Melo: cultivar consigliate, impollinatori e portinnesti

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Melo: cultivar consigliate, impollinatori e portinnesti La melicoltura piemontese ha assunto un assetto varietale in controtendenza rispetto agli altri areali di produzione nazionali. L insieme delle varietà a buccia rossa (, Delicious Rosse, Fuji, Braeburn) ha superato il 70% della superficie coltivata. Golden Delicious è scesa sotto il 30%, mentre il resto è composto da varietà minori o in fase di diffusione. La lista di programmazione indica i cloni consigliati per i nuovi impianti nell ambito dei principali gruppi varietali diffusi nell areale piemontese e le cultivar che si sono distinte per caratteristiche qualitative innovative, buone performance agronomiche e/o resistenza a patogeni chiave del melo. Di seguito, una breve descrizione dei materiali suddivisi per tipologie varietali. da alcuni anni registra un progressivo aumento della superficie investita e rappresenta attualmente il gruppo maggiormente diffuso in regione. I cloni presenti in lista non si differenziano in modo significativo per sapore o pezzatura; sono tutti di elevata produttività, ottima qualità gustativa e contemporanea epoca di maturazione. Hanno uno standard estetico molto elevato con limitati margini di miglioramento. I criteri di valutazione riguardano l estensione, l intensità e l entità di striatura del sovraccolore. I cloni si possono raggruppare in due tipologie di frutti distinte in funzione della presenza o meno di striatura. Nella tipologia a sovraccolore prevalentemente striato troviamo: Baigent* Brookfield E il clone di riferimento nella lista di programmazione che ha avuto un ampia diffusione in regione. Presenta una colorazione molto estesa unita ad una stiatura intensa e ben marcata. Annaglo* L estensione del sovraccolore è elevata con tonalità brillante. Le striature sono più fini e meno evidenti rispetto al clone di riferimento. Cherry La percentuale di sovraccolore è elevata ma non superiore rispetto al mutante di riferimento. Non si sono rilevati anticipi nella comparsa del colore. Intensa la striatura, appena meno evidente rispetto al testimone. Nella tipologia a sovraccolore prevalentemente uniforme il clone di riferimento è: Simmons* Buckeye La colorazione è molto attraente: di elevata estensione, brillante tonalità e intensa luminosità. Simmons* Buckeye 128 128

Sandidge* Superchief Red Delicious Mentre a livello mondiale il gruppo Red Delicious continua a perdere d importanza, il Piemonte continua a seguire con successo la strada delle rosse. Anche in questo gruppo si hanno a disposizione materiali con standard estetici molto elevati. Colorazione praticamente totale e forma allungata con pronunciate punte calicine. Si è raggiunta un estrema semplificazione nella lista delle varietà consigliate sia nella tipologia SPUR che nella STANDARD. Sandidge* Superchief E il clone di riferimento per le SPUR. Ha sostituito nei nuovi impianti le storiche Camspur* Red Chief ed Evasni* Scarlet Spur. Il sovraccolore rosso brillante ha estensione praticamente totale, mantenendo striature ben evidenti. Nel gruppo delle STANDARD, caratterizzate da parametri qualitativi migliori rispetto alle SPUR, il clone consigliato è Jéromine*. E una mutazione di Erovan* Early Red One. Presenta un ottimo compromesso tra qualità gustativa e produttività. Elevata l estensione del sovraccolore, di tipologia uniforme, più esteso e luminoso rispetto alla cultivar madre. Jéromine* Golden Delicious Non ci sono novità di rilievo all interno di questo gruppo che, pur rappresentando ancora un importante quota della superficie investita, è in progressivo ridimensionamento. Il clone di riferimento rimane Golden B, da riservare negli areali climaticamente più vocati. Braeburn I recenti cloni a disposizione hanno rinnovato l immagine della Braeburn originaria, migliorandone l aspetto e riducendone la sensibilità a fisiopatie. La diffusione è al momento limitata a meno del 2% della superficie totale. Il clone di riferimento è: Mariri Red* Aporo. Si è distinto per il sovraccolore rosso intenso, esteso su gran parte dell epidermide, di tipologia prevalentemente uniforme. 129

Fuji Il gruppo è caratterizzato da un importante limite agronomico: l alternanza di produzione che ha fortemente limitato la sua diffusione. Si possono distinguere due tipologie di colorazione in funzione della presenza ed entità di striatura. In lista per le striate: Fubrax* Kiku, ha sostituito Brak* Kiku 8, in virtù di una maggior estensione del sovraccolore, mantenendo un elevata intensità di Fubrax* Kiku striatura. Tra i cloni a colorazione uniforme si è distinto e diffuso Aztec* Zhen che raggiunge un estesa colorazione rossa di brillante tonalità. NUOVE TIPOLOGIE VARIETALI Ambrosia* Ottenuta in British Columbia (Canada), è in prova al CReSO dal 2001. Matura circa una settimana dopo Golden Delicious. Il sapore è molto dolce con tenore zuccherino elevato e bassissima acidità. La polpa è croccante e succosa. L aspetto è molto attraente, bicolore con sfumature rosa-rossastre sul 50-60% della buccia. L albero è di media vigoria, con portamento eretto. La produzione, distribuita prevalentemente su lamburde, è elevata e costante. Medio-grossa la pezzatura del frutto, di forma tronco-conica con umboni appena pronunciati. Distribuita in esclusiva. Gold Pink* Gold Chief Ottenuta dall incrocio Starkrimson x Golden Delicious dal DCA-Università di Bologna. Il frutto è di aspetto molto attraente: forma regolare, molto allungata con punte calicine pronunciate. Presenta evidente sfaccettatura rosata-aranciata, estesa sul 20-40% della buccia. Scarsa la sensibilità a rugginosità. Matura dieci-quindici giorni dopo Golden Delicious, con ampia finestra di raccolta. La polpa è fine, compatta, succosa, di buon sapore equilibrato ed aromatico. Albero compatto semi-spur, di elevata e costante produttività. Buona la conservabilità. Gold Pink* Gold Chief 130 130

RESISTENTI A TICCHIOLATURA Nell ambito delle recenti cultivar resistenti a ticchiolatura sperimentate, si è assistito ad un progressivo miglioramento del profilo sensoriale ed estetico con il raggiungimento di caratteristiche complessive all altezza delle convenzionali. Aumenta di conseguenza l interesse verso questi materiali che si stanno Dalinbel* Antares conquistando un posto nella lista di programmazione regionale. Di seguito, in ordine di maturazione, una breve descrizione delle cultivar consigliate che coprono buona parte del calendario di maturazione. Dalinbel* Antares Elstar simile di origine francese, matura una decina di giorni dopo. Il frutto, di grossa pezzatura, ha un aspetto attraente con sovraccolore rosso vivo esteso sul 40-60% della buccia. La polpa è consistente, croccante e succosa. Il sapore è buono ed aromatico, di tipologia acidula. Albero di facile gestione regolarmente produttivo. Conservabilità non elevata. CIV G 198* Modì Varietà di origine italiana ottenuta dall incrocio x Liberty. Matura circa una settimana prima di Golden Delicious. Il frutto è di aspetto attraente: forma allungata e colorazione rosso porpora estesa sulla quasi totalità della buccia. La polpa è molto soda con tenore zuccherino ed acidità elevate. Buono il sapore, equilibrato. L albero ha portamento aperto e vigoria contenuta. La produttività è elevata e costante. Distribuita in esclusiva. CIV 198* Modi 131

Coop 39* Crimson Crisp Selezionata dal Prof. J. Janick nell ambito del programma PRI (USA). Matura qualche giorno prima di Golden. Il frutto presenta una tipologia estetica innovativa non solo tra le TR: il colore, rosso intenso, molto luminoso è esteso sull 80-90% dell epicarpo, con sfumature attraenti. La polpa è fine, succosa e piacevolmente croccante. Buono il sapore, equilibrato. L albero è di medio vigore e facile Coop 39* Crimson Crisp gestione, con caratteristico portamento procombente. La produttività è medio-elevata, concentrata nella parte distale delle branche. Ha un contenuto fabbisogno di diradamento dovuto alla caratteristica di allegare soltanto uno o due frutti per corimbo. Ariane* Matura 4-5 giorni dopo Golden Delicious. Aspetto del frutto caratteristico: forma appiattita, colore rosso con lenticelle evidenti. Albero di elevato vigore con portamento eretto. Produttività elevata e costante. La pezzatura è medio-piccola. Richiede intenso diradamento. Sapore molto buono, dolce ed equilibrato. Distribuita in esclusiva. Dalinette* Choupette In epoca di maturazione Fuji si è distinta per le pregevoli caratteristiche qualitative. Il frutto, di buona e regolare pezzatura, ha un aspetto caratteristico. Il colore rosso intenso interessa il 70% - 80% della buccia. La polpa è soda, croccante, e succosa. Il sapore è molto buono, tendenzialmente acidulo e particolarmente aromatico dopo conservazione. La produttività è elevata e costante, con albero di vigore contenuto e portamento aperto. Distribuita in esclusiva. Grigia di Torriana Vecchia varietà autoctona a maturazione tardiva, diffusa esclusivamente nel comprensorio di origine come prodotto di nicchia. I frutti, di media pezzatura, hanno forma tronco-conica breve. Buccia completamente rugginosa. Eccellenti le caratteristiche organolettiche. Elevata serbevolezza. Dalinette* Choupette 132 132

LISTA DI PROGRAMMAZIONE 2009 MELO Gruppo varietale Cultivar ammesse Cultivar ammesse alla sperimentazione estesa Baigent* Brookfield (striato) Simmons* Buckeye (uniforme) Annaglo* (striato) Cherry * (striato) Delicious rosse Sandidge* Superchief (spur) Jéromine* (standard) Golden Delicious Golden B Braeburn Mariri Red* Aporo Fuji Fubrax* Kiku (striato) Aztec* Zhen (uniforme) Altre Ambrosia* e Gold Pink* Gold Chief Resistenti a ticchiolatura Coop 39* Crimson Crisp Grigia di Torriana Dalinbel* Antares CIV G 198* Modì e Ariane* e Dalinette* Choupette Marchio registrato * Protezione brevettuale e Cultivar diffuse in esclusiva 133

Impollinatori per il melo Cultivar Cv da frutto Cv da fiore Golden Delicious Red Delicious Fuji Braeburn Ambrosia* Delicious rosse Red Delicious Delicious rosse Idared Evereste Prof. Sprenger Golden Gem Evereste Prof. Sprenger Golden Gem Evereste Prof. Sprenger Golden Gem Evereste Prof. Sprenger Golden Gem Evereste Golden Gem Gold Pink* Gold Chief 134 134

PORTINNESTI DEL MELO varietà e portinnesti consigliati Nella fase di progettazione di un meleto, per ottimizzare l equilibrio vegeto/produttivo, è fondamentale la valutazione delle caratteristiche del terreno (tessitura, fertilità, coltura in precedenza ospitata, disponibilità irrigua, ecc.) e la vigoria della varietà che s intende coltivare. Nelle tabelle allegate sono indicati i portinnesti consigliati in ordine crescente di vigoria indotta e le più idonee combinazioni di innesto relative ai principali gruppi varietali diffusi in regione. I cloni di e Fuji sono caratterizzati da elevato vigore e richiedono la combinazione con il clone di M9 più debole presente in lista: T 337 descritto successivamente. Golden Delicious, di vigore intermedio, si adatta bene sia a M9 vigoroso, sia al più debole in funzione del grado di fertilità del terreno. Medesime combinazioni d innesto sono consigliate per il gruppo Braeburn caratterizzato, nei cloni più recenti, da vigoria paragonabile a quella di Golden. Il mutante di riferimento nella tipologia standard delle Red Delicious è Jeromine*, cv di buon vigore consigliata su T 337. Si complica il discorso per le Red Delicious Spur. Si cerca un alternativa allo storico e ancora ampiamente diffuso MM 106. L elevata sensibilità a Phytophthora spp. ne limita l impiego negli areali meno soggetti a questo grave patogeno. I risultati della sperimentazione con cloni vigorosi di M 9 non sono stati risolutivi. Negative le performance riguardo a eccessiva pezzatura dei frutti e insufficiente rinnovo vegetativo. La selezione di M 26 NAK-T consigliata in lista è purtroppo difficilmente reperibile sul mercato. Buoni i risultati dal pieno campo per il Supporter 4 Pi 80* descritto nella scheda. Da avviare alla sperimentazione estesa il recente MM 116 che grazie alla buona vigoria indotta unita a scarsa attività pollonifera, potrebbe rivelarsi utile in sostituzione del MM 106 in terreni poveri o in caso di reimpianto. M 9 T 337 Selezione clonale di M 9 ottenuta dal Nakb olandese. Si colloca nella classe di vigoria indotta più bassa del gruppo di M 9 sperimentati. Ha manifestato scarsa attitudine alla emissione di polloni radicali e di sferoblasti - burrknots (abbozzi radicali lungo il tronco e al punto di innesto). E il portinnesto di riferimento da utilizzare nei terreni ad elevata fertilità e/o in abbinamento con cultivar di elevata vigoria. Nella medesima classe di vigoria troviamo anche il diffuso clone francese Pajam 1 Lancep*. La sperimentazione in Piemonte ha evidenziato un attività pollonifera superiore rispetto al T 337, tale da comprometterne la presenza in lista a favore del clone olandese. M 9 EMLA Rispetto al NAK - T 337 induce una vigoria superiore di circa il 20%. E l M 9 di riferimento tra quelli con classe di vigoria maggiore. Presenta elevata efficienza produttiva e medio-scarsa attitudine pollonifera. Di pari vigoria Pajam 2 Cepiland*, molto diffuso nel circuito vivaistico, ma caratterizzato da maggiore attività pollonifera. 135

M 26 NAK-T L M 26 standard è stato abbandonato da anni per le insufficienti garanzie di sanità ed omogeneità del materiale propagato. In impianti effettuati con cultivar di Red Delicious spur, in terreni di elevata fertilità, si consiglia l impiego del clone risanato M 26 NAK-T, che garantisce un buon equilibrio vegeto-produttivo del meleto, unito a soddisfacenti garanzie di uniformità e sanità del materiale. Risulta purtroppo difficilmente reperibile sul mercato vivaistico. MM 106 Per molti anni è stato il portinnesto di riferimento per le cultivar di Red Delicious spur, raggiungendo in regione una larga diffusione. Purtroppo l elevata sensibilità a Phytophthora spp., ne sconsiglia l ulteriore impiego. Induce elevata vigoria, eccessiva nei terreni di buona fertilità. Assente l attività pollonifera. Supporter 4 Pi 80* Ottenuto in Germania presso la Stazione Sperimentale di Pillnitz, appartiene alla classe di vigoria intermedia tra M26 e MM106. Questo aspetto, unito a minor sensibilità a Phytophthora spp., lo rende interessante come alternativa a MM 106. La sperimentazione estesa ha evidenziato differenti comportamenti riguardo all attività pollonifera, elevata in alcuni lotti, più contenuta in altri. Ulteriori indagini hanno evidenziato che i soggetti ottenuti da ceppaie allestite con materiale micro-propagato tendono ad essere più polloniferi e sviluppare abbozzi radicali, mentre accade in misura sensibilmente inferiore nel materiale proveniente da ceppaie tradizionali. Le prove in corso sono relativamente recenti ma i dati preliminari sono sicuramente positivi in combinazione con le cv di Red Delicious spur. MM 116 Dalle prime osservazioni, limitate al momento all Azienda Sperimentale, risulta caratterizzato da vigoria superiore rispetto all MM 106. Ha inoltre dimostrato di avere scarsa attitudine pollonifera e sferoblastica. Dati bibliografici evidenziano scarsa sensibilità alla Phytophthora spp. Da avviare alla sperimentazione estesa come alternativa al MM 106 in terreni di medio-scarsa fertilità strutturale o indotta da reimpianto di melo dopo melo. Reimpianti Pur non essendo una pratica corretta, anzi vivamente sconsigliata, risulta diffusa la successione di melo dopo melo. Questo determina una progressiva riduzione della fertilità del terreno (stanchezza) ed un accumulo di tossine veicolate dai residui degli apparati radicali. Il fenomeno, meglio noto e più evidente nelle drupacee (ristoppio), incide negativamente sull equilibrio vegeto-produttivo del frutteto con difficoltà di adeguato rinnovo vegetativo e maggior sensibilità a patogeni. In questo caso si può valutare l utilizzo di un portinnesto con classe di vigore superiore a quello utilizzato precedentemente e rivedere opportunamente i sesti d impianto. Ad esempio, se in condizioni ottimali si consiglia di utilizzare per il gruppo gala, caratterizzato da elevata vigoria, il clone di M 9 più debole (T 337), in caso di reimpianto è meglio orientarsi su un M 9 di classe superiore come l EMLA. 136 136

Portinnesti del melo V I G O R E - + Consigliati M9 T 337 M9 EMLA M26 NAK-T MM106 Interessanti Supporter 4 Pi 80* MM116 M 7 M 25 M 27 Mark Mac 9* Franco Sconsigliati MIGLIOR COMBINAZIONE D INNESTO Gruppo varietale Portinnesto M9 T 337 Fuji M9 T 337 Golden Terreni fertili: M9 T 337 Terreni medi: M9 EMLA Red Delicious (spur) Red Delicious (standard) M9 T 337 Terreni fertili: M26 NAK-T Terreni medi: MM106 Supporter 4 Pi 80* (in speriment. estesa) MM116 (in sperimentazione) Braeburn Terreni fertili: M9 T 337 Terreni medi: M9 EMLA Marchio registrato * Protezione brevettuale 137