LA SEGNALETICA STRADALE buone pratiche in Emilia-Romagna: piani di segnaletica verticale per la qualificazione e la sicurezza delle infrastrutture stradali Bologna 8.11.2016 viale della Fiera 8 sala 20 maggio 2012 Assessorato Trasporti, reti infrastrutture materiali e immateriali, programmazione territoriale e agenda digitale D. G. Cura del territorio e dell ambiente, Servizio Viabilità,, logistica e trasporto per vie d acqua viale Aldo Moro 30 40127 Bologna tel. 0515273471 fax. 0515273310 www.regione.emilia-romagna.it viabilita@regione.emilia-romagna.it
L'esperienza del COMUNE DI PARMA in tema di segnaletica, con riferimento a quella delle rotatorie urbane ing. Emanuele Filippi Comune di Parma Settore Ambiente e Mobilità S.O. Trasporti e Viabilità www. comune.parma.it e.filippi@comune.parma.it
PREMESSA Il Comune di Parma è stato ammesso a finanziamento nell ambito del PNSS 3 Programma Attuativo, presentando il progetto dal titolo: «Piano per il riordino e la semplificazione della segnaletica verticale del Comune di Parma» L importo complessivo del progetto è di 650.000 di cui 390.000 (60%) finanziati dalla Regione Emilia Romagna. 3
Il Progetto ha compreso i seguenti lavori: 1. Semplificazione e riordino della segnaletica verticale in 50 intersezioni a rotatoria comprese tra i viali di circonvallazione e la tangenziale 2. Razionalizzazione segnaletica verticale su alcuni svincoli della Tangenziale 3. Razionalizzazione della segnaletica verticale di direzione nel centro abitato di Parma e le seguenti attività: - Formazione del personale interno - Convegno finale (Parma, 6 Ottobre 2016) 4
SEMPLIFICAZIONE E RIORDINO DELLA SEGNALETICA VERTICALE IN 50 INTERSEZIONI A ROTATORIA Riferimenti utilizzati per la progettazione: Codice della Strada e Regolamento di Esecuzione Linee guida regionali in tema di segnaletica stradale Direttive e Pareri del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti Criteri generali ESSENZIALITA Numero di segnali strettamente indispensabili evitando indicazioni superflue VISIBILITA Ubicazione, distanza di avvistamento, leggibilità in base al contesto stradale CHIAREZZA Numero di messaggi strettamente indispensabili su ciascun segnale EFFICIENZA Mantenimento impianti in buone condizioni di operatività 5
Criteri di dettaglio 1) In uscita dalle rotatorie, prevedere, quando necessario, segnali di direzione (Fig. II 248 art. 128) 2) In uscita dalle rotatorie, non prevedere mai il segnale «PASSAGGI CONSENTITI» (Fig. II 83 art.122) in quanto detto segnale deve essere utilizzato per segnalare un ostacolo posto entro la carreggiata e quando vi sia incertezza circa il lato dal quale transitare, circostanze che non ricorrono nel caso di manufatti che delimitano in uscita le rotatorie (Parere MIT prot. 55812 del 7/7/2008) 6
Criteri di dettaglio 3) In assenza della segnaletica di direzione, prevedere il segnale «DIREZIONI CONSENTITE DESTRA E SINISTRA» (Fig. II 81/a art.122) e non il segnale «PASSAGGI CONSENTITI» (Fig. II 83 art.122) Il segnale di «Passaggi consentiti» si utilizza per indicare il possibile passaggio a destra o sinistra di un ingombro sulla carreggiata, RIMANENDO SEMPRE SULLA STESSA STRADA. Viceversa il segnale «Direzioni consentite destra e sinistra» indica la possibilità di proseguire su direzioni diverse e non di superare l ostacolo, indifferentemente a destra o sinistra, proseguendo nella medesima direzione. (Parere MIT prot. 5776 del 23/11/2011) 7
Criteri di dettaglio 4) Non prevedere alcun segnale nel perimetro dell anello giratorio («DIREZIONE OBBLIGATORIA A DESTRA» o «PASSAGGIO OBBLIGATORIO A DESTRA» in quanto la circolazione antioraria è già garantita dal segnale «ROTATORIA» (Fig. II 84 art.122) posto in immissione sotto il segnale di «DARE PRECEDENZA» 5) In immissione in rotatoria, non prevedere sul lato sinistro i segnali di «DARE PRECEDENZA» e «ROTATORIA» su strade a una sola corsia di entrata, salvo casi particolari di scarsa visibilità del segnale sul lato destro 6) Prevedere sul retro dei segnali di «DARE PRECEDENZA» e «ROTATORIA», il segnale di «SENSO VIETATO» solo nelle strade a senso unico di circolazione 8
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QUALCHE PICCOLO RISPARMIO Numero rotatorie nel Comune di Parma: 200 Numero rotatorie oggetto di revisione segnaletica: 50 N segnali superflui e/o sbagliati rimossi (compresi pannelli integrativi): 1035 N segnali aggiunti: 335 Saldo segnali rimossi: 700 Supponendo un costo medio di fornitura e posa di supporto e segnale (classe 1) di 100 e ipotizzando una sostituzione di tutti i segnali ogni 10 anni, il risparmio per il Comune, su queste 50 rotatorie, sarà di 100 x 700 = 70.000 / 10 anni. 22
grazie ing. Emanuele Filippi Comune di Parma Settore Ambiente e Mobilità S.O. Trasporti e Viabilità www. comune.parma.it e.filippi@comune.parma.it