Mara Pesaro La gestione associata delle Funzioni dei Comuni
FORME ASSOCIATIVE EVOLUZIONE NORMATIVA L. 142/1990 Introduzione modello associativo Unione di Comuni D.Lgs. 267/2000 Art. 30 Convenzioni Art. 32 Unioni di Comuni L. 42/2009 Funzioni fondamentali comunali D.L. 78/2010 Convenzione o Unione per Comuni fino a 5.000 ab. D.L. 138/2011 Art. 16 Comuni fino a 1.000 ab. L.R. 22/2011 Definizione livelli demografici aggregazioni D.L. 216/2011 milleproroghe Proroga termini G.A. D.L. 95/2012 spending review Ridefinizione funzioni fondamentali Viene meno il divario con i Comuni fino a 1.000 ab. Proroga scadenze
LE NOVITA INTRODOTTE DALLA SPENDING REVIEW D.L. 06.07.2012, n. 95 convertito in L. 07.08.2012, n. 135
Art. 19 - Ridefinizione elenco funzioni fondamentali a) organizzazione generale dell amministrazione, gestione finanziaria e contabile e controllo b) organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale, ivi compresi i servizi di trasporto pubblico comunale c) catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente
d) la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché la partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale e) attività, in ambito comunale, di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi f) l organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi
g) progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo quanto previsto dall art. 118, quarto comma, della Costituzione h) edilizia scolastica (per la parte non attribuita alla competenza delle province), organizzazione e gestione dei servizi scolastici i) polizia municipale e polizia amministrativa locale
l) tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e compiti in materia di servizi anagrafici nonché in materia di servizi elettorali e statistici, nell esercizio delle funzioni di competenza statale funzione esclusa dalla gestione associata
I comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, 3.000 per le comunità montane, esercitano obbligatoriamente in forma associata, mediante unione di comuni o convenzioni, tali funzioni fondamentali. (viene pertanto meno la rigida distinzione fra i comuni sopra e quelli sotto i 1.000 abitanti)
COME ATTUARE LA GESTIONE ASSOCIATA? Comuni 1.001-5.000 abitanti Convenzione art. 30 TUEL Unione classica ex art. 32 TUEL (anch esso parzialmente novellato) Durata almeno triennale Conseguimento significativi livelli di efficacia ed efficienza nella gestione in mancanza Unione di Comuni Unione classica Comuni fino a 1.000 abitanti Convenzione Unione ex art. 16 D.L. 138/2011 (per tutte le funzioni e tutti i servizi pubblici) ORA FACOLTATIVA
LE LE NUOVE SCADENZE 7 SETTEMBRE 2012 0 SETTEMBRE 2012 Ridefinizione, da parte delle regioni, delle soglie demografiche per le unioni speciali ex art. 16 del D.L. 138/2011 (soglia demografica stabilita dalla spending review : 5.000 abitanti) SOGLIA DEMOGRAFICA DEFINITA DA REGIONE LOMBARDIA A FINE 2011: 5.000 O QUADRUPLO DEL COMUNE PIU PICCOLO Ridefinizione, da parte delle regioni, delle soglie demografiche per le unioni classiche (art. 32 TUEL) e le convenzioni (art. 30 TUEL) (soglia demografica stabilita dalla spending review : 10.000 abitanti) SOGLIA DEMOGRAFICA DEFINITA DA REGIONE LOMBARDIA A FINE 2011: 5.000 O QUADRUPLO DEL COMUNE PIU PICCOLO 1 GENNAIO 2013 Obbligo di esercizio in forma associata di almeno TRE funzioni fondamentali 7 GENNAIO 2013 Proposta da parte dei comuni fino a 1.000 abitanti alle regioni per la costituzione delle unioni speciali ex art. 16 del D.L. 138/2011 1 GENNAIO 2014 Obbligo di esercizio in forma associata delle altre SEI funzioni fondamentali
INOLTRE (per i Comuni fino a 5.000 abitanti) Obbligo di attivazione delle centrali uniche di committenza per effettuare tutti gli acquisti di beni e forniture e tutte le aggiudicazioni di lavori pubblici. 1 APRILE 2013 I COMUNI POSSONO OVVIARE A TALE OBBLIGO, in base al D.L. spending review, solo nel caso in cui utilizzino altre centrali di committenza, ivi comprese le convenzioni di acquisto, ovvero facciano ricorso al mercato elettronico.
COME SI STA MUOVENDO IL TERRITORIO PROVINCIALE?
CON IL SUPPORTO DELLA PROVINCIA Sono stati approfonditi i processi idonei a semplificare i percorsi aggregativi, in collaborazione con il Tavolo di lavoro dei Segretari comunali. Sono state formalizzate le prime Convenzioni Quadro. Sono state formalizzate le prime Convenzioni attuative per le singole funzioni.
LE FUNZIONI PIU RICORRENTI OGGETTO DELLE CONVENZIONI ATTUATIVE SONO STATE, AD OGGI (ai sensi L. 42/2009): * POLIZIA LOCALE * VIABILITA E TRASPORTI * ISTRUZIONE PUBBLICA * SERVIZI SOCIALI * TERRITORIO E AMBIENTE
LA COLLABORAZIONE CON ÉUPOLIS LOMBARDIA Nel mese di giugno è stato definito un accordo di collaborazione con Éupolis Lombardia per l attuazione di una fase di sperimentazione su alcuni casi pilota del territorio lombardo.
SI PROSEGUIRA CON l assistenza ai Comuni nell analisi delle risorse sia strumentali che economiche per strutturare modelli organizzativi calati sulle realtà locali; l individuazione degli indicatori che consentano di verificare l efficienza e l economicità delle azioni messe in campo; la definizione del modello degli Uffici Unici.
LA DOCUMENTAZIONE IN RETE http://www.provincia.cremona cremona.it it/sviluppo/
D.L. 95/2012 e IL RIORDINO DELLE PROVINCE Tempistica 3 OTTOBRE 2012 Trasmissione dal CAL alla Regione dell ipotesi di riordino 24 OTTOBRE 2012 Trasmissione dalle Regioni al Governo dell ipotesi di riordino 31 DICEMBRE 2012 3 GENNAIO 2013 Legge dello Stato e delle Regioni di trasferimento ai Comuni delle funzioni amministrative conferite dalla normativa vigente DPCM di individuazione puntuale dei beni, delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative connessi all esercizio delle funzioni ed al loro conseguente trasferimento dalle Province ai Comuni
TRA LE FUNZIONI FONDAMENTALI Art. 19, lett. c) CATASTO Ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente Art. 23 quater D.L. 95/2012 Incorporazione delle Agenzie del Territorio nelle Agenzie delle Entrate a decorrere dal 1 dicembre 2012 D.Lgs. 112/1998 Vengono conferite ai Comuni le funzioni di conservazione, utilizzazione e aggiornamento degli atti del Catasto D.P.C.M. 19/12/2000 Il processo di decentramento entra nella sua fase operativa D.P.C.M. 21/3/2001 Vengono stabiliti le risorse finanziarie e il contingente necessari per attuare il processo L. 296/2006 (Finanziaria 2007) Modifiche alla rigidità del modello di decentramento
TRA LE FUNZIONI FONDAMENTALI Art. 19, lett. f) Organizzazione e gestione servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero RIFIUTI urbani e riscossione relativi tributi D.Lgs. 152/2006 T.U. Ambiente D.Lgs. 205/2010 IV correttivo Ambiente Art. 4 D.L. 138/2011 Servizi Pubblici Locali Art. 25 D.L. 1/2012 Cresci Italia Modifica art. 4 D.L. 138/2011 Sentenza Corte Costituzionale 199/2012 illegittimità costituzionale dell articolo 4 del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138
TRA LE FUNZIONI FONDAMENTALI Art. 19, lett. g) Progettazione e gestione del sistema locale dei SERVIZI SOCIALI ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini Art. 9, c. 1 D.L. 95/2012 Soppressione enti, agenzie e organismi comunque denominati e di qualsiasi natura giuridica che esercitino, anche in via strumentale, funzioni amministrative anche fondamentali L. 191/2009 (Finanziaria 2010) Soppressione consorzi di funzioni tra enti locali e quindi anche i consorzi socio-assistenziali Art. 25, c. 2 D.L. 1/2012 Cresci Italia Deroga a favore di aziende speciali ed istituzioni che gestiscono servizi socio-assistenziali ed educativi, culturali e farmacie Art. 9, c. 1-bis D.L. 95/2012 La soppressione non si applica alle aziende speciali, agli enti ed alle istituzioni che gestiscono servizi socio-assistenziali, educativi e culturali
GRAZIE PER L ATTENZIONE!