Rivista ufficiale INTERNATIONAL ALUMINIUM EXHIBITION DESIGN AZIENDE ANNO mese numero 2012 11 13 Gli scenari dell alluminio GAC e FACE, un connubio strategico Alluminio e design Mida, 45 anni di alluminio
ANNO mese numero 2012 11 13 DESIGN AZIENDE GLI SCENARI DELL ALLUMINIO Mario Conserva - mario.conserva@edimet.com Intervista a Christian Muckermann Christian Muckermann, Amministratore Delegato della Hydro Aluminium Slim S.p.A. dal 2011 e ingegnere con specializzazione in metallurgia, ha iniziato la sua carriera in Hydro nel 1998, approdando alla Slim nel 2001. Lo stabilimento laminazione, sorto nel 1964 ed acquisito da Hydro dal 2002, conta circa 450 dipendenti e si trova a Cisterna di Latina, in provincia di Roma. A partire dal 1998 gli impianti sono stati sottoposti ad un revamping complessivo, con interventi effettuati principalmente sugli impianti foil, sulla fonderia di rifusione, sul duo a caldo, sull installazione di un nuovo magazzino coils, di un laminatoio quarto a freddo, sull implementazione delle infrastrutture dell IT e dei processi di controllo. Oggi lo stabilimento Slim ha una capacità produttiva nominale di circa 92.000 tonnellate all anno che riguardano foglio sottile e semisottile, nastri e lamiere, dischi e formati per pentolame. Incontriamo Christian Muckermann ed approfittiamo della sua esperienza internazionale nell industria e della sua recente nomina alla presidenza del Centroal di Assomet per parlare del sistema alluminio in Italia e nel contesto globale. Si avvertono delle tensioni sul mercato mondiale dell alluminio, con riflessi sulle quotazioni LME; in Europa si sentono molto i problemi dei costi energetici specialmente sulle produzioni di primario, quindi si nota il progressivo allargamento della forbice tra prezzo di borsa del metallo e premi su lingotti, billette, placche e pani da fonderia. Come vede questo quadro? Il costo dell alluminio è il risultato della regolazione del prezzo sul London Metals Exchange LME, il più grande mercato mondiale di metalli non ferrosi, che dà l opportunità di svolgere in modo trasparente le attività di trading e di fissare il prezzo dell alluminio nei mesi a venire. Così le industrie a valle possono fare dei piani per il futuro, in un mondo soggetto a incisive e rapide variazioni di prezzo. La liquidità nell LME è tale per cui le quotazioni fatte in questo contesto vengono accettate e applicate da tutte le industrie al mondo. I metalli base sono soggetti più di altri materiali a prezzi globali di riferimento, in quanto i costi di trasporto sono inferiori rispetto al valore del metallo stesso, e ciò limita l ampiezza delle variazioni regionali, quindi non rappresenta un ostacolo alla competizione globale. Comunque, esiste il problema dell aumento dei premi negli ultimi tre anni, che si sono quasi triplicati. Questo fatto ha un ulteriore impatto negativo sui margini in quanto i semilavorati vengono solitamente venduti, sopratutto nell area mediterranea, direttamente con un valore più o meno fisso sopra l LME. In questo periodo di crisi economica i margini hanno già subito forti flessioni e la 2 3
nostra industria è solo parzialmente in grado di recuperare questo aumento dei premi. Alcuni produttori di alluminio stanno utilizzando formule di prezzo contenenti il premio, o hanno cominciato a farlo. È evidente che in questi tempi di bassi margini i laminatoi non possono continuare a sostenere il rischio dei premi in salita. In Italia, l aumento dei costi energetici, anche per gli oneri delle emissioni di CO 2, ha messo in difficoltà numerose aziende con la conseguente chiusura di molti stabilimenti, tra cui quello di primario di Alcoa a Portovesme, che sta fermando la produzione in questi giorni. Mentre il prezzo dell alluminio viene stabilito nei mercati mondiali, il costo dell energia è regionale. La produzione dell alluminio richiede un notevole consumo di energia, i cui costi possono raggiungere Stabilimento Slim. 4
il 50% dei costi totali di produzione, quindi i produttori di alluminio sono molto dipendenti dal livello e dalla volatilità dei costi energetici. A causa dei meccanismi di mercato, il costo delle emissioni di CO 2, sostenuto dai produttori di energia sotto l UE ETS, si riversa quasi automaticamente sui prezzi dell elettricità. Anche per questo, in Europa i costi dell energia hanno subito un impennata significativa negli ultimi anni. Il settore della produzione primaria di alluminio è sicuramente quello più colpito dai costi indiretti delle emissioni, che vanno ad aggiungersi ai costi diretti, tutti a carico dei produttori europei. L industria dell alluminio è anche colpita dall evoluzione dei mercati energetici in Europa. In precedenza, i benefit che i consumatori industriali fornivano al mercato e ai produttori di energia, si riflettevano sul prezzo dell energia. La creazione di un effetto stabilizzante nel mercato non viene più attuata, né è riscontrabile nel mercato dello scambio. Inoltre, la liberalizzazione del mercato dell energia non ha portato ai benefici economici che Laminatoio quarto a freddo. ci si aspettava dalla competitività. Sono necessarie ulteriori riforme di mercato per creare una reale competizione transfrontaliera. In confronto a Paesi come Germania e Francia, l Italia è svantaggiata nella competitività, essendo i costi energetici maggiori di circa il 66% rispetto alla Germania e dell 84% rispetto alla Francia. Al momento, nessun area al di fuori dell Europa deve confrontarsi con costi e misure come quelle appena descritte e, molto probabilmente, la situazione non cambierà in un prossimo futuro. L industria italiana dell alluminio ha bisogno di condizioni competitive per affrontare le sfide future. Leggi l intera intervista su A&L n. 6 6
GAC E FACE, UN CONNUBIO STRATEGICO Mario Conserva - mario.conserva@edimet.com UN INTENSA COOPERAZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL SETTORE L incremento della produzione di alluminio primario che è registrabile nella regione del Golfo dal 1971 ha dato vita a uno tra i principali settori del CCG, un importante propulsore di crescita economica all interno della regione; nell ambito del progetto Ma aden e delle espansioni Emal, la produzione primaria si aggirerà nel 2014 intorno ai 5 milioni di tonnellate all anno: la regione del Golfo arriverebbe così a produrre il 10% dell alluminio mondiale (figura 1). A valle delle fonderie d alluminio si trovano i semicostruttori (aziende di estrusione, laminazione, impianti di colata), i cui prodotti rappresentano le materie prime delle aziende manifatturiere nei settori delle costruzioni, trasporti, packaging, prodotti meccani ed elettrici, etc. Tali aziende costituiscono le maggiori realtà imprenditoriali del 8
ANNO mese numero 2012 11 13 DESIGN AZIENDE Il mercato europeo dell alluminio primario e le fonderie del Golfo L attuale domanda di alluminio primario è di circa 7,5 milioni di tonnellate all anno, 2 milioni delle quali sono prodotti da fonderie europee, e 5,5 milioni sono importarti; l 80% circa di questa quantità proviene da fonti esenti da imposta, quali la Norvegia, il Ghana, il Mozambico e l Islanda; la quantità rimanente soggetta a imposte proviene da due diversi fornitori, il maggiore dei quali è la Russia soprattutto per l alluminio primario greggio non legato, insieme alle fonderie del Golfo che forniscono alluminio legato dal valore aggiunto. I volumi importati da Paesi CCG ammontavano a circa 500.000 nel 2011, ma sono destinati ad aumentare sensibilmente settore, leader di innovazioni e sviluppo tecnologico; l estrusione per l industria delle costruzioni ha rappresentato il primo di questi investimenti, cui altri hanno poi fatto seguito; i Paesi del Golfo vantano oggi estrusori di qualità internazionalmente riconosciuta ed esportano i loro prodotti sod- disfacendo al contempo anche i mercati locali. Poiché l 80% della produzione totale di alluminio nel Golfo è esportata in tutto il mondo, è facilmente comprensibile come questo settore stia diventando un partner chiave per le industrie e le economie in via di sviluppo (figura 2). 10 11
nel prossimo futuro a seguito della necessità sempre più impellente di colmare il deficit europeo in aumento causato dalla chiusura di fonderie ormai vecchie e non più competitive. I produttori di alluminio nel Golfo continuano a esportare nell UE nonostante l aggravio del 6% sulle importazioni; è ora sotto gli occhi di tutti il fatto che le tariffe UE a protezione del mercato interno stiano danneggiando lo sviluppo di relazioni commerciali sostenibili con la regione del Golfo. Grazie alle notevoli pressioni esercitate da FACE, è stata chiesta alla Commissione Europea la sospensione immediata dell imposta del 6% (misura unilaterale dell UE), con il risultato che nel 2007 tale tariffa sul materiale primario greggio non legato è stata abbassata al 3% per un periodo di tre anni. L impegno di FACE è tutt ora costante, a sostegno dei risultati dello studio indipendente condotto per la Commissione Europea sulla competitività dei settori a valle all interno dell UE (Ecorys Report: Competitività delle industrie dei metalli non ferrosi all interno dell UE, FWC Sector Competitiveness Studies, Committente: Commissione Europea, Direttorato Generale Imprese e Industria, Rotterdam, 5 aprile 2011). Tale studio mostra chiaramente come le tariffe sulle importazioni di alluminio primario stiano danneggiando i consumatori dell UE e ne auspica la soppressione. Il mercato UE è di grande importanza per le fonderie CCG, come dimostrato sia dai contratti a lungo termine già in essere per billette, leghe di fonderia e bramme, sia dal previsto aumento della domanda proveniente da clientela europea. Il Gulf Aluminium Council GAC mira ora a far sì che le fonderie del Golfo godano di trattamento pari a quelle non-ue per quanto riguarda le tariffe di importazione. Inoltre, la partnership strategica con FACE è in grado di offrire un forum non solo per lo sviluppo di iniziative incentrate su tematiche e problemi comuni a tutta l industria dell alluminio nella regione del Golfo, ma anche per la condivisione di best practice atte a migliorare l efficienza del settore, soprattutto nelle aree a valle, e a contribuire allo sviluppo sostenibile. 12
ANNO mese numero 2012 11 13 DESIGN AZIENDE ALLUMINIO E Design Mario Conserva - mario.conserva@edimet.com Una giornata di studio del Centro Metalli Leggeri AIM L accostamento di alluminio e design è un fatto molto significativo nella cultura e nella conoscenza di questo materiale, da tempo le leghe leggere, sotto forma di estrusi, laminati, foglio sottile o getti di fonderia, sono apprezzate da progettisti e designer, categorie esigenti e dalle abitudini molto ricercate. Ma non è stato sempre così, anche se in realtà non mancavano già negli anni tra le due guerre interessanti esempi di oggetti realizzati con l alluminio, non c era continuità e convinzione ma già si poteva prevedere per questo materiale un grande futuro per ridisegnare e riprogettare le cose. È quello che sta avvenendo oggi, c è la percezione consolidata delle qualità del materiale, i riflessi, le forme ed i colori del metallo sono capaci di suggerire a disegnatori ed architetti nuove soluzioni ed effetti inediti, dagli oggetti di arredamento agli orologi, dal mobilio agli imballaggi, dai mezzi di trasporto alle strutture. L alluminio è sulla cresta dell onda, è il secondo metallo impiegato al mondo, e questo è il frutto di una nuova e più profonda conoscenza delle leghe di alluminio da parte degli utilizzatori, ed in modo particolare dai progettisti e dagli architetti. E c è anche una rivalutazione del passato, con la riscoperta degli oggetti storici in alluminio, introdotti in delicati impieghi preziosi via via che nel corso del secolo scorso venivano messe in luce tutte le proprietà e le caratteristiche del metallo, e ricercati dai collezionisti. Per questa crescente importanza dell argomento, il Centro Metalli Leggeri dell Associazione Italiana di Metallurgia ha promosso sul tema una Giornata di studio indirizzata essenzialmente ad ingegneri, architetti e designer presso la Fast a Milano, il prossimo 22 novembre; con un programma di interventi molto articolato l incontro darà una preziosa panoramica sulle caratteristiche di interesse delle leghe di alluminio, sulle soluzioni tecnologiche e di processo applicabili, sulle idee Aluminium-based che si sono trasformate in eccellenti esempi di design. Una rara sintesi 14 15
SPECIALe tra metallurgia, tecnologia, ingegneria e design, da cui emerge un panorama inedito ed ancora poco conosciuto. Per maggiori informazioni: http://www.metallurgia-italiana.net/ manifestazione.php?id=202&idc=1 Programma 9.00 Saluto e introduzione alla Giornata da parte del Presidente del Centro di Studio Metalli Leggeri, Prof. Franco Bonollo 9.15 Giorgio Valentini: un maestro per l alluminio e per il designl. Boscarelli - Associazione Italiana per la Storia dell Automobile 9.45 Alluminio e design: le premesse per idee innovativee vincenti - M. Conserva - Edimet, Rodengo Saiano / Metra, Rodengo Saiano 10.10 La fonderia dell alluminio: processi, potenzialità, prodotti - F. Bonollo - Università di Padova - DTG, Vicenza 10.35 L esperienza di Castalia - P.L. Boga - Castalia, Sedegliano 10.50 L esperienza del gruppo Ronal - G. Muffatto - Ronal/Speedline, Tabina - Santa Maria di Sala 11.15 L esperienza di Cestaro - M. Moretto - Fonderie Cestaro, Vicenza 11.30 Forgiatura, stampaggio ed estrusione delle leghedi alluminio - M. Vedani - Politecnico di Milano, Milano 12.00 L esperienza di Arc Linea Arredamenti - M. Tiso - Arc Linea Arredamenti, Caldogno 12.20 L esperienza di Sapa Profili - A. Terenzi - Sapa Profili, Bolzano 12.45 Intervallo 14.00 Fare design con gli estrusi d alluminio: l esperienza di PMC C.A - Zerboni - PMC, Milano 14.30 Ottimizzare la superficie dell alluminio: concetti base - M. Bestetti - Politecnico di Milano, Milano 14.55 Ottimizzare la superficie dell alluminio: esempi applicativi di trattamenti superficiale, ossidazione anodica e verniciatura - R. Boi - Qualital, Cameri G. Barbarossa - Aital, 15.20 Trattamenti superficiali innovativi - F. Cicerchia - REMET, Casalecchio di Reno 15.40 L esperienza di Novelis - S. Bianchi - Novelis, Bresso 16.00 Valenza estetica e performance del packaging in alluminio - G. Schiona - Consorzio CIAL, Milano 16.20 Nuove esperienze di design con l alluminio - schiume - honeycomb e pannelli - abbinamenti alluminio-plastica- compositi - F. Bonollo - Università di Padova - DTG, Vicenza, M. Vedani - Politecnico di Milano, Milano 16.40 Considerazioni conclusive e istruzioni per l uso - F. Bonollo - Università di Padova - DTG, Vicenza M. Vedani - Politecnico di Milano, Milano 16
ANNO mese numero 2012 11 13 DESIGN AZIENDE 45 ANNI DI ALLUMINIO Augusta Pavan - redazione@edimet.com Mida Alluminio festeggia il traguardo, al servizio del cliente Mida Alluminio s.r.l. è una realtà commerciale dinamica e versatile che opera nel settore dal 1967. Il suo core business è la vendita al dettaglio ed all ingrosso di profili per serramenti e relativi accessori, profili standard ed in lega, profili a disegno, oltre a laminati grezzi, preverniciati e ossidati. La sua area operativa si divide tra l Emilia Romagna ed il Veneto, dalla sede principale e legale che si trova a San Lazzaro di Savena (alle porte di Bologna) e le Marche e l Umbria. A Fano si trovano un deposito ed un reparto verniciatura, quest ultimo dotato di una moderna linea a polvere per soddisfare ogni esigenza/richiesta dei clienti per la verniciatura di alta qualità di qualsiasi particolare in alluminio. Entusiasmo senza fine Il fondatore, il Sig. Vasco Monti, è ancora oggi operativo e, dall alto dei suoi 86 anni di esperienza - umana e professionale al tempo stesso - continua con entusiasmo e serietà a gestire le attività, coadiuvato da una numerosa famiglia coinvolta in diversi ruoli all interno dell azienda stessa. Mida Alluminio è distributrice ufficiale dei sistemi Gold e Plathina, sistemi per serramenti di alta qualità conformi a tutte le ultime normative vigenti e destinati ai molteplici usi del settore edilizio. Con il materiale disponibile a magazzino e quello che l azienda è in grado di fornire ai propri clienti in tempi brevi, grazie alla fiducia dei fornitori principali sempre disponibili a collaborare, Mida riesce a soddisfare le richieste più svariate, mettendo anche a disposizione l ufficio tecnico interno per la risoluzione di qualsiasi particolare problema. Nonostante il momento difficile del settore e dell intera economia italiana, la famiglia Monti intende continuare ad investire nell azienda, come dimostra, per esempio, il recente allestimento, all interno del deposito di Fano, di un area dedicata agli accessori e alla ferramenta; questo è solo l inizio di una serie Il fondatore di Mida Alluminio, Vasco Monti. di trasformazioni ed aggiornamenti che la Mida intende intraprendere per continuare ad occupare un posto di prim ordine nel settore e nelle aree geografiche di competenza. Il presidente Vasco Monti spera e confida che il mercato saprà reagire al grave momento di crisi, convinto che solo chi saprà rinnovarsi potrà continuare ad ottenere successi e soddisfazioni in futuro. E l appuntamento, auguriamo alla famiglia Monti, è con i festeggiamenti del cinquantenario. 18 19
metef web TV INTERNATIONAL ALUMINIUM EXHIBITION.com the aluminium portal INTERNATIONAL FOUNDRY EQUIPMENT EXHIBITION DAL VIVO LE IMMAGINI, LE INTERVISTE E I COMMENTI DI METEF-FOUNDEQ 2012 Quest anno la comunicazione di Metef-Foundeq si è arricchita del servizio Metef Web TV. Quale strumento migliore, se non le immagini dal vivo, per comunicare le opinioni, i commenti di alcuni dei protagonisti dell industria dell alluminio e dei metalli tecnologici presenti a Metef-Foundeq e Metalriciclo-Recomat 2012! Il servizio Web TV si inserisce come logico completamento dei mezzi di comunicazione di cui dispone Alfin-Edimet, editore tecnico dei metalli e organizzatore della manifestazione: AL - Alluminio e Leghe e PTF - Pressocolata e tecnologie fusorie, A&L 2012 - Digital e P&TF 2012 - Digital, aluplanet.com - periodico online, il servizio D.E.M. - Direct Email Marketing e le Fiere. A pochi giorni dall edizione 2012 di Metef Foundeq con Metalriciclo-Recomat la macchina organizzativa della 10 edizione in programma a Verona dall 11 al 14 giugno 2014 è già in moto e molte sono le iniziative in preparazione, in collaborazione con Veronafiere, per raccogliere le sfide del futuro e offrire agli operatori dell industria dell alluminio e dei metalli tecnologici le migliori opportunità di successo. Guarda l'intervista realizzata a Foall Metra: Info: Alfin-Edimet - T +39 030 9981045 - www.edimet.it - commerciale@edimet.com
MAGAZINE DIGITAL EDITION A&L2012digital La comunicazione tecnica è molto cambiata e cambierà ancora di più in futuro, servono informazioni veloci, dirette ed essenziali. Per questo il 2012 di Alfin-Edimet si apre con AL2012digital, un nuovo format digitale della rivista, un prodotto snello e di veloce consultazione che verrà pubblicato ogni tre settimane anticipando i temi di successivo approfondimento sulla versione cartacea del magazine. Con questa iniziativa, siamo in grado di raggiungere con assoluta semplicità una platea di oltre 100 mila aziende, anche con newsletter personalizzate. La rivista che dal 1989 compare sulla vostra scrivania, da oggi può essere ogni giorno sul vostro computer con un semplice clic. A&L 2012 - Digital: 18 uscite all'anno postato su aluplanet.com il portale dell alluminio con oltre 700.000 visitate all'anno, anticipa i contenuti della versione cartacea. Viene inoltre veicolata nella rete ad un database di 25.000 utenti, italiani ed esteri, visitatori profilati delle manifestazioni fieristiche Alfin-Edimet. ABBONATI GRATIS è semplice, fai click qui.