COMUNE DI ROMANO D EZZELINO Provincia di Vicenza

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1 COMUNE DI ROMANO D EZZELINO Provincia di Vicenza Progetto Preliminare Via Generale Gaetano Giardino, n Romano d Ezzelino (VI) Codice Fiscale Partita Iva Telefono Fax Codice Univoco UFK88S IBAN IT 52C PEC mail@pec.comune.romano.it REALIZZAZIONE DI UNA ROTONDA ALL INCROCIO DELLE VIE: S.G.B. DE LA SALLE, G. GIARDINO, SPIN, MANZONI ELABORATO: A.10 - RELAZIONE ILLUSTRATIVA Loria, 24 Luglio 2018 Progettista: Ing. Davide Comin

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3 COMUNE DI ROMANO D EZZELINO PROVINCIA DI VICENZA Realizzazione di una rotonda all'incrocio delle vie: S.G.B. de la Salle, G. Giardino, Spin, Manzoni LUGLIO 2018 P R O G E T TO P R E L I M I N A R E RELAZIONE ILLUSTRATIVA (ART DPR 207/2010) pag. 2

4 1 DENOMINAZIONE DELL OPERA Progetto per la realizzazione di una ROTATORIA STRADALE Categoria: lavoro stradale Tipologia: nuova opera su strada esistente. 2 DENOMINAZIONE DELL OPERA ANALISI DEI BISOGNI Nell ambito delle diverse esigenze del Comune di Romano d Ezzelino, con procedura avviata con determinazione a contrarre del responsabile del servizio LL.PP. n 25 del , ha previsto di avviare la proceduta con l esecuzione di un progetto preliminare per la realizzazione di una rotonda all'incrocio delle vie: S.G.B. de la Salle, G. Giardino, Spin, Manzoni. Tale proposta progettuale scaturisce dall esigenza di migliorare la circolazione dei veicoli nelle intersezioni tra la strada Provinciale SP248 Schiavonesca-Marosticana al Km 38 (Via S.G.B. de la Salle e Via Spin) e la strada Provinciale SP57 Ezzelina al Km 10 (Via Generale G. Giardino e Via Manzoni) e ridurre così le problematiche del traffico. Questa opera andrebbe ad accrescere la fruibilità dei veicoli in corrispondenza degli incroci sopra citati oltre a ridurre i rischi per la circolazione. L obbiettivo progettuale è di eliminare i punti di conflitto derivati dall intersezione delle correnti veicolari, e rendere agevole lo scorrimento dei mezzi senza utilizzo di impianti semaforici, e rendere così più fluido il traffico. Altro scopo è quello di realizzare un più completo e sicuro percorso pedonale, che verrà collegato con i percorsi pedonali già esistenti permettendo ai pedoni di spostarsi in sicurezza. pag. 3

5 PROPRIETA CATASTALI Le aree coinvolte nel progetto della nuova rotatoria sono: 1 aree pubbliche inerenti a strade, verde pubblico, percorsi pedonali, spazi di manovra parcheggi, identificate catastalmente nel Comune di Romano d Ezzelino nel Fg. 16 m.n. 204 (area Municipio Comunale), m.n. 78 (area parco pubblico), strade pubbliche tutti in proprietà del Comune di Romano d Ezzelino. 2 aree private di cui sarà previsto l esproprio o la cessione e in parte vi sarà anche la demolizione del fabbricato per una superficie di circa 2150 mq sono identificate catastalmente nel Comune di Romano d Ezzelino nel Fg. 16 m.n. 134, 136, 136, 246, 1312 (proprietà Battocchio Terenzia e Battocchio Vittorio), m.n. 133, 138, 139, 801, 802, 803, 804 (proprietà Diemme Immobiliari s.r.l.), m.n. 196 (proprietà Enel s.p.a.) Fg. 16 m.n. 140 (proprietà Bordignon Angelo e Bordignon Giuseppe), m.n. 279 (proprietà Bordignon Maria Vilma e Dal Bello Ezio) 3 altre aree che potrebbero essere marginalmente e/o ci possono essere delle eventuali lavorazioni a confine di proprietà sono identificate catastalmente nel Comune di Romano d Ezzelino al Fg 16 m.n. 91 (proprietà Mac Service s.r.l.) pag. 4

6 3 SOSTENIBILITA URBANISTICA E AMBIENTALE I lavori in questione prevedono l esecuzione di una rotatoria in gran parte su delle intersezioni stradali esistenti, ricadendo nell ambito di specifica competenza della Provincia di Vicenza e in parte su proprietà del Comune di Romano d Ezzelino senza quindi evidenziare problematiche particolari. Viene previsto l esproprio di alcune aree ricadenti in proprietà private, con la demolizione parziale di edificio ricadenti della Zona A con categoria di valore 3. pag. 5

7 DESTINAZIONE URBANISTICA I lavori in oggetto di progettazione preliminare ricadono nelle seguenti zone del P.I. (vedi stralcio tav. 1C allegata): - Insediamenti residenziali - Zona A categoria 3 vedi art. 54, 55, 56 delle N.T.O. - Aree a servizi Interesse comune vedi art. 74 delle N.T.O. - Piani attuativi piano urbanistico attuativo approvato vedi art. 10 N.T.O. STRALCIO tav. 1C P.I. pag. 6

8 VINCOLI I lavori in oggetto di progettazione preliminare ricadono nelle seguenti zone di vincolo rilevate nella tavola vincoli del P.A.T. (vedi stralcio tav. 1 vincoli allegata): - Centri storici vedi art Viabilità / Fasce di rispetto vedi art. 5.6m - Limiti centri abitati vedi art. 5.6o STRALCIO tav. 1 VINCOLI - P.A.T. pag. 7

9 INVARIANTI I lavori in oggetto di progettazione preliminare ricadono nelle seguenti zone rilevate nella tavola delle invarianti del P.A.T. (vedi stralcio tav. 2 invarianti allegate): - Centro storico art. 6.4f STRALCIO tav. 2 INVARIANTI - P.A.T. pag. 8

10 FRAGILITA I lavori in oggetto di progettazione preliminare ricadono nelle seguenti zone rilevate nella tavola delle fragilità del P.A.T. (vedi stralcio tav. 3 fragilità allegate): - Fascia di tutela dei corsi d acqua art. 7.4a Da rilevare che non ricade in aree esondabili o a ristagno idrico. STRALCIO tav. 3 FRAGILITA - P.A.T. pag. 9

11 TRASFORMABILITA I lavori in oggetto di progettazione preliminare ricadono nelle seguenti zone rilevate nella tavola delle trasformabilità del P.A.T. (vedi stralcio tav. 4 trasformabilità allegate): - ATO 4 Fellette - Centri storici art. 8.3g - Barriere infrastrutturali art. 8.4e - Infrastrutture principali art. 8.2f STRALCIO tav. 4 TRASFORMABILITA - P.A.T. pag. 10

12 CARTA TECNICA REGIONALE VISTA GOOGLE MAPS pag. 11

13 4 VARIAZIONE NORMATIVA DI P.I. Le aree coinvolte nel progetto della nuova rotatoria sono ricadono secondo il piano urbanistico nelle zone: - Sb Interesse comune - Zona A - Aree soggette a Piano Urbanistico Attuativo - Viabilità Le aree vengono modificate e ridotte per consentire l inserimento della rotatoria. L area di interesse comune viene allargata per la demolizione di un fabbricato di proprietà comunale non più funzionale. Si riporta di seguito il l estratto di PI adottato In sede di progettazione esecutiva il perimetro dell opera può variare esternamente entro un limite di 5 m dal limite indicato nel piano urbanistico attuativo adottato (sopra riportato) pag. 12

14 5 ENTITA DELL OPERA RELAZIONE ILLUSTRATIVA L attività di realizzazione dei lavori si svolge sulla base di un programma dell amministrazione comunale in carica. L inclusione di un lavoro nell elenco annuale è subordinato all approvazione del progetto preliminare e a secondo dell importo di uno studio di fattibilità. In particolare modo la realizzazione della rotatoria riveste una priorità da parte dell amministrazione comunale, per rendere agevole lo scorrimento dei mezzi senza utilizzo di impianti semaforici, e rendere così più fluido il traffico e realizzare un più completo e sicuro percorso pedonale. RELAZIONE ILLUSTRATIVA Lo stato dei luoghi riscontrato è quello della presenza di due incroci con normale segnaletica stradale verticale e orizzontale, con un impianto semaforico. Un intersezione è tra Via S.G.B. de la Salle - Via Spin con Via Generale G. Giardino, mentre l atra intersezione e tra Via S.G.B. de la Salle - Via Spin con Via Manzoni. La viabilità è regolata tramite isole divisionali spartitraffico e cartellonistica (stop e dare la precedenza) con l utilizzo di un impianto semaforico che regola il passaggio del traffico veicolare. Le problematiche attuali riguardano la poca fruibilità nell attraversamento degli incroci da parte dei veicoli provenienti soprattutto da Via Generale G. Giardino in transito verso Via Manzoni (e viceversa), provocando code, con problematiche anche per i percorsi e gli attraversamenti pedonali. La soluzione proposta prevede la costruzione di una rotatoria secondo normativa vigente e come da elaborati grafici allegati per tale opera si rende necessario l esproprio di alcuni terreni/fabbricati come da punto 2 della presente relazione e da piano particellare d esproprio allegato. ELENCO DEI LAVORI DA REALIZZARE Il progetto prevede i seguenti interventi: pag. 13

15 - Fresatura e adeguamento della sede stradale esistente e realizzazione nuova sede stradale con realizzazione di pista ciclo-pedonale di larghezza 2,70 m da realizzarsi mediante nuove cordonature in cls lungo i lati ovest e sud della rotatoria; - Realizzazione di rotatoria mediante nuova fondazione e nuova sovrastruttura stradale, con isola centrale non sormontabile e relativa segnaletica orizzontale e verticale; - Ripristino del tappeto di usura sulle strade esistenti; - Sotto-servizi esistenti saranno riposizionati e/o modificati secondo progetto e indicazioni dei gestori; - Nuovo impianto di illuminazione pubblica secondo le esigenze di progetto - Realizzazione di verde urbano nell isola centrale e nelle aiuole; pag. 14