Piano di Miglioramento (PdM)

Documenti analoghi
Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica BO1M01300A SIT.RELIG. "SUOR TERESA VERONESI"

Piano di Miglioramento

Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica FGIS F I A N I - LECCISOTTI

Piano di Miglioramento (PDM) dell'istituzione scolastica

Piano di Miglioramento

Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica BIIC80000D IC ANDORNO MICCA

PIANO DI MIGLIORAMENTO RELATIVO AL RAV 2015

Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica PSPC03000N L. CLASSICO - LING. - SC. UMANE MAMIANI

PIANO DI MIGLIORAMENTO

Piano di Miglioramento (PDM)

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

1. Migliorare gli esiti degli studenti nelle prove INVALSI in riferimento a matematica e italiano.

ESITI DEGLI STUDENTI DESCRIZIONE DELLA PRIORITA DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO Risultati scolastici Diminuzione delle ripetenze. Diminuzione del numero dei

Indicatori Descrittori Documentazione a cura del

Piano di Miglioramento (PDM) Dell'Istituzione Scolastica RMIS «BRASCHI QUARENGHI»

Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica VRPS03000R GIROLAMO FRACASTORO Indice

Anno scolastico

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E. MAJORANA ROSSANO (CS)

I Questionari docenti, studenti, genitori

Piano di Miglioramento

Mappa indicatori per Rapporto di Autovalutazione

PRIORITA 1 Miglioramento delle prestazioni nelle prove standardizzate

PIANO DI MIGLIORAMENTO

ISTITUTO COMPRENSIVO SALVEMINI - TARANTO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. /

Piano di Miglioramento

SCHEDA RELATIVA ALLE PROCEDURE MESSE IN ATTO DALLA SCUOLA PRIMARIA PER FAVORIRE IL RAGGIUNGIMENTO DELL OBIETTIVO DI MIGLIORAMENTO INDIVIDUATO NEL RAV

Scheda Piano di Miglioramento. Priorità Descrizione Traguardo Migliorare i risultati delle Prove INVALSI di italiano

PIANO DI MIGLIORAMENTO

DESCRITTORI Ai quali attribuire un peso in rapporto alla loro attinenza con RAV, P d M, PTOF

VERIFICA PIANO DI MIGLIORAMENTO IC BAGNOLO SAN VITO 2015/16 18 FEBBRAIO 2016

Piano di Miglioramento

7/6/2016 LICEO DELLE SCIENZE UMANE E LINGUISTICO "DANILO DOLCI" DI PALERMO Succursale Villabate QUESTIONARIO DOCENTI 2016 M... DOMANDE RISPOSTE 11

Il Dirigente Scolastico

Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica CTEE01700R CD M.RAPISARDI CATANIA

ISTITUTO COMPRENSIVO 16 CD CEGLIE - SM MANZONI LUCARELLI

piano DI miglioramento

PIANO DI MIGLIORAMENTO

F.S. Ins. Maria Dilorenzo. Anno scolastico 2011/2012

Piano di Miglioramento per il triennio 2016/2019 (ai sensi del D.P.R. 80/2013)

CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR)

Piano di Miglioramento

Autovalutazione di Istituto a.s. 2014/2015

Piano di Miglioramento 2016/17

Criteri di valutazione IIS Francesco la Cava Bovalino (RC)

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G.FORTUNATO

Piano di Miglioramento (PDM)

Liceo Classico A. Manzoni Milano PIANO di MIGLIORAMENTO

INDICE PRIORITA, TRAGUARDI, OBIETTIVI INDIVIDUATI DAL RAV

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI. LEGGE 107 comma 129 punto 3

Piano di Miglioramento (PDM)

Piano di Miglioramento (PDM)

Introduzione. Il Dirigente Scolastico

DAL RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE (RAV) AL PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA (PTOF) un percorso da condividere

Questionario Personale ATA

Piano di Miglioramento

2 h. 2 h. 2 h. 1/09/2014 (lunedì) 2/09/2014 (martedì) (Programmazione iniziale)

CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c).

RISORSE PROFESSIONALI:

Piano di Miglioramento 2016/17

ISTITUTO COMPRENSIVO DANTE ALIGHIERI CARTIERA Foggia

Piano di Miglioramento (PDM)

CONFERENZA DI SERVIZIO REGIONALE «PIANO DI FORMAZIONE SULLA VALUTAZIONE»

Piano di Miglioramento Anni Scolastici 2016/ / /2019

Descrittori sotto ambito a1

PIANO DI MIGLIORAMENTO

Circ. n. 29 Padova, 29 settembre 2016 PIANO DELLE ATTIVITA A.S SETTEMBRE

PON FESR PROGETTO A1-FESRPON-VE

Istituto Comprensivo San Giacomo - La Mucone" San Giacomo d Acri (CS) Tel e Fax

PIANO DI MIGLIORAMENTO DELL ISTITUTO

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO ELABORATI DAL COMITATO DI VALUTAZIONE IN OTTEMPERANZA AI COMMI art.1 L.107/2015

Prot.4938/A2a All ALBO di ISTITUTO IL COMITATO DI VALUTAZIONE DELIBERA

Scheda - progetto POF Triennale. A) RISORSE PROFESSIONALI A.2 Docente/i collaboratori: Luciano Tomage

Piano di Miglioramento Anno Scolastico 2015/2016 Allegato al Piano Triennale dell'offerta Formativa Delibera del 11/01/2016

ALLEGATO 1. Descrittori

PIANO DI MIGLIORAMENTO. Istituto Comprensivo Parco di Veio

ISTITUTO SECONDARIA SUPERIORE LA FARINA-BASILE Messina

Scheda - progetto POF Triennale

Istituto Comprensivo Gianni Rodari L Aquila

Piano di Miglioramento (PDM)

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale

ATTO DI INDIRIZZO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO , e

Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa

Il piano per la formazione docenti in breve

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.

IL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE PER FARE BENE SCUOLA

VALORIZZAZIONE DEL MERITO CRITERI DI ACCESSO AL FONDO (bozza di verbale)

CONDIVISIONE RISULTATI PROVE INVALSI

Istituto Comprensivo Montelabbate PROGETTAZIONE ATTIVITA DELL ORGANICO A.S. 2016/2017. Scuola Primaria di Osteria Nuova

SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE. INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Triennio

Fase valutazione, monitoraggi, individuazione indicatori TUTTI I DIRIGENTI TECNICI. Fase istruttoria e fase assegnazione fondi

Istituto di Istruzione Superiore Statale

ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE BRINDISI. Piano di Miglioramento

SCHEDA DI RILEVAZIONE DATI

Istituto Scolastico Comprensivo Falerone

Autovalutazione I.C. Leno. Monitoraggio giugno 2016 F.S. Caterina Cadei

I.I.S. VIA SALVINI - PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA

INVALSI 2015 Rilevazioni Nazionali degli apprendimenti Analisi, riflessioni, formazione

AUTONOMIA SCOLASTICA. Dal D.Lgs 275del 1999 alla L.107del 2015

Prot. N Pisa, 25/09/2015

C. D. A. De Gasperi - Palermo A.S

Transcript:

CIRCOLO DIDATTICO San G. BOSCO Via B. Croce, 1 Tel / Fax 095686340 95033 Biancavilla (CT) Piano di Miglioramento (PdM) Aggiornamento anno scolastico 2016/17 1. Obiettivo di processo: Miglioramento degli esiti scolastici 1.1 Priorità espressi nel PTOF aggiornato : Le priorità che l Istituto si è assegnato per l anno scolastico 2016/17 sono: 1) Migliorare i risultati di italiano e matematica nelle prove standardizzate agendo anche nel contenimento del cheating e sulla riduzione della varianza tra le classi; 2) Adottare criteri comuni, anche per la valutazione del comportamento degli studenti e implementare strumenti di osservazione e di valutazione per il raggiungimento delle competenze chiave e di cittadinanza. 1.2 Elenco degli obiettivi prioritari adottati dalla scuola per l anno scolastico 2016/17 Obiettivo prioritario in via di attuazione : Valorizzazione e potenziamento delle competenze nella lingua italiana e Risultati attesi : aumento voti in italiano e conseguimento della certificazione Cambridge. Indicatori di monitoraggio: valutazione degli alunni. Modalità di rilevazione : test Invalsi, schede di valutazione comuni e attestati. Obiettivo prioritario in via di attuazione : Potenziamento delle competenze logico-matematiche, tecno/scientifiche ed informatiche ; Risultati attesi : aumento voti in matematica, scienze e tecnologia. Indicatori di monitoraggio: valutazione degli alunni. Modalità di rilevazione : prove Invalsi, schede di valutazione comuni. Obiettivo prioritario in via di attuazione : Educazione alla cittadinanza attiva e alla pace, al rispetto della diversità e Risultati attesi : comprensione dei valori della democrazia, coscienza del "diritto" e del "dovere", miglioramento del comportamento, della partecipazione alla vita scolastica e del rispetto reciproco; Indicatori di monitoraggio: comportamento a casa, in classe, in occasione di incontri, visite e viaggi di istruzione, partecipazione ad iniziative di solidarietà. Modalità di rilevazione : Schede di valutazione comuni e questionari. 1

2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo prioritario Azione prevista : Attività didattica con lavori individuali, di gruppo e a classi aperte, anche in orario pomeridiano ; Effetti positivi a medio termine: aumento delle competenze linguistiche, miglioramento nei rapporti interpersonali. Obiettivo prioritario : Potenziamento delle competenze logico-matematiche e tecno/scientifiche; Azione prevista : Attività didattica con lavori individuali, di gruppo e a classi aperte, anche in orario pomeridiano; partecipazione al PNSD. Effetti positivi a medio termine : aumento delle competenze matematiche e digitali, miglioramento rapporti interpersonali. Obiettivo prioritario : Educazione alla cittadinanza attiva e alla pace, al rispetto della diversità e Azione prevista : progetti curriculari e di ampliamento O. F,quali «Noi cittadini di domani» ; Effetti positivi a medio termine : conoscenza delle regole di buona convivenza civile, del funzionamento degli organi istituzionali, maggior interesse e partecipazione alle iniziative di solidarietà. 3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo individuato 3.1 Impegno di risorse umane e strumentali Impegno di risorse interne alla scuola e/o beni e servizi : Formatori 500,00 Miur 500,00 Miur Obiettivo prioritario : Potenziamento delle competenze logico-matematiche e scientifiche; Impegno di risorse interne alla scuola e/o beni e servizi : Formatori 500,00 Miur 200,00 Miur 2

Obiettivo prioritario : Educazione alla cittadinanza attiva e alla pace, al rispetto della diversità e Impegno di risorse umane interne alla scuola e/o beni e servizi : Formatori 350,00 Miur 200,00 Miur 3.2 Tempi di attuazione delle attività Recupero azione potenziame nto didattico azione azione azione azione azione azione azione azione (in corso) (in corso) (in corso) (in corso) (in corso) (in corso) (in corso) (attuata o Obiettivo prioritario : Potenziamento delle competenze logico-matematiche e scientifiche; Recupero azione azione azione azione azione azione azione azione azione potenziame nto (in corso) (in corso) (in corso) (in corso) (in corso) (in corso) (attuata o didattico Obiettivo prioritario : : Educazione alla cittadinanza attiva e alla pace, al rispetto della diversità e Laboratorio azione azione azione azione azione azione azione (in corso) (in corso) (in corso) (in corso) (in corso) (in corso) (attuata o 3

3.3 Monitoraggio dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo prioritario nella lingua inglese- Data di rilevazione: fine anno scolastico. Indicatori di monitoraggio del processo : risultati prove Invalsi e prove di verifica comuni. Strumenti di misurazione : test, questionario, scheda di valutazione. Obiettivo prioritario : Potenziamento delle competenze logico-matematiche e tecno/scientifiche; Data di rilevazione : fine anno scolastico. Indicatori di monitoraggio del processo: risultati prove Invalsi e prove di verifica comuni. Strumenti di misurazione : test, questionario, scheda di valutazione, completamento delle lezioni interattive. Obiettivo prioritario : Educazione alla cittadinanza attiva e alla pace, al rispetto della diversità e Data di rilevazione : fine anno scolastico. Indicatori di monitoraggio del processo : comportamento, partecipazione ed interesse. Strumenti di misurazione : osservazione diretta, questionari, scheda di rilevazione 4. Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento 4.1 Valutazione dei risultati raggiunti Priorità : 1A Esiti : Risultati scolastici. Data rilevazione : fine anno scolastico. Indicatori scelti : Migliorare i risultati di italiano e matematica nelle prove standardizzate agendo anche nel contenimento del cheating e sulla riduzione della varianza tra le classi. Risultati attesi : Incremento delle competenze degli alunni - Riduzione varianza di voto fra le classi parallele. Risultati riscontrati : Differenza : Considerazioni critiche e proposte di integrazione e/o modifica : Priorità : 2A Esiti : Risultati scolastici. Data rilevazione : fine anno scolastico. Indicatori scelti : Adottare criteri comuni, anche per la valutazione del comportamento degli studenti e implementare strumenti di osservazione e di valutazione per il raggiungimento delle competenze chiave e di cittadinanza. Risultati attesi : utilizzo di criteri di valutazione e strumenti di osservazione comuni. Risultati riscontrati : Differenza : 4

Considerazioni critiche e proposte di integrazione e/o modifica : 4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola Momenti di condivisione interna : Consigli di interclasse ed intersezione con i genitori ; Collegio dei docenti ; Consiglio di Circolo, Assemblea ATA. Persone coinvolte : Docenti della scuola ; Rappresentanti dei genitori e Componenti del Consiglio di Circolo, personale ATA.. Strumenti : Power Point, Schede illustrative, Specimen Considerazioni nate dalla condivisione : 4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all interno della scuola Metodi/Strumenti : Incontri programmati ; Power Point ; Schede illustrative ; Brochure Destinatari : Personale della scuola e genitori Tempi : Fine anno scolastico Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all esterno Metodi/Strumenti : Incontri/Conferenza, sito della scuola. Destinatari delle azioni : Rappresentanti Ente Locale, Associazioni ed Utenti del territorio Tempi : Fine anno scolastico. 4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo Nome Ruolo Amato Mario Dirigente Scolastico Bisicchia Maria Docente F. S. Brancato Gaetana Docente Coordinatore di plesso Calì Laura Docente F. S. Neri Graziella Docente F. S. Palmeri Mariella Docente F. S. Ricceri Maria Pia Docente RSU Il Dirigente Scolastico (Prof. Mario Amato) 5