L acqua che beviamo è buona come il pane. RAPPORTO SULLA QUALITA DELL ACQUA DISTRIBUITA DALL ACQUEDOTTO DI CAMPOBASSO

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ANNO 215

IlRAPPORTO SULLAQUALITÀDELL ACQUA DISTRIBUITADALL ACQUEDOTTO COMUNALEDICAMPOBASSO èacuradigiovannitucci-michaelaantenucci-giuseppegraniero -LucaD AGNILLO (IdrosferaSrlUnipersonale-Campobasso) www.idrosfera.com

L acqua che beviamo è buona come il pane. I nostri monti assorbono l acqua piovana e ce la restituiscono naturalmente filtrata e arricchita di tutto quello che serve nella giusta quantità. Noi operiamo tutti i giorni affinché le buone caratteristiche alla fonte si conservino fino al rubinetto: con buone pratiche di gestione, controlli ispettivi e con le manutenzioni delle opere di captazione, di accumulo, di trasporto e distribuzione. I risultati delle analisi di laboratorio provano l efficacia di queste attività del Comune-Gestore (e degli altri soggetti istituzionali coinvolti) e ci ricordano anche che l acqua dei nostri rubinetti è naturalmente molto buona (oligominerale, povera di sodio, non bicarbonatica). Il RAPPORTO SULLA QUALITÀ DELL ACQUA espone, in sintesi divulgativa, il processo dei controlli interni e illustra la serie storica quinquennale dei dati chimico-fisici e batteriologici del Registro dei Controlli tenuto dal Settore Ambiente del nostro Comune. La Giornata Mondiale dell Acqua, che dal 1992 si celebra il 22 marzo, è anche la buona occasione per affermare (e non ci stancheremo mai di farlo) che vogliamo il buon governo delle risorse idriche e in particolare che sia garantito, a tutti gli esseri umani del Mondo, l accesso all acqua potabile sicura e di buona qualità. Buona consultazione. Il Sindaco (Antonio Battista) INDICE pag. RAPPORTO SULLA QUALITA DELL ACQUA DISTRIBUITA DALL ACQUEDOTTO DI CAMPOBASSO 211-215 I controlli analitici ed ispettivi interni 1 Mappa delle zone idriche 3 Tabella di sintesi dei risultati delle analisi sui campioni d acqua (215) 4 Il significato dei parametri e i valori medi (215) 5 Atlante dei grafici dei risultati dei controlli analitici (211-215) 19

1 I controlli analitici ed ispettivi interni Settore Ambiente del Comune di Campobasso Il decreto legislativo 2 febbraio 21 n. 31, integrato e modificato dal d.lgs. n. 27 del 2 febbraio 22, ha attuato la direttiva comunitaria 98/83/CE (qualità delle acque destinate al consumo umano). La Direttiva stabilisce le caratteristiche di qualità essenziali per tutte le acque, trattate o non trattate, destinate a uso potabile o per la preparazione di alimenti in ambito domestico e tutte le acque utilizzate in imprese alimentari per la fabbricazione, il trattamento, la conservazione o l immissione sul mercato di prodotti o sostanze destinate al consumo umano. Il decreto fissa, come criterio base per il controllo, l osservanza di una serie di parametri di rilevanza sanitaria e di altri parametri indicatori di variazioni anomale della qualità dell acqua. Le LINEE GUIDA della Regione Molise per l attuazione del decreto legislativo 2 febbraio 21, n. 31 - organizzazione del controllo sanitario delle acque destinate al consumo umano e criteri per la gestione dei casi di non conformità (Testo approvato con Delibera n. 52 del 9 maggio 25, integrato e coordinato con le modifiche apportate con Delibera n. 886 del 4 luglio 25) definiscono i criteri e le procedure per il controllo della qualità delle acque. I Soggetti istituzionali coinvolti nei controlli sono: la Regione Molise, l ASREM, il Comune-Gestore, il Sindaco, l Azienda Speciale Molise Acque (le competenze di tali soggetti sono elencate e descritte al paragrafo 1.4 delle Linee Guida della Regione Molise). Il responsabile della qualità dell acqua fornita alle proprie utenze è, in primo luogo, il Gestore dell acquedotto (il Comune) che è tenuto a controllare l acqua e le infrastrutture per la captazione, l accumulo e il trasporto. Gli altri controlli, indipendenti da quelli che fa il Comune-Gestore, sono eseguiti dall Azienda Sanitaria Regionale del Molise, l ASREM. Nel quinquennio 211-215 sono state eseguite a cura del Comune 598 analisi di laboratorio, 498 visite ispettive dei manufatti dell acquedotto e non sono stati rilevati casi di non conformità agli standard di qualità fissati dalle normative Le principali attività del ciclo di vita dei controlli interni del Comune di Campobasso-Gestore del Servizio Idrico sono quelle elencate di seguito. 1) La redazione del Piano Annuale dei Controlli Interni (P.A.C.I.) che è lo strumento di pianificazione e programmazione dei controlli, che riporta: l individuazione e la mappatura dei punti significativi di prelievo dei campioni da analizzare e per ogni punto di prelievo individuato: le frequenze di campionamento, le istruzioni operative per le operazioni di campionamento, l elenco dei parametri da sottoporre ad analisi; l elenco e la mappatura delle opere oggetto dei controlli ispettivi e per ogni opera da ispezionare: le frequenze dei controlli ispettivi, le istruzioni operative per le ispezioni. Il P.A.C.I. è di norma revisionato semestralmente ovvero ogni volta che intervengono modifiche sostanziali delle condizioni di esercizio della distribuzione e/o modifiche della normativa di interesse. 2) I prelievi dei campioni d acqua e la consegna al laboratorio di analisi. 3) La gestione delle risultanze analitiche, cioè l elaborazione, l interpretazione e la valutazione dei risultati delle analisi di laboratorio e la formulazione del giudizio di idoneità d'uso delle acque. 4) La gestione della banca dati, cioè le registrazioni e le archiviazioni informatiche dei dati riguardanti i controlli. 5) La gestione dei casi di non conformità. 6) I controlli ispettivi delle fonti d approvvigionamento, degli impianti e delle reti dell acquedotto. 7) Il progetto e l esecuzione dei lavori di manutenzione. 8) La gestione dei report e dei flussi informativi tra il Comune e gli altri soggetti coinvolti dai controlli.

2 Di seguito si riporta integralmente il testo del paragrafo 1.7 delle LINEE GUIDA della Regione Molise PER L ATTUAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO 2 FEBBRAIO 21, N. 31. CONTROLLI INTERNI A CURA DEL GESTORE Il gestore dell acquedotto ai sensi dell art. 7 del D.Lgs. n. 31/1 è tenuto ad effettuare: controlli analitici dell acqua nei punti previsti dall articolo 6, comma 1 lettere a), b), c) e f) del D.lgs. n. 31/1; controlli ispettivi di cui agli Allegati I e II del Decreto Ministero Sanità 26 marzo 1991, tuttora in vigore. Le analisi devono essere effettuate presso laboratori interni o con stipula di apposita convenzione presso laboratori esterni o con altri gestori di servizi idrici; non possono essere effettuate dai laboratori di analisi dell ARPAM cui competono i controlli analitici sui campioni d acqua per il controllo esterno (articolo 8, comma 7, del D.Lgs. n. 31/1) ed il monitoraggio delle acque superficiali e sotterranee ai sensi del D.Lgs. n. 152/99 e del D.Lgs. n. 31/1. Il gestore, inoltre, deve: redigere un registro dei controlli effettuati e comunicare in modo tempestivo le non conformità alla ASL territorialmente competente; i risultati dei controlli devono essere conservati per un periodo di cinque anni; comunicare alla ASL, nei tempi e nei modi previsti da questa il piano di campionamento annuale, con relativi punti di prelievo e il calendario degli interventi di manutenzione previsti sulle infrastrutture dell impianto. Ai sensi dell articolo 7, comma 2, del D.lgs. n. 31/1, il Gestore può concordare con la ASL sia i punti di prelievo sia la frequenza dei controlli interni. Appare opportuno precisare, in proposito, come ai fini della sorveglianza ordinaria dei requisiti di qualità delle acque, un numero relativamente elevato di controlli, anche se mirato solo a pochi parametri, è, in genere, molto più significativo dell esecuzione di pochi controlli volti al rilevamento di numerosi parametri. Questi tipi di controllo non possono in ogni caso sostituirsi ai controlli esterni, che devono essere effettuati con la frequenza minima prevista dalle Tabelle B1 dell Allegato II al D.lgs. n. 31/1. Il gestore deve eseguire ispezioni periodiche su tutti gli impianti facenti parte dell acquedotto, per effettuare gli interventi di conservazione, ammodernamento, manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture idriche. In particolare, per l impianto di approvvigionamento il gestore (Molise Acque e/o ATO) ha l obbligo di: verificare la presenza delle aree di salvaguardia ai sensi dell articolo 21 del D.lgs. n. 152/99 e provvedere alla loro gestione ai sensi degli articoli 13 e 24 della Legge n. 36/94; in caso di mancata determinazione delle aree su citate, si attiva affinché l Autorità d Ambito ne proponga alla Regione l individuazione; comunicare alla ASL competente ogni modifica sostanziale dell impianto e delle infrastrutture ad esso collegate; richiedere alla ASL competente il rilascio del giudizio di qualità e idoneità d uso per le nuove fonti di approvvigionamento. Per l impianto di trasporto, raccolta, trattamento e distribuzione il gestore deve: verificare le eventuali interazioni tra insediamenti esistenti e condotte dell impianto; proporre alle autorità competenti, i provvedimenti necessari a garantire la qualità dell acqua, quali l individuazione di fasce di protezione con limitazioni d uso, per condotte e serbatoi; verificare che i materiali utilizzati non rilascino sostanze che possano modificare le caratteristiche chimico fisiche dell acqua in conformità al D.Lgs. n. 174/4; verificare l assenza di interferenze tra condotte idriche e reti fognarie; procedere alla installazione di idoneo impianto di potabilizzazione, qualora la ASL lo richieda; richiedere alla ASL il parere preventivo sul tipo di trattamento individuato per la realizzazione di nuovi impianti di potabilizzazione.

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Tabella di sintesi dei risultati dei controlli analitici 215 4 parametri INDICATORI Valore limite del Risultati delle analisi sui campioni prelevati dalle reti idriche alimentate da: Unità di parametro fissato parametri CHIMICI Acquedotto Molisano Destro Sorgente Foce Sorgente Monteverde misura dal d.lgs 31/21 parametri MICROBIOLOGICI e s.m.i. minimo medio massimo minimo medio massimo minimo medio massimo Ammonio,5 <,1 <,1 <,1 <,1 <,1 <,1 <,1 <,1 <,1 Batteri cloriformi a 37 C UFC/1ml UFC/1ml,,,,,,,,, Cloruro 25 3,24 3,6 4,1 21,33 54,11 81,8 11,36 11,36 11,36 Clostridium perfringens UFC/1ml UFC/1ml,,,,,,,,, Conduttività µs/cm 25 µs/cm 232, 241, 27, 627, 637, 644, 242, 444, 495, Disinfettante residuo.2 *,8,17,27,9,13,2,7,13,24 Durezza f 15-5 f * 13, 14,29 17, 35,1 35,8 36,8 37,4 37,4 37,4 Manganese µg/l 5 µg/l <2 3,58 5, 4, 6,7 8, 7, 7, 7, ph -- 6,5-9,5 7,52 7,74 7,89 7, 7,2 7,39 7,2 7,51 7,82 Residuo secco a 18 C 15 * 151, 155,77 175,2 411, 413,7 416,2 34,8 34,8 34,8 Sodio 2,8 1,27 1,92 2,6 2,6 2,6 4,7 4,7 4,7 Solfato 25 2,4 2,32 2,7 1,52 13,5 15,7 6,14 6,14 6,14 Torbidità NTU 1 NTU ** ACCETTABILE ACCETTABILE ACCETTABILE Arsenico µg/l 1 µg/l <2 <2 <2 <2 <2 <2 <2 <2 <2 Cadmio µg/l 5 µg/l <1 <1 <1 <1 <1 <1 <1 <1 <1 Calcio *** 43,5 49,73 61,6 114,85 123,35 133,2 132, 132, 132, Cromo µg/l 5 µg/l <1 <1 <1 <1 <1 <1 <1 <1 <1 Floruro 1,5,4,1,15,3,1,14,11,11,11 Nichel µg/l 2 µg/l <2 <2 <2 <2 <2 <2 <2 <2 <2 Nitrato 5 1,47 1,8 2,28 1,54 2,21 2,7,9,9,9 Nitrito,5 <,1 <,1 <,1 <,1 <,1 <,1 <,1 <,1 <,1 Piombo µg/l 1 µg/l <2 <2 <2 <2 <2 <2 <2 <2 <2 Rame 1 <,2 <,2 <,2 <,2 <,2 <,2 <,2 <,2 <,2 Enterococchi UFC/1ml UFC/1ml,,,,,,,,, Escherichia coli UFC/1ml UFC/1ml,,,,,,,,, Pseudomonas aeruginosa UFC/25ml UFC/25ml,,,,,,,,, * consigliato ** inferiore a 1 NTU e accettabile per il consumatore e senza variazioni anomale *** non fissato dalla normativa Comune di CAMPOBASSO - Controllo sanitario interno delle acque destinate al consumo umano (ex d.lgs. 31/21)

5 Il significato dei parametri bere l acqua dei nostri rubinetti fa bene e genera vantaggi economici ed ambientali Parametri INDICATORI Parametri CHIMICI Parametri MICROBIOLOGICI AMMONIO BATTERI COLIFORMI A 37 C CLORURO CLOSTRIDIUM PERFRINGENS CONDUTTIVITÀ DISINFETTANTE RESIDUO DUREZZA MANGANESE ph RESIDUO SECCO A 18 C SODIO SOLFATO TORBIDITÀ ARSENICO CALCIO CADMIO, CROMO, PIOMBO, RAME, NICHEL NITRATI NITRITI FLUORURO ENTEROCOCCHI ESCHERICHIA COLI PSEUDOMONAS AERUGINOSA

6 Il significato dei parametri AMMONIO BATTERI COLIFORMI a 37 C L ammoniaca si trova nell acqua sotto forma di sali ammoniacali. I sali ammoniacali sono presenti se l acqua è venuta a contatto con fertilizzanti (per esempio durante il dilavamento di terreni) o con liquami (per esempio con i processi naturali di biodegradazione dell azoto organico presente nelle deiezioni umane e/o animali). Nelle acque sotterranee è rara la presenza di ammoniaca perché lo ione ammonio tende a essere assorbito dal terreno di filtrazione. La presenza di ammoniaca può compromettere l efficacia della disinfezione e può alterare il sapore e l odore dell acqua. I microrganismi sono considerati degli idonei indicatori microbiologici della qualità dell acqua potabile, principalmente perché si determinano facilmente e sono facilmente quantificabili. I coliformi sono batteri a forma di bastoncello, non sporigeni. Hanno la capacità di fermentare il lattosio con produzione di gas e acido alla temperatura di 35 37 C in 48 ore e questa capacità viene sfruttata per determinarli e quantificarli. I batteri coliformi sono presenti nelle feci umane e animali, pertanto la loro presenza nell acqua indica un possibile inquinamento fecale o ambientale. Per questo motivo i batteri coliformi vengono considerati indicatori di qualità e di efficienza del trattamento di disinfezione dell acqua. Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 AMMONIO () Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro <,1 <,1 <,1 sorgente Monteverde <,1 <,1 <,1 sorgente Foce <,1 <,1 <,1,5 Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 BATTERI COLIFORMI A 37 C (UFC/1ml) Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro sorgente Monteverde Unità Formanti Colonia/1ml sorgente Foce

7 Il significato dei parametri CLORURO Gli ioni cloruro presenti nell acqua possono essere di origine minerale o di origine organica. Nel primo caso derivano dalla presenza di sali solubili provenienti dalla disgregazione di metalli rocciosi. Nel secondo caso la presenza di cloruro nell acqua, specialmente se la concentrazione è elevata, indica un possibile inquinamento di natura organica (ad esempio potrebbe trattarsi dell immissione di acque provenienti da scarichi civili ed industriali). E importante verificare che il di cloruro presente nell acqua rimanga costante nel tempo. Una concentrazione eccessiva (superiore a 25 ) di ioni cloruro aumenta la conduttività dell acqua, la rende di sapore sgradevole e ne aumenta le caratteristiche corrosive. CLOSTRIDIUM PERFRINGENS La maggior parte dei batteri clostridi vive negli strati superficiali del suolo e nei sedimenti. Il Clostridium perfringens è presente sia nelle feci umane, in concentrazioni variabili tra 12 e 17 UFC/g (Unità Formanti Colonia per grammo), sia in quelle canine e suine ed è meno comune o addirittura assente nelle feci degli altri animali a sangue caldo. Nelle acque destinate al consumo umano la presenza di Clostridium Perfringens può fornire informazioni sia sulla qualità organolettica e microbiologica delle acque, sia sull efficienza del trattamento di disinfezione subìto dalle acque. Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 CLORURO () Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro 3,24 3.6 4.1 sorgente Monteverde 11,36 11,36 11,36 sorgente Foce 21,33 54,11 81,8 25 Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 CLOSTRIDIUM PERFRINGENS (UFC/l) Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro sorgente Monteverde Unità Formanti Colonia/1ml sorgente Foce

8 Il significato dei parametri CONDUTTIVITA La conduttività (o conducibilità) misura la capacità dell acqua di condurre corrente. L unità di misura è il micro siemens al centimetro (μs/cm). La conduttività indica il grado di mineralizzazione delle acque: quelle che contengono più sali minerali hanno una maggiore capacità di condurre la corrente elettrica. La maggior parte delle acque presenta conduttività compresa fra 1 e 7 μs/cm. Valori inferiori a 1 μs/cm indicano acque povere di sali. Un aumento improvviso della conduttività può essere associato a fenomeni di inquinamento da parte di liquami domestici e industriali. Le acque minerali presenti nel territorio regionale hanno una conduttività compresa tra 178 e 662 μs/cm. L acqua proveniente dalla sorgente Foce è quella con il più alto di conduttività perché essa è particolarmente ricca di sali minerali disciolti (si veda anche il parametro Durezza ). DISINFETTANTE RESIDUO La disinfezione dell acqua distribuita dall Acquedotto comunale di Campobasso viene fatta aggiungendo all acqua una soluzione di ipoclorito di sodio (NaClO). Tale processo serve a rimuovere i microrganismi potenzialmente patogeni. La presenza di disinfettante residuo al rubinetto indica quindi che l acqua ha subìto un processo di disinfezione. In un bicchiere d'acqua appena riempito dal rubinetto è possibile sentire un odore sgradevole anche se i quantitativi di cloro rientrano nei limiti di legge, perché il cloro libero è molto volatile ed ha un odore persistente. Per ridurre la sua persistenza nell'acqua è sufficiente lasciarlo evaporare tenendo l acqua in una brocca ampia per qualche minuto. La disinfezione dell acqua distribuita dall Acquedotto Molisano Destro è a cura di Molise Acque. La disinfezione dell acqua delle sorgenti comunali di Monteverde e Foce è a cura del Comune di Campobasso. Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 CONDUTTIVITA (µs/cm) Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro 232 241 27 sorgente Monteverde 242 444 495 sorgente Foce 627 637 644 25 µs/cm Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 DISINFETTANTE RESIDUO () Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro,8,17,27 sorgente Monteverde,7,13,24 sorgente Foce,9,13,2,2 ( consigliato dalla normativa)

9 Il significato dei parametri DUREZZA La durezza indica la presenza di sali di calcio e magnesio disciolti nell acqua. Più è elevato il contenuto di questi sali, più il della durezza è alto. Si misura in gradi francesi (1 f corrisponde a 1 di carbonato di calcio). La durezza dipende dall origine superficiale o profonda delle acque e dalla geologia dell area di captazione. Le acque vengono classificate in base alla durezza in quattro categorie: fino a 1 f acque dolci o leggere da 1 f a 2 f acque moderatamente dure da 2 f a 3 f acque dure oltre i 3 f acque molto dure MANGANESE Il manganese è un metallo presente sia nelle acque superficiali che in quelle di falda. Nelle acque superficiali il manganese è presente sia in forma solubile che in sospensione con concentrazioni comprese tra 1 µg/l e alcuni. Le acque di falda in condizioni anaerobiche contengono spesso elevati livelli di manganese disciolto. Valori di manganese superiori a quelli fissati dalla normativa alterano le caratteristiche organolettiche dell acqua: colore, sapore, torbidità. Una durezza media o elevata può determinare solo variazioni nel gusto dell acqua. Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 DUREZZA ( f) Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro 13 14,29 17 sorgente Monteverde 37,4 37,4 37,4 sorgente Foce 35,1 35,8 36,8 tra 15 f e 5 f (intervallo di valori consigliato dalla normativa) Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 MANGANESE (µg/l) Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro < 2 3,58 5 sorgente Monteverde 7 7 7 sorgente Foce 4 6,7 8 5 µg/l

1 Il significato dei parametri ph RESIDUO SECCO A 18 C Il ph misura la concentrazione nella soluzione acquosa di ioni idrogeno (H + ) e di ioni ossidrile (OH - ). Se nell acqua ci sono più ioni idrogeno che ioni ossidrile, l'acqua dal punto di vista chimico è acida, in caso contrario è basica (si dice anche alcalina). Quando la concentrazione di questi ioni è uguale, avremo un acqua neutra (ph=7). Le acque vengono classificate in base al del ph in tre categorie: ph minore di 7 acqua acida ph uguale a 7 acqua neutra ph maggiore di 7 acqua basica o alcalina L acqua in genere è neutra o lievemente acida. Il del ph può dipendere da contaminazioni naturali o da effetti, processi, oggetti o materiali derivati dalle attività umane. La misura del ph riveste un ruolo essenziale nel controllo di molti aspetti correlati alle caratteristiche dell acqua (per esempio proprietà corrosive e incrostanti) e ai trattamenti di potabilizzazione. Per residuo secco s intende il peso in di tutte le sostanze (di natura organica e inorganica) disciolte nell'acqua. Il residuo secco si misura dopo l evaporazione di un litro d acqua a 18. Più è basso tale, minore è il contenuto di sali (carbonati, bicarbonati, cloruri, solfati, nitrati, coniugati con sodio, potassio, calcio e magnesio). Le acque vengono classificate In base al residuo secco in quattro categorie: fino a 5 da 5 a 5 da 5 a 1.5 oltre i 1.5 acqua minimamente mineralizzata ossia povera di sali, indicata per favorire la diuresi e per calcoli renali acqua oligominerale o leggermente mineralizzata, adatta all uso quotidiano e con una buona azione diuretica acqua mediamente mineralizzata, più adatta a chi pratica attività sportive acqua ricca di sali, adatta a scopo curativo su consiglio medico L acqua dei rubinetti di Campobasso è oligominerale o leggermente mineralizzata. Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 ph Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro 7,52 7,74 7,89 sorgente Monteverde 7,2 7,51 7,82 sorgente Foce 7 7,2 7,39 tra 6,5 e 9,5 Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 RESIDUO SECCO a 18 C () Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro 152 155,77 175,2 sorgente Monteverde 34,8 34,8 34,8 sorgente Foce 411 413,7 416,2 15 ( consigliato dalla normativa)

11 Il significato dei parametri SODIO Il sodio è uno dei metalli alcalini maggiormente presenti in natura. Si trova in tutte le acque naturali, in misura maggiore o minore, sotto forma di cloruro di sodio (cioè il sale comune) e come bicarbonato di sodio. Deriva principalmente dalla lisciviazione di sali da depositi superficiali e sotterranei. Acque con elevato contenuto di sodio non sono indicate per le persone affette da ipertensione o problemi cardiaci. SOLFATO I solfati sono sali che vengono ceduti all acqua dalle rocce di tipo gessoso con le quali l acqua viene a contatto nel suo percorso sotterraneo o superficiale. La presenza di solfati nell acqua non indica un inquinamento biologico ma può segnalare un inquinamento di tipo industriale dato che lo zolfo è utilizzato nei processi tecnologici. Quantità elevate di solfati possono causare sapori sgradevoli dell acqua (acqua amara) e produrre effetti lassativi in associazione con il magnesio. Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 SODIO () Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro,8 1,27 1,92 sorgente Monteverde 4,7 4,7 4,7 sorgente Foce 2,6 2,6 2,6 2 Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 SOLFATO () Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro 2,4 2,32 2,7 sorgente Monteverde 1,52 13,5 15,7 sorgente Foce 6,14 6,14 6,14 25

12 Il significato dei parametri TORBIDITÀ La torbidità dell acqua è data dalla diminuzione della sua trasparenza dovuta alla presenza di materiale in sospensione di natura inorganica o organica. Un acqua molto torbida può essere associata alla presenza di microrganismi tra cui virus e batteri anche patogeni. La torbidità può alterare la qualità batteriologica di un acqua sia direttamente, in seguito all assorbimento dei microrganismi sulla superficie dei solidi in sospensione, sia indirettamente influenzando i processi di disinfezione. Essa ha senz altro rilevanza ai fini delle caratteristiche organolettiche. La normativa stabilisce che la torbidità deve essere accettabile per i consumatori e senza variazioni anomale. Per le acque superficiali sottoposte a trattamento, la normativa stabilisce un limite di parametro di 1, NTU (Unità Nefelometriche di Torbidità). Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 TORBIDITA (NTU) Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro sorgente Monteverde sorgente Foce accettabile accettabile accettabile 1. NTU (Unità Nefelometriche di Torbidità)

13 Il significato dei parametri ARSENICO L arsenico è un semimetallo i cui composti, impiegati come pesticidi, erbicidi ed insetticidi, sono velenosi. Le concentrazioni più elevate di questo elemento si riscontrano nelle acque sotterranee, ma esso può comparire anche nelle acque superficiali. In Italia è presente principalmente nei pozzi di alcuni comuni dell Emilia e della Lombardia, dell Alto Adige, della Campania, della Toscana e nel Lazio settentrionale. La presenza di arsenico nell acqua è legata a processi naturali di rilascio dei minerali presenti nel suolo (rocce vulcaniche e minerali ferrosi) o ad attività di tipo geotermico presenti o passate. Altre possibili sorgenti di contaminazione sono gli scarichi delle industrie del vetro e delle industrie elettroniche. CALCIO Il calcio è un metallo alcalino terroso tenero abbondantissimo in natura. E presente in tutte le acque naturali sottoforma di carbonato e bicarbonato ceduti dalle rocce calcaree e dalle ghiaie del sottosuolo con cui viene a contatto l acqua. L apporto di calcio nell organismo umano è indispensabile per lo sviluppo di ossa e denti. L acqua potabile può fornire fino al 2% del fabbisogno giornaliero di calcio. Un acqua ricca di calcio è consigliata durante la gravidanza, nell età della crescita e nella prevenzione dell osteoporosi. La normativa non stabilisce un di parametro per il calcio. Normalmente nell acqua potabile sono ritenuti buoni i valori di calcio inferiori a 1. Nelle acque distribuite dall acquedotto comunale, i valori più elevati di calcio si registrano nelle acque della sorgente Foce (si legga il parametro Durezza ) Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 ARSENICO (µg/l) Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro < 2 < 2 < 2 sorgente Monteverde < 2 < 2 < 2 sorgente Foce < 2 < 2 < 2 1 µg/l Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 CALCIO () Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro 13,5 49,73 61,6 sorgente Monteverde 132 132 132 sorgente Foce 114,85 123,35 133,2 non sono stati fissati valori limite del parametro

14 Il significato dei parametri CADMIO, CROMO, PIOMBO, RAME, NICHEL Nell acqua sono presenti tracce di elementi chimici in minime quantità (litio, bario, stronzio) e tracce di metalli pesanti (piombo, cadmio, nichel, rame, mercurio). I metalli pesanti si trovano nell acqua a causa di fenomeni naturali o antropici. Alcuni elementi (rame, cromo, ecc.) in bassi quantitativi sono essenziali per l organismo umano essendo micronutrienti, ma diventano tossici se introdotti in quantità elevate. Una concentrazione elevata di rame provoca dolori gastrointestinali e potrebbe danneggiare fegato e reni. Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 CROMO (µg/l) Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro < 1 < 1 < 1 sorgente Monteverde < 1 < 1 < 1 sorgente Foce < 1 < 1 < 1 Reti alimentate da: Acquedotto Molisano Destro minimo PIOMBO (µg/l) medio massimo < 2 < 2 < 2 sorgente Monteverde < 2 < 2 < 2 5 µg/l Valore limite del parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i 1 µg/l sorgente Foce < 2 < 2 < 2 Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 CADMIO (µg/l) Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro < 1 < 1 < 1 sorgente Monteverde < 1 < 1 < 1 sorgente Foce < 1 < 1 < 1 5 µg/l Reti alimentate da: Acquedotto Molisano Destro minimo RAME () medio massimo Valore limite del parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i <,2 <,2 <,2 1 sorgente Monteverde <,2 <,2 <,2 sorgente Foce <,2 <,2 <,2 Reti alimentate da: Acquedotto Molisano Destro minimo NICHEL (µg/l) medio massimo < 2 < 2 < 2 sorgente Monteverde < 2 < 2 < 2 Valore limite del parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i 2 µg/l sorgente Foce < 2 < 2 < 2

15 Il significato dei parametri NITRATI I nitrati (NO - 3 ) sono presenti in tutte le acque. Possono avere origine naturale o antropica: nel primo caso derivano dai minerali con cui viene a contatto l acqua, nel secondo derivano dal dilavamento dei terreni trattati con concimi zootecnici. La concentrazione di nitrati nelle acque di falda è normalmente bassa. I nitrati non hanno di per sé effetti sulla salute, poiché sono eliminati rapidamente dall organismo; i possibili effetti sfavorevoli sono dovuti alla loro trasformazione nell apparato digerente in composti chiamati nitriti. Questa trasformazione avviene particolarmente nei bimbi sotto l anno di vita e nelle persone con malattie del sangue o con gravi disturbi gastrici. Per questo motivo, per le acque destinate all infanzia si consiglia di non superare il di 1. NITRITI I nitriti (NO - 2 ) derivano dalla degradazione dei nitrati ad opera di batteri. La presenza di nitriti in un acqua indica un inquinamento organico di origine recente. Dal punto di vista igienico, una elevata quantità di nitriti è pericolosa nell alimentazione dei bambini di età inferiore ad un anno in quanto induce metaemoglobinemia, una malattia del sangue che riduce la capacità di trasporto dell ossigeno da parte dell emoglobina. Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 NITRATI () Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro 1,47 1,8 2,28 sorgente Monteverde,9,9,9 sorgente Foce 1,54 2,21 2,7 5 Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 NITRITI () Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro <,1 <,1 <,1 sorgente Monteverde <,1 <,1 <,1 sorgente Foce <,1 <,1 <,1,5

16 Il significato dei parametri FLUORURO Il fluoruro esprime il contenuto di fluoro nell acqua. Il fluoro è un elemento indispensabile per l organismo umano in quanto costituente dei denti e delle ossa. Un acqua con basse concentrazioni di fluoruro ha effetti protettivi verso la carie dentale, specialmente nei bambini. Al contrario, un acqua con elevata concentrazione di fluoruro (maggiore di 1.5 ) può causare la fluorosi con effetti negativi a carico dei denti e delle ossa. Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 FLUORURO () Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro,4,1,15 sorgente Monteverde,11,11,11 sorgente Foce,3,1,14 1,5

17 Il significato dei parametri ENTEROCOCCHI Gli enterococchi sono ospiti abituali dell'intestino dell'uomo e degli animali e hanno una capacità di sopravvivenza nell ambiente maggiore rispetto a quella dei Coliformi e di Escherichia coli. La presenza di enterococchi nelle acque destinate al consumo umano è da mettere in relazione a sicura contaminazione di origine fecale, spesso dovuta ad infiltrazioni dall esterno. La loro presenza nelle acque in distribuzione è un segnale della ridotta efficienza del sistema di disinfezione delle acque. ESCHERICHIA COLI L escherichia coli è un microrganismo, non sporigeno, che fa parte della famiglia delle Enterobacteriaceae ed è inserito nel gruppo dei coliformi. Si trova nel tratto gastrointestinale dell uomo e degli animali a sangue caldo. Pertanto lo troviamo nelle acque di scarico, negli effluenti trattati e nei suoli sottoposti a contaminazioni fecali recenti, dovute all uomo, agli animali d allevamento o selvatici. La sua presenza nell acqua destinata al consumo umano indica genericamente una possibile infiltrazione di materiale organico indesiderato. L Organizzazione Mondiale della Sanità da oltre un decennio ha riconosciuto l escherichia coli come indicatore primario di contaminazione fecale delle acque. Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 ENTEROCOCCHI (UFC/1ml) Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro sorgente Monteverde Unità Formanti Colonia/1ml sorgente Foce Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 ESCHERICHIA COLI (UFC/1ml) Valore limite del Reti alimentate da: minimo medio massimo parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Acquedotto Molisano Destro sorgente Monteverde Unità Formanti Colonia/1ml sorgente Foce

18 Il significato dei parametri PSEUDOMONAS AERUGINOSA I microrganismi appartenenti alla specie Pseudomonas aeruginosa sono batteri a forma di bastoncello. Si rilevano in acque superficiali, reflue e marine, suoli, vegetazione e in generale in tutti gli ambienti umidi. E un microrganismo caratterizzato da un elevata capacità di adattamento ed è facilmente rilevabile in condizioni di stagnamento di acqua. E in grado di installarsi nei serbatoi, nei rompigetto dei rubinetti e nelle apparecchiature ad uso domestico per il trattamento di acque potabili, raggiungendo cariche batteriche elevate ed è in grado di crescere in acqua distillata e di sopravvivere ai disinfettanti. E un microrganismo solo occasionalmente patogeno. La maggior parte dei casi di infezione non è causata dal consumo di acqua potabile, ma dal contatto con l acqua in cui sono presenti alte concentrazioni del microrganismo (ad esempio nelle piscine dove per eliminare questo microrganismo viene aggiunto all acqua altro cloro fino ad una concentrazione di 1 ). Risultati delle analisi su campioni prelevati dalle reti idriche dell Acquedotto di Campobasso 215 Reti alimentate da: Acquedotto Molisano Destro PSEUDOMONAS AERUGINOSA (UFC/25ml) minimo medio massimo sorgente Monteverde sorgente Foce Valore limite del parametro fissato dal d.lgs 31/21 e s.m.i Unità Formanti Colonia/25ml

19 Atlante dei grafici dei risultati dei controlli analitici 211 215 Parametri INDICATORI Parametri CHIMICI AMMONIO BATTERI COLIFORMI A 37 C CLORURO CLOSTRIDIUM PERFRINGENS CONDUTTIVITÀ DISINFETTANTE RESIDUO DUREZZA MANGANESE ph RESIDUO SECCO A 18 C SODIO SOLFATO TORBIDITÀ ARSENICO CALCIO CADMIO, CROMO, PIOMBO, RAME, NICHEL NITRATI NITRITI FLUORURO Parametri MICROBIOLOGICI ENTEROCOCCHI ESCHERICHIA COLI PSEUDOMONAS AERUGINOSA INDICE Zona idrica alimentata dall Acquedotto Molisano Destro 2 Zona idrica alimentata dalla sorgente comunale Foce 46 pag. Zona idrica alimentata dalla sorgente comunale Monteverde 72 Zona idrica alimentata dalla sorgente comunale Foce e dall Acquedotto Molisano Destro 98 Zona idrica alimentata dalla sorgente comunale Monteverde e dall Acquedotto Molisano Destro 115

2

21 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 1,5 AMMONIO PARAMETRI INDICATORI 1,4 Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 1,3 1,2 1,1 1,9,8,7,6,5 limite (ex d.lgs. 31/21):,5,4,3,2,1 211 212 213 214 215

22 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 UFC (Unità Formanti Colonia)/1ml 1 BATTERI COLIFORMI A a 37 C PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque),9,8,7,6,5,4,3,2,1 limite (ex d.lgs. 31/21): assenza di BATTERI COLIFORMI a 37 C 211 212 213 214 215

23 1 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 UFC (Unità Formanti Colonia)/1ml CLOSTRIUDIUM CLOSTRIDIUM PERFRINGENS PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque),9,8,7,6,5,4,3,2,1 limite (ex d.lgs. 31/21): assenza di CLOSTRIDIUM PERFRINGENS 211 212 213 214 215

24 3 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 CLORURO PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 25 limite (ex d.lgs. 31/21): 25 2 15 1 5 211 212 213 214 215

25 3 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 ms/cm a 2 C (microsiemens al centimetro) CONDUTTIVITA' PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 25 limite (ex d.lgs. 31/21): 25 ms/cm a 2 C 2 15 1 5 211 212 213 214 215

26 1 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 DISINFETTANTE RESIDUO PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque),9,8,7,6,5,4,3 consigliato (ex d.lgs. 31/21):,2,2,1 211 212 213 214 215

27 6 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 f DUREZZA PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 55 5 valori consigliati (ex d.lgs. 31/21): < 5 f 45 4 35 3 25 2 valori consigliati (ex d.lgs. 31/21): > 15 f 15 1 5 211 212 213 214 215

28 7 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 MANGANESE PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 6 5 limite (ex d.lgs. 31/21): 5 4 3 2 1 211 212 213 214 215

29 11,5 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 ph (adimensionale) ph PARAMETRI INDICATORI 11 Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 1,5 1 9,5 9 valori limite (ex d.lgs. 31/21): ph < 9,5 8,5 8 7,5 7 6,5 valori limite (ex d.lgs. 31/21): ph > 6,5 6 5,5 5 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1,5 211 212 213 214 215

3 2 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 a 18 C RESIDUO SECCO a 18 C PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 175 15 consigliato(ex d.lgs. 31/21): < 15 125 1 75 5 25 211 212 213 214 215

31 25 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 SODIO PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 2 limite (ex d.lgs. 31/21): 2 15 1 5 211 212 213 214 215

32 3 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 SOLFATO PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 25 limite (ex d.lgs. 31/21): 25 2 15 1 5 211 212 213 214 215

33 12 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 ARSENICO PARAMETRI CHIMICI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 11 1 limite (ex d.lgs. 31/21): 1 9 8 7 6 5 4 3 2 1 211 212 213 214 215

34 6 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 CADMIO PARAMETRI CHIMICI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 5,5 5 limite (ex d.lgs. 31/21): 5 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1,5 211 212 213 214 215

35 12 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 CALCIO PARAMETRI CHIMICI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 11 1 9 La normativa non fissa un limite del parametro. Il guida, cioè la concentrazione del parametro che determina una buona qualità dell'acqua, può essere assunto pari a: < 1 8 7 6 5 4 3 2 1 211 212 213 214 215

36 6 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 CROMO PARAMETRI CHIMICI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 5 limite (ex d.lgs. 31/21): 5 4 3 2 1 211 212 213 214 215

37 1,8 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 FLUORURO PARAMETRI CHIMICI 1,7 Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 1,6 1,5 limite (ex d.lgs. 31/21): 1,5 1,4 1,3 1,2 1,1 1,9,8,7,6,5,4,3,2,1 211 212 213 214 215

38 25 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 NICHEL PARAMETRI CHIMICI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 22,5 2 limite (ex d.lgs. 31/21): 2 17,5 15 12,5 1 7,5 5 2,5 211 212 213 214 215

39 6 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 NITRATO (NO 3- ) PARAMETRI CHIMICI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 5 limite (ex d.lgs. 31/21): 5 4 3 2 1 211 212 213 214 215

4 1 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 NITRITO (NO 2- ) PARAMETRI CHIMICI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque),9,8,7,6,5 limite (ex d.lgs. 31/21):,5,4,3,2,1 211 212 213 214 215

41 3 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 PIOMBO PARAMETRI CHIMICI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 27,5 25 limite fino al 31 dicembre 213 (ex d.lgs. 31/21): 25 22,5 2 17,5 15 12,5 1 limite dal 31 dicembre 213 (ex d.lgs. 31/21): 1 7,5 5 2,5 211 212 213 214 215

42 1,8 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 RAME PARAMETRI CHIMICI 1,7 Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque) 1,6 1,5 1,4 1,3 1,2 1,1 1 limite (ex d.lgs. 31/21): 1,9,8,7,6,5,4,3,2,1 211 212 213 214 215

43 1 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 UFC (Unità Formanti Colonia)/1ml ENTEROCOCCHI PARAMETRI MICROBIOLOGICI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque),9,8,7,6,5,4,3,2,1 limite (ex d.lgs. 31/21): assenza di ENTEROCOCCHI 211 212 213 214 215

44 1 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 UFC (Unità Formanti Colonia)/1ml ESCHERICHIA COLI PARAMETRI MICROBIOLOGICI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque),9,8,7,6,5,4,3,2,1 limite (ex d.lgs. 31/21): assenza di ESCHERICHIA COLI 211 212 213 214 215

45 1 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 UFC (Unità Formanti Colonia)/25ml PSEUDOMONAS AERUGINOSA PARAMETRI MICROBIOLOGICI Zona idrica alimentata dall'acquedotto Molisano Destro (Molise Acque),9,8,7,6,5,4,3,2,1 limite (ex d.lgs. 31/21): assenza di PSEUDOMONAS AERUGINOSA 211 212 213 214 215

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47 1,5 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 AMMONIO PARAMETRI INDICATORI 1,4 Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 1,3 1,2 1,1 1,9,8,7,6,5 limite (ex d.lgs. 31/21):,5,4,3,2,1 211 212 213 214 215

48 1 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 UFC (Unità Formanti Colonia)/1ml BATTERI COLIFORMI a 37 C PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce,9,8,7,6,5,4,3,2,1 limite (ex d.lgs. 31/21): assenza di BATTERI COLIFORMI a 37 C 211 212 213 214 215

49 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 UFC (Unità Formanti Colonia)/1ml 1 CLOSTRIDIUM PERFRINGENS PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce,9,8,7,6,5,4,3,2,1 limite (ex d.lgs. 31/21): assenza di CLOSTRIDIUM PERFRINGENS 211 212 213 214 215

5 3 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 CLORURO PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 25 limite (ex d.lgs. 31/21): 25 2 15 1 5 211 212 213 214 215

51 3 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 ms/cm a 2 C (microsiemens al centimetro) CONDUTTIVITA' PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 25 limite (ex d.lgs. 31/21): 25 ms/cm a 2 C 2 15 1 5 211 212 213 214 215

52 1 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 DISINFETTANTE RESIDUO PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce,9,8,7,6,5,4,3 consigliato (ex d.lgs. 31/21):,2,2,1 211 212 213 214 215

53 6 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 f DUREZZA PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 55 5 consigliato (ex d.lgs. 31/21): < 5 f 45 4 35 3 25 2 15 consigliato (ex d.lgs. 31/21): > 15 f 1 5 211 212 213 214 215

54 7 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 MANGANESE PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 6 5 limite (ex d.lgs. 31/21): 5 4 3 2 1 211 212 213 214 215

55 11,5 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 ph (adimensionale) ph PARAMETRI INDICATORI 11 Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 1,5 1 9,5 9 valori limite (ex d.lgs. 31/21): ph < 9,5 8,5 8 7,5 7 6,5 valori limite (ex d.lgs. 31/21): ph > 6,5 6 5,5 5 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1,5 211 212 213 214 215

56 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 a 18 C 2 RESIDUO SECCO a 18 C PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 175 15 consigliato (ex d.lgs. 31/21): <15 125 1 75 5 25 211 212 213 214 215

57 25 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 SODIO PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 2 limite (ex d.lgs. 31/21): 2 15 1 5 211 212 213 214 215

58 3 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 SOLFATO PARAMETRI INDICATORI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 25 limite (ex d.lgs. 31/21): 25 2 15 1 5 211 212 213 214 215

59 12 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 ARSENICO PARAMETRI CHIMICI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 11 1 limite (ex d.lgs. 31/21): 1 9 8 7 6 5 4 3 2 1 211 212 213 214 215

6 6 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 CADMIO PARAMETRI CHIMICI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 5,5 5 limite (ex d.lgs. 31/21): 5 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1,5 211 212 213 214 215

61 12 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 CALCIO PARAMETRI CHIMICI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 11 1 9 La normativa non fissa un limite del parametro. Il guida, cioè la concentrazione del parametro che determina una buona qualità dell'acqua, può essere assunto pari a: < 1 8 7 6 5 4 3 2 1 211 212 213 214 215

62 6 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 CROMO PARAMETRI CHIMICI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 5 limite (ex d.lgs. 31/21): 5 4 3 2 1 211 212 213 214 215

63 1,8 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 FLUORURO PARAMETRI CHIMICI 1,7 Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 1,6 1,5 1,4 limite (ex d.lgs. 31/21): 1,5 1,3 1,2 1,1 1,9,8,7,6,5,4,3,2,1 211 212 213 214 215

64 25 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 NICHEL PARAMETRI CHIMICI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 22,5 2 limite (ex d.lgs. 31/21): 2 17,5 15 12,5 1 7,5 5 2,5 211 212 213 214 215

65 6 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 NITRATO (NO 3- ) PARAMETRI CHIMICI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 5 limite (ex d.lgs. 31/21): 5 4 3 2 1 211 212 213 214 215

66 1 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 NITRITO (NO 2- ) PARAMETRI CHIMICI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce,9,8,7,6,5 limite (ex d.lgs. 31/21):,5,4,3,2,1 211 212 213 214 215

67 3 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 PIOMBO PARAMETRI CHIMICI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 27,5 25 limite fino al 31 dicembre 213 (ex d.lgs. 31/21): 25 22,5 2 17,5 15 12,5 1 limite dal 31 dicembre 213 (ex d.lgs. 31/21): 1 7,5 5 2,5 211 212 213 214 215

68 1,8 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 RAME PARAMETRI CHIMICI 1,7 Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce 1,6 1,5 1,4 1,3 1,2 1,1 1,9 limite (ex d.lgs. 31/21): 1,8,7,6,5,4,3,2,1 211 212 213 214 215

69 1 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 UFC (Unità Formanti Colonia)/1ml ENTEROCOCCHI PARAMETRI MICROBIOLOGICI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce,9,8,7,6,5,4,3,2,1 limite (ex d.lgs. 31/21): assenza di ENTEROCOCCHI 211 212 213 214 215

7 1 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 UFC (Unità Formanti Colonia)/1ml ESCHERICHIA COLI PARAMETRI MICROBIOLOGICI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce,9,8,7,6,5,4,3,2,1 limite (ex d.lgs. 31/21): assenza di ESCHERICHIA COLI 211 212 213 214 215

71 1 Atlante dei GRAFICI dei risultati dei controlli analitici 211-215 UFC (Unità Formanti Colonia)/25ml PSEUDOMONAS AERUGINOSA PARAMETRI MICROBIOLOGICI Zona idrica alimentata dalla Sorgente comunale Foce,9,8,7,6,5,4,3,2,1 limite (ex d.lgs. 31/21): assenza di PSEUDOMONAS AERUGINOSA 211 212 213 214 215