D. Lgs. 81/08 Manutenzione della sicurezza e sicurezza della manutenzione La manutenzione che comporta lavori edili o di ingegneria civile: il coordinamento attraverso il DUVRI (art. 26 D.Lgs. 81/2008) ovvero attraverso il PSC (Titolo IV D.Lgs. 81/08) Ing. Andrea Bassi eos s.r.l. Bologna, 3 Maggio 2011 1
manutenzione ordinaria e straordinaria D.P.R. 380/2001 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia 2
Capo I - Attività edilizia Art. 3 - Definizioni degli interventi edilizi 1. "interventi di manutenzione ordinaria", gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti; 2. "interventi di manutenzione straordinaria", le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso; 3
Normativa UNI 4
"Si intende per manutenzione ordinaria l'insieme delle operazioni manutentive programmate o programmabili, mentre per manutenzione straordinaria, l'insieme delle operazioni impreviste in quanto non programmate e non programmabili. (UNI EN 13306) 5
i contratti di manutenzione (in ambito privato e in ambito pubblico D.Lgs. 163/06) 6
Contratto d appalto (UNI 10146 criteri per la formulazione di un contratto per la fornitura di servizi finalizzati alla manutenzione) Atto che le parti stipulano per la realizzazione di un servizio di manutenzione (svolgimento di un lavoro) da eseguire solitamente presso il committente. Contenuti essenziali del contratto: - oggetto e scopo - descrizione dei lavori piani di manutenzione - località ambiente di lavoro - oneri a carico del committente - oneri a carico dell assuntore - norme di sicurezza - durata - prezzo - fatturazione e pagamenti 7
Accordi quadro e Global Service D.Lgs. 163/2006, art. 59 Accordi quadro 1. Le stazioni appaltanti possono concludere accordi quadro. Per i lavori, gli accordi quadro sono ammessi esclusivamente in relazione ai lavori di manutenzione. Gli accordi quadro non sono ammessi per la progettazione e per gli altri servizi di natura intellettuale. UNI 10685:1999 Global Service Definizione di Global service: contratto di manutenzione basato sui risultati ("global service" di manutenzione): Contratto riferito ad una pluralità di servizi sostitutivi delle normali attività di manutenzione con piena responsabilità sui risultati da parte dell assuntore. 8
D.Lgs. 81/08 e s.m.i. TITOLO I 9
Titolo I: principi comuni Articolo 26 - Obblighi connessi ai contratti d appalto o d opera o di somministrazione 1.Il datore di lavoro, in caso di affidamento di lavori, servizi e forniture all impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all interno della propria azienda, o di una singola unità produttiva della stessa, nonché nell ambito dell intero ciclo produttivo dell azienda medesima sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi in cui si svolge l appalto o la prestazione di lavoro autonomo: fornisce agli stessi soggetti dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività. 10
Titolo I: principi comuni Il datore di lavoro committente promuove la cooperazione ed il coordinamento di cui al comma 2, elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Tale documento è allegato al contratto di appalto o di opera e va adeguato in funzione dell evoluzione dei lavori, servizi e forniture. Ai contratti stipulati anteriormente al 25 agosto 2007 ed ancora in corso alla data del 31 dicembre 2008, il documento di cui al precedente periodo deve essere allegato entro tale ultima data. Le disposizioni del presente comma non si applicano ai rischi specifici propri dell attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi. Nel campo di applicazione del decreto legislativo 12 aprile 2006. n. 163, e successive modificazioni, tale documento è redatto, ai fini dell affidamento del contratto, dal soggetto titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dello specifico appalto; 11
D.Lgs. 81/08 e s.m.i. TITOLO IV Quando i lavori di manutenzione comportano l apertura di un cantiere 12
Titolo IV: cantieri temporanei o mobili Art. 89. Definizioni 1. Agli effetti delle disposizioni di cui al presente capo si intendono per: a) cantiere temporaneo o mobile, di seguito denominato: «cantiere»: qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di ingegneria civile il cui elenco è riportato nell'allegato X. 13
Titolo IV: cantieri temporanei o mobili Allegato X - Elenco dei lavori edili o di ingegneri civile di cui all'articolo 89, lettera a) 1. I lavori di costruzione, manutenzione, riparazione, demolizione, conservazione, risanamento, ristrutturazione o equipaggiamento, la trasformazione, il rinnovamento e lo smantellamento di opere fisse, permanenti o temporanee, in muratura, in cemento armato, in metallo, in legno o in altri materiali, comprese le linee elettriche e le parti strutturali degli impianti elettrici, le opere stradali, ferroviarie, idrauliche, marittime, idroelettriche e, solo per la parte che comporta lavori edili o di ingegneria civile, le opere di bonifica, di sistemazione forestale e di sterro. 2. Sono inoltre lavori di costruzione edile o di ingegneria civile gli scavi, e il montaggio e lo smontaggio di elementi prefabbricati utilizzati per la realizzazione di lavori edili o di ingegneria civile. 14
Casi 15
committente datore di lavoro con una impresa esecutrice (Titolo I art. 26 D. Lgs. 81/08) Manutenzione ordinaria/straordinaria - Datore di Lavoro - Committente; - Impresa esecutrice (che quindi non può che essere anche impresa affidataria art. 89 D.Lgs. 81/08); - DUVRI (Documento Unico Valutazione Rischio Interferenze). 16
datore di lavoro committente con più di una impresa esecutrice (Titolo I art. 26 e Titolo IV D. Lgs. 81/08) Manutenzione ordinaria/straordinaria - Datore di lavoro - Committente (Titolo I); - Imprese esecutrici (es.: una o più affidatarie e una o più esecutrici); - CSP (Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione); - PSC (Piano di Sicurezza e Coordinamento); - POS (Piano Operativo di sicurezza); - CSE (Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione). 17
committente con più di una impresa esecutrice (Titolo IV D. Lgs. 81/08) Manutenzione ordinaria/straordinaria -Committente (Titolo IV); -Imprese esecutrici (es.: una affidataria e una esecutrice); -CSP (Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione); -PSC (Piano di Sicurezza e Coordinamento); -POS (Piano Operativo di sicurezza); -CSE (Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione). 18
Titolo IV: committente con una (sola) impresa esecutrice Manutenzione ordinaria/straordinaria - Committente (Titolo IV); - Impresa esecutrice affidataria; - PSS (Piano di Sicurezza Sostitutivo) redatto dall impresa (allegato XV). 19
grazie per l attenzione 20