Il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani Tirocini Casa Servizio civile Fare impresa Lavoro Studio e Formazione
F are un tirocinio, scegliere una occasione formativa all'estero, lanciarsi in una sfida imprenditoriale, impegnarsi per un anno nel servizio civile: sono queste le esigenze e i desideri dei giovani. Di tutti quei giovani che, anche in tempo di crisi, sono disposti a mettersi alla prova e a percorrere, facendo leva sui propri talenti, la strada dell'autonomia. A queste esigenze e a questi desideri la Regione Toscana ha cercato di rispondere mettendoli al centro delle proprie politiche con il progetto Giovanisì. La Toscana, è chiaro, in questi anni non è stata un'isola felice. La crisi ha colpito duro e a pagarla sono stati soprattutto i giovani, così come, per altri versi, le donne. Ma la differenza non la fanno i problemi, piuttosto le risposte che si provano a dare ai problemi. Con Giovanisì puntiamo sul futuro, anzi sul presente che permette di costruire il futuro, sull'autonomia, sulla dignità del lavoro, sulla concretezza delle opportunità. Non chiacchiere, ma progetti. E risorse per sostenerle: oltre 400 milioni di euro messi a disposizione a partire dal giugno 2011. Tutto questo per garantire un diritto (perchè di diritti si tratta) allo studio di qualità, una formazione professionalizzante, un'esperienza di servizio civile regionale, l'ingresso nel mondo del lavoro e delle professioni attraverso l'accesso agevolato al credito, il sostegno all'avviamento di attività economiche, oppure un'effettiva emancipazione attraverso contributi per l'affitto. In questa guida troverete tutte le informazioni per orientarvi nel progetto Giovanisì. Usatela e in bocca al lupo. Enrico Rossi Presidente della Regione Toscana
Introduzione Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l autonomia dei giovani, ha come obiettivo principale quello di garantire dinamismo ed opportunità ad una generazione a rischio di affermazione in termini di sviluppo delle capacità individuali, di qualità e stabilizzazione del lavoro, di emancipazione e partecipazione sociale. Un punto nevralgico per il futuro della Toscana è ridare un futuro ai giovani che non sono soggetti da assistere, bensì una risorsa su cui investire. Per raggiungere questo scopo la Regione Toscana ha sistematizzato e integrato le politiche giovanili regionali già in vigore e le ha arricchite con nuove linee di intervento. Giovanisì è un pacchetto di opportunità finanziato con risorse nazionali, regionali ed europee strutturato in 6 macroaree (Tirocini, Casa, Servizio civile, Fare Impresa, Lavoro, Studio e Formazione). Cinque sono gli obiettivi principali del progetto: 1. promuovere l'emancipazione dei giovani dalla famiglia d'origine 2.potenziare le opportunità legate al diritto allo studio, formazione, apprendimento e specializzazione 3. costruire percorsi per l'inserimento nel mondo del lavoro 4. facilitare l'avviamento d'impresa e l'attività imprenditoriale 5. accrescere l'opportunità di sostenere esperienze formative e lavorative all'estero I destinatari diretti e indiretti del progetto sono i giovani in età compresa tra i 18 e i 40 anni; i target specifici variano a seconda della misura. 1
Tirocini > Giovanisì, Il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani Tirocini Per offrire ai giovani la possibilità di prepararsi al mondo del lavoro con un adeguata formazione, la Regione Toscana co-finanzia i tirocini non curriculari presso enti pubblici e privati sul territorio toscano. Chi Giovani Aziende o enti pubblici 18 > 30 anni in Toscana (Per disabili e svantaggiati non c'è limiti d'età) Cosa La Regione Toscana co-finanzia con 300 il rimborso spese e incentiva le assunzioni Come Il giovane cerca autonomamente o tramite il soggetto promotore* l azienda o l ente in cui svolgere il tirocinio L azienda o l ente individua il giovane e attiva la procedura tramite un soggetto promotore* Scadenza Azione attiva fino ad esaurimento fondi *CHI SONO I SOGGETTI PROMOTORI? i centri per l impiego; gli enti bilaterali; le associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori; le università; 2 le cooperative iscritte all albo regionale delle cooperative sociali e dei consorzi; i soggetti non aventi scopo di lucro iscritti nell elenco regionale dei soggetti accreditati per lo svolgimento di servizi al lavoro; le associazioni iscritte nel registro regionale delle organizzazioni di volontariato.
Legge Regionale 3/2012 Modifiche alla Legge Regionale n.32 del 2002 in materia di tirocini non curriculari Giovani tra i 18 e i 30 anni (non compiuti) residenti o domiciliati in Toscana La Regione Toscana co-finanzia 300 euro dei 500 euro mensili dovuti come rimborso spese al giovane tirocinante e incentiva le aziende private che dopo lo assumono con un contratto a tempo indeterminato o determinato di almeno 2 anni. In caso di disabili e svantaggiati, per i quali non c è il limite di età, il co-finanziamento è totale e gli incentivi sono superiori Il giovane cerca in modo autonomo o con il supporto dei soggetti promotori un soggetto ospitante disponibile ad accoglierlo per il tirocinio TIROCINI FORMATIVI PRESSO LE STRUTTUR DELLA GIUNTA REGIONEAL E: La Regione Toscana, mediant e appositi Avvisi Pubblici, attiva Tirocini non curriculari presso le strutture della Giunta regi onale rivolti a giovani neo-laureati. I tirocini han no una durata massima di 6 mesi e, com e da Legge Regionale 3/2012, ai tirocinanti è corr isposto un rimborso spese pari a 500 mensili lordi. Normativa di riferimento Legge Regionale 3/2012 Modifiche alla Legge Regionale n.32 del 2002 in materia di tirocini non curriculari Destinatari e target Enti pubblici e aziende private che abbiano almeno un dipendente a tempo indeterminato (con l eccezione delle aziende di artigianato artistico e tradizionale) e sede legale o operativa in Toscana Cosa è? La Regione Toscana co-finanzia 300 euro dei 500 euro mensili dovuti come rimborso spese al giovane tirocinante. Le aziende private possono anche richiedere un incentivo economico di 8.000 euro se assumono il tirocinante con contratto a tempo indeterminato e di 4.000 euro in caso di assunzione a tempo determinato di almeno 2 anni. In caso di disabili e soggetti svantaggiati, per i quali non c è il limite di età, il co-finanziamento è totale e gli incentivi sono di 10.000 euro per l assunzione a tempo indeterminato e di 5.000 euro per l assunzione a tempo determinato di almeno 2 anni Come funziona e a chi rivolgersi? La misura è a sportello e le modalità di accesso sono regolate da un Avviso pubblico attivo fino ad esaurimento fondi. La procedura deve essere attivata tramite un soggetto promotore* PRATICANTATI RETRIBUITI La Regione Toscana cofinanzia per un massimo di 12 mesi gli studi professionali e i soggetti che decidono di retribuire, in questo caso facoltativamente, con almeno 500 euro mensili i giovani tra i 18 e i 32 anni impegnati in praticantati, obbligatori e non, finalizzati all esercizio della professione. La procedura è attivabile online tramite il sito web dedicato del Consorzio Professional Service (progettogiovani.cpstoscana.it), soggetto che gestisce la misura per conto della Regione Toscana. L azione è attiva fino ad esaurimento fondi. 3
Casa > Giovanisì, Il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani Casa Per offrire ai giovani la possibilità di rendersi autonomi dalla famiglia d'origine, la Regione Toscana concorre a pagare per tre anni il canone di affitto dell'abitazione con contributi che possono variare a seconda del reddito o del numero di eventuali figli. Possono accedere a questo contributo i giovani nella fascia d'età compresa tra 18 e 34 anni residenti in Toscana presso il nucleo familiare d'origine da almeno due anni, che contraggono un regolare contratto d'affitto singolarmente o in altra forma di convivenza* Chi Cosa Come Giovani 18 > 34 anni residenti nel nucleo familiare di origine La Regione Toscana sostiene i giovani con un contributo da 150 a 350 euro mensili per il pagamento del canone d affitto per 3 anni Il giovane presenta domanda durante una delle aperture periodiche del bando. Una volta rientrato in graduatoria avrà 180 giorni di tempo per stipulare un regolare contratto di affitto di durata almeno triennale *Per emancipazione dalla famiglia di origine e autonomia abitativa si intende la costituzione da parte dei giovani di un proprio nucleo familiare avente una delle seguenti composizioni: a) nucleo monoparentale con figli (famiglia di 1 solo genitore con 1 o più figli conviventi a carico) b) coppia coniugata o convivente more uxorio c) coppia costituita da giovani che provengono da due distinti nuclei familiari di origine 4 d) persone singole, compresi i separati legalmente (sentenza del Tribunale) e) due o più giovani non legati da rapporti di parentela intenzionati a costituire una solidale coabitazione e a condividere gli oneri e le responsabilità riguardanti la locazione e la complessiva conduzione dell alloggio
Normativa di riferimento Legge Regionale 65/2010 - Misure a sostegno dell autonomia abitativa dei giovani Destinatari e target Giovani tra i 18 e i 34 anni (priorità alla fascia d età 30-34 anni), residenti in Toscana da almeno 2 anni presso il nucleo familiare di origine, che intendono emanciparsi dalla famiglia e costituire un nuovo ed autonomo nucleo contraendo un regolare contratto di affitto. I giovani con disabilità beneficiano di una premialità Cosa è? La Regione Toscana sostiene i giovani nel pagamento del canone d affitto con un contributo della durata di tre anni, variabile tra i 150 e i 350 euro mensili a seconda della fascia di reddito e della presenza di figli Come funziona e a chi rivolgersi? Il contributo è erogato attraverso bandi ad uscita periodica. La domanda deve essere presentata nei periodi di apertura del bando e il contratto di affitto deve essere stipulato e presentato alla Regione entro centottanta giorni dall approvazione della graduatoria degli ammessi. Il contributo viene erogato in quote semestrali anticipate IL CONTRATTO D AFFITTO DEVE... Essere stipulato e presentato alla Regione Toscana entro 180 giorni dall approvazione della graduatoria e comunque non prima della scadenza del bando; Non riguardare porzioni di alloggio e singoli vani ma un abitazione a sé stante; Avere almeno durata triennale; Essere intestato esclusivamente al giovane che risulta ammesso al contributo (o ai giovani in caso di coppia). REGOLE DA RISPETTARE: L abitazione in affitto deve essere situata in Toscana e presentare i requisiti di abitabilità; I giovani ammessi al contributo devono trasferire la residenza nell abitazione entro 90 giorni dalla stipula del contratto d affitto. L'abitazione non può essere la residenza o il domicilio di persone diverse dai beneficiari; Il pagamento del canone d affitto al proprietario deve avvenire mediante bonifico bancario o postale. 5
Servizio civile > Giovanisì, Il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani Servizio civile Per aumentare le opportunità e il valore dell esperienza di servizio civile, oltre a quelli previsti a livello nazionale, sono attivati progetti regionali in campi come la sanità, l ambiente, l istruzione, la cultura, l aiuto alla persona, la protezione civile, l immigrazione, la tutela dei consumatori, le pari opportunità, il commercio equo e solidale, la cooperazione internazionale. Chi Giovani Soggetti iscritti all albo degli enti di servizio civile regionale 18 > 30 anni (Giovani con disabilità fino ai 35 anni) La Regione Toscana finanzia progetti regionali di servizio civile per i giovani della durata di 12 mesi Cosa La Regione Toscana finanzia progetti per dare la possibilità agli enti accreditati di ospitare giovani in servizio civile per 12 mesi Come I giovani, durante l apertura del bando a loro dedicato, presentano la domanda di partecipazione all ente a cui sono interessati 6 Gli enti, durante l apertura del bando a loro dedicato, presentano progetti relativi alle aree tematiche previste
Legge Regionale 7/2012 Modifiche alla legge regionale 25 luglio 2006, n. 35 Istituzione del Servizio Civile regionale Normativa di riferimento Legge Regionale 7/2012 Modifiche alla legge regionale 25 luglio 2006, n. 35 Istituzione del Servizio Civile regionale Giovani nella fascia di età compresa fra i 18 e i 30 anni residenti o domiciliati per motivi di studio o lavoro in Toscana. Per i giovani con disabilità la fascia di età è ampliata fino ai 35 anni Destinatari e target Soggetti iscritti all'albo degli enti di Servizio Civile regionale La Regione Toscana prevede un contributo di 433 euro mensili (per dodici mesi) per i giovani che svolgono un esperienza di Servizio Civile I giovani durante il periodo di apertura del bando scelgono il progetto di loro interesse e presentano domanda all'ente che lo promuove. Il giovane, se selezionato, intraprenderà un esperienza di cittadinanza attiva all interno dell ente Cosa è? Come funziona e a chi rivolgersi? La Regione Toscana finanzia progetti regionali di Servizio Civile in diverse aree tematiche per dare la possibilità agli enti accreditati di ospitare giovani che svolgano un esperienza della durata di dodici mesi Ogni ente, a seguito dell approvazione del progetto presentato durante l apertura del bando dedicato, effettua la selezione dei giovani e predispone una graduatoria. Successivamente la Regione Toscana approva l'elenco dei soggetti ammessi al servizio per ciascun progetto finanziato e dispone l'avvio dei giovani 7
Fare Impresa > Giovanisì, Il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani Fare Impresa Per facilitare l avviamento d impresa e l attività imprenditoriale, è stata emanata la nuova legge regionale sull imprenditoria giovanile che amplia la sfera delle attività per cui è possibile richiedere il finanziamento e aumenta la platea dei potenziali beneficiari. Alle agevolazioni possono partecipare non solo le imprese ad alto contenuto tecnologico ma anche altre tipologie. Chi 8 Giovani 18 > 40 anni (Per donne e destinatari di ammortizzatori sociali non c'è limiti d'età) Cosa La Regione Toscana agevola le Piccole e Medie Imprese di nuova costituzione o in espansione con sede legale e operativa in Toscana Come Fidi Toscana Giovani è il soggetto a cui far riferimento per le informazioni e per attivare la procedura Scadenza Azione attiva fino al 30 aprile 2015
Normativa di riferimento Legge Regionale 28/2011 Modifiche alla Legge Regionale n. 21 del 2008 - Promozione dell imprenditoria giovanile, femminile e dei lavoratori già destinatari di ammortizzatori sociali Destinatari e target Piccole e medie imprese di nuova costituzione o in espansione con sede legale e operativa in Toscana costituite da: - giovani fino ai 40 anni (non compiuti) - donne e lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali senza limite di età Cosa è? La Legge Regionale supporta le start up stabilendo un pacchetto di agevolazioni che comprende: - garanzia sull 80% dell investimento previsto max di 250.000 euro; - contributo per la riduzione del tasso di interesse (pari al 50% dell importo degli interessi gravanti sul finanziamento garantito fino all'importo massimo di euro 50.000 dello stesso finanziamento garantito ammesso); - assunzione di partecipazioni di minoranza nel capitale dell impresa Come funziona e a chi rivolgersi? La misura è a sportello e le modalità di accesso sono regolate da un Avviso pubblico attivo fino al 30 aprile 2015. Il soggetto gestore della misura è Fidi Toscana Giovani che ha attivato otto sportelli informativi territoriali. La procedura è attivabile utilizzando i moduli reperibili sul sito di Fidi Toscana Giovani (www.fiditoscanagiovani.it) INSEDIAMENTO PER I GIOVANI IMPRENDITORI AGRICOLTORI I giovani tra i 18 e i 40 anni (non comp iuti) che hanno intenzione di iniziare un attività imprenditoriale agricola in Toscana, possono usufruire di agevolazioni specifiche mirate a facilitare gli investimenti in agricoltura. Per la loro nuova azienda, i giovani imprendito ri agricoli oltre a ottenere il premio di primo insediamento, possono usufruire di altri contributi per gli investimenti amm essi a finanziamento previsti nel piano azien dale. Tali investimenti possono riguardare l ammodernamento delle aziende agrico le (misura 121), la diversificazione in attivi tà non agricole (misura 311) oltre a ulteriori misure previste dal Piano di Sviluppo Rurale. FONDO PER GIOVANI PROFESSIONISTI La Regione Toscana con il regolamento norme in materia di sostegno li all innovazione delle attività professiona one intellettuali promuove un fondo di rotazi ai rivolto zie garan di zione per la presta giovani professionisti. Possono accedere alla garanzia: iore a 1. i giovani professionisti di età non super 40 anni; io 2. coloro che esercitano la pratica o il tirocin anni; professionale di età non superiore a 30 3. gli Ordini e Collegi professionali o do Associazioni professionali, anche di secon grado, aventi sede in Toscana. 9
Lavoro > Giovanisì, Il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani Lavoro La Regione Toscana, per sostenere l occupazione e contrastare il lavoro precario, approva Avvisi pubblici di durata annuale per la concessione di aiuti a favore di imprese a sostegno dell occupazione. Donne disoccupate over 30 Chi Laureati under 35 (Disabili under 40) Imprese iscritte alla Camera di Commercio localizzate in Toscana Dottori di ricerca under 35 (Disabili under 40) Lavoratori iscritti alle liste di mobilità o licenziati a partire dal 1 gennaio 2008 Lavoratori con contratti a tempo determinato trasformati in tempo indeterminato La Regione Toscana incentiva le imprese ad assumere e/o a stabilizzare i lavoratori Cosa La Regione Toscana sostiene le imprese che effettuano nuove assunzioni o stabilizzano i lavoratori Come I giovani in sede di colloquio possono presentare questa opportunità all azienda 10 L impresa, effettuata l assunzione o la stabilizzazione, presenta la richiesta di contributo a Sviluppo Toscana S.p.A.
Avvisi pubblici annuali per la concessione di aiuti a favore di imprese a sostegno dell`occupazione Normativa di riferimento Avvisi pubblici annuali per la concessione di aiuti a favore di imprese a sostegno dell`occupazione Destinatari e target Imprese iscritte alla Camera di Commercio con unità operative interessate alle assunzioni (o alle stabilizzazioni dei contratti a tempo determinato) localizzate sul territorio regionale. In caso di assunzione di giovani laureati o dottori di ricerca sono richiesti ulteriori requisiti specifici esplicitati nel bando Donne disoccupate over 30; Laureati e/o dottori di ricerca under 35. Per i giovani con disabilità la fascia di età è ampliata fino a 40 anni; Lavoratori iscritti alle liste di mobilità o licenziati a partire dal 01/01/2008 per giustificato motivo oggettivo; Lavoratori in forza all azienda con contratti a tempo determinato nel caso in cui gli stessi siano trasformati in contratti a tempo indeterminato La Regione Toscana incentiva le imprese che: La Regione Toscana incentiva le imprese che: > assumono a tempo indeterminato; > assumono a tempo determinato con contratto di almeno 1 anno; > assumono a tempo indeterminato; Cosa è? > effettuano stabilizzazioni entro 4 mesi dalla scadenza prevista nel contratto iniziale I giovani in sede di colloquio possono presentare questa opportunità con cui la Regione incentiva le imprese. Il bando ha durata annuale e Sviluppo Toscana (www.sviluppotoscana.it) è il soggetto che gestisce la misura LAVORATORI ATIPICI La Regione Toscana ha istituito un fondo per la prestazione di garanzie a favore di lavoratori non in possesso di contratto di lavoro a tempo indeterminato. Attraverso il fondo, la cui gestione è affidata ad ARTEA (www.ar tea.toscana.it), la Regione Toscana si fa garante nei confronti delle Banche affinché tali soggetti possano ottenere un prestito fino ad un massimo di 15.000 euro a tassi agevolati. Il prestito è restituibile da 18 a 60 mesi e può essere utilizzato per interventi relativi a condizione familiare, alloggiativa, scolastica, formativa, lavorativa e di salute nonché per l acquisto di beni strumentali. > assumono a tempo determinato con contratto di almeno 1 anno; > effettuano stabilizzazioni entro 4 mesi dalla scadenza prevista nel contratto iniziale Come funziona e a chi rivolgersi? L impresa, effettuata l assunzione o la stabilizzazione, presenta la richiesta di contributo on line utilizzando la piattaforma di Sviluppo Toscana S.p.A. (www.sviluppo.toscana.it), soggetto individuato per la gestione della misura a cui far riferimento anche per le informazioni specifiche BUONI SERVIZIO PRESSO SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA La Regione approva avvisi pubblici rivolti alle amministrazioni comunali toscane per la realizzazione di Progetti di conciliazione vita familiare vita lavorativa finalizzati all assegnazione di buoni servizio da utilizzare presso servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) pubblici non comunali/privati accreditati e convenzionati con le amministrazioni comunali, singolarmente o in forma associata. Beneficiano della misura le madri di bambini in età utile per la frequenza dei servizi per la prima infanzia. APPRENDISTATO La Regione Toscana ha approvato il Regolamento di esecuzione della Legge Regionale n. 32 del 2002, in mater ia di apprendistato. Il regolamento discip lina i tre diversi livelli di apprendistato introd otti dalla Legge nazionale e regionale: quello per la qualifica o il diploma profession ale, quello per l apprendistato professionalizza nte e quello di alta formazione e ricerca. 11
Studio e Formazione > Giovanisì, Il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani Studio e Formazione Per supportare il diritto allo studio, la formazione, l apprendimento e la specializzazione, attraverso azioni specifiche che valorizzino il merito e l impegno, sono attivati percorsi di sostegno rivolti ai giovani toscani. Studenti degli istituti professionali 1 Giovani diplomati o ammessi al 5 anno dei percorsi liceali 5 Studenti universitari 3 Drop Out* 1 Laureati 4 Laureati under 35 2 4 Dottorandi 3 8 Dottori di ricerca under 35 6 6 7 8 * Giovani fuoriusciti da un percorso educativo, formativo o di lavoro senza avere acquisito una certificazione formale 12
1 PERCORSI IeFP (ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE) 5 IFTS 6 PROGETTI CONGIUNTI DI ALTA FORMAZIONE ATTRAVERSO L ATTIVAZIONE DI ASSEGNI DI RICERCA La Regione Toscana finanzia Corsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) che hanno valore nazionale e che si svolgono presso gli Istituti Professionali Statali (IPS). Tali corsi permettono di ottenere qualifiche professionali spendibili nel mercato del lavoro e assolvere il diritto di istruzione fino a sedici anni. 2 3 BORSE PEGASO La Regione Toscana, con il finanziamento di borse di studio biennali denominate Pegaso, sostiene l accesso di giovani laureati under 35 a corsi di dottorato internazionali realizzati dalle Università toscane, in partenariato fra loro e con il coinvolgimento di istituti di ricerca, imprese pubbliche e private. 4 La Regione Toscana sostiene percorsi di alta formazione nella ricerca per giovani dottori di ricerca e laureati under 35 che possono partecipare a progetti promossi da Università e Enti di ricerca pubblici nazionali operanti in Toscana e cofinanziati dalle imprese. Gli assegni finanziati hanno durata biennale e l importo di ciascuno è pari a 30 mila euro annui. BORSA DI STUDIO, BORSA SERVIZI E POSTO ALLOGGIO PER STUDENTI UNIVERSITARI La Regione Toscana tramite il DSU (Azienda della Regione Toscana per il Diritto allo Studio Universitario) finanzia borse di studio per gli studenti universitari toscani in base a determinati requisiti di reddito e di merito. I vincitori hanno accesso gratuito ai servizi di ristorazione del DSU Toscana e hanno diritto ad un alloggio oltre all esonero dalla tassa regionale per il diritto allo studio universitario. BORSE DI STUDIO PRESSO LE STRUTTURE DELLA GIUNTA REGIONALE La Regione Toscana attiva borse di studio all interno delle strutture della Giunta Regionale. Il compenso della borsa è pari a 500 euro mensili. Le borse di studio hanno durata annuale e si svolgono presso una delle Direzioni generali. La Regione Toscana finanzia progetti per i Corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS). I progetti devono essere co-progettati, presentati e realizzati da un insieme di soggetti appartenenti ai sistemi della scuola, della formazione professionale, dell università ed al sistema produttivo. Ai percorsi potranno accedere giovani e adulti. La partecipazione ai corsi IFTS è completamente gratuita. 7 VOUCHER FORMATIVI PER PERCORSI DI ALTA FORMAZIONE ALL ESTERO La Regione Toscana finanzia voucher di alta formazione all estero per giovani laureati e dottori di ricerca tramite i quali è possibile richiedere un rimborso delle quote di iscrizione al percorso formativo, dell alloggio e del viaggio. 8 PRESTITI D ONORE PER L ALTA FORMAZIONE La Regione Toscana sostiene, attraverso l attivazione di prestiti d onore sino ad un massimo di 50 mila euro, l accesso al credito dei giovani laureati che intendono investire sull accrescimento delle proprie competenze frequentando percorsi di alta formazione e specializzazione in Italia e all estero. 13
Studio e Formazione > Giovanisì, un progetto per l autonomia dei giovani MUOVERSI La Regione Toscana, attraverso specifici avvisi pubblici, promuove varie tipologie di esperienze di mobilità all estero quali i progetti di mobilità transnazionale rivolti alle aziende, i voucher di mobilità transnazionale a supporto di attività di lavoro e di percorsi di alta formazione all estero, le borse di studio Erasmus e la mobilità per gli studenti delle scuole secondarie di II grado toscane. [Info] www.giovanisi.it/muoversi GIOVANISÌ INFOPOINT Oltre all Ufficio centrale dedicato alla gestione del progetto e all attività di informazione e comunicazione, da giugno 2012 sono attivi i Giovanisì Infopoint. I Giovanisì Infopoint sono 21 punti informativi di Giovanisì distribuiti omogeneamente su tutto il territorio toscano che informano, supportano e interessano i giovani alle azioni attivate dal Progetto. A questi si aggiungono 10 Sportelli mobili provinciali che svolgono per i comuni non coperti dalla rete degli Infopoint un attività di comunicazione ed informazione sul Progetto Giovanisì. Giovanisì Infopoint è un servizio in collaborazione con Upi (Unione delle Province d Italia), Anci Toscana (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) e Uncem Toscana (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani). Novolab Novolab è uno sportello della Provincia di Firenze attivo all interno del Polo delle Scienze Sociali dell Università di Firenze in cui laureandi e neolaureati possono trovare supporto nella ricerca di lavoro. Lo sportello svolge anche un servizio informativo su Giovanisì curato dal referente provinciale del progetto. Sportelli Prometeo3 Gli sportelli Prometeo3, in collegamento con il sistema regionale dei Servizi per l impiego, svolgono attività di informazione sulle opportunità esistenti, orientamento, assistenza. Gli sportelli della rete Prometeo3 forniscono informazioni sul progetto Giovanisì, svolgendo un ruolo di informazione di base. [Info] www.giovanisi.it/giovanisi-infopoint 14
EVENTI GIOVANISÌ L Ufficio Giovanisì durante l anno organizza o interviene a numerosi eventi per promuovere il progetto e approfondire tematiche di interesse giovanile sia sul territorio toscano che su quello nazionale ed europeo. Infoday Iniziative, eventi, incontri e seminari organizzati su tutto il territorio toscano dai Giovanisì Infopoint e dagli sportelli mobili provinciali per promuovere le misure del progetto Giovansì. Focus Tematici Eventi, seminari, gruppi di lavoro organizzati dai Giovanisì Infopoint e dagli sportelli mobili provinciali per approfondire singole misure riferite al progetto. Officine Formative Seminari di riflessione e approfondimento promossi dall Ufficio Giovanisì. Gli incontri, che, prevedono il coinvolgimento di altre regioni italiane ed europee, trattano tematiche di interesse per i giovani o strategie e pratiche di politica giovanile. -Tutti gli appuntamenti promossi da Giovanisì sono consultabili sul calendario del progetto all'indirizzo www.giovanisi.it/eventi GIOVANISÌ NETWORK Giovanisì Network è il brand dedicato alle altre opportunità presenti in Giovanisì, oltre alle 6 macroaree principali. I temi di Giovanisì Network sono: cultura, disabilità e legalità. [Info] www.giovanisi.it/giovanisi-network GIOVANISÌ IN EUROPA Eventi, approfondimenti, iniziative, seminari, convegni, workshop in cui la Regione Toscana e Giovanisì intervengono in ambito europeo (Unione Europea; Comitato delle Regioni; Commissioni europee; altro). [Info] www.giovanisi.it/giovanisi-in-europa 15
Studio e Formazione > Giovanisì, un progetto per l autonomia dei giovani GIOVANISÌ LAB Giovanisì Lab è un laboratorio in progress che prevede la partecipazione diretta dei giovani attraverso i percorsi: Scuola e Università, Tavolo Giovani e Comunicazione 2.0 [Info] www.giovanisi.it/giovanisi-lab ACCENTI - AUTONOMI RACCONTI DI GIOVANISÌ Dopo più di due anni, Giovanisì ha raccolto intorno a sé centinaia di storie, speranze, obiettivi, idee. Ecco che Accenti autonomi racconti di Giovanisì vuol essere una piattaforma capace di comunicare quanto è scaturito e scaturisce da questo progetto. Un percorso che racconta e racconterà attraverso un blog, un libro, un video e degli eventi una, cento, mille carriere di giovani toscani che hanno usufruito o stanno usufruendo delle opportunità del progetto Giovanisì. [accenti.giovanisi.it] 16
Il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani 4
Il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani Piazza Duomo 10-50122 Firenze numero verde 800.098.719 info@giovanisi.it www.giovanisi.it