ArtisticaMENTE: segno, colore e forma nella Scuola dell Infanzia Corso di formazione per Insegnanti della Scuola dell Infanzia del Comune di Firenze a cura di Lucia BONCRISTIANI
III Incontro FIORI E COLORI NEL GIARDINO DI UN PITTORE Teoria del colore Kandinsky e Itten: accordi cromatici, forma e colore. Riferimenti pittorici: Monet e Matisse
Per accordo cromatico si intende l accostamento di più colori in base alle loro relazioni oggettive. Robert Delaunay, Gioia di vivere, 1930
Accordo a due Rosso-Verde Blu-Arancio Giallo-Viola
L accostamento dei colori in rapporto armonico produce una sensazione visiva di ordine e piacere. Henri Matisse, Natura morta con "La danza"
Henri Edmond Cross, The Hair, 1892
Giallo - Rosso- Blu Accordo a tre
oppure Arancio Viola - Verde
Gli accordi non vincolano la fantasia, ma sono un suggerimento continuo per trovare nuove possibilità espressive. P. Klee, Paesaggio con bandiere, 1915
Accordo a quattro Giallo Rosso/arancio Viola Blu/verde
oppure Arancio Rosso/viola Blu- Giallo/verde
P. Klee, Parnas 1932
Dal colore alla forma Una cosa è pensare il colore in astratto, una cosa è realizzare il colore materialmente. In questo caso assume molteplici tonalità e molteplici forme. Sonia Delaunay, Tessuto simultaneo n. 65, 1925
In che rapporto stanno forma e colore? Secondo Kandinskij anche la forma ha una suo movimento e quindi un suo temperamento, un suo suono interiore.
La forma stessa, anche quando è del tutto astratta è uguale a una forma geometrica, ha un suo suono interiore, è un essere spirituale dotato di proprietà che fa tutt uno con questa forma. Un triangolo è un essere con un profumo spirituale a lui specifico. Lo stesso vale per il cerchio, per il quadrato e per tutte le altre forme possibili. Kandinskij P. Klee, La leggenda del Nilo, 1937
Come i colori, anche le singole forme hanno specifici valori espressivi quando colore e forma coincidono il loro effetto si somma
Al Quadrato, simbolo di materialità, di pesantezza, di rigorosa chiusura corrisponde il rosso, il colore simbolico della materia. La forza e l'opacità del rosso partecipano della staticità e pesantezza del quadrato. Albers, Omaggio al quadrato, 1957
Leonardo rappresentò le proporzioni ideali del corpo umano inscrivendolo nelle figure "perfette" del cerchio e del quadrato
Mondrian scelse questo formato per molte sue opere
Nel portico dello Spedale degli Innocenti di Brunelleschi il quadrato è utilizzato come modulo e sottomodulo.
Klimt utilizzò il più rigoroso dei formati per trasfigurarlo in uno spazio spirituale con l oro e le curve dei suoi dipinti.
Il triangolo è il simbolo del pensiero, al suo carattere imponderabile corrisponde il giallo chiaro.
Il triangolo, come elemento per l organizzazione della composizione, si ritrova nei dipinti del Rinascimento. La disposizione triangolare dei personaggi conferisce stabilità ed ordine alla scena.
Matt W. Moore, Triangoli
Il cerchio dà una sensazione di distensione e costante dinamicità W. Kandinsky, Farbstudie Quadrate, 1913
La forma del cerchio si ritrova nei mandala: disegni rituali con geometrie raggiate basate sul cerchio e sul quadrato
Damien Hirst, capofila del gruppo YBAs (Young British Artists) usa nelle sue opere corpi di animali imbalsamati e immersi in formaldeide. In questa istallazione migliaia di farfalle sono disposte a formare un rosone come nelle vetrate gotiche
Riferimenti pittorici: C. Monet H. Matisse
Claude Monet (Parigi 1840 Giverny 1926) pittore francese, padre dell Impressionismo
Lavoro tutto il giorno a queste tele, me le passano una dopo l'altra. Nell'atmosfera riappare un colore che avevo scoperto ieri e abbozzato su una delle tele. Immediatamente il dipinto mi viene dato e cerco il più rapidamente possibile di fissare in modo definitivo la visione, ma di solito essa scompare rapidamente per lasciare al suo posto a un altro colore già registrato qualche giorno prima in un altro studio, che mi viene subito posto innanzi; e si continua così tutto il giorno. C. Monet
Ho ripreso di nuovo a lavorare, impegnandomi su soggetti estremamente difficili: l acqua con l erba che ondeggia sul fondo è meravigliosa a guardarla, ma è una follia volerla dipingere. Eppure, finisco sempre per appassionarmi a cose di questo genere. Claude Monet, da una lettera indirizzata a Gustave Geffroy, 1903
"Non dormo più per colpa loro di notte sono continuamente ossessionato da ciò che sto cercando di realizzare. Mi alzo la mattina rotto di fatica [...] dipingere è così difficile e torturante. L'autunno scorso ho bruciato sei tele insieme con le foglie morte del giardino. Ce n'è abbastanza per disperarsi. Ma non vorrei morire prima di aver detto tutto quel che avevo da dire; o almeno aver tentato. E i miei giorni sono contati. C. Monet, 1925
Henri Matisse (1869 1954) pittore, incisore, illustratore e scultore francese André Derain, Ritratto di Henri Matisse, 1905
Matisse si avvicinò all'astrazione soprattutto con la tecnica del collage su carta.
La serie Nudi Blu rappresenta il principale esempio della tecnica "dipingere con le forbici
" Tela vuota. In apparenza: veramente vuota, permeata di silenzio, indifferente. Quasi inebetita. In verità: piena di tensioni, con mille voci basse, sospese. (...) La tela vuota è meravigliosa, più bella di certi quadri W. Kandinsky