Indice. Problemi presenti sul sito

Documenti analoghi
Introduzione La natura e lo scopo dei sistemi contabili 1

INDICE. Problemi presenti sul sito

indice Prefazione Introduzione La natura e lo scopo dei sistemi contabili 1 Capitolo 1 La natura della contabilità direzionale 9 xix

TERZA EDIZIONE. Robert N. Anthony. David F. Hawkins. Diego M. Macrì Kenneth A. Merchant. analisi economiche per le decisioni aziendali

Indice. Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore In questo volume... XV XXI XXIII XXV

SOMMARIO. Capitolo 1. Capitolo 2

Il controllo economico e il ruolo del budget: aspetti organizzativi

Comunicazione economico-finanziaria

Capitolo 1 La natura e lo scopo della contabilità 1

CONTABILITA DEI COSTI

INDICE RAGIONERIA PARTE I I. LE REGOLE PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO E LE OPERAZIONI DI. Capitolo 1 Le regole di bilancio in Italia. pag.

1. LE CARATTERISTICHE DELLA LAVORAZIONE SU COMMESSA 2. LA STRATEGIA, LE RISORSE E IL VALORE DELL AZIENDA

CAPITOLO 2 IL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO PER LO STUDIO COMMERCIALE di Andrea Stefani 15

PARTE PRIMA Il contesto: i principali modelli organizzativi 1

Metodologia di controllo dei costi per centro di costo Un esempio di budget in un azienda di servizi alberghieri

Università degli Studi della Tuscia Viterbo -!!Corso di Economia aziendale!!!!!a.a !

Ripetizione delle rilevazioni in p.d. della contabilità generale svolta anche negli anni precedenti

L organizzazione delle imprese. Il piano di marketing

MAPPA DEL PROCESSO BUDGET PIANIFICAZIONE FATTURE ACQUISTO E VENDITA DATI SUI PROCESSI PRODUTTIVI DATI DELLA COSTI STANDARD PROGRAMMAZIONE

Costo pieno: o Somma dei costi diretti attribuiti e di una quota equa dei costi indiretti allocati che coinvolgono la produzione dell output in

SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO. Le configurazioni di costo. Prof.ssa MoniaCastellini. Copyright Sistemi di programmazione e controllo 1

COSTO DI PRODUZIONE I COSTI DI PRODUZIONE CLASSIFICAZIONE COSTI

SCHEDA DISCIPLINARE ALLEGATA AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

Controllo di Gestione. la Gestione della tua Azienda sempre sotto Controllo!

sistemi di controllo di gestione

2. La relazione tra dinamica economica e monetaria. 3. L organizzazione del servizio di tesoreria aziendale

La contabilità direzionale per la programmazione e il controllo. LA PIANIFICAZIONE E IL BUDGETING 15 maggio 2015

Lezione 10. I centri di responsabilità

INDICE 1 IL SISTEMA ECONOMICO

Corso di Economia aziendale

Indice. Presentazione. Capitolo 1

25 anni di ricerca e formazione al servizio della salute dei cittadini

Le condizioni di efficienza e di efficacia nella combinazione dei fattori di produzione. Corso di Economia Aziendale Prof.

Nuovo Domani in azienda 3 Tomo 2

ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI. Definizione e obiettivi. Cause degli scostamenti SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO. Prof.ssa Monia Castellini

Anno scolastico Programma di Economia Aziendale Classe 5^ C SIA Insegnante: Lino Bartolini

Il sistema di determinazione dei costi per Centri di Costo

pag. Presentazione FINALITÀ, METODOLOGIE E LIMITI DELLE ANALISI DI BILANCIO TRAMITE INDICI (di Giovanni Fiori)

Catalogo. Humanform Corsi catalogo Area Comportamentale Area Finance

pp. vii-xii - Indice :59 Pagina VII Indice

6.5. Sistemi a costi variabili e sistemi a costi pieni: costi di prodotto e costi di periodo

Programmazione e controllo IL SISTEMA DI CONTROLLO DIREZIONALE: CENTRI DI RESPONSABILITA CENNI SUL TRANSFER PRICE

Indice. Presentazione dell edizione italiana Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura

Grant, L'analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, 2011 Capitolo II. Obiettivi, valori e risultati OBIETTIVI, VALORI E RISULTATI

Sistemi di Controllo di Gestione

INDICE. Introduzione XIII

Programmazione e controllo e analisi dei costi II Parte. Cap. 3 Costo di prodotto e contabilità per centri di costo

Sistemi di valutazione delle performance. Nicola Castellano Università di Macerata

IL CONTROLLO DI GESTIONE PER RECUPERARE E INCREMENTARE LA REDDITIVITÀ AZIENDALE

Indice. Presentazione, di Ugo Giordano » XIII. Prefazione, di Andrea Dossi » XVII. Introduzione

INDICE GENERALE. Prefazione... Pag. VII Indice generale...» XIII Indice delle tabelle...» XXI Indice delle figure...» XXIII

Facoltà di Ingegneria. prof. Sergio Mascheretti

Controllo di Gestione

PIANIFICAZIONE E BUDGET

INDICE. Parte 1 Il contesto di riferimento del controllo manageriale 35

IL CONTROLLO DI GESTIONE: UN MODELLO PER IL GOVERNO RAZIONALE E CONSAPEVOLE DELL IMPRESA. Dott. Nicola Lucido

LOGICHE DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLO STUDIO PROFESSIONALE

TEMA 3: Il criterio del VAN per la valutazione degli investimenti

CRITERI E METODOLOGIE DI VALUTAZIONE NELLA FASE DI COMPRAVENDITA D AZIENDA

Facoltà di Ingegneria. prof. Sergio Mascheretti

Esercizio 6.1 Prospetto della produzione ottenuta, normal costing. 1. Calcolo dei costi indiretti di fabbricazione sovrassorbiti/sottoassorbiti

Budget. Budget flessibile. Ricavi di vendita ( )

INDICE ANALITICO pag. XXIII IAS 1 - PRESENTAZIONE DEL BILANCIO IAS 2 - RIMANENZE

Master in Management delle Residenze Sanitarie Assistenziali

ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI Prof.ssa Monia Castellini. Gli scostamenti dei costi diretti di produzione. Gli scostamenti dei costi diretti di produzione

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

PARTE PRIMA - IL CONTROLLO DI GESTIONE PER IL MAGAZZINO. Sezione Prima - LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO E IL MAGAZZINO

ECONOMIA DELL AMBIENTE

Definizione e Classificazione dei costi

Parte prima Le regole

Centri di spesa e di ricavo

Programma del corso di PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLE IMPRESE TURISTICHE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLE IMPRESE TURISTICHE

VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI AZIENDALI. Docente: Prof. Massimo Mariani

6.4.4 w La rilevazione del costo del venduto, dei margini e del reddito di competenza

IL CONTROLLO DI GESTIONE CONTROLLARE GUIDARE LE AZIONI VERSO OBIETTIVI DEFINITI

1.3 I collegamenti tra lo Stato Patrminiale e il Conto Economico

Indice. Parte I Introduzione. Parte II Fonti informative per l analisi economico-finanziaria

Finanza aziendale. Finanza straordinaria

# $% & # ' ) * +, ) * + -.//0 1// // ' 01 '

PARTE 1 IL CONTESTO: I PRINCIPALI MODELLI ORGANIZZATIVI...1

I sistemi di Pianificazione e Controllo. Emilio Botrugno

6.1. Lo schema di conto economico a direct costing

Il Budget: caratteri essenziali

Analisi dei costi-volumi-risultati e decisioni aziendali. A cura di Laura Coggiola

Considerazioni organizzative inerenti le evoluzioni della contabilità analitica La contabilità analitica ed il value management, p.

Indice. Parte 1 Costi, contabilità direzionale e sistemi di product costing

Presentazione. 1 Fare impresa oggi Il nuovo modo di intendere l impresa L impresaelesceltestrategiche La funzione del marketing 5

IL PRICING DI PRODOTTO. Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna

Indice. 2 La struttura finanziaria dell economia 15. xiii. Presentazione

Introduzione. L evoluzione delle organizzazioni dall inizio del secolo a oggi 3 Il dirigente nei vari tipi di organizzazione 12

I modelli di analisi reddituale con il direct costing e con il full costing.

Facoltà di Ingegneria. prof. Sergio Mascheretti

ADMINISTRATIVE MANAGEMENT

Premessa Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio

MATERIA: DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA

13 Capitolo I La natura e lo scopo della microeconomia. 35 Capitolo II L utilità cardinale e la scelta del consumatore

Il margine di contribuzione e le relazioni fra reddito e volume

Corso di Economia e Gestione delle Imprese. Corso di Economia e Gestione delle Imprese

Innovare i processi partendo dal Sistema di Controllo

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

Transcript:

18-12-2007 19:27 Pagina V Problemi presenti sul sito Prefazione XI XIII Introduzione Natura e scopo dei sistemi contabili 1 La necessità di informazioni 2 Le informazioni operative 3 Le informazioni di bilancio 4 Le informazioni della contabilità direzionale 4 Le informazioni fiscali 7 Una definizione di contabilità 7 L approccio del libro 7 Alcuni pregiudizi sulla contabilità 8 Il focus del libro 9 1 La natura della contabilità direzionale 11 1.1 La contabilità direzionale 11 La contabilità direzionale è una disciplina relativamente recente 12 Le persone che si occupano della contabilità direzionale 13 1.2 Un confronto fra la contabilità direzionale e la contabilità generale 14 Le differenze 15 Le similarità fra contabilità direzionale e generale 18 1.3 I diversi tipi di informazioni della contabilità direzionale e il loro utilizzo 20 La misurazione e le configurazioni di costo pieno 21 Il controllo e le configurazioni di costo per centro di responsabilità 23 Le decisioni relative a scelte alternative e le configurazioni di costo differenziale 24 1.4 I database 24 1.5 Alcune osservazioni generali sulla contabilità direzionale 26 Numeri diversi per scopi diversi 26 Gli importi ottenuti dalla contabilità sono approssimazioni 26 Operare con dati incompleti 27

18-12-2007 19:27 Pagina VI VI La significatività dei dati contabili è limitata 27 Le persone, non i numeri, agiscono 28 Riepilogo 29 2 La classificazione dei costi in funzione del loro comportamento 31 2.1 Le relazioni tra costi e volume 31 Costi variabili e costi fissi 31 I costi impegnati 33 I costi discrezionali 35 I costi semivariabili 35 Come classificare il costo della manodopera diretta 36 2.2 I diagrammi costo-volume di attività 36 La relazione tra costi unitari e volume 38 Le ipotesi implicite nei diagrammi costo-volume 40 Il contesto ambientale 43 La stima della relazione costo-volume 46 Le misure del volume 50 Riepilogo 53 3 Il margine di contribuzione e le relazioni fra reddito e volume 55 3.1 Il diagramma del profitto 55 Il volume di pareggio 57 Conseguire un profitto obiettivo 58 3.2 Il margine di contribuzione 58 Il concetto di margine di contribuzione 60 La struttura dei costi 66 L utilizzo del diagramma del profitto 70 Le imprese multiprodotto 72 Il prodotto equivalente 73 Altre influenze sui costi 77 Riepilogo 78 4 I costi pieni e il loro impiego 79 4.1 Il concetto di costo 79 Definizione generale di costo 80 L oggetto del costo 80 Il costo pieno 81 Costi diretti e costi indiretti 82 Costi speciali e costi comuni versus costi diretti e costi indiretti 83 Principi contabili e determinazione del costo di prodotto 84 Gli elementi di costo del prodotto 84 4.2 I sistemi di determinazione dei costi di prodotto 90 I diagrammi di flusso dei costi 90 La classificazione dei costi non di produzione 96 Il Life Cycle Costing 96

18-12-2007 19:27 Pagina VII VII Le imprese commerciali 97 Le imprese di servizio 98 Le aziende non profit 99 4.3 L uso del costo pieno 99 La definizione del prezzo normale 101 L utilizzo delle informazioni di costo per i prodotti differenziati e per quelli indifferenziati 101 Progettare i costi in base al prezzo: il target costing 103 La gestione strategica dei costi 106 Riepilogo 108 5 Ulteriori aspetti dei sistemi di determinazione dei costi 111 5.1 I sistemi di determinazione dei costi per commessa e per processo 111 I processi di produzione 111 Calcolare i valori medi 112 I principali sistemi di determinazione dei costi 113 I sistemi di determinazione dei costi per commessa 113 I sistemi di determinazione dei costi per processo 115 La scelta del sistema 118 Variazioni nella prassi 119 5.2 La rilevazione dei costi diretti 120 Il costo della manodopera diretta 121 Il costo dei materiali diretti 122 Un confronto tra costi diretti e costi variabili 123 5.3 L allocazione dei costi indiretti 124 La distinzione fra costi diretti e costi indiretti 124 La natura dell allocazione 125 I centri di costo 126 Il calcolo dei coefficienti di allocazione dei costi generali 128 Ri-assegnazione dei costi dei centri di servizio ai centri di costo di produzione 130 Le determinanti dei costi generali (basi di allocazione) 134 I coefficienti di allocazione predeterminati 138 La procedura per la determinazione dei coefficienti di allocazione predeterminati 139 Costi generali sovra-assorbiti e sotto-assorbiti 143 5.4 Critiche al metodo di calcolo del coefficiente predeterminato di allocazione 144 Il calcolo del coefficiente di allocazione ponendo a denominatore la capacità pratica 146 Riepilogo 150 6 La determinazione dei costi basata sulle attività 151 6.1 I problemi generati dai sistemi tradizionali di determinazione dei costi 152 6.2 Le differenze tra l abc e i sistemi tradizionali 156

18-12-2007 19:27 Pagina VIII VIII 6.3 Lo sviluppo di un applicazione abc 160 Il processo di determinazione dei costi con l abc 160 Una classificazione (gerarchia) delle attività e dei costi in base a ciò che ne determina il livello 163 6.4 L applicazione dei modelli di determinazione dei costi basati sulle attività 170 Alcune precisazioni 171 abc: modelli o sistemi? 173 La prassi e le condizioni per il successo della implementazione di modelli abc 177 Riepilogo 178 7 Costi standard, sistemi a costi variabili, costi della qualità e costi congiunti 181 7.1 I costi standard 181 La scheda dei costi standard 181 Il diagramma di flusso dei costi 183 Variazioni nel concetto di costo standard 190 Ambiguità terminologiche 191 L uso dei costi standard 191 7.2 I sistemi a costi variabili 194 Un confronto tra sistemi a costi pieni e sistemi a costi variabili 194 Perché utilizzare sistemi a costo pieno? 200 7.3 I costi della qualità 202 7.4 Prodotti congiunti e sottoprodotti 205 Il calcolo dei costi congiunti 205 Il metodo del peso 206 I sottoprodotti 207 7.5 L accuratezza dei costi 208 Questioni che richiedono una valutazione 208 Tendenze verso l uniformità dei criteri 210 7.6 Le scelte di progettazione del sistema di determinazione dei costi 210 Riepilogo 211 Appendice A: le conseguenze sul reddito dei sistemi a costi pieni e dei sistemi a costi variabili 212 8 L analisi degli scostamenti dei costi di produzione 215 8.1 Le varianze 215 8.2 Le varianze dei materiali diretti e della manodopera diretta 216 La varianza dei materiali diretti 216 Le varianze della manodopera diretta 221 8.3 Le varianze dei costi generali di produzione 222 La varianza di volume di produzione 224 La varianza di spesa 226 Calcolo della varianza dei costi generali di produzione 227 8.4 Lo scostamento della capacità inutilizzata 231 Riepilogo 234

18-12-2007 19:27 Pagina IX IX 9 L analisi degli scostamenti dei costi non di produzione 237 9.1 Descrizione del processo analitico 237 La necessità dell analisi delle varianze 237 I diversi tipi di varianza 238 9.2 La varianza commerciale 239 La varianza dei costi commerciali di periodo 239 La varianza del margine lordo 240 9.3 Le varianze dei costi di produzione 249 Utilizzare misure corrette del volume 249 9.4 Le altre varianze 252 9.5 Un analisi completa 252 Le varianze commerciali 254 Le varianze dei costi di produzione 255 L utilizzo delle varianze 256 Riepilogo 257 10 Il contesto del controllo direzionale 259 10.1 Il controllo direzionale 259 10.2 Il contesto di riferimento del controllo 261 La natura delle organizzazioni 261 Regole, linee guida e procedure 264 La cultura 265 L ambiente esterno 266 10.3 I centri di responsabilità e la contabilità per centro di responsabilità 267 Gli input e gli output di un centro di responsabilità 267 La contabilità per centro di responsabilità 269 Efficacia ed efficienza 271 10.4 I diversi tipi di centri di responsabilità 272 I centri di ricavo 273 I centri di costo 273 I centri di profitto 275 I prezzi di trasferimento 278 I centri di investimento 283 L Economic Value Added 284 I problemi applicativi nella valutazione della prestazione di un centro di investimento 286 Le misure non monetarie 288 Riepilogo 288 11 Il processo del controllo direzionale 291 11.1 Le fasi del controllo direzionale 291 La pianificazione strategica 292 Il budget 293 La misurazione e il reporting 293 La valutazione 294

18-12-2007 19:27 Pagina X X 11.2 Le informazioni contabili usate nel controllo direzionale 294 I costi controllabili 295 Costi parametrici, costi discrezionali e costi sommersi 300 11.3 Aspetti comportamentali del controllo direzionale 304 Il comportamento dei membri dell organizzazione 304 La teoria delle aspettative 305 Gli incentivi 306 L allineamento degli obiettivi 310 Cooperazione e conflitto 311 Altre modalità di controllo 312 Riepilogo 313 12 La pianificazione strategica e l impostazione del budget 315 12.1 La pianificazione strategica 315 I programmi in corso 316 La proposta di nuovi programmi 318 I sistemi formali di pianificazione strategica 319 12.2 La preparazione del budget 320 L utilizzo del budget 320 Complicazioni dovute alle molteplici finalità del budget 322 Il master budget 324 12.3 Il budget operativo 325 I budget di progetto 326 I budget flessibili (variabili) 326 12.4 La preparazione del budget operativo 327 La dimensione organizzativa della preparazione del budget 327 La tempistica del budget 328 Definizione delle linee guida e degli obiettivi generali del budget 329 Preparazione del budget delle vendite 330 Preparazione di massima degli altri budget 332 La negoziazione 333 Coordinamento e revisione delle singole componenti del budget 336 Approvazione finale e distribuzione 337 Revisioni nel corso dell anno 338 Varianti del processo di budget nella prassi 338 12.5 Il budget di cassa 340 12.6 Il budget degli investimenti 341 Le proposte di investimento 341 Approvazione del budget degli investimenti 343 Follow-up degli investimenti 343 Beyond budgeting 345 12.7 Tecniche di programmazione e valutazione diverse dal budget 346 La performance dei CdR 346 La direzione per obiettivi 347 Riepilogo 348

18-12-2007 19:27 Pagina XI XI 13 Il reporting e la valutazione delle prestazioni economiche 351 13.1 I reporting tradizionale 351 I diversi tipi di report per il management 351 Il periodo di controllo dei report 353 Il contenuto dei report di controllo 354 13.2 Perché i report di controllo? 362 Il feedback 363 Le fasi del processo di controllo 364 Reporting e miglioramento continuo 366 13.3 Gli incentivi 368 Riepilogo 369 14 Le decisioni di breve termine fra alternative diverse 371 14.1 I costi e i ricavi differenziali 371 Configurazioni di costo diverse per scopi diversi 371 I costi e i ricavi differenziali 372 Il confronto con i costi pieni 373 14.2 L analisi della contribuzione 375 Le diverse configurazioni di costo 377 14.3 I problemi di scelta fra alternative 380 Le fasi dell analisi 381 14.4 I costi differenziali 384 Come calcolare i costi differenziali 385 Altri termini spesso erroneamente utilizzati 389 La stima dei costi futuri 390 I costi sommersi 390 L importanza dell orizzonte temporale 390 Un esempio: la gestione di un autovettura 391 14.5 Problemi tipici nella scelta fra più alternative 392 Produrre all interno o acquistare 392 Scelte che implicano anche ricavi differenziali 394 Analisi di sensibilità (sensitivity analysis) 399 La falsa affermazione uno in più, nessun costo in più 399 Il valore medio atteso 402 Gli alberi delle decisioni 403 14.6 Effettuare scelte in presenza di vincoli 403 La teoria dei vincoli 408 14.7 Alcuni suggerimenti per la scelta fra alternative 409 Riepilogo 410 Appendice A: un esempio di scelta del mix ottimo di produzione in presenza di vincoli 411 15 Le decisioni di lungo termine: la scelta degli investimenti 417 15.1 La natura del problema 418

18-12-2007 19:27 Pagina XII XII 15.2 Il tempo e la comparabilità dei flussi di cassa 420 Il valore economico del tempo 421 Il costo opportunità del capitale 422 Il valore generato da un investimento 424 Il valore attuale netto 427 Valore attuale e rendimento 428 La separazione fra proprietà e management 428 La capitalizzazione e i calcoli su un orizzonte temporale di più anni 429 Il valore attuale di una serie di flussi di cassa 432 Le rendite perpetue 434 I periodi di capitalizzazione 438 L inflazione 439 Riepilogo 442 16 Le decisioni di lungo termine: gli elementi necessari alla valutazione di un investimento 443 16.1 Gli elementi per valutare economicamente un progetto di investimento 443 Il rendimento richiesto 444 La vita economica del progetto 447 L ammontare dei flussi di cassa generati dal progetto 448 L ammontare dell investimento 456 Il valore finale o valore di recupero 459 Considerazioni non monetarie 461 Una sintesi del processo analitico di valutazione 462 Riepilogo 463 Appendice A: il calcolo dei flussi nella valutazione degli investimenti 465 Soluzione 466 Rettifiche per costi e componenti di reddito non finanziarie 467 Rettifiche per variazioni del capitale circolante 470 Flusso monetario per acquisto e per alienazione di immobilizzazioni 474 Flusso di cassa operativo 474 17 I metodi alternativi al VAN e gli alberi delle decisioni 477 17.1 I principali metodi di valutazione degli investimenti alternativi al VAN 477 Il metodo del tasso interno di rendimento 478 Il metodo del tempo di recupero 485 Il metodo del rendimento medio contabile 487 I criteri decisionali utilizzati nella prassi sono molteplici 489 Decisioni di investimento quando le risorse sono limitate 491 Le organizzazioni senza fini di lucro 492 17.2 Gli alberi delle decisioni 493 La rappresentazione degli alberi delle decisioni 495 I limiti degli alberi delle decisioni 502 Una valutazione qualitativa delle future opportunità 503 Riepilogo 504

18-12-2007 19:27 Pagina XIII XIII 18 La misurazione delle performance dell organizzazione 507 18.1 Il quadro di riferimento 507 18.2 Il principio della massimizzazione del reddito e le sue principali limitazioni 509 18.3 I limiti dei risultati economici come indicatori di performance 512 18.4 La performance di breve e di lungo periodo e le mappe strategiche 515 18.5 La prospettiva dei portatori di interesse al disegno di un smp 518 I bisogni dell organizzazione e i bisogni degli stakeholder 521 18.6 I modelli per la misurazione della performance 523 I Tableau de Bord 523 La balanced scorecard 526 Il modello multistakeholder di Atkinson, Waterhouse e Wells 529 Il prisma delle performance 533 18.7 Le difficoltà nell implementazione e nella gestione dei sistemi di misurazione delle performance 536 18.8 Le performance dell organizzazione e quella dei centri di responsabilità 541 Riepilogo 544 Appendice: i processi organizzativi 545 19 La progettazione del sistema di contabilità direzionale 547 19.1 I diversi tipi di informazione contabile 547 La misurazione 548 Il controllo 548 I problemi di scelta fra alternative 549 L importanza relativa delle diverse configurazioni di costo 549 19.2 Le classificazioni dei costi 560 19.3 La progettazione del sistema di contabilità direzionale 562 Il database contabile 562 Il livello di dettaglio del piano dei conti 563 I sistemi di determinazione dei costi 565 I sistemi di controllo direzionali 566 Bibliografia 559 analitico 563