PROGRAMMAZIONE DELLE RISORSE UMANE TRIENNIO

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Transcript:

PROGRAMMAZIONE DELLE RISORSE UMANE TRIENNIO 2014-2016 L evoluzione complessiva dell organico dell ente, di seguito illustrata, tiene conto delle priorità di intervento previste nell ente per il periodo di riferimento, Programma Pluriennale 2009/2014 (deliberazione di Consiglio Camerale n.4 del 12/05/2009), priorità di intervento che fanno riferimento a cinque aree generali di attività, che sono riportate a seguire: 1. Sviluppo economico locale - mantenere una partecipazione attiva dell ente camerale nell azione di sviluppo e consolidamento delle infrastrutture strategiche del territorio con particolare riferimento a Rimini Fiera, all Aeroporto, ai Palazzi dei congressi di Rimini e Riccione, al Centro Agroalimentare; - favorire l innovazione del turismo balneare e l integrazione a livello provinciale dei vari segmenti dell offerta turistica e dell ospitalità; - sostenere, in stretto raccordo con le strutture associative d'impresa, le iniziative di promozione dei servizi e delle produzioni locali (made in Rimini) nei settori del commercio, del manifatturiero e dell enogastronomia; - rafforzare l attività di informazione economica e di osservatorio dell economia provinciale; - partecipare attivamente, per la parte relativa allo sviluppo economico locale, alla programmazione territoriale con particolare riferimento a quella provinciale e a quella del Piano Strategico del Comune di Rimini. 2. Competitività e internazionalizzazione delle imprese - sostenere la competitività, il trasferimento tecnologico e l innovazione delle imprese, anche attraverso adeguati strumenti finanziari, sia nel settore dei servizi che delle produzioni; - aumentare il livello di internazionalizzazione delle imprese. 3. Economia della conoscenza

- favorire il raccordo tra la scuola, il sistema locale delle imprese e il mercato del lavoro; - favorire il raccordo tra la l Università e il sistema economico locale; - sviluppare la diffusione della cultura imprenditoriale, la nascita di nuove imprese e la responsabilità sociale d impresa; - promuovere iniziative di sostegno, diffusione e condivisione dell informazione giuridica. 4. Semplificazione amministrativa e regolazione del mercato - continuare l azione di semplificazione amministrativa a servizio delle imprese soprattutto attraverso la diffusione della pratica telematica e l azione di raccordo con le altre pubbliche amministrazioni; - sviluppare le attività e le azioni promozionali nel settore della regolazione del mercato, della conciliazione e della tutela dei consumatori. 5. Efficienza organizzativa e comunicazione - miglioramento dell efficienza organizzativa e gestionale dell Ente; - partecipazione ad attività e progetti del sistema camerale a livello regionale e nazionale; - sviluppare la capacità di comunicazione dell ente attraverso il sito web e i tradizionali mezzi di informazione. Tali priorità di intervento sono alla base anche del Piano triennale della performance di ente 2014-2016. L articolazione della programmazione delle risorse umane triennio 2014-2016, date le priorità di intervento sopra descritte e considerata la normativa vigente (per limiti numerici e finanziari) in materia di assunzioni, è quella a seguire descritta. ANNO 2014 La previsione anno 2014 potrà subire modifiche ove la programmazione del Consiglio Camerale neo-eletto (a metà anno 2014) non sia in linea con i contenuti della programmazione delle risorse umane previsti per l annualità di riferimento

nel presente documento. dirigenziale, visto che l attuale quadro di scadenza dei contratti individuali di lavoro a tempo determinato della Dirigenza dell ente non prevede scadenze nell anno, nulla si prevede; ove si verificasse una vacanza, si procederà con le attività connesse, a seconda della posizione dirigenziale (di Vertice o di Area) che risultasse scoperta e sempre comunque nel rispetto dei limiti alle assunzioni tempo per tempo vigenti (limiti diversi ad oggi nel caso delle assunzioni dirigenziali a tempo determinato rispetto a quelle a tempo indeterminato). non dirigenziale, si prevede di coprire le vacanze di organico, per le quali non si dia corso a soppressione del posto con successivo e diverso provvedimento rispetto al presente, con gli strumenti della mobilità e della residuale selezione pubblica; sempre nel rispetto dei limiti previsti dalle norme tempo per tempo vigenti in materia di assunzioni e mobilità e di quanto previsto dal Regolamento sugli accessi nell ente. Quanto al ricorso al lavoro straordinario, si prevede l utilizzo annuale nel limite del monte-ore pro-capite definito in sede di bilancio di previsione, con un puntuale monitoraggio dell utilizzo dello straordinario stesso e una politica di sua riduzione ove possibile. Quanto al ricorso all utilizzo di forme flessibili di lavoro (tempo determinato, somministrazione di lavoro a tempo determinato, e altre forme flessibili attivabili in una Camera di Commercio), si prevede (considerati i limiti e le modalità di utilizzo previste dalle disposizioni tempo per tempo vigenti) un eventuale utilizzo su base annua; con concreto utilizzo effettuato tenendo conto delle indicazioni del bilancio annuale di ente di riferimento e fermi restando i contenuti delle disposizioni in materia tempo per tempo vigenti all atto dell utilizzo stesso. ANNO 2015

La previsione anno 2015 potrà subire modifiche ove la programmazione del Consiglio Camerale neo-eletto, a valere dal 2015, non sia in linea con i contenuti della programmazione delle risorse umane previsti per l annualità di riferimento nel presente documento. dirigenziale, visto che l attuale quadro di scadenza dei contratti individuali di lavoro a tempo determinato della Dirigenza dell ente non prevede scadenze nell anno, nulla si prevede; ove si verificasse una vacanza, si procederà con le attività connesse, a seconda della posizione dirigenziale (di Vertice o di Area) che risultasse scoperta e sempre comunque nel rispetto dei limiti alle assunzioni tempo per tempo vigenti (limiti diversi ad oggi nel caso delle assunzioni dirigenziali a tempo determinato rispetto a quelle a tempo indeterminato). non dirigenziale, si prevede di coprire le vacanze di organico, per le quali non si dia corso a soppressione del posto con successivo e diverso provvedimento rispetto al presente, con gli strumenti della mobilità e della residuale selezione pubblica; sempre nel rispetto dei limiti previsti dalle norme tempo per tempo vigenti in materia di assunzioni e mobilità e di quanto previsto dal Regolamento sugli accessi nell ente. Quanto al ricorso al lavoro straordinario, si prevede l utilizzo annuale nel limite del monte-ore pro-capite definito in sede di bilancio di previsione, con un puntuale monitoraggio dell utilizzo dello straordinario stesso e una politica di sua riduzione ove possibile. Quanto al ricorso all utilizzo di forme flessibili di lavoro (tempo determinato, somministrazione di lavoro a tempo determinato, e altre forme flessibili attivabili in una Camera di Commercio), si prevede (considerati i limiti e le modalità di utilizzo previste dalle disposizioni tempo per tempo vigenti) un eventuale utilizzo su base annua; con concreto utilizzo effettuato tenendo conto delle indicazioni del

bilancio annuale di ente di riferimento e fermi restando i contenuti delle disposizioni in materia tempo per tempo vigenti all atto dell utilizzo stesso. ANNO 2016 La previsione anno 2016 potrà subire modifiche ove la programmazione del Consiglio Camerale neo-eletto, a valere dal 2016, non sia in linea con i contenuti della programmazione delle risorse umane previsti per l annualità di riferimento nel presente documento. dirigenziale, vista la scadenza del contratto a tempo determinato del Segretario Generale di ente (ultimo giorno di lavoro il 25/05/2016) e del contratto a tempo determinato del Vice Segretario Generale di ente (ultimo giorno di lavoro il 02/09/2016), la Giunta Camerale procederà alla copertura delle rispettive posizioni dirigenziali di cui trattasi nel rispetto dei limiti alle assunzioni tempo per tempo vigenti (limiti diversi ad oggi nel caso delle assunzioni dirigenziali a tempo determinato rispetto a quelle a tempo indeterminato) e nel rispetto delle condizioni previste dalle disposizioni vigenti all atto dell assunzione della decisione. non dirigenziale, si prevede di coprire le vacanze di organico, per le quali non si dia corso a soppressione del posto con successivo e diverso provvedimento rispetto al presente, con gli strumenti della mobilità e della residuale selezione pubblica; sempre comunque nel rispetto dei limiti previsti dalle norme tempo per tempo vigenti in materia di assunzioni e mobilità e di quanto previsto dal Regolamento sugli accessi nell ente. Quanto al ricorso al lavoro straordinario, si prevede l utilizzo annuale nel limite del monte-ore pro-capite definito in sede di bilancio di previsione, con un puntuale monitoraggio dell utilizzo dello straordinario stesso e una politica di sua riduzione ove possibile. Quanto al ricorso all utilizzo di forme flessibili di lavoro (tempo determinato, somministrazione di lavoro a tempo

determinato, e altre forme flessibili attivabili in una Camera di Commercio), si prevede (considerati i limiti e le modalità di utilizzo previste dalle disposizioni tempo per tempo vigenti) un eventuale utilizzo su base annua; con concreto utilizzo effettuato tenendo conto delle indicazioni del bilancio annuale di ente di riferimento e fermi restando i contenuti delle disposizioni in materia tempo per tempo vigenti all atto dell utilizzo stesso.