COMUNE DI SAN SALVO. Geometra Alberto D'Onofrio

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1 COMUNE DI SAN SALVO via Roma n San Salvo (Ch) - C.F.: DNFLRT83L17A488V STUDIO TECNICO Geometra Alberto D'Onofrio VIA: Cell. 328_ e_mail: alberto.donofrio@gmail.com PROGETTO: LAVORI DI COMPLETAMENTO DI CORSO GARIBALDI ROTATORIA VIA CIRCONVALLAZIONE/ C.SO GARIBALDI/VIA PUCCINI COMMITTENTE: Comune di SAN SALVO R.U.P. : Geom. Vitale Di Iorio DISEGNI: Relazione Tecnica e Doc.e fotografica TAV. 6 DATA: Circonvallazione - C.so Garibaldi - Via Puccini PROGETTISTA e D.L.: Geom. Alberto D'Onofrio PROGETTO DEFINITIVO PROTOCOLLO: Questo elaborato grafico é di proprietà riservata pertanto non può essere riprodotto nè integralmente, nè in parte senza l'autorizzazione scritta della stessa. Da non utilizzare per scopi diversi da quelli per cui é stato fornito.

2 RELAZIONE TECNICA (Progetto definitivo) OGGETTO: LAVORI DI COMPLETAMENTO CORSO GARIBALDI ROTATORIA VIA CIRCONVALLAZIONE COMMITTENTE: COMUNE DI SAN SALVO PREMESSA: Il sottoscritto Geom. Alberto D Onofrio, nato ad Atri (TE) il 17/07/1983, con studio professionale in Via Roma n.1 a San Salvo, a seguito di incarico ricevuto dall amministrazione comunale di San Salvo, giusta determina dell ufficio Lavori Pubblici n 209/2081 del 31/12/2014, relaziona quanto segue in merito alla progettazione preliminare dei lavori in oggetto. UBICAZIONE: La rotatoria oggetto della presente progettazione preliminare è ubicata alla fine di Corso Garibaldi in corrispondenza dell incrocio con Via Circonvallazione, Via di Palmoli e Via Puccini. STATO DI FATTO: L incrocio a raso attualmente esistente rappresenta un nodo di connessione tra le vie Circonvallazione, lato Nord, via di Palmoli, lato Ovest, Corso Garibaldi, lato Est, e via Puccini, lato Sud. Lo scopo principale del progetto, che mira a riqualificare tutta l area interessata dall intersezione, è correlata alla messa in sicurezza delle intersezioni stradali all interno del perimetro cittadino. Il nuovo sistema di smistamento dei flussi permetterà una regolarizzazione delle percorrenze dei veicoli; da considerare ch e la

3 razionalizzazione sia delle percorrenze che dei tempi di attesa e la costruzione di apposite aiuole e marciapiedi garantirà la sicurezza degli attraversamenti pedonali e ciclabili. UBICAZIONE INTERVENTO Il traffico nella zona oggetto di intervento, da uno studio preliminare, risulta intenso essendo l intersezione attualmente esistente localizzata in una zona di accesso/uscita dall area urbana.

4 CRITERI DI PROGETTO: La scelta di realizzare una rotatoria è stata determinata tenendo conto dell e considerazioni sul traffico veicolare che attualmente insiste nelle arterie presenti e tenendo altresì in considerazione gli indubbi vantaggi che la soluzione proposta consente: Le rotatorie non prevedono tempi morti e lo spazio stradale è continuamente impegnato da veicoli in movimento. Minor inquinamento acustico e chimico per la ridotta e più costante velocità e per l abbattimento degli ingorghi interni all anello. La rotatoria ha una capacità di deflusso del traffico superiore a quella di un incrocio ordinario, e ottimizza la fluidità del traffico riducendo i tempi d'attesa; questo porta notevoli vantaggi al traffico in transito, specialmente per i pendolari e i frontalieri. Aumenta anche la sicurezza per i ciclisti, sia per la ridotta velocità dei veicoli in approccio e in uscita dall anello, sia per le minori occasioni di sorpasso nelle immissioni e nelle uscite dall'intersezione. Dà la possibilità a tutti i mezzi di compiere in sicurezza l'inversione di marcia, scoraggiando le svolte a sinistra difficoltose anche nelle intersezioni vicine, potendo usare la rotatoria per invertire il senso di marcia. Al fine di ottenere una rotatoria di dimensioni idonee allo smaltimento del traffico, come sopra descritto, e per dare la giusta deflessione ai rami di a ccesso alla stessa, si rendono necessarie oltre alla realizzazione dell isola centrale modifiche ai marciapiedi, che in alcuni casi verranno ampliati. La soluzione progettuale proposta prevede l uso di materiali, allestimenti e soluzioni analoghe a quelle esistenti, in particolare lungo Corso Garibaldi di cui la rotatoria rappresenta il completamento, al fine di non alterare i caratteri ambientali del luogo.

5 CARATTERISTICHE DI PROGETTO: La tipologia di funzionamento della rotonda è quella di dare la precedenza al traffico circolante nell anello. La progettazione preliminare è stata effettuata tenendo presente quanto richiesto e previsto dalla normativa D.M. 19 aprile 2006 Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle intersezioni stradali, dalla letteratura e altra normativa, anche internazionale, sull argomento. La rotonda avrà diametro esterno di 26m (raggio giratorio 13m) rientrando tra le rotonde definite compatte dal decreto succitato. Le larghezze minime previste delle corsie di uscita ed entrata saranno di rispettivamente 4,50m e 3,50m; la maggior larghezza delle uscite agevola il disimpegno della rotatoria, permettendo l uscita anche in presenza di un veicolo in panne. La larghezza dell anello di circolazione sarà maggiore o uguale a 6m. L isola centrale, circolare, ha un diametro complessivo di 12 mt., di cui una parte perimetrale (larga 1,00m) è sormontabile, mentre la parte centrale - a verde - è delimitata da una bordura non valicabile. In questa fase preliminare sono state inoltre verificate e dimensionate le altre grandezze rilevanti quali raggi di entrata e di uscita, angoli di deviazione, raggi di deflessione e dimensione degli spartitraffico; il tutto come meglio evidenziato negli elaborati grafici allegati. Lungo tutto il perimetro della corona giratoria, il marciapiede pedonale sarà protetto da barriere, prive di pannello opaco in modo da non precludere la visibilità dei pedoni agli automobilisti. Oltre ai lavori strettamente necessari alla realizzazione della rotatoria, saranno effettuati lavori sulle opere di viabilità della zona (completamento/rifacimento asfalti e marciapiedi) che rientreranno in quanto previsto per il completamento dei lavori lungo Corso Garibaldi. Le conclusioni, desunte grazie al contributo del Comune e dallo studio di fattibilità redatto dall ufficio tecnico LL. PP., approvato dalla G.M. n. 84 del , indicano che la rotatoria risulta in questa fase preliminare verificata rispetto ai flussi di traffico rilevati.

6 SERVIZI: STUDIO TECNICO - Geometra Alberto D Onofrio La raccolta delle acque meteoriche avverrà lungo il perimetro esterno dell anello, tramite caditoie a bocca di lupo inserite nello spessore del marciapiede (h.15 cm). La segnaletica orizzontale e verticale sarà garantita mediante installazione di apposita cartellonistica in prossimità delle isole e sulla circonferenza dell isola centrale. Infine, per quanto riguarda l'illuminazione, oltre a quella esistente sulle vie attualmente insistenti sull intersezione, è prevista l installazione di più pali nell isola centrale e lungo le corsie, per garantire un illuminazione uniforme dell intersezione. DATI ESPROPRIO: Le particelle oggetto di esproprio ricadono nel territorio del Comune di Vasto identificate al fg. 60 part.lle 410,150 e 4119 mentre le particelle ricadenti nel Com une di San Salvo sono identificate al fg. 10 part.lle 4364, 4365,4366 e San Salvo li Il Tecnico Geom. Alberto D Onofrio

7 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA Foto 1 Foto 2

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