Comune di Bagno di Romagna Settore Servizi alla Persona LA CARTA DEL SERVIZIO NIDO D INFANZIA COMUNALE PART-TIME

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Comune di Bagno di Romagna Settore Servizi alla Persona LA CARTA DEL SERVIZIO NIDO D INFANZIA COMUNALE PART-TIME Approvata con deliberazione C.C. n. 4 del 26/01/2006 Modifiche: deliberazione C.C. n. 9 del 25/02/2011 NIDO D INFANZIA COMUNALE Via Gramsci,26-28 - 47021 S.PIERO IN BAGNO (FC) Tel 0543/917542

INDICE 1. FINALITÀ DELLA CARTA DEI SERVIZI 2. IL NIDO D INFANZIA 2.1 FINALITA DEL NIDO 2.2 L INSERIMENTO 3. IL PROGETTO EDUCATIVO 4. LE ATTIVITA DI GIOCO E LA GIORNATA TIPO 5. PARTECIPAZIONE DEI GENITORI 6. L EQUIPE EDUCATIVA E COORDINAMENTO PEDAGOGICO 7. VALUTAZIONE E VERIFICA 8. INFORMAZIONI GENERALI 8.1 SERVIZI AMMINISTRATIVI 8.2. ISCRIZIONE 8.3 ORARI DEL NIDO 8.4 SERVIZIO DI MENSA

1. FINALITÀ DELLA CARTA DEI SERVIZI La carta del servizio ha la finalità di esplicitare gli obiettivi e i principi che stanno alla base dell organizzazione e della progettazione del nido d infanzia, di renderli chiari e comprensibili ai cittadini, cercando di garantire fra Amministrazione e Utenti un rapporto di coinvolgimento e confronto continuo per il possibile miglioramento del servizio. I principi che si intendono garantire sono: l uguaglianza delle opportunità la garanzia di non discriminare per motivi riguardanti sesso, razza., lingua, religione, opinione politica, condizioni sociali e personali; il pari diritto di accesso per tutti nel rispetto dei criteri stabiliti dal Comune. 2. IL NIDO D INFANZIA Il nido d infanzia comunale fa parte dei Servizi alla Persona che il Comune di Bagno di Romagna offre ai cittadini del suo territorio, è un servizio educativo e sociale, aperto a tutti i bambini e le bambine tra i 12 e i 36 mesi, che concorre con le famiglie alla loro crescita e formazione, nel rispetto dell identità individuale, culturale e religiosa. Funziona da settembre a giugno di norma secondo il calendario scolastico della scuola dell infanzia dal lunedì al venerdì, con orario di funzionamento che viene determinato dalla Giunta Comunale. Ai genitori propone un esperienza educativa in un contesto esterno a quello familiare, con il supporto di personale con una specifica competenza professionale. Recapito del nido d infanzia comunale 2.1 FINALITA DEL NIDO Il nido d infanzia ha lo scopo di favorire l equilibrato sviluppo delle potenzialità cognitive, affettive e sociali di ogni bambino, in un contesto sociale che permette la costruzione della propria identità e conoscenza, attraverso gli scambi che avvengono tra bambini e attraverso l interazione con l ambiente (che comprende anche le educatrici) che è strutturato in modo tale da favorire lo sviluppo del bambino e la socializzazione. 2.2 L INSERIMENTO L ingresso al nido d infanzia rappresenta nella vita dei bambini, il primo momento di separazione dai genitori e al tempo stesso l incontro con un nuovo ambiente fatto di persone, spazi, oggetti sconosciuti. E un evento delicato anche per i genitori, ed è per questo che è importante per noi cercare di creare una situazione di tranquillità emotiva per il bambino e un rapporto di reciproca fiducia tra le educatrici e i genitori, che devono avere la certezza di affidare il proprio bambino a persone professionalmente preparate e accoglienti. L inserimento avviene in piccoli gruppi e in modo graduale: inizialmente il bambino starà al nido con un genitore o con una persona familiare di riferimento, che consentirà al bambino di prendere coscienza delle persone e del nuovo ambiente. La presenza di un genitore dà la sicurezza al bambino necessaria per allontanarsi ad esplorare il nuovo spazio, che diviene così uno spazio investito affettivamente anche dalla presenza della mamma o del papà, uno spazio vissuto insieme. 3. IL PROGETTO EDUCATIVO Il nido d infanzia comunale ha come sfondo un progetto che mira all autonomia dei bambini, che non significa fare da soli, ma avere la possibilità in determinati momenti e in certe situazioni organizzate, di esprimere piacere di fare le cose, certi del sostegno dell adulto presente, che organizza, ma lascia anche la libertà necessaria perché i bambini possano imparare da soli. Realizzando attività in maniera autonoma, i bambini imparano anche ad osservare, ad agire, ad usare le azioni e il corpo in maniera economica, prevedere il risultato di un azione, a cogliere i limiti di una sua possibilità.

Per realizzare tutto questo occorrono quindi determinate condizioni: LA RELAZIONE CON L ADULTO: i bambini hanno bisogno prima di tutto, di una relazione che gli offre una senso di sicurezza, uno stato affettivo adeguato per avere voglia di agire ed essere capace di apprendere. Un attenzione particolare è dedicata ai momenti del cambio e del pasto, in cui tra bambino e adulto si stabilisce una relazione più intima privilegiata. La valorizzazione di questi momenti di routine come occasione di consapevolezza di sé e fiducia negli altri è un altro principio educativo fondamentale sostenuto dalla professionalità delle educatrici. Il cambio è un momento ricco di contatti tra l educatrice e il bambino/a che permette una graduale conoscenza di sé e della propria identità attraverso la scoperta e il contatto con il proprio corpo. L organizzazione di questo momento si evolve con le capacità dei bambini, permettendo una sempre maggiore autonomia. Il pranzo è un momento che facilita le relazioni e i bambini lo vivono con piacevolezza; i bambini allo stesso tempo diventano sempre più partecipi anche attraverso l acquisizione di prime regole, indispensabili in un percorso di autonomia. ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI La progettazione degli ambienti, spazi e materiali concorre a determinare la qualità dell esperienza. Lo spazio è lo specchio del progetto educativo, non è un contenitore neutro ma è uno strumento di lavoro e risorsa educativa ed è una necessaria fonte per l organizzazione del pensiero dei bambini. Gli spazi a disposizione dell'asilo nido sono: un ingresso principale che conduce all'atrio che accoglie gli armadietti per i bambini e funge da zona filtro, due unità minime di funzionamento, ovvero due sezioni speculari, composte da un vano principale per le attività con annesso locale rispostiglio e un servizio igienico, nella parte centrale presenza di un grande salone che viene utilizzato dai bambini come area di intersezione per le attività libere (con tappeti, scivoli morbidi e tricicli). In prossimità del collegamento con la scuola dell'infanzia statale sono presenti due locali a servizio del personale e degli adulti. Inoltre fa parte del progetto educativo anche l utilizzo dello spazio esterno, poiché il gioco all aperto è un bisogno che dà ai bambini la possibilità di vivere un esperienza unica e arricchente, ed è necessaria, anche in questo caso, un attenta progettazione dello spazio e predisposizione di materiali da parte delle educatrici. 4. LE ATTIVITA DI GIOCO E LA GIORNATA TIPO All asilo nido sono molte le attività che segnano il trascorrere del tempo fin dalla prima mattina; alcune, come l entrata, l uscita e il pasto sono attività di routine, altre, quelle previste dal nostro progetto educativo, servono per stimolare lo sviluppo delle capacità dei bambini. Cercando di sfruttare tutti gli stimoli provenienti da un ambiente pensato e creato con materiali e arredi specifici, nel corso della settimana vengono proposte: 1. attività manuali (travasi con granaglie, ritaglio di giornali, collage, giochi con la pasta ) 2. attività di psicomotricità (cerchi, palle ecc.) 3. attività di manipolazione (impasto con acqua e farina, pongo, pasta di sale, utilizzo della creta); 4. attività motorie (piccoli percorsi motori organizzati) 5. attività grafico pittoriche (disegni, tempre, colori a dita ecc.) Nello svolgimento di queste attività le educatrici ricercano il massimo rispetto dei ritmi e degli interessi dei bambini. La giornata tipo al nido è così organizzata: dall inizio del servizio fino alle 9.15 - Accoglienza del bambino e del genitore con particolare cura al momento del saluto dalle ore 9,15 alle ore 10.00

- Merenda e gioco libero, ci si prepara per l attività della mattina dalle ore 10.00 alle ore 10,45 - Attività strutturata dalle ore 10.45 alle ore 11.25 - Cambio per i più piccoli e bagno per i più grandi, ci si prepara al pasto dalle ore 11,30 alle ore 12,30 - Pranzo dalle ore 12.30 alle ore 14.00 Uscita e gioco libero nel salone dalle 13,30 alle 15,00 (per chi resta fino alle 16,00) - riposo dalle ore 15,00 alle ore 15.40 - cambio e merenda dalle 15,40 alle 16,00 - gioco libero e preparazione all'uscita. 5. PARTECIPAZIONE DEI GENITORI E importante che si instauri tra genitori ed educatrici un rapporto di fiducia, uno scambio di informazioni e una reale collaborazione per promuovere un azione educativa educativa integrata. Lo scambio di informazioni fra educatrici e genitori avviene sia verbalmente, sia attraverso la predisposizione di una bacheca dedicata alle comunicazioni con le famiglie, in cui viene riportato il menù giornaliero e le attività che si sono svolte nella giornata. Oltre all assemblea iniziale, ed ai colloqui previsti per l inserimento, il nido organizza altri momenti di incontro con le famiglie: Colloqui individuali a richiesta dei genitori e/o educatrici per un maggior scambio di informazioni sulla vita del bambino al nido e in famiglia: Incontri dei genitori per approfondire temi di carattere generale sulla gestione, organizzazione e programmazione del nido; Feste: occasioni di divertimento ma anche di aggregazione per i genitori. 6. L EQUIPE EDUCATIVA E COORDINAMENTO PEDAGOGICO L equipe educativa del nido è formata dalle educatrici dalla coordinatrice pedagogica. Le educatrici hanno il compito di condurre e gestire tutte le attività del nido. Curano la documentazione del percorso di ogni bambino, attraverso la predisposizione di un album individuale che racconta, attraverso disegni, fotografie, brevi testi, la storia del bambino al nido. In collaborazione con la coordinatrice pedagogica elaborano e verificano il progetto educativo. La coordinatrice pedagogica ha il ruolo di indirizzare e sostenere il lavoro delle educatrici, promuovere e raccordare i rapporti con gli altri servizi educativi, sanitari e sociali, segue con le educatrici, in particolare, i progetti di integrazione di bambini con deficit. 7. VALUTAZIONE E VERIFICA Sono previsti momenti settimanali di verifica e valutazione del servizio rispetto alla propria progettazione educativa e alla programmazione delle attività, sia attraverso incontri tra educatrici, sia attraverso incontri con la coordinatrice. Sono previste anche verifiche mensili fra équipe educativa e Amministrazione, attraverso incontri con la Responsabile dei Servizi educativi, il Dirigente e l Assessore competente.

8. INFORMAZIONI GENERALI 8. 1 I SERVIZI AMMINISTRATIVI Il Servizio Servizi Scolastici, facente capo al Settore Servizi alla Persona, è preposto alla gestione amministrativa del nido d infanzia. Il servizio amministrativo concorre alla qualità del nido garantendone una corretta gestione organizzativa ed economica. E compito del Servizio Servizi Scolastici tenere un rapporto informativo con l utenza anche in collaborazione con il personale educativo, organizzare le sostituzioni del personale educativo in caso di assenza, collaborare per la fornitura di materiale igienico sanitario per l igiene dei bambini, di complementi d arredo e di materiale didattico, di manutenzione delle attrezzature, delle strutture e dell area verde circostante, per l organizzazione del servizio di mensa scolastica. Quando rivolgersi ai servizi amministrativi : L Ufficio Servizi Scolastici osserva il seguente orario: mattina pomeriggio Lunedì 11,00 13,00 Martedì 11,00 13,00 Mercoledì 9,00 13,00 Giovedì 11,00 13,00 pomeriggio 15,00 17,00 Venerdì 11,00 13,00 In generale i servizi amministrativi rispondono a tre tipologie di esigenze: Richiesta di informazioni; Segnalazioni e reclami Richieste che necessitano una soluzione concreta (in merito a iscrizioni o rinunce, graduatorie, rette, sostituzioni, forniture, arredi, materiali) La richiesta di informazioni può avvenire di persona, telefonicamente, per iscritto, via fax o con altre modalità. Per evidenti ragioni di privacy non si forniscono telefonicamente informazioni private. Sono previsti colloqui individuali su appuntamento per situazioni che richiedono particolari approfondimenti. UFFICIO SERVIZI SCOLASTICI E SOCIALI Piazza Martiri 25 luglio 1944, 1 47021 S.PIERO IN BAGNO (FC) tel. 0543 900407/900430 fax 0543 903032 e mail scuola@comune.bagnodiromagna.fc.it 8. 1 ISCRIZIONE Si può accedere al Nido d infanzia attraverso le graduatorie del Comune di Bagno di Romagna, previa domanda presentata agli uffici preposti. 8.2. ORARI L orario di ingresso è dalle ore 8.00 alle ore 9.15. Ai genitori che lo richiederanno viene garantito l ingresso nel pre-orario dalle ore 7,45 alle ore 8.00. Qualora dovessero verificarsi ritardi programmati è necessario preavvisare telefonicamente le educatrici. Per il buon funzionamento del servizio, ma anche per non creare disorientamenti nei bambini, è consigliabile che vengano adottati e osservati orari regolari. 8.3 SERVIZIO DI MENSA Il pranzo e lo spuntino di metà mattina vengono interamente preparati dal personale di cucina interna, avvalendosi della consulenza della dietista dell AUSL che predispone i menù dei bambini.

Il menù giornaliero offerto verrà reso noto giornalmente alle famiglie e prevede diete uguali per tutti, salvo intolleranze alimentari particolari, che devono essere certificate dal pediatra, secondo le prescrizioni vigenti in ambito sanitario.