INCONTRO CON LE FONDAZIONI Bologna Martedì 1 Febbraio 2011
Gabriele Ravaioli Struttura Informatica IMMAGINA IL TUO TERZO SETTORE: ABBIAMO TUTTI I COLORI PER REALIZZARLO INCONTRO CON LE FONDAZIONI
ECONOMIA DI SCALA Recente indagine del Politecnico di Milano: Qual è il costo ottimale per un sistema informativo gestionale? 3 Risposta: da 1.000 a 1.400 uro per anno per utente. Il costo medio per il gestionale SIME (calcolato su 645 utenti censiti) è di 1.320 anno per utente. Negli ultimi 5 anni (periodo preso come campione della nostra indagine) c è chi ha speso oltre 300.000 uro l anno per un sistema informativo. (Dati pubblicati a Bilancio) C'è vero progresso, vera innovazione solamente quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti. (Henry Ford)
DALL ULTIMO NOSTRO INCONTRO... COS È SUCCESSO? Realizzazione e completamento dei moduli base SIC et Simpliciter (Sist. Inf. per i Centri di Servizio per il Volontariato). Avviamento dei 12 CSV afferenti al CoGeLombardia. Accordo SI CSVnet per la fornitura, sull intero territorio nazionale, del SIC et Simpliciter Avviamento dei CSV della regione Campania Realizzazione della versione 2 del SIA Sistema Informativo AIDO Attività di messa a punto per il SIME WEB Il SIF (Sist. Inf. adottato dalle Fondazioni di Comunità) è accolto con interesse in Francia... 4
ROL RICHIESTE ON LINE DATA DI NASCITA E SVILUPPO 5 A livello nazionale, il primo modulo ROL fu realizzato da Struttura Informatica, nel Maggio 2000 per Fondazione Cariplo. Da allora è stato adottato anche dalle Fondazioni... Banca del Monte di Lucca C.R.Alessandria C.R.Asti C.R.Bologna C.R.Bolzano C.R.Cuneo C.R.Firenze C.R.Genova C.R.Lucca C.R.Parma C.R.Perugia C.R.Ravenna C.R.Reggio Emilia (Manodori) C.R.Rimini C.R.San Miniato C.R.Torino C.R.Trento e Rovereto C.R.Venezia C.R.Verona Vicenza Belluno e Ancona Monte di Bologna e Ravenna
ROL RICHIESTE ON LINE CARATTERISTICHE 6 I punti di forza del ROL: La qualità delle informazioni inserite dai richiedenti è eccellente in quanto il ROL prevede l inserimento di tutti e solo i dati che interessano la Fondazione e che essa ha indicato. Le richieste sono inoltrate alla Fondazione solo quando tutti i controlli di coerenza e ammissibilità sono stati superati. I dati pervenuti tramite ROL sono immediatamente disponibili e integrabili nel modulo Erogazioni del SIME senza altri interventi. I richiedenti che preferiscono l inserimento on line al cartaceo tradizionale sono oltre il 50% già al primo utilizzo: il risparmio di tempo e risorse umane è evidente. Il ROL è strumento indispensabile per una fondazione di medie-grandi dimensioni ma......per volumi al di sotto delle 500 richieste per anno, ha costi di entrata che appaiono elevati. Vediamoli in dettaglio...
ROL RICHIESTE ON LINE PROPOSTA STANDARD 7
ROL RICHIESTE ON LINE PROPOSTA A COSTO ZERO 8 N.B. È stato aggiunto anche il servizio opzionale di Help desk Nuova redistribuzione degli on ri A carico della Fondazione il solo costo una tantum di personalizzazione
ROL RICHIESTE ON LINE VANTAGGI PER TUTTI 9 Struttura Informatica: Assume una connotazione sempre più partner e sempre meno fornitore Partner della fondazione, poiché traduce le esigenze di qualità in applicativi Partner del richiedente, poiché scommette sul suo successo e ha tutto l interesse a fornirgli la miglior assistenza. Valorizza il ROL trasformandolo in alleato del richiedente (riduzione delle richieste cartacee tradizionali) Il costo del ROL non è più percepito come un costo del sistema informativo Svolge un opera di formazione e cultura. Trattando con le realtà FOB, OdV, CSV ha tutto l interesse a favorirne il dialogo. Fondazione: Abbatte i costi Può adottare uno strumento che fino ad oggi poteva apparire troppo oneroso per le Fondazioni sotto il livello critico di 4/500 richieste / anno. Si dedica esclusivamente all attività valutativa/erogativa Esternalizza gli oneri connessi agli strumenti (gestione ROL, manutenzione sistemistica e applicativa) Evita le attività di assistenza tecnica telefonica ai richiedenti (help desk) Richiedente: È incentivato all uso del ROL, identificandolo come strumento realizzato per lui Trova un alleato (SI) che scommette sul suo successo Dialogando con SI evidenzia gli eventuali punti di debolezza dello strumento ROL consentendo di migliorarne la qualità Ha ben chiara la distinzione fra erogazione e strumenti per documentare la propria richiesta.
ROL RICHIESTE ON LINE ESEMPIO PRATICO Questo sistema di Richieste On Line ti supporterà per presentare al meglio la tua richiesta e renderla meritevole dell erogazioni che chiedi Potrai ottenere le informazioni di cui hai bisogno rivolgendoti all Help desk che SI ha messo a tua disposizione Una volta completata, la richiesta sarà inoltrata alla Fondazione che deciderà se sostenerla Immaginiamo il dialogo fra il sistema e il richiedente che si accinge a compilare una Richiesta On Line Negativo: richiesta respinta Nulla è dovuto per l utilizzo del sistema. Esito? Positivo: richiesta accolta. A contributo ricevuto, ti chiederemo di contribuire alla copertura delle spese di funzionamento di questo sistema. Ritenta... sarai più fortunato! L importo di cui SI ti invierà fattura, sarà di 47, indipendentemente dall ammontare dell erogazione.
MONOPOLIO - 1 11 Molte software house affrontano vari mercati proponendo e adattando ciò che hanno già. SI ha sempre realizzato - ad hoc - soluzioni standard, liberamente scelte e adottate dall 80% delle Fondazioni. Da oltre 20 anni, per SI, il Terzo Settore è una realtà da servire identificandosi completamente con essa. Tutta l attività di SI è dedicata al Terzo Settore Ipotizzando un possibile monopolio, ci sembra corretto chiedere: è SI che ha monopolizzato un mercato, oppure è il Terzo Settore che ha monopolizzato SI?
MONOPOLIO - 2 12 In questi 20 anni 15 aziende si sono avvicinate al mercato delle FOB......e poiché non è sufficientemente remunerativo... American Management Systems; Caridata; Caricentro; Caristel; CedacriNord; CedacriOvest; CSE; CSI; Infogroup; IPACRI; Prisma Software; Quercia Software; Tecnocentro; Uniced; Web Science politecnico Milano...lo hanno, di fatto, puntualmente abbandonato!
MONOPOLIO NATURALE UNA INTERESSANTE RIFLESSIONE 13 Si parla di monopolio naturale quando l industria è caratterizzata dalla presenza di economie di scala tali da rendere efficiente la presenza di un solo player all interno del mercato. Ciò vuol dire che se nello stesso mercato operassero più imprese, ciascuna sarebbe soggetta a costi di produzione (connessi alla tecnologia) più elevati, con la conseguenza che anche il prezzo per il cliente/utente finale sarebbe più elevato. Andamenti dei costi di questo genere si verificano in molti settori innovativi e immateriali connessi all information technology i cui prodotti hanno una caratteristica: la loro utilità ed il loro valore per ogni consumatore aumentano in modo direttamente proporzionale al numero di utenti che ne fanno uso. Questa condizione, identificata col termine di esternalità di rete, fa sì che i rendimenti siano crescenti sia sul lato della domanda che dell offerta. Più è alto l utilizzo (la penetrazione) di uno specifico prodotto/servizio sul mercato, maggiore è la sua utilità e maggiori sono i rendimenti per i diretti interessati. (Per chi lo desiderasse, sono disponibili dati, esempi concreti, dimostrati, noti.)
RICHIESTE DI UN UTENTE SIME 14 Scrivo per sottoporvi alcune esigenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella che si sono evidenziate nell operatività ordinaria e per cui stiamo cercando delle soluzioni. 1) GESTIONE POSTA ELETTRONICA: abbiamo un annoso problema, riguardante la posta elettronica, infatti dobbiamo non correttamente appoggiare la nostra posta in uscita sul server del nostro fornitore hardware; 2) RUBRICA: abbiamo la necessità di una rubrica telefonica e dei relativi indirizzi condivisa da tutti per contenere tutti i dati anche delle anagrafiche SIME e che quindi dovrebbe conseguentemente essere collegata a tali anagrafiche con i conseguenti aggiornamenti. 3) legata alla rubrica si evidenzia la necessità di poter suddividere l elenco di RUBRICA PER CATEGORIE che ne permettano vari utilizzi (tipo etichette per spedizioni per beneficiari, per enti territoriali, ecc.) 4) AGENDA: poter condividere anche l agenda sia tra tutti i colleghi sia per la dirigenza con scadenze, riunioni condivise, presenze in ufficio, ferie, ecc. ; 5) Altra esigenza interessante per l attività erogativa riguarda la possibilità di invio automatico, via posta elettronica, di una mail ai beneficiari di una comunicazione di avvenuta erogazione, nel momento in cui si passa nel modulo erogazioni ad attività deliberativa. Utilizzando l anagrafica dei beneficiari in cui è caricata una mail. Cordiali saluti. Alberto Maggia