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Pag 2 di 12 INDICE 1.0 Premessa Pag. 3 1.1 Prescrizioni generali Pag. 3 1.2 Abbreviazioni Pag. 4 1.3 Definizioni Pag. 4 1.4 Tempo utile per l esecuzione dei lavori e penali Pag. 5 1.5 Luogo di esecuzione dei lavori Pag. 5 1.6 Capacità produttive Pag. 5 2.0 Descrizione delle attività Pag. 7 2.1 Generalità Pag. 7 2.2 Revisione Generale Pag. 7 2.3 Interventi correttivi/riparazioni Pag. 8 2.4 Fornitura in opera Pag. 8 3.0 Revisione Generale Pag. 9 3.1 Revisione Generale T 506 Pag. 9 3.2 Interventi aggiuntivi Pag. 11 4.0 Garanzia Pag. 12 5.0 Prove e collaudi Pag. 12 6.0 Documentazione Probatoria Pag. 13

Pag 3 di 12 1.0 PREMESSA Lo scopo del presente Capitolato Tecnico è definire gli interventi afferenti la manutenzione e riparazione ordinaria di n. 6 motori di trazione degli elettrotreni aziendali serie ET 100 tipo T 506. 1.1 PRESCRIZIONI GENERALI Le prestazioni richieste nel presente Capitolato sottintendono tutte le operazioni accessorie e consequenziali ed avranno luogo sotto la sorveglianza dei funzionari SEPSA designati per le specifiche attività. Tutti i lavori devono essere eseguiti secondo le norme ed i capitolati vigenti (Norme CEI; Norme UNIFER; Capitolati Tecnici Speciali FS; Circolari MCTC; Manuali di istruzioni delle ditte costruttrici delle UdT), nonché su specifiche indicazioni della SEPSA. Per operazioni di sostituzione si intende lo smontaggio dell esistente e messa in opera del nuovo, con fornitura a carico della ditta appaltatrice o della SEPSA, come di seguito più dettagliatamente indicato. I materiali e le apparecchiature da sostituire devono essere conformi alle relative disposizioni legislative e normative vigenti in Italia ed alle prescrizioni dei manuali d uso e manutenzione. Per operazioni di riordino si intende il ripristino dell esistente provvedendo a ristabilire le tolleranze e le quote di progetto e la funzionalità dei complessi. In occasione del riordino dei complessi funzionali e delle apparecchiature, le sostituzioni dei particolari di maggiore usura, includono la fornitura in opera del nuovo da parte della ditta appaltatrice se non diversamente specificato. Tutte le prove e collaudi devono essere corredati da apposito certificato. La lubrificazione dovrà essere eseguita secondo indicazioni SEPSA. L Appaltatore dovrà eseguire le prove ed i collaudi previsti a proprie spese e mezzi utilizzando le procedure correnti, alla presenza di funzionari SEPSA e dovrà redigere un apposito certificato.

Pag 4 di 12 I materiali sostituiti, riutilizzabili e non riutilizzabili rimarranno di proprietà della SEPSA e saranno resi franco magazzino in Quarto Flegreo. Per tutto quanto di seguito esposto, è necessario consultare i disegni ed i manuali disponibili presso l Officina di Quarto della SEPSA. I lavori devono essere eseguiti in regime di Assicurazione Qualità (AQ), con un Sistema Qualità documentato conforme alla normativa UNI EN ISO 9001:2008, in accordo con quanto previsto dalle procedure documentate di SEPSA. 1.2 ABBREVIAZIONI ETR Elettrotreno RG Revisione Generale U.O.M.M.R. Unità Operativa Manutenzione Materiale Rotabile 1.3 DEFINIZIONI Prova di tipo Si definisce prova di tipo quella prova atta a verificare che i prodotti forniti siano conformi ai requisiti delle Specifiche di riferimento richiamate nel Capitolato. Revisione Generale Manutenzione di lungo periodo di secondo livello a cui vengono sottoposte le apparecchiature. Certificato di Collaudo Documento fornito dalla ditta appaltatrice, sottoscritto dal responsabile dei collaudi, nel quale dovranno essere riportati: tutti gli esiti dei collaudi/prove/test, le normative/manuali/bollettini di riferimento, le tarature degli strumenti di misura adoperati nonché i dati identificativi del componente oggetto della manutenzione (tipologia, matricola, ecc) e delle attività effettuate (data inizio/fine lavori, manodopera, personale adoperato, componenti sostituiti, ecc).

Pag 5 di 12 1.4 TEMPO UTILE PER L ESECUZIONE DEI LAVORI E PENALI Gli interventi di revisione dovranno essere completati in 90 giorni dalla data di stipula del contratto, con riconsegna massima delle macchine scadenzata per n. 2 motori ogni 30 giorni. Per ogni intervento e per ogni giorno di ritardo sarà comminata una penale pari al 0,3 (zerovirgolatre per mille) per i primi 60 giorni di ritardo e successivamente del 3 (trepermille) sull importo contrattuale complessivo e fino ad un massimo del 10% dell importo contrattuale complessivo. 1.5 LUOGO DI ESECUZIONE DEI LAVORI Le prestazioni di cui al presente Capitolato saranno eseguite presso il sito della ditta appaltatrice. Il trasporto dei motori sarà a carico della ditta appaltatrice. 1.6 CAPACITÀ PRODUTTIVE La ditta appaltatrice dovrà dimostrare esperienze lavorative nel campo della manutenzione del materiale rotabile ferroviario, elencando i lavori più significativi degli ultimi tre anni, e dovrà essere iscritta al sistema di Qualificazione dei Fornitori di beni e Prestazioni di Servizi di Trenitalia per le attività oggetto dei lavori. E inoltre richiesta la Certificazione UNI EN ISO 9001 ed è titolo preferenziale la Certificazione IRIS (International Railway Industry Standard) ed UNI EN ISO 14001. Il personale utilizzato nelle lavorazioni dovrà essere specializzato per le diverse attività e avere le certificazioni se richieste dalla vigente normativa. Dovrà, inoltre, essere dotata di tutte le attrezzature ed apparecchiature necessarie per l esecuzione dei lavori a regola d arte e dei collaudi in corso d opera e finali.

Pag 6 di 12 La dotazione di attrezzature della ditta appaltatrice dovrà tra l altro comprendere: scalda cuscinetti ad induzione a temperatura controllata; impianto di impregnazione sottovuoto resina classe h; impianto di impregnazione sottovuoto resina siliconica; forno elettrico ventilato per motori di trazione; apparecchio per prove di rigidità; misuratore di isolamento; banco prova a circolazione per motori di trazione 3000Vc.c. e per prove motori c.a. Tutte le attrezzature dovranno essere certificate secondo quanto previsto dalla normativa macchine.

Pag 7 di 12 2.0 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA Oggetto del presente capitolato è definire le attività da effettuare per la revisione/riparazione dei motori di trazione degli ETR sociali ET 100. 2.1 GENERALITÀ Le attività manutentive da effettuare possono racchiudersi fondamentalmente nelle seguenti categorie di interventi: Revisione Generale Interventi Correttivi/Riparazioni Fornitura in opera Si descrivono di seguito le prescrizioni generali valide per ogni famiglia di interventi e successivamente saranno dettagliate le lavorazioni per i complessivi. Al presente capitolato è allegato l'elenco completo delle voci delle attività che la ditta appaltatrice dovrà eseguire. Nell'offerta di gara dovrà essere presentato l'elenco di cui sopra, completato con le quotazioni economiche offerte per ogni voce. Eventuali chiarimenti, potranno essere richiesti all' U.O.M.M.R. che metterà a disposizione per la visione del richiedente, i disegni, i manuali di manutenzione e quanto altro in proprio possesso al fine di una corretta interpretazione delle lavorazioni e valutazione delle stesse. Pertanto, nessun maggiore onere potrà essere richiesto dalla ditta aggiudicataria dell'appalto, per un'errata interpretazione delle lavorazioni. 2.2 REVISIONE GENERALE La RG è una manutenzione di lungo periodo che viene effettuata al fine di ripristinare le condizioni d origine di un oggetto/complessivo. E una manutenzione particolarmente approfondita che richiede, in molti casi, attrezzature e dispositivi specifici e strumentazione idonea.

Pag 8 di 12 L intervento consiste essenzialmente in: smontaggio tutti i particolari costituenti il complessivo; verifica della funzionalità dei particolari e successivamente del complessivo; pulizia e riordino con successiva pitturazione dei particolari riutilizzabili; revisione di tutti gli elementi costituenti il complessivo; sostituzione degli elementi soggetti ad usura; rimontaggio di tutti gli elementi; lubrificazione; effettuazione di tutte le prove/controlli previste dalla normativa vigente ed applicabile nonché da quanto previsto nei bollettini di collaudo indicati da SEPSA; di tutte le prove e collaudi effettuati dovrà essere fornito un apposito certificato. 2.3 INTERVENTI CORRETTIVI/RIPARAZIONI Rientrano nella presente categoria tutti gli interventi di riparazione/ripristino della funzionalità di componenti specifici e/o complessivi. Per intervento correttivo/riparazione si intende l insieme di attività che consentono il ripristino della funzionalità del bene. 2.4 FORNITURA IN OPERA Per fornitura in opera si intende oltre che la fornitura dei materiali anche la manodopera necessaria per la corretta installazione sui motori oggetto della manutenzione. Tutti i materiali sono a carico della ditta appaltatrice.

Pag 9 di 12 3.0 REVISIONE GENERALE Gli interventi saranno raggruppati in base ai due elementi fondamentali, statore e rotore, che costituiscono il motore e negli interventi generali assimilabili a tutto il complessivo. 3.1 REVISIONE GENERALE T506 (Voce elenco A1) La revisione generale prevede la pulizia generale del motore e le prove d isolamento per la verifica preliminare, prima dello smontaggio del motore, delle bobine principali, ausiliarie ed avvolgimento rotorico. Statore - Rimozione della sporcizia e detriti accumulati sulla zona esterna; - Scalettamento del pignone; - Smontaggio degli scudi laterali; - Rimozione dell indotto e scalettamento degli anelli e labirinti; - Smontaggio dei portaspazzole con il sostegno, dei ripari laterali per l uscita dell aria; - Eliminazione dei residui fangosi e lavaggio delle parti interne con appositi solventi; - Trattamento termico in forno ventilato; - Riordino o sostituzione dei portaspazzole, punte spinterometriche, colonnine e spazzole; - Riordino ed eventuale sostituzione dei cavi in ingresso e dei relativi capicorda; - Smontaggio e sostituzione dei cuscinetti dagli scudi e conseguente lubrificazione; - Sostituzione dei particolari meccanici sottoquota; - Riordino botole, prese d aria e filtri; - Ripristino a quota sedi di appoggio del motore sulla sala; - Riordino dell ingrassatore e dei tubi di lubrificazione;

Pag 10 di 12 - Verniciatura della parte interna dello statore con vernice rossa tipo Sentite o similare in classe H; - Misura delle bobine dei poli principali ed ausiliari, prima e dopo l intervento. Rotore - Rimozione della sporcizia e detriti accumulati; - Controllo dei bandaggi e delle fasciature ed eventuale ripristino; - Tornitura del collettore, smicatura, diamantatura; - Controllo della ventola di raffreddamento; - Sostituzione dei labirinti, delle piastre, fuselli, collettore con ripristino a quota della sede della chiavetta e conicità; - Equilibratura dinamica del rotore. Motore assiemato - Rimontaggio completo del motore; - Calettamento del pignone; - Controllo della pressione delle spazzole con dinamometro; - Prove di rotazione ed adeguamento delle spazzole; - Verniciatura con resina antitraccia. Collaudo Il motore dovrà essere collaudato con banco prova con alimentazione a 3000Vcc sia a vuoto che sotto carico accoppiato ad un secondo motore che funziona da generatore. 3.2 INTERVENTI AGGIUNTIVI Si dettagliano di seguito gli interventi aggiuntivi da effettuare sui motori di trazione, si precisa che tali attività devono essere concordate preventivamente con SEPSA.

Pag 11 di 12 L impresa, in sede di offerta di gara, dovrà quotare singolarmente le seguenti attività: Fornitura in opera bobina polo principale in classe H (Voci elenco A2); Fornitura in opera bobina polo ausiliario in classe H (Voci elenco A3); Fornitura in opera del collettore (Voce elenco A4); Ripristino parziale bandaggio (Voci elenco A5). 4.0 GARANZIA Per le lavorazioni fino ad ora descritte e per quelle indicate nell'elenco delle voci allegato al presente capitolato, sarà previsto un periodo in cui la Sepsa potrà richiedere interventi di riparazione e ripristini funzionali in garanzia. In particolare per tutte le lavorazioni indicate come revisioni generali e per il materiale fornito, il periodo di cui sopra sarà di 18 mesi su tutto il complessivo a partire dalla data di primo utilizzo, esteso a 24 mesi per i materiali di nuova fornitura. Sono comprese tutte quelle parti costituenti il complessivo che in sede di valutazione preliminare, dopo un'attenta analisi, misurazione, prove e collaudi (in contraddittorio con la Sepsa), sono state ritenute idonee a svolgere la loro missione nel periodo indicato e quindi non sostituite. 5.0 PROVE E COLLAUDI Le prove ed i collaudi dovranno essere effettuate in adeguate condizioni di prova, nel rispetto della normativa vigente, dei contratti/capitolati/specifiche di riferimento con particolare attenzione alle procedure dettate dalla casa costruttrice. Tutte le apparecchiature/strumenti adoperati dovranno essere regolarmente tarati presso idonei laboratori di taratura accreditati. Sepsa si riserva la facoltà di partecipare alle prove/collaudi delle macchine e/o ad eventuali spogli.

Pag 12 di 12 Pertanto l impresa darà comunicazione a mezzo fax, con preavviso pari a 5 giorni, per lo spoglio delle macchine e per l approntamento al collaudo. La ditta appaltatrice dovrà effettuare le prove ed i collaudi previsti a proprie spese e mezzi utilizzando procedure correnti e condivise da SEPSA, che può, ove lo ritenga necessario, richiedere l effettuazione di prove aggiuntive. 6.0 DOCUMENTAZIONE PROBATORIA La consegna di ogni motore essere corredata dalla seguente documentazione redatta in regime di Qualità (UNI ISO 9001) e nel rispetto della normativa vigente: 1) Certificato/Bollettino di collaudo; 2) Dichiarazione di conformità; 3) Elenco dei materiali sostituiti e specifiche dei ricambi adoperati. Sepsa si riserva, ove necessario, la possibilità di richiedere documentazione aggiuntiva inerente agli interventi.