Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA IL RESPIRO E IL CIRCOLO OBIETTIVO DELLA LEZIONE Saper riconoscere le situazioni di sofferenza del respiro e del circolo Saper trattare le situazioni di sofferenza respiratoria e cardiocircolatoria Saper utilizzare i presidi da utilizzare nelle patologie respiratorie e cardiocircolatorie 1
IL RESPIRO FUNZIONI DELL APPARATO RESPIRATORIO INTRODURRE OSSIGENO NEI POLMONI ELIMINARE L ANIDRIDE CARBONICA HA LA FUNZIONE DI INTRODURRE NEL NOSTRO ORGANISMO UNO DEGLI ELEMENTI VITALI: L OSSIGENOL VIE AERIFERE EXTRAPOLMONARI Naso e bocca Faringe Laringe Trachea Bronchi (sempre più diramati) POLMONI IL RESPIRO 2
IL RESPIRO ANATOMIA DEI POLMONI Gabbia toracica Mediastino Pleure Diaframma Oltre al rapporto con cuore, vasi, nervi, ecc IL RESPIRO FUNZIONE RESPIRATORIA Il diaframma contraendosi provoca il vuoto nella cavità pleurica, provocando l inspirazione 3
IL RESPIRO B BREATHING VALUTAZIONE PRIMARIA Il secondo passo nella VALUTAZIONE della persona è valutare la respirazione. LA PERSONA E E COSCIENTE: NO B. L. S. LA PERSONA E E COSCIENTE: SI B LA PERSONA RESPIRA: (Come?) IL RESPIRO Ambientale - Sicurezza Valutare - eventuale odori strani - presenza di stufe accese - aerazione dei locali 4
IL RESPIRO Ambientale - Sicurezza Valutare - eventuale cianosi - alterazione della coscienza - agitazione - fatica nel respirare Colpo d occhio IL RESPIRO Ambientale - Sicurezza Valutare - parametri fisiologici - eventuali ostruzioni vie aeree - frequenza respiratoria 12 20 atti/min - ritmo REGOLARE / IRREGOLARE - natura: - difficoltosa o dolorosa - profonda o superficiale - affannosa - rantoli, sibili, gorgoglii Colpo d occhio primaria 5
IL CIRCOLO FUNZIONI DELL APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO Fare arrivare il sangue a tutti i distretti corporei attraverso i vasi sanguigni Trasportare attraverso il sangue l ossigeno ed il nutrimento (glucosio) alle cellule Prelevare i prodotti di scarto e la CO 2 dall organismo Regolare con il flusso la Temperatura corporea IL CIRCOLO IL CUORE Ha forma di piramide Ha la funzione di pompa È contenuto nel torace, ed è in contatto con: Diaframma Sterno Colonna vertebrale Bronchi Esofago Polmoni 6
IL CIRCOLO I VASI SANGUIGNI Il sistema circolatorio è composto da vasi sanguigni, suddivisi in: -ARTERIE -VENE -CAPILLARI IL CIRCOLO LA FUNZIONE RESPIRATORIA E CARDIACA SONO STRETTAMENTE COLLEGATE I polmoni assicurano lo scambio ossigeno / anidride carbonica al sangue Il cuore pompa il sangue ricco di ossigeno a tutti i distretti periferici per mezzo dei vasi Ne deriva: che una patologia respiratoria si riflette anche sulla circolazione che una patologia circolatoria si riflette anche sulla respirazione 7
IL CIRCOLO C CIRCULATION VALUTAZIONE PRIMARIA Controllo dell attività circolatoria LA PERSONA E E COSCIENTE: NO B. L. S. LA PERSONA E E COSCIENTE e RESPIRA: SI C LA PERSONA HA CIRCOLO: (Qualità) IL CIRCOLO Ambientale - Sicurezza Valutare - aerazione dei locali - sicurezza 8
IL CIRCOLO Ambientale - Sicurezza Valutare - eventuale cianosi - panico - sudorazione, pallore - nausea, vomito - fatica nel respirare - senso di angoscia - mani al torace Colpo d occhio IL CIRCOLO Valutare - parametri fisiologici - sede del dolore - IRRADIAZIONE del dolore - fa molto male e da quanto tempo - insorgenza: ha fatto sforzi oppure no - Frequenza cardiaca 60 80 atti/min - ritmo REGOLARE / IRREGOLARE - forza DEBOLE / PIENO Ambientale - Sicurezza Colpo d occhio primaria 9
IL RESPIRO E IL CIRCOLO Valutare - raccogliere informazioni dalla persona o dai parenti SAMPLE - Segni e Sintomi - Allergie - Medicine assunte - Patologie pregressa - ULtimo pasto assunto - Evento che ha portato alla condizione OPQRST - Origine - Provocazione - Qualità - irradiazione - Severità - Tempo Ambientale - Sicurezza Colpo d occhio primaria secondaria IL RESPIRO Patologie EDEMA POLMONARE ACUTO (E.P.A.) Il soccorritore non deve fare diagnosi, ma solamente riconoscere la condizione di sofferenza respiratoria ENFISEMA POLMONARE CRISI D ASMA PNEUMOTORACE SOFFERENZA RESPIRATORIA BRONCHITE CRONICA TUMORE POLMONARE E come tale vàv trattata 10
IL CIRCOLO INFARTO MIOCARDICO ACUTO I.M.A. Il soccorritore non deve fare diagnosi, ma solamente riconoscere la condizione di sofferenza cardiaca ANGINA PECTORIS ARITMIA BRADICARDIA SOFFERENZA CARDIACA EDEMA POLMONARE ACUTO (E.P.A.) E come tale vàv trattata IL RESPIRO E IL CIRCOLO SOFFERENZA RESPIRATORIA SOFFERENZA CARDIACA Trattamento Tranquillizzare il paziente Agitare la persona significa aumentare il ritmo respiratorio, quindi alterare la condizione di sofferenza 11
IL RESPIRO E IL CIRCOLO Trattamento Tranquillizzare il paziente Somministrare ossigeno 5 6 l/min per lieve Dispnea 90 95 % O 2 > 8 l/min per grave Dispnea < 90 % O2 Applicare Saturimetro Vol. Bombola (X) Press. Manometro (=) Litri Tot. (: ) Litri Minuto (=) Tempo di Autonomia IL RESPIRO E IL CIRCOLO Trattamento Tranquillizzare il paziente Somministrare ossigeno anche se il paziente è cosciente, NON farlo camminare Caricamento con sedietta 12
IL RESPIRO E IL CIRCOLO Trattamento Tranquillizzare il paziente Somministrare ossigeno alzare lo schienale della barella autocaricante Caricamento con sedietta Trasporto in posizione semiseduta IL RESPIRO E IL CIRCOLO Trattamento Tranquillizzare il paziente Somministrare ossigeno Comunicare al personale medico i dati raccolti SAMPLE - OPQRST Caricamento con sedietta Consegna alla struttura ospedaliera Trasporto in posizione semiseduta 13
CONCLUSIONI Restando inalterata la COSCIENZA, la persona deve essere CONTROLLATA e SUPPORTATA nelle funzioni respiratoria e cardiocircolatoria Rivalutare continuamente il paziente, in quanto la penuria di ossigeno accelera processi degenerativi delle cellule, quindi porta allo stato di INCOSCIENZA all ARRESTO CARDIOCIRCOLATORIO E NELLE NOSTRE MANI e SI FIDA DI NOI! FINE 14
APPROFONDIMENTI PROVE PRATICHE PROVE PRATICHE Uso dell ossigeno con mascherina Uso del saturimetro Caricamento in sedietta con ossigenoterapia 15