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Raddoppio Ferroviario Bologna Verona Tratta emiliana REPORT MISURE FONOMETRICHE MISURE DI RUMORE FERROVIARIO PRESSO IL RICETTORE DI VIA DI CREVALCORE 68 AREA STAZIONE FERROVIARIA SAN GIOVANNI IN PERSICETO LOTTO 2.1 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO 23 24 aprile 2007

Premessa La realizzazione del raddoppio della linea ferroviaria Bologna Verona interessa, per la tratta della Provincia di Bologna, un territorio pianeggiante sostanzialmente di tipo agricolo con attraversamento di alcuni centri abitati, in particolare San Giovanni in Persiceto e Crevalcore. Al momento delle misure cui si riferisce questo report, la linea risultava attiva e il traffico ferroviario si svolgeva su entrambi i binari. Durante la realizzazione di quest opera, per il controllo degli impatti eventualmente prodotti sull ambiente, RFI ha provveduto all istituzione di un Supporto tecnico alle attività di Monitoraggio Ambientale, individuato in ARPA ER. L attività propria del Supporto Tecnico è quindi finalizzata al monitoraggio, alla prevenzione degli impatti prevedibili sulle diverse componenti ambientali e alla discussione in merito agli interventi di mitigazione che si dovessero rendere necessari; è altresì compito del supporto recepire eventuali segnalazioni di disagio o criticità ambientale, sia da parte di cittadini, sia da parte di enti locali, espletando poi le necessarie valutazioni per prevenire ed eliminare i problemi con corretti interventi di mitigazione. In presenza di centri abitati, Il rumore è usualmente la componente ambientale maggiormente interessata da impatti negativi. A seguito delle ripetute richieste formulate dai signori Benassi, RFI ha chiesto il supporto di ARPA per effettuare un monitoraggio acustico finalizzato alla misura del rumore ferroviario prodotto dall infrastruttura, presso un abitazione ubicata nell abitato di San Giovanni in Persiceto. Finalità dell intervento La misura di rumore ferroviario era finalizzata alla valutazione della rumorosità indotta dal transito dei convogli ferroviari sul ricettore individuato. Scopo è quello di verificare se, come richiesto dai proprietari degli edifici di via Crevalcore 68, esistano le condizioni per richiedere la posa in opera di barriere antirumore o comunque la realizzazione di mitigazioni acustiche a difesa del ricettore. Infatti, in funzione di quanto contenuto nel Progetto Esecutivo relativo al piano delle mitigazioni acustiche predisposto a corredo dell opera (ed in particolare da quanto risulta dall estratto cartografico IB1A-11-E-15-P6-IM0306-007-A), non è prevista alcuna barriera, né altra mitigazione, per l edificio in questione che si trova comunque ad una cinquantina di metri dalla linea ferroviaria, appena fuori dell ambito della stazione di San Giovanni in Persiceto e per il quale, sempre secondo quanto riportato nella suddetta documentazione, è atteso il superamento dei limiti normativi fissati dal D.P.R. 459/98 su tutte le facciate dell edificio nella fase di esercizio della linea. Dalla documentazione a disposizione non è comunque evidente se il superamento si riferisce solo ad uno o ad entrambi i periodi di riferimento giornalieri (diurno: 06 22; notturno: 22 06). Sempre secondo il progetto summenzionato, sono invece previste mitigazioni acustiche sull altro lato della linea ferroviaria dove sorgono (a maggiore distanza dalla stessa) alcuni edifici abitati.

Descrizione del ricettore e delle sorgenti Il complesso degli edifici di tipo rurale ubicati in via di Crevalcore 68 si trova in prossimità della linea ferroviaria Bologna Verona ad una distanza di circa 50 metri dalla stessa e vicino all ambito della stazione di San Giovanni in Persicelo (che dista circa un chilometro dal ricettore). La costruzione principale destinata ad uso residenziale, seppur attualmente non abitata ed in stato di abbandono, è costituita da 2 piani fuori terra e risulta essere quella più vicina alla linea ferroviaria. Escludendo la linea ferroviaria, non sono presenti altre sorgenti acustiche, se si eccettua un capannone industriale, che si trova sul lato opposto della ferrovia e dove, occasionalmente, si svolgono attività di movimentazione di materiali (di tipo ferroso, plastico o simili). Si fa comunque presente che nel corso di vari sopralluoghi effettuati prima e durante la misura soltanto una volta si è riscontrato lo svolgimento di tali attività per un breve lasso di tempo. E lecito considerare tale sorgente come saltuaria, discontinua ed quindi scarsamente rilevante e poco impattante. Al momento della misura non erano presenti cantieri afferenti alla realizzazione di opere accessorie al raddoppio della linea ferroviaria. La viabilità locale risulta lontana (nel caso della S.P. 568) e frequentata solo in via eccezionale (la strada di accesso al complesso è un sentiero agricolo). In sostanza il ricettore indagato non risente delle emissioni acustiche da traffico veicolare e più in generale è soggetto pressoché unicamente all impatto generato dal transito dei convogli ferroviari sulla linea Bologna Verona. Inquadramento Normativo Vi è un duplice aspetto normativo legato allo svolgimento delle misure: il primo riguarda il ricettore e i limiti normativi ad esso applicabili per la valutazione dei dati, il secondo aspetto invece si riferisce all esecuzione delle misure. Per quanto riguarda i limiti acustici di riferimento per il ricettore occorre valutare l ubicazione dell edificio rispetto alle infrastrutture esistenti e la Zonizzazione Acustica Comunale se presente o, in alternativa, la classificazione delle aree territoriali stabilita dal D.P.C.M. 1/3/1991. In virtù della distanza dalla linea ferroviaria ed in funzione del DPR 459/1998, recante norme in materia di inquinamento acustico da traffico ferroviario, il ricettore risulta ricadere all interno della fascia A di pertinenza ferroviaria che è ampia 100 metri e alla quale corrispondono i limiti assoluti di immissione di 70 db(a) per il periodo diurno e 60 db(a) per quello notturno per i normali ricettori ad uso residenziale non classificati sensibili (scuole, ospedali, case di cura e di riposo). I valori citati si riferiscono alla sola emissione causata dall infrastruttura ferroviaria, mentre i valori assoluti di immissione per altre sorgenti sono stabiliti da altra normativa. In particolare la legge 447/1995 stabilisce che il territorio comunale sia suddiviso in funzione della tipologia di urbanizzazione e di sensibilità dei ricettori e classificato in base alsei categorie identificate dal successivo DPCM 14/11/1997 che ne stabilisce anche i rispettivi limiti da applicare.

Tuttavia se il Comune di competenza non ha ancora adottato, in ottemperanza alla procedura suddetta, una propria classificazione delle aree e dei ricettori (Zonizzazione Acustica Comunale), i limiti di riferimento applicabili al territorio sono definiti dal DPCM 1/3/1991 che individua però soltanto quattro classi per la suddivisione del territorio. Il Comune di San Giovanni in Persiceto, pur avendo avviato l iter di approvazione, non ha ancora adottato una Zonizzazione Acustica Comunale, per cui ai sensi del DPCM 1/3/1991, l area su cui sorge il ricettore, in assenza di particolari caratteristiche, può essere classificata come tutto il territorio nazionale cui corrispondono i seguenti limiti: 70 db(a) per il periodo diurno e 60 db(a) per quello notturno. Ipotizzando una classificazione in funzione di una Zonizzazione Acustica Comunale (peraltro ancora non in vigore), il ricettore potrebbe essere inserito in una zona di classe III (limiti 60 db(a) per il periodo diurno e 50 db(a) per quello notturno) o al limite di classe IV. In conclusione, ai fini della valutazione delle misure, si evidenzia che la componente di rumore legata all esercizio dell infrastruttura ferroviaria andrà confrontata coi limiti previsti dal D.P.R. 459/1998, mentre la rumorosità prodotta dalle restanti sorgenti presenti, dovrà essere confrontata coi limiti del D.P.C.M. 1/3/1991. L esecuzione e le tecniche di misura acustica finalizzate alla valutazione del rumore prodotto da infrastrutture ferroviarie è anch essa definita dalla normativa nazionale la quale inoltre, con la Legge 447/1995 e il D.M. 16/03/1998, individua anche la corretta procedura di elaborazione dei dati acquisiti. Per gli approfondimenti circa i richiami normativi si rimanda all Allegato 5 dove sono elencate le principali norme nazionali cui si è fatto riferimento. Presentazione e Discussione delle Misure Il monitoraggio è stato effettuato con un fonometro integratore 01 db modello SOLO, corredato da microfono PRE 21 S e calibratore CAL 21. Questa strumentazione e i cavi utilizzati per comporre la catena di misura rispondono alle caratteristiche previste per la classe I, secondo quanto previsto dalla normativa vigente (D.P.C.M. 1/3/1991 Allegato B). In Allegato 4 sono disponibili i certificati di taratura della strumentazione summenzionata. Le misure sono iniziate alle 12.00 del 23/4/2007 e hanno avuto una durata di 24 ore. La strumentazione è stata installata in ottemperanza alla normativa vigente per la tipologia di misura (D.M. 16/3/1998 e Allegati) ad un metro dalla facciata dell edificio e ad un altezza di 4 metri dal p.c. in corrispondenza della finestra al primo piano dello stesso. Il tempo di campionamento del segnale è stato fissato in 1 secondo. La misura si è svolta regolarmente e in presenza delle condizioni meteorologiche richieste dalla normativa, in assenza di precipitazioni e con vento inferiore ai 5 m/s. Non si sono registrati eventi che abbiano indotto la presenza di periodi non conformi alla misura. I dati riguardanti il posizionamento dello strumento e l ubicazione dell edificio, i livelli misurati, nonché i grafici relativi ai profili temporali registrati per la medesima grandezza, sono contenuti nell Allegato 1.

Analisi delle Misure L analisi dei dati è stata condotta utilizzando il software dbtratit 32 (versione 4.701) prodotto dalla 01dB e dedicato all elaborazione delle misure fonometriche effettuate con la strumentazione sopra specificata. Ai fini della valutazione della sorgente ferroviaria è stato impostato un livello equivalente di soglia per individuare gli eventi acustici. In seguito questi sono stati poi filtrati, eliminando dal computo gli eventi prodotti da altre sorgenti, in funzione del tabulato orario dei transiti ferroviari delle giornate interessate dal monitoraggio, fornito da R.F.I. (Allegato 3). Una volta selezionati gli eventi registrati riconducibili ai transiti ferroviari, si è proceduto al calcolo del livello equivalente prodotto da detta sorgente, seguendo la metodologia indicata nell Allegato C al D.M.Amb. 16/3/1998. In Tabella 1 sono riportati in forma sintetica i risultati ottenuti dall analisi dei dati ed il loro confronto con i limiti normativi di riferimento applicabili. Un dettaglio riguardante la trattazione e tutti gli aspetti delle misure, nonché l elaborazione dei dati e gli esiti definitivi dei rilievi è contenuto nell Allegato 1. In Allegato 2 invece viene fornito un dettaglio orario relativo ai singoli transiti ferroviari registrati e delle potenze sonore ad essi associate. Tabella 1 Sintesi dei risultati ottenuti dall elaborazione delle misure svolte presso il ricettore di proprietà dei signori Benassi. Periodo Globali LAeq,TRC (DM 16/3/98) Diurno (6 22) Notturno (22 6) Treno Limiti (DPR 459/98) Altre Sorgenti LAeq,TRC Limiti (DPCM 1/3/91) 55,3 54,9 70 44,8 70 47,7 46,1 60 42,6 60 Considerazioni Dall esame dei tabulati orari forniti da RFI risulta che, in occasione delle misure, il traffico dei convogli ferroviari risultava ridotto (55 treni), in particolare per quanto riguarda le ore notturne (soli 3 treni tra le 22 e le 06) e non presentava traccia di treni merci il cui contributo, dal punto di vista acustico, è piuttosto rilevante (tempi di percorrenza maggiori, velocità minori ed un maggior spostamento dello spettro verso le basse frequenze. L analisi dei dati acquisiti evidenzia comunque il rispetto dei limiti normativi previsti per quanto riguarda il rumore emesso dall infrastruttura ferroviaria attualmente in esercizio, secondo la metodica di calcolo dei livelli acustici contenuta nel D.M.16/3/1998. A tal proposito si fa rilevare che la stima dei livelli equivalenti fa riferimento all intero intervallo di tempo che costituisce i periodi di riferimento giornalieri (diurno dalle 6.00 alle 22.00 e notturno dalle 22.00 alle 6.00). Ciò spiega la differenza numerica esistente tra i valori che vengono confrontati coi limiti normativi e quelli dei singoli transiti dei convogli ferroviari che, pur raggiungendo valori anche vicini ai 76 db(a), hanno tuttavia una durata proporzionalmente irrilevante rispetto ai periodi di riferimento (al massimo si hanno eventi che durano 36 secondi).

Occorre tuttavia sottolineare che un incremento di convogli in transito sulla linea, prevedibile sia in funzione della variabilità stagionale (nel periodo estivo circolano meno convogli), sia per il potenziamento strutturale della linea, dovrebbe comportare un conseguente innalzamento dei livelli equivalenti riferibili alla sorgente ferroviaria e quindi un incremento dei livelli acustici indotti sul recettore. Rimane comunque difficile alla luce dei dati a disposizione e della documentazione fornita, valutare l entità di tale aumento; facendo però riferimento alla cartografia relativa alle opere di mitigazione previste, si evince che, dal momento che i valori attesi dallo studio acustico per la fase di esercizio stimano il superamento dei limiti su tutte le facciate degli edifici in questione, gli incrementi prevedibili potrebbero essere piuttosto rilevanti. Conclusioni Relativamente agli esiti delle misure condotte, i dati raccolti evidenziano allo stato attuale il rispetto dei limiti acustici infrastrutturali applicabili per entrambi i periodi di riferimento. In considerazione della particolare condizione del ricettore indagato (attualmente disabitato ma comunque di tipo residenziale) e degli esiti delle misure, non si ritiene al momento necessario procedere all installazione immediata di barriere acustiche a tutela dell edificio. Occorre però sottolineare che data la tipologia del ricettore indagato (previsione di superamento dichiarata), esso dovrà essere inserito tra i ricettori critici da sottoporre a mitigazione quantomeno in sede di stesura dei piani di risanamento acustico della linea. In tale ottica si ritiene utile proporre l esecuzione di ulteriori attività di monitoraggio in funzione di cambiamento della fruizione dello stabile, nonché al raggiungimento di un livello di traffico ferroviario congruo alle potenzialità della linea. A regime, anche indipendentemente dal rispetto di un eventuale piano di risanamento, qualora misure di rumore ferroviario evidenziassero superamenti o comunque particolari criticità, si ritiene debbano essere poste in opera le idonee misure di mitigazione lungo la via di propagazione (per non limitare la fruizione degli spazi esterni)), sostanzialmente da preferire agli interventi diretti sul recettore.

ALLEGATO 1 Schede di Monitoraggio

Codice Indirizzo Comune Provincia RUF-E3 Via di Crevalcore 68 S. Giovanni in Persiceto BO Data 23/04/2007 Ora Inizio 12.00 Durata 24 Ore Inquadramento Territoriale Descrizione Contesto Insediativo Contesto Paesaggistico Edificio residenziale di 2 piani fuori terra Urbano Denso Zona Indust. Collinare/Mon. Urbano Rado Rurale Edifici Isolati Urbano Campagna Aree Fluviali Aree Indust. Boschi/Parchi Marittimo Sorgenti Sonore Fisse Infrastrutture Strada Autostrada Extraurbana Locale asfalt. Superstrada Urbana Locale sterrata Ferrovia Lenta 50 m Veloce(AV/AC) Aeroporto Porto Impianti Industriali Tecnologici Cantieri Infrastrutturali Edili Sorgenti Naturali Altro: Antropiche Idriche Faunistiche Geologiche 40 m Zonizzazione Acustica Ai sensi del DPCM 14/1/1997 e delle Linee Guida Regionali Ai sensi del DPCM 14/1/1997 Ipotizzabile (Il Comune non ha adottato Z.A. ai sensi dei DPCM 1/3/1991 e 14/1/1997) Ai sensi del DPCM 1/3/1991 Classe I Aree Protette Classe II Aree Residenziali Classe III Aree Miste Classe IV Aree intensa att. umana Classe V Aree prevalentemente ind. Classe VI Aree esclusivamente ind. Classe A Classe B Esclusivamente Industriale Tutto il Territorio Nazionale 50 / 40 55 / 45 60 / 50 65 / 55 70 / 60 70 / 70 65 / 55 60 / 50 70 / 70 70 / 60 Fasce di Pertinenza Infrastrutturali DPR 142/2004 Strade di nuova realizzazione Autostrada, Extraurbane Princ., Sec.C1 Extraurbana Secondaria C2 Urbana di Scorrimento DPR 459/1998 Linee Veloci Ric. Sensibili Altri, 250m Ric. Sensibili Altri, 150m Ric. Sensibili Altri, 100m Ric. Sensibili Altri, 250m 50 / 40 65 / 55 50 / 40 65 / 55 50 / 40 65 / 55 50 / 40 65 / 55 Strade esistenti, in affiancamento, varianti Autostrada, Ric. Sensibili 50 / 40 Extraurbane Fascia A,100m 70 / 60 Princ., Sec.C1 Fascia B,150m 65 / 55 Extraurbana Secondaria C2 Urbana Da Urbana Db Linee Lente ed Esistenti Ric. Sensibili Fascia A,100m Fascia B, 50m Ric. Sensibili Altri, 100m Ric. Sensibili Altri, 100 m Ric. Sensibili Fascia A,100m Fascia B,150m 50 / 40 70 / 60 65 / 55 50 / 40 70 / 60 50 / 40 65 / 55 50 / 40 70 / 60 65 / 55

Strumentazione Adottata Catena di misura in Classe I costituita da: Fonometro integratore 01dB Solo, Preamplificatore 01dB PRE21-S + Kit microfonico da esterno BAP21, Microfono GRAS MCE212, Cavo microfonico RAL122, Calibratore 01dB CAL21. Software di analisi: db Trait 32 ver. 4.701. Ubicazione Postazione Strumentazione posta vicino all angolo ovest dell'edificio, davanti alla linea ferroviaria con microfono in corrispondenza della finestra al 1 piano a circa 4 metri di altezza dal p.c. Impostazioni Principali Tempo di campionamento: 1 secondo Periodo di Misura: 24 Ore Costante di Tempo: Fast Acquisizione Livelli: Sì Acquisizione Spettrale: No Soglie Eventi: No Trigger Eventi: No Note RISULTATI MISURE Parametri GLOBALI TRENO FONDO Data 10/7/2006 Diurno Nottur. Diurno Nottur. Diurno Nottur. 24 Ore Ora Inizio 12.00 (6 22) (22 6) (6 22) (22 6) (6 22) (22 6) LAeq,TR [db(a)] 53,9 55,3 47,7 71,7 70,0 44,9 42,6 LAeq,TRP [db(a)] 55,3 47,7 54,9 46,1 44,8 42,6 LAeq,P [%] 100,0 100,0 91,0 69,1 9,0 30,9 SEL [db(a)] 102,9 92,2 102,5 90,6 92,4 87,1 L1 [db(a)] 59,3 63,4 50,5 81,9 78,4 52,5 49,7 L5 [db(a)] 49,2 50,0 47,1 78,3 77,7 49,1 47,0 L10 [db(a)] 47,6 48,2 45,5 76,1 75,4 47,8 45,4 L50 [db(a)] 41,6 42,2 40,4 62,4 61,2 42,1 40,3 L90 [db(a)] 38,1 38,6 37,3 53,2 54,4 38,6 37,3 L95 [db(a)] 37,2 37,8 36,6 51,8 53,4 37,8 36,6 L99 [db(a)] 35,8 36,3 35,4 49,1 51,2 36,3 35,4 Limax [db(a)] - - - - - - - Lfmax [db(a)] 84,8 84,8 79,5 84,8 79,5 65,9 66,3 Lsmax [db(a)] - - - - - - - KI [db(a)] 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 KT [db(a)] 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 KB [db(a)] 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 Durata [H:M:S] 24.00.00 16.00.00 8.00.00 0.20.02 0.01.55 15.39.58 7.58.05 LAeq,TRC [db(a)] 53,9 55,3 47,7 54,9 46,1 44,8 42,6 Note: Rilevamenti Sorgente Stradale Ora rilievo Veicoli leg. Veicoli pes. Motocicli Rilevamenti Condizioni Meteorologiche Ora rilievo Condizioni Vel.Vento Temp. [ C]

Planimetria Immagine Satellitare

Foto 1 Postazione Misura Foto 2 Postazione Misura

Foto 3 Sorgente Ferroviaria Foto 4 Edificio visto dalla Sorgente

Figura A1.1 Andamento del livello equivalente istantaneo rilevato nel corso dell intera misura giornaliera di 24 ore. In Rosso sono evidenziati i transiti dei convogli ferroviari individuati.

Figura A1.2 Andamento del livello equivalente istantaneo rilevato relativo al periodo diurno (06.00 22.00). In Rosso sono evidenziati i transiti dei convogli ferroviari individuati. Figura A1.3 Andamento del livello equivalente istantaneo rilevato relativo al periodo diurno (22.00 06.00). In Rosso sono evidenziati i transiti dei convogli ferroviari individuati.

#1 Leq 31dBA 0.0 % 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 Figura A1.4 Distribuzione di ampiezza relativa all intero periodo di misura e riferita alla globalità delle sorgenti. #1 Leq : Treno-soglia 31dBA 0.0 % #1 Leq : Non codificato 31 dba 0.0 % 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 Figura A1.5 Distribuzione di ampiezza relativa all intero periodo di misura. In Rosso la distribuzione relativa alla sorgente ferroviaria; in Blu quella relativa alle altre sorgenti (fondo).

#1 Leq 31dBA 100.0 % 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 Figura A1.6 Distribuzione cumulativa relativa all intero periodo di misura e riferita alla globalità delle sorgenti. #1 Leq : Treno-soglia 31dBA 100.0 % #1 Leq : Non codificato 31dBA 100.0 % 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 Figura A1.7 Distribuzione cumulativa relativa all intero periodo di misura. In Rosso la distribuzione relativa alla sorgente ferroviaria; in Blu quella relativa alle altre sorgenti (fondo).

Tabella A1.1 Livelli equivalenti orari rilevati Inizio Ora Leq Lmx L1 L5 L10 L50 L90 L95 L99 periodo [dba] [dba] [dba] [dba] [dba] [dba] [dba] [dba] [dba] 23/04/2007 12.00.00 53,8 79,7 62,5 48,3 45,5 40,9 38,3 37,6 36,1 23/04/2007 13.00.00 52,3 75,3 61,0 48,3 45,7 41,4 38,4 37,7 36,5 23/04/2007 14.00.00 54,8 79,3 66,3 46,7 44,8 41,2 37,6 36,7 35,6 23/04/2007 15.00.00 56,7 82,3 63,1 48,1 43,3 39,7 36,5 35,8 34,4 23/04/2007 16.00.00 58,8 84,8 69,2 47,4 44,9 41,5 38,9 37,7 35,8 23/04/2007 17.00.00 53,0 77,7 56,8 46,4 44,2 40,6 38,2 37,6 36,7 23/04/2007 18.00.00 53,3 78,2 61,0 46,0 43,4 39,6 37,6 37,1 36,3 23/04/2007 19.00.00 58,0 82,4 71,6 53,0 44,3 40,2 38,4 38,0 37,1 23/04/2007 20.00.00 53,6 78,5 61,1 47,2 44,7 41,3 39,3 38,8 38,0 23/04/2007 21.00.00 49,4 76,4 51,2 43,4 42,7 40,4 38,5 38,0 37,0 23/04/2007 22.00.00 53,9 79,5 60,9 46,8 44,4 40,8 38,3 37,7 36,8 23/04/2007 23.00.00 43,9 61,6 55,2 46,7 44,8 41,0 38,0 37,3 36,4 24/04/2007 0.00.00 40,7 48,7 45,5 43,6 42,8 39,9 37,7 37,1 36,3 24/04/2007 1.00.00 40,6 50,4 46,1 44,0 42,7 39,6 37,7 37,2 36,5 24/04/2007 2.00.00 40,0 61,4 45,6 43,4 42,2 38,7 36,3 35,8 35,1 24/04/2007 3.00.00 39,9 51,4 46,3 43,4 42,2 38,5 36,3 35,8 34,7 24/04/2007 4.00.00 42,7 66,3 48,6 46,6 45,1 41,2 37,3 36,4 34,8 24/04/2007 5.00.00 51,2 76,8 56,3 49,8 48,8 45,6 42,6 41,5 39,0 24/04/2007 6.00.00 54,0 77,3 60,7 51,6 50,3 47,5 45,3 44,8 43,9 24/04/2007 7.00.00 58,0 81,9 69,1 53,1 50,5 48,1 46,3 45,9 45,3 24/04/2007 8.00.00 53,3 75,0 65,6 50,1 48,7 45,9 43,3 42,7 41,5 24/04/2007 9.00.00 54,8 81,7 60,8 47,9 46,2 43,0 40,8 40,3 39,4 24/04/2007 10.00.00 51,2 76,2 57,2 48,7 47,4 44,3 41,7 41,1 40,0 24/04/2007 11.00.00 57,5 81,3 70,0 52,2 48,7 45,0 42,2 41,2 39,7 Totale: 53,9 84,8 59,3 49,2 47,6 41,6 38,1 37,2 35,8

ALLEGATO 2 Analisi Transiti Ferroviari

Tabella A2.1 Riassunto dettagliato dell analisi dei transiti di convogli ferroviari individuati nella misura. Per ogni evento sono indicati la data e l ora del passaggio nonché i rispettivi livello equivalente, livello massimo e SEL. Nell ultima riga sono contenuti i valori globali connessi alla sorgente ferroviaria. Data Presenza Ora Inizio [hh.mm.ss] Durata [hh.mm.ss] Leq [db(a)] Lmax [db(a)] SEL [db(a)] 23/04/2007 12.06.25 0.00.21 67,9 73,9 81,1 23/04/2007 12.16.42 0.00.25 73,5 79,7 87,5 23/04/2007 12.29.08 0.00.21 66,4 72,5 79,6 23/04/2007 13.17.55 0.00.27 70,6 75,1 84,9 23/04/2007 13.27.53 0.00.19 65,6 72,4 78,4 23/04/2007 13.30.07 0.00.21 68,9 75,3 82,1 23/04/2007 14.04.56 0.00.29 72,1 77,2 86,7 23/04/2007 14.13.31 0.00.24 70,3 75,7 84,1 23/04/2007 14.30.43 0.00.21 65,8 71,9 79,0 23/04/2007 14.57.42 0.00.18 70,7 79,3 83,2 23/04/2007 15.00.51 0.00.22 66,2 72,3 79,7 23/04/2007 15.36.33 0.00.24 73,3 79,3 87,2 23/04/2007 15.55.07 0.00.25 75,9 82,3 89,9 23/04/2007 16.01.20 0.00.25 71,1 77,0 85,1 23/04/2007 16.21.26 0.00.27 78,8 84,8 93,1 23/04/2007 16.45.13 0.00.24 69,5 75,1 83,3 23/04/2007 16.59.37 0.00.21 67,8 74,2 81,0 23/04/2007 17.31.21 0.00.21 70,2 77,2 83,4 23/04/2007 17.54.39 0.00.26 72,4 77,7 86,5 23/04/2007 18.01.58 0.00.36 70,4 78,2 85,9 23/04/2007 18.27.36 0.00.21 67,4 73,9 80,6 23/04/2007 18.58.25 0.00.21 70,3 77,4 83,5 23/04/2007 19.01.06 0.00.24 69,5 75,2 83,3 23/04/2007 19.09.16 0.00.23 76,4 82,4 90,0 23/04/2007 19.24.21 0.00.23 73,9 79,7 87,5 23/04/2007 19.31.39 0.00.23 66,6 72,0 80,2 23/04/2007 19.56.04 0.00.27 70,9 75,9 85,2 23/04/2007 20.00.44 0.00.25 71,5 77,7 85,5 23/04/2007 20.27.55 0.00.21 66,9 73,3 80,1 23/04/2007 20.55.57 0.00.21 71,5 78,5 84,7 23/04/2007 21.31.30 0.00.25 70,2 76,4 84,2 23/04/2007 22.00.27 0.00.29 72,3 78,5 86,9 23/04/2007 22.16.39 0.00.21 65,2 70,6 78,4 23/04/2007 22.17.08 0.00.20 71,4 79,5 84,4 24/04/2007 5.58.03 0.00.21 69,8 76,8 83,0 24/04/2007 5.59.36 0.00.25 67,0 72,7 81,0 24/04/2007 6.36.13 0.00.26 69,2 74,7 83,3 24/04/2007 6.50.04 0.00.27 72,0 77,3 86,3 24/04/2007 7.14.52 0.00.25 71,0 77,9 85,0 24/04/2007 7.17.33 0.00.21 64,9 70,0 78,1 24/04/2007 7.30.41 0.00.29 74,5 81,9 89,2 24/04/2007 7.40.20 0.00.19 63,7 69,6 76,5

24/04/2007 7.58.06 0.00.28 74,3 78,9 88,7 24/04/2007 8.00.14 0.00.26 69,7 75,0 83,9 24/04/2007 8.29.27 0.00.21 65,4 70,9 78,6 24/04/2007 8.54.33 0.00.20 67,9 74,4 80,9 24/04/2007 8.59.42 0.00.23 68,6 74,4 82,2 24/04/2007 9.07.56 0.00.26 75,1 81,7 89,2 24/04/2007 9.27.15 0.00.21 67,7 73,7 80,9 24/04/2007 10.00.33 0.00.22 65,7 71,4 79,1 24/04/2007 10.57.48 0.00.25 70,4 76,2 84,3 24/04/2007 11.00.15 0.00.26 66,9 71,6 81,1 24/04/2007 11.38.23 0.00.35 72,1 79,0 87,6 24/04/2007 11.51.23 0.00.25 74,8 81,3 88,8 24/04/2007 11.58.48 0.00.25 72,1 78,7 86,1 Totale: 55 0.21.57 71,6 84,8 102,7 Tabella A2.2 Dati orari rilevati relativi ai livelli misurati in funzione delle diverse sorgenti individuate. Glob. Treno Altre Sorgenti Inizio LAeq LAeq Ora LAeq LAeq SEL LAeq periodo TRP Num. TRP [db(a)] [db(a)] [db(a)] [db(a)] [db(a)] [db(a)] 23/04/2007 12.00.00 53,8 70,6 53,3 88,9 3 44,3 44,2 23/04/2007 13.00.00 52,3 69,1 51,8 87,3 3 43,3 43,3 23/04/2007 14.00.00 54,8 70,4 54,5 90,1 4 42,2 42,1 23/04/2007 15.00.00 56,7 73,5 56,5 92,0 3 43,3 43,2 23/04/2007 16.00.00 58,8 74,4 58,7 94,3 4 42,6 42,5 23/04/2007 17.00.00 53,0 71,5 52,7 88,2 2 42,4 42,3 23/04/2007 18.00.00 53,3 69,7 53,1 88,6 3 41,1 41,0 23/04/2007 19.00.00 58,0 72,7 57,9 93,4 5 44,0 43,8 23/04/2007 20.00.00 53,6 70,5 53,2 88,7 3 42,9 42,8 23/04/2007 21.00.00 49,4 70,2 48,6 84,2 1 41,3 41,3 23/04/2007 22.00.00 53,9 70,8 53,7 89,2 3 42,1 42,0 23/04/2007 23.00.00 43,9 0 43,9 43,9 24/04/2007 0.00.00 40,7 0 40,7 40,7 24/04/2007 1.00.00 40,6 0 40,6 40,6 24/04/2007 2.00.00 40,0 0 40,0 40,0 24/04/2007 3.00.00 39,9 0 39,9 39,9 24/04/2007 4.00.00 42,7 0 42,7 42,7 24/04/2007 5.00.00 51,2 68,6 49,6 85,1 2 46,3 46,3 24/04/2007 6.00.00 54,0 70,8 52,5 88,1 2 48,5 48,5 24/04/2007 7.00.00 58,0 72,1 57,4 93,0 5 48,9 48,8 24/04/2007 8.00.00 53,3 68,5 52,2 87,8 4 46,5 46,4 24/04/2007 9.00.00 54,8 72,7 54,3 89,9 2 45,2 45,1 24/04/2007 10.00.00 51,2 68,8 49,9 85,5 2 45,2 45,1 24/04/2007 11.00.00 57,5 72,3 57,2 92,7 4 46,3 46,2 Totale: 53,9 71,6 54,6 102,7 55 44,3 44,2

ALLEGATO 3 Tabella Traffico Ferroviario

Tabella A3.1 Tabulato dei convogli ferroviari transitati dalla Stazione di San Giovanni in data 10/7/2006 (Le celle campite in grigio si riferiscono ai treni esclusi dal computo per il periodo di 24 ore della misura) Codice Dettaglio Circolato e Transiti Ferroviari località P.P. Persiceto N - del 10/07/2006 - Treni Programmati Numero Arrivi Partenze Data Cat. Origine Destinazione Arrivo Part. Prev. Reale Scost. Prev. Reale Scost. 106394 23/04/2007 6394 6394 REG BOLOGNA C.LE VERONA P.NUOVA 5.55 5.54-0,5 5.56 5.56 0,0 106397 23/04/2007 6397 6397 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 5.57 6.01 4,5 5.58 6.02 4,5 102254 23/04/2007 2254 2254 IR BOLOGNA C.LE VERONA P.NUOVA 6.33 6.35 2,5 6.34 6.36 2,5 111445 23/04/2007 11445 11445 REG VERONA P.NUOVA BOLOGNA C.LE 6.47 6.50 3,5 6.48 6.51 3,5 106396 23/04/2007 6396 6396 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 7.14 7.12-2,0 7.15 7.15 0,0 100289 23/04/2007 289 289 EN BRENNERO FI S.M.N. 7.16 7.18 2,0 7.17 7.19 2,0 106487 23/04/2007 6487 6487 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 7.30 7.30 0,5 7.31 7.31 0,5 101776 23/04/2007 1776 1776 IR BOLOGNA C.LE VERONA P.NUOVA 7.57 7.58 1,0 7.58 7.59 1,0 111447 23/04/2007 11447 11447 REG VERONA P.NUOVA BOLOGNA C.LE 7.57 7.58 1,0 7.58 7.59 1,0 111556 23/04/2007 11556 11556 REG BOLOGNA C.LE Crevalcore 8.27 8.27 0,5 8.28 8.28 0,5 102251 23/04/2007 2251 2251 IR BOLZANO BOLOGNA C.LE 8.32 8.37 5,5 8.33 8.38 5,5 106328 23/04/2007 6328 6328 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 8.53 8.54 1,0 8.54 8.55 1,0 106329 23/04/2007 6329 6329 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 8.55 8.56 1,0 8.57 8.58 1,0 111553 23/04/2007 11553 11553 REG Crevalcore BOLOGNA C.LE 9.27 9.27 0,5 9.28 9.28 0,5 106332 23/04/2007 6332 6332 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 9.57 9.57 0,5 9.58 9.58 0,5 111429 23/04/2007 11429 11429 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 10.58 10.55-2,5 10.59 10.59 0,0 106398 23/04/2007 6398 6398 REG BOLOGNA C.LE VERONA P.NUOVA 10.56 11.00 4,0 10.57 11.00 3,5

100084 23/04/2007 84 84 EC ROMA TERMINI BRENNERO - 11.36 1,0 11.35 11.36 1,0 102260 23/04/2007 2260 2260 IR BOLOGNA C.LE BRENNERO 11.56 11.56 0,0 11.57 11.57 0,0 106561 23/04/2007 6561 6561 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 11.58 12.06 8,0 11.59 12.07 8,0 109310 23/04/2007 9310 9310 ES* ROMA TERMINI BOLZANO - 12.12-2,5 12.15 12.12-2,5 111452 23/04/2007 11452 11452 REG BOLOGNA C.LE Crevalcore 12.27 12.22-4,5 12.28 12.28 0,0 102255 23/04/2007 2255 2255 IR VERONA P.NUOVA BOLOGNA C.LE 12.58 13.18 20,5 12.59 13.19 20,5 111454 23/04/2007 11454 11454 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 13.19 13.22 3,5 13.20 13.23 3,0 111449 23/04/2007 11449 11449 REG Crevalcore BOLOGNA C.LE 13.29 13.30 1,0 13.30 13.31 1,0 102257 23/04/2007 2257 2257 IR VERONA P.NUOVA BOLOGNA C.LE 14.01 14.04 3,5 14.02 14.05 3,5 102262 23/04/2007 2262 2262 IR BOLOGNA C.LE BRENNERO 13.54 14.09 15,5 13.55 14.10 15,0 111458 23/04/2007 11458 11458 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 14.28 14.28 0,0 14.29 14.29 0,0 106402 23/04/2007 6402 6402 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 14.57 14.58 1,0 14.58 14.58 0,5 111541 23/04/2007 11541 11541 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 14.58 14.58 0,5 14.59 14.59 0,5 111555 23/04/2007 11555 11555 REG VERONA P.NUOVA BOLOGNA C.LE 15.35 15.36 1,5 15.36 15.37 1,5 102264 23/04/2007 2264 2264 IR BOLOGNA C.LE BRENNERO 15.58 15.54-4,0 15.59 15.59 0,0 102259 23/04/2007 2259 2259 IR BOLZANO BOLOGNA C.LE 15.55 15.56 1,0 15.56 15.57 1,0 100085 23/04/2007 85 85 EC BRENNERO ROMA TERMINI - 16.22-1,0 16.23 16.22-1,0 106401 23/04/2007 6401 6401 REG VERONA P.NUOVA BOLOGNA C.LE 16.41 16.45 4,0 16.42 16.46 4,0 106258 23/04/2007 6258 6258 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 16.55 16.53-2,0 16.56 16.56 0,0 106404 23/04/2007 6404 6404 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 17.26 17.24-1,5 17.27 17.27 0,0 102261 23/04/2007 2261 2261 IR BRENNERO BOLOGNA C.LE 17.55 17.54-0,5 17.56 17.56 0,0 102266 23/04/2007 2266 2266 IR BOLOGNA C.LE BRENNERO 17.59 17.59 0,0 18.00 18.00 0,0

106474 23/04/2007 6474 6474 REG BOLOGNA C.LE Crevalcore 18.25 18.25 0,5 18.26 18.26 0,5 111460 23/04/2007 11460 11460 REG BOLOGNA C.LE VERONA P.NUOVA 18.54 18.57 3,5 18.55 18.58 3,0 106255 23/04/2007 6255 6255 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 18.56 18.58 2,0 18.57 18.59 2,0 109313 23/04/2007 9313 9313 ES* BOLZANO ROMA TERMINI - 19.08-5,5 19.14 19.08-5,5 109312 23/04/2007 9312 9312 ES* ROMA TERMINI BOLZANO - 19.20 4,0 19.16 19.20 4,0 106405 23/04/2007 6405 6405 REG Crevalcore BOLOGNA C.LE 19.32 19.32 0,5 19.33 19.33 0,5 102268 23/04/2007 2268 2268 IR BOLOGNA C.LE BOLZANO 19.56 19.55-1,0 19.57 19.57 0,0 102263 23/04/2007 2263 2263 IR BRENNERO BOLOGNA C.LE 19.55 19.56 1,0 19.56 19.57 1,0 106262 23/04/2007 6262 6262 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 20.24 20.22-2,0 20.25 20.25 0,0 111459 23/04/2007 11459 11459 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 20.56 20.55-0,5 20.57 20.57 0,0 102270 23/04/2007 2270 2270 IR BOLOGNA C.LE VERONA P.NUOVA 21.24 21.27 3,5 21.25 21.28 3,5 102265 23/04/2007 2265 2265 IR BRENNERO BOLOGNA C.LE 22.01 22.00-0,5 22.02 22.02 0,0 106400 23/04/2007 6400 6400 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 22.13 22.09-3,5 22.14 22.14 0,0 106257 23/04/2007 6257 6257 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 22.21 22.17-4,0 22.22 22.22 0,0

Tabella A3.2 Tabulato dei convogli ferroviari transitati dalla Stazione di San Giovanni in data 11/7/2006 (Le celle campite in grigio si riferiscono ai treni esclusi dal computo per il periodo di 24 ore della misura) Codice Dettaglio Circolato e Transiti Ferroviari località P.P. Persiceto N - del 11/07/2006 - Treni Programmati Numero Arrivi Partenze Data Cat. Origine Destinazione Arrivo Part. Prev. Reale Scost. Prev. Reale Scost. 106394 24/04/2007 6394 6394 REG BOLOGNA C.LE VERONA P.NUOVA 5.55 5.57 2,0 5.56 5.57 1,5 106397 24/04/2007 6397 6397 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 5.57 5.59 2,0 5.58 6.00 2,0 102254 24/04/2007 2254 2254 IR BOLOGNA C.LE VERONA P.NUOVA 6.33 6.33 0,0 6.34 6.34 0,0 111445 24/04/2007 11445 11445 REG VERONA P.NUOVA BOLOGNA C.LE 6.47 6.50 3,0 6.48 6.51 3,0 106396 24/04/2007 6396 6396 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 7.14 7.14 0,0 7.15 7.15 0,0 100289 24/04/2007 289 289 EN BRENNERO FI S.M.N. 7.16 7.16 0,5 7.17 7.17 0,5 106487 24/04/2007 6487 6487 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 7.30 7.30 0,5 7.31 7.31 0,5 155962 24/04/2007 55962 55962 TRA BO CAB.S.D. POGGIO RUSCO - 7.33 11,5 7.22 7.33 11,5 101776 24/04/2007 1776 1776 IR BOLOGNA C.LE VERONA P.NUOVA 7.57 7.58 1,0 7.58 7.58 0,0 111447 24/04/2007 11447 11447 REG VERONA P.NUOVA BOLOGNA C.LE 7.57 7.58 1,0 7.58 7.58 0,5 111556 24/04/2007 11556 11556 REG BOLOGNA C.LE Crevalcore 8.27 8.28 1,5 8.28 8.28 0,5 106329 24/04/2007 6329 6329 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 8.55 8.55 0,5 8.57 8.57 0,5 106328 24/04/2007 6328 6328 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 8.53 8.57 4,0 8.54 8.57 3,5 202251 24/04/2007 2251 2251 IR VERONA P.NUOVA BOLOGNA C.LE 8.32 9.08 36,5 8.33 9.09 36,5 111553 24/04/2007 11553 11553 REG Crevalcore BOLOGNA C.LE 9.27 9.28 1,0 9.28 9.29 1,0 106332 24/04/2007 6332 6332 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 9.57 9.57 0,0 9.58 9.58 0,0 106398 24/04/2007 6398 6398 REG BOLOGNA C.LE VERONA P.NUOVA 10.56 10.58 2,0 10.57 10.58 1,0

111429 24/04/2007 11429 11429 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 10.58 10.58 0,5 10.59 10.59 0,5 100084 24/04/2007 84 84 EC ROMA TERMINI BRENNERO - 11.33-1,5 11.35 11.33-1,5 109311 24/04/2007 9311 9311 ES* BOLZANO ROMA TERMINI - 11.50 12,5 11.38 11.50 12,5 102260 24/04/2007 2260 2260 IR BOLOGNA C.LE BRENNERO 11.56 11.56 0,0 11.57 11.57 0,0 106561 24/04/2007 6561 6561 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 11.58 12.03 5,5 11.59 12.04 5,5 111452 24/04/2007 11452 11452 REG BOLOGNA C.LE Crevalcore 12.27 12.24-3,0 12.28 12.28 0,0 102255 24/04/2007 2255 2255 IR VERONA P.NUOVA BOLOGNA C.LE 12.58 13.04 6,0 12.59 13.05 6,0 111454 24/04/2007 11454 11454 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 13.19 13.21 2,0 13.20 13.21 1,5 111449 24/04/2007 11449 11449 REG Crevalcore BOLOGNA C.LE 13.29 13.32 3,0 13.30 13.33 3,0 175551 24/04/2007 75551 75551 MD POGGIO RUSCO BO CAB.S.D. - 13.36-2,0 13.38 13.36-2,0 102262 24/04/2007 2262 2262 IR BOLOGNA C.LE BRENNERO 13.54 13.51-2,5 13.55 13.55 0,0 102257 24/04/2007 2257 2257 IR VERONA P.NUOVA BOLOGNA C.LE 14.01 14.04 3,5 14.02 14.05 3,5 111458 24/04/2007 11458 11458 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 14.28 14.28 0,0 14.29 14.29 0,0 106402 24/04/2007 6402 6402 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 14.57 14.57 0,0 14.58 14.58 0,0 111541 24/04/2007 11541 11541 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 14.58 14.57-0,5 14.59 14.59 0,0 111555 24/04/2007 11555 11555 REG VERONA P.NUOVA BOLOGNA C.LE 15.35 15.38 3,5 15.36 15.39 3,5 102264 24/04/2007 2264 2264 IR BOLOGNA C.LE BRENNERO 15.58 15.58 0,0 15.59 15.59 0,0 102259 24/04/2007 2259 2259 IR BOLZANO BOLOGNA C.LE 15.55 16.16 21,0 15.56 16.17 21,0 100085 24/04/2007 85 85 EC BRENNERO ROMA TERMINI - 16.20-3,0 16.23 16.20-3,0 106401 24/04/2007 6401 6401 REG VERONA P.NUOVA BOLOGNA C.LE 16.41 16.47 6,0 16.42 16.48 6,0 106258 24/04/2007 6258 6258 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 16.55 16.57 2,5 16.56 16.58 2,0 106404 24/04/2007 6404 6404 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 17.26 17.28 2,0 17.27 17.28 1,5

102266 24/04/2007 2266 2266 IR BOLOGNA C.LE BRENNERO 17.59 17.59 0,0 18.00 18.00 0,0 102261 24/04/2007 2261 2261 IR BRENNERO BOLOGNA C.LE 17.55 18.00 5,5 17.56 18.01 5,5 106474 24/04/2007 6474 6474 REG BOLOGNA C.LE Crevalcore 18.25 18.25 0,5 18.26 18.26 0,5 106255 24/04/2007 6255 6255 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 18.56 18.56 0,0 18.57 18.57 0,0 109313 24/04/2007 9313 9313 ES* BOLZANO ROMA TERMINI - 19.08-5,5 19.14 19.08-5,5 109312 24/04/2007 9312 9312 ES* ROMA TERMINI BOLZANO - 19.13-3,0 19.16 19.13-3,0 106405 24/04/2007 6405 6405 REG Crevalcore BOLOGNA C.LE 19.32 19.31-1,0 19.33 19.33 0,0 102268 24/04/2007 2268 2268 IR BOLOGNA C.LE BOLZANO 19.56 19.56 0,5 19.57 19.57 0,5 102263 24/04/2007 2263 2263 IR BRENNERO BOLOGNA C.LE 19.55 19.57 2,0 19.56 19.58 2,0 106262 24/04/2007 6262 6262 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 20.24 20.20-4,0 20.25 20.25 0,0 111459 24/04/2007 11459 11459 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 20.56 20.59 3,5 20.57 21.00 3,5 102270 24/04/2007 2270 2270 IR BOLOGNA C.LE VERONA P.NUOVA 21.24 21.34 10,0 21.25 21.35 10,0 102265 24/04/2007 2265 2265 IR BRENNERO BOLOGNA C.LE 22.01 22.05 4,0 22.02 22.06 4,0 106400 24/04/2007 6400 6400 REG BOLOGNA C.LE POGGIO RUSCO 22.13 22.10-3,0 22.14 22.14 0,0 106257 24/04/2007 6257 6257 REG POGGIO RUSCO BOLOGNA C.LE 22.21 22.26 5,5 22.22 22.27 5,5

ALLEGATO 4 Certificati di Taratura Strumentazione

ALLEGATO 5 Normativa di Riferimento

Relativamente alla normativa vigente in materia di acustica ambientale, essa contempla la trattazione di diversi aspetti che vanno da quelli tecnici a quelli connessi con l individuazione dei limiti acustici da applicare per un territorio o all interno di un edificio, o alla definizione degli interventi di mitigazione acustica, delle tecniche di indagine fonometrica e delle sorgenti acustiche. In questa sezione, ci focalizzeremo sulla legislazione nazionale tralasciando il riferimento alla normativa tecnica di settore. Inoltre, ad esclusione dei casi direttamente riconducibili alla finalità della misura o alla valutazione dei risultati, verranno evitati anche i riferimenti alla normativa locale (regionale, provinciale e comunale) che spesso costituiscono il necessario complemento di raccordo e applicazione della legislazione nazionale ma che non aggiungono elementi sostanziali alle stesse. Le normative di riferimento verranno elencate in sottogruppi ricavati dagli aspetti affrontati dalle stesse, senza riportarne il contenuto testuale ma facendo solo un rimando ad esse ed al loro ambito di applicazione rispetto alla presente relazione. Normativa generale: Legge ordinaria 447/1995 Legge quadro sull inquinamento acustico (Suppl. ord. alla G.U. n 254 30/10/1995) Normativa riguardante lo svolgimento di misure fonometriche: D.M. 16/3/1998 Tecniche di rilevamento e di misurazione dell inquinamento acustico (G.U. n 76 1/4/1998) D.P.C.M. 31/3/1998 Atto di indirizzo e coordinamento recante criteri generali per l esercizio dell attività del tecnico competente in acustica, ai sensi dell art.3, comma 1, lettera b), e dell art.2, commi 6, 7 e 8 della legge 26 ottobre 1995, n.447 Legge quadro sull inquinamento acustico (G.U. n 120 26/5/1998) Normativa riguardante l applicazione dei limiti acustici territoriali: D.P.C.M. 1/3/1991 Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambiente abitativi e nell ambiente esterno (G.U. n 57 8/3/1991) Legge ordinaria 447/1995 Legge quadro sull inquinamento acustico (Suppl. ord. alla G.U. n 254 30/10/1995) D.P.C.M. 14/11/1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore (G.U. n 280 1/12/1997) D.P.R. 459 del 18/11/1998 Regolamento recante norme di esecuzione dell articolo 11 della legge 26 ottobre 1995 n.447, in materia di inquinamento acustico derivante da traffico ferroviario (G.U. n 2 4/1/1999) Normativa in materia di interventi di mitigazione e risanamento acustico: D.P.R. 459 del 18/11/1998 Regolamento recante norme di esecuzione dell articolo 11 della legge 26 ottobre 1995 n.447, in materia di inquinamento acustico derivante da traffico ferroviario (G.U. n 2 4/1/1999) D.M. 29/11/2000 Criteri per la predisposizione da parte delle società e degli enti gestori dei servizi pubblici di trasporto o delle relative infrastrutture, dei piani degli interventi di contenimento e abbattimento del rumore (G.U. n 285 6/12/2000)