Che cosa è e a cosa serve un GIS?

Documenti analoghi
GEOGRAPHICAL INFORMATION SYSTEM PER L ANALISI AMBIENTALE. Nicola Gilio. Dott. Nicola Gilio

La rappresentazione cartografica è una forma di descrizione del territorio fondata sulla restituzione delle relazioni spaziali di elementi geografici

MIT Sponsorizzato da: Fondazione dei Geometri Regione Emiia Romagna Relizzato con la collaborazione: Agenzia del territorio Collegio Geometri Rimini P

Corso di GEOGRAFIA ANTROPICA A.A. 2012/13 Prof. Fulvio Adobati

I N D I C E. I modelli dei dati. Il modello vettoriale. Le primitive geometriche. La Topologia

Corso di Sistemi Informativi Geografici. Presentazione del corso Maria Luisa Damiani A.A

I Sistemi di navigazione geografica come strumento di valorizzazione delle basi statistiche territoriali. Paolo Basile Sistemi Territoriali Pisa

Anna Facello * Seminario 18 Marzo 2016 Torino «L'educazione al e con il paesaggio» * TriM - Translate into Meaning

Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

Perché e come rappresentare il territorio

Corso di laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio

Cartografia Numerica

Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci

I Sistemi Informativi Territoriali. Nella Pubblica amministrazione

SISTEMI INFORMATIVI E DATABASE

CURRICOLO DIPARTIMENTO INFORMATICA PRIMO BIENNIO

Programmazione curricolare di Istituto

Componenti di un GIS. Lo schema di lavoro di un GIS. Le principali funzioni GIS

Cap. 1-I 1 I sistemi informatici

Indice Generale. Indice Generale... 3 Premessa... 6

Università degli Studi di Firenze. Scuola di Architettura. Analisi del Territorio e degli Insediamenti. Prof.ssa Elena Tarsi. Introduzione al GIS

Basi di Dati Spaziali

Le basi di dati. Definizione 1. Lezione 2. Bisogna garantire. Definizione 2 DBMS. Differenza

TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO

Stato di fatto e tendenze

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO ELETTRICO ELETTRONICO

RAPPRESENTAZIONE DELTERRITORIO

Ore settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi

PROGETTO Censimento e monitoraggio degli impianti sportivi sul territorio

Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2011/2012. Basi di dati

Comune di Pesaro. Basi Territoriali: Integrazione fra archivi alfanumerici e cartografia

MODELLO e RAPPRESENTAZIONE

Corso di Logistica dei Trasporti e della Distribuzione

MODULO GIS DATI SPAZIALI E TERRITORIALI Augusto Frascatani

Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci

"Le banche dati geologiche realizzate per il progetto CARG: strutture e applicazioni. Mira (Venezia) Villa Widmann Foscari Rezzonico 9 giugno 2005

Sistemi Informativi Territoriali Paolo Mogorovich

Amministrazione, Finanza e Marketing Relazioni internazionali per il Marketing e Sistemi informativi

Sommario. Informazione georeferenziata

ACCORDO DI PROGRAMMA MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO ANCI UPI - UNCEM

Topografia, Cartografia e GIS. Prof. Carlo Bisci. Modulo Topografia e Cartografia (6 CFU) Nozioni di base

Introduzione ai GIS. Potenzialità e limiti Software in commercio. Cartografia numerica e GIS

IL GIS Ing. Cristina Vittucci

Elena Baralis 2007 Politecnico di Torino 1

SISTEMI PER L INFORMAZIONE GEOGRAFICA OPEN SOURCE... 13

Introduzione ai sistemi GIS

Introduzione Concetti Generali Pratica su Access Link utili. ECDL - Database. European Computer Driving Licence - Modulo 5 - Database LEZIONE 1

Autodesk Map parte I digitalizzazione e importazione dati

Informatica e Bioinformatica: Basi di Dati

INDICE. Introduzione. 3 Capitolo 1 Cenni di geodesia

vero: metodi di sequenziali, linee di (lettura del disegno) 5. Utilizzare software di base di lavorazione per la

AREA SCIENTIFICA MATEMATICA - TECNOLOGICA CLASSE: PRIMA IFP OPERATORE DELL ABBIGLIAMENTO INDIRIZZO: SARTO MODELLISTA UNITÀ FORMATIVE

Corso Geodatabase (PostGIS)

Programmazione modulare

S.I.B.A. Sistema Informativo Beni Ambientali Scala 1:10.000

Corso di INFORMATICA GRAFICA. Modulo 2 (CAD) Stefano Cinti Luciani. Altre applicazioni informatiche per la progettazione

Università degli Studi di Salerno - Facoltà di Ingegneria A.A Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio

IL CATASTO UN SERVIZIO ED UNA RISORSA

DISCIPLINA: GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA

Foglio elettronico e Banche dati e per la Pubblica Amministrazione

Specifica tecnica delle attività Studio di fattibilità della sistemazione idraulica dei corsi d acqua del bacino del fiume Po

Il Portale Geografico del Servizio Geologico d Italia

Il Sistema Informativo Territoriale Regionale SITR-IDT

BANCA DATI CAP ZONE I POLIGONI CAP DEL TERRITORIO ITALIANO. Specifiche Tecniche

Bibliografia. INFORMATICA GENERALE Prof. Alberto Postiglione. Scienze della Comunicazione Università di Salerno. Definizione di DB e di DBMS

PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE PRIMA TECNICO GRAFICO GEOGRAFIA Anno Scolastico 2015/2016 CLASSI 1^ Tecnico Grafico

Ing. Alessandro Putaggio

Autodesk Map parte I digitalizzazione e importazione dati

ALLEGATO A CAPITOLATO TECNICO

Basi di Dati Concetti Introduttivi

La Piattaforma di Simbiosi industriale

LABORATORI DI CULTURA DIGITALE: INFORMATICA, INTERNET E ROBOTICA

BASI DI DATI. basi di dati - introduzione ai sistemi informativi 1

ArcGIS - ArcView 3- strumenti di analisi

CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

MODELLI DEI DATI. Informatica Generale (AA 07/08) Corso di laurea in Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia

CLASSE PRIMA INDIRIZZO AFM / TUR. DESCRIZIONE Unità di Apprendimento. UdA n. 1 Titolo: FORMA E SUPERFICIE DELLA TERRA

Torino, 07/02/2008. Relatore Paolo Foietta

REGIONE LOMBARDIA PROGETTO CARG

Sistema operativo. Interazione con il SO

L informazione geografica come elemento unificante nelle gestioni comunali associate

AGC 16 GOVERNO DEL TERRITORIO SERVIZIO S.I.T. I servizi informativi integrati per la gestione del territorio in regione Campania

Corso di Informatica

EcoRemote SISTEMA DI GESTIONE DI UNA STAZIONE DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL ARIA. Ingegneria dei sistemi

DBMS. Alice Pavarani

Disciplina: T.T.R.G. CLASSE PRIMA

3. MODELLI, STRUTTURE E FORMATI DI DATI GEOGRAFICI

CONCETTI E ARCHITETTURA DI UN SISTEMA DI BASI DI DATI

Contenuti informativi e processo produttivo

MATERIA: Laboratori tecnologici ed esercitazioni. INDIRIZZO: Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale. PROGRAMMAZIONE MODULARE CLASSE: 1 B Agr

Metodologie e modelli di progetto

Storia della cartografia ufficiale italiana

ALCUNI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA. La scala Le carte geografiche Gli atlanti

il sistema informativo della viabilità presentazione catasto Bologna venerdì sei novembre duemilanove Saverio Colella

GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO DI GEOGRAFIA COMPETENZA CHIAVE EUROPE : COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZA E TECNOLOGIA

ToolCare 2.1 La gestione utensili di FRAISA. passion for precision

CURRICOLO VERTICALE GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Strutture dati e loro organizzazione. Gabriella Trucco

Transcript:

Che cosa è e a cosa serve un GIS?

Dare una definizione di GIS non è immediato. Può essere utile analizzare l acronimo GIS per capire di cosa stiamo parlando: italianizzando la sigla, otteniamo SIG, da cui: Sistema (insieme di parti che interagiscono tra loro): : complesso di strumenti e risorse, non solo informatici ma anche umani. Informativo (produce informazioni, dati): ovvero che, a partire da dati grezzi, è in grado di fornire un informazione. Geografico (fa riferimento al territorio): ovvero relativo a fenomeni, entità,, oggetti localizzati sulla superficie terrestre.

In realtà un Sistema Informativo Geografico può essere considerato sotto molti aspetti e, di conseguenza, si possono dare di esso diverse definizioni. Esistono essenzialmente tre modi diversi di considerare un GIS: Dal punto di vista strumentale. Dal punto di vista dell archiviazione dati. Dal punto di vista organizzativo.

Il punto di vista strumentale considera il GIS come un utensile elettronico nelle mani del cartografo: Un sistema per catturare, archiviare, controllare, manipolare, analizzare e rappresentare dati che sono spazialmente riferiti alla Terra (Dipartimento dell Ambiente)

Il punto di vista dell archiviazione dati vede il GIS come banca in cui sono immagazzinate le informazioni relative a fenomeni ed entità geografiche: Qualunque insieme di procedure manuali o computerizzate usate per archiviare o manipolare dati riferiti geograficamente (Aronoff,, 1989)

Il punto di vista organizzativo può essere probabilmente considerato come il più completo, che abbraccia anche i precedenti due. Infatti in questo o caso, non si considera solamente lo strumento o il sistema di archiviazione, ma anche tutto il contorno fatto di apparecchi informatici, metodologie e personale e esperto addetto al suo funzionamento. Un insieme complesso di componenti (hardware, software, umane) per acquisire, processare, analizzare, immagazzinare e restituire in forma grafica dati riferiti ad un territorio.

E opportuno soffermarsi brevemente su due concetti che in generale costituiscono le basi di un GIS: il dato e l informazionel informazione. Un dato è una semplice registrazione (grezza) di fatti, oggetti o fenomeni che sono alla base di ogni ricerca. Un informazione è definibile come un insieme di dati collegati tra loro con lo scopo di fornire nozioni adeguate a raggiungere un determinato obiettivo.

Georeferenziazione Informazioni che hanno un riferimento nello spazio (si posizionano nello spazio secondo un sistema di riferimento) GEOREFERENZIAZIONE processo attraverso il quale un oggetto viene posizionato su una carta secondo un sistema di coordinate

Componenti di un GIS

Persone Software Dati GIS Procedure Hardware

Hardware Costituisce l unitl unità centrale (Personal Computer) e permette di acquisire e restituire dati di tipo grafico.

Software E il motore di un sistema informativo, in quanto garantisce gran parte della funzionalità e permette di realizzare procedure specifiche per diversi campi applicativi

Procedure applicative Vengono sviluppate all interno del software GIS o all esterno, usufruendo di apposite funzioni, attraverso l uso l di linguaggi di programmazione, per l acquisizione l dei dati e la relativa restituzione, per la gestione e l aggiornamento degli archivi

Banca dati Indica un archivio di dati, riguardanti uno stesso argomento o più argomenti correlati tra loro, strutturato in modo tale da consentire la gestione dei dati stessi (il loro inserimento, la ricerca, la cancellazione ed il loro aggiornamento) da parte di applicazioni software.

Componente umana E costituita dai componenti dell organico tecnico per la gestione del sistema, dagli utilizzatori diretti, dagli utenti indiretti, dai decisori.

Il dato geografico La natura del dato geografico è duplice: esso è caratterizzato da una parte spaziale che mostra la sua localizzazione nello spazio (geometria) e i rapporti con gli altri dati geografici (topologia) e da una parte non spaziale che elenca le altre proprietà del dato (attributi).

La parte spaziale (componente grafica) del dato è rappresentata comunemente da elementi grafici disposti nello spazio. Possono essere linee, punti, poligoni (struttura vettoriale), celle quadrate adiacenti le une alle altre (struttura raster).

Struttura Vettoriale La struttura vettoriale individua gli elementi del territorio rappresentandoli fisicamente come: - punti (pozzi, pali, alberi) - linee (curve di livello, fiumi, strade) - poligoni (laghi, edifici, città) I dati vettoriali sono dati geometrici memorizzati attraverso le coordinate x, y dei punti e linee che li compongono. La struttura vettoriale è funzionale alla descrizione di elementi conclusi (con propria dimensione e spazio geografico), ma meno pratico per descrivere informazioni che variano continuamente come la morfologia del suolo o i costi di accessibilità di un ospedale.

Esempio di immagine vettoriale

Struttura raster La struttura raster organizza i dati in una matrice di celle (quadrate, esagonali o triangolari) rappresentanti ciascuna uno specifico valore I valori associati ad ogni cella possono esprimere sia informazioni di tipo grafico (colore, tono di grigio, ecc), sia di tipo descrittivo (temperatura, pendenza, ecc). La struttura raster è utile per rappresentare elementi continui.

Confronto immagini vettoriali e raster

Esempio immagine raster

La parte non spaziale (componente tematica) è immagazzinata in tabelle costituite da colonne e righe.

Un GIS è in grado di gestire in modo perfettamente integrato dati di tipo raster,, vettoriali (elementi grafici) che alfanumerici (tabelle di dati).

Il GIS realizza le mappe mediante sovrapposizione di diversi layers tematici memorizzati i quali vengono messi in relazione tra loro.