Chi può rassicurare su tali indicazioni?

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Che cosa sono i servizi educativi per la prima infanzia? I servizi educativi per la prima infanzia sono servizi che accolgono bambini da 0 a 3 anni chiamati a rispondere ai bisogni di cura e di educazione dei bambini che li frequentano. Lo studio Eager to Learn*, per esempio, conclude che «La cura e l educazione non possono essere considerate entità separate quando si tratta di bambini piccoli [ ]. Amare o insegnare ai bambini non sono sufficienti presi singolarmente per uno sviluppo ottimale». * National Research Council, Eager to Learn: Educating our preschoolers, Committee on Early Childhood Pedagogy, Bowman B. T., Donovan M. S. and Burns M. S. (a cura di); Commission on Behavioural and Social Sciences and Education, National Academy Press, Washington, D.C. 2001, p. 2.

Chi può rassicurare su tali indicazioni? Innanzi tutto le scienze. In particolare le neuroscenze confermano che il periodo preso in considerazione (0-3 anni) è quello in cui si ha il maggiore sviluppo neuronale: «sebbene l adattamento continui per tutta la vita, le abilità umane si formano in una sequenza prevedibile di periodi sensibili, durante i quali lo sviluppo di specifici circuiti neuronali e i comportamenti da essi mediati sono più plastici e quindi recettivi in maniera ottimale alle influenze ambientali» *. * Heckman J. J., Skills Formation and the Economics of Investing in Disadvantaged Children, Science, vol. 312, n. 5782, pp. 1900-1902, 30 giugno 2006.

Ce lo dicono le norme regionali più recenti che nei diversi territori parlano di servizi con finalità prevalentemente educative. Lo hanno ribadito alcune sentenze della Corte Costituzionale: n. 370/2003: [ ] per quanto già evidenziato in relazione alle funzioni educative e formative riconosciute loro, nonché in considerazione della finalità di rispondere alle esigenze dei genitori lavoratori, è indubbio che, utilizzando un criterio di prevalenza, la relativa disciplina non possa che ricadere nell'ambito della materia dell'istruzione [ ], nonché per alcuni profili nella tutela del lavoro [ ]. n. 320/2004: con la quale si ribadisce che la disciplina di questi servizi ricade nell ambito della materia dell istruzione e riconfermando che il nido è materia di legislazione concorrente.

Ma, soprattutto, ce lo chiede l'europa che con la: COM (2006) 481 definitivo, 8 settembre 2006, Efficienza e equitànei sistemi europei di istruzione e formazione; COM (2008) 865 definitivo, 16 dicembre 2008. Un quadro strategico aggiornato per la cooperazione europea nel settore dell istruzione e della formazione; COM (2011) 66, 17 febbraio 2011, Educazione e cura della prima infanzia: consentire a tutti i bambini di affacciarsi al mondo di domani nelle condizioni migliori; Raccomandazione (2013/112/UE) del 20 febbraio 2013, Investire nell'infanzia per spezzare il circolo vizioso dello svantaggio sociale. In cui si ribadisce che investire su servizi per la prima infanzia di qualità ha positive ripercussioni sullo sviluppo dei bambini e consentono parimenti ai genitori di conciliare meglio responsabilità familiari e professionali, incoraggiando in tal modo l occupabilità.

Tutto questo, però, può esistere se muoviamo dall'idea di avere un sistema integrato, regolato e controllato, in cui la governace da parte del pubblico giochi un ruolo importante.

Possiamo distinguere due macro-categorie di servizi: - i Nidi d'infanzia; - i Servizi integrativi Chiarita la cornice entro cui dovremmo compiere i nostri passi è ora possibile definire le tipologie di intervento e nel farlo dobbiamo muovere dal Nomenclatore Interregionale degli interventi e dei servizi sociali approvato in Conferenza unificata il 29 ottobre del 2009.

I Nidi d infanzia sono servizi educativi di interesse generale, rivolti a tutti i bambini in età compresa tra i tre mesi e i tre anni. Aperti in orario diurno almeno cinque giorni la settimana, dal lunedì al venerdì, per almeno sei ore il giorno, per un apertura annuale di almeno dieci mesi, i nidi d infanzia erogano il servizio di mensa e prevedono il momento del riposo se funzionanti anche al pomeriggio. Rientrano fra i nidi d infanzia anche i micro-nidi, i nidi aziendali e le sezioni 24-36 mesi aggregate alla Scuole dell infanzia.

I Servizi integrativi. In questa macro-area rientrano i servizi previsti dall art. 5 della L. 285/1997 e i servizi educativi realizzati in contesto domiciliare. In particolare, rientrano nell area dei servizi integrativi le seguenti specifiche tipologie: spazio gioco per bambini (in età di massima da 18 a 36 mesi) servizi dove i bambini sono accolti al mattino o al pomeriggio, per un tempo massimo di cinque ore. L accoglienza è articolata in modo da consentire una frequenza diversificata in rapporto alle esigenze dell utenza, mentre non viene erogato il servizio di mensa e non è previsto il riposo pomeridiano; centro per bambini e famiglie servizi nei quali si accolgono i bambini di età compresa fra 0 a 3 anni, insieme ai loro genitori o ad altri adulti accompagnatori. Le attività vengono stabilmente offerte in luoghi che hanno sede definita, non necessariamente in uso esclusivo, ma sicuramente adibite ad essa, e hanno la caratteristica della continuità nel tempo; servizi e interventi educativi in contesto domiciliare servizi educativi per piccoli gruppi di bambini di età inferiore a 3 anni realizzati con personale educativo qualificato presso una civile abitazione.

Alcune normative, a livello regionale e delle Province autonome, oltre i servizi riconosciuti dal nomenclatore prendono in considerazione anche altre forme di intervento, considerate sperimentali e/o innovative: Tra queste possiamo ricordare a titolo esemplificativo: - il servizio di baby sitter; - forme di auto-organizzazione delle famiglie; ecc...

Naturalmente non mi permetto di entrare in merito alle scelte fatte dai diversi territori riguardo i servizi attivati, ma vorrei richiamare quanto detto all inizio e ribadire ancora una volta come anche queste esperienze, se non vogliamo che ricadano nel puro assistenzialismo, debbano essere ricondotte ad una regia in grado di farle rientrare in una rete o in un sistema capace non solo di controllare, ma di offrire loro strumenti per strutturare un progetto intorno al quale organizzare il proprio intervento.

Nidi d infanzia Servizi integrativi In riferimento a quanto detto sopra, concludo con due cartogrammi per evidenziare come i servizi integrativi si leghino alla presenza sul territorio di servizi forti e/o strutturati come i nidi d'infanzia. INDICATORI DEI SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA Anni educativi 2003/2004-2012/2013 - ISTAT