I. T. C. G. E.GUALA - BRA (CN) Programmazione modulare di FISICA a.s. 2009/2010 Classe 2E corso Geometri Insegnante Mazzari Alberto Ciascun Modulo ruota intorno ad un tema centrale, lo analizza e lo sviluppa secondo i metodi dell indagine scientifica. La sequenza logica prevista è la seguente: - riflessione su osservazioni e concetti intuitivi di una situazione problematica; - individuazione e definizione delle grandezze fisiche significative; - determinazione di leggi fisiche; - elaborazioni teoriche. Ogni Modulo è costituito da una o più Unità Didattiche, ciascuna delle quali tratta specificamente uno degli argomenti in cui si articolano i grandi temi indicati nei programmi ministeriali. Verranno effettuate esperienze di laboratorio rappresentative di ciascun modulo. Sono previste verifiche periodiche sia in itinere sia al termine dei Moduli per controllare il grado di apprendimento raggiunto dagli allievi. Le attività di recupero saranno svolte sia in itinere sia in corsi extrascolastici. Risorse/materiale - libro di testo: FISICA osservare e comprendere, Angelo Bonura, ed. Paravia - vol.1 e 2 - quaderno di appunti - apparecchiature di laboratorio - strumenti audiovisivi ed informatici.
MODULO 1 (suddiviso in 2 Unità Didattiche) IL MOVIMENTO - concetto di misura e unità nel SI - concetto di legge fisica - concetto di forza - massa e peso - grandezze vettoriali ed operazioni relative - equilibrio di un corpo puntiforme. - sistema di riferimento - velocità ed accelerazioni medie ed istantanee - principali moti rettilinei e curvilinei - principi della dinamica - caduta dei gravi; accelerazione di gravità; relazione tra massa e peso - legge della gravitazione universale - la forza centripeta. - comprensione delle potenzialità e dei limiti delle conoscenze scientifiche - abitudine al rispetto dei fatti, al vaglio e alla ricerca di riscontri obiettivi delle ipotesi interpretative - distinzione dei diversi tipi di movimento - interpretazione dei grafici spazio-tempo e velocità tempo - distinguere l origine dei diversi tipi di moto - analizzare le grandezze fisiche coinvolte in un urto - verranno effettuate con interrogazioni orali e scritte sia in itinere sia al termine delle Unità Didattiche o del Modulo. U.D.0- la cinematica. Scansione temporale: settembre moto rettilineo uniforme moto rettilineo uniformemente accelerato moto naturalmente accelerato: caduta dei gravi moto periodico: circolare uniforme U.D.1 - la dinamica. Scansione temporale: ottobre,novembre principio di inerzia forza e accelerazione, secondo principio della dinamica forza peso e legge di gravitazione universale forza centripeta forza centrifuga moto di un corpo su un piano inclinato esperienza di laboratorio: la seconda legge della dinamica.
MODULO 2 LAVORO ENERGIA E PRINCIPI DI CONSERVAZIONE(suddiviso in 2 Unità Didattiche) - concetto di misura e unità nel SI - concetto di legge fisica - concetto di forza - massa e peso e loro relazione - grandezze vettoriali ed operazioni relative - equilibrio di un corpo puntiforme - moti uniforme e uniformemente accelerato - lavoro e potenza - concetto di energia - forze conservative e dissipative - energia potenziale e cinetica (energia meccanica) - principio di conservazione dell energia. - impulso di una forza e quantità di moto - principio di conservazione della quantità di moto, principio di azione e reazione - urti elastici ed anelatici - comprensione del rapporto esistente tra la fisica e lo sviluppo delle idee, della tecnologia, del sociale - lavoro e sua relazione con l energia - riconoscere e quantificare le forme di energia meccanica - capacità di inquadrare in uno stesso schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie o differenze, proprietà varianti e invarianti - generalizzare la conservazione dell energia meccanica - verranno effettuate con interrogazioni orali e scritte sia in itinere sia al termine dell Unità Didattica. U.D.1 - lavoro e energia meccanica. Scansione temporale: dicembre, gennaio lavoro e potenza lavoro della forza peso energia meccanica: potenziale gravitazionale e cinetica principio di conservazione dell energia meccanica conservazione dell energia.u.d.1 urti e quantità di moto Scansione temporale: Gennaio, Febbraio impulso di una forza e quantità di moto principio di conservazione della quantità di moto, principio di azione e reazione urti elastici ed anelatici
MODULO 3 TEMPERATURA e CALORE (suddiviso in 2 Unità Didattiche) - concetto di misura - unità del S.I. - grandezze direttamente e inversamente proporzionali - equivalenze - lavoro, energia - trasformazione dell energia - concetto di temperatura; criteri e modalità di misurazione - relazione tra temperatura e dimensione lineare di un oggetto - equivalenza tra calore e lavoro, calore e sua propagazione - la legge fondamentale della termologia - comprensione del rapporto esistente tra la fisica, lo sviluppo delle idee, della tecnologia e del sociale - distinguere tra temperatura e calore - effetti del trasferimento di calore - verranno effettuate con interrogazioni orali e scritte sia in itinere sia al termine delle Unità Didattiche o del Modulo. U.D.1 la temperatura. Scansione temporale: febbraio concetto di temperatura e sua misura scale termometriche: C, K dilatazione termica lineare dilatazione di volume e comportamento anomalo dell'acqua U.D.2 Il calore. Scansione temporale: febbraio, marzo calore e lavoro,esperienza di Joule capacità termica e calore specifico,leggi della calorimetria propagazione del calore esperienza di laboratorio: misura di calori specifici di sostanze
MODULO 4 FENOMENI ELETTRICI. (suddiviso in 2 Unità Didattiche) - concetto di misura - unità del S.I. - grandezze direttamente e inversamente proporzionali - equivalenze - lavoro, energia - trasformazione dell energia - concetto di intensità di corrente e differenza di potenziale - relazione tra intensità di corrente e differenza di potenziale - collegamento di resistenze - energia elettrica - comprensione del rapporto esistente tra la fisica, lo sviluppo delle idee, della tecnologia e del sociale - saper schematizzare le grandezze elettriche - saper risolvere un circuito elettrico - saper montare i componenti e gli strumenti di un circuito elettrico - verranno effettuate con interrogazioni orali e scritte sia in itinere sia al termine delle Unità Didattiche o del Modulo. U.D.1 fenomeni elettrostatici Scansione temporale: Marzo Fenomeni elettrostatici elettrizzazione per strofinio, contatto, induzione Legge di Coulomb conduttori e dielettrici Esperienza di laboratorio: fenomeni elettrostatici U.D.2 la corrente e i circuiti elettrici. Scansione temporale: Marzo, Aprile, Maggio La corrente elettrica e la differenza di potenziale Il circuito elettrico elementare La resistenza elettrica e sua unità di misura Prima e seconda legge di Ohm Resistenze in serie e in parallelo : calcolo della resistenza equivalente L effetto Joule della corrente Esperienza di laboratorio: verifica della prima e della seconda legge di Ohm
MODULO 5 Onde luminose e onde meccaniche. (suddiviso in 1 Unità Didattica) - concetto di misura - unità del S.I. - concetto di velocità - moto rettilineo uniforme - retta perpendicolare,rette parallele - onde meccaniche - fenomeni tipici delle onde - propagazione della luce - riflessione e rifrazione della luce - riflessione totale - immagini prodotte da specchi e lenti - comprensione del rapporto esistente tra la fisica, lo sviluppo delle idee e la tecnologia - capacità di inquadrare in uno stesso schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie o differenze - ricavare le caratteristiche dell immagine prodotta da uno specchio e da una lente - verranno effettuate con interrogazioni orali e scritte sia in itinere sia al termine delle Unità Didattiche o del Modulo. U.D.1 onde meccaniche e onde luminose. Scansione temporale: maggio, giugno concetto di onda: onde meccaniche e onde luminose. Grandezze caratteristiche delle onde fenomeni tipici delle onde: riflessione, rifrazione, interferenza, diffrazione onde acustiche onde luminose: propagazione della luce velocità della luce leggi della riflessione leggi della rifrazione: indice di rifrazione riflessione totale specchi piani e sferici: legge dei punti coniugati; ingrandimento le lenti sferiche convergenti e divergenti; formazione delle immagini