su una di queste Aree virtuali, appare nella colonna di destra la lista degli utenti presenti in quell area. 2.5.2.2 Ricerche Speciali E' possibile la ricercare ed esportare mediante filtri su Utenti, Targhe oppure su Ricerche Speciali Solo Utenti/Codici è possibile filtrare gli utenti ed eseguire delle operazioni massive di cambio data scadenza, eliminazione utenti scaduti, eliminazione utenti a seconda dell ultima data evento. 2.5.2.3 Tempi di permanenza E' possibile calcolare ed esportare il tempo di permanenza nelle aree selezionando il periodo, l utente e la ditta 26

2.5.3 Menu Configurazioni 2.5.3.1 Gruppi In questa finestra è possibile vedere, creare, eliminare o modificare un Gruppo. Cliccare su Modifica config. per inserire o modificare i parametri. Per i lettori associati a terminali LONWORKS, devono essere impostati i seguenti parametri: - Fascia Oraria (nota: una nuova fascia oraria deve essere creata nella finestra Fasce Orarie ) - Memorizza: per indicare al software di memorizzare questa fascia oraria. - Privilegio: per indicare che il gruppo ha un privilegio (questa informazione è utilizzata internamente nei dispositivi). Per i lettori associati ai terminali RS485, devono essere impostati i seguenti parametri: - Fascia Oraria (nota: una nuova fascia oraria deve essere creata nella finestra Fasce Orarie ) - Memorizza: per indicare al software di memorizzare questa fascia oraria. - Privilegio: per indicare che il gruppo ha un privilegio (questa informazione è utilizzata internamente nei dispositivi). - Antipassback: No Antipassback, Tra lettori (tra lettore1 e lettore2 connessi con lo stesso terminale), senso di scorrimento. - Campo generico da associare al lettore: Fisso, Causale, Tariffa (min), Inizio Tariffa. I valori da associare a questo campo possono essere un valore numerico o un valore in Euro. - Invia comando: per inviare o no la configurazione del lettore al terminale. 27

2.5.3.2 Profili In questa finestra è possibile vedere, creare, eliminare o modificare un Profilo. In ogni profilo, seleziona il/i lettore/i da abilitare ed il gruppo. Cliccando su Gruppi è possibile aprire la finestra Configurazione gruppi per vedere, creare o modificare un nuovo gruppo. E' possibile filtrare la lista dei Profili nella base dati: seleziona il filtro Enable filter for profile list ed inserire il nome del profilo per la ricerca, poi cliccare su Aggiorna lista. In Operazioni Avanzate è possibile creare un nuovo profilo a partire dall'unione di più profili. 2.5.3.3 Configura Presenze Per creare un area virtuale è necessario configurare i lettori come ingressi o uscite. Uno o più gruppi vanno selezionati. Il nome della area virtuale può essere impostato in Nome Archivio. Altre impostazioni sono disponibili per future implementazioni (Contatore, Check Permanenza, Antipassback, Soglia). 2.5.3.4 Configurazione Allarmi Per creare o modificare un pop-up al verificarsi di un allarme: inserire una descrizione dell'allarme ed altre informazioni (in Azioni per operatori ), selezionare un Evento, Terminale, Lettore, Fascia Oraria e Check input solo serie 2000 (solo per terminali Leggo2000). 28

Selezionare Salva per salvare in memoria l'allarme, e Usa suono per associare un suono in formato Wave. In Gestione Allarmi Gruppi è possibile creare un gruppo di operatori che possono visualizzare i pop-up degli allarmi. 2.5.3.5 Antipassback Nella finestra Antipassback è possibile creare per ogni gruppo tutte le regole di antipassback. Cliccare su Modifica e fare doppio click su una casella associata al Reader from e Reader to ; compare la seguente finestra: 29

Sono quattro le possibilità di configurazione dell'antipassback. Se una tessera è passata dal lettore X, nel momento in cui passa dal lettore Y essa è: - Disabilitata - Abilitata - Abilitata per un periodo di tempo (definito dall'utente) - Disabilita per un periodo di tempo (definito dall'utente) Una volta creati gli antipassback è possibile copiarli da un gruppo ad un altro 2.5.3.6 Scheduler Questo scheduler può essere utilizzato per creare alcuni eventi schedulati per il sistema: - Rinfresco Totale - Rinfresco Parziale - Svuota Storico - Svuota archivi presenze - Backup E' possibile creare nuovi eventi, selezionando il tipo di operazione, il tipo di esecuzione, i terminali coinvolti, un file per il log degli eventi e una cartella per i file di backup. Le operazioni create in questa finestra sono utilizzate dal modulo aggiuntivo modulo servizio scheduler per AxWin6. 30

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2.5.4 Menu Storici 2.5.4.1 Eventi In questa finestra sono visibili tutti gli eventi dello storico. Selezionando una voce in Campi da visualizzare, verrà mostrata la colonna corrispondente in nella tabella. Se non viene selezionata alcuna voce, saranno mostrate tutte le colonne. Gli eventi possono essere filtrati per Data inizio e Data fine, ordinati per nome o data. I risultati mostrati nella tabella possono essere limitati (per esempio a 65535) oppure illimitati. Cliccando sull intestazione di ogni colonna è possibile filtrare i record rappresentati. Per aggiornare i dati nella tabella è sufficiente cliccare su Aggiorna. 32

Cliccare su Elimina tutto lo storico per eliminare completamente lo storico dalla base dati. Cliccare su Elimina vista dallo storico per eliminare solo i risultati mostrati dalla base dati.. Cliccare su Esporta per esportare i risultati in un file. Compare una finestra, dove poter selezionare il formato del file ed altre impostazioni aggiuntive. 2.5.4.2 Operazioni In questa finestra un operatore può vedere tutto lo storico delle operazioni eseguite sul software, eseguite da se stesso o da altri operatori (secondo le regole impostate in Password > Nuovo Operatore > Abilita Operatori ). 33

2.5.4.3 Alarms In questa finestra è visibile lo storico degli allarmi. Se un operatore visualizza e segna come risolto l'allarme, vedrà il suo nome memorizzato nella casella in basso. 34

2.5.5 Menu Fasce Orarie 2.5.5.1 Fasce Orarie In questa finestra è possibile creare, modificare o eliminare una nuova fascia oraria. Per ogni fascia oraria sono possibili 4 diversi intervalli di tempo. 2.5.5.2 Giorni Festivi AxWin deve comunicare ai terminali quali sono i giorni dell'anno da considerare festivi. Nella finestra Giorni festivi, inserire la data e la descrizione dei giorni festivi. 35

2.5.6 Menu Password 2.5.6.1 Inserisci e ritira password Per cambiare operatore, prima cliccare su Ritira poi cliccare Inserisci e inserire login e password. 2.5.6.2 Nuovo operatore Per creare un nuovo operatore o modificare le sue impostazioni, l'operatore corrente deve essere Supervisor. L'operatore predefinito del software è Supervisor. Nella parte superiore della finestra è visibile la descrizione dell'account dell'operatore corrente. Nella finestra seguente un operatore Supervisor può creare, modificare o eliminare un altro operatore. I campi da compilare sono: - Nome Utente - Login name - Password 36

- Giorni scadenza pw (giorni prima della scadenza della password) - Primo assegnamento pw (selezionare se si desidera che venga cambiata la password al primo accesso). - Livello utente: il livello del nuovo operatore (nota: il livello del nuovo operatore non può essere superiore a quello dell'operatore corrente) - Supervisore: selezionare se il nuovo operatore è Supervisore Cliccando su Abilita sedi, è possibile scegliere quali sedi sono visibili e controllabili dal nuovo operatore. Cliccando su Cambia Password, è possibile cambiare la vecchia password dell'operatore con una nuova. Cliccando su Abilita operatori, è possibile scegliere se il nuovo operatore può vedere in Storici>Operazioni le operazioni associate ad altri operatori (con un livello più basso naturalmente). Cliccando su Abilita comandi manuali, è possibile abilitare l operatore ad aprire manualmente un varco. 2.5.6.3 Modifica Password E' possibile accedere alla finestra Gestione login e password e modificare i parametri associati ad un utente creato precedentemente. 37

2.5.7 Menu Sistema 2.5.7.1 Terminali Compare la finestra Terminali di AxCom per creare, modificare o eliminare i terminali. 2.5.7.2 Rinfresco totale Può succedere a volte di aver bisogno di riallineare il contenuto della base dati locale di AxWin con quella distribuita sui diversi terminali. L'operazione di rinfresco totale cancella completamente le tessere in memoria dei terminali e crea nuovamente gli archivi locali delle tessere abilitate, secondo i dati memorizzati in AxWin. Viene riscritta anche la lista dei gruppi e delle fasce orarie. Durante questa operazione, il terminale e i lettori connessi ad esso non possono essere utilizzati. 2.5.7.3 Connessione Db In questa finestra è visibile il nome della base dati di AxWin e dove è memorizzato. Cliccando su Elimina file di configurazione, viene eliminato il file che contiene la stringa di connessione. Per creare o modificare una configurazione, cliccare su Configurazione manuale. Compare la seguente finestra: 38

Fare riferimento al paragrafo Connessione al database. 2.5.7.4 Rinfresco per terminale In questa finestra è possibile scegliere il terminale da rinfrescare: 39

2.5.7.5 Rinfresco per sede In questa finestra è possibile scegliere la sede da rinfrescare: 2.5.7.6 Configurazioni sistema 2.5.7.6.1 Emulatori Se l'operatore del sistema utilizza un emulatore (come EPR) per inserire I codici delle tessere, è possibile in questa finestra impostare i parametri per filtrare le cifre del codice della tessera. 40

2.5.7.6.2 Configurazione di default In questa finesta è possibile impostare le sacdenze di default dei badge e di impostazioni avanzate 2.5.7.6.3 Configurazione timers In questa finestra è possibile modificare i timer di sistema 41

2.5.7.6.4 Importazione In questa finestra è possibile abilitare AxCom a importare un file di testo con una lista di utenti. Per fare un importazione degli utenti in axwin è necessario creare un file di testo fatto in questo modo: CODICE,COGNOME,NOME,PROFILO,DATAINIZIO,DATAFINE,#,DITTA,EXPORT VALUE Il campo # può avere il valore A, D o I A = Abilita o aggiorna utente (per aggiornare l utente è necessario che i campi CODICE, COGNOME, NOME corrispondano) D = Disabilita utente a cui è assegnato il CODICE liberando il badge (successivamente all utente può essere assegnato un altro CODICE) I = Disabilita utente a cui è assegnato il CODICE lasciando il badge assegnato Nel campo PROFILO ci deve essere il numero riferito all ID del profilo che trova nella tabella Profiles il formato DATA deve essere necessariamente scritto nella forma GG/MM/AAAA e il separatore deve essere necessariamente una, I campi,ditta,export VALUE sono opzionali Abilitando l importazione da axwin in configurazione di sistema Importazioni, il motore cercherà ogni minuto il file nel percorso indicato e una volta importato lo cancellerà. Per verificare se le importazioni sono andate a buon fine è possibile consultare il file ImportLog.log Esempio: 009488930,ROSSI,BRUNELLA,3,01/01/2012,31/05/2050,A 42

Edita Menu Cliccare su Edita Menù per aprire la seguente finestra: In Testi un operatore può modificare le etichette visibili nella finestra del programma. Selezionare un Testo oggetto, scrivere un nuovo testo e cliccare su Cambia. 43

In Livelli l'operatore corrente può assegnare ad una finestra un livello di sicurezza. Cliccando su Azioni, selezionare la finestra nel menù e selezionare un Nome oggetto. Cambiare il livello di sicurezza (il valore minimo è 0, il valore massimo è rappresentato dal livello associato all'operatore corrente) e cliccare su Cambia. Per esempio, se l'operatore con livello 255 assegna ad una finestra il livello=100, un operatore con un livello inferiore di 100 non sarà in grado si aprire questa finestra. Un livello può essere assegnato anche ad un profilo: selezionare Profili e cambiare il livello di sicurezza. 44

2.5.7.7 Lingua Nella barra degli strumenti, l'utente può cambiare la lingua del programma: English o Italiano. 2.5.7.8 Stato terminali Dopo aver abilitato Stato terminali, compare nella finestra principale lo stato dei terminali divisi per sede. Descrizione simbolo: Possibili colorazioni del terminale: Possibili colorazioni in base all ultimo evento ricevuto (solo LM2002/LMIP): 2.5.7.9 Informazioni Per conoscere la versione del programma aprire Informazioni. 45