Il Magazine dell Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Palidoro e S. Marinella Numero 1
01 PRIMO PIANO Perché Palidoro Magazine Uno strumento per le famiglie dei nostri piccoli pazienti, il racconto dell Ospedale e del territorio che lo ospita 02 03 04 Palidoro e Santa Marinella, un punto di riferimento per pazienti e famiglie La vita al Bambino Gesù di Palidoro Festa della mamma a Palidoro, il racconto della giornata A cura di Paola Schina, Serena Caruso
01 Primo piano di ALESSIO CALANDRELLI Perché Palidoro Magazine Uno strumento per le famiglie dei nostri piccoli pazienti, il racconto dell Ospedale e del territorio che lo ospita Raccontare se stessi è una sfida non semplice. Aprirsi e comunicare sono scelte che coinvolgono ogni singola entità di un organizzazione. Di cui ogni singolo individuo deve sentirsi parte. Noi questa sfida abbiamo deciso di coglierla anche con questo magazine, che arriva oggi al primo numero. Il nostro obiettivo è parlare con tutti gli interlocutori delle sedi dell Ospedale Bambino Gesù di Palidoro e Santa Marinella. Prima di tutto, ci sono le famiglie dei nostri piccoli pazienti, a cui vogliamo fornire uno strumento per orientarsi all interno della nostra realtà e per fruire al meglio dei servizi che mettiamo loro a disposizione. Poi, c è lo splendido territorio che ci ospita. Vogliamo raccontarlo, perché siamo legati al nostro contesto a filo doppio. Così vogliamo parlare con i cittadini, con le associazioni, con i volontari, con le parrocchie. Perché solo insieme, in costante collaborazione, possiamo svolgere a pieno il nostro compito. Perché tutti questi soggetti quando entrano in contatto con l ospedale si trasformano in una comunità. Ed è la comunità il cuore di tutto. In questo magazine, che avrà cadenza quindicinale, troverete una bussola per orientarsi all interno delle realtà del Bambino Gesù di Palidoro e Santa Marinella, dei servizi, per saperne di più sugli eventi, sulle persone che, ogni giorno, si prendono cura in tanti modi dei piccoli pazienti.
02 Palidoro e Santa Marinella, un punto di riferimento per pazienti e famiglie Un modello di governo clinico che valorizza eccellenza, innovazione tecnologica e collaborazione di MASSIMILIANO RAPONI Un riferimento a livello locale e nazionale per i pazienti e per le loro famiglie. Ecco il ruolo che le sedi del Ospedale Bambino Gesù di Palidoro e Santa Marinella hanno avuto da sempre nell ambito delle attività specialistiche pediatriche, mediche e chirurgiche. LE NOVITÀ DEGLI ULTIMI ANNI In particolare, l apertura nel 2002 del nuovo Centro di riabilitazione e della unità operativa di Terapia Intensiva ha portato la sede di Palidoro a svolgere un ruolo fondamentale nell ambito dell assistenza pediatrica nel Lazio e nelle regioni vicine. Al contempo, la sede di Santa Marinella, che dal 2010 è stata dotata di un nuovo reparto per le disabilità gravi dell età evolutiva (UDGEE), rappresenta una struttura di riferimento per la progettazione e l utilizzo di sofisticati sistemi robotici per la riabilitazione delle disabilità. Negli ultimi anni, inoltre, in coerenza all adozione di modelli di governo clinico orientati all eccellenza sono stati implementati progetti di medicina traslazionale e di alta specialità chirurgica, medica e riabilitativa. Il focus è nel box in alto a destra.
Negli ultimi anni, nelle sedi di Palidoro e Santa Marinella, sono stati implementati progetti di medicina traslazionale e di alta specialità chirurgica, medica e riabilitativa, in particolari ambiti quali chirurgia vertebrale, chirurgia bariatrica, pediatria multispecialistica, chirurgia cervicale, chirurgia delle vie aeree, chirurgica sinusale, impianti cocleari, chirurgia della colonna, aritmologia e sincope unit, trapianti di cornea e trattamenti combinati locali e sistemici del retinoblastoma, odontoiatria, neurortopedia, neuroriabilitazione, cura della disfagia, area intensiva multi specialistica ed emergenza per la sede di Palidoro e la neuroriabilitazione, la riabilitazione visiva, la specialistica ambulatoriale e la cardiologia per la sede di Santa Marinella. TECNOLOGIA E PERSONALE SANITARIO Una crescita, questa, supportata da uno sviluppo tecnologico che ha riguardato le aree di degenza (creazione dei centri di endoscopia digestiva, disfagia, fisioterapia) e i servizi (RMN, TAC, Servizio Immunotrasfusionale, laboratori). In tale contesto è stato di fondamentale supporto il contributo delle professioni sanitarie (infermieri e tecnici) che hanno sostenuto il cambiamento culturale e la promozione dell appropriatezza, anche mediante lo sviluppo della figura del clinical nurse specialist. Il ruolo del personale sanitario e tecnico è determinante per l attivazione di processi di verifica e di monitoraggio degli indicatori di qualità adottati per raggiungere un miglioramento dei processi e degli esiti clinici. Risultati che testimoniano come la condivisione multidisciplinare e il rispetto dei valori, uniti a spirito di squadra, competenza e disciplina possano portare a raggiungere performance assistenziali di altissimo livello. LA COLLABORAZIONE TRA LE SEDI DELL OSPEDALE In ultimo, c è la collaborazione tra le diverse sedi dell Ospedale Bambino Gesù. Negli scorsi anni, il consolidamento della cooperazione fra diverse unità operative e dipartimenti ha rappresentato un vero punto di forza, in particolare in termini clinici, con l adozione di un modello di governo clinico orientato a sviluppare trasversalmente le competenze su tutte le sedi che possono definirsi in stretto e consolidato collegamento funzionale.
03 La vita al Bambino Gesù di Palidoro Nell anno della Misericordia tutto è diventato più luminoso. E alla sera spesso, mi coglie anche un profondo sentimento di stupore per questo angolo di mondo avvolto dall amore incommensurabile di Dio di DON FELICE RIVA Palidoro e Santa Marinella sono poste in una delle più belle zone del litorale laziale, così come è bella tutta la comunità che lavora all interno e per l Ospedale Bambino Gesù di Palidoro. Lo sguardo è rivolto verso un unico obiettivo: guarire dalla malattia. PALIDORO E L ANNO DELLA MISERICORDIA Sento comunque che nell anno della Misericordia tutto tra noi si sia intensificato: lo sguardo dei bambini sembra diventato più luminoso così come la gran voglia di dire grazie ad ogni gesto di cura e di amore che si riceve. E così medici, infermieri e volontari, che ricambiano con ogni forma di solidarietà. Da quella professionale dovuta, a quella delle piccole attenzioni e cortesie seminate lungo l intero arco della giornata. Per me, la presenza più toccante è quella dei genitori dei bambini, Quante volte mi intrattengo con loro a condividere cibo, vicende, dubbi, confidenze, preghiere. LA VITA ALL INTERNO DELL OSPEDALE Ogni giorno affido tutti al Signore e chiedo soprattutto per i piccoli ospiti un felice e completo recupero. La mia gioia più grande infatti è vedere questi piccoli pazienti ritornare a casa guariti. Leggi sul volto di tutti una soddisfazione che è gioia sì, ma anche rinnovato proposito a metterci il massimo della propria professionalità. Questa e l aiuto di Dio possono fare il miracolo. Non si può immaginare quanto sia movimentata la vita all interno dell Ospedale e nell adiacente struttura per l accoglienza dei genitori dei bambini. Una vita che in certo modo contagia anche la fascia di popolazione confinante con la struttura ospedaliera, quella di Palidoro e di Santa Marinella, la cui vicinanza gratifica e rassicura. Insomma, per quanto mi riguarda, tutto questo ambiente stupendo e solidale richiede una presenza incessante. Spesso si arriva a sera quasi come bastonati, proprio come chiedeva san Luigi Guanella ai suoi religiosi, cui io appartengo. Ma non direi tutto, se non aggiungessi che, spesso, mi coglie anche un profondo sentimento di stupore e vedo questo angolo di mondo avvolto dall amore incommensurabile di Dio.
FOCUS ON In occasione del Giubileo 2016, il 17 dicembre è stata aperta la Porta Santa all Ospedale Bambino Gesù di Palidoro. I pellegrini e i fedeli possono accreditarsi inviando una email a Don Felice Riva, cappellano dell Ospedale all indirizzo felice. riva@opbg.net o prenotare la visita chiamando lo 06 6859.3635/3346.
04 Festa della mamma a Palidoro, il racconto della giornata Tra ospiti illustri, giochi di magia e tanto divertimento: com è andato l appuntamento che vuole essere un momento di aggregazione per personale, pazienti e famiglie Per il quarto anno consecutivo la sede di Palidoro dell Ospedale Bambino Gesù ha organizzato una grande festa per tutte le mamme. L appuntamento è stato per domenica 8 maggio, tra musica, giochi, palloncini e l ingrediente principale: le mamme dei piccoli pazienti ricoverati, le vere protagoniste della giornata. LA GIORNATA, TRA MAGIA E MUSICA La festa si è aperta con la Messa e i ringraziamenti del Responsabile della sede di Palidoro e S.Marinella, Alessio Calandrelli.. Dopo l introduzione, sono partiti i veri festeggiamenti. L onore di aprire le danze è stato del Mago Junior, il prestigiatore interpretato da Matteo Amicucci, infermiere del reparto di Oncologia della sede di Roma Sant Onofrio. Poi, via alla musica, con il coro composto da Elisa, figlia di una dipendente
Video Gallery Video L impressione che si ricava dalla sede del Bambino Gesù di Palidoro è quella di un mix tra professionalità e umanità: un connubio indispensabile per prendersi cura dei piccoli pazienti. Lo ha detto Emilio Solfrizzi ai microfoni di Palidoro News Magazine, a margine della manifestazione per la Festa della Mamma. Tutte le voci dei protagonisti sono disponibili nel video realizzato per l occasione: lo trovate cliccando sull icona qui sopra. dell Ospedale, altri dipendenti e mamme che hanno intonato Mamma di Claudio Villa, remixata da Gianna Nannini. Spazio anche agli ospiti eccellenti, con Emilio Solfrizzi, presentatore della giornata e, nel pomeriggio, Michele Zarrillo, protagonista di un mini-concerto composto da 4 canzoni, tra cui la sua indimenticabile La rosa blu. Il taglio della splendida torta realizzata dalla pasticceria Pompi ha rappresentato lo spartiacque della giornata, proseguita all insegna della spensieratezza con Karaoke e baby dance. UNA FESTA PER LA COMUNITÀ DELL OSPEDALE Tutti insieme, dipendenti, pazienti e famiglie. Perché la festa della mamma vuole essere proprio un iniziativa dedicata a tutti coloro che vivono ogni giorno l ospedale, personale medico e non, e che dedicano con impegno e passione il loro tempo a rendere il Bambino Gesù di Palidoro un punto di riferimento accogliente e sereno per i pazienti e le loro famiglie.
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