Lavoro e lavori. Le donne nell economia dell Umbria

Documenti analoghi
Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2015)

Occupati e forze di lavoro in provincia di Bergamo nel Primi risultati medi annui provinciali dell Indagine sulle forze di lavoro

Febbraio 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2014 e anno 2014

Marzo 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori

Risultati delle politiche del lavoro

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (III trimestre III trimestre 2016)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (II trimestre II trimestre 2016)

Forze di lavoro in provincia di Brescia

Rilevazione sulle forze di lavoro 3 trimestre 2016

Forze di lavoro in provincia di Brescia

Rilevazione sulle forze di lavoro 3 trimestre 2015

Forze di lavoro in complesso e tasso di attività anni per sesso. Lombardia, province e Italia. Anno 2006 (dati in migliaia e in percentuale)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (anno 2014-anno2015)

NOTIZIE STATISTICHE. La condizione lavorativa in Lombardia nel 2005 (Rilevazione sulle Forze di lavoro media 2005)

Recenti linee di tendenza del mercato del lavoro regionale

LE FORZE DI LAVORO IN LOMBARDIA -0,5 -1,5 -2,3. Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ISTAT 69,9 69,7 69,7 67,4 66,8 66,6 66,5

Occupati e disoccupati in FVG nel 2015

Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017

Occupati - Disoccupati 2010 Confronto su Forza Lavoro Tra 2 Trimestre 2010 e Trimestri anni precedenti. Incidenza della CIG sugli occupati

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (III trimestre III trimestre 2015)

Mercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2015

Le Forze di Lavoro nel 2014_MARCHE

Gli effetti della crisi sul lavoro in Italia gennaio 2015 (a cura dell osservatorio sul mercato del lavoro Associazione Bruno Trentin)

Dati Istat: Il mercato del lavoro in Molise.

27 Febbraio 2015 n 4

L'OCCUPAZIONE E LE FORZE DI LAVORO IN PROVINCIA DI BRESCIA

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2016)

Occupazione e forze lavoro in provincia di Bergamo. Dati medi annuali 2015

LAVORO. Giovani e lavoro. A febbraio 2015 sono oltre 868mila i giovani dai 15 ai 24 anni occupati, mentre sono 644mila i disoccupati.

FOCUS novembre Recenti dinamiche del mercato del lavoro femminile in Puglia PREMESSA FORZA LAVORO E OCCUPAZIONE FEMMINILE

Ottobre La Cigo, la Cigs e la Cassa in deroga (settembre 2012 e primi nove mesi 2012)

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2015 e Anno 2015

La dinamica occupazionale europea nel 2012

Occupazione - Disoccupazione

Istat, salgono gli occupati a gennaio. Significativo calo per la disoccupazione giovanile

Esame dei documenti di bilancio per il triennio Dossier 1 Lavoratori atipici e mercato del lavoro

IL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI

OCCUPAZIONE E FORZE LAVORO NEL 2014 A BERGAMO

Lavoro News # 8 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro

MESSINA. La luce in fondo al tunnel? 5 Studio sullo stato dell occupazione nella provincia di Messina. a cura della CGIL e dell IRES CGIL di Messina

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale PAVIA Luglio 2016

Lavoro News # 11 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro

Forze di lavoro in provincia di Brescia

Mercato del lavoro in Lombardia, nel 2015 inversione di tendenza

OCCUPAZIONE ITALIANA E STRANIERA A CONFRONTO

Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro. MODULO 1 Il mercato del lavoro in Molise

IL MERCATO DEL LAVORO IN SICILIA NEL 2009

ANALISI DEL MERCATO DEL LAVORO: DIFFERENZE DI GENERE, ETÀ E ARTICOLAZIONE TERRITORIALE. Slide relative al quaderno di lavoro CRS PO-MDL

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

Le donne nella crisi - Roma 21 giugno 2012

l accesso al lavoro, nel 2009 le persone in cerca di occupazione ( unità) corrispondevano a ben il 12,1 per cento del complesso nazionale, e

NOTIZIE FLASH IL MERCATO DEL LAVORO IN LIGURIA

OCCUPATI E DISOCCUPATI

Rilevazione sulle forze di lavoro secondo trimestre 2015

8. Occupazione e forze di lavoro

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2007

OCCUPATI E DISOCCUPATI

SINOSSI l occupazione in Liguria sale di 13mila solo al lavoro indipendente ufficiali voucher Dipendenti

Iscrizioni e saldo ' avviamenti/cessazioni': circoscrizione di Carate Brianza,

Newsletter ARIFL - IO LAVORO

In Italia la percentuale di persone con un lavoro regolare è in media del 60%, con un evidente gradiente nord-sud [figura 1].

La Newsletter di Nuovi Lavori Il mercato del lavoro nel 4 Rapporto sulla Coesione sociale Scritto da Ferruccio Pelos

Terzo Rapporto annuale Gli immigrati nel mercato del lavoro in Italia

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA NEL 2015 SULLA BASE DELLA RILEVAZIONE CONTINUA SULLE FORZE DI LAVORO ISTAT

Occupazione e lavoro atipico in provincia di Brescia

Le prospettive di lavoro

Anno 2012 DISOCCUPATI, INATTIVI, SOTTOCCUPATI Indicatori complementari al tasso di disoccupazione

IMPERIA: REPORT MERCATO DEL LAVORO E OCCUPAZIONE APRILE 2006

Il fenomeno delle forze di lavoro potenziali in Italia

Le dinamiche economiche provinciali nel Dott. Silvio Di Lorenzo Presidente Camera di Commercio di Chieti

Il lavoro in tempo di crisi Perché l'italia non va meglio dell'europa

Il mercato del lavoro: Gli ammortizzatori sociali. Le principali dinamiche del IV trimestre 2007 sulla base dei dati Istat

Rilevazione sulle forze di lavoro

2.7. Circoscrizione di Magenta

DISTRIBUZIONE % DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE PER NAZIONALITÀ

Occupazione in Piemonte. Un anno in cifre

OCCUPATI E DISOCCUPATI

della provincia di Padova Sintesi anno 2013 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2014

OCCUPATI E DISOCCUPATI

Il lavoro delle donne NOTA dell IRES Catania

LAVORO, OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE

Informazioni Statistiche

IL MERCATO DEL LAVORO IN UMBRIA NEL 2010

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego

GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA IN LIGURIA - 8 luglio

Economia. Pagine tratte dal sito aggiornato al 24 marzo 2014

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego

RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI

IL MERCATO DEL LAVORO

Corrado Bonifazi - Cristiano Marini (IRPPS-CNR) Lavoro effettuato nell ambito del Progetto Migrazioni del Dipartimento Identità culturale del CNR

Definire e misurare il lavoro

Che cosa è successo nel mercato del lavoro della provincia di Savona nel corso del 2013

Sezione 2 Tendenze del mercato del lavoro a livello provinciale CREMONA Dicembre 2014

della provincia di Padova Sintesi anno 2016 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2017

Le conseguenze della crisi sul lavoro degli immigrati in Italia

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Provincia di Sassari Dati ISTAT sul mercato del lavoro risultanti dall indagine continua sulle forze di lavoro.

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA

Transcript:

Lavoro e lavori. Le donne nell economia dell Umbria Andamenti del mercato del lavoro aspetti strutturali e tendenze recenti Lucio Caporizzi Direttore regionale Programmazione, innovazione e competitività dell Umbria

Dati 2010 e prime tendenze 2011 occupazione e disoccupazione si confermano sui livelli del 2009: 366 mila occupati (10.000 in meno dell era pre crisi) e 26 mila disoccupati (7.000 in più) nei tassi di occupazione (62,7%) e disoccupazione (6,6%) l Umbria mantiene un gap non elevato con il nord ma sta ancora molto meglio della media nazionale e del centro si registra nel biennio 2009 2010 un aumento (+6,5%) della popolazione «inattiva» (chi non lavora e/o non cerca attivamente un lavoro) molto più elevato della media nazionale (+3,2%) si assiste ad una sostituzione di lavoratori a tempo pieno (320.000, 16.000) con lavoratori part time (64.000, +7.000), la cui incidenza sale al 17,4% (+0,8 punti), tra le più elevate del Paese

Dati 2010 e prime tendenze 2011 segue Cambia la composizione dell occupazione crescono occupati «autonomi»da 92 mila a 96 mila (pre crisi: 98 mila): aumento del «precariato»? si riducono gli occupati «dipendenti»da 274 mila a 270 mila (pre crisi, 278 mila), soprattutto impiegati e quadri, mentre superano i livelli pre crisi gli operai: riduzione occupazione «qualificata»? flette l industria (meno 10 mila unità rispetto al pre crisi), aumentano costruzioni e terziario (tornati a livelli pre crisi); nel terziario aumentano servizi alla persona, alberghi, commercio Prime tendenze del 2011 (primi sei mesi) Ri aumenta l occupazione (+1,1%) molto più che a livello nazionale (+0,4% Torna a crescere l occupazione «dipendente» mentre si riduce quella «autonoma» La crescita dipende da commercio, alberghi e ristorazione

L occupazione femminile Nel 2010 le occupate sono 155 mila, in calo rispetto al 2009 ( 1.000) e di 8.000 unità al di sotto del valore del 2008 le disoccupate sono 15 mila, in calo rispetto al 2009 ( 1.000) ma di 2.000 unità al di sopra del valore del 2008 l apparente paradosso si spiega con un forte aumento delle donne «non attive» (non occupate e che non cercano lavoro) che passano dalle 111 mila del 2008 alle 118 mila del 2009 alle 122 mila del 2010 Il tasso di occupazione si riduce, il tasso di disoccupazione diminuisce (ma è comunque due punti più alto dell era pre crisi) mentre aumentano le donne «scoraggiate», che smettono di cercare lavoro

L occupazione femminile segue Nel 2010 l'occupazione delle donne umbre (53%) continua ad essere più vicina a quella media del Centro (51,8%) che a quella del Nord (56,1%) la disoccupazione èsuperiore (8,6%) a quella del Nord (7%), ma diversamente dal 2009, è inferiore alla media delle regioni centrali (9%) e dell intero Paese (9,7%) la partecipazione attiva delle donne umbre (58%) si avvicina a quella del Centro (56,9%) e diventa inferiore a quella del Nord (60,4%) che, invece, due anni prima superava la sostituzione tra tempo pieno e part time ha riguardato quasi esclusivamente le donne ( 15.000 la componente full time e + 7.000 quella part time). L incidenza delle part time èdel 33,7%

L occupazione femminile segue Prime tendenze 2011 L occupazione femminile torna a crescere (+4.000 unità) mentre quella maschile è stabile. Ma mentre per gli uomini l occupazione è tornata su livelli pre crisi, quella femminile èben distante ll tasso di occupazione femminile continua ad accusare un gap superiore a 20 punti verso quello della componente maschile La partecipazione al lavoro delle donne torna a crescere (+2.000 unità) mentre cala anche il tasso di disoccupazione, ancora però più alto di quello del centro e del nord Il bilancio positivo del semestre rischia di essere cancellato dagli effetti sul mercato del lavoro della nuova crisi economica e finanziaria manifestatasi a partire dal periodo estivo

In sintesi La crisi ha fatto tornare in auge il modello italiano del mercato del lavoro, che garantisce l occupazione alle persone nelle fasi centrali della vita, in particolare a quelle di sesso maschile, a scapito dei più giovani e delle donne le donne continuano ad essere maggiormente esposte all elevato livello di precarietà che caratterizza l occupazione in Umbria nel biennio calano sia i precari uomini (da 25.000 a 22.000) che donne (da 27.000 a 24.000). Ma per gli uomini si registra una crescita dell'occupazione stabile (+2.000), per le donne una flessione doppia di quest'ultima

Lavoro e lavori. Le donne nell economia dell Umbria Grazie per l attenzione! Lucio Caporizzi Direttore regionale Programmazione, innovazione e competitività dell Umbria