REGIONE TOSCANA SERVIZIO FITOSANITARIO BOLLETTINO FITOSANITARIO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO BOLLETTINO DEL 06-08-2015 DALLE PREVISIONI METEO Secondo le previsioni meteo, i valori di temperature di questi giorni si dovrebbero mantenere tali o aumentare ancora. Sono previsti locali temporali in particolare nelle aree interne della regione nella giornata di domenica e probabilmente lunedì, fenomeni questi che saranno associati ad una calo anche sensibile delle temperature, che successivamente si dovrebbero mantenere nella norma, quantomeno per i primi giorni della prossima settimana. Fonte OLIVO Mosca delle olive Commento generale Come ci avevano anticipato le elaborazioni sulla mortalità da caldo, i dati rilevati negli ultimi giorni evidenziano una situazione in evoluzione rispetto alla staticità delle prime settimane di osservazione. Come appare evidente anche dalla mappa gli oliveti monitorati con infestazione sono numerosi nel livornese, ed in aumento in alcune aree del pisano e della lucchesia, ma da questa settimana si possono trovare infestazioni di rilievo anche in alcuni areali nelle province interne della regione. In generale sono areali in cui la mosca viene rilevata abitualmente, anche se in fasi e modalità magari differenti. E evidente che il calo delle temperature in atto dal 25 di luglio, e sino a
pochi giorni fa, ha comportato una riduzione degli effetti di contenimento su uova e larve giovani, dovremo valutare come l evoluzione delle temperature in questi giorni e nei giorni prossimi si rifletterà sull attività dell insetto. Riportiamo nella tabella sottostante le aree in cui è stata rilevata infestazione superiore alla soglia del 10% e quelle prossime alla soglia, quindi con valori dal 7 al 10% circa; per completezza riportiamo anche le aree con bassa infestazione dei comuni segnalati prossimi o superiori alla soglia. Comune Località Infestazione Attiva (uova e larve di 1 e 2 età vive) Capalbio Strada Villa Pianciana 8% Scansano Montorgiali 9% Grosseto Strada dei Marrucheti 9% Orbetello Strada vicinale dei poggi 7% Grosseto VIII zona 6% Castiglione della Pescaia Pian di Rocca Sotto trattamento Grosseto Zona Magazzini - Alberese Sotto trattamento Consigli Agricoltura integrata: - nelle aree indicate nelle scorse settimane, se non ancora trattato, può essere opportuno effettuare un campionamento aziendale. E se dovesse risultare sopra soglia effettuare trattamenti con prodotti a base di dimetoato, Phosmet, o imidacloprid in formulazione oleosa. - dove in questa settimana è stata rilevata infestazione prossima alla soglia effettuare campionamenti aziendali, ed essere pronti ad effettuare eventuali trattamenti larvicidi. - in tutte le altre aree, seguire l andamento del monitoraggio e le indicazioni del bollettino delle prossime settimane. Agricoltura biologica Come già indicato nelle scorse settimane, per la difesa in olivicoltura biologica è necessario seguire l andamento dei voli nelle trappole, meglio se con trappole cromotropiche. Se non ancora effettuati, trattare con Sali di rame o caolino (utilizzabili anche in piccoli appezzamenti) e ripetere il trattamento dopo eventuali piogge dilavanti (generalmente si intende dilavante una pioggia superiore ai 25/30 mm, ma dipende molto dall intensità). Oppure trattare con esche avvelenate (da utilizzare in appezzamenti superiori ai 3-4 ettari ed aumentare l intensità di distribuzione lungo i confini con altri oliveti), e ripetere il trattamento dopo 7/8 gg (vista la fase di aumento dell infestazione). Anche le esche avvelenate, a causa della diluizione dell attrattivo alimentare, in caso di pioggia superiore ai 4/5 mm devono essere ripetute. VITE Fase fenologica Fase prevalente per il sangiovese da invaiatura al 50% a invaiatura completa nei vigneti meglio esposti.
Grandinate In alcune aree ci sono state segnalate grandinate associate a temporali, in tal caso effettuare un trattamento con prodotti a base di rame alle dosi medio/alte riportate in etichetta per la coltura. Lobesia Botrana Dati rilevati in campo in queste settimane confermano le elaborazioni del modello previsionale, con la presenza di catture (talvolta elevate) degli adulti dell insetto, quindi elevata probabilità di trovare le uova sugli acini: EFFETTUARE CAMPIONAMENTI SUI GRAPPOLI per impostare correttamente gli eventuali trattamenti necessari con i prodotti adeguati alle fasi di sviluppo dell insetto. Agricoltura integrata: Al superamento della soglia di intervento del 5 % di grappoli infestati da uova e larve: si può intervenire dall inizio ovideposizione a uovo testa nera con metossifenozide (efficacia uovo-larvicida azione come imitatore ormone della muta ) o teflubenzuron (utilizzare dopo 8-9 giorni inizio del volo, efficacia uovo-larvicida, azione come chitinoinibitore) o indoxacarb (efficacia uovo-larvicida azione neuro tossica), Chlorantraniliprole (usare da inizio ovodeposizione a pre-schiusura uova); si può intervenire da uovo testa nera, poco prima nascita larvale, con tebufenozide (larvicida azione come imitatore ormone della muta) o spinosad (larvicida azione neuro tossica) o emamectina (larvicida, azione a livello delle cellule nervose inibitorie); si può intervenire alla comparsa delle prime larve con Bacillus thuringensis (larvicida azione tossica del batterio su intestino) - ripetere il trattamento dopo circa una settimana - o clorpirifos metile (larvicida azione neuro tossica), o clorpirifos (larvicida azione neuro tossica). Agricoltura biologica: nelle aziende biologiche si può intervenire alla comparsa delle prime larve con Bacillus thuringensis, e con spinosad. Peronospora Con l avanzare dell invaiatura il rischio legato alla malattia per i grappoli è ormai ridotto. Da non tralasciare possono essere i vigneti che hanno presentato sintomi persistenti nel corso della stagione, quantomeno per preservare il corretto rapporto fotosintesi/maturazione, e gli impianti ancora in allevamento. Nelle ultime settimane ci è stata segnalata presenza di peronospora a mosaico. Dove sono presenti nuovi sintomi della malattia, dove è piovuto o con presenza di prolungata bagnatura fogliare, al fine di preservare la vegetazione e garantire quindi una ottimale fotosintesi ed una regolare evoluzione della maturazione, mantenere la copertura con prodotti a base di Sali di rame alla dosa medio/alte riportata in etichetta. Sintomi di peronospora a mosaico. fonte agroambiente.info Trattare dopo eventuali piogge con prodotti a base di rame gli impianti non ancora in produzione. Nei casi di minor pressione della malattia, assenza di piogge, ridotta bagnatura fogliare, non trattare. Scafoideus Titanus
Si raccomanda a tutte le aziende viticole che ancora non si sono attivate, di istallare nei vigneti dell'azienda le trappole cromotropiche per il monitoraggio di Scaphoideus titanus, principale vettore di Flavescenza dorata della vite, almeno 2 per vigneto, meglio negli appezzamenti e nelle zone più fresche dell' azienda; le trappole andranno ritirate dopo almeno 20 gg. di permanenza in campo, avvolte in carta trasparente (tipo fioraio), mantenute refrigerate, e poi controllate da un tecnico esperto nel riconoscere l'insetto. In mancanza di un tecnico esperto, l'azienda può spedire o consegnare direttamente le trappole, contrassegnate con cartellino riportante i dati principali dell'azienda e quelli catastali del vigneto rilevato, al Servizio Fitosanitario regionale, entro e non oltre il 15 settembre, per la lettura delle trappole stesse. In caso di ritrovamento dell'insetto, il Servizio fitosanitario lo comunicherà via mail all'azienda viticola, in modo che possa prendere i dovuti provvedimenti di lotta nella campagna seguente. Botritis Agricoltura integrata e Agricoltura biologica A questo punto è necessario procedere con l applicazione delle pratiche agronomiche per ridurre i rischi della malattia: Contenere le concimazioni azotate, eseguire lo sfalcio dell erba e una corretta gestione del verde con potatura, legatura e sfogliatura sono gli elementi base per diminuire la suscettibilità alla malattia. Prestare molta attenzione alla difesa dalla tignoletta e in caso di grandinate, la rottura degli acini può causare un habitat favorevole allo sviluppo dei marciumi Oidio La fase fenologica comportare un drastica riduzione de rischio legato a questa malattia. I rilievi in campo del monitoraggio evidenziano anche per questa settimana presenza di sintomi della malattia pressoché stazionari nelle principali aree viticole della regione. Agricoltura integrata e Agricoltura biologica Nei vigneti che non hanno ancora raggiunto l invaiatura, utilizzare zolfo bagnabile, ed in caso di presenza di sintomi diffusi è possibile utilizzare zolfo in polvere al massimo dosaggio. Eseguire i trattamenti nelle ore più fresche della giornata. DIFESA FITOSANITARIA IL PAN Ricordiamo che con il PAN, oltre alle tarature obbligatorie, è prevista una verifica periodica delle attrezzature per la distribuzione dei fitofarmaci. Nel bollettino sono indicati i formulati ammessi dal disciplinare Schede Tecniche Difesa e Diserbo per l agricoltura integrata della Regione Toscana. I supporti tecnici messi a punto dal Servizio Fitosanitario della Regione Toscana sono disponibili sul portale Agroambiente.info Tutti i servizi sono come sempre gratuiti, è possibile iscriversi inviando all indirizzo email del servizio fitosanitario il modulo di richiesta scaricabile dal sito, vi chiediamo cortesemente di darne massima diffusione tra i vostri conoscenti che ne possono essere interessati. Nelle pagine di agroambiente.info potete trovare tutti i dati rilevati in campo per la vite, suddivisi per provincia, oltre ai dati meteo con le elaborazioni dei modelli previsionali. NOTA BENE Per le aziende in agricoltura integrata volontaria ricordiamo di fare sempre riferimento ai disciplinari in cui sono riportati per ogni singolo prodotti le tempistiche ed i limiti di utilizzo.
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