Treviso 4 luglio Presentazione del progetto aziendale Definizione di un PDT per i Pazienti con Nodulo Tiroideo

Documenti analoghi
AUDIT CLINICO E REPORT INDICATORI SU GESTIONE DEL PAZIENTE CON NODULO TIROIDEO/CERVICALE TRA MMG E SPECIALISTI

Chiara Volpone. I PDTA: A come Assistenziale

Drssa Daniela Piccin Ospedale Riabilitativo di Alta Specializzazione di Motta di Livenza

LE RETI ONCOLOGICA ED EMATOLOGICA NEL VENETO

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n del O G G E T T O

Pronto Soccorso Blocchi operatori

L assistenza al paziente diabetico nella Regione Lazio

QUALE RUOLO, RESPONSABILITA ED ATTIVITA DEVE AVERE UNA RETE ONCOLOGICA REGIONALE PER GARANTIRE LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE ONCOLOGICO

Centro Sanitario Amianto Impatto epidemiologico del mesotelioma e presa in carico globale del paziente

PROGETTO GIUNONE. Miglioramento assistenziale medicoinfermieristico Semplice Organizzativa di Chirurgia Senologica FORMAZIONE SUL CAMPO

COME OTTIMIZZARE LA GESTIONE DEI PAZIENTI CRONICI GRAZIE A MILLEGPG

La valutazione Multidisciplinare in Sanità dalla teoria alla applicazione pratica: modello di valutazione in oncologia

IMAGING E APPROPRIATEZZA GLI OBIETTIVI DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA REGIONALE

IBD Unit: modello multidisciplinare e multiprofessionale in continua evoluzione Daniela Valpiani GASTROENTEROLOGIA ed ENDOSCOPIA FORLI

Dott. Stefano Tardivo

L esperienza della provincia di Venezia tra Ospedale e Territorio

Ruolo del team diabetologico nella gestione integrata alla persona con diabete

FMEA applicata ad un PDTA. Fabrizia Fregni, Risk manager AOU di Modena

LA GESTIONE INTEGRATA DEL SSN

Qualifica Nome Firma. Dr. Gianni Bonelli. Dr. Angelo Penna. Dr. Mario Alberto Clerico. Dr. Carlo Prastaro. Dr.ssa Anna Nelva

8 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence, Governance, Performance

Appropriatezza organizzativa, specialistica e prescrittiva. Fabrizio Ciaralli Direttore Distretto 5-7 ASL Roma2

Il contributo di AMD

Percorsi diagnostico terapeutici: tra uso e maluso della prescrizione antibiotica. Dott. Giampietro Chiamenti Presidente nazionale FIMP

INTRODUZIONE DOTT.SSA CHIARA BOVO DIREZIONE SANITARIA AZIENDA ULSS 20 VERONA

Linee guida Percorsi Assistenziali Sistemi Informativi

IL RUOLO DELL INFERMIERE NEI GIC E DURANTE IL PERCORSO DI CURA. Ruolo e responsabilità dell infermiere e il conflitto di ruolo nei GIC

Progetto SoLE e gestione integrata, quali integrazioni. Parte I - Aspetti di carattere generale. ing. Andrea Toniutti,

Priorità di Governo Clinico. Esempio. Glossario. Glossario. Esempio. Survey. Progetti. Indicatori

1 Conferenza Nazionale sulle CURE PRIMARIE Bologna Febbraio Un modello di Assistenza Specialistica Ambulatoriale Complessa:

Misurare per decidere

Breast Cancer Unit. ESPERIENZA della ASL5 Spezzino

I.R.C.C.S. Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino - IST Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro

BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara

Il ruolo infermieristico nei percorsi di rete

I PDTA NEL DIPARTIMENTO CHIRURGICO. Nicola Tamburini UO Chirurgia 1 - Chirurgia Toracica, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara

La responsabilità nelle attività ispettive e nelle Commissioni di appropriatezza prescrittiva

Dr. Roberto Polastri. Dr.ssa Laura Ferrara. Dr. Carlo Prastaro Dr.ssa Anna Nelva Dr. Pietro Sozzi. Dr.ssa Antonella Croso

La centralità ed il ruolo della Direzione Sanitaria Aziendale. D.ssa Daniela Sgroi

Appropriatezza delle risorse e contenimento dei costi, l integrazione degli obiettivi tra ospedale e territorio

6 a Conferenza Nazionale GIMBE Verso un approccio di sistema alla Clinical Governance

CASE MANAGEMENT IN ONCOLOGIA

LE CURE PRIMARIE nella provincia di Modena.

Il ruolo infermieristico nei percorsi di rete

Oderzo, 11 Maggio 2018 INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO DEL NODULO TIROIDEO TIR3 UPDATE

Il report di AFT a supporto della governance delle cure primarie

Informatizzazione e Monitoraggio delle Performance Assistenziali nella Rete Diabetologica Regionale: a che punto siamo?

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 373 del O G G E T T O

Implementazione del PDTA per i tumori del colon retto nella provincia di Ferrara

ATTUAZIONE DELLA RIFORMA SANITARIA. Modalità di percorso di presa in carico dei pazienti cronici

Il PDTA come strumento della gestione della BPCO. Il punto di vista del Direttore del Distretto. Napoli Maggio 2016 Dott Vito Cilla

Può un ingegnere gestionale essere utile per la costruzione e mantenimento dei PDTA per patologia?

CONTINUITÀ DELL ASSISTENZA

Analisi del processo: definizione del flusso, descrizione del miglior percorso possibile

FIBRILLAZIONE ATRIALE

STRATIFICAZIONE DELLA DOMANDA

Corso di Aggiornamento

San Bonifacio - 1 febbraio Imaging ed appropriatezza: presentazione di esperienze e valutazione di risultati EVOLUZIONE DEI RAO

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO

INTRODUZIONE. La rete per l infarto miocardico acuto rappresenta pertanto lo standard di cura attuale per lo STEMI.

Approfondimento clinico dei tumori del distretto testa collo, nuove linee di indirizzo per la diagnosi, stadiazione e cura.

La percezione dei Medici di medicina generale degli strumenti di governo della domanda

6 a Conferenza Nazionale GIMBE Verso un approccio di sistema alla Clinical Governance

6 a Conferenza Nazionale GIMBE Verso un approccio di sistema alla Clinical Governance. Il Governo Clinico i nelle Aziende Sanitarie

Il «valore» oncologico per i cittadini: qualità, appropriatezza e allocazione delle risorse nei percorsi per Patologia

Focus on sclerosi multipla: il Farmacista del SSN tra clinica, terapia e innovazione

Il Nodulo Tiroideo dalla Diagnosi... alla Terapia

PROCEDURA OPERATIVA GESTIONE DELLE VISITE E DEI REFERTI AMBULATORIALI

Casa della Salute La Rosa: cartella clinica integrata. Stefano Moscardini Maria Grazia Buccarello

Centro Accoglienza e Servizi: ruolo di regia nel percorso di cura

Roberto Carloni Referente Istituzionale per la Regione Liguria dei Sistemi di Sorveglianza PASSI e PASSI d Argento

Relazione Formazione Medica (26/09/2018) PATRIZIA RACCA

La gestione delle patologie respiratorie: PDTA e informazione scientifica collaborativa Stefano Vianello Direttore U.O.C. Attività Specialistiche

Il riassetto delle Cure Primarie in Toscana

ACCOGLIENZA DEL PAZIENTE ONCOLOGICO NEI PERCORSI DI CURA. Virginia Pozza

Il percorso diagnosticoterapeutico-assistenziale. per le demenze della Regione Emilia- Romagna

Linee guida, percorsi assistenziali e riorganizzazione dei servizi: il carcinoma del colon retto. Omero Triossi, AUSL Ravenna

Inizio percorso: la diagnosi e le indagini di stadiazione

L Audit clinico come strumento di miglioramento continuo delle prestazioni assistenziali

Indicatori di percorso nel PDTA. Maria Antonia Bianco U.O.C. Gastroenterologia ASL Na3Sud Torre del Greco

LA CLINICAL GOVERNANCE

Quale Governance sul campo stiamo agendo e vogliamo con particolare attenzione alla Famiglia alle disabilità e alle cure di fine vita?

Il ruolo delle reti in tema di APPROPRIATEZZA E QUALITA

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014

Audit Clinico ASL RmF Distretto F2

DECRETO N Del 30/03/2015

Monitoraggio dell appropriatezza e sostenibilità dei percorsi di cura. Dott. Giovanni Messori Ioli Direttore Sanitario ASL CN2

Perché valutare la qualità

MODELLI ORGANIZZATIVI PER IL PAZIENTE CHIRURGICO PSSR PRIMI INDIRIZZI DI PROGRAMMAZIONE PER IL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE CHIRURGICO

Organizzazione e gestione Medica del Centro accoglienza e Servizi

L infermiere dell Unità di Senologia: un ruolo dedicato e delicato" Pordenone, 20 maggio 2017

PERCHE 08/03/2017 PDTA. Processo di Certificazione STRUMENTI GOVERNO CLINICO. Senonetwork: incontro centri di senologia 3.0

Dr. Giammarco SURICO Coordinatore Operativo U.Coo.R. - Rete Oncologica Pugliese

PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE (PDTA) PER I PAZIENTI AFFETTI DA CARCINOMA DELLA PROSTATA

GRUPPO INTERDISCIPLINARE CURE NEOPLASIE TORACO-POLMONARI

LE LINEE GUIDA PER L'ATTIVAZIONE DELLE RETI ONCOLOGICHE. Oscar Bertetto Direttore Dipartimento Rete Oncologica Piemonte e Valle d'aosta

VI Sessione Sindromi coronariche acute Convention delle UTIC. Archivio STEMI in Lombardia: dove stiamo andando Maurizio Bersani

IL FOLLOW-UP DEL CARCINOMA DIFFERENZIATO DELLA TIROIDE SECONDO LE

L INFERMIERE CASE MANAGER NELLE RESIDENZE PER ANZIANI

L innovazione Digitale in Medicina Generale

Transcript:

Treviso 4 luglio 2013 Direttore Progetto: dr. Francesco Rocco Capo Progetto: dr.ssa Margherita Rizzato U.O.C. Specialistica Ambulatoriale Presentazione del progetto aziendale Definizione di un PDT per i Pazienti con Nodulo Tiroideo

MEDICI DI ASSISTENZA PRIMARIA Silvia Baldan Fulvia Facchin CASA DI CURA GIOVANNI XIII MONASTIER OSPEDALI Azienda ULSS 9 Christian Cugini Giovanni Morana Ermanno La Torre - Licia Laurino Franco Dalla Pozza - Pasquale Sorce Serafino Lio - Ignazio Roiter Paolo Carraro - Martino Zucchella Luciano Pasini Paolo Wolf OSPEDALE SAN CAMILLO U.O.C. SPECIALISTICA AMBULATORIALE Azienda ULSS 9 Paola Grazini - Laura Rupeni Giovanna Uzzielli - Annalisa Rampazzo Riccardo Dal Pos - Roberta Silla

NODULO TIROIDEO PROBLEMA DI SALUTE FREQUENTE prevalenza noduli tiroidei nella popolazione = 20 70 % MOTIVO FREQUENTE DI RICHIESTA DI VISITA ENDOCRINOLOGICA Cod. B o Cod. D SEGNO DI CANCRO incidenza nei noduli 5-15 % incremento annuo + 5.4% M + 7.3% F incidenza nel 2012 = 14.900 (*) (*) I numeri del cancro in Italia 2012 AIRTUM/AIOM AUMENTATA INCIDENZA DI K TIROIDEO

PAZIENTE CON NODULO TIROIDEO GESTIONE MULTIDISCIPLINARE MMG, Endocrinologo, Radiologo, Anatomopatologo, Medico Nucleare, Chirurgo, Radioterapista ORDINARE LE AZIONI

HOW Procedure Operative PAZIENTE CON NODULO TIROIDEO WHERE Setting Assistenziale WHEN Timing - Priorità WHAT Based-Evidence WHO Quale Professionista

INTERVENTI SANITARI INAPPROPRIATI RISCHIO CLINICO DEL PAZIENTE SPRECO DI RISORSE DISCONTINUITA' E MANCATA INTEGRAZIONE DELLE CURE

APPROPRIATEZZA ED EQUITA' DELLE CURE UTOPIA? G. ZAGREBELSKY (PRESIDENTE EMERITO DELLA CORTE COSTITUZIONALE) "I CATTIVI COSTUMI SI COMBATTONO CON I BUONI COSTUMI"

APPROPRIATEZZA ed EQUITA' DELLE CURE CARTA COSTITUZIONALE ART. 32...garantisce cure gratuite agli indigenti... La Repubblica tutela la SALUTE come fondamentale diritto dell'individuo

COME CONCRETIZZARE L'ARTICOLO 32? NON SEMPLICI SPETTATORI NON ESECUTORI PASSIVI DI ORDINI ESSERE PROTAGONISTI NELL'AZIENDA SANITARIA PER ATTUARE IL GOVERNO CLINICO

COME CONCRETIZZARE L'ARTICOLO 32? NON SEMPLICI SPETTATORI NON ESECUTORI PASSIVI DI ORDINI ESSERE PROTAGONISTI NELL'AZIENDA SANITARIA PER ATTUARE IL GOVERNO CLINICO

strategia mediante la quale le organizzazioni sanitarie si rendono responsabili del miglioramento continuo della qualità dei servizi e del raggiungimento-mantenimento di elevati standard assistenziali, stimolando la creazione di un ambiente che favorisca l eccellenza professionale NHS White Paper: A First Class Service, 1998 CLINICAL GOVERNANCE

Centro di emissione Azienda ULSS 9 Treviso Maggio 2011 Manuale Governo Clinico Azienda ULSS 9

DEFINIZIONE DI PDT NON È UNA LINEA GUIDA AZIENDALE NON È UN PROTOCOLLO E' UN PROCESSO (SEQUENZA DI AZIONI) E RESPONSABILITÀ SECONDO UNO SCHEMA CHIARO CHE DEFINISCE ATTIVITÀ SNODI CHIAVE RUOLI

PERCORSO CLINICO DI RIFERIMENTO E' LA MIGLIORE SEQUENZA DELLE AZIONI NECESSARIE E REALIZZABILI PER OTTENERE migliore Pratica Clinica (APPROPRIATEZZA) ottimizzando Tempo e Risorse (EFFICIENZA) migliore Esito Clinico (EFFICACIA)

QUALI AZIONI NECESSARIE RICERCA e SELEZIONE delle Linee Guida STRUMENTO AGREE II (*) (*) www.gimbe.org

LE MIGLIORI EVIDENZE SCIENTIFICHE BEST PRACTICE

RIDURRE I COMPORTAMENTI INAPPROPRIATI OVERUSE (Ac-tiroidei, Tg, eco-collo ripetute,...) MISUSE (FNAC eseguiti in modo scorretto,...) UNDERUSE (Calcitonina pre-operatoria,...)

MIGLIORARE LA CONTINUITA' E L'INTEGRAZIONE DELLE CURE (concordando la presa in carico del paziente) ASSICURARE EQUITA' DELLE CURE

RIDURRE IL RISCHIO CLINICO PER IL PAZIENTE RIDURRE LO SPRECO DI RISORSE AUMENTARE LA FIDUCIA DEL CITTADINO NEL SSN

COSA E' STATO FATTO RICERCA E SELEZIONE LINEE GUIDA AACE/AME/ETA Guidelines for Clinical Practice for the Diagnosis and Management of Thyroid Nodules ENDOCRINE PRACTICE 2010 ATA Guidelines Taskforce on Thyroid Nodules and Differentiated Thyroid Cancer THYROID 2009 DEFINITO IL PERCORSO CLINICO DEL PAZIENTE CON NODULO TIROIDEO PDT DI RIFERIMENTO AZIENDA ULSS 9 TREVISO 2012-2013 Medullary Thyroid Cancer: Management Guidelines of the ATA THYROID 2009

DIAGRAMMA DI FLUSSO INPUT: PAZIENTE CON NODULO TIROIDEO RISCONTRO INCIDENTALE O CLINICO OUTPUT: FOLLOW-UP DA PARTE DEL MMG O DA PARTE DELL'ENDOCRINOLOGO (PRESA IN CARICO) AZIONI: SNODO DECISIONALE: SCELTE DIAGNOSTICHE O TERAPEUTICHE DA CONDIVIDERE CON IL PAZIENTE ANAMNESI ESAME OBIETTIVO ESAMI INDAGINI STRUMENTALI

OUTPUT CHE DIVENTA AZIONE: RICHIESTA DI VISITA ENDOCRINOLOGICA DA PARTE DEL MMG DOCUMENTI: DOC. 1,...CONTENENTI LE RACCOMANDAZIONI SCIENTIFICHE LEGAMI LOGICI E DI PRECEDENZA TRA LE VARIE FASI DI UN PROCESSO E GLI ALTRI PROCESSI LINEE FRECCE:

PERCORSO CLINICO DI RIFERIMENTO

SETTING Ambulatorio Endocrinologico

SETTING ENDOCRINO-CHIRURGIA SETTING AMBULATORIO MMG SETTING AMBULATORIO ENDOCRINOLOGICO

CONTROLLARE L'APPROPRIATEZZA DELLE PRESTAZIONI SANITARIE MISSIONE IMPOSSIBILE?

DGRV n. 3444 del 30/12/2010 ALLEGATO A MODIFICA DEL SISTEMA DEI CONTROLLI DELL'ATTIVITA' SANITARIA Allegato A comma 6.1.2 controlli prestazioni ambulatoriali NELLA REGIONE VENETO

CHI CONTROLLA? NIC NRC NPC

COSA SI CONTROLLA? LA VERIFICA E' A CAMPIONE CONGRUENZA e APPROPRIATEZZA delle PRESTAZIONI EROGATE attraverso LA VERIFICA DELLE PRESCRIZIONI E RELATIVA DOCUMENTAZIONE (referti, cartelle ambulatoriali,...)??? CORRETTA INDICAZIONE del CODICE DI ESENZIONE per PATOLOGIA e PRESTAZIONE PRESCRITTA e CORRETTA EROGAZIONE DELLA PRESTAZIONE PRESENZA sulla RICETTA della CLASSE DI PRIORITA' BIFFATA e del SOSPETTO DIAGNOSTICO

LA NOSTRA SCELTA: CONTROLLARE LA QUALITA' DELL'ATTO PROFESSIONALE misurano il COME della gestione del paziente INDICATORI DI PROCESSO

LIVELLI DI PERFORMANCE APPROPRIATA PRESCRIZIONE DI: VISITA ENDOCRINOLOGICA > 98% Ac-Tiroidei, Tireoglobulina, Calcitonina > 98% SCINTIGRAFIA TIROIDEA > 98% FNAC free hand nodulo tiroideo PERCENTUALE DI REFERTI CITOLOGICI TIR-1 < 20% (qualità conforme) < 10% (qualità eccellente) APPROPRIATA PRESTAZIONE ECOGRAFIA COLLO > 98 %

MONITORAGGIO TRIMESTRALE PER IDENTIFICARE PUNTI CRITICI AREE DI MIGLIORAMENTO AZIONI CORRETTIVE

ON TRACK

METODO RACCOLTA DATI DATA BASE CLINICO DEDICATO AGLI INDICATORI INSERIMENTO DATI Autori: Ing. Federica Fiorese (NOVEservizi) Ing Stefano Antoniolli (INSIEL) Dr.ssa Margherita Rizzato (ULSS 9 Treviso) attraverso il G2-CLINICO Nodulo Tiroideo

RESPONSABILI REPORT INDICATORI dr. FRANCESCO ROCCO Responsabile UOC Specialistica Ambulatoriale dr.ssa MARGHERITA RIZZATO Ing. FEDERICA FIORESE NOVEservizi Medico Endocrinologo UOC Specialistica Ambulatoriale

NUMERO PAZIENTI CON NODULO TIROIDEO 1 TRIMESTRE: gennaio-marzo - 2 TRIMESTRE: aprile-giugno 2013 60 40 30 20 10 0 n. 43 n. 59 1 TRIMESTRE 2 TRIMESTRE 50

VISITA ENDOCRINOLOGICA PER NODULO TIROIDEO % PRESCRIZIONE APPROPRIATA 100% 90% 1 TRIMESTRE 2 TRIMESTRE 80% 70% 60% 40% 30% 20% 10% % 67% 98% 54% 50% STANDARD

ECOGRAFIA COLLO % REFERTAZIONE APPROPRIATA 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 72% 77% 98% 1 TRIMESTRE 2 TRIMESTRE STANDARD 20% 10% % 30%

RICHIESTA DI TIREOGLOBULINA (% su 43 pazienti 1 trimestre) (% su 59 pazienti 2 trimestre) 7% 6% 5% 7% 3% 2% 1% % 2% 1 TRIMESTRE 2 TRIMESTRE STANDARD 4%

RICHIESTA DI CALCITONINA APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA = 100 % 100% 90% 80% 70% 100% 60% 50% 1 TRIMESTRE 2 TRIMESTRE STANDARD 30% 20% 10% % 37% 21% 40%

AC-TIROIDEI % PRESCRIZIONE APPROPRIATA 100% 90% 80% 70% 60% 88% 98% 50% 40% 1 TRIMESTRE 2 TRIMESTRE STANDARD 68% 20% 10% % 30%

2 TRIMESTRE PAZIENTI 43 59 Visita Endocrinologica Appropriata 67% 54% Tg richiesta 2% (Inappropriata) 7% (Inappropriata) Ct richiesta 21% (A = 100%) 37% (A = 100%) 37% (A= 88%) 39% (A = 68%) 72% 77% 7% (A= 100%) 2% (A = 100%) Ac-Tiroidei richiesta Eco-collo Appropriata Scintigrafia tiroidea 1 TRIMESTRE

PDTA e REPORT INDICATORI DI PROCESSO INTRANET AZIENDALE: AREA SANITARIA E SOCIALE (click) LINEE GUIDA PROTOCOLLI E PERCORSI CLINICI (click) PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO PER I PAZIENTI CON NODULO TIROIDEO (click) PERCORSI CLINICI (click)

COLLABORATORI SERVIZIO QUALITA' (dott.ssa Roberta Carlesso) SERVIZIO FORMAZIONE e AGGIORNAMENTO (dr. Daniele Frezza e dott. Gianni Carra) INSIEL MERCATO (Ing Stefano Antoniolli) NOVE SERVIZI (ing. Federica Fiorese)

GRAZIE PER L'ATTENZIONE