COMUNE DI SAN VITO Provincia di Cagliari

Documenti analoghi
CITTA DI CAPRIATE SAN GERVASIO

COMUNE DI CAPO D ORLANDO

INFORMATIVA I.M.U IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012

INFORMATIVA I.M.U IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012

CITTA DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE Provincia di MANTOVA Ufficio Tributi ***

PROVINCIA DI MILANO Via Colombo Pozzo d Adda (Mi) IMU ANNO 2013

INFORMATIVA IMU 2013

INFORMATIVA - IMU 2014 Imposta Municipale Propria

COMUNE DI MONTECATINI VAL DI CECINA PROVINCIA DI PISA P.Iva/C.F

COMUNE DI VILLA SAN GIOVANNI Provincia di Reggio Calabria

INFORMATIVA IMU 2013

CITTA PIEDIMONTE SAN GERMANO

INFORMATIVA I.U.C IMPOSTA UNICA COMUNALE

-seconda rata a saldo/conguaglio entro 16 dicembre

INFORMATIVA I.U.C IMPOSTA UNICA COMUNALE. Soggetti passivi

C O M U N E DI P I A N O R O

COMUNE DI LESIGNANO DE BAGNI PROVINCIA DI PARMA Ufficio Tributi Tel Fax

Ufficio Tributi Piazza S.Giovanni 1 ALA A L A (TN)

COMUNE DI LISCIANO NICCONE

C O M U N E DI F E R E N T I N O Provincia di Frosinone Area Economico-finanziaria ed attività produttive

COMUNE DI LISCIANO NICCONE UFFICIO TRIBUTI

COMUNE DI RONCOFREDDO INFORMATIVA IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU Anno 2012

INDICAZIONI GENERALI

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO

INFORMATIVA - IMU 2015 Imposta Municipale Propria

Via Martiri d Istia, Scarlino (GR) Partita Iva Codice Fiscale

COMUNE DI VERNASCA INFORMATIVA ACCONTO IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA ANNO 2013

IMU / ICI. Dov'è: via Cavour Busca (CN) Orari: Da lunedì a venerdì 8,30-12,15; mercoledì 14,00-17,00. (B285)

COMUNE DI DECIMOMANNU

CITTA DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE Provincia di MANTOVA Ufficio Tributi ***

Via Martiri d Istia, Scarlino (GR) Partita Iva Codice Fiscale

IMU acconto comune.scalea.cs.it Giovedì 20 Giugno :46 - Ultimo aggiornamento Lunedì 16 Dicembre :33

I M U. Nota Informativa

COMUNE DI PISTICCI PROVINCIA DI MATERA IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA ANNO 2012 IMU IL FUNZIONARIO RESPONSABILE

Guida all applicazione dell Imposta municipale propria (I.M.U.)

COMUNE DI BARRALI. Provincia di Cagliari. Via Cagliari, 9 - C.A.P UFFICIO TRIBUTI IMU IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA

COMUNE DI BARRALI. Provincia di Cagliari. UFFICIO TRIBUTI. Imposta municipale propria - IMU - anno 2013 NOVITA PER L ANNO 2013

COMUNE DI GIUGGIANELLO PROVINCIA DI LECCE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) ANNO 2013

Provincia di Novara. Piazza Libertà n / fax 0163/ PREMESSA

INFORMATIVA - IMU 2015 Imposta Municipale Propria

CITTA PIEDIMONTE SAN GERMANO

ACCONTO IMU ANNO 2016

Guida per i contribuenti all applicazione dell Imposta municipale propria (IMU)

Comune di Borzonasca. Ufficio Tributi I.M.U. IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA

UNE DI MONTONE UFFICIO TRIBUTI. Imposta Municipale Propria IMU Anno 2016 SCADENZE DI VERSAMENTO DELL IMPOSTA IMU DICEMBRE Rata a conguaglio

I.M.U. SPERIMENTALE - COME SI CALCOLA

Informativa IMU 2016 ACCONTO

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO

COMUNE DI CASALE MARITTIMO (Provincia di Pisa)

COMUNE DI GANGI Provincia di Palermo REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA PER IL TRIENNIO 2014/2016 E

COMUNE DI PECETTO TORINESE IMU 2013

Comune di Borzonasca. Ufficio Tributi I.M.U. IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA 2013 INFORMAZIONI UTILI

Comune di Sant Antioco

imu 0p :32 Pagina 1

INFORMATIVA - IMU 2014 Imposta Municipale Propria

Imposta Municipale Propria Sperimentale (IMU)

Imu, come calcolarla?

Guida per i contribuenti all applicazione dell Imposta municipale propria (I.M.U.)

Imposta Municipale Propria

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI PROVINCIA DI NAPOLI

COMUNE DI ARGENTERA VIA MAESTRA N. 44 FRAZIONE BERSEZIO ARGENTERA (CN) Tel. 0171/96710 fax 0171/

COMUNE DI SORESINA IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU 2015) (istruzioni elaborate da ufficio tributi comune di Soresina)

Visto l art. 13 del D.L , n. 201, convertito in L , n. 214 e successive modificazioni ed integrazioni;

ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO Aliquota Abitazione Principale e Pertinenze Cat. A/1, A/8, A/9 DETTAGLIO APPLICAZIONE ALIQUOTE 2015

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) COMUNE DI RAVENNA ANNO 2013 NOTA INFORMATIVA PRINCIPALI NOVITA

COMUNE DI SUMIRAGO. Ufficio Tributi. Tel Fax

I.U.C. (IMPOSTA UNICA COMUNALE) 2016 INFORMAZIONI UTILI IMU 2016

INFORMATIVA e ALIQUOTE - IMU 2015 Imposta Municipale Propria

Via Martiri d Istia, Scarlino (GR) Partita Iva Codice Fiscale

COMUNE DI PEVERAGNO Provincia di Cuneo

INFORMATIVA I.U.C I. M. U.

INFORMATIVA - IMU 2014 Imposta Municipale Propria

Nota informativa TASI

INFORMATIVA IMU SPERIMENTALE ANNO 2013

IMU. 100% Abitazione principale e fabbricati rurali strumentali; COMUNI

COMUNE DI SANT AGATA DI PUGLIA Settore Economico Finanziario Ufficio Tributi Tel Fax

I.M.U. Imposta municipale unica

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU ANNO 2012 NOTA INFORMATIVA

INFORMATIVA I.U.C I. M. U.

CITTA DI PALAGONIA. Provincia di Catania IMPOSTA UNICA COMUNALE IUC TASI TASSA SUI SERVIZI INDIVISIBILI 2014

COMUNE DI DECIMOMANNU

Via Martiri d Istia, Scarlino (GR) Partita Iva Codice Fiscale

Imposta Municipale Propria

INFORMATIVA - IMU 2014 Imposta Municipale Propria

COME SI CALCOLA L IMU?

COMUNE DI BENESTARE (Provincia di Reggio Cal.)

( IUC) IMPOSTA UNICA COMUNALE ANNO 2014

IMU - IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA ANNO 2013 SINTESI DELLA DISCIPLINA E DEL CALCOLO DELL IMU SPERIMENTALE

INFORMATIVA - TASI 2015 Tributo Servizi Indivisibili

Comune di Fosdinovo. Provincia di Massa Carrara. Modalità per il calcolo dell'imposta, come e quando si paga.

Guida all I.M.U. - Imposta Municipale Propria

(I.M.U.) - IMPOSTA MUNICIPALE SPERIMENTALE ANNO 2012

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI GUIDA AL CONTRIBUENTE ANNO 2011

INFORMATIVA I.M.U. ANNO 2012 IMPOSTA MUNICIPALE UNICA SUGLI IMMOBILI AGGIORNATA AL ALIQUOTE INVARIATE PER IL COMUNE

IMU: Imposta Municipale Propria Tutto quello che c è da sapere

COMUNE DI TORRE DI MOSTO (Provincia di Venezia) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA

IMU - IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA INDICAZIONI GENERALI

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA I M U 2013

provincia di Firenze

COMUNE DI CASTELFIORENTINO (Provincia di Firenze) IMU GUIDA ANNO 2014 SCADENZE: 16 GIUGNO 2014 ACCONTO 16 DICEMBRE 2014 SALDO CHI DEVE PAGARE:

Transcript:

COMUNE DI SAN VITO Provincia di Cagliari I. INFORMATIVA M. U. Imposta Municipale Propria ACCONTO ANNO 2013 Ai sensi dell art. 13 del D.L. n. 201 del 2011, convertito in Legge n. 214 del 23 dicembre 2011, è istituita l Imposta Municipale Propria (IMU) a decorrere dal 1 gennaio 2012. CHE COS E L I.M.U. L imposta interessa tutti gli immobili ubicati nel territorio dello Stato Italiana a qualsiasi uso destinati, compresi quelli strumentali o alla cui produzione o scambio è diretta l attività d impresa. - fabbricato: l unità immobiliare iscritta o che deve essere iscritta nel catasto edilizio urbano, considerandosi parte integrante del fabbricato l area occupata dalla costruzione e quella che ne costituisce pertinenza; il fabbricato di nuova costruzione è soggetto all imposta a partire dalla data di ultimazione dei lavori di costruzione ovvero, se antecedente, dalla data in cui è comunque utilizzato; sono compresi tra i fabbricati anche le abitazioni rurali e i fabbricati strumentali all esercizio dell attività agricola; - area edificabile: un area utilizzata o utilizzabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale adottato dal Comune indipendentemente dall adozione di strumenti attuativi del medesimo; 1

- terreno agricolo: il terreno adibito all esercizio delle attività agricole indicate nell art. 2135 del Codice Civile. Si precisa che per ABITAZIONE PRINCIPALE si intende l immobile, iscritto o iscrivibile nel Catasto Edilizio Urbano come UNICA UNITA IMMOBILIARE, nel quale IL POSSESSORE E IL SUO NUCLEO FAMILIARE DIMORANO ABITUALMENTE E RISIEDONO ANAGRAFICAMENTE. NOTA: Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l abitazione principale e per le relative pertinenze, in relazione al nucleo familiare, si applicano per un solo immobile. Per PERTINENZE: dell abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2 (rimessa, garage,..) e C/7 (tettoia chiusa, aperta), nella misura massima di un unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all unità ad uso abitativo. CHI DEVE PAGARE L IMU I cittadini che sono tenuti al pagamento, denominati soggetti passivi, sono: il proprietario dell immobile oggetto di imposizione ovvero i titolari dei diritti reali quali usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie, nonché il locatario finanziario (leasing) e il concessionario di aree demaniali. NOTA: A differenza di quanto accadeva per l I.C.I., l aliquota ridotta prevista per l abitazione principale non si applica alle abitazioni concesse in uso gratuito a parenti. 2

NOVITA 2013 1) E SOSPESO ED EVENTUALMENTE RINVIATO AL 16 SETTEMBRE IL VERSAMENTO DELLA PRIMA RATA IMU SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER: a) Abitazione principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9; b) Unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari, nonché alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (IACP) o degli enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stese finalità degli IACP, istituiti in attuazione dell art. 93 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616; c) Terreni agricoli e fabbricati rurali di cui all articolo 13, commi 4, 5, e 8, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e successive modificazioni. 2) PER TUTTI GLI ALTRI IMMOBILI 1^ rata di ACCONTO entro il 17 Giugno 2013, pari al 50% dell imposta dovuta sulla base delle ALIQUOTE 2013 riportate nella tabella alle pagg. 6-7. 2^ rata SALDO/CONGUAGLIO entro il 16 Dicembre 2013, a saldo dell imposta dovuta per l intero anno 2013, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata, sulla base degli atti pubblicati nel sito di questo Comune comune.sanvito.ca.it al link calcolo IMU alla data del 16 ottobre di ciascun anno di imposta. 3) L IMPOSTA SU TUTTI GLI IMMOBILI E INTERAMENTE VERSATA AL COMUNE, con la sola esclusione degli immobili censiti nel gruppo catastale D (Immobili produttivi). 4) Per gli immobili del gruppo catastale D (immobili produttivi) 3

a) la quota fissa dello 0,76% è riservata a favore dello Stato con codice tributo 3925 b) l eventuale aumento deliberato dal Comune, quale quota variabile, è versata a favore del Comune, con codice tributo 3930 5) gli immobili in categoria D/10 (immobili produttivi e strumentali agricoli) passano di intera competenza statale, con codice tributo 3925, aliquota fissa 0,20% (per il Comune di San Vito i fabbricati rurali ad uso strumentale sono considerati ESENTI). 6) Moltiplicatori rendite catastali: 65 (dal 1 gennaio 2013) per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D (categorie speciali a fine produttivo o terziario), ad eccezione dei fabbricati classificati nella categoria catastale D/5 (Istituti di credito, cambio ed assicurazione). 7) I soggetti passivi devono presentare la dichiarazione entro il 30 giugno dell anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell imposta. 8) Restano valide le dichiarazioni già presentate ai fini ICI se non sono intervenute modificazioni. Le Delibere, le Aliquote, il Regolamento Comunale e la procedura di calcolo IMU e di produzione del mod. F24 per il pagamento sono consultabili on-line dal seguente link: comune.sanvito.ca.it link calcolo IMU (il link si trova nella prima pagina di accesso al sito) 4

1) FABBRICATI BASE IMPONIBILE E COEFFICIENTI Per i fabbricati iscritti in catasto il valore della base imponibile è ottenuto applicando all ammontare delle rendite (aumentate del 5 per cento), i seguenti moltiplicatori: CATEGORIE CATASTALI Abitazioni (fabbricati classificati nel gruppo catastale A e nelle categorie catastali C/2,C/6, e C/7, con esclusione della categoria A/10) Caserme, comunità, edifici pubblici (fabbricati classificati nel gruppo catastale B) Laboratori artigianali e altri fabbricati ad uso sportivo e balneare senza fini di lucro (fabbricati classificati nelle categorie catastali C/3, C/4 e C/5) Uffici e Studi privati (fabbricati classificati nella categoria catastale A/10) Edifici industriali e commerciali (fabbricati nel gruppo catastale D, esclusa la categoria D/5: Il moltiplicatore in questione è aumentato a 65 dal 1 gennaio 2013 Coefficienti I.M.U. applicati sulla rendita catastale 160 140 140 Banche, assicurazioni (categoria D/5) 80 Negozi (fabbricati classificati nella categoria catastale C/1) 55 80 65 ATTENZIONE: La base imponibile è ridotta del 50% per i FABBRICATI DI INTERESSE STORICO O ARTISTICO di cui all art. 10 del D.Lgs. 22/01/2004, n. 42 e per i FABBRICATI DICHIARATI INAGIBILI O INABITABILI E DI FATTO NON UTILIZZATI, limitatamente al periodo dell anno durante il quale sussistono dette condizioni. L inagibilità o inabitabilità è accertata dall ufficio tecnico comunale con perizia a carico del proprietario, che allega idonea documentazione alla dichiarazione. In alternativa, il contribuente ha facoltà di presentare una dichiarazione sostitutiva ai sensi del P.P.R. 445/2000, rispetto a quanto previsto dal periodo precedente: a tale dichiarazione farà seguito comunque un controllo da parte del Servizio Tecnico comunale. 5

2) TERRENI AGRICOLI (ESENTI) 3) AREE EDIFICABILI Per quanto riguarda le aree edificabili si avvisa la popolazione che ai fini del versamento IMU il valore di riferimento è quello venale in comune commercio (cioè il valore di mercato). Con delibera della Giunta n. 54 del 7/06/2012 è stato determinato il valore venale minimo di riferimento da prendersi in considerazione per le aree fabbricabili, con decorrenza dall anno 2012. Per ulteriori informazioni rivolgersi presso l Ufficio Urbanistica del Comune. NOTA BENE: IN TUTTE LE VISURE CATASTALI (CATASTO TERRENI) NON E INDICATA LA QUALITA DI AREA EDIFICABILE, PERTANTO E ONERE DEL CONTRIBUENTE VERIFICARE DETTA QUALITA FACENDO RIFERIMENTO AL PIANO URBANISTICO COMUNALE. ALIQUOTE Con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 9.04.2013 il Comune ha approvato le aliquote (PER L ABITAZIONE PRINCIPALE E RELATIVE PERTINENZE il VERSAMENTO E SOSPESO ED EVENTUALMENTE RINVIATO AL 16 SETTEMBRE, FATTA ECCEZIONE PER I FABBRICATI CLASSIFICATI NELLE CATEGORIE A1 A8 A9) Aliquota abitazione principale e relative pertinenze nella misura massima di un unità pertinenziale per ciascuna delle Categorie catastali indicate: C/2, C/6 e C/7 Aliquota come abitazione principale e relative pertinenze nelle ipotesi in cui il soggetto passivo sia : - Un anziano o disabile che abbia acquisito la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che l abitazione non risulti locata. - Un cittadino italiano non residente nel territorio dello Stato, iscritto all AIRE, a condizione che l abitazione non risulti locata. - Una cooperativa edilizia a proprietà indivisa e le abitazioni in uso ai soci assegnatari. - Gli assegnatari di alloggi regolarmente assegnati dagli IACP. 6 0,40 per cento 0,40 per cento

-fabbricati rurali ad uso strumentale (descritti all art. 9, comma 3bis del D.L. n. 557/1993 convertito, con modificazioni, dalla L. 26/02/1994 n. 133) esenti -terreni agricoli Con la medesima deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 9.04.2013, il Comune ha approvato le aliquote degli immobili diversi dall abitazione principale: Aliquota ordinaria (abitazioni diverse dalla principale, aree edificabili etc.) 0,76 per cento Le aliquote fissate dalla Legge, da utilizzare esclusivamente per gli immobili di categoria D (di competenza statale), sono: Aliquota ordinaria (per tutti gli immobili di cat. D, con esclusione dei fabbricati rurali ad uso strumentale) 0,76 per cento STATO 0,00 per cento COMUNE Fabbricati rurali ad uso strumentale (cat. D10) esenti esenti RIDUZIONI E DETRAZIONI PER L ABITAZIONE PRINCIPALE E PERTINENZE (VERSAMENTO SOSPESO ED EVENTUALEMENTE RINVIATO AL 16 SETTEMBRE, FATTA ECCEZIONE PER I FABBRICATI CLASSIFICATI NELLE CATEGORIE A1 A8 A9) Riduzioni e detrazioni previste dalla Legge: La detrazione per l abitazione principale dei residenti e relative pertinenze, fino a concorrenza del suo ammontare, è fissata per legge in 200,00, rapportate al periodo dell anno durante il quale si protrae la destinazione. Per gli anni 2012 e 2013 un ulteriore detrazione di 50,00 per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, purchè dimorante abitualmente e residente nell abitazione principale. L ulteriore detrazione per i figli non può superare 400,00. La detrazione si applica anche: alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, agli alloggi I.A.C.P., al coniuge assegnatario della casa coniugale in caso di 7

provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio: il coniuge non assegnatario, invece, non è soggetto passivo IMU. COME SI CALCOLA L I.M.U. Per calcolare l IMU, si può procedere in questo modo: per i fabbricati adibiti ad abitazione principale (VERSAMENTO SOSPESO ED EVENTUALMENTE RINVIATO AL 16 SETTEMBRE, ad esclusione dei fabbricati classificati A1 A8 A9): Valore della rendita catastale rivalutata del 5% ai sensi della legge 23/12/1996, n. 662, art. 3 comma 48 = rendita rivalutata Rendita rivalutata X moltiplicatore corrispondente alla categoria catastale = base imponibile Base imponibile X aliquota 2013 = imposta annua (imposta annua/12 x mesi di possesso (si calcola per intero il mese nel quale il possesso si è prolungato per almeno 15 giorni, non si calcola il mese in cui il possesso è durato meno di 15 giorni) X quota di proprietà) detrazioni per abitazione principale e per figli di età fino a 26 anni (rapportata al periodo ed alla quota di proprietà) = imposta annua da versare Imposta annua da versare / 2 = eventuale acconto di settembre Per i fabbricati diversi dall abitazione principale: Valore della rendita catastale rivalutata del 5% ai sensi della legge 23/12/1996, n. 662, art. 3, comma 48 = rendita rivalutata Rendita rivalutata X moltiplicatore corrispondente alla categoria catastale = base imponibile Base imponibile X aliquota = imposta annua totale Imposta annua totale/2 = acconto da versare Per le aree edificabili Volumetria o superficie edificabile x valore venale = imponibile Base imponibile X aliquota = imposta annua totale Imposta annua totale / 2 = acconto da versare 8

VERSAMENTO SARA POSSIBILE EFFETTUARE IL VERSAMENTO ESCLUSIVAMENTE MEDIANTE IL MODELLO F24, PRESSO BANCHE O UFFICI POSTALI. IL VERSAMENTO NON DEVE ESSERE ESEGUITO SE L IMPOSTA ANNUA COMPLESSIVA RISULTA INFERIORE A. 12,00. CODICE ENTE/CODICE COMUNE DI SAN VITO I402 Per eventuali altri immobili ubicati in altri comuni l elenco dei codici catastali è reperibile sul sito Internet ww.w.agenziaentrate.gov.it I codici indicati devono essere riportati all interno del modello F24, nella Sezione IMU e altri tributi locali, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna importi a debito versati, ATTENZIONE: IL CITTADINO PUO USUFRUIRE DEL SERVIZIO DI CALCOLO IMU ON LINE. AL QUALE SI PUO ACCEDERE DAL PORTALE DEL COMUNE DI SAN VITO comune.sanvito.ca.it ; CON L USO DI TALE PROGRAMMA(link calcolo IMU ) SI OTTIENE LA STAMPA DEL MODELLO F24 PRECOMPILATO, COL QUALE SI PUO PROCEDERE DIRETTAMENTE AL PAGAMENTO IN BANCA O ALLE POSTE. CODICI TRIBUTO PER IL PAGAMENTO DELL IMU CON IL MODELLO F24 Tipologia immobili Codice IMU quota Comune Codice IMU quota <Stato Abitazione principale 3912 ----- Fabbricati rurali ad uso strumentale non 3913 ----- in categoria D Terreni agricoli 3914 ----- Aree fabbricabili 3916 ----- Altri fabbricati 3918 ----- Immobili categoria D 3930 (per l eventuale 3925 incremento oltre 0,76% da aliquota 0,76 % deliberarsi dal Comune) 9

Tipologia immobili Codice IMU quota Comune Codice IMU quota <Stato Interessi da accertamento Sanzioni da accertamento 3923 ----- 3924 ----- Arrotondamenti: il pagamento dell IMU deve essere effettuato con arrotondamento all euro per difetto se la frazione è inferiore a 49 centesimi, ovvero per eccesso se pari o superiore a 50 centesimi. AGEVOLAZIONI E RIDUZIONI ABOLITE DAL NUOVO DECRETO Sono state abrogate dalla Legge sull IMU le seguenti norme di legge: L agevolazione per tutte le pertinenze utilizzate indipendentemente dal loro numero per categoria catastale (si può infatti considerare solo una pertinenza per ciascuna delle categorie C/2, C/6 e C/7; L equiparazione all abitazione principale delle abitazioni date in comodato d uso gratuito ai parenti fino al terzo grado (che quindi sono assoggettate all aliquota base dello 0,76% fino a nuove disposizioni). NOTE FINALI Per tutto quanto qui non riportato si rimanda alle seguenti norme di legge: Art. 13, D.L. 6/12/2011, n. 201; Legge 22/12/2011, n. 214 di conversione del D.L. 201/2011; Artt. 7, 8 e 9, D.Lgs. 14/03/2011, n. 23 (Federalismo Fiscale Municipale; D.L. 02/03/2012, n. 16 convertito, con emendamenti, nella Legge 26/04/2012, n. 44; D.L. 08/04/2013, n. 35; D.L. 21 maggio 2013, n. 54. 10

Il Responsabile del Servizio Economico Finanziario è Rag. Faustina Mattana PER ULTERIORI INFORMAZIONI: UFFICIO TRIBUTI Geom. Mauro Zuncheddu Tel. 070-9927034/ 9927322 (lunedi, mercoledi, giovedi, venerdi dalle ore 8,00 alle ore 13,00), il martedi dalle ore 8,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 18,00) e-mail dell ufficio Economico Finanziario: servizio.economicofinanziario@comune.sanvito.ca.it ATTENZIONE IL PERSONALE DELL UFFICIO TRIBUTI NON EFFETTUERA CONTEGGI AI FINI DEI VERSAMENTI IMU IN FAVORE DEI CITTADINI A TAL FINE I SIGNORI CONTRIBUENTI POTRANNO RIVOLGERSI AI CENTRI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF) NONCHE AI PROFESSIONISTI CHE SVOLGONO TALE SERVIZIO. 11