VERBALE N L anno duemilaquattordici il giorno. del mese di febbraio ( /02/14), alle ore., presso i locali dell I.PSSART.di Aversa, siti in via Nobel, si riunisce, in seduta ordinaria, il Consiglio della classe sez..., convocato dal Dirigente Scolastico, con il seguente o.d.g.: 1. Valutazione andamento didattico-disciplinare della classe 2. Scrutinio del primo quadrimestre e adempimenti connessi 3. Verifica percorso personalizzato studenti H ( DSA e BES) 4. Eventuali osservazioni sulle U.d.A; 5. Individuazione delle materie interne per gli Esami di Stato 2013/2014 ( per le classi Quinte) 6. Varie ed eventuali Presiede la seduta il Dirigente Scolastico prof.ssa Preziosa Diana e funge da segretario il Prof. coordinatore della classe Sono presenti i professori : Risultano assenti giustificati i seguenti Docenti, sostituiti come segue: Docente sostituito dal docente i proff.: Il presidente, constatata la presenza di tutti i docenti, dà inizio alla seduta: Punto 1. Andamento didattico-disciplinare Il coordinatore della classe Prof. presenta il quadro sintetico sull andamento didattico-disciplinare degli alunni, con particolare attenzione all apprendimento e ad eventuali problemi di comportamento degli alunni, allo svolgimento dei programmi ed alle difficoltà eventualmente riscontrate.
Dalla discussione e dal confronto tra i docenti emerge quanto segue: per quanto riguarda la frequenza gli allievi hanno/non hanno fatto registrare una frequenza continua, assenze di massa, ritardi, assenze non giustificate. Le famiglie degli studenti con un alta percentuale di assenze saranno avvisate tramite comunicazione scritta e/o telefonica. Per quanto riguarda il comportamento si rileva/non si rileva la presenza di note disciplinari e sussistono alcune situazioni problematiche. Nel complesso l attività didattico-disciplinare, sulla base delle osservazioni dei singoli docenti, risulta essere:. Si segnalano i seguenti alunni: a) per impegno e profitto scarso: 1. 2. 3. 4. 5. b) per le note disciplinari, entrate in ritardo e/o per le numerose assenze ingiustificate 1. 2. 3. 4. 5. Punto 2. Scrutinio del primo quadrimestre e adempimenti connessi Esauriti gli interventi si passa ad effettuare lo scrutinio. I docenti procedono, in primo luogo, a definire il Voto di Condotta per ogni singolo alunno. Tutti i voti di condotta sono approvati dal Consiglio di classe all unanimità o a maggioranza.
VOTO DI ALUNNI CONDOTTA Quindi, i docenti presentano le loro proposte di voto e la motivazione degli stessi, esplicitata attraverso parametri di valutazione omogenei e rispondenti al PIANO DELL AZIONE VALUTATIVA, presente nel P.O.F. 2013/2014. I voti proposti vengono approvati all unanimità. Sulla base delle suddette valutazioni, il Consiglio di classe delibera l attribuzione dei seguenti voti: TABELLONE (Inserire Nome e Cognome dello studente, votazione, e le materie della classe in maniera verticale) ALUNNI ( Nome e Cognome) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 In riferimento agli alunni che presentano un profitto insufficiente in una o più discipline, i docenti, procedono ad un confronto per decidere quali interventi didattici integrativi siano più utili a colmare le carenze rilevate e le loro modalità. Di seguito, il C.d.C. individua per ognuno degli alunni in difficoltà le modalità di recupero idonee, come risulta dalla tabella che segue: INTERVENTI DI RECUPERO Studio autonomo Recupero in itinere STUDENTE Indicare la materia Indicare la materia Si passa poi alla compilazione del registro generale del tabellone dei voti e delle pagelle.
Punto 3. Verifica percorso personalizzato studenti H/DSA/BES Il Consiglio di classe, sentita la relazione del docente di sostegno sulla situazione dell alunno:, che segue una programmazione, assume le seguenti decisioni in merito alla programmazione didattica e alle strategie formative In riferimento agli alunni con DSA (certificati) e BES il consiglio di classe approva per ciascun allievo segnalato il seguente Percorso Didattico Personalizzato. Punto 4. Eventuali osservazioni sulle U.d.A; Il consiglio di classe prende atto dello svolgimento delle U.d. A stabilite nei rispettivi dipartimenti e segnala quanto segue: Punto 5. Individuazione delle materie interne per gli Esami di Stato 2013/2014 ( per le classi Quinte) In riferimento alle materie interne per gli Esami di Maturità, il Consiglio di Classe sceglie le seguenti discipline: Punto 6. Varie ed eventuali Terminati i punti all o.d.g. la seduta è tolta alle ore.letto, approvato e sottoscritto. IL COORDINATORE SEGRETARIO IL PRESIDENTE
CORRISPONDENZA TRA IL LIVELLO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO E IL VOTO ATTRIBUITO PARAMETRI DI RIFERIMENTO VOTO LIVELLO COMPETENZE SITUAZIONE CONOSCENZE ABILITÀ 3 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE (NON COLMABILE) Frammentarie e gravemente lacunose 4 INSUFFICIENTE INSUFFICIENZA COLMABILE ATTRAVERSO ATTIVITÀ DI RECUPERO 5 INSUFFICIENTE INSUFFICIENZA COLMABILE AUTONOMAMENTE Imprecise e parziali Superficiali 6 SUFFICIENTE Complete ma non approfondite 7-8 BUONO Complete. Se richiesto sa approfondire Ha evidenti difficoltà nell essere operativo Opera in modo acritico e carente Applica le conoscenze con imperfezioni Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni b) non ha compreso i concetti c) non sa applicare principi, regole, procedure studiate d) non sa analizzare problemi e situazioni e) non sa sintetizzare le conoscenze acquisite f) non è in grado di esporre in modo articolato g) non è in grado di valutare h) non è in grado di mettere in relazione i concetti b) ha compreso solo parzialmente i concetti c) applica principi, regole e procedure in modo occasionale e parziale d) effettua solo analisi parziali e occasionali e) effettua sintesi parziali e/o imprecise f) è in grado di articolare discorsi solo su argomenti noti relativi al proprio vissuto g) valuta superficialmente h) mette in relazione in modo confuso b) ha una conoscenza insicura c) sa applicare principi, regole, procedure solo se guidato d) analizza problemi e situazioni solo se guidato e) sintetizza se guidato f) è in grado di articolare discorsi solo se guidato g) formula valutazioni parziali h) mette in relazione i concetti in modo elementare b) ha compreso i concetti e li esprime con sufficiente sicurezza c) sa applicare principi, regole, procedure autonomamente, pur con qualche incertezza d) analizza problemi e situazioni autonomamente, ma con qualche incertezza e) è autonomo nella sintesi f) è in grado di esporre autonomamente argomenti semplici g) formula valutazioni giustificate h) mette in relazione concetti in modo chiaro e semplice b) ha compreso i concetti e li esprime con discreta sicurezza c) è capace di applicazione autonoma, senza incertezze, in situazioni note d) è in grado di compiere analisi e sintesi e) è in grado di esporre autonomamente argomenti di una certa complessità f) valuta con spirito critico e cognizione di
causa g) mette in relazione i concetti con competenza e autonomia 8-9 DISTINTO Complete con approfondimento 9-10 OTTIMO Complete, coordinate e ampliate in modo personale Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi Opera in modo preciso e critico. Espone in modo fluido, con lessico ricco e appropriato. ha una conoscenza completa e approfondita b) ha compreso i concetti e li esprime con buon grado di sicurezza c) sa applicare autonomamente principi e procedure in situazioni nuove semplici d) sa scomporre autonomamente i problemi e) sa organizzare conoscenze e procedure con autonomia f) è in grado di esporre argomenti con competenze lessicale g) esprime il proprio pensiero in maniera originale h) mette in relazione i concetti con competenza, autonomia e ricchezza di particolari ha una conoscenza completa, approfondita e coordinata b) ha compreso i concetti e li esprime con notevole sicurezza c) sa applicare autonomamente principi e procedure in situazioni nuove anche complesse d) sa scomporre autonomamente problemi anche complessi e) sa organizzare autonomamente conoscenze ampie e procedure complesse f) è in grado di esporre argomenti con competenza e ricchezza linguistica e lessicale g) è in grado di esprimere valutazioni originali anche su argomenti complessi h) è in grado di individuare con competenza e autonomia relazioni e collegamenti a livello interdisciplinare CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA La valutazione del comportamento degli studenti, formulata collegialmente dal Consiglio di Classe in sede di scrutinio intermedio e finale, è espressa in decimi. Essa concorre, unitamente alla valutazione degli apprendimenti, alla valutazione complessiva dello studente. Nell attribuzione del voto di condotta il Consiglio di Classe tiene conto: della valutazione complessiva dell alunno; del miglioramento del comportamento, anche a seguito di note e sanzioni disciplinari. Sono considerate valutazioni positive della condotta i voti dal sei al dieci, sebbene il sei segnali già qualche negatività. Per le classi o per gli allievi che non conseguono gli obiettivi comportamentali previsti, il C.d.C. individua sanzioni disciplinari, proporzionate alle mancanze evidenziate.
La valutazione del comportamento inferiore alla sufficienza comporta la non ammissione automatica dello studente al successivo anno di corso o all esame conclusivo del ciclo di studi. (art. 2, D.M n. 5 del 16/01/09) CORRISPONDENZA TRA IL LIVELLO DI COMPORTAMENTO REGISTRATO E IL VOTO ATTRIBUITO VOTO PARAMETRI INDICATIVI 9-10 Frequenza assidua, comportamento responsabile, rispetto assoluto delle regole, modello positivo di comportamento e punto di riferimento per gli altri studenti; partecipazione attiva e costante. 8 Osservanza delle norme di Istituto; comportamento adeguato al gruppo classe; frequenza regolare e puntualità; partecipazione costante. 7 Frequenza regolare, comportamento corretto e nel complesso rispettoso dei Regolamenti d Istituto e di disciplina; grado di socialità suscettibile di miglioramento; partecipazione per lo più adeguata. 6 Frequenza non sempre regolare; comportamento complessivamente corretto, ma essenziale rispetto alle regole della comunità scolastica; infrazioni disciplinari non gravi; partecipazione parzialmente adeguata. 5 Assenze e ritardi frequenti; disturbo in aula; assenze strategiche; mancata consegna dei compiti assegnati; mancanza di materiale didattico; partecipazione insufficiente; linguaggio non adeguato; violazione delle norme sicurezza; utilizzo improprio di attrezzature e materiali; offese e molestie; uso di sostanze alcooliche; danneggiamento del patrimonio scolastico. 4-3 Assenze e ritardi frequenti; disturbo in aula; assenze strategiche; mancata consegna dei compiti assegnati; mancanza di materiale didattico; partecipazione scarsa; violazione delle norme sicurezza; utilizzo improprio di attrezzature e materiali; falsificazione di documenti; offese e molestie; minacce e violenze morali e/o fisiche; abbandono arbitrario dell edificio scolastico; uso di sostanze alcoliche; danneggiamento del patrimonio scolastico; uso di droghe e/o induzione all uso di esse; furti.