1/5 Unità proponente: PMS - Polizia Municipale e Servizi Generali Oggetto: ORDINANZA DIRIGENZIALE - INGIUZIONE - RIMOZIONE MANUFATTI VARI - DITTA: EMILI GIAMPAOLO Responsabile del procedimento: Vincenzo Russo ESERCIZIO 2012 Vedi allegato impegni Visto contabile: Motivazione visto contabile:
2/5 RIMOZIONE MANUFATTI VARI (Artt. 3-6 e 9 L. R. N. 21/2004) IL DIRIGENTE COMANDANTE RICHIAMATI: a) il decreto sindacale n. 147 del 31 Agosto 2011 con il quale è stato nominato il responsabile e conferito l incarico dirigenziale per la direzione polizia municipale del Comune di Spoleto per il periodo 2011 2013; b) il D.P.R. 380/2001 e successive modificazioni ed integrazioni; c) le Leggi Regionali n. 1 del 18/02/2004 e n. 21 del 03/11/20004 e successive modifiche ed integrazioni; d) gli strumenti urbanistici operanti nel Comune di Spoleto e ogni altra normativa di settore vigente. PREMESSO CHE: 1. Il trentuno del mese di Luglio 2012 l Agente di P.G. operatore di P.M. Daniela Antonelli e il Geom. Noemi Cardoni appartenenti alla Direzione Polizia Municipale e Servizi Generali hanno effettuato una ispezione in Spoleto, Frazione Sant Angelo in Mercole n. 19, presso la proprietà del Sig. Emili Giampaolo censita al foglio n. 145 particelle n. 181 e 186, del N.C.T. del Comune di Spoleto. 2. Il venticinque del mese di Settembre 2012 veniva redatto verbale n. 2012/000001/010 per presunta violazione urbanistico edilizia ai sensi dell art. 3 comma 4 L.R. n. 21/2004 in quanto si accertava che venivano effettuati lavori di: Realizzazione di una platea in cemento delle dimensioni di mt. 5.00 x 2.60 circa. Realizzazione di numero sei box per cani disposti su due livelli realizzati con grate in ferro correlati di pavimentazione in cemento ricoperta di piastrelle e sovrastante copertura in pannelli di alluminio inbullonati. Tale struttura nel suo insieme ha le seguenti dimensioni mt. 7.40 x 6.60 per un altezza di mt. 1,80 circa. Parziale copertura in pannelli di due box per cani la struttura nel suo insieme ha le seguenti dimensioni mt. 5 x 3.50 circa per un altezza di mt. 2.00 circa.
3/5 3. Le opere rilevate e sopradescritte sono state realizzate in assenza di S.C.I.A. e di Permesso di Costruire ed il mancato rispetto delle seguenti norme, salvo altre: a) Articoli 13 e 20 della Legge Regionale n. 1 del 18/02/2004. b) Articoli 3-6 e 9 della Legge Regionale n. 21 del 03/11/2004. RITENUTO NECESSARIO ingiungere la demolizione delle opere indicate in premessa in quanto ricorrono i presupposti di fatto e di diritto illustrati al fine del ripristino integrale dello stato dei luoghi ante abuso, ai sensi degli artt. 3-6 e 9 della L.R. n. 21/2004 accertati con verbale di violazione urbanistico - edilizia n. 2012/000001/010. RILEVATO che la proposta del presente atto è stata redatta dal responsabile del procedimento che, con la trasmissione all organo competente all adozione attraverso il sistema di gestione digitalizzato dei provvedimenti relativo al progetto egov umbria denominato INTERPA, ne ha accertato la regolarità tecnico-amministrativa; RITENUTO che il presente atto sia di competenza dirigenziale ai sensi dell articolo 107, comma 3, lettera g) del Tuel. I N G I U N G E Art. 1 Oggetto 1. Il Comune di Spoleto, per quanto indicato in premessa e motivazione, ingiunge ai sensi e per gli effetti degli artt. 3-6 e 9 della L.R. 21/2004 la demolizione delle opere abusive accertate con verbale n. 2012/000001/010 costituite da: Realizzazione di una platea in cemento delle dimensioni di mt. 5.00 x 2.60 circa. Realizzazione di numero sei box per cani disposti su due livelli realizzati con grate in ferro correlati di pavimentazione in cemento ricoperta di piastrelle e sovrastante copertura in pannelli di alluminio inbullonati. Tale struttura nel suo insieme ha le seguenti dimensioni mt. 7.40 x 6.60 per un altezza di mt. 1,80 circa. Parziale copertura in pannelli di due box per cani la struttura nel suo insieme ha le seguenti dimensioni mt. 5 x 3.50 circa per un altezza di mt. 2.00 circa. Art. 2 - Soggetti obbligati
4/5 1. Allegrucci Dante nato a Spoleto il 22/02/1920 e deceduto in data 11/08/1999, in qualità di committente ed esecutore materiale di alcune opere. 2. Emili Giampaolo nato a Spoleto il 18/01/1969 ed ivi residente in Via Cacciatori delle Alpi n. 45; in qualità di proprietario. Art. 3 Modalita di esecuzione 1. Ai sensi dell art. 6, comma 3, della L.R. 21/2004, se il proprietario o il responsabile dell abuso non provvede alla demolizione e al ripristino dello stato dei luoghi nel termine di novanta giorni dalla notifica dell ingiunzione, prorogabili di ulteriori trenta giorni su motivata richiesta il bene e l area di sedime, ricompresa tra le particelle n. 181 e 186, del foglio n. 145 del N.C.T. del Comune di Spoleto, nonché quella necessaria, secondo le vigenti prescrizioni urbanistiche, alla realizzazione di opere analoghe a quelle abusive sono acquisiti di diritto gratuitamente al patrimonio disponibile del Comune. L area acquisita deve consentire l autonoma utilizzazione del bene e non può comunque essere superiore a dieci volte la complessiva superficie utile abusivamente costruita. 2. Ai sensi dell art. 6, comma 4, della L.R.21/2004, l atto di accertamento dell inottemperanza alla ingiunzione a demolire nel termine di cui al punto precedente, definisce la consistenza dell area da acquisire anche mediante precise indicazioni catastali e, previa notifica all interessato, costituisce titolo per l immissione nel possesso e per la trascrizione nei registri immobiliari, che deve essere eseguita gratuitamente. 3. Ai sensi dell art. 6, comma 5, della L.R. 21/2004, l opera acquisita è demolita con ordinanza del dirigente o del responsabile del competente ufficio comunale a spese dei responsabili dell abuso, salvo che con deliberazione consiliare non si dichiari l esistenza di prevalenti interessi pubblici e semprechè l opera non contrasti con rilevanti interessi urbanistici, ambientali o idrogeologici Art. 4 Modalita di trasmissione 1. La presente ordinanza viene notificata a: Emili Giampaolo nato a Spoleto il 18/01/1969 ed ivi residente in Via Cacciatori delle Alpi n. 45. Art. 5 - Informazioni procedimentali
5/5 1. Ai sensi degli articoli 3 e 5 della legge 7 agosto 1990, n. 241: a) il provvedimento è impugnabile da chiunque vi abbia interesse entro il termine perentorio di sessanta giorni mediante ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale 1 o di centoventi giorni mediante ricorso straordinario al Capo dello Stato 2. Il termine decorre dalla data di notificazione del provvedimento all interessato o dal giorno in cui sia scaduto il termine di pubblicazione all albo pretorio da parte degli altri soggetti interessati. Non sono azionabili gli altri ricorsi amministrativi (rimostranza e ricorso gerarchico) per assenza di specifica previsione normativa; b) il responsabile del procedimento è il funzionario Geom. NOEMI CARDONI; c) FASCICOLO N. 2012 10.12/000001/010. L ordinanza è redatta in formato digitale ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 recante il Codice dell'amministrazione digitale ed è pubblicato per quindici giorni all albo pretorio del Comune di Spoleto. Si propone l adozione del presente provvedimento attestandone la regolarità tecnico-amministrativa Il responsabile del procedimento:geom.noemi CARDONI Il DIRIGENTE COMANDANTE Ten. Col. Dott. Vincenzo Russo 1 Legge 6 dicembre 1971, n 1034. 2 DPR 24 novembre 1971, n 1199, artt, 8 e ss.