L applicazione degli IFRS in Italia

Documenti analoghi
L applicazione degli IFRS in Italia

I tempi di applicazione in Italia dei principi contabili internazionali (IAS) e le integrazioni normative alla disciplina civilistica interna

I tempi di applicazione in Italia dei principi contabili internazionali (IAS) e le integrazioni normative alla disciplina civilistica interna

Con il d.lgs. 28/2/2005 n. 38 si sono definite tali ipotesi.

PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS REGOLAMENTO Ue N. 1606/2002 DI RECEPIMENTO DEGLI IAS/IFRS

XBRL e comunicazione finanziaria: L evoluzione degli standard contabili

Il sistema di bilancio secondo gli IAS/IFRS

Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio. Evoluzione della normativa relativa al bilancio di esercizio in Italia

Indice. Premessa Ruolo e postulati del bilancio di esercizio Gli schemi di bilancio 57. pag.

Dott. Massimo Gramondi

Il bilancio di esercizio in Italia

L introduzione in Italia dei principi contabili internazionali

DECRETO LEGISLATIVO 28 febbraio 2005, n. 38

L. 19/2017 conversione DL 244/2016

Indice. Presentazione

La situazione italiana e il recepimento dei principi contabili internazionali

DPR 917/86 TUIR dal 01/03/2017

SCUOLA FORENSE ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BRESCIA. Il bilancio. La lettura e l interpretazione. I principi generali

Art. 3 (Bilancio consolidato) 1. Le società di cui alle lettere a), b), c) e d) dell'articolo 2 redigono il bilancio consolidato in conformità ai prin

PROBLEMATICHE INERENTI ALLA PRIMA APPLICAZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI

Il bilancio di esercizio in Italia

Il DISINQUINAMENTO DEL BILANCIO D ESERCIZIO. di Flavio Dezzani e Luca Dezzani. 1. L eliminazione delle interferenze fiscali nel bilancio d esercizio

La gestione delle riserve IAS/IFRS iscritte nel Patrimonio Netto

Il Bilancio La fiscalità del nuovo bilancio *** La Revisione Legale e Il Collegio Sindacale. Prof. NICOLA CAVALLUZZO

I contratti di leasing IAS 17 e IFRS 16

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Indice. Premessa Ruolo e postulati del bilancio di esercizio Gli schemi di bilancio 47. pag.

Coordinamento della disciplina IRES e IRAP con le novità del bilancio

SOMMARIO CONTABILITÀ GENERALE E BILANCIO

IL BILANCIO DI ESERCIZIO

Corso di bilancio e principi contabili

1. NUOVO BILANCIO DI ESERCIZIO

Guida pratica alla transizione agli IAS/IFRS. Parte prima: il bilancio d esercizio tra vecchi e nuovi obblighi normativi

Principi contabili nazionali e internazionali I NUOVI PRINCIPI OIC. BILANCIO 2016 Novità D.Lgs. 139/2015. Mario Difino. 4 ottobre 2016 EMMELIBRI

Le novità in materia di bilancio e reddito d impresa

Novità del DLgs n. 139 in materia di bilancio d esercizio... 2

Indice. Indice. Prima Parte. Introduzione alla teoria del bilancio d esercizio

Struttura e principi di redazione del bilancio d esercizio

E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15. L.Puddu, G.Giovando, C.Rainero

NUOVI SCHEMI DI BILANCIO, NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE

Il bilancio di esercizio in Italia

Nuovo bilancio d esercizio. Nuovi schemi di stato patrimoniale e di conto economico

Il sistema di bilancio secondo gli IAS/IFRS

1. Il bilancio d esercizio nella dottrina e nella normativa civilistica

NOVITÀ DI BILANCIO (D.LGS. 139/2015)

Corso di REVISIONE AZIENDALE

Riforma dei bilanci (in vigore dall esercizio 2016)

IMPOSTE SUI REDDITI 2 MODULO - REDDITO D IMPRESA: SOGGETTI IAS-ADOPTER

O.I.C. ORGANISMO ITALIANO DI CONTABILITA

Premessa Finalità e principi del bilancio d esercizio

Le informazioni sul fair value degli strumenti finanziari e sulla gestione dei rischi finanziari (artt bis e 2428 cod. Civ.)

BILANCI 2016: Novità Principali modifiche al contenuto del bilancio civilistico rif. dlgs 139 / 2015

Strumenti finanziari: il nuovo principio contabile (IFRS 9)

Principi Internazionali IAS-IFRS

Raffaele Marcello I principi ispiratori della Direttiva 2013/34/UE in tema di bilanci e suo recepimento in Italia con il dlgs 139/2015

La rilevazione delle imposte

Il sistema di bilancio secondo gli IAS/IFRS

Quattordicesima lezione:

Il principio di derivazione e l impatto sul reddito d impresa dei soggetti OIC Adopter

I nuovi schemi per il bilancio consolidato IAS

Il nuovo bilancio d esercizio I nuovi schemi del bilancio d esercizio 2016

Obiettivo del corso. Essere in grado di leggere un bilancio, utilizzarlo per prendere decisioni e capire il linguaggio dei media economici

SINTESI PRINCIPI PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO

II BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO

Predisposto ai sensi dell art. 77 comma 2-bis Regolamento emittenti n

TITOLI DI DEBITO E PARTECIPAZIONI o Aspetti definitori e rappresentazione in bilancio (effetti patrimoniali ed economici) secondo il codice civile o

IL BILANCIO D ESERCIZIO PARTE I

Luciano Bertolini. Firenze, 1 dicembre 2016

NEWS LETTER N 1/17. Con il decreto legislativo n. 139 del 2015 è stata data attuazione alla direttiva 2013/34/UE (di seguito anche

Soluzione I PRINCIPI DI REDAZIONE DEL BILANCIO

I nuovi schemi di Stato Patrimoniale e Conto Economico

IL BILANCIO DELLE PMI D O T T. S I M O N A N A T O L I D O T T. A N G E L O C I M I N O

Profili salienti sui principi contabili internazionali

Rappresentazione e informativa di bilancio

Ifrs for SMEs: ASPETTI FISCALI

Principi contabili OIC 2016 Recepimento D.Lgs. 139/15

Indice. Il sistema delle regole contabili. Il framework dei principi contabili internazionali. Capitolo 1. Capitolo 2. di Tommaso Fabi. pag.

BILANCIO E CONTABILITÀ, CHIUSURA BILANCI 2016: OIC A SUPPORTO DEL DELICATO PASSAGGIO DI ADATTAMENTO AL D.LGS 139/2015

(1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 21 marzo 2005, n. 66.

IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO 2006:

STATO PATRIMONIALE - ATTIVITÀ

Allegato. Capo II Disposizioni applicabili agli intermediari non IFRS. Sezione I Disposizioni comuni

Riforma dei bilanci (in vigore dall esercizio 2016)

GUIDE OPERATIVE Redazione del bilancio

Parte I - RIFORMA DIRITTO SOCIETARIO - Operazioni in valuta dopo la riforma, di Michele Iori

INDICE - SOMMARIO. di Guido Piccinelli

RISOLUZIONE N. 189/E

La riforma del Bilancio. Le novità introdotte dal D.lgs. 139/2015 a partire dal 01 gennaio 2016

** NORMATTIVA - Stampa ***

SINTESI PRINCIPI PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO

LA RILEVAZIONE CONTABILE DELLE OPERAZIONI DI LEASING SECONDO IL CODICE CIVILE POST-RIFORMA E I PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI

DIRETTIVA UE 34/2013 (Direttiva Accounting)

Apertura del bilancio al 1 gennaio 2016, nonché le nuove norme fiscali

SOMMARIO. Profilo Autori... Presentazione Il bilancio

Transcript:

Università degli Studi di Trieste Ragioneria Generale ed Applicata (corso magistrale) Modulo di Ragioneria Internazionale L applicazione degli IFRS in Italia di 1

Il regolamento 1606/2002 Il regolamento impone a tutte le società quotate nell UE di redigere il proprio bilancio consolidato secondo i principi contabili internazionali. Per principi internazionali si intendono quelli emanati dallo IASB. Si applica agli esercizi che iniziano il 1 gennaio 2005. 2

La scelta italiana: le società quotate D.Lgs 38/2005: Oltre all obbligo di adozione dei principi contabili internazionali per la redazione dei bilanci consolidati delle società quotate, il decreto legislativo prevede l estensione di tale obbligo anche ai bilanci d esercizio di tutte le società quotate (facoltativa dal 2005, obbligatoria dal 2006). 3

La scelta italiana: le banche Dal 2005, i bilanci consolidati di tutte le banche e degli intermediari finanziari sono redatti in ottemperanza ai principi contabili internazionali, anche se non sono quotati. Dal 2006, i bilanci d esercizio di tutte le banche (quotate e non quotate) sono preparati usando gli IFRS. 4

La scelta italiana: le assicurazioni Dal 2005, i bilanci consolidati di tutte le imprese di assicurazione dovranno essere redatti in ottemperanza ai principi contabili internazionali. Tale disposizione si applica anche alle società non quotate. Non si applica invece ai bilanci d esercizio, che continua a essere redatto secondo le leggi nazionali (local GAAP: D.Lgs. n. 173/1997 e successive modifiche, schema obbligatorio imposto dal Reg. ISVAP n. 22 del 04/04/08), a meno che non si tratti di società assicurative quotate che non redigono il bilancio consolidato. 5

La scelta italiana: le altre imprese Tutte le società (industriali e commerciali non quotate) che redigono il bilancio consolidato IFRS, o che rientrano nell area di consolidamento di società che usano gli IFRS, hanno la facoltà di adottare i principi internazionali, dal 2005. Tutte le altre (non quotate, che non redigono il consolidato e che non sono comprese nel consolidato di altre società che usano gli IFRS), hanno facoltà di usare gli IFRS dal 2014 (il d.lgs. 38/2005 prevedeva in origine un decreto mai emanato- dei Ministri dell Economia e delle Finanze e della Giustizia per individuare l esercizio dal quale applicare gli IFRS). La scelta di applicare gli IFRS è irrevocabile. 6

La scelta italiana: le piccole imprese Dall applicazione degli IFRS sono in ogni caso escluse le società che redigono il bilancio in forma abbreviata, non superando, per due esercizi consecutivi, due dei seguenti limiti (art. 2435-bis c.c.): 1. Attività: 4.400.000 2. Ricavi delle vendite: 8.800.000 3. Numero medio dipendenti: 50 7

Il problema dell applicazione degli IFRS al bilancio d esercizio A differenza del bilancio consolidato, che ha finalità prettamente informative, il bilancio d esercizio ha rilevanza giuridica: Per la determinazione delle imposte sul reddito (IRES, IRAP) Per la determinazione del reddito distribuibile agli azionisti. Introdurre gli IFRS per la redazione del bilancio d esercizio impone quindi di adattare anche la normativa tributaria e la disciplina della determinazione del reddito distribuibile. 8

Esempio Una società quotata chiude il bilancio IFRS con un reddito ante imposte di 1.000. Nel conto economico è presente un ricavo per rivalutazione di elementi patrimoniali stimati a fair value, pari a 200. Problema 1: Il reddito imponibile è 1.000 o 800? Problema 2: una volta dedotte le imposte sul reddito, può la società distribuire agli azionisti l intero utile conseguito? 9

La «sterilizzazione» fiscale degli IFRS Il legislatore non vuole disparità tra chi usa gli IFRS e chi continua ad applicare la normativa nazionale e ha quindi cercato di rendere gli IFRS irrilevanti ai fini fiscali. Con il d.lgs. 38/2005, art. 11, si è adottato il criterio del doppio binario puro, calcolando il reddito imponibile ai fini IRES in modo del tutto autonomo dal risultato economico calcolato con i principi contabili internazionali. Nel 2007 tale posizione, di difficile applicazione pratica, è stata mitigata. La novità più importante è stata il riconoscimento fiscale dei criteri di qualificazione, imputazione temporale e classificazione in bilancio previsti dai principi contabili internazionali, anche in deroga alle disposizioni del Testo Unico stesso; quindi le imprese hanno cominciato a considerare le operazioni aziendali non più sulla base della loro forma, ma su quella della loro sostanza economica. La norma è limitata alle qualificazioni, imputazioni temporali e classificazioni, e non anche alle valutazioni e quantificazioni 10

Il reddito distribuibile (art. 6, d.lgs. 38/2005) Le società che redigono il bilancio di esercizio secondo i principi contabili internazionali non possono distribuire: a) utili d'esercizio in misura corrispondente alle plusvalenze iscritte nel conto economico, al netto del relativo onere fiscale e diverse da quelle riferibili agli strumenti finanziari di negoziazione e all'operatività in cambi e di copertura, che discendono dall'applicazione del criterio del valore equo (fair value) o del patrimonio netto; b) riserve del patrimonio netto costituite e movimentate in contropartita diretta della valutazione al valore equo (fair value) di strumenti finanziari e attività. 11

La riserva indisponibile da applicazione degli IFRS (art. 6 d.lgs. 38/2005) Gli utili corrispondenti alle plusvalenze di cui al comma 1, lettera a), sono iscritti in una riserva indisponibile. In caso di utili di esercizio di importo inferiore a quello delle plusvalenze, la riserva è integrata, per la differenza, utilizzando le riserve di utili disponibili o, in mancanza, accantonando gli utili degli esercizi successivi. La riserva di cui al comma 2 si riduce in misura corrispondente all'importo delle plusvalenze realizzate, anche attraverso l'ammortamento, o divenute insussistenti per effetto della svalutazione. 12

Utilizzo della riserva indisponibile (art. 6 d.lgs. 38/2005) Le riserve da fair value sono indisponibili anche ai fini dell'imputazione a capitale e per l acquisto di azioni proprie o di controllante. La riserva creata in sede di distribuzione del reddito può essere utilizzata per la copertura delle perdite di esercizio solo dopo aver utilizzato le riserve di utili disponibili e la riserva legale. In tale caso essa è reintegrata accantonando gli utili degli esercizi successivi. Non si possono distribuire utili fino a quando la riserva di cui sopra ha un importo inferiore a quello delle plusvalenze esistenti alla data di riferimento del bilancio. 13

Considerazioni finali Il legislatore ha contemperato l applicazione degli IFRS con la determinazione del reddito imponibile e di quello distribuibile, in modo da non creare disparità di trattamento. La modifica legislativa si è resa indispensabile perché l applicazione degli IFRS è stata estesa al bilancio d esercizio. Gli IFRS non regolano in alcun modo la distribuzione del reddito; l intervento legislativo reintroduce, almeno in parte, il principio della non distribuibilità dei redditi non realizzati anche nei bilanci IFRS. 14

Ambito di applicazione dei principi contabili nazionali La normativa nazionale in materia di bilancio si continua ad applicare a: Bilanci di esercizio e consolidati delle società di capitali non quotate e che non decidono di utilizzare gli IFRS; Società che redigono il bilancio in forma abbreviata (art. 2435-bis c.c.); Bilanci di esercizio delle società di assicurazione. 15

Evoluzione della normativa italiana per le società che non usano gli IFRS La normativa italiana in materia di bilancio è stata sottoposta a frequenti modifiche: Riforma del diritto societario (d.lgs. 6/2003) Modifiche agli schemi di bilancio, inserimento in nota integrativa di informazioni sui contratti di leasing finanziario e sulle attività intangibili aventi durata indeterminata. Recepimento della direttiva fair value (2001/65/CE) Inserimento di informazioni in nota integrativa sugli strumenti finanziari e sulle politiche di gestione del rischio (d.lgs. 394/2003) Parziale recepimento della direttiva di ammodernamento (2003/51/CE) Modifica della relazione sulla gestione, della relazione della società di revisione e dell area di consolidamento. La scelta del legislatore è stata per ora di limitare il recepimento al solo contenuto obbligatorio della direttiva (d.lgs. 32/2007) Recepimento della direttiva 2013/34/UE: d.lgs. n. 139 del 18 Agosto 2015 16

Il recepimento della direttiva 2013/34/UE Con il d.lgs. 139/2015 è stata recepita la direttiva 2013/34/UE. Le nuove norme trovano applicazione dal 1 gennaio 2016. Le modifiche apportate riguardano il codice civile, pertanto si applicano solo alle società che non usano gli IFRS. Le nuove norme introducono delle novità che avvicinano i bilanci civilistici alla logica IFRS, senza apportare modifiche radicali agli schemi di bilancio o ai criteri di valutazione. 17

Il nuovo bilancio civilistico in breve Obbligo di redazione del rendiconto finanziario, con suddivisione dei flussi di liquidità tra operativa, da investimento e da finanziamento. Prevalenza della sostanza economica sulla forma, con esplicita previsione di applicazione del metodo finanziario ai contratti di leasing (vedi IAS 17). Eliminazione della possibilità di capitalizzare le spese di ricerca (vedi IAS 38). Iscrizione dei derivati al fair value con oscillazioni di valore nel conto economico, a meno che non si tratti di operazioni di copertura (vedi IAS 39 e IFRS 9). Valutazione di debiti, crediti e strumenti di debito al cosiddetto costo ammortizzato, utilizzando il tasso di interesse effettivo. Iscrizione delle azioni proprie in detrazione del capitale netto (vedi IAS 32). 18