La seconda vita del botulino: con il ritocchino si curano i depressi

Documenti analoghi
Nel 1977 viene utilizzata per la prima volta la tossina botulinica per il trattamento dello strabismo

Acido ialuronico naturale

ELENCO TRATTAMENTI TRATTAMENTI DI ESTETICA. Botox o Botulino

Innovazione & Bellezza

APPARECCHI NOVAFON PER LA TERAPIA A VIBRAZIONE LOCALE

Articolo disponibile anche in lingua tedesca

LE CEFALEE PRIMARIE. La tossina botulinica nella pratica clinica: esercitazioni con simulatori. F. d Onofrio L. Grazzi

Emispasmo del nervo facciale

CONTROLLO IPERSCIALIA E SCIALORREA CON TOSSINA BOTULINICA

09-DIC-2015 da pag. 30 foglio 1

A) Applicazioni esterne: - Crio-Termo-Terapia (circolazione periferica)

La natura al nostro servizio. Anni di ricerca e sperimentazione finalmente a portata dell estetista


CORSO ANTI-AGING. Programma Generale 04 OTTOBRE 2012

Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Tossina botulinica nel terzo inferiore del volto. Bellezza del viso. proporzioni. Balance. simmetria

INNOVAZIONE NEL TRATTAMENTO DELLE MALATTIE CARDIACHE DEL CANE. Felici insieme più a lungo. Al cuore dell innovazione

BACLOFEN I.T. NEL TRATTAMENTO DELLA

Corso Cos è il Botulino [X] Parma 2015 [ ] Falconara Marittima AN

25% 28% 43% Età dei pazienti che hanno compilato il questionario. Prof. Raffaella Scorza Coordinatore Comitato Scientifico

JUVELIFT8pP.qxd :09 Pagina 1

ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE. Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli

DIPLOPIA PARALISI OCULO-MOTORIA

FONTE :

LABORATORIO DI RICERCA DERMATOLOGICA


Dott. Pascal Scioscia. Chirurgia Plastica, Chirurgia Estetica, Medicina Estetica

ifting regione mediale delle cosce

Corso Materia Medica Viva 4 - Seminario: TEMI E CONCETTI DELLA SFERA MENTALE: CONFRONTO TRA MEDICINA OMEOPATICA E MEDICINA TRADIZIONALE

Policlinico di Monza Istituto ad Alta Specializzazione NEVI E CAPELLI. La tecnologia VIDIX VTRACK a servizio del dermatologo

Macchinari di ultima generazione e prodotti di alta dermocosmesi, professionalità e competenza identificano l alta qualità dei servizi offerti.

Che cos è la distonia?

IL RUOLO DELLA RADIOFREQUENZA QUADRIPOLARE DINAMICA NELLA MEDICINA E CHIRURGIA ESTETICA

RITOCCHI DI GIOVINEZZA

Peeling chimico - Superficiale

STRATEGIE TERAPEUTICHE DELLA CFS: CONSIDERAZIONI DALL ESPERIENZA PERSONALE ( )

Modulo 1 CORSO DI FITOTERAPIA. Docente: Dott.ssa Shuela Curatola

Il benessere è il risveglio del corpo: respiro, feeling del movimento, talassoterapia e medicina termale. dott. M.T. Lucheroni

AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco

PATOLOGIE DELL AORTA

Esistono fondamentalmente due tipi di cicatrici patologiche: il cheloide e la cicatrice ipertrofica.

Il bambino nei suoi vari livelli funzionali: la personalizzazione delle cure Terapie chirurgiche e trattamento del tono muscolare

Dott. Stefanos Vourtsis. Il mio primo ritocchino. La guida per chi vuole sentirsi più giovane e combattere i segni del tempo

6 a Conferenza Nazionale GIMBE Verso un approccio di sistema alla Clinical Governance

L'alto costo Sociale delle malattie muscolari. La Gazzetta dell'economia 3 Novembre 2007

RUOLO DEL MEDICO DI M.G. NELLA GESTIONE DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI. DOTT Pesola

Stampa Listino Procedure

Primi Sintomi della Meningite

Arsenicum album. Neurotossicità centrale

NOTIZIE PREOPERATORIE LA CURA DELLE VARICI NOTI-

La fotofobia, la paura della luce: cos è e come si affronta

Rassegna stampa. A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale. Mercoledì 11 maggio Rassegna associativa. Rassegna Sangue e emoderivati

Questa tabella riporta le principali classi di FANS e le rispettive molecole di riferimento.

Aspetti psicologici del dolore

LA NOSTRA CONOSCENZA PER I PIù PICCOLI

Corso Base Teorico-Pratico Interattivo LA TOSSINA BOTULINICAIN MEDICINA ESTETICA Padova, sabato 10 novembre 2012

Le modificazioni cutanee associate all'invecchiamento, come la perdita di elasticità e di turgore,

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 28 DEL 26 GIUGNO 2006

CONSENSO INFORMATO ALL IMPIEGO DELLA TOSSINA BOTULINICA PER SCOPI ESTETICI

L EMOFILIA. Che cos è

GE Healthcare. Quick Guide PDF PROOF. Trasmissione neuromuscolare (NMT)

Dr.ssa SUSANNA MONDINI. CENTRO di MEDICINA DEL SONNO U.O. NEUROLOGIA POLICLINICO S.ORSOLA-MALPIGHI

INTERAZIONI FARMACOLOGICHE

AULA ROSSA STUDI CLINICI IN CORSO

Più giovane e bella senza bisturi

RASSEGNA STAMPA. Dichiarazione presidente Carpino su possibile shock da mezzo di contrasto

29/03/2015. FtR LAZZERI MARTA. 7.5 milioni gli italiani con malattie respiratorie croniche come asma o BPCO

Meteo Web 01/07/2015. Nuova scoperta scientifica: il botulino fa ringiovanire la pelle, rivoluzionerà il mondo della medicina estetica

16 maggio 2017 International Forum on Cancer Patients Empowermen

2. è palovarotene stato testato negli animali?

rassegna stampa MODULO RASSEGNA STAMPA 12 Maggio 2016 IL CITTADINO Lodi Codogno Sant Angelo Lodigiano Casalpusterlengo

FINALIZZAZIONE ESTETICA : FILLERS e TOSSINA BOTULINICA

ALLERGIE, REAZIONI A FARMACI, VACCINI ESSERE INFORMATI PER UNA CORRETTA PREVENZIONE

Cambia marcia: l importanza della guida per la tutela del lavoratore

Scopri le nostre promozioni nel nostro beauty shop:

tipo tensivo? La cefalea di tipo tensivo

Artrite: gli esercizi fisici che riducono il dolore

SCLEROTERAPIA ECOGUIDATA CON MOUSSE

Mesoterapia omeopatica drenante anti-cellulite

Eritro-Couperose: trattamento combinato con laser a Nd:YAG ad impulso lungo e luce pulsata (sistema Synchro REPLA:Y) WHITE PAPER Synchro REPLA:Y

L aggiornamento pubblicato nel marzo del 2007 è stato integrato con la pubblicazione della prima lista di farmaci essenziali ad uso pediatrico

Ordinanza del DFI sulle prestazioni dell assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie

Ma si può morire di Crepacuore solamente per una forte emozione?

Miracolo per Acufeni. Liberati dagli Acufeni Scopri un sistema naturale per liberarti dagli acufeni al 100% Testo di Thomas Coleman

Ematoma Sottodurale Cronico

l'influenza e la vaccinazione antinfluenzale

ESSERE OPERATI DI VITRECTOMIA

ICAMP. Caratteristiche della Scuola ICAMP. Punti di FORZA

Lifting senza bisturi: con gli ultrasuoni di Ultherapy da oggi si può

Scritto da Administrator Domenica 08 Gennaio :21 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 18 Gennaio :14

RICERCA E SVILUPPO DI NUOVI FARMACI

Tossina botulinica. Francesca Lupi. Dipartimento di Immunodermatologia- V Divisione Istituto Dermopatico dell Immacolata, IRCCS, Roma

GENERALE LOCOREGIONALE. Anestesia subaracnoidea. Endovenosa. Anestesia peridurale. inalatoria. Anestesia dei nervi.

AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco

LA TECNICA DEL PRGF: IL PLASMA RICCO DI FATTORI di CRESCITA (Plasma Riched of Growth Factors)

QUALE USO TERAPEUTICO DELLA CANNABIS?

SERATE DI DERMATOLOGIA ISPLAD


Il dolore osteo-artromuscolare

Indagine di Aicpe sull andamento della chirurgia e medicina estetica in Italia

Transcript:

La seconda vita del botulino: con il ritocchino si curano i depressi È conosciuto da uomini e donne come un rimedio anti-età. In realtà il farmaco cura il mal di testa ma anche le malattie della pelle e i problemi agli occhi Stefano Filippi - Lun, 07/11/2016 È diventato il sinonimo di farmaco frivolo, un cosmetico più che un medicinale. Un rimedio anti-età, un capriccio per una «lei» scontenta o per un «lui» vanitoso. Per molti equivale a un lifting, e lo si confonde con i vari «filler» spiana-rughe pubblicizzati in giornali e tv. Strano destino, quello del botox: è una tossina, di fatto è un veleno paralizzante, e già bisognerebbe stare in guardia; in realtà con la diffusione dei trattamenti estetici viene considerato soltanto il protagonista dei «ritocchini», responsabile di facce gonfie di personaggi dello showbiz che non vogliono rassegnarsi all'inesorabile scorrere del tempo. RITORNO ALLE ORIGINI Brutta nomea per un farmaco quella di essere al servizio non di una terapia ma di uno sfizio. Un medicinale da salotto e non da ambulatorio. In realtà il suo utilizzo nella medicina estetica è piuttosto recente e non è neppure il principale. Perché il botulino vive un'esistenza parallela rispetto alle cure «anti aging». Il suo primo impiego è stato in oculistica, come terapia per correggere lo strabismo. E oggi sono numerosi gli usi medici in campo neurologico (distonie, tic, sudorazione eccessiva, certe forme di emicrania cronica), dermatologico (acne, psoriasi), urologico (incontinenza) e addirittura psichiatrico: secondo recenti studi clinici il botox è efficace anche per combattere la depressione.

Il punto sulla situazione è stato fatto nel secondo convegno nazionale dell'aiteb (Associazione italiana terapia estetica botulino) a Firenze. La seconda vita di questa neurotossina è in realtà una «prima vita» perché i primi studi di impiego terapeutico risalgono a una quarantina d'anni fa: un oftalmologo americano, Alan Scott, iniettò minime quantità di botulino nel muscolo oculare. L'approvazione della Food and Drug Administration per il trattamento dello strabismo e dello spasmo dei muscoli facciali giunse nel 1989. Oggi gli oculisti hanno abbandonato il botulino perché l'effetto dura pochi mesi. Ma il successo di quella sperimentazione contro le contrazioni muscolari involontarie portò a testare la tossina per curare altre patologie soprattutto neurologiche. L'impiego più diffuso è contro una forma di emicrania cronica: il botulino distende i nervi sensoriali situati ai lati della fronte, e in generale contrasta le distonie che possono colpire diverse parti del corpo come il torcicollo spasmodico, il blefarospasmo (chiusura incontrollabile delle palpebre), il crampo dello scrivano, ma anche l'incontinenza urinaria indotta dall'iperattività della vescica. Come spiega il dottor Giuseppe Sito, vicepresidente di Aiteb, «il botulino ha un ruolo insostituibile nella terapia per l'iperidrosi primaria, cioè la sudorazione eccessiva. Circa il 2% della popolazione soffre di questa malattia sempre più diffusa in età pediatrica dai 7 ai 14 anni». In questo caso il botulino non agisce su tessuti nervosi o muscolari ma sulle ghiandole sudoripare con un'efficacia di 6-9 mesi. Anche la dermatologia se ne avvale. Contro l'acne, per esempio, che colpisce l'80 per cento degli adolescenti ma anche il 20 per cento delle donne tra 25 e 40 anni. «Oltre agli antibiotici a uso topico e ai retinoidi dice il dottor Guido Dalla Costa, dermatologo, chirurgo plastico e segretario Aiteb - l'acne si cura anche con il botulino. Il trattamento consiste in un tappetino di microiniezioni intradermiche, superficiali, una per ogni foruncolo. La tossina limita la secrezione sebacea della cute e l'infiammazione. In una quindicina di giorni è già visibile la riduzione delle porosità e delle pustole dell'acne. Le sedute vanno ripetute ogni quattro-cinque mesi e non ci sono effetti collaterali». Il micro botulino è efficace anche per togliere le cicatrici più rilevate sulla pelle (i cosiddetti cheloidi) e per eliminare le chiazze della psoriasi, una malattia cutanea che interessa soprattutto gomiti, mani, ginocchia e piedi. Chiarisce il dottor Maurizio Benci, dermatologo dell'aiteb: «È una patologia vissuta malissimo dai pazienti perché molto visibile, inibisce le relazioni e suscita l'idea che sia contagiosa». Anche in questo caso lo specialista inietta dosi controllate di tossina, che però non può essere impiegata se la psoriasi si estende su larga parte del corpo.

IL BUCO NERO La frontiera più recente riguarda il male oscuro della depressione. Non è un semplice effetto dell'azione spiana-rughe: la neurotossina viene iniettata nella glabella, quell'area del viso tra le sopracciglia e il naso, per bloccare i muscoli corrugatori. Il dottor Salvatore Fundarò, chirurgo plastico e tesoriere Aiteb, sta conducendo uno studio con il Dipartimento di psicologia dell'università di Bologna. L'anno scorso al congresso della Società italiana di medicina estetica il dermatologo Emilio Betti ha presentato una ricerca che conferma analoghe indagini americane. L'effetto antidepressivo ha varie spiegazioni. «Abbiamo testato che il botulino è più efficace di filler, peeling e laser spiega Betti -. C'è poi una reazione sociale: l'espressione più distesa induce un atteggiamento più rilassato anche negli interlocutori. Ma esistono effetti anche sul sistema nervoso centrale perché il botulino influenza l'amigdala, il principale centro emotivo del cervello. Studi con risonanza magnetica hanno evidenziato che bloccando i muscoli corrugatori si riduce l'attività dell'amigdala e quindi gli stati d'ansia e depressione». CORPO E SPIRITO È un effetto mimico già studiato da Charles Darwin, il meccanismo del «feedback facciale»: anche solo la simulazione di un'emozione tende a farla insorgere nella nostra mente. In sei mesi il dottor Betti ha osservato 62 pazienti, 54 donne e otto uomini di età compresa tra 18 e 72 anni, che si sono sottoposti a un trattamento estetico per eliminare le rughe della fronte e della glabella e le cosiddette «zampe di gallina». I pazienti hanno compilato il «questionario di Beck» (un test psichiatrico largamente applicato per misurare la depressione) prima e dopo la cura. Risultato: all'inizio solo il 51,5 per cento aveva una condizione d'umore normale, salito dopo due mesi al 70,5 e attestato dopo 4 mesi (cioè quando finisce l'effetto del trattamento) al 64,7. Le depressioni più gravi sono scese dal 4,4 all'1,5 per cento. Insomma, la punturina migliora l'aspetto e lo spirito. E non deprime il portafoglio. Dice il dottor Fundarò: «I costi della terapia con botulino, tre sedute all'anno, sono equiparabili se non inferiori a quelli con antidepressivi tradizionali».

Il veleno più potente che funziona come un bisturi Nonostante i vari utilizzi in campo medico ed estetico, non sono ancora chiari i suoi meccanismi di azione Redazione - Lun, 07/11/2016 La tossina botulinica è il veleno più potente conosciuto, ed è un enzima di origine batterica. È un bisturi altamente selettivo che blocca la comunicazione nervosa a livello delle sinapsi, perché degrada un proteina, detta SNAP-25, coinvolta nel processo di rilascio del neurotrasmettitore alle terminazioni nervose. L'azione miorilassante della tossina persiste per un periodo di tempo molto lungo (mesi). In piccole dosi è già da molti utilizzata con successo per il trattamento di tutta una serie di patologie caratterizzate da ipereccitatabilità dei terminali nervosi (distonie, spasticità), e che necessitano di un effetto miorilassante. Il botulino è inoltre ampiamente utilizzato per scopi cosmetici (come la rimozione delle rughe facciali) e le possibili applicazioni cliniche stanno continuamente aumentando di numero. Nonostante l'esteso utilizzo, paradossalmente non sono ancora completamente chiari i suoi meccanismi di azione e di trasporto intracellulare. In particolare, si riteneva che gli effetti della tossina botulinica rimanessero estremamente localizzati a livello del muscolo iniettato. Tuttavia, ci sono dati che indicano che il botulino può agire anche a distanza rispetto al punto in cui è stato somministrato.

Queste azioni a distanza contemplano casi di diffusione a muscoli adiacenti (in cui la tossina va ad influenzare muscoli vicini a quello iniettato, muovendosi secondo un gradiente di concentrazione). Inoltre, ci sono una serie di dati riscontrati nei pazienti e nei modelli animali che dimostrano effetti a livello di sistema nervoso centrale a seguito della somministrazione intramuscolare della tossina. Queste alterazioni sono transitorie, cioè scompaiono al termine degli effetti del botulino. Nonostante l'esteso utilizzo clinico, rimangono poco noti alcuni aspetti di base dell'azione di questa tossina. È di fondamentale importanza, quindi, continuare la ricerca per capirne i vari effetti perché una loro più precisa definizione porterà ad un utilizzo più razionale della molecola e alla definizione di ulteriori campi di applicazione. Ulteriori ricerche sono anche importanti per permettere a medici e pazienti di scegliere l'utilizzo del botulino valutando caso per caso costi e benefici, come per ogni farmaco.

Ha ricominciato a camminare dopo 20 anni in sedia a rotelle Aveva 26 anni quando venne colpito da un ictus: «Finalmente sono tornato un papà come tutti gli altri» Redazione - Lun, 07/11/2016 Per vent'anni ha vissuto su una sedia a rotelle e solo grazie al botox è riuscito a camminare. È la storia di Russell McPhee, un uomo di Gippsland, in Australia, colpito da un ictus a 26 anni. Finalmente a 49 è riuscito a camminare per 20 metri sulle sue gambe, e a raggiungere i 100 con l'aiuto di un deambulatore: «Sentivo che la mia vita era finita, avevo perso il mio lavoro, mia moglie mi ha lasciato, ed io ero certo che avrei sempre vissuto su quella sedia a rotelle». Russell si è sottoposto a iniezioni di tossina botulinica al St John of God Nepean Rehabilitation Hospital di Frankston. Dopo un solo mese dalla prima iniezione è riuscito a rimanere in piedi e a percorrere qualche metro con sostegni laterali. Il botox infatti, oltre che a scopi estetici, viene utilizzato anche per alcuni tipi di paralisi associate all'ictus. Inoltre, ben prima di diventare uno spiana-rughe, era già noto come rimedio contro gli spasmi muscolari. Ma Nathan Johns, il medico che ha seguito McPhee, sostiene che il botox da solo non avrebbe mai funzionato senza la straordinaria forza di volontà dell'uomo. «Di solito la tossina botulinica riduce la rigidità muscolare - spiega - ma indebolisce anche il muscolo, ostacolando la possibilità che il paziente possa ritrovare maggiore mobilità. Ma McPhee, nonostante gli anni trascorsi sulla sedia a rotelle, era dotato di un'insolita potenza muscolare».

Merito anche dei tentativi, disperati, di sollevarsi da quella sedia, ripetuti centinaia di volte nel corso di quei lunghi anni: «Spesso rimanevo a terra per ore prima che qualcuno si accorgesse che avevo tentato nuovamente l'impresa». Ma questi sforzi hanno generato una forza nei suoi muscoli su cui medici e fisioterapisti hanno potuto lavorare. «Abbiamo iniettato la tossina botulinica direttamente nei suoi muscoli - spiega Johns -. Dopo 10 giorni i muscoli hanno iniziato a rilassarsi e dopo 12 settimane, con il sostegno di un corso di fisioterapia intensiva, abbiamo visto un netto miglioramento». «La prima volta che sono tornato a camminare è stata sorprendente - racconta Russell -. Mio figlio aveva solo pochi mesi quando fui colpito dall'ictus, e in questi anni avrei sempre voluto mostrargli come il suo papà fosse in grado di camminare, esattamente come tutti gli altri padri. Ora ce l'ho fatta».