Il finanziamento multipilastro della sanità: alcune riflessioni

Documenti analoghi
LA SOSTENIBILITA DI LUNGO PERIODO DELLA SPESA SANITARIA E DEL MODELLO DI WELFARE: RISORSE DA DESTINARE ALLA CRESCITA?

FEDERALISMO E SOSTENIBILITÀ DEL SSN

SOSTENIBILITÀ E GOVERNANCE DELLA SPESA SANITARIA

SOSTENIBILITÀ E GOVERNANCE DELLA SPESA SANITARIA

Avv. Maurizio Hazan Socio Studio Legale Taurini&Hazan Componente Comitato Tecnico Scientifico Itinerari Previdenziali

I NUMERI DELLA SANITÀ PRIVATA TRA FONDI E ASSICURAZIONI. Fabio Florianello

Nuovi modelli tra il finanziamento del sistema e la crescita economica. Angelo Lino Del Favero Direttore Generale Istituto Superiore di Sanità

Sostenibilità del Welfare sanitario: quali prospettive nel prossimo triennio

III CONFERENZA NAZIONALE ANAAO GIOVANI IL GIUSTO MIX TRA SANITA PUBBLICA E PRIVATA: RIDEFINIRE GLI SCENARI

FINANZA PUBBLICA. 1 rapporto. Roma, 9 Dicembre 2013

5,7% percentuale nazionale delle famiglie che avvertono un disagio economico

Il Sistema Welfare ed il ruolo degli Attuari:

La sanità integrativa in Italia e le assicurazioni complementari

Prof. Emmanuele Pavolini Università degli Studi di Macerata

M.G.A. Mutua Generale di Assistenza M.G.A. SALUTE PROTEZIONE ASSISTENZA. Mutua Generale di Assistenza SEZIONE COLLETTIVA

LA SALUTE È UN DIRITTO. DI TUTTI.

Sistema assicurativo e sostenibilità del servizio sanitario nazionale

La spesa sanitaria nei Paesi OCSE

IL FATICOSO PERCORSO DI ATTUAZIONE DEL PIANO DI RIENTRO: OBIETTIVI, AZIONI E INDICATORI THOMAS SCHAEL

Il ruolo dei fondi sanitari nella costruzione del welfare integrato: sinergie

Quali soluzioni per il welfare Laura Crescentini - Assoprevidenza

Audizione 19 febbraio XII Commissione Affari Sociali - Camera dei Deputati

WELFARE ITALIA FORUM 2018

Il pilastro complementare a capitalizzazione in sanità: Tredici buone ragioni per i fondi aperti per il welfare

Welfare previdenziale tra equità e sostenibilità

Il ruolo del privato in sanità. La situazione nel Lazio Prof. Giuseppe Garofalo

Sinergie possibili tra Fondi Pensione e Fondi sanitari

SANITA INTEGRATIVA. Il contributo del settore assicurativo. 25 Novembre Verona

Pensioni, salute e assistenza:

M.G.A. Mutua Generale di Assistenza M.G.A. SALUTE PROTEZIONE ASSISTENZA. Mutua Generale di Assistenza SEZIONE INDIVIDUALE

C.C.N.L. BIENNIO ECONOMICO AREA COMPARTO RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA FONDI CONTRATTUALI 2012

Sinergie possibili tra Fondi Pensione e Fondi Sanitari. Angelo Galetti Direttore Vita UnipolSai

Analisi del rapporto Pubblico - Privato in Sanità

Le assicurazioni private in sanità: stato dell arte e prospettive di sviluppo in Italia

30018 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2. Il sistema pensionistico (1)

PRESENTAZIONE DI ROCCO APRILE 11^ FORUM MERIDIANO SANITÀ. Palazzo Rospigliosi - Roma

MATERIALI PER LA TAVOLA ROTONDA

UNIVERSALISMO, ASSISTENZA SANITARIA E STATO SOCIALE

Finanziamento pubblico e spesa privata: quali trend per la sanità? Nino Cartabellotta Fondazione GIMBE

Un contributo all individuazione di indicatori comuni. Invecchiamento e pensioni I sistemi pensionistici affrontano la sfida demografica

LE NUOVE BASI TECNICHE ANIA PER LA NON AUTOSUFFICIENZA: UN PUNTO DI PARTENZA PER L EVOLUZIONE DELLE STRATEGIE DI COPERTURA ROMA, 17 NOVEMBRE 2016

FAMIGLIA E CRESCITA ECONOMICA. Luigi Campiglio Milano 21 maggio 2012 Università Cattolica del S. Cuore

La riforma del welfare, il Paygo, i nuovi ammortizzatori del mercato del lavoro

PER UNA LEGGE NAZIONALE SULL INVECCHIAMENTO ATTIVO!

Sostenibilità e revisione del farmaco e dei dispositivi medici in Italia: dal market access al patient access

Scenari di letteratura e programmazione nazionale. Andrea Vanner Assessorato Bilancio Regione Piemonte

Le regole per un buon risparmio previdenziale

L assicurazione privata e il SSN italiano: Falsi amici, collaboratori o estranei?

ForumN.A. Strumenti idee e soluzioni per l innovazione sociale e il welfare di cura

Lezione 5.1 LE PENSIONI: MODELLI

Lezione 5.1 LE PENSIONI: MODELLI

Il cantiere della fase 2 tra pensione di garanzia e riforma del contributivo

IL BILANCIO DEL SISTEMA PREVIDENZIALE ITALIANO

XXXV Congresso Nazionale SIFO

PER UNA LEGGE NAZIONALE SULL INVECCHIAMENTO ATTIVO!

Il contesto di riferimento: il punto sull intervento pubblico in Sanità. Federico Spandonaro

Prof. Alberto Brambilla

La Salute Sostenibile

Produttività e welfare contrattuale

A CURA DI FELICE ROBERTO PIZZUTI ANNO

Co-payment: quale e quanto? Claudio Zanon

Prefazione Introduzione PARTE PRIMA. IL SISTEMA TRIBUTARIO I. Il ruolo dello Stato: le Amministrazioni Pubbliche 1. Definizioni essenziali 1.

Tassazione delle Attività Finanziarie (parte I)

Sostenibilità del sistema sanitario: Come Innovare? Roma, 12 novembre, 2013

Sanità integrativa. Vecchietti (Rbm): Urgente una riforma organica che realizzi un impianto normativo omogeneo

Obiettivo: Strumenti:

La tassazione delle Attività Finanziarie - I parte

Social-Lab Il forum regionale sulle politiche sociali

La riforma per la sostenibilità

Sistema pensionistico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti

Fragilità economica e fragilità sociale, una sfida per tutti: un #pattosociale per rigenerare il Paese

INDICE. INTRODUZIONE... Pag. XIII CAPITOLO I IL CONO D OMBRA

Andamento del mercato assicurativo nel contesto italiano Incontro con le OO.SS.

Sistema pensionistico

Federalismo fiscale: un confronto internazionale

Scaricare Capitale umano. Formazione e lavoro nell'economia della conoscenza SCARICARE

Flat Tax e minimo vitale: la proposta dell Istituto Bruno Leoni

Noi domani: le sfide della longevità. Le sfide dell invecchiamento: i numeri e le ricadute economiche e sociali

L analisi di bisogni e della spesa Federico Spandonaro

IL SISTEMA VITIVINICOLO COOPERATIVO

OSSERVATORIO WELFARE: IL WELFARE IN AZIENDA ED IL SUO UTILIZZO

PRESENTAZIONE RAPPORTO N.5 ANNO 2018

In pratica è quasi decuplicato.

La tassazione delle Attività Finanziarie - I parte

La Payment Protection Insurance

TASSAZIONE DELLE ATTIVITA FINANZIARIE IN ITALIA

Il finanziamento del SSN

Indagine conoscitiva in materia di fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale

PREMIO DI PRODUTTIVITÀ E IMPATTO SULLE COPERTURE DI PRIMO E SECONDO WELFARE: ALCUNE CONSIDERAZIONI

5. di cui % popolazione >=75 anni. 3. di cui % popolazione >=65 anni. 4. di cui popolazione >=75 anni. 6. Indice di natalità

5. di cui % popolazione >=75 anni. 3. di cui % popolazione >=65 anni. 4. di cui popolazione >=75 anni. 6. Indice di natalità

Legge di Stabilità Dicembre 2014

La Deducibilità dei Fondi Sanitari Integrativi: tutti i Vantaggi

Il Governo delle Aziende Sanitarie

I punti salienti e le tavole principali


Le quattro sfide del Welfare integrativo

Transcript:

Roma 16 Giugno 2010 Il finanziamento multipilastro della sanità: alcune riflessioni Fabio Pammolli CERM Competitività, Regole, Mercati www.cermlab.it

TREND STORICI E PROIEZIONI DI SPESA < I LIMITI DELLA RIPARTIZIONE LA NORMATIVA ITALIANA SPUNTI PER IL DIBATTITO: I fondi welfare Il perimetro di operatività La fiscalità

INTENSA DINAMICA PASSATA E PROSPETTICA Negli Ultimi 50 anni, l incidenza sul Pil della spesa sanitaria (pubblica e privata) si è almeno raddoppiata in tutti Paesi a economia e welfare sviluppati (bismarkiani, beveridgiani, a prevalenza pubblica o privata) Non ci sono sono evidenze di effetti che dall allungamento della vita si traducano in riduzione/stabilizzazione della spesa Le proiezioni Ecofin/Ocse/Fmi riportano di un potenziale raddoppio o più che raddoppio nei prossimi 50 anni (elasticità al reddito >1, impatto della tecnologia) TREND STORICI E PROIEZIONI DI SPESA

TREND STORICI E PROIEZIONI DI SPESA I LIMITI DELLA RIPARTIZIONE < LA NORMATIVA ITALIANA SPUNTI PER IL DIBATTITO: I fondi welfare Il perimetro di operatività La fiscalità

(IN) COMPATIBILITÀ MACRO In Italia, per stabilizzare l incidenza della spesa sanitaria pubblica sul Pil al livello attuale, nel 2050 il coverage dovrebbe ridursi al di sotto del 50% Per ricondurre il debito pubblico italiano al 60% del Pil nel 2050, sarebbe necessario un profilo di avanzi di bilancio continuamente crescente sino a superare il 10% del Pil, con conseguente «ingessamento» della politica annuale di bilancio I LIMITI DELLA RIPARTIZIONE - 1

IL PESO SUGLI ATTIVI/OCCUPATI Oggi, in Italia, ogni attivo finanzia la spesa pubblica per pensioni e sanità dedicata ai 65+ con risorse equivalenti ad oltre il 31% del Pil pro-capite. Al 2050, questo valore sarà del 42,2% se si considerano le proiezioni sanitarie che tengono conto solo dell invecchiamento; e del 48,6% se le proiezioni si riferiscono al potenziale di spesa. Nella media Ue-15, i tre valori sono rispettivamente 25,2, 38,3 e 45% Oggi, in Italia, ogni occupato finanzia la spesa pubblica per pensioni e sanità dedicata ai 65+ con risorse equivalenti ad oltre il 52,6% del Pil pro-capite. Al 2050, questo valore sarà del 62,3% se si considerano le proiezioni sanitarie che tengono conto solo dell invecchiamento; e del 71,5% se le proiezioni si riferiscono al potenziale di spesa Nella media Ue-15, i tre valori sono rispettivamente 36,2, 51,5 e 60,4% I LIMITI DELLA RIPARTIZIONE - 2

DALLA RIPARTIZIONE ALLA MUTUALITÀ PRIVATA E AL POOLING ASSICURATIVO La ripartizione sosterrà una simile pressione? => Soglie compatibili con il funzionamento dell economia e il finanziamento degli altri istituti di welfare a finalità redistributiva La stesso problema della ripartizione si ripresenta, con modalità solo apparentemente diverse, nella mutualità privata (le società di mutuo soccorso) e nel pooling assicurativo (i contratti di assicurazione sia individuali che collettivi) Spostare il finanziamento dal pubblico al privato di per sé non muta i termini della sostenibilità della spesa, se non si inseriscono quote di accumulazione reale I LIMITI DELLA RIPARTIZIONE - 3

TREND STORICI E PROIEZIONI DI SPESA I LIMITI DELLA RIPARTIZIONE LA NORMATIVA ITALIANA < SPUNTI PER IL DIBATTITO: I fondi welfare Il perimetro di operatività La fiscalità

ALL INDOMANI DEI DECRETI TURCO E SACCONI I Lea/Lep hanno definizione potenzialmente onnicomprensiva Si è compiuta la scelta di favorire i fondi complementari al Ssn, ma il perimetro di complementarità è vago, cambierà nel tempo e nello spazio (Regioni, Enti Locali) => problemi di incompletezza contrattuale I fondi sanitari non sono tenuti all accumulazione reale delle risorse (fondi pensione post D. Lgs. 124/1993) Non esistono regole per la governance (come per i fondi pensione) Il complesso della fiscalità agevolata (anche quella che riguarda outof-pocket e assicurazioni) sembra non rispondere a un disegno organico su finalità e strumenti ( manutenzione straordinaria del Tuir) LO STATO DELL ARTE DELLA NORMATIVA ITALIANA

TREND STORICI E PROIEZIONI DI SPESA I LIMITI DELLA RIPARTIZIONE LA NORMATIVA ITALIANA SPUNTI PER IL DIBATTITO: < I fondi welfare Il perimetro di operatività La fiscalità

I FONDI WELFARE Le due finalità, pensione complementare e sanità complementare, potrebbero essere perseguite attraverso un solo strumento (fondi welfare), che gestisse sui mercati programmi di risparmio di lungo termine con: (a) Possibilità di smobilizzo del montante per far fronte alle esigenze sanitarie minori (inclusi i copay) (b) Utilizzo ogni anno di quote del montante per pagare premi di assicurazioni collettive in particolare riferiti a invalidità/inabilità (Ltc) SPUNTI PER IL DIBATTITO - 1

IL PERIMETRO DI OPERATIVITÀ I fondi doc sono vincolati agli extra Lea e ai copay sui Lea. Il presidio pubblico pressoché totale e la mobilità, nel tempo e nello spazio, del confine tra Lea ed extra Lea complicano lo sviluppo del pilastro privato. Universalismo selettivo e aggregazioni tra operatori aiuteranno ma vagliare anche la possibilità di sganciare l operatività dal perimetro degli extra Lea. Ragioni: (a) Su alcune prestazioni, come la Ltc, l universalismo dovrà divenire fortemente selettivo nei mezzi; (b) Se si realizzano i fondi welfare, le agevolazioni fiscali vengono concesse per l insieme delle funzioni (non c è il paradosso di agevolazione concessa per finalità non meritoria); (c) Il finanziamento privato dei Lea non necessariamente si traduce in segmentazione dell offerta. Potrebbe addirittura aumentare le risorse procapite disponibili all interno del servizio pubblico (effetto disingorgo, effetto benchmarking) SPUNTI PER IL DIBATTITO - 2

LA FISCALITÀ AGEVOLATA La fiscalità agevolata per la sanità complementare è oggi molto frastagliata Spending review di tutti i riferimenti nel Tuir e nelle leggi collegate. Riorganizzazione secondo una logica che in maniera trasparente e proporzionata colleghi il sostegno fiscale alla finalità e allo strumento per perseguirla Detrazione con struttura piramidale : se la spesa out-of-pocket per finalità a e b gode di detraibilità all x% entro le soglie amax e bmax, il contributo allo strumento organizzato che garantisce x e y (qualunque esso sia, sms, fondo, assicurazione) sarà detraibile all x% entro la soglia amax+bmax Stesse basi fiscali per far emergere le capacità dei vari strumenti di far fronte alle esigenze di finanziamento SPUNTI PER IL DIBATTITO - 3

L INTEGRAZIONE PUBBLICO-PRIVATO NEL FINANZIAMENTO DELLA SANITÀ E DELL ASSISTENZA ALLA PERSONA www.cermlab.it QUADERNO CERM N. 3-2010