Riassunti di Storia: Lezione 1



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Riassunti di Storia: Lezione 1 L'età Moderna Scoperte geografiche Espansionismo europeo: esplorazioni marittime, poi dell interno del continente americano, poi fase di conquista e controllo Espansione portoghese: circumnavigazione dell Africa (1487, Bartolomeo Diaz doppia il capo di Buona Speranza; nel 1497 Vasco de Gama giunge sino a Calcutta) => schiavi, oro, coltivazione dello zucchero. Colonizzazione giustificata dal considerare quei territori terra nullius Espansione spagnola: isole Canarie Trattato di Alcacovas tra Spagna e Portogallo (1479): reciproco riconoscimento dei territori conquistati Cristoforo Colombo approda nell isola di San Salvador (1492) 1494, Trattato di Tordesillas: divisione delle zone di influenza tra Spagna e Portogallo (alla Spagna territori a est di una linea immaginaria, la raya, posta nell oceano Atlantico, al Portogallo quelli a Ovest) Portogallo si orienta innanzitutto verso le Indie e verso il Brasile (conquistato tra 1520 e 1531) e si aggiudica il monopolio del commercio delle spezie Spagna si dirige soprattutto verso il Messico e le Antille e nell America latina (Peru). Encomienda = concessione temporanea a privati, da parte della Corona, di diritti di signoria su un territorio con un certo numero di indios Rinascimento Mutamenti culturali: nuova concezione dell individuo; interesse per l antichita; intellettuale autonomo e cosmopolita Mutamenti politici: nascita dello Stato moderno centralizzato (sovrano al vertice, assistito da Consiglio; organi rappresentativi; rappresentanze diplomatiche, sistema fiscale sviluppato; burocrazia; legislazione; scissione tra titolarita del potere che spetta al sovrano ed esercizio del potere affidato all amministrazione; non ancora divisione dei poteri legislativo, esecutivo e giurisdizionale; non ancora nozione dello Stato impersonale; unificazione e delimitazione del territorio) Francia: alla fine del 15 secolo comincio un lungo duello tra francia e spagna per l'egemonia in europa ed il possesso della penisola italiana. Tale scontro destinato a concludersi con la sconfitta francese ebbe come protagonisti francesco i di francia e carlo v di asburgo. Per un brevperiodo l'impero di carlo v parve riunire buona parte dell'europa occidentale sotto un'unica corona, ma dovette fare i conti con la realtà politica condizionata dagli stati nazionali, dalle istanze autonomistiche, dai principi tedeschi e dalla frattura della cristianità occidentale. in europa non c'era spazio per un disegno universalistico e carlo v se ne rese conto quando suddivise i suoi territori fra il figlio filippo II e il fratello ferdinando I. Il pluridecennale conflitto ebbe fine con la pace di Chateau-cambresis nel 1559. conquista della Borgogna e annessione della Provenza. Sovrano, Consiglio del Re (corpo scelto di funzionari con funzioni sempre piu specializzate di carattere politico, giudiziario, finanziario), quattro segretari del re responsabili dei 22 dipartimenti del regno, Stati Generali, Parlamenti (registrano le ordinanze reali e possono opporsi ad esse) Inghilterra: Enrico VII combattè i poteri feudali attraverso il tribunale straordinario della Camera

Stellata. Durante il regno di Enrico VIII la riforma amministrativa di Thomas Cromwell accentro l'amministrazione nelle mani del primo segretario e del consiglio privato; l'autogoverno delle contee venne affidato a sceriffi e giudici di pace; si sviluppò la teoria dei due corpi del re secondo la quale il sovrano, dotato di due entità (una umana ed una divina) era legittimato a detenere il potere temporale e quello ecclesiastico. Tale teoria trova la sua concretizzazione nel 1534 con l'atto di supremazia con il quale il sovrano si proclamava l'unico capo supremo della chiesa d'inghilterra rifiutando di concedere al papa alcuni finanziamenti come l'obolo di San Pietro. La vera riforma teologica è quella di Edoardo VI, con il Libro della preghiera comune del 1549 divenuto la base della liturgia anglicana. Spagna: In Castiglia e in Aragona non mancavano i conflitti interni. Lo stato di Navarra e Di Granada erano sotto la potenza musulmana. Si scatena un conflitto per la successione poichè il re Enrco IV aveva come moglie Giovanna la figlia del re di Portogallo (con cui la Spagna era in conflitto). Si scatena quindi una guerra tra Giovanna e Isabella di Castiglia che nel 1469 aveva sposato Ferdinando d Aragona. Alla fine è proprio Isabella a salire al trono unificando i due stati di Castiglia e D'Aragona e compiendo un importante atto di tolleranza: il riconoscimento della libertà degli ebrei. Nel 1492 viene annesso il Regno di Granada e nel 1512 la parte spagnola della Navarra. Impero ottomano: no feudalesimo, no proprieta privata della terra, coesistenza diverse etnie; dopo conquista di Costantinopoli, espansione territoriale bloccata a Lepanto nel 1571, ma nel 1581 sbarcano in Italia Mutamenti economici: aumento dei prezzi (<= afflusso metalli preziosi e incremento demografico); sviluppo agricolo; inurbamento; sviluppo attivita creditizia e figura del mercante imprenditore; prima eta industriale Italia: E' un periodo florido per l'arte e la letteratura. L'umanesimo ha pienamente colpito le citta autonome italiane dove emergono anche grandi teorizzatori politici. La situazione di disagio causata dalla mancanza di coesione tra le varie città e la mancanza di un punto di riferimento per i vari territori fa si che un sentimento di nazionalismo cominci a svilupparsi in quanto si riconosce la necessità di unità di costumi, sistemi politici ed economici. Niccolò machiavelli fu il principale teorizzatore dell'attività politica come disciplina autonoma svincolata da implicazioni di ordine morale mettendo in evidenza il suo pensiero nell'opera "Il Principe". Tra i principali centri politici del rinascimento va segnalata Firenze sotto Lorenzo de medici detto il magnifico, Roma sotto il pontificato di Giulio II della rovere e Leone X de medici, Milano sotto il ducato di Ludovico Sforza detto il Moro, la repubblica di venezia ed il regno di napoli. Riforma protestante e Controriforma In un contesto di crisi religiosa vi è un grave bisogno di rinnovamento dottrinario e morale; Martin Lutero dell'ordine degli agostiniani da il via alla cosiddetta riforma protestante evidenziando la corruzione della chiesa cattolica ed il discostamento dalla dottrina cristiana. Causa scatenante del dissenso luterano è lo scandalo di Leone X e Alberto di Brandeburgo riguardante la vendita delle indulgenze. Nel 1517 Lutero affligge le sue 95 tesi alle porte della cattedrale di Wittemberg. Lutero trova una serie di sostenitori distaccandosi nettamente dalla chiesa cattolica dando origine al movimento cristiano protestante. A questa scissione la chiesa rispose con dei forti provvedimenti: 1520: bolla papale Exurge Domine condanna 95 tesi 1521: scomunica (bolla Decet Romanum Pontificem); Dieta di Worms alla presenza di Carlo V e condanna di Lutero come eretico convinto" e obbligato a fuggire recandosi presso la fortezza di Wartamburg godendo della protezione di Federico il Savio che gli permise di continuare i suoi

lavori di rivoluzione teologica. Lutero per la prima volta trascrisse la bibbia in una lingua diversa dal latino: il tedesco. La riforma contaggio tantissime zone dell'europa prendendo forme diverse. In svizera prese piede la riforma grazie all'intervento di Zwingli dando vita al fenomeno degli anabattisti e grazie a Giocanni Calvino ddando vita al movimento calvinista. In inghilterra avremo la diffusione della religione anglicana per mano di Enrico VIII Tudor che per convogliare in seconde nozze si distaccò dalla religione cattolica. Controriforma (repressione e ricattolicizzazione) / riforma cattolica (spinte di rinnovamento): 1580-1640 1545, concilio di Trento per riaffermare primato papale, combattere l eresia e riconquistare i territori protestanti. In una prima fase (1545-7) dibattute questioni teologiche e dottrinarie; in seconda fase (1551-2) partecipano protestanti ed è riaffermato il dogma della transustanziazione; conflitti impero-francia+protestanti; in terza fase (1562-3) questione dell origine del potere episcopale (vescovi dipendono dal papa, ma il loro e un mandato divino e hanno obbligo di residenza) Nel 1542 Paolo III istituisce la Congregazione del Sant Uffizio dell Inquisizione; Paolo IV l Indice dei libri proibiti Riaffermazione della struttura gerarchica della Chiesa; istituzione dei seminari per formazione del clero; impegno degli ordini religiosi nella lotta all eresia (fondazione dell ordine gesuita) Filippo II Dopo il 1555 Carlo V divide i suoi domini: territori legati all Austria, regni di Boemia e Ungheria a Ferdinando d Asburgo; la Spagna, Milano, Napoli, Sicilia, Sardegna, Franca contea, Paesi Bassi, possedimenti americani a Filippo II (1556-1598, il re della Controriforma, artefice dello Stato moderno spagnolo ) nella seconda meta del 500 l'europa vide lo scontro tra la spagna e l'inghilterra per il predominio sulle rotte oceaniche. i protagonisti furono elisabetta I tudor e filippo II d'asburgo. Filippo era il simbolo della monarchia accentratrice basata sul dominio degli aristocratici che incarnava gli ideali della controriforma. Elisabetta invece era a capo di una nazione dove il parlamento aveva una forte influenza insieme al ceto borghese e mercantile. Uno dei principali impegni di filippo II in politica estera fu la lotta contro i turchi in africa settentrionale. uno degli episodi più famosi fu la conquista dell'isola di cipro ad opera dei turchi. si formò così una lega santa contro i turchi ( pontefice, spagna e stati italiani) il cui episodio più famoso fu nel 1571 ossia la battaglia di lepanto finita con la disfatta turca. Il Seicento Molti fattori inducono a credere che il 600 sia stato un secolo di crisi: l esaurimento della crescita demografica ed economica cinquecentesca, l epidemia rivoluzionaria che alla metà del secolo sconvolse l intera Europa dalla Francia all Inghilterra, dal Regno di Napoli alla Catalogna, dal Portogallo all Europa orientale; la crisi ideale connessa tanto all esplosione di un intolleranza religiosa quanto al vacuo estetismo del Barocco. Eppure il 600 fu anche l età dell oro dell Olanda epoca in cui in Inghilterra si posero le basi per la rivoluzione industriale, fu il secolo della rivoluzione scientifica e della sconfitta dell intolleranza religiosa. Le realtà nazionali erano molto diverse e nonostante questo ci furono dei fenomeni di continuità del periodo precedente e forse per questo che il 600 è stato un secolo di crisi. La crescita della popolazione si arrestò, qualcuno parla di lieve incremento, qualcuno di un lieve ribasso ma i dati certificano una stabilità o stagnazione economico-demografica. I principali fattori

che hanno scatenato l arresto della crescita furono la guerra, le carestie e la peste: per esempio la guerra dei trent anni (1618-1648) che non solo fece direttamente tantissime vittime ma scatenò pestilenze più virulente che si fecero forti anche nelle campagne. Tutta via questo secolo non è stato di crisi per tutti perché ha determinato la crisi delle potenze mediterranee ma ha visto riemergere quelle atlantiche. I sintomi più visibili del malessere dell economia seicentesca furono: la diminuzione della produzione sia in campo agricolo che in campo industriale. Il calo del volume complessivo degli scambi commerciali riscontrabile tanto nel mediterraneo quanto nell atlantico. Il ribaltamento dell andamento dei prezzi ( specie quelli dei prodotti agricoli) che erano cresciuti per tutto il 500. Il fatto che i territori del mediterraneo siano stati scalzati dal predominio e che il commercio ormai si estenda verso il nord: l atlantico, è legato soprattutto all entrata degli olandesi e inglesi nel Mediterraneo che avevano come obiettivo la distribuzione di prodotti baltici. Nel 1570 la flotta olandese superava quella inglese, francese, scozzese, tedesca, spagnola e portoghese messe insieme; Olanda, Inghilterra e Francia furono le protagoniste di questa nuova fase dell espansione coloniale. La Guerra Dei Trent'Anni Fu la principale guerra di questo secolo e fu una delle più devastanti e catastrofiche per la storia dell Europa. Innanzi tutto occorre ricordare che in Austria ed in Spagna regnava l importantissima famiglia cattolica degli Asburgo, paladini della Controriforma. Il conflitto scoppiò a causa della pretesa dell Austria di raggiungere due obiettivi: 1) sottoporre al proprio dominio gli stati tedeschi luterani per costringerli a ritornare al cattolicesimo; 2) espandere la propria supremazia su tutta l Europa. Ovviamente gli altri stati europei reagirono, dando vita a due schieramenti: uno comprendeva la Francia di Richelieu (pur essendo anch essa una nazione cattolica, era preoccupata da una possibile espansione degli Asburgo sul proprio territorio) e due stati luterani, Danimarca e Svezia. Dalla parte dell Austria si schierò invece la Spagna, governata anch essa dagli Asburgo. La Francia, quando era in corso la Guerra fu governata prima dal cardinale Richelieu (primo ministro con pieni poteri)e poi dal cardinale Giulio Mazarino (reggente al posto di Luigi XIV, che era ancora minorenne). Durante il governo di quest ultimo, i parigini tentarono di ribellarsi contro l adesione della Francia alla Guerra, in quanto le tasse erano state aumentate esageratamente per rifornire gli eserciti. Così alla metà del Seicento ci fu una serie di rivolte che presero il nome di fronda (fionda). Mazarino reagì con grande energia e riuscì a prevalere, contribuendo a creare uno stato molto forte e potente, che sarà poi ereditato da Luigi XIV. Nel 1648, con la pace di Westfalia, l Austria fu costretta a riconoscere l autonomia degli stati tedeschi. Le conseguenze della Guerra dei Trent anni furono quindi la frammentazione della Germania (gli stati erano circa 350, alcuni dei quali piccolissimi) e l impoverimento economico dell Europa: gli eserciti percorsero gran parte del continente devastando, saccheggiando e distruggendo tutto per ben trenta anni, contribuendo al ritorno delle carestie e delle grandi epidemie di peste. Le Forme Politiche Abbiamo già visto che in Francia, Inghilterra e Spagna nel corso degli anni si potenziano sempre di più le monarchie, che danno quindi vita a forti stati nazionali. Al contrario, i territori italiano e tedesco rimangono molto spezzettati in vari ducati, marchesati, stato della Chiesa, etc... ). L Italia fu uno dei paesi che raggiunse più tardi l unità politica. Negli stati nazionali del Seicento il potere poteva essere esercitato dal re e dalle assemblee che raggruppavano i rappresentanti dei cittadini (simili all attuale parlamento italiano). A seconda dei paesi, il re ed il parlamento ebbero un importanza politica diversa: in Francia ed in Spagna il sovrano impose un dominio assoluto,

senza l obbligo di dover ascoltare l assemblea dei cittadini. In Inghilterra (dopo un tentativo fallito di monarchia assoluta) il potere fu suddiviso in modo uguale tra il re ed il parlamento. La Rivoluzione Scientifica Fino alla metà del Cinquecento gli astronomi insegnavano la teoria dello scienziato Tolomeo (vissuto nel II sec. d.c.) secondo cui al centro dell universo si trovava la terra (teoria geocentrica, dal greco geo = terra). Successivamente la teoria eliocentrica fu perfezionata dallo scienziato tedesco Giovanni Keplero (inizi del XVII secolo) e fu confermata anche dal grande fisico, matematico ed astronomo toscano Galileo Galilei, uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi. Nel 1610 espose nel suo libro intitolato Sidereus Nuncius (il messaggero delle stelle) i risultati delle sue osservazioni compiute con un cannocchiale, strumento da poco inventato in Olanda e a cui lui stesso aveva apportato dei perfezionamenti. Nel 1633 Galileo fu sottoposto ad un processo da parte della Santa Inquisizione guidata dal cardinale Roberto Bellarmino: egli, forse, era consapevole della correttezza delle teorie galileiane, ma non poteva approvare una concezione che avrebbe messo in crisi l autorità della Chiesa davanti a tutto il mondo. Si cercò un compromesso: Bellarmino fece in modo che Galileo non fosse condannato al rogo, ma in cambio egli doveva abiurare (rifiutare) la propria concezione dell universo e passare il resto della sua vita isolato nella sua villa di campagna. La figlia di Galileo riuscì a persuaderlo ad abiurare per salvarsi la vita ed egli alla fine accettò. I suoi libri furono messi all indice e si decretò che la teoria eliocentrica era assurda (solo nel 1992 la Chiesa ha ammesso che la condanna di Galileo fu un errore). Il Seicento fu comunque un secolo in cui le conoscenze scientifiche si svilupparono moltissimo in vari campi e gli studiosi comiciarono ad abbandonare le concezioni di tipo magico e alchemico: i medici scoprirono la circolazione del sangue, iniziarono ad avere nozioni più precise sull anatomia del corpo umano, si approfondirono gli studi chimici, quelli relativi al magnetismo, etc... Fino ad allora si considerava importante solo la scienza pura (senza applicazione pratica) mentre dal Seicento in poi acquisisce pari dignità anche la conoscenza tecnologica ( il telescopio, il microscopio, il barometro, la pompa, etc... sono tutte invenzioni del secolo XVII). Vengono costruti i primi osservatori astronomici, tra cui i più famosi furono quelli di Parigi e di Greenwich (Inghilterra). Sorgono le prime comunità di scienziati: lo studioso non tiene più per sè le proprie scoperte, ma si preoccupa di comunicarle agli altri esperti, tramite i primi periodici scientifici. Italia Asservimento e ribellione sono i tratti costanti della vita politica del secolo, in particolare modo nei territori italiani direttamente controllati dalla Spagna. L'orientamento della Repubblica di Genova fu condizionato dalla Spagna che, trovandosi ad essere il tramite tra Spagna e Lombardia, conobbe un incremento dei traffici e delle attività mercantili. Il tramonto della potenza spagnola porterà alla decadenza della Repubblica. La Repubblica di Venezia mantenne la propria autonomia e diventò una delle poche città oasi della tolleranza ideologica all'interno della cristianità della Controriforma. Padova rimase uno dei centri intellettuali più aperti ai nuovi sviluppi del pensiero laico e religioso. All'elenco degli Stati non direttamente soggetti alla Spagna resta da aggiungere il Ducato di Savoia, che sviluppa una politica di alleanze che privilegia tra Francia e Spagna quella che meno minacci l'autonomia dello Stato. La rifeudalizzazione limitò in Toscana la portata innovatrice della politica di accentramento e di realizzazione promossa dai Medici. Firenze perduta l'egemonia economica e finanziaria si avviava a perdere la preminenza anche in campo culturale, soppiantata da Roma. Spagna In Spagna la famiglia cattolica degli Asburgo aveva instaurato una monarchia assoluta. Dopo

lascoperta del Nuovo Continente, il regno aveva basato tutta la sua ricchezza sull argento proveniente dalle Americhe dove, come abbiamo già visto, i conquistadores distrussero le grandi civiltà locali degli aztechi, degli inca e dei maya,. rendendo la Spagna una grandissima potenza. Diversamente dall Inghilterra, qui i valori della nobiltà erano ancora prevalenti su quelli della borghesia mercantile e quindi le ricchezze conquistate, anziché essere utilizzate per promuovere attività produttive all interno del paese, furono per lo più consumate per mantenere un esercito in grado di condurre guerre continue: infatti l assolutismo dei sovrani faceva sì che si pensasse più alla gloria militare della nazione che al benessere della borghesia. Nel corso del Seicento l afflusso di argento dalle colonie rallentò e la Spagna andò incontro ad un periodo di grave crisi economica, trascinando anche Milano ed il Regno di Napoli in uno stato di arretratezza ed improduttività. Questo impoverimento generale rese ancora più gravi le epidemie di peste e le carestie. Olanda Tra il 1595 e il 1602 almeno quindici spedizioni olandesi si siano dirette verso le indie orientali, raggiungendo Giava, Sumatra, Ceylon, le Molucche e rientrando ad Amsterdam con carichi di spezie che ricompensavano ampliamente le spese sostenute. 1602 nasce la Compagnia Unita delle Indie Orientali per evitare le conseguenze negative dell acuta concorrenza tra i vari gruppi di mercanti. Alla compagnia venne assegnato il monopolio della navigazione e del commercio ad oriente del Capo di Buona Speranza. Il centro di questo impero coloniale era Batavia, una piazzaforte fondata nel 1618 nell isola di Giava. L interesse coloniale olandese si indirizzò presto anche verso l Africa e L America 1609 Henry Hudson giunge alla foce del fiume che prese il suo nome dove sarebbe stata fondata la colonia di Nuova Olanda. Nel 1621 nacque la Compagnia delle Indie Occidentali cui il governo olandese riconobbe il monopolio dell Africa (fino al Capo di Buona Speranza) e di tutta l America. Nel 1625 iniziarono nell isola di Manhattan l edificazione di Nuova Amsterdam che in breve divenne il più importante centro di scambio della Nuova Olanda, nel 1667, però, a seguito di un conflitto quest area passò sotto la sovranità inglese e Nuova Amsterdam venne ribattezzata New York. Inghilterra Le origini dell espansione coloniale inglese vanno cercate nell epoca di Elisabetta; come sappiamo E, appoggiò numerose imprese sul mare con un triplice obiettivo: scoprire nuove terre, avviare spedizioni commerciali verso tutte le parti del mondo e di depredare i galeoni e i possedimenti spagnoli. Verso la metà del seicento l Inghilterra si avviò sulla strada della conquista, si moltiplicarono ed estesero i piccoli possedimenti sparsi nel mondo ma il principale e maggiore flusso si diresse verso il continente americano. In Inghilterra la repubblica e la dittatura di Cromwell orientano tutte le risorse del paese all'espansione marittima, da farlo diventare così una grande potenza. L'Inghilterra soddisfatte le esigenze dei ceti emergenti e conquistata la sicurezza all'estero, restaurerà la monarchia, ma limiterà il potere del sovrano che sarà affiancato da un parlamento. Anche qui, all inizio del Seicento, il re Carlo Stuart (1600-1649) era un sovrano assoluto e, volendo imporre l anglicanesimo come unica religione, represse le correnti dissidenti del protestantesimo, tra cui i puritani. Molti di loro, a seguito di queste persecuzioni, fuggirono nell America del Nord, dove fondarono le prime colonie inglesi del Nuovo Continente. In Inghilterra viveva infatti una comunità di calvinisti detti puritani che si schierò a difesa del parlamento e si mise a capo della resistenza contro l eccessivo potere del re. Tra i membri del parlamento vi era il puritano Oliver Cromwell, che divenne il difensore della libertà di ogni gruppo sociale o religioso di poter vivere secondo i propri convincimenti, di poter praticare la propria fede: egli guidò la rivolta che alla fine portò alla decapitazione di Carlo Stuart (fu dichiarato traditore, tiranno e nemico della nazione ). Successivamente vi fu un breve periodo in cui la monarchia fu sostituita fino al 1658 da una repubblica governata da Cromwell. Successivamente nacque una monarchia rinnovata, in cui il potere era suddiviso tra il figlio di Carlo Stuart ( Carlo II) ed il parlamento, riconosciuto finalmente

come organo che rappresenta la cittadinanza e ne difende la libertà. Questa nuova forma di governo viene definita stato liberale, che è ancor oggi il modello su cui si basano le attuali democrazie: lo stato infatti deve rappresentare il volere dei borghesi e deve essere la forma migliore per aiutarli a difendere la propria libertà, la proprietà privata, la famiglia, la libera iniziativa, la libertà di espressione, di fede, etc... Ribadiamo, tuttavia, che tali miglioramenti riguardavano solamente le classi borghesi (ricche) mentre anche in Inghilerra rimasero inalterati i problemi delle classi meno abbienti. Francia La Francia fu l ultima potenza europea ad entrare nell agone delle imprese coloniali a causa: dalla sua posizione geografica, le ingenti risorse nazionali, una borghesia mercantile poco propensa ad avventure e impegni bellici; sono i motivi che gli storici hanno individuato per spiegare l iniziale disinteresse francese verso le imprese d oltremare. La Francia diventerà uno Stato centralizzato e assoluto, ma tendenzialmente laico. Il monarca per limitare il potere di un alleato forte come la nobiltà, affida a dei funzionari di nomina regia, tutte le funzioni che assicurano l'esercizio del potere statale su tutto il territorio. Questa macchina amministrativa permette al monarca che si pone come istituzione indipendente dalle pari, di disporre di notevoli entrate che destina sia alle spese militari sia all'incremento dello sviluppo economico del paese. All inizio del Seicento due grandi personaggi, il cardinale Richelieu ed il cardinale Mazarino contribuirono, in un periodo di debolezza della monarchia francese, a ristabilirne la splendida potenza. Ma fu la salita al trono di Luigi XIV (detto Re Sole) a segnare la svolta verso la nuova monarchia. Egli infatti riuscì ad imporre un potere assoluto (dal latino absolutus = senza limiti), cioè fortissimo e libero da vincoli e da obblighi nei confronti di chiunque altro (del papa, dei principi, dell assemblea dei cittadini). Il suo regno fu straordinariamente lungo: dal 1661 al 1715 (più di cinquant anni) ed il suo programma di governo fu da lui stesso riassunto nel motto lo stato sono io. L assemblea generale, durante il regno del Re Sole, non venne mai convocata, e quindi il parere dei sudditi non fu mai ascoltato. Ciò che importava era il buon funzionamento dello stato e le esigenze del singolo cittadino non erano tenute in considerazione. Pertanto i desideri del singolo potevano eventualmente anche essere sacrificati, se c erano dei motivi stato. Luigi XIV fece prevalere la propria volontà in tutti i campi. Aumentò le tasse, limitò la libertà di stampa e spazzò via il luteranesimo facendo ritornare la Francia al cattolicesimo (che ancora oggi è prevalente). Nel 1682 il re volle trasferire la sede del governo e la corte dei nobili a Versailles (vicino a Parigi). Qui egli fece costruire una reggia enorme con un vastissimo parco che doveva dare il senso della ricchezza e della grandiosità della monarchia. Il palazzo era in grado di ospitare ventimila persone. Per abbellire questo castello e per intrattenere la corte, Luigi XIV volle chiamare al proprio servizio i migliori artisti del paese (architetti, scultori, pittori, musicisti, poeti, etc...).