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Il trasporto è il mezzo di collegamento più importante tra gli operatori economici. In ottica di globalizzazione questo assume un aspetto fondamentale per la movimentazione delle merci. Il trasporto deve essere: Veloce, Economico e Affidabile. I modi di trasporto sono marittimo aereo terrestre ferroviario stradale Intermodale I criteri nella scelta del modo di trasporto più opportuno 1. In base al valore della merce da trasportare merce povera: trasporto economico merce ricca: trasporto non vincolato dal costo 2. In base alla destinazione geografica della merce da trasportare destinazione Europa: modo di trasporto libero (indifferente) destinazione Africa: modo di trasporto vincolato 3. In base al rapporto volume peso valore della merce da trasportare collo piccolo e leggero: scelta del modo di trasporto più adeguato in rapporto al valore collo pesante e ingombrante: scelta di un modo di trasporto che non penalizza la merce pesante (no trasporto aereo) 4. In base ai tempi di consegna convenuti con il compratore poco tempo a disposizione: trasporto rapito (aereo o camion) maggior tempo a disposizione: trasporto meno rapido ma più economico (nave) 5. In base alla quantità di merce da trasportare grande quantità: carico completo (Full Container Loaded FCL) piccola quantità: groupage (Less Container Loaded LCL) 1

Alessandro Fichera 2001 http://web.tiscalinet.it/fichera Come portare la merce all estero Esercitare in proprio il trasporto (con mezzi e personale della propria azienda) Affidare il trasporto ad un vettore (ovviamente internazionale), che è un operatore esterno all azienda, il quale si fa carico della sola esecuzione del trasporto e non anche delle operazioni accessorie (Dogana, assicurazioni, legalizzazione dei documenti, imballaggi, pratiche consolari, visti sui documenti, etc.). Tale scelta è praticabile solo se l azienda è in grado di compiere da sola tutte le operazioni accessorie. Il trasportatore è responsabile solo per l esecuzione del trasporto. Affidare il trasporto ad uno spedizioniere (ovviamente internazionale), che è un operatore esterno all azienda, il quale si fa carico della stipulazione con un vettore del contratto di trasporto e del compimento di tutte le operazioni accessorie. Lo spedizioniere è responsabile oltre che dell esecuzione del trasporto anche di tutte le operazioni accessorie di cui risponde pienamente di fronte al mittente. Cosa deve sempre contenere la lettera di istruzioni allo spedizioniere Le coordinate complete dello speditore (il venditore) Le coordinate complete del destinatario (il compratore) Il prezzo concordato per la spedizione Il notify (ovvero la persona, di norma di fiducia del destinatario e da lui designata, residente nel Paese dell importatore che verrà immediatamente avvertita dell arrivo della merce; i notify possono anche essere più di uno) Il mezzo di trasporto La data prevista di consegna della merce Il valore doganale della merce La voce doganale La natura dei colli La numerazione dei colli Le dimensioni dei colli Il peso lordo, netto e nettissimo (se occorre) Il termine di resa della merce, preferibilmente dagli Incoterms 2000 della CCI Il nome della nave, in caso di trasporto marittimo I trasbordi, in caso di trasporto marittimo Gli eventuali vincoli alla consegna (COD, CAD, etc.) L elenco dei documenti allagati (come la fattura commerciale, il packing list e la fotocopia della lettera di credito documentario) Le istruzioni particolari relative alla compilazione dei documenti richiesti nella lettera di credito documentario Le istruzioni circa la restituzione dei documenti vistati dalla Dogana. 2

Alessandro Fichera 2001 http://web.tiscalinet.it/fichera Il packing list Il packing list (o lista dei contenuti e dei pesi) è uno dei documenti più elementari ma più utili in fase di spedizione della merce. Deve contenere in modo chiaro i seguenti dati: Il riferimento alla fattura a cui è relativo (numero, data, nome del cliente e numero d ordine) La quantità e il tipo dei colli La loro marcatura e numerazione Le misure, i cubagli ed i pesi, sia dettagliati che totali La merce contenuta in ciascun singolo collo Se possibile, i numeri di eventuali container completi impiegati per il carico, con dettaglio del contenuto di ognuno Il packing list costituisce parte integrante della fattura, per cui è buona norma emetterne tanti quante sono le fatture. E inoltre utile apporre copia supplementare del packing list dentro e fuori ogni collo in modo da favorire i vari magazzini interessati. I documenti di trasporto Tutti i documenti di trasporto sono dimostrativi e assolvono le seguenti funzioni: fungono da ricevuta della merce, certificando la presa in consegna della merce da parte del vettore formalizzano il contratto di trasporto o in ogni caso comprovano che il contratto di trasporto è stato stipulato tra le parti: pertanto si dice che sono dimostrativi ossia che sono titolo di legittimazione al trasporto delle merci indicano le Convenzioni internazionali a cui il trasporto fa riferimento riportano le principali istruzioni al vettore per l inoltro e la riconsegna della merce Il documento di trasporto viene emesso dal vettore (o dallo spedizioniere, nel caso si tratti di spedizioniere vettore). Ogni tipo di trasporto (aereo, marittimo, ferroviario, stradale, intermodale) è regolato in campo internazionale da leggi, Convenzioni, e usi, a cui si riferiscono particolari documenti. Si può anzi dire che ciascun tipo di trasporto è definito da un certo documento: 1. Trasporti aerei Lettera di Trasporto Aereo LTA o Air Way Bill AWB, o anche Air Consignment Note L AWB è emessa dalle compagnie aeree (master AWB) o da spedizionieri che hanno facoltà di farlo, ovvero i cosiddetti consolidatori (house AWB). La compagnia aerea che ha emesso l AWB può affidare il trasporto ad un altra compagnia, però ne risponde sempre in prima persona. 3

2. Trasporti marittimi Polizza di Carico P/C o Bill of Lading B/L La P/C viene rilasciata dal vettore al caricatore solo ad imbarco avvenuto della merce sulla nave. La P/C è assimilabile ad un titolo di credito, è rappresentativa della merce cioè negoziabile, è autonoma rispetto al contratto di compravendita sottostante, è indispensabile esibirla per entrare in possesso della merce, consente di agire su se stessa in luogo che sulla merce per il pagamento. La P/C viene divisa e successivamente spedita tramite banca. La P/C può essere rilasciata dal comandante della nave (master), dalla Compagnia di Navigazione (carrier), da loro agenti (agent). La P/C, essendo un titolo di credito, può essere trasferita o ceduta nei seguenti modi: al portatore, quando chi la possiede può ritirare la merce. Si cede con la semplice consegna del titolo all ordine di qualcuno, quando il nome del giratario è indicato e solo questi può ritirare la merce. Si cede con la girata piena all ordine, quando il primo giratario può ritirare la merce. Si cede con la girata in bianco nominativa, quando chi è indicato può ritirare la merce. Si cede con la girata piena, datata ed autenticata dal notaio. A differenza della P/C la L/V marittima (lettera di vettura marittima) viaggia insieme alla merce e dunque non è negoziabile. Con la L/V marittima il destinatario può ritirare immediatamente la merce e quindi ovvia alla lentezza del trasferimento della P/C per i canali bancari. Questo documento di trasporto presuppone la piena fiducia del mittente nel destinatario della merce. 3. Trasporti ferroviari Lettera di Vettura ferroviaria L/V, più conosciuto come CIM Nel CIM il mittente deve indicare spese e oneri che assume a proprio carico, quindi per esclusione tutto il resto si desume a carico del destinatario. Il contratto di trasporto si ritiene perfezionato con il timbro della stazione ferroviaria sul duplicato (il timbro valida anche l esportazione ai fini doganali). A trasporto ultimato la Ferrovia consegna la merce e la CIM al destinatario contro il rilascio di una ricevuta e contro pagamento delle spese residue. 4. Trasporti stradali Lettera di Vettura stradale L/V o Way Bill WB, più conosciuto con il nome di CMR Il CMR può essere fatto per il viaggio (un CMR per un camion) ma anche per partite di merce (cioè un camion e tante CMR, quante sono le partite di merce). Di quanto è dichiarato nel CMR è responsabile l impresa (mittente) e non il vettore. Il CMR viene compilato in 3 esemplari originali, firmati sia dal mittente che dal vettore. Una copia del CMR dovrà poi essere restituita al mittente, controfirmata per accettazione, in modo che questi possa comprovare l avvenuta consegna della merce. 4

5. Trasporti intermodali Combined Bill of Lading CBL Through Bill of Lading TBL FIATA negotiable combined transport Bill of Lading FBL, che può essere definite come la P/C degli spedizionieri, e ciò anche per i trasporti non combinati diversamente da quanto indica la sua denominazione. Nel trasporto Intermodale lo spedizioniere-vettore è definito Multimodal Transport Operator (MTO) o Operatore di Trasporto Combinato (OTC). MTO o OTC possono inoltre essere affiliati alla FIATA (che richiede uno standard di servizio offerto molto elevato). 6. Esistono inoltre 2 documenti polivalenti quanto ad applicazione ai vari sistemi di trasporto, nati in seguito al diffondersi della figura dello spedizioniere vettore, che è il soggetto che ha facoltà ad emetterli: FIATA Forwarder s Certificate of Receipt FCR FIATA forwarder s Certificate of Transport FCT Tutti I documenti di trasporto sopraccitati sono dimostrativi, eccetto la B/L, la CBL, la TBL e la FBL che sono anche rappresentativi. ATTENZIONE Quando si consegnano alla banca documenti rappresentativi occorre sempre ottenere da essa una ricevuta con timbro, data e firma, per essere in qualsiasi momento in grado di dimostrarne la puntuale consegna, anche se la banca cerca di resistere. Al ricevimento della merce il ricevente (vettore) controlla il materiale. Se l imballaggio risulta integro il ricevente compila il documento di trasporto senza riserve. In caso contrario egli appone delle riserve (per danni apparenti e/o per danni non apparenti). Queste riserve vanno a sporcare la pratica di trasporto e creano problematiche nei pagamenti in sede bancaria. Trasporto stradale Il trasporto stradale, ovvero camionistico, è regolato dalla Convenzione internazionale che regola il trasporto internazionale su strada delle merci: il CMR. Elementi importanti del trasporto stradale sono: a. il Carnet TIR: la merce può essere esportata attraverso Paesi terzi senza subire verifiche doganali intermedie b. il Carnet ATA: relativo alla temporanea esportazione / importazione di alcuni beni e rilasciato dalla CCIAA Questi due carnet si utilizzano unicamente per scambi tra Paesi UE e Paesi terzi, purché firmatari della Convenzione. 5

Alessandro Fichera 2001 http://web.tiscalinet.it/fichera Trasporto ferroviario Il trasporto ferroviario è regolato dalla Convenzione internazionale che regola il trasporto internazionale su ferrovia delle merci: il CIM. Questa convenzione consente la stipula di u unico contratto anche quando sono coinvolte linee ferroviarie di diversi Paesi. Il Tipo di Spedizione che può essere: a carro completo di piccole partite di colli espressi Trasporto marittimo Il trasporto marittimo è regolato oltre che dal Codice di Navigazione, dalle Convenzioni internazionali sulla P/C: la convenzione di Bruxelles del 1924, aggiornata con le Regole di Visby, a loro volta aggiornate nel 1968 e 1979. Le varie forme di trasporto marittimo sono: la locazione di una nave (il locatario diventa armatore) il noleggio di una nave: a tempo (time charter), a viaggio (voyage charter), a scafo (demise charter) il trasporto di carico completo il trasporto di cose determinate (a peso, a numero, a misura) Trasporto aereo La International Air Transport Association (IATA) è un organismo mondiale che riunisce le Compagnie aeree regolari, sia di linea che di bandiera; ha lo scopo di assicurare una certa uniformità di procedure e la cooperazione del traffico aereo. E dunque la regolamentazione IATA, insieme alla convenzione di Varsavia del 1929, che disciplina i trasporti aerei internazionali. Una figura importante nel trasporto aereo è il Consolidatore. Questo è in pratica uno spedizioniere che noleggia dalla compagnia aerea una porzione di stiva per poi rinoleggiarla in parti frazionate ai vari esportatori. Questa operazione si chiama Consolidate. 6

Trasporto intermodale Il trasporto intermodale è regolato dalla Convenzione delle Nazioni Unite sul Trasporto Multimodale Internazionale delle merci UNCTAD. Il trasporto intermodale si realizza quando il trasporto si compie: a. utilizzando almeno due modi diversi b. tramite un solo vettore c. con un unico contratto di trasporto d. senza rotture di traffico e di carico ATTENZIONE per tutti i modi di trasporto il Nolo è un elemento fondamentale ed è in pratica il compenso dovuto al vettore per il trasporto. Assicurazione Con la sola eccezione della Marine Consequential Loss, tutte le assicurazioni prevedono il solo indennizzo di perdite materiali e dirette e, quindi, non dei danni da ritardo (danni immateriali). Né il venditore né il compratore hanno l obbligo di assicurare la merce, salvo che sia pattuito a parte: dei 13 Incoterms nessuno prevede l obbligo di assicurare la merce a carico del compratore, e solo due (CIF e CIP) a carico del vettore. Neppure spedizioniere e vettore sono obbligati ad assicurare la merce, al di fuori degli obblighi stabiliti per legge. Il fatto di assicurare le merci esportate rappresenta un servizio sempre più apprezzato dalla clientela internazionale. In definitiva fornire merci assicurate negli scambi commerciali risulta un fattore preferenziale sia sul piano psicologico che su quello pratico nei rapporti con la controparte (marketing della qualità). I rischi di norma coperti dall assicurazione si dividono in: 1. rischi ordinari conseguenti ad eventi anche fortuiti che si possono verificare durante il viaggio 2. rischi speciali quelli di natura politica e sociale e quelli internazionalmente provocati da chi intende arrecare grave danno alla merce e pregiudizio economico all assicurato 7

Le Institute Cargo Clauses ICC prevedono due concetti molto importanti al fine del traffico marittimo: Avaria particolare, è la perdita o il danno materiale subito dal carico o dalla sola nave (e di tutte le spese che ne derivano) in seguito a caso fortuito o straordinario che si verifichi indipendentemente dalla volontà umana Avaria generale, è il danno conseguente ad un sacrificio deciso volontariamente dal comandante della nave per scongiurarne uno maggiore I tipi di polizza, in relazione ai danni, sono diverse. Le polizze principali, però, in assoluto sono solo tre: 1. La polizza a viaggio (polizza singola o polizza ferma), copre solo la spedizione e solo quel viaggio. Si estingue con la consegna di merce al destinatario. Si utilizza per esportazioni saltuarie. 2. La polizza in quovis, la polizza è una variante della polizza di viaggio ed è emessa quando non si conosce il nome della nave. 3. Le polizze continuative (open policies): polizza in abbonamento (continuativa o globale), copre tutta la merce spedita per un certo periodo di tempo prefissato, indipendentemente dalla quantità di merce polizza aperta (flottante o floating policy), copre tutta la merce che esce dall azienda. Non ha alcun limite di tempo ma vale solo per un determinato quantitativo di merce. E indicato quando il periodo di copertura non è facilmente determinabile Per la Polizza Italiana di Assicurazione Merci Trasportate PIAMT esistono fondamentalmente due tipi di copertura: la Rischio Pieno la Rischio Base La legge ammette la pluralità di assicurazione, cioè la stipulazione di più contratti di assicurazione per lo stesso rischio. L assicurato è però tenuto ad avvisare tutti gli assicuratori interessati dell esistenza di altre polizze di assicurazione. Inoltre, in caso di sinistro, l assicurato otterrà un indennizzo la cui somma totale non potrà superare l entità del danno. La legge ammette anche la coassicurazione, cioè la ripartizione del rischio tra più compagnie di assicurazione. Questo avviene per quote determinate e con una sola polizza sottoscritta da tutti gli assicuratori. Le compagnie di assicurazione rispondono per la sola quota e non sono solidamente responsabili. 8

I Termini di Resa della Merce: INCOTERMS 2000 Il trasporto è strettamente connesso con il termine di resa della merce, da cui discendono il controllo e la gestione del trasporto stesso sia a livello strategico che operativo. I termini (o condizioni) di resa (o di consegna) della merce sono le modalità di consegna della merce pattuite fra venditore e compratore e hanno lo scopo di disciplinare la resa merci nei contratti implicanti il passaggio della frontiera. Gli Incoterms non prevedono tutte le possibilità che i contraenti potrebbero voler includere in un contratto di vendita. Inoltre riguardano solo il rapporto tra venditore e compratore e quindi non toccano in alcun modo i rapporti dell uno e dell altro con il vettore. Gli International Commercial Terms INCOTERMS non sono legge, ma solo regole internazionali facoltative accettate dalla maggior parte dei Paesi; è quindi assolutamente necessario che siano espressamente richiamati dalle parti. Di fondamentale importanza, oltre che evitare di aggiungere disposizioni particolari agli Incoterms (che creerebbero esclusivamente confusioni tra gli operatori, soprattutto in occasioni di controversie), è che in base al termine prescelto in fase contrattuale si assoggetti espressamente tale termine agli Incoterms e che si indichi il luogo preciso presso cui viene consegnata la merce. Ex. FOB port of Genova as for Incoterms 2000 of CCI. Gli USA sono un Paese dove gli operatori utilizzano anche termini commerciali secondo il significato dato dai Revised American Foreign Trade Definitions (RAFTD), più semplicemente chiamati Trade Terms. Essi assomigliano ma non sono uguali agli Incoterms. Per ovviare ad ogni genere di problema è opportuno, in fase contrattuale, definire esattamente con quale termine di resa di vuole operare. Gli INCOTERMS 2000 divisi per modo di trasporto Tutti i modi di trasporto (escluso quello marittimo e fluviale) Trasporto Aereo Trasporto Ferroviario Trasporto Marittimo (e per quello fluviale) EXW FCA CPT CIP DAF DDU DDP FCA FCA FAS FOB CFR CIF DES DEQ 9

Gli INCOTERMS 2000 divisi per gruppi GRUPPO E Partenza (Departure). Non fa gruppo con nessuno. E sta per ex works Tutti i costi ed i rischi sono a carico del compratore. Il rischio passa dal venditore al compratore alla partenza con la messa a disposizione del compratore della merce per il caricamento. EXW EX Works ( named place) Franco fabbrica ( luogo concordato) Il venditore adempie il suo obbligo mettendo la merce a disposizione del compratore nel proprio stabilimento, imballata e pronta per il caricamento su di un mezzo di trasporto fornito dal compratore. Il venditore non è tenuto a caricare la merce o a stivarla nel mezzo di trasporto fornito dal compratore. Se è richiesta assistenza egli scrive: EXW Loaded, EXW Loaded and Stowed; mentre non caso gli siano richiesti i documenti all esportazione egli scrive: EXW Cleared for export. Se il venditore paga i diritti consolari scriverà: EXW Visa paid. GRUPPO F Trasporto principale non pagato (Main carriage unpaid). F sta per free Il costo del trasporto principale è a carico del compratore che stipula e paga il contratto di trasporto. Il rischio passa dal venditore al compratore alla partenza con la consegna della merce al vettore indicato dal compratore. FCA Free Carrier ( named place) Franco Vettore ( luogo concordato) Il venditore adempie il suo obbligo consegnando la merce al vettore indicato dal compratore. Le licenze ed autorizzazioni all export sono a carico del venditore. Le operazioni doganali in export sono a carico del venditore. FAS Free Alongside ( named port of Franco lungo ( porto di imbarco Ship shipment) bordo concordato) Il venditore adempie il suo obbligo consegnando la merce sottobordo della nave indicata dal compratore ne porto di partenza convenuto. Il venditore non è obbligato a fornire le licenze e le autorizzazioni all export. Le operazioni doganali in export sono a carico del venditore. FOB Free On Board ( named port of Franco bordo ( porto di imbarco shipment concordato) Il venditore adempie il suo obbligo consegnando la merce a bordo della nave indicata dal compratore nel porto di partenza convenuto (il limite per i costi e le responsabilità è la murata della nave). Le licenze ed autorizzazioni all export sono a carico del venditore. Le operazioni doganali in export sono a carico del venditore. Può essere definito anche il FOB Stowed (merce stivata), il FOB Stowed and Trimmed (merce stivata e fissata) e il FOB Insurance (merce assicurata dal venditore). 10

GRUPPO C Trasporto principale pagato (Main carriage paid). C sta per cost e/o carriage Il trasporto principale è a carico del compratore che stipula e paga il contratto di trasporto. Il rischio passa dal venditore al compratore alla partenza, al memento della consegna della merce al vettore scelto dal venditore. CFR Cost and FReight ( named port of Costo e nolo ( porto di destinazione destination) concordato) Il venditore adempie il suo obbligo consegnando la merce al vettore marittimo da lui indicato, nel porto di partenza ma facendosi carico delle spese di trasporto fino al porto di destinazione (i rischi e i costi sono determinati in due momenti diversi). Il contratto di trasporto è a cura del venditore. Le licenze ed autorizzazioni all export sono a carico del venditore. Le operazioni doganali in export sono a carico del venditore. CIF Cost, Insurance ( named port of Costo, assicurazione ( porto di destinazione and Freight destination) e nolo concordato) Il venditore adempie il suo obbligo consegnando la merce al vettore marittimo da lui indicato, a bordo della nave nel porto di partenza ma facendosi carico delle spese di trasporto e di assicurazione (minima) fino al porto di destinazione concordato. (i rischi e i costi sono determinati in due momenti diversi). Il contratto di trasporto e quello di assicurazione sono a cura del venditore. Le licenze ed autorizzazioni all export sono a carico del venditore. Le operazioni doganali in export sono a carico del venditore. Può essere definito anche il CIF Landed (merci sbarcate) e il CIF Duty Paid (merci sdoganate). CPT Carriage Paid To ( named place of Trasporto pagato ( luogo di destination) destinazione concord.) fino a Il venditore adempie il suo obbligo consegnando la merce al vettore (al 1 se il trasporto è intermodale) da lui indicato. Il contratto di trasporto è a cura del venditore. I rischi sono a carico del venditore fino alla consegna della merce al vettore. Le licenze ed autorizzazioni all export sono a carico del venditore. Le operazioni doganali in export sono a carico del venditore. CIP Carriage and Insurance Paid to ( named place of destination) Trasporto e assicurazione pagati fino a ( luogo di destinazione concord.) Il venditore adempie il suo obbligo consegnando la merce al vettore (al 1 se il trasporto è intermodale) da lui indicato. Il contratto di trasporto è a cura del venditore. Il contratto di trasporto e quello di assicurazione sono a cura del venditore. Le licenze ed autorizzazioni all export sono a carico del venditore. Le operazioni doganali in export sono a carico del venditore. 11

GRUPPO D Arrivo (Arrival). D sta per delivered Tutti i costi ed i rischi sono a carico del venditore che stipula e paga il contratto di trasporto. Il rischio passa dal venditore al compratore con l arrivo della merce nel luogo di consegna concordato. DAF Delivered At ( named place) Reso frontiera ( luogo concordato) Frontier Il venditore adempie il suo obbligo mettendo la merce a disposizione del compratore nel luogo di frontiera concordato (prima della frontiera doganale del paese limitrofo). Costi e rischi sono a carico del venditore fino al luogo stabilito, scaricamento escluso. Il contratto di trasporto è a cura del venditore. Le licenze ed autorizzazioni all export sono a carico del venditore. Le operazioni doganali in export sono a carico del venditore. DES Delivered Ex Ship ( named port of Reso nave ( porto di destinazione destination) concordato) Il venditore adempie il suo obbligo mettendo la merce a disposizione del compratore a bordo della nave nel punto di scarico usuale nel porto di destinazione concordato. Costi e rischi sono a carico del venditore fino al punto di scarico. Il contratto di trasporto è a cura del venditore. Le licenze ed autorizzazioni all export sono a carico del venditore. Le operazioni doganali in export sono a carico del venditore. DEQ Delivered Ex ( named port of Reso banchina ( porto di destinazione Quay (duty paid) destination) concordato) (sdoganato) Il venditore adempie al suo obbligo mettendo la merce a disposizione del compratore sulla banchina del porto di destinazione concordato. Costi e rischi sono a carico del venditore fino alla banchina del porto designato. Il contratto di trasporto è a cura del venditore. Le licenze ed autorizzazioni all export sono a carico del venditore. Le operazioni doganali in export sono a carico del venditore. Se il compratore vuole sdoganare la merce deve essere inserita l espressione Duty Unpaid. DDU Delivered Duty ( named place of Reso non ( luogo di Unpaid destination) destinazione concord.) sdoganato Il venditore adempie il suo obbligo mettendo la merce non scaricata e non sdoganata anche in importazione a disposizione del compratore nel luogo concordato nel Paese di destinazione. Costi e rischi sono a carico del venditore fino al punto di scarico. Il contratto di trasporto è a cura del venditore. Le licenze ed autorizzazioni all export sono a carico del venditore. Le operazioni doganali in export sono a carico del venditore. DDP Delivery Duty ( named place of Reso sdoganato ( luogo di Paid destination) destinazione concord.) Il venditore adempie il suo obbligo mettendo la merce non scaricata e sdoganata anche in importazione a disposizione del compratore nel luogo concordato nel Paese di destinazione. Costi e rischi sono a carico del venditore fino al punto di scarico. Il contratto di trasporto è a cura del venditore. Le licenze ed autorizzazioni all export e all import sono a carico del venditore. Le operazioni doganali in export e in import sono a carico del venditore. 12