SISTEMA CENTRALIZZATO PER IL MONITORAGGIO PAZIENTI PER IL PADIGLIONE D.E.A. DELL OSP. VILLA SCASSI



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ALLEGATO A SISTEMA CENTRALIZZATO PER IL MONITORAGGIO PAZIENTI PER IL PADIGLIONE D.E.A. DELL OSP. VILLA SCASSI COMPOSIZIONE DEL SISTEMA E CARATTERISTICHE DI MINIMA 1. CARATTERISTICHE DEI COMPONENTI DI BASE DEL SISTEMA 1.1. CENTRALE DI MONITORAGGIO 1.1.1. Centrale di monitoraggio di ultima generazione 1.1.2. In grado di gestire 16 posti letto e 16 telemetrie, espandibile 1.1.3. Specificare sistema operativo (preferibilmente Microsoft Windows o Linux) 1.1.4. Dotata di doppio display TFT da almeno 19 per il monitoraggio in tempo reale di tutti i pazienti monitorati. 1.1.5. Visualizzazione multipaziente di forme d onda liberamente assegnabili per ogni singolo posto letto e dei parametri acquisiti. 1.1.6. Funzione di inserimento anagrafica 1.1.7. Gestione allarmi 1.1.7.1. visivi e acustici 1.1.7.2. settaggio dei limiti di allarme 1.1.7.3. tacitamento remoto degli allarmi 1.1.8. Possibilità di revisione ed analisi dei pazienti monitorati nella centrale. 1.1.9. Trend dei parametri acquisiti per almeno 24 ore in formato grafico e numerico con possibilità di stampa (specificare se memorizzati su centrale o sui singoli monitor) 1.1.10. Full disclosure per almeno 72 ore per ogni singolo paziente: 1.1.10.1. possibilità di visualizzare in centrale le 12 derivazioni ECG correlate ad eventi aritmici 1.1.10.2. possibilità di archiviazione ed esportazione(specificare modalità) 1.1.11. Dotata di stampante termica per la stampa in real-time degli eventi di allarme 1.1.12. Dotata di stampante laser esterna per la stampa di: 1.1.12.1. tracciati ECG su 12 derivazioni 1.1.12.2. reports 1.1.12.3. compattato full disclosure 1.1.12.4. trends grafici e tabulari 1.1.13. Memorizzazione degli episodi di allarme e degli eventi: 1.1.13.1. almeno 50 episodi per paziente 1.1.13.2. funzione di revisione e stampa dei dati e del tracciato 1.1.14. Sarà valutata positivamente l eventuale funzione di archiviazione, su richiesta dell operatore, di tracciati l ECG a 12 derivazioni sul sistema CIS/PACS Aziendale (Esaote Estensa) in formato DICOM 1.1.15. Eventuali altre caratteristiche incluse in fornitura 1.1.16. Eventuali altre caratteristiche disponibili in opzione 1.2. MONITOR POSTO LETTO MODULARE 1.2.1. Tecnologia costruttiva di ultima generazione 1.2.1.1. progettata per la massima affidabilità di lavoro (H 24) 1.2.1.2. hardware privo di sistema di raffreddamento a ventola 1.2.2. Dotati di display TFT con le seguenti caratteristiche minime: Sistema di monitoraggio centralizzato Pad.DEA Osp. Villa Scassi - Specifiche 1/10

1.2.2.1. medical grade 1.2.2.2. dimensioni non inferiori a 15 1.2.2.3. alta risoluzione (specificare matrice) 1.2.2.4. funzione touch-screen 1.2.2.5. visualizzazione contemporanea di almeno 8 tracce 1.2.3. Sono richiesti i seguenti parametri di base fornibili su moduli singoli o multiparametrici: 1.2.3.1. ECG su 12 derivazioni con cavo paziente a 10 poli 1.2.3.2. analisi ST su 12 derivazioni 1.2.3.3. respiro con metodo impedenziometrico 1.2.3.4. saturimetria con sonda a dito riutilizzabile(specificare metodica utilizzata) 1.2.3.5. pressione non invasiva con bracciale adulti 1.2.3.6. almeno n.1 canale di temperatura con sonda cutanea 1.2.3.7. almeno 2 canali di pressione invasiva 1.2.4. Visualizzazione in tempo reale di ECG su 12 derivazioni (reali, non ricavate da interpolazioni o algoritmi matematici) contemporanee con funzione di stampa su stampante laser posizionata in centrale 1.2.5. Analisi degli eventi aritmici avanzati: 1.2.5.1. specificare analisi disponibili sul sistema offerto 1.2.5.2. il software di analisi aritmie di base deve essere residente sul monitor posto letto e quindi indipendente dalla centrale di monitoraggio 1.2.5.3. l analisi avanzata può essere residente nella centrale. 1.2.6. Analisi delle aritmie effettuata su almeno 2 derivazioni in contemporanea 1.2.7. Analisi ST su 12 derivazioni 1.2.7.1. con visualizzazione delle morfologie 1.2.7.2. con settaggio dei livelli di allarme per ogni singola derivazione 1.2.8. Analisi dell intervallo QT e QTc dai segnali provenienti sia dai monitor che, preferibilmente, dalle telemetrie 1.2.9. Allarmi acustici e visibili su tutti i parametri monitorati: 1.2.9.1. livelli differenziati per suono e colore a seconda della criticità 1.2.9.2. differenziati tra allarmi clinici e tecnici. 1.2.10. Memorizzazione manuale di istantanee 1.2.11. Preferibilmente possibilità di rappresentazione grafica delle possibili aree ischemiche del miocardio 1.2.12. Possibilità di regolazione automatica della luminosità del monitor 1.2.13. Connessione alla rete di monitoraggio: 1.2.13.1. mediante standard Ethernet 1.2.13.2. funzione bed-to-bed tra i monitor posto letto 1.2.13.3. visualizzazione dei pazienti in allarme 1.2.14. Dotati di adeguati supporti di fissaggio a parete (fornitura e posa) 1.2.15. Eventuale dotazione di batterie ricaricabili: se si specificare tipologia e autonomia di funzionamento 1.2.16. I materiali di consumo monouso utilizzabili sul sistema non dovranno essere esclusivi 1.2.17. Saranno valutati positivamente sistemi che utilizzano accessori (es. cavi, sonde, sensori, ecc) e materiali di consumo pluriuso non esclusivi: elencare accessori e materiali esclusivi e non esclusivi 1.2.18. Eventuali altre caratteristiche incluse in fornitura 1.2.19. Eventuali altre caratteristiche disponibili in opzione 1.3. SISTEMA DI TELEMETRIA 1.3.1. Adeguato al monitoraggio di pazienti deambulanti 1.3.2. Configurazione minima: Sistema di monitoraggio centralizzato Pad.DEA Osp. Villa Scassi - Specifiche 2/10

1.3.2.1. trasmettitori telemetrici (quantità specificate nelle descrizioni dei singoli reparti) 1.3.2.2. n.1 sistema di gestione dei trasmettitori su tutto il Reparto oggetto dell installazione 1.3.2.3. antenne (numero dipendente dal reparto oggetto dell installazione) 1.3.2.4. ricevitori (numero dipendente dal reparto oggetto dell installazione) 1.3.2.5. eventuali altri componenti (specificare tipologia e quantità) necessari a garantire il funzionamento del sistema 1.3.3. Sono richiesti i seguenti parametri di base: 1.3.3.1. rilevazione del segnale ECG con cavo a 5 poli (incluso in quotazione) 1.3.3.2. rilevazione SpO2(cavo e sensore inclusi in quotazione) 1.3.3.3. eventuali altri parametri rilevati 1.3.3.4. eventuale rilevazione eventi 1.3.4. Altre caratteristiche dei trasmettitori telemetrici: 1.3.4.1. alimentazione: specificare tipologia e autonomia di funzionamento delle batterie e dell eventuale sistema di ricarica (incluso in quotazione) 1.3.4.2. preferibilmente dotato di display LCD a colori 1.3.4.3. adeguato sistema hardware e software per la programmazione e la corretta attribuzione al paziente delle unità telemetriche, e per l archiviazione e visualizzazione in centrale 1.3.4.4. gestione allarmi con reset 1.3.4.5. peso contenuto 1.3.4.6. dimensioni contenute 1.3.4.7. involucro facilmente disinfettabile 1.3.4.8. involucro facilmente impermeabile all infiltrazione di liquidi (specificare IP) 1.3.4.9. dotazione di adeguato sistema per trasporto confortevole al paziente 1.3.5. I materiali di consumo monouso utilizzabili sul sistema non dovranno essere esclusivi 1.3.6. Saranno valutati positivamente sistemi che utilizzano accessori (es. cavi, sonde, sensori, ecc) e materiali di consumo pluriuso non esclusivi: elencare accessori e materiali esclusivi e non esclusivi 1.3.7. Eventuali altre caratteristiche incluse in fornitura 1.3.8. Eventuali altre caratteristiche disponibili in opzione 1.4. MONITOR PORTATILI 1.4.1. Collegabili alla Centrale di monitoraggio: 1.4.1.1. tramite rete eterne 1.4.1.2. tramite trasmissione wireless su rete telemetria 1.4.1.3. eventuali altre modalità incluse in fornitura 1.4.1.4. eventuali altre modalità disponibili in opzione 1.4.2. Tecnologia costruttiva di ultima generazione 1.4.2.1. Progettata per la massima affidabilità di lavoro (h24) 1.4.3. Dotati di display TFT con le seguenti caratteristiche minime: 1.4.3.1. Medical grade 1.4.3.2. Dimensioni non inferiori a 10 1.4.3.3. Alta risoluzione (specificare matrice) 1.4.3.4. Specificare se touch-screen 1.4.3.5. Visualizzazione contemporanea di almeno 5 tracce 1.4.4. Sono richiesti i seguenti parametri di base fornibili su moduli singoli o multiparametrici: 1.4.4.1. ECG su almeno 3 derivazioni (specificare numero derivazioni, larghezza di banda in modalità monitoraggio e diagnostica) 1.4.4.2. frequenza cardiaca (specificare range di misura e accuratezza) 1.4.4.3. respiro (specificare range di misura e accuratezza) 1.4.4.4. saturazione di O2 (specificare range di misura e accuratezza) 1.4.4.5. pressione arteriosa non invasiva NIBP (specificare range di misura e accuratezza) Sistema di monitoraggio centralizzato Pad.DEA Osp. Villa Scassi - Specifiche 3/10

1.4.4.6. pressione invasiva (specificare range di misura e accuratezza) 1.4.4.7. temperatura (specificare range di misura e accuratezza) 1.4.5. Protezione integrale dalle scariche prodotte da defibrillatore 1.4.6. Rilevazione impulso da pace-maker 1.4.7. Memorizzazione continua di trend e memorizzazione eventi (specificare modalità e durate memorizzabili) 1.4.8. Allarme modulabile di massimo e minimo, sia di tipo acustico che visivo 1.4.9. Gestione allarmi per i parametri vitali 1.4.10. Gestione allarmi macchina (ad esempio, sensori staccati, stato della batteria, ecc.) 1.4.11. Salvataggio automatico degli episodi di allarme con indicazione dell'istante nel quale si è verificato l'evento 1.4.12. Alimentazione da rete e da batteria 1.4.13. Alimentatore integrato 1.4.14. Batterie ricaricabili (incluse in fornitura) 1.4.15. Tutto il necessario a ricaricare le batterie è incluso in fornitura 1.4.16. Autonomia della batteria di almeno due ore per il funzionamento (normale utilizzo) dell apparecchiatura in configurazione base (batteria interna ed esterna) 1.4.17. Predisposizione collegamento con stampante esterna 1.4.18. Predisposizione collegamento con PC 1.4.19. Predisposizione collegamento con interfacce standard (HL7) 1.4.20. Dotato di registratore su carta (specificare caratteristiche) 1.4.21. Peso contenuto: specificare [Kg] comprensivo di e batterie in configurazione base 1.4.22. Dotato di maniglia per il trasporto 1.4.23. Dotato di supporti per aggancio per barella e letto 1.4.24. Dotato di adeguato carrello (specificare caratteristiche) 1.4.25. Ogni strumento deve essere dotato nella configurazione fornita di almeno : 1.4.25.1. n.1 kit per ECG (elettrodi + cavo) 1.4.25.2. n.1 sensore a dito periferico riutilizzabile per paziente adulto 1.4.25.3. n.1 bracciale riutilizzabile per pazienti adulti 1.4.25.4. n.1 trasduttore di temperatura di tipo riutilizzabile per il monitoraggio della temperatura superficiale 1.4.26. I materiali di consumo monouso utilizzabili sul sistema non dovranno essere esclusivi 1.4.27. Saranno valutati positivamente sistemi che utilizzano accessori (es. cavi, sonde, sensori, ecc) e materiali di consumo pluriuso non esclusivi: elencare accessori e materiali esclusivi e non esclusivi 1.4.28. Eventuali altre caratteristiche incluse in fornitura 1.4.29. Eventuali altre caratteristiche disponibili in opzione 1.5. DISPOSITIVI A COMPLETAMENTO DEL SISTEMA DI MONITORAGGIO 1.5.1. D1: modulo integrato, o in alternativa (opzione non preferita) monitor esterno tipo PICCO, che consenta la rilevazione della portata cardiaca in continuo, con calcolo della Cardiac Function Index 1.5.2. D2: modulo integrato, o in alternativa (opzione non preferita) monitor esterno, che consenta la rilevazione della saturimetria venosa mista in continuo con tecnica invasiva 1.5.3. D3: sistema per la gestione del trasporto intra-ospedaliero dei pazienti monitorati, con le seguenti caratteristiche minime: 1.5.3.1. deve permettere lo spostamento del paziente monitorato senza necessità di scollegamento dei cavi paziente 1.5.3.2. preferibilmente tramite moduli paziente (uno ogni posto letto) con display di almeno 3.5 e alimentazione autonoma, o in alternativa (opzione non preferita) dotazione di Sistema di monitoraggio centralizzato Pad.DEA Osp. Villa Scassi - Specifiche 4/10

almeno n.2 sistemi con display di almeno 8, per l acquisizione e la visualizzazione di tracce, parametri ed allarmi durante il trasporto del paziente 1.5.3.3. in entrambe le soluzioni si richiedono le seguenti caratteristiche minime: 1.5.3.3.1. parametri monitorati: almeno ECG, saturimetria, pressione non invasiva ed invasiva 1.5.3.3.2. devono permettere il collegamento e l uso dei cavi già collegati al paziente e al monitor posto letto, senza necessità di staccarli dal paziente 1.5.3.3.3. devono mantenere la memorizzazione dei dati monitorati, per la successiva archiviazione sulla centrale di monitoraggio (continuità del monitoraggio) 1.5.3.3.4. dotati di batteria ricaricabile (specificare autonomia di funzionamento), del necessario a ricaricare e di adeguati sistemi di allarmi e segnalazioni di batteria in esaurimento 1.5.4. D4: modulo per la misura della portata cardiaca 1.5.4.1. con il metodo della termodiluizione 1.5.4.2. non legato al singolo monitor, ma spostabile su tutti i monitor disponibili 1.5.5. D5: modulo per l acquisizione dei dati provenienti da apparecchiature esterne: 1.5.5.1. tramite porta seriale RS232 1.5.5.2. specificare eventuali altre modalità di connessione supportate (es. usb) 1.5.5.3. in grado di ricevere dati da ventilatori polmonari 1.5.5.4. specificare su quali dispositivi medicali esterni (tipologia, marca, modello) è già stata già testata con successo la connessione 1.5.6. Eventuali altri dispositivi e/o sistemi inclusi in fornitura 2. COMPOSIZIONE DEI SISTEMI DEI SINGOLI REPARTI NB: i componenti offerti (centrale, monitor PL, ecc) per i vari reparti dovranno avere caratteristiche minime pari a quelle indicate nei punti precedenti 2.1. S.C. CARDIOLOGIA UTIC 2.1.1. E richiesto un sistema di monitoraggio centralizzato per i pazienti dell UTIC dell Osp. Villa Scassi. La configurazione minima richiesta è la seguente: 2.1.2. n.1 centrale di monitoraggio: dovrà gestire inizialmente gli 8 PL dell UTIC e le 11 telemetrie della POST-UTIC 2.1.2.1. In caso di trasferimento del paziente da monitoraggio posto letto UTIC a posto letto telemetrato della degenza post-intensiva deve essere mantenuta la continuità dei dati di monitoraggio 2.1.3. n.8 monitor posto letto 2.1.3.1. possibilità di aumentare i canali di pressione invasiva fino a 4 in almeno due posti letto. Ciò può avvenire o mediante inserimento di moduli aggiuntivi o spostamento degli stessi dagli altri monitor. In caso di spostamento del modulo pressione il monitor deve mantenere tutte le altre funzionalità, compresa almeno una pressione invasiva 2.1.4. almeno n.1 dispositivo D1 2.1.5. almeno n.1 dispositivo D2 2.1.5.1. D1 e D2 (Cardiac Function Index e saturimetria venosa mista devono essere utilizzabili su 2 posti letto distinti) 2.1.6. almeno n.1 sistema D3 2.1.7. almeno n.2 dispositivi D4 2.1.8. almeno n.1 dispositivo D5 2.1.9. Eventuali altri componenti inclusi in fornitura 2.2. S.C. CARDIOLOGIA - POST-UTIC Sistema di monitoraggio centralizzato Pad.DEA Osp. Villa Scassi - Specifiche 5/10

2.2.1. E richiesto un sistema di monitoraggio centralizzato per i pazienti della POST-UTIC dell Osp. Villa Scassi. La configurazione minima richiesta è la seguente: 2.2.2. n.1 centrale di monitoraggio: dovrà gestire inizialmente gli 8 PL dell UTIC e le 11 telemetrie della POST-UTIC 2.2.3. n.1 sistema di telemetria composto da: 2.2.3.1. n.11 trasmettitori telemetrici 2.2.3.1.1. preferibilmente rilevazione NIBP disponibile su almeno tre trasmettitori telemetrici 2.2.3.2. n.1 sistema di gestione dei trasmettitori adeguato a coprire tutto il piano della S.C. Cardiologia (Post UTIC, UTIC, ambulatori) 2.2.3.3. specificare numero antenne 2.2.3.4. specificare numero ricevitori 2.2.3.5. specificare numero e tipologia di eventuali altri componenti necessari a garantire il funzionamento del sistema 2.2.4. Eventuali altri componenti inclusi in fornitura 2.3. S.C. RIANIMAZIONE TERAPIA INTENSIVA E TERAPIA SUB-INTENSIVA 2.3.1. E richiesto un sistema di monitoraggio centralizzato per i pazienti di Rianimazione e subintensiva dell Osp. Villa Scassi. La configurazione minima richiesta è la seguente: 2.3.2. n.1 centrale di monitoraggio: posizionata in Terapia Intensiva, dovrà gestire da subito gli 8 PL della Terapia Intensiva e gli 8 PL della Terapia Sub-Intensiva 2.3.2.1. la centrale dovrà essere integrata con la cartella clinica Margherita 3 (progetto GiViTi - Gruppo Italiano per la Valutazione degli Interventi in Terapia Intensiva) 2.3.2.2. descrivere le modalità di gestione e differenziazione tra i pazienti della T.I. e quelli della T.S.I. 2.3.3. n.16 monitor posto letto: 8 PL in Terapia Intensiva e 8 PL in Terapia Sub-Intensiva 2.3.3.1. possibilità di aumentare i canali di pressione invasiva fino a 4 in almeno due posti letto. Ciò può avvenire o mediante inserimento di moduli aggiuntivi o spostamento degli stessi dagli altri monitor. In caso di spostamento del modulo pressione il monitor deve mantenere tutte le altre funzionalità, compresa almeno una pressione invasiva 2.3.4. almeno n.4 dispositivi D1 2.3.5. almeno n.4 dispositivi D2 2.3.5.1. in caso il dispositivo D1 contenga le funzionalità del dispositivo D2, non è necessario offrire il dispositivo D2 2.3.6. almeno n.2 sistemi D3 2.3.7. almeno n.2 dispositivi D4 2.3.8. almeno n.5 dispositivi D5 2.3.9. Eventuali altri componenti inclusi in fornitura 2.4. S.S.D. PRONTO SOCCORSO O.B.I. (FORNITURA EVENTUALE) 2.4.1. E previsto, ma non incluso nella fornitura iniziale, un sistema di monitoraggio centralizzato per i pazienti del Pronto Soccorso e dell Osservazione Breve Intensiva del P.O. Villa Scassi. La configurazione minima richiesta è la seguente: 2.4.2. n.1 centrale di monitoraggio 2.4.3. n.8 monitor posto letto (di 2 in Sale Codice Rosso, 6 in O.B.I.) 2.4.4. almeno n.2 monitor portatili da posizionare in Triage 2.4.5. almeno n.1 sistema D3 2.4.6. n.1 sistema di telemetria composto da: 2.4.6.1. n.4 trasmettitori telemetrici 2.4.6.2. n.1 sistema di gestione dei trasmettitori adeguato a coprire tutta l area del PS 2.4.6.3. specificare numero antenne 2.4.6.4. specificare numero ricevitori Sistema di monitoraggio centralizzato Pad.DEA Osp. Villa Scassi - Specifiche 6/10

2.4.6.5. specificare numero e tipologia di eventuali altri componenti necessari a garantire il funzionamento del sistema 2.4.7. Eventuali altri componenti inclusi in fornitura 2.5. S.C. CENTRO USTIONI (FORNITURA EVENTUALE) 2.5.1. E previsto, ma non incluso nella fornitura iniziale, un sistema di monitoraggio centralizzato per i pazienti del Centro Ustioni. La configurazione minima richiesta è la seguente: 2.5.2. n.1 centrale di monitoraggio 2.5.3. n.4 monitor posto letto 2.5.4. almeno n.1 sistema D3 2.5.5. almeno n.1 dispositivo D5 2.5.6. Eventuali altri componenti inclusi in fornitura 3. INFRASTRUTTURA DI COMUNICAZIONE, ARCHIVIAZIONE E DISTRIBUZIONE 3.1. CARATTERISTICHE GENERALI 3.1.1. Oltre alla fornitura dei sistemi di monitoraggio dei singoli Reparti, come sopra descritti, è richiesta la fornitura di un infrastruttura centrale, hardware e software, che consenta di: 3.1.1.1. collegare tra loro i sistemi di monitoraggio dei vari Reparti 3.1.1.2. rendere disponibili in tempo reale su tutti i sistemi di monitoraggio, i parametri di ogni paziente monitorato, indipendentemente dal reparto in cui si trovi 3.1.1.3. archiviare tutti i dati acquisiti su un archivio centralizzato 3.1.1.4. distribuire i dati acquisiti sulla rete Aziendale, preferibilmente tramite un sistema web based, garantendo la sicurezza del dato e il rispetto della normativa vigente in relazione alle tematiche di privacy (gestione dati sensibili, personali, anonimato). 3.1.1.5. permettere, ad utenti autorizzati, la visualizzazione dei dati su PC Aziendali 3.1.2. Le componenti centrali del sistema dovranno essere dimensionate da subito per gestire tutti r Reparti sopra elencati, anche se S.S.D. Pronto Soccorso O.B.I. e S.C. Centro Ustioni non saranno inizialmente implementati. 3.2. COMPONENTI DI BASE 3.2.1. Server centrale 3.2.2. Sistema di archiviazione centralizzato 3.2.3. Sistema, preferibilmente web based, per la distribuzione via rete dei dati registrati dai monitor e dalla centrale: 3.2.3.1. dati possibilmente visibili da un qualsiasi computer esistente nella rete aziendale 3.2.3.2. preferibilmente tramite semplice utilizzo di un Browser (Internet Explorer o equivalente) 3.2.3.3. con accesso controllato (login e password) possibilmente tramite Active Directory 3.2.3.4. inclusa la gestione di almeno 300 utenti 3.2.3.5. inclusi almeno 30 accessi concorrenti 3.2.4. Sistema di gestione (es. Gateway) della connettività con altri Sistemi Informativi, tramite modalità standard (HL7, DICOM, IHE) 3.2.5. I sistemi centrali andranno installati in una sala server indicata da ASL3 (Sala Server presso il CED di Villa Scassi oppure Server Farm Datasiel in Via Scarsellini) 3.2.6. Eventuali postazioni di gestione da installare presso i reparti 3.2.7. Eventuali postazioni client 3.2.8. Tutti i server e i client forniti dovranno aderire alle politiche di sicurezza informatica di ASL3: 3.2.8.1. fornire adeguate garanzie in modo da inibire l accesso agli utenti non autorizzati e prevedere profili personalizzabili per le diverse figure di utenti. Sistema di monitoraggio centralizzato Pad.DEA Osp. Villa Scassi - Specifiche 7/10

3.2.8.2. tener traccia, in appositi log, di tutte le operazioni effettuate da un singolo utente 3.2.8.3. preferibilmente essere integrato con il sistema Active Directory in uso presso la ASL3 Genovese 3.2.8.4. ottemperare alle direttive contenute nel D.L. 196/2003 e a tutta la normativa in materia di protezione dei dati personali e sensibili in vigore durante l intero arco temporale della fornitura 3.2.8.5. garantire la salvaguardia dei dati tramite l utilizzo di adeguate tecnologie (es. SSL - Secure Socket Layer protocol. 3.2.8.6. in caso di piattaforma Windows dotazione di sistema antivirus Symantec Endpoint Protection (licenza client fornita da ASL3) e aggiornamento attraverso il sistema di distribuzione delle definizioni esistente in azienda 3.2.9. Eventuali altri componenti hardware inclusi in fornitura 3.2.10. Eventuali altri componenti software inclusi in fornitura 3.3. CONNETTIVITA 3.3.1. Il sistema dovrà integrarsi nella rete informatica aziendale: 3.3.1.1. specificare modalità di integrazione proposta 3.3.1.2. dovrà (preferibilmente) essere integrato nel dominio aziendale ASL3 3.3.2. Integrazioni con sistemi informativi aziendali: 3.3.2.1. Integrazione tramite standard HL7 con AAC (Anagrafe Aziendale dei Contatti) 3.3.2.2. Eventuale integrazione (non standard HL7, da realizzarsi tramite DB di frontiera) con i moduli ADT (Accettazione Dimissione Trasferimento) e PS del SIO SIVIS in uso nell Osp. Villa Scassi: specificare se inclusa in fornitura 3.3.2.3. Eventuale integrazione tramite standard HL7 e DICOM con sistema CIS-PACS Esaote Estensa per l esportazione in formato preferibilmente DICOM di tracciati ECG a 12 derivazioni: specificare se inclusa in fornitura 3.3.2.4. Eventuale integrazione tramite standard HL7 e DICOM con sistema RIS-PACS Esaote Estensa per visualizzazione sul sistema di monitoraggio eventuali esami radiologici associati al paziente monitorato: specificare se inclusa in fornitura e, nel caso, descrivere le funzionalità che saranno disponibili sul sistema 3.3.2.5. Eventuale integrazione tramite standard HL7 con sistema LIS (Noemalife DNLab) per la visualizzazione sul sistema di monitoraggio eventuali analisi di laboratorio associate al paziente monitorato: specificare se inclusa in fornitura e, nel caso, descrivere le funzionalità che saranno disponibili sul sistema 3.3.2.6. Eventuali altre integrazioni incluse in fornitura 3.3.3. Esportabilità dei dati almeno in formato HL7 e XML 3.3.4. Specificare gli standard supportati dal sistema (es. HL7, DICOM, ecc) 3.3.5. Specificare eventuali conformità IHE (attore, profilo ed eventuali opzioni implementate) 4. ALTRI REQUISITI OBBLIGATORI VALIDI PER TUTTI I PUNTI PRECEDENTI (NON SOGGETTI A VALUTAZIONE) 4.1. Tutte le componenti dell apparecchiatura e gli accessori e strumenti in fornitura devono essere nuovi 4.2. Tutto il necessario (attività, servizi, materiali, ecc) a consegnare ed installare in sicurezza quanto fornito è a carico del fornitore 4.3. In particolare tutto il necessario (attività, servizi, materiali, cablaggi, software, ecc) per il collegamento centralizzato del sistema è a carico del fornitore (chiavi in mano) 4.4. Tutti gli imballaggi utilizzati per il trasporto delle apparecchiature dovranno essere rimossi e allontanati dal fornitore subito dopo la consegna 4.5. Tutto il necessario (compresi eventuali materiali di consumo) alla messa in uso di ogni sistema deve essere compreso in fornitura Sistema di monitoraggio centralizzato Pad.DEA Osp. Villa Scassi - Specifiche 8/10

4.6. Ogni sistema deve essere corredato già alla presentazione dell offerta di gara di tutte le certificazioni di conformità alle normative vigenti e alle direttive CEE (in particolare Direttiva 93/42/CEE e s.m.i. e certificato di marcatura CE che dovrà essere prodotto all interno dell offerta tecnica) 4.7. Ogni sistema deve essere conforme alle norme CEI vigenti e di pertinenza 4.8. Ogni sistema deve essere corredato di n.2 copie dei manuali d uso in lingua italiana (di cui una in formato elettronico CD/DVD) 4.9. Ogni sistema deve essere corredato di manuale di manutenzione in formato elettronico 5. ASSISTENZA TECNICA FULL RISK IN GARANZIA 5.1. Tipologia contratto: full risk" 5.2. Servizi compresi: manutenzione preventiva (comprese le verifiche di sicurezza elettrica), manutenzione correttiva. Sono compresi tutte le parti di ricambio originali necessarie a mantenere la perfetta efficienza dell apparecchiatura, nulla escluso. 5.3. Durata della garanzia: mesi 24 5.4. Condizioni obbligatorie: il presente documento definisce le condizioni di minima che la ditta aggiudicataria dovrà garantire per il sevizio di assistenza tecnica alle apparecchiature fornite. Tali condizioni sono obbligatorie, non soggette a valutazione e la ditta dovrà sottoscriverle pena l esclusione dalla gara. 5.5. Personale, sede e riferimenti del servizio di assistenza: il servizio di assistenza sarà eseguito da personale qualificato. La ditta allega un documento in cui specifica : 5.5.1. numero di tecnici coinvolti specificando per ciascuno: nominativo qualifica e ruolo 5.5.2. sede del servizio di assistenza 5.5.3. numeri di telefono e fax a cui dovranno essere presentate le richieste di intervento e/o di chiarimenti in merito agli interventi 5.5.4. numeri di telefono e fax per comunicazioni di tipo amministrativo e/o finanziario 5.6. Modalità e tempi di effettuazione del servizio: dal lunedì al venerdì dalle ore 7.00 alle ore 20.00 5.7. Manutenzione preventiva: almeno n.2 visite all anno. Il calendario delle visite andrà concordato con il Responsabile della U.O. coinvolta e comunicato all Ingegneria Clinica. Durante le visite di manutenzione preventiva dovranno essere eseguite tutte le verifiche, le operazioni e le prove funzionali previste dal manuale dell apparecchiatura e, in generale, necessarie a verificarne la corretta funzionalità. Al termine dell intervento verrà emesso un rapporto di intervento dettagliato la cui validità è subordinata al timbro ed alla firma del Responsabile del Reparto utilizzatore o di un suo delegato. 5.8. Verifiche di sicurezza: la ditta fornitrice si impegna a mantenere la conformità delle apparecchiature alle normative CEI (generali per elettromedicali e particolari alla tipologia di strumenti oggetto del contratto) via via vigenti in tema di sicurezza elettrica. In particolare si impegna ad effettuare (eventualmente in occasione della manutenzione preventiva) tutte le verifiche strumentali previste dalle norme CEI con la periodicità indicata dalle stesse norme. 5.9. Manutenzione correttiva: gli interventi di manutenzione correttiva dovranno essere effettuati entro 4 ore dalla chiamata. La chiamata potrà essere effettuata telefonicamente o tramite fax dal personale clinico o dall Ingegneria Clinica. Al termine dell intervento dovrà essere rilasciato un rapporto di intervento in cui si attesti il corretto funzionamento, la conformità alle norme di sicurezza vigenti (CEI,UNI) e l abilitazione dell apparecchiatura all utilizzo clinico. Gli interventi di manutenzione correttiva devono intendersi in numero illimitato. Il servizio di assistenza è garantito anche in caso di scioperi, periodi di ferie, nevicate o altri impedimenti. Sistema di monitoraggio centralizzato Pad.DEA Osp. Villa Scassi - Specifiche 9/10

5.10. Parti di ricambio: tutti i ricambi utilizzati durante le visite di manutenzione preventiva e correttiva dovranno essere originali e sono compresi nel canone del contratto 5.11. Sostituzione temporanea: in caso di fermo macchina superiore a 3 giorni dovrà essere fornita un apparecchiatura sostituiva. Tale fornitura interromperà il conteggio delle penali solo nel caso in cui l apparecchiatura sostitutiva abbia caratteristiche pari o superiori a quella ferma 5.12. Fermo macchina: il tempo di fermo sarà calcolato secondo il seguente schema: 5.12.1. manutenzione preventiva, programmata = tempo naturale (ore) consecutivo (feriale, festivo) tra il momento in cui la macchina viene resa disponibile dagli utilizzatori e il momento della consegna da parte della ditta certificata dal verbale di lavoro sottoscritto da chi prende in consegna l unità dopo l intervento. 5.12.2. manutenzione correttiva (guasto o malfunzionamento) = tempo naturale (ore) consecutivo (feriale, festivo) tra la segnalazione del problema riscontrato e la ripresa dell attività certificata dal verbale di lavoro sottoscritto da chi prende in consegna l unità dopo l intervento. 5.13. Le ore di fermo macchina vengono tradotte in giorni di fermo macchina (f.m.) secondo la seguente formula: 5.13.1. giorni di f.m. = ( n. di ore f.m. / 24 )+1 5.13.2. dove il simbolo x sta ad indicare parte intera del numero x 5.14. Penali: per ogni giorno naturale di fermo macchina aggiuntivo rispetto a 10 giorni A.S.L.3 provvederà a ridurre l importo delle fatture per un valore pari a Euro 500,00 (cinquecento) IVA esclusa. Tali penali non vanno confuse con quelle applicate a fronte del ritardo nell esecuzione dell appalto (art.298 e 145 del D.P.R. 207/2010) e sono disposte in esecuzione del principio di autonomia contrattuale ex art.1322 e art.1328 comma 1 del Codice Civile per il risarcimento del danno per l inadempimento derivante dal fermo macchina. 5.15. Comunicazioni: la ditta fornitrice si impegna a fornire ogni informazione richiesta dall Ingegneria Clinica utile a migliorare il rapporto contrattuale per quanto concerne gli aspetti tecnici e commerciali. 5.16. Responsabilità: la responsabilità civile e penale di eventuali danni, a oggetti o persone, imputabili al malfunzionamento di un apparecchiatura inserita nel contratto è a totale carico della ditta fornitrice. 5.17. Polizza assicurativa: la ditta fornitrice è obbligata a stipulare una polizza di assicurazione che copra i danni eventualmente causati dal malfunzionamento di un apparecchiatura inserita nel contratto. Sistema di monitoraggio centralizzato Pad.DEA Osp. Villa Scassi - Specifiche 10/10