IL PROCESSO DI REVISIONE. 2)Pianificazione preliminare: Attività aziendale, Analisi Comparativa preliminare, e Documentazione del lavoro! " # $ %&'&$%&'' (# ') %&'' 1
Post traguardo Traguardo Regolamenti Festa al castello Partenza 1 parte Navigazione 2 parte Navigazione Passaggio Giraglia Meteo 2
PRINCIPI CONTABILI 6)Attività post incarico 5)Conclusioni audit e reporting REVISIONE Prima 31/12 1)Attività preincarico 4)Esecuzione piano audit Inventario Post 31/12 31/12 2)Pianificazio ne preliminare 3)Sviluppo piano audit Situazione economica 3
Partenza della regata Strategia Meteo 2) Pianificazione preliminare a) Attività aziendale b)analisi Comparativa preliminare c) Documentazione lavoro Situazione economica 4
Documento n. 300 Pianificazione della revisione contabile del bilancio La pianificazione della revisione richiede la definizione della strategia generale di revisione e lo sviluppo di un piano di revisione al fine di ridurre il rischio di revisione ad un livello accettabilmente basso. E compito del responsabile della revisione e dei componenti più esperti del team. 5
Documento n. 300 Pianificazione della revisione contabile del bilancio Strategia generale di revisione Stabilisce l ampiezza, la tempistica e la direzione della revisione e guida lo sviluppo del più dettagliato piano della revisione. 6
Documento n. 300 Pianificazione della revisione contabile del bilancio I principali aspetti da considerare nell ambito della strategia generale della revisione: conoscenza dell impresa; comprensione dei sistemi contabile e di controllo interno; rischi e significatività; natura, tempistica e ampiezza delle procedure di revisione; coordinamento, direzione, supervisione e riesame del lavoro. 7
Documento n. 300 Pianificazione della revisione contabile del bilancio Studio delle condizioni economiche generali Studio del settore Studio dell attività e dell organizzazione del cliente Analisi preliminare del bilancio Analisi preliminare del sistema contabile e di controllo interno Definizione della strategia di revisione: - livello di rischio - tipologia di procedure di revisione da svolgere - tempi / staff / professionisti e consulenti / altri revisori 8
Documento n. 300 Pianificazione della revisione contabile del bilancio Piano di revisione Costituisce il complesso di istruzioni per i componenti del team per ottenere sufficienti ed appropriati elementi probativi tali da ridurre il rischio di revisione ad un livello accettabilmente basso. 9
Documento n. 300 Pianificazione della revisione contabile del bilancio Il piano di revisione può contenere : le ore previste per ogni area; l attribuzione degli incarichi ai singoli componenti del team; l indicazione dell eventuale coinvolgimento di altri revisori e di consulenti esterni. 10
A) COMPRENSIONE DELL ATTIVITA DEL CLIENTE COME RAGGIUNGIAMO UNA ADEGUATA COMPRENSIONE DELL ATTIVITA DEL CLIENTE? ATTRAVERSO LA RACCOLTA E L ELABORAZIONE DI INFORMAZIONI VI SONO QUATTRO FONTI FONDAMENTALI DI INFORMAZIONI: COLLOQUI CON LA DIREZIONE E ALTRO PERSONALE VISITA ALLE PRINCIPALI SEDI» RILEVAZIONI INVENTARIALI» VERIFICA FISICA DEI CESPITI 11
A) COMPRENSIONE DELL ATTIVITA DEL CLIENTE ANALISI DI RELAZIONI E DOCUMENTI INTERNI» BILANCI, LIBRI SOCIALI, BUDGET» MANUALI DI PROCEDURE, RAPPORTI DEI REVISORI INTERNI ANALISI DI RELAZIONI E DOCUMENTI ESTERNI» STAMPA ECONOMICA» PUBBLICAZIONI DI SETTORE» BANCHE DATI CHE FORNISCONO TERMINI DI PARAGONE CON I CONCORRENTI E STATISTICHE» LEGGI E CIRCOLARI FISCALI 12
A) COMPRENSIONE DELL ATTIVITA DEL CLIENTE RACCOGLIAMO INFORMAZIONI SU : FATTORI ENDOGENI ALLA SOCIETA : - STRUTTURA DELL AZIONARIATO E DEL MANAGEMENT - OBIETTIVI DELL ATTIVITA - OPERATIVITA - FINANZA - PERSONALE - PRINCIPI E POLITICHE CONTABILI 13
A) COMPRENSIONE DELL ATTIVITA DEL CLIENTE FATTORI ESOGENI ALLA SOCIETA : ASPETTI INDUSTRIALI SETTORE IN CUI OPERA LA SOCIETA CONCORRENTI LEGGI E REGOLAMENTI 14
Documento n. 520 Le procedure di analisi comparativa Per Procedure di analisi comparativa si intende l analisi degli indici e dell andamento dei dati finanziari, patrimoniali ed economici significativi. Tali procedure includono la conseguente analisi delle fluttuazioni, delle incoerenze rispetto ad altri dati o informazioni rilevanti e degli scostamenti rispetto ai valori previsti. 15
Documento n. 520 Le procedure di analisi comparativa Quindi le procedure di analisi comparativa comprendono: Il confronto dei dati e delle informazioni finanziarie, patrimoniali ed economiche della società con altri dati comparabili (dati relativi a periodi precedenti, budget, dati di settore); L esame di correlazioni tra dati finanziari, patrimoniali ed economici che è ipotizzabile seguano, in base all esperienza e alle conoscenze acquisite, un andamento prevedibile (ad esempio il rapporto tra ricavi e risultato operativo); L esame di correlazioni tra dati finanziari, patrimoniali ed economici e dati significativi di altra natura (rapporto tra costo del lavoro e numero dei dipendenti). 16
Documento n. 520 Le procedure di analisi comparativa Il revisore deve applicare procedure di analisi comparativa: In sede di pianificazione per ottenere una comprensione dell impresa e del contesto in cui opera Nella fase iniziale dello sviluppo del piano di audit (fase di final, dopo il 31/12 ) 17
B) PROCEDURE ANALITICHE PRELIMINARI OBIETTIVI IDENTIFICARE SALDI INUSUALI O INASPETTATI OTTENERE UNA CONOSCENZA GENERALE DEL CONTENUTO DEL BILANCIO E DEI CAMBIAMENTI GESTIONALI E CONTABILI SIGNIFICATIVI CONOSCERE LA REDDITIVITA E LA LIQUIDITA 18
B) PROCEDURE ANALITICHE RELIMINARI ATTIVITA OTTENIAMO LA PIU RECENTE SITUAZIONE CONTABILE INFRANNUALE CONFRONTIAMO DETTA SITUAZIONE CON QUELLA DELL ANNO PRECEDENTE E/O CON IL BUDGET DELL ANNO IN CORSO, CONSIDERANDO:» I CAMBIAMENTI INSOLITI O L ASSENZA DI CAMBIAMENTI» LE PRINCIPALI INTERRELAZIONI TRA LE POSTE DI BILANCIO E ALTRI ASPETTI DELL ATTIVITA AZIENDALE 19
B) PROCEDURE ANALITICHE PRELIMINARI VERIFICHIAMO CHE LE FLUTTUAZIONI INDIVIDUATE SIANO COERENTI CON LE NOSTRE CONOSCENZE, CON LE RISPOSTE DEL MANAGEMENT, CON LA DOCUMENTAZIONE DI SUPPORTO ULTERIORI ANALISI:» POSSIAMO INOLTRE CALCOLARE INDICI E TREND»OPERARE CONFRONTI CON INFORMAZIONI INDIPENDENTI 20
B) PROCEDURE ANALITICHE PRELIMINARI DISCUTIAMO CON IL MANAGEMENT DELLA SOCIETÀ L ANALYTICAL REVIEW EFFETTUATA CON LO SCOPO DI: COMPRENDERE QUALITATIVAMENTE LE ANALISI QUANTITATIVE EFFETTUATE COMMENTARE I PRINCIPALI ACCADIMENTI DELL ESERCIZIO COMMENTARE I PRINCIPALI SCOSTAMENTI 21
B) PROCEDURE ANALITICHE PRELIMINARI INSERIRE I COMMENTI NELL ANALYTICAL REVIEW PREDISPORRE IL PIANO DI REVISIONE (STRATEGIA) PIÙ ADEGUATO (l ampiezza, la tempistica e la direzione della revisione e guida lo sviluppo del più dettagliato piano della revisione) ANALISI CRITICA DEL SALDO..QUESTA SCONOSCIUTA. 22
Documento n. 230 Documentazione del lavoro di revisione Il revisore deve preparare con tempestività una documentazione della revisione che fornisca: una sufficiente ed appropriata evidenza degli elementi a supporto della relazione di revisione evidenza che il lavoro di revisione sia stato svolto in conformità ai principi di revisione di riferimento ed alle norme ed ai regolamenti applicabili 23
Documento n. 230 Documentazione del lavoro di revisione Ulteriori obiettivi della documentazione: Assistere il team di revisione nel pianificare e svolgere la revisione fornire la prova dell effettiva esecuzione del lavoro di revisione rendere possibile il controllo del lavoro da parte di una persona competente 24
Documento n. 230 Documentazione del lavoro di revisione Natura della documentazione di revisione: Può essere formalizzata su supporto cartaceo, elettronico o di altro tipo (ad es. programmi di revisione, analisi, note di commento, riepiloghi degli aspetti significativi, lettere di conferma e di attestazione, check-list, corrispondenza), (se ritenuto opportuno) copie di documenti aziendali Archiviata in un raccoglitore audit file 25
Documento n. 230 Documentazione del lavoro di revisione Contenuto della documentazione: obiettivo che si intende conseguire indicazione del lavoro svolto Indicazione di chi ha svolto il lavoro e di chi l ha rivisto conclusioni raggiunte 26
Documento n. 230 Documentazione del lavoro di revisione Proprietà, custodia, conservazione delle carte di lavoro : devono essere completate entro 60 giorni dalla data della relazione sono di proprietà del Revisore possono essere chieste in visione dall autorità giudiziaria in tutti gli altri casi il Revisore può metterle a disposizione di terzi solo su autorizzazione del cliente devono essere custodite per 10 anni 27
F) WORKING PAPERS (WPS ) FORMALIZZAZIONE CARTE DI LAVORO 28
F) WORKING PAPERS (WPS ) Le carte di lavoro devono essere sufficientemente complete e dettagliate per permetterne la comprensione La domanda a cui rispondere è: cosa sarebbe necessario ad un altro revisore, senza alcuna cognizione dell incarico, per capire il lavoro sviluppato e le motivazioni delle decisioni prese, senza peraltro entrare nel dettaglio di tutto il lavoro svolto La documentazione dipende dalla complessità e dalle caratteristiche del singolo incarico 29
F) WORKING PAPERS (WPS ) Carte di lavoro elettroniche (prevalentemente in excel) Ogni documento deve avere un titolo ben identificato (nell intestazione compare il titolo della sezione) Firma elettronica del preparer e del reviewer Il foglio di lavoro deve contenere oltre ai dettagli delle voci oggetto di verifica anche eventuali spiegazioni per agevolare la comprensione (in box di testo) Le verifiche svolte devono essere indicate nel foglio tickmarks attraverso l apposita funzione Riportare sempre le conclusioni 30
F) WORKING PAPERS (WPS ) Carte di lavoro cartacee Titolo Reference (matita rossa) Eventuali commenti a mano si scrivono a matita Firma (sigla) e data (a matita) Se c è una spunta deve esserci la relativa spiegazione! "# Devono inoltre comparire: - nome cliente - data bilancio - fonte documento 31
F) WORKING PAPERS (WPS ) Carte di lavoro elettroniche (prevalentemente in excel) Errori tipici da evitare Mancanza di elementi formali Mancanza della chiara descrizione delle verifiche effettuate Mancanza delle conclusioni (o conclusioni con errati riferimenti ai PCDC) Descrizione di problemi troppo ristrette o prolisse Trascrizione di ciò che il cliente ha fatto senza un esame critico Non alleghiamo carte del cliente senza effettuare verifiche Mancato riporto sulla Caposchede di commenti e conclusioni relativi alla sezione. 32
F) WORKING PAPERS (WPS ) Struttura sezione e (cross) references & Errori da evitare: $ %% References mancanti o errati $ Crediti v/altri 150 Squadrature tra le carte (#)*+, e i valori in TB/Lead/Sublead Ratei e risconti att Totale 190 40 ' Crediti v/erario 30 & Crediti v/inps 20 %- % Anticipi a/fornitori Totale & 150 100 $ (#, & 30 33
F) WORKING PAPERS (WPS ) Lavori non fatti A volte si decide (anche giustamente) di non fare un lavoro, di non testare una voce (ad es. perchè non significativa) Sulle carte non va lasciato uno spazio bianco: bisogna far notare che una cosa non è stata fatta, e spiegarne le ragioni Lo stesso vale nella compilazione dei documenti elettronici e tabelle: non lasciare mai spazi bianchi (usare N/A, Not material, ecc.) 34
F) WORKING PAPERS (WPS ) Lavori non fatti Altre volte, alcuni lavori non vengono fatti, senza alcun buon motivo. Esempi frequenti sono: - proventi ed oneri finanziari - conti d ordine ed è naturale testarli insieme alle banche. 35
F) WORKING PAPERS (WPS ) Quale (e quanta) documentazione allegare?? Si allegano alle carte di lavoro le fotocopie di documenti essenziali per comprendere il lavoro svolto Non è (più) necessario, nè consigliabile, allegare le fotocopie di ogni documento usato per ogni singolo test (bolle, fatture, ordini, ecc.) E sufficiente l esame attento e mirato della documentazione, e la predisposizione di un foglio riepilogativo dei principali dati della stessa Evitiamo in ogni caso di allegare documentazione duplicata. 36
F) WORKING PAPERS (WPS ) Documentation Key theme at every stage of the audit. Should contain sufficient evidence to allow an experienced auditor with no previous connection to understand what was done. Best practice message IF IT IS NOT DOCUMENTED, THEN NOT DONE. 37
LIBRO DI TESTO RIFERIMENTI Capitolo 4 La pianificazione e la documentazione della revisione Paragrafi 4.1 4.2 Capitolo 6 Le procedure di revisione contabile e le verifiche dirette di bilancio Paragrafi 6.2.1 38
a) Attività aziendale b) Analisi Comparativa preliminare c) Documentazione lavoro 6)Attività post incarico 5)Conclusioni audit e reporting Prima 31/12 2) Pianificazione Preliminare 4)Esecuzione piano audit Inventario Post 31/12 31/12 2)Pianificazione preliminare 3)Sviluppo piano audit Situazione economica 39