SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO E SOCIALE DETERMINAZIONE N. 43 DEL 28/01/2016 OGGETTO: RISORSE DECENTRATE - QUANTIFICAZIONE RISORSE STABILI FONDO INCENTIVANTE ANNO 2016 EX ART. 31, COMMA 2, CCNL REGIONI AUTONOMIE LOCALI 22/01/2004. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Dato atto che non è stato ancora approvato il bilancio di previsione 2016/2018, il cui termine di approvazione, secondo quanto disposto dal Decreto del Ministero dell'interno in data 28/10/2015, è stato differito al 31/03/2016, e che conseguentemente la Giunta comunale, con atto n. 1 del 4/01/2015, ha provveduto ad autorizzare i responsabili di servizio ad assumere atti di loro competenza a valere sull esercizio 2016, nei limiti imposti dalla normativa in materia di esercizio provvisorio, sui capitoli loro attribuiti con il PEG approvato per l anno 2015; Visto che con deliberazione della Giunta Comunale n. 72 del 30/03/2015 è stato approvato il Piano della Performance e Piano esecutivo di gestione per l esercizio 2015, con conseguente individuazione dei capitoli di entrata e di spesa assegnati ai responsabili dei servizi, ai sensi degli artt. 107 e 109 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267; Richiamati gli artt. 75 e 81 dello Statuto comunale approvato con deliberazioni consiliare n. 160 del 14/10/1991, n. 57 del 06/05/1992 e n. 80 del 30/06/1992 e pubblicato sul BURT n. 62 del 04/11/1992 e successive modificazioni; Visto il vigente regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei servizi, nuovamente approvato - con adeguamento al D.Lgs. n. 150/2009 - con deliberazione G.C. n. 41 del 28.02.2011; Vista la deliberazione G.C. n. 298 del 15/12/2014, con la quale sono stati approvati il nuovo organigramma ed il nuovo funzionigramma dell Ente, in applicazione dell art. 27 del regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi; Visto il decreto sindacale n. 25 del 30/12/2015 con il quale è stato nominato il Responsabile del Servizio Economico - Finanziario e Sociale nella persona della sottoscritta dott.ssa Barbara Bagni; Premesso che: 1) l art. 15 CCNL Regioni Autonomie Locali 01/04/1999 disciplina la costituzione del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività, prevedendo che a decorrere dal 01/01/1999 sia annualmente destinato, secondo le modalità stabilite dal medesimo articolo, un complesso di risorse alla attuazione della nuova classificazione del personale e a sostenere iniziative rivolte a migliorare la produttività, l efficienza e l efficacia dei servizi; 2) l art. 31, commi 2 e 3, CCNL Regioni Autonomie Locali 22/01/2004 prevede che con effetto dal 31/12/2003 ed a valere dall anno 2004 le risorse finanziarie da destinare a suddetto Fondo (risorse decentrate) sono distinte in risorse stabili aventi carattere di certezza, stabilità e continuità e risorse variabili aventi caratteristiche di eventualità e variabilità; 3) nella categoria delle risorse stabili sono incluse, per espressa previsione contrattuale, le seguenti fonti di finanziamento: a) CCNL 01/04/1999: art. 14, comma 4; art. 15, comma 1, lettere a, b, c, f, g, h, i, j, l; art. 15, comma 5, per gli effetti derivanti dall incremento delle dotazioni organiche; b) CCNL 05/10/2001: art. 4, commi 1 e 2; 4) la categoria di risorse qualificata come risorse eventuali e variabili (art. 31, comma 3 CCNL 22/01/2004), è invece correlata alla applicazione delle seguenti discipline contrattuali: a) CCNL 01/04/1999: art. 15, comma 1, lettere d, e, k, m, n; art. 15, commi 2 e 4; art. 15, comma 5, per gli effetti non correlati all aumento delle dotazioni organiche ivi compresi quelli derivanti dall ampliamento dei servizi e
dalle nuove attività; b) CCNL 05/10/2001: art. 4, commi 3 e 4; c) CCNL 14/09/2000: art. 54; d) art. 32, comma 6, del CCNL 22/1/2004; 5) il complesso delle risorse decentrate stabili come sopra individuate è incrementato, a carico dei bilanci degli enti e con effetto dall anno 2003, in base alla disciplina dello stesso CCNL 22/01/2004, per un importo annuo lordo pari allo 0,62% del monte salari dell anno 2001, con esclusione della quota relativa alla dirigenza (art. 32, comma 1); 6) sempre con decorrenza dall anno 2003, l art. 32, comma 2 CCNL 22/01/2004, prevede un ulteriore incremento annuo lordo delle risorse decentrate stabili per un importo corrispondente allo 0,50% del monte salari riferito all anno 2001, esclusa la quota della dirigenza; questo secondo incremento è consentito agli enti locali la cui spesa del personale risulta inferiore al 39% delle entrate correnti (art. 32, comma 3); 7) il CCNL 9/05/2006 dispone un incremento, a carico dei bilanci degli enti, delle risorse decentrate stabili per un importo annuo lordo pari allo 0,50% del monte salari dell anno 2003, con esclusione della quota relativa alla dirigenza (art. 4, comma 1). La disposizione è applicabile dagli enti la cui spesa di personale risulta inferiore al 39% delle entrate correnti 2005; 8) infine il CCNL 11/04/2008 (art. 8, comma 2) ha consentito un ulteriore aumento delle risorse stabili per un importo annuo lordo pari allo 0,60% del monte salari 2005, applicabile dagli enti che certifichino il rispetto dell art. 1, comma 557, L. 296/2006 e la cui spesa di personale risulti inferiore al 39% delle entrate correnti 2007; Considerato inoltre che: il totale delle risorse stabili del Fondo Risorse Decentrate del Comune di San Casciano in Val di Pesa comprende la decurtazione di 10.593,67.= per recupero risorse personale ATA trasferito allo Stato ex art. 8 L. 124/1999 e la decurtazione di 13.990,79.= per istituzione dell'area delle posizioni organizzative ex artt. 8-10 CCNL Regioni Autonomie Locali di revisione dell'ordinamento professionale 31/03/1999; il prospetto allegato A a far parte integrante e sostanziale del presente atto riepiloga le cessazioni del personale dal servizio relative agli anni 2015 e 2016; in relazione a tali cessazioni, in applicazione dell'art. 4, comma 2, CCNL 05/10/2001, occorre procedere ad iscrivere nelle risorse stabili del Fondo un importo pari al valore della retribuzione individuale di anzianità (RIA) e degli assegni ad personam, calcolato per intero per l'anno 2015 ed in quota parte dalla cessazione per l anno 2016, per un totale rispettivamente di 3.684,59.= (anno 2015) e di 373,64.= (anno 2016), sussistendo nel bilancio dell Ente la relativa capacità di spesa; in base al disposto dei CCNL Regioni Autonomie Locali 22/01/20014 (dichiarazione congiunta n. 14), 09/05/2006 (dichiarazione congiunta n. 4) e 31/07/2009 (dichiarazione congiunta n. 1) è da recuperare alla costituzione del Fondo Risorse Decentrate, in relazione alle cessazioni di cui sopra, anche il differenziale sulle progressioni economiche determinato dagli aumenti contrattuali successivi al riconoscimento delle stesse per un totale di 829,14.= per l'anno 2015 e di 159,09.= per l'anno 2016 (calcolato come quota parte dalla cessazione); Preso atto che: nella quantificazione del Fondo Risorse Decentrate anno 2016 si deve tenere conto anche del disposto dell art. 1, comma 326, della Legge 28/12/2015 n. 208 in base al quale Nelle more dell'adozione dei decreti legislativi attuativi degli articoli 11 e 17 della legge 7 agosto 2015, n. 124, con particolare riferimento all'omogeneizzazione del trattamento economico fondamentale e accessorio della dirigenza, tenuto conto delle esigenze di finanza pubblica, a decorrere dal 1º gennaio 2016 l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, non può superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2015 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto del personale assumibile ai sensi della normativa vigente ;
per l'applicazione della disposizione sopra citata si riepiloga nell'allegato B al presente atto la costituzione definitiva del Fondo Risorse decentrate anno 2015 per 365.439,83.=, di cui 47.406,27.= di risorse variabili non soggette al limite (economie Fondo lavoro straordinario, economie Fondo anno precedente, e quote per la progettazione ex art. 92 D.lgs. n. 163/2006) ed, essendo l'ente privo di posizioni dirigenziali, la spesa iscritta a bilancio per indennità di posizione e risultato dei titolari di Posizione Organizzativa (in base alla sentenza Corte dei Conti, Sez. Autonomie, del 21/10/2014 26/SEZAUT/2014QMIG) per 103.696,00.=, per un totale complessivo di 421.729,56.=, nonché la consistenza media del personale d ruolo in servizio nell'ente pari a n. 105 unità ; l'eventuale decurtazione da effettuare in applicazione dell'art. 1, comma 326, della L. n. 208/2015 potrà essere quantificata solo dopo l'approvazione della consistenza delle risorse variabili relative all'anno 2016 e quindi con successivo atto; Ritenuto per le motivazioni sopra esposte quantificare le risorse stabili ex art. 31, comma 2, CCNL 22/01/2004 del Fondo incentivante anno 2016 in 262.512,61.=, approvando il prospetto di calcolo allegato C a far parte integrante e sostanziale del presente atto; Visto l'art. 147-bis, comma 1, del Testo Unico sugli Enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, introdotto dall'art. 3, comma 1, lettera d, del decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174, convertito con modificazioni nella legge 7 dicembre 2012, n. 213, con riguardo al controllo preventivo sulla regolarità amministrativa e contabile, da esprimersi obbligatoriamente dal Responsabile di Servizio, attraverso apposito parere; Visto l'art. 5, commi da 1 a 5, del regolamento comunale sui controlli, approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 94 del 20.12.2012; DETERMINA Per quanto esposto nella parte narrativa del presente atto: 1) - di approvare la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente atto; 2) - di approvare la consistenza delle risorse stabili del Fondo Risorse Decentrate anno 2016 in 262.512,51.= ed il relativo prospetto di calcolo allegato C a far parte integrante e sostanziale del presente atto; 3) - di dare atto che la quantificazione delle risorse variabili del Fondo Risorse Decentrate è demandata alla Giunta Comunale; 4) - di dare atto che l'eventuale decurtazione da effettuare in applicazione dell'art. 1, comma 326, della L. n. 208/2015 potrà essere quantificata solo dopo l'approvazione della consistenza delle risorse variabili relative all'anno 2016 e quindi con successivo atto; 5) - di individuare il responsabile del presente procedimento nella Dott.ssa Angela Montecchi, responsabile dell'ufficio Personale; 6) - di dare atto che il presente provvedimento può essere impugnato dinanzi al TAR Toscana entro 60 giorni con ricorso giurisdizionale oppure entro 120 giorni con ricorso straordinario al Capo dello Stato. Si dà atto che la firma del presente provvedimento equivale anche a formale rilascio di parere favorevole di regolarità tecnica, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 147- bis, comma 1 del D.Lgs. 267/2000 e 5, commi 1-5, del Regolamento comunale sui controlli interni. IL RESPONSABILE SERVIZIO ECONOMICO-FINANZIARIO E SOCIALE Dott.ssa Barbara Bagni Parere di regolarità contabile e visto attestante la copertura finanziaria ai sensi dell'art. 147- bis del D.Lgs. 267/2000 e dell'art. 6 del Regolamento sul sistema dei controlli interni
lì, 28/01/2016 IL RESPONSABILE SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO E SOCIALE Dott.ssa Barbara Bagni
Allegato A alla determinazione n. 43 del 28/01/2016 ANNO 2015 Dipendente data cessazione RIA ed assegni ad personam annuale Differenziale progressioni economiche per aumenti contrattuali successivi (CCNL 22/01/2004 dich.cong. 14) annuale Euro Euro Peluso Nicola 31/01/2015 224,12 0,00 Cubattoli Davide 14/02/2015 0,00 0,00 Viciani Marzia 28/02/2015 1.162,46 74,10 Fusi Giovanna 31/03/2015 1.525,42 420,16 Soffici Sergio 31/04/2015 0,00 0,00 Bordone Cecilia 31/08/2015 772,59 334,88 TOTALE 3.684,59 829,14 ANNO 2016 Dipendente data cessazione RIA annuale RIA 2016 (quota parte dalla cessazione) Differenziale progressioni economiche per aumenti contrattuali successivi (CCNL 22/01/2004 dich.cong. 14) annuale Differenziale progressioni economiche per aumenti contrattuali successivi (CCNL 22/01/2004 dich.cong. 14) anno 2016 quota parte dalla cessazione Euro Euro Euro Euro Falciani Fabiana 31/08/2016 896,33 373,64 381,64 159,09 TOTALE 896,33 373,64 381,64 159,09
Allegato B alla determinazione n. 43 del 28/01/2016 RISORSE COMPLESSIVE DESTINATE A TRATTAMENTO ACCESSORIO ANNO 2015 DESCRIZIONE 2015 Risorse stabili UNICO IMPORTO CONSOLIDATO ANNO 2003 - (ART. 31 C.2 CCNL 2002-05) 197.875 INCREMENTI CCNL 2002-05 - (ART. 32 CC. 1,2,7) 27.931 INCREMENTI CCNL 2004-05 - (ART. 4. CC. 1,4,5 PARTE FISSA) 13.650 INCREMENTI CCNL 2006-09 - (ART. 8. CC. 2,5,6,7 PARTE FISSA) 17.071 RISPARMI EX ART. 2 C. 3 D.LGS 165/2001 - RIDETERMINAZIONE PER INCREMENTO STIPENDIO - (DICHIARAZIONE CONGIUNTA N.14 CCNL 2002-05 e N.1 CCNL 2008-09) - INCREMENTO PER RIDUZIONE STABILE STRAORDINARIO - (ART. 14 C.1 CCNL 1998-2001) 960 INCREMENTO PER PROCESSI DECENTRAMENTO E TRASFERIMENTO FUNZIONI - (ART.15, C.1, lett. L), CCNL 1998-2001) INCREMENTO PER RIORGANIZZAZIONI CON AUMENTO DOTAZIONE ORGANICA - (ART.15, C.5, CCNL 1998-2001 PARTE FISSA) RIA E ASSEGNI AD PERSONAM PERSONALE CESSATO - (ART. 4, C.2, CCNL 2000-01) E FONDO PROGRESSIONI ECONOMICHE (DICH. CONG.14 CCNL 22/01/2004,DICH. CONG. 4 CCNL 09/05/2006 E DICH. CONG. 1 CCNL 31/07/2009 27.628 RIDUZIONI DEL FONDO PER PERSONALE ATA, POSIZIONI ORGANIZZATIVE E PROCESSI DI EST. 24.584 DECURTAZIONI DEL FONDO - PARTE FISSA TOTALE RISORSE STABILI 260.531,32 Risorse variabili soggette al limite SPONSORIZZAZIONI, ACCORDI COLLABORAZIONE, ECC. - (ART. 43, L. 449/1997; ART. 15, C.1, lett. D), CCNL 1998-2001) (2 ) RECUPERO EVASIONE ICI - (ART. 4, C.3, CCNL 2000-2001; ART. 3, C. 57, L.662/1996, ART. 59, C.1, lett. P), D.LGS 446/1997) 3.250 SPECIFICHE DISPOSIZIONI DI LEGGE - (ART. 15 C. 1 lett. K) CCNL 1998-01) (3 ) 150 INTEGRAZIONE FONDO CCIAA IN EQUILIBRIO FINANZIARIO - (ART. 15, C.1, lett. N), CCNL 1998-2001) - NUOVI SERVIZI E RIORGANIZZAZIONI CON AUMENTO DOTAZIONE ORGANICA - (ART.15, C.5, CCNL 1998-2001 PARTE VARIABILE) 28.000 INTEGRAZIONE 1,2% - (ART. 15, C.2, CCNL 1998-2001) 24.942 MESSI NOTIFICATORI - (ART. 54, CCNL 14.9.2000) 1.160 COMPENSI PROFESSIONALI LEGALI IN RELAZIONE A SENTENZE FAVOREVOLI - (ART. 27, CCNL 14.9.2000) (4) - DECURTAZIONI DEL FONDO - PARTE VARIABILE - Totale Risorse variabili soggette al limite 57.502,24 Risorse variabili NON soggette al limite ECONOMIE FONDO ANNO PRECEDENTE - ( ART. 17, C.5, CCNL 1998-2001) 12.658 ECONOMIE FONDO STRAORDINARIO CONFLUITE - (ART. 14, C.4, CCNL 1998-2001) 4.748 QUOTE PER LA PROGETTAZIONE - (ART. 15, C.1 LETT. K), CCNL 1998-2001; ART. 92, CC. 5-6, D.LGS. 163/2006) 30.000 COMPENSI PROFESSIONALI LEGALI IN RELAZIONE A SENTENZE FAVOREVOLI - (ART. 27, CCNL 14/9/2000) (5) - SPONSORIZZAZIONI, ACCORDI DI COLLABORAZIONI, ECC. - (ART. 43, L. 449/1997; ART. 15, C.1, lett. D), CCNL 1998-2001) (6) - RISORSE PIANI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE SPESA - (ART. 15, COMMA 1, lett. K); ART. 16, COMMI 4 E 5, DL 98/2011) Totale Risorse variabili NON soggette al limite 47.406,27 TOTALE RISORSE VARIABILE 104.908,51 TOTALE (7) 365.439,83 TOTALE DEPURATO DELLE VOCI NON SOGGETTE AL VINCOLO (7) 318.033,56 Spesa per PO (posizione e risultato) finanziata a bilancio (CALCOLO IN BASE A SENTENZA SEZIONE AUTONOMIE DEL 21/10/2014 26/SEZAUT/2014/QMIG) 103.696,00 TOTALE FONDO DEPURATO E SPESA PO 421.729,56
CONSISTENZA DI PERSONALE ANNO 2015 PERSONALE A INIZIO ANNO (al 1 gennaio) 107 PERSONALE A FINE ANNO (al 31 dicembre) 103 PERSONALE DELL'ANNO CON METODO DELLA SEMISOMMA 105,00
Allegato C alla determinazione n. 43 del 28/01/2016 FONDO RISORSE DECENTRATE ANNO 2016 - QUANTIFICAZIONE RISORSE STABILI Anno 2016 ART. 15 COMMA 1 CCNL 1/04/1999 Euro A) Importi 1998 dei fondi: Risorse fisse b. indennità accessorie ART.31 C.2 c. posizioni lavoro e responsabilità CCNL 02/03 d. qualità prestazione individuale e. produttività collettiva comprensivi economie part-time art. 1 c. 59 legge 662/1996 nel 1998 importo ricalcolato nel 20% economie presunte es.di riferimento 1998 e quota parte lavoro straordinario personale incaricato delle posizioni di lavoro e responsabilità in proporzione ai dipendenti interessati (dati 1999) 122.314,36 B) risorse aggiuntive destinate nel 1998 a trattamento accessorio 11.421,50 C) eventuali risparmi di gestione destinati nel 1998 a trattamento accessorio qualora dal conto consuntivo non risulti incremento delle spese di personale esclusa l'applicazione del CCNL Nessuna economia accertata F) risparmi applicazione art. 2 c.3 d,lgs. 29/93 (compensi attribuiti per legge e riassorbiti da successivo contratto) G) risorse destinate nel 1998 al pagamento del L.E.D. nella misura corrispondente alle percentuali previste dal CCNL del 16/7/96 17.111,62 H) risorse destinate alla corresponsione dell'indennità di coordinamento I) applicabile solo per le Regioni J) quota pari allo 0,52% del monte salari 1997 esclusa la dirigenza 10.808,30 L) Trattamento accessorio personale trasferito per decentramento o delega funzioni A RETTIFICA Deduzione risorse personale ATA trasferito allo Stato art. 8 L. -10.593,67 124/1999 A RETTIFICA Deduzione risorse titolari P.O. nomine 1999, 2004 e 2005-13.990,79 TOTALE 137.071,32 ART. 14 COMMA 4 CCNL 1/04/1999 risparmi per riduzione 3% fondo lavoro str. 1998 960,44 ART. 4 CCNL 5/10/2001 Art. 4 comma 1: Integrazione di un importo pari al 1,1% del monte salari 1999 (impegni definitivi per oneri diretti - trattamento fondamentale e accessorio - esclusa la quota relativa alla dirigenza ed esclusi gli oneri riflessi)
L. 4.703.358.408*1,1% = 51736942 = Euro 26719,90 26.719,90 Art. 4 comma 2: Integrazione dell'importo annuo della retribuzione individuale di anzianità e degli assegni ad personam in godimento da parte del personale comunque cessato dal servizio a far data 1 gennaio 2000 734,80 cess.2001 3.114,15 cess. 2002 4.464,85 cess.2003 1.185,47 cess.2004 1.008,80 cess.2005 1.715,35 cess. 2006 3.244,80 cess. 2007 1.485,51 cess. 2008 3.420,95 cess. 2009 5.339,36 cess. 2010 1.829,49 cess. 2011 87,23 cess. 2012 4.020,77 cess. 2014 2.336,75 cess. 2015 3.684,59 cesss. 2016 (quota parte dalla cessazione) 373,64 202.798,17 ART. 32 COMMA 1 CCNL 22/01/2004 0,62% del monte salari 2001 (impegni definitivi per oneri diretti - trattamento fondamentale e accessorio - esclusa la quota relativa alla dirigenza ed esclusi gli oneri riflessi) 2493878,15*0,62% 15.462,04 ART. 32 COMMA 2 CCNL 22/01/2004 Applicabile da enti la cui spesa di personale risulti inferiore al 39% delle entrate correnti 0,50% del monte salari 2001 (impegni definitivi per oneri diretti - trattamento fondamentale e accessorio - esclusa la quota relativa alla dirigenza ed esclusi gli oneri riflessi) 2.493.878,15*0,50% 12.469,39 ART. 4 COMMA 1 - CCNL 09/05/2006 Applicabile da enti la cui spesa di personale risulti inferiore al 39% delle entrate correnti 2005 0,50% del monte salari 2003 (conto annuale 2003, tabelle 12/13/14, CIRCOLARE MEF 5 DEL 3/2/2004 - esclusa la quota relativa alla dirigenza ed esclusi gli oneri riflessi) 2.729.960*0,50% 13.649,80 ART.8 COMMA 2 - CCNL 2006/2009 sottoscritto 11/04/2008 Applicabile da enti che certifichino il rispetto dell'art. 1, comma 557, L. 296/2006 e la cui spesa di personale risulti inferiore al 39% delle entrate correnti 2007 0,60% del monte salari 2005 (conto annuale 2005, tabelle 12/13/14, CIRCOLARE MEF 5 DEL 3/2/2004 - esclusa la quota relativa alla dirigenza ed esclusi gli oneri riflessi) 2.845.128*0,60% 17.070,77 CCNL 22/01/2004 DICH. CONGIUNTA 14 CCNL 09/05/2006 DICH. CONGIUNTA 4 CCNL 31/07/2009 DICH.CONGIUNTA 1 Fondo progressioni economiche (differenziale rispetto a importo storico progressione per aumenti contrattuali successivi)
calcolato alla cessazione del dipendente cessazioni anno 2014 74,10 cessazioni anno 2015 829,14 cessazioni anno 2016 (quota parte dalla cessazione) 159,09 TOTALE 262.512,51 TOTALE RISORSE FISSE E RISORSE ANNUALI 2016 262.512,51