Sociologia. Corso di Sociologia generale

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Corso di Sociologia

La sociologia della conoscenza e il problema della pianificazione democratica: Karl Mannheim (1893-1947).

Nasce a Budapest (padre ungherese, madre tedesca, entrambi di origine ebraica); compie i primi studi a Budapest. Germania studia nelle Università di Friburgo e Heidelberg. 1925-1933: insegna a Heidelberg e Francoforte. 1928: Le generazioni 1929: Ideologia e utopia (Bonn, 1 edizione). 1933 Londra

Europa: anni Trenta Anni Trenta: molti intellettuali abbandonano la Germania 1933: S. Kracauer (1889 1966) abbandona la Germania Parigi, New York. 1933: H. Arendt (1906 1975) Francia; Stati Uniti. 1933: (Budapest 1893 1947 Londra) abbandona la Germania Londra.

1933 Londra London School of Economics Università di Londra fonda una collana di libri sociologici 1935. L uomo e la società in un età di ricostruzione «pianificazione democratica» contro il pericolo del totalitarismo; (istruzione, cultura) ricostruzione globale 1936. Ideologia e utopia (Londra)

1928. Le generazioni 1928. Le generazioni «L esperienza acquisita con l età è un vantaggio in molti casi; ma dall altra parte, il fatto che la gioventù abbia poca esperienza rappresenta per i giovani una diminuzione della zavorra, facilita la loro vita in un mondo che cambia». «Il fenomeno delle generazioni è uno dei fattori fondamentali nella genesi della dinamica storica».

1935. L uomo e la società in un età di ricostruzione (ed. riveduta e ampliata nel 1940) Pianificazione democratica per «salvaguardarsi dall intromissione dittatoriale»: «Nei paesi democratici vi è [ ] la possibilità di dare gradualmente una nuova definizione del significato di pianificazione, così che il termine non si associ con quello di uniformità, ma con quello di coordinazione, nel senso di armonizzare gli strumenti della tecnica sociale, intendendo cioè, in poche parole, la pianificazione come pianificazione per la libertà».

Sociologia della conoscenza Ideologia e Utopia 1929. (prima edizione) Bonn 1936. ed. inglese notevolmente accresciuta.

UTOPIA 1516 - T. Moro, Utopia Mannheim: Utopia = progetto volto a scardinare l ordine esistente. Utopia in senso assoluto e relativo.

Ideologia e utopia UTOPIA «Utopici possono invero considerarsi soltanto quegli orientamenti che, quando si traducono in pratica, tendono, in maniera parziale o totale, a rompere l ordine prevalente»

Ideologia e utopia UTOPIA «Con il termine moderno di utopia s intende generalmente un idea che è irrealizzabile in via di principio». «Nelle pagine seguenti, ogni qualvolta parleremo dell utopia, noi useremo questo termine in un senso relativo, intendendo per utopia soltanto ciò che sembra inattuabile dal punto di vista di un determinato ordine sociale già affermato».

Alcuni significati del termine ideologia: distorsione delle rappresentazioni (modo di pensare distorto); strumento di mobilitazione; complesso di idee sulla struttura sociale; condizionamento storico sociale del pensiero.

Mannheim Ideologia e utopia Ideologia strumento di mobilitazione Ideologia particolare (menzogne consapevoli o semicoscienti, inganni verso gli altri, autoillusioni) Ideologia totale condizionamento storico sociale del pensiero (prospettiva).

Ideologia e utopia IDEOLOGIA Concezione totale dell ideologia condizionamento storico sociale del pensiero Prospettiva «Con tale termine noi ci riferiamo a tutto il modo di concepire la realtà da parte del soggetto, così come è determinato dalla sua posizione storica e sociale».

Ideologia e utopia Prospettiva significa: Prospettiva «la maniera in cui si osserva un oggetto, ciò che si percepisce di esso e come lo si interpreta nel nostro pensiero».

Ideologia e utopia «[ ] la stessa parola, o, in molti casi, lo stesso concetto significano cose del tutto diverse se vengono adoperati da persone differentemente situate nella società». Esempio: parola libertà

Ideologia e utopia La libertà per un conservatore «Quando, nei primi anni del diciannovesimo secolo, il vecchio conservatore tedesco parlava della libertà, egli intendeva con essa il diritto che ciascuno ha di vivere in conformità al proprio censo (le libertà)».

Ideologia e utopia La libertà per un liberale «Quando un liberale dello stesso periodo usava il termine libertà, egli intendeva precisamente la libertà da quei privilegi che al conservatore vecchio-stile sembravano il vero fondamento di un ordine liberale».

L ideologia: un confronto tra Marx e Mannheim Confronto tra Marx (1818-1883) e Mannheim (1893-1947) Marx K., Engels F., L ideologia tedesca (1845-1846); Mannheim K., Ideologia e utopia (1929, 1936).

Ideologia e utopia Condizionamento storico-sociale del pensiero Ciò significa che il pensiero è necessariamente non valido? 1. Relativismo/Relazionismo (distinzione tra relativismo e relazionismo) 2. Intellettuali

Ideologia e utopia Relazionismo «[ ] relazionismo non significa che manchino criteri di verità nella discussione. Secondo esso, tuttavia, è proprio della natura di certe affermazioni il non poter venire formulate in assoluto, ma solo nei termini della prospettiva posta da una determinata situazione».

Ideologia e utopia Relazionismo Il relazionismo «si muta in relativismo solo quando si riporta al vecchio e statico ideale di verità eterne e indipendenti dall esperienza soggettiva dell osservatore, e quando viene giudicato da questo punto di vista assoluto». Per Mannheim la verità ha un carattere relazionistico.

Commento di Alberto Izzo: «Il problema [ ] in tal modo sembra risolto più terminologicamente che sostanzialmente. Lo stesso autore in questione non appare in realtà del tutto soddisfatto da questa soluzione, e cerca altre vie d uscita. Forse egli è rimasto famoso soprattutto per aver fatto riferimento agli intellettuali come categoria teoricamente privilegiata, che può raggiungere una verità superiore rispetto alle posizioni più direttamente condizionate da interessi di parte [ ]» Izzo A., Storia del pensiero sociologico

Critiche a Mannheim 1. Sottolineando i condizionamenti storicosociali si nega la libertà dell individuo. 2. Mannheim auspica una falsa libertà perché non prende in considerazione la necessità di una trasformazione della struttura economica della società. (Accusa di conservatorismo). 3. Mannheim non chiarisce le modalità del condizionamento.

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