Trentino 2020: crescita, sviluppo e innovazione Evento di Lancio

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Transcript:

Trentino 2020: crescita, sviluppo e innovazione Evento di Lancio Provincia autonoma di Trento Trento, 30 marzo 2015

Una crescita intelligente, inclusiva e sostenibile. 1.Rafforzare la ricerca,lo sviluppo tecnologico e l innovazione; 2.Migliorare l accesso alle tecnologie dell informazionee della comunicazione, nonchél impiego e la qualitàdelle medesime; 3. Promuovere la competitivitàdelle piccole e medie imprese, il settore agricolo (per il FEASR) e il settore della pesca e dell acquacoltura (per il FEAMP) INTELLIGENTE 4. Sostenere la transizione verso un economia a basse emissionidi carbonio in tutti i settori; 5. Promuovere l adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi; 6. Tutelare l ambiente e promuovere l uso efficiente delle risorse; 7. Promuovere sistemi di trasporto sostenibilied eliminare le strozzature nelle principali infrastrutture di rete; SOSTENIBILE 8. Promuovere l occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori; 9. Promuovere l inclusione sociale e combattere la povertà; 10. Investire nelle competenze, nell istruzionee nell apprendimento permanente; 11. Rafforzare la capacitàistituzionalee promuovere un amministrazione pubblica efficiente. INCLUSIVA

I Programmi Operativi della Provincia autonoma di Trento Fondo Sociale Europeo (FSE) Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 109.979.894 Euro 108.668.094 Euro

Asse 1 RAFFORZARE LA RICERCA, LO SVILUPPO TECNOLOGICO E L'INNOVAZIONE 54,9 MLN Nei settori SMART: Infrastrutture di ricerca 32,6 MLN Ricerca 15 MLN Innovazione 7,3 MLN Unione Europea Fondo Europeo di Sviluppo Regionale PO FESR Asse 2 ACCRESCERE LA COMPETITIVITÀ DELLE PMI 27,7MLN Nuova imprenditorialità 12,5 MLN Competitivitàdelle PMI legate ai settori Smart 15,2 MLN Asse 3 SOSTENERE LA TRANSIZIONE VERSO UN'ECONOMIA A BASSA EMISSIONE DI CARBONIO IN TUTTI I SETTORI 21,7 MLN Efficientamentoenergetico edifici pubblici 11,4 MLN Efficientamentoenergetico nelle imprese 10,3 MLN

PO FSE Asse 1 Asse 2 OCCUPAZIONE INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA ALLA POVERTA Asse 3 37,6 MLN 22 MLN ISTRUZIONE E FORMAZIONE 43,8 MLN Buoni di servizio per la conciliazione 13 MLN Carta ILA/Voucher 2,2 MLN Garanzia Giovani 10 MLN Politiche attive del lavoro 8 MLN Struttura di supporto 4,4 MLN Buoni di servizio per famiglie 7 MLN Interventi di economia sociale 4 MLN Servizi e attivitàformative per i disabili e soggetti svantaggiati 11 MLN Progetto Lingue 35,8 MLN Bisogni educativi speciali 7 MLN Certificazione delle competenze 1 MLN Asse 4 CAPACITÀ ISTITUZIONALE E AMMINISTRATIVA 2 MLN Interventi per migliorare le competenze degli operatori interni tramite formazione e visite a centri di eccellenza 2 MLN

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR)

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) Asse 1 Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l innovazione Sostegno alle infrastrutture di ricerca 32.600.000 Asse 2 Promuovere la competitività delle PMI Progetti di ricerca per imprese innovative 15.000.000 Asse 3 Sostenere la transizione verso un economia a basse emissioni Interventi a supporto dell innovazione nelle imprese 7.276.958 Asse 4 Assistenza Tecnica

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) Sostegno alle infrastrutture di ricerca Legame con la SMART Strategia di Specializzazione intelligente Collaborazione tra il mondo dell alta formazione e ricerca, e il mondo delle imprese presenti sul territorio Valorizzazione delle eccellenze nell ambito della ricerca applicata e orientata al mercato

Ad oggi il confronto con gli stakeholders rilevanti in ambito Ricerca e Innovazione ha permesso di identificare quattro aree di specializzazione Ipotesi preliminare di aree di specializzazione ICT LeadingKET 3 4 Sviluppo di una visione condivisa e Selezione priorità Micro nano-elett. Qualità della vita Salute e Benessere Turismo e Beni Culturali Agrifood Nanotech. Città e Comunità Fotonica Biotech. Industriali Meccatronica Energia e Ambiente (Green & Clean) Green Clean Sist. Manifatturieri Avanzati 9 Materiali Avanzati

Progetti di ricerca e innovazione FASI 2015-2016 ATTIVITÀ PRELIMINARI Valutazione delle procedure e degli incentivi compatibili con PO e regolamenti comunitari Preparazione bando e organizzazione APPROVAZIONE BANDO PER IL SOSTEGNO ALLA COMPETITIVITA (INVESTIMENTI FISSI AZIENDALI) APPROVAZIONE BANDO PER IL SOSTEGNO ALLA RICERCA REALIZZAZIONE E AVVIO Approvazione bando per aiuti agli investimenti, alla ricerca aziendale e all innovazione APPROVAZIONE BANDO PER IL SOSTEGNO ALL INNOVAZIONE AZIENDALE

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) Asse 1 Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l innovazione Asse 2 Promuovere la competitività delle PMI Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese 12.500.000 Asse 3 Sostenere la transizione verso un economia a basse emissioni Azioni a favore della competitività delle PMI 15.210.364 Asse 4 Assistenza Tecnica

Nuova imprenditorialità e competitività ѵ Necessità di focalizzare le opportunità di sostegno sulla L.P. n. 6/1999 per le nuove imprese, non solo giovanili Accanto all armonizzazione dei vari strumenti esistenti (sostegno unico) si proporranno bandi specifici per le nuove imprese (progetti di qualità) ѵ Sportello informativo e di sostegno economico in TS con compiti anche di coordinamento degli HUB pubblici e privati esistenti ѵ Incentivi per la nascita e l avvio dell impresa e per il tutoraggio (Carte ILA) tramite FSE

Nuova imprenditorialità: TEMPI FASI 2015-2016 ATTIVITÀ PRELIMINARI APRILE 2015 a seguire Deliberazione di approvazione del progetto e nuova governance Preparazione bando e organizzazione sportello di TS APPROVAZIONE PROGETTO CON NUOVA GOVERNANCE APPROVAZIONE I BANDO NUOVA IMPRENDITORIALITÀ PER SOSTEGNO GENERICO ALL AVVIO ATTIVAZIONE DI BANDI SPECIFICI (SEED) REALIZZAZIONE E AVVIO Approvazione bando per aiuti alla nuova imprenditorialità Convenzione con Trentino Sviluppo Verifiche tecniche con Trentino Sviluppo, APIAE, ADL e altre strutture Integrazione convenzione con Trentino Sviluppo Eventuali bandi specifici 15

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) Asse 1 Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l innovazione Asse 2 Promuovere la competitività delle PMI Interventi di efficientamento energetico di edifici pubblici 11.400.000 Asse 3 Sostenere la transizione verso un economia a basse emissioni Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici delle imprese 10.334.048 Asse 4 Assistenza Tecnica

Fondo sociale europeo (FSE)

Fondo sociale europeo (FSE) Asse 1 OCCUPAZIONE Politiche attive del lavoro 8.000.000 Asse 2 INCLUSIONE SOCIALE Garanzia Giovani 10.000.000 Asse 3 ISTRUZIONE Interventi per favorire e supportare i giovani nello sviluppo della propria idea imprenditoriale attraverso voucher o carte ILA 2.200.000 Asse 4 CAPACITA AMMINISTRATIVA Buoni di servizio per la conciliazione tra lavoro e vita privata 13.000.000 Asse 5 ASSISTENZA TECNICA Servizi per il supporto, accoglimento, mobilità orientamento e formazione 4.400.000

Politiche attive del lavoro Qualificare i servizi di orientamento professionale e di formazione in funzione dell accompagnamento al lavoro o della ricollocazione in particolare per soggetti espulsi dai processi produttivi, giovani e donne e disoccupati in condizione di svantaggio (over 55; disabili) Rendere strutturale gli interventi in favore dei giovani sul modello Garanzia giovani Migliorare il tasso di occupazione delle donne verso i valori mittel-europei sul modello previsto per i giovani

Garanzia Giovani: rivolto ai giovani tra i 15 e i 29 anni NEET in continuità con l attuale iniziativa occupazionale 1 2 Percorso A Tirocinio ORIENTAMENTO II LIVELLO da 2 a 8 ore FORMAZIONE PROPEDEUTICA fino a 26 ore 1 Percorso B Formazione FORMAZIONE da 50 a 200 ore 2 TIROCINIO da 16 a 24 settimane, 1 Percorso C Apprendistato APPRENDISTATO per giovani fino ai 25 anni, per conseguire la qualifica 1 Percorso D Servizio Civile SERVIZO CIVILE da 3 a 12 mesi Per giovani trai 18 e 28 anni 3 TIROCINIO in aziende provinciali, nazionali o all estero ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO durata variabile ALCUNI NUMERI (al 23 marzo 2015): Tutti 4 percorsi sono stati ad oggi attivati 1.545 giovani a cui è stata offerto uno dei percorsi A B C D 869 giovani che hanno effettuato un orientamento specialistico 617 giovani in formazione 105 giovani in tirocinio 90 giovani in servizio civile (dal 1 aprile 2015)

Fondo sociale europeo (FSE) Buoni di servizio per la conciliazione tra lavoro e vita privata LA FILIERA DEI SERVIZI 0-3 ANNI Sistema integrato provinciale pubblici (L.P.12 marzo 2002 n. 4 - Nuovo ordinamento dei servizi socio educativi per la prima infanzia) - Servizi socio-educativi (nidi d infanzia pubblici) -Tagesmutter (nido familiare) - Servizi integrativi Servizi di conciliazione vita/lavoro (L.P. 2 marzo 2011, n. 1 - Sistema integrato delle politiche strutturali per la promozione del benessere familiare e la natalità) - Servizi erogati da organismi accreditati per l utilizzo di Buoni FSE - Servizi erogati da organismi imprenditoriali in forma privata - Baby sitter accreditate per l utilizzo di Buoni di servizio FSE - Auto-organizzazione familiare, integrativo privato, corsi

Fondo sociale europeo (FSE) Buoni di servizio per la conciliazione tra lavoro e vita privata SERVIZI EROGATI DA ORGANISMI IMPRENDITORIALI ACCREDITATI FSE Numero erogatori accreditati con analisi di trend Fascia A (3 mesi-3anni) Fascia A (3 mesi-3anni) Fascia B (3-6 anni) Fascia C (6-14 anni) Numero enti accreditati 42 89 91 TOTALE 222 Fascia C (6-14 anni) Fascia B (3-6 anni) NOTA: Gli enti accreditati possono erogare i servizi su più fasce

Fondo sociale europeo (FSE) Buoni di servizio per la conciliazione tra lavoro e vita privata SERVIZI EROGATI DA ORGANISMI IMPRENDITORIALI ACCREDITATI FSE Numero voucher rilasciati con analisi di trend 2010 2011 2012 2013 2014 Fascia A (3 mesi-3anni) 754 705 990 1.212 1.143 Fascia B (3-6 anni) 1.227 1.389 1.628 1.830 1.942 Fascia C (6-14 anni) 4.279 4.360 4.601 4.950 4.879 6.000 5.000 4.000 3.000 Fascia A Fascia B Fascia C 2.000 1.000 0 2010 2011 2012 2013 2014

Fondo sociale europeo (FSE) Asse 1 OCCUPAZIONE Asse 2 INCLUSIONE SOCIALE Buoni di servizio per le famiglie con basso reddito Asse 3 ISTRUZIONE 7.000.000 Promozione di interventi che favoriscano azioni Imprenditoriali nel campo sociale Asse 4 CAPACITA AMMINISTRATIVA 4.000.000 Potenziamento dei servizi e delle attività formative per disabili e soggetti svantaggiati Asse 5 ASSISTENZA TECNICA 11.000.000

Fondo sociale europeo (FSE) Potenziamento dei servizi e delle attività formative per disabili e soggetti svantaggiati 1. Percorsi individualizzati destinati a soggetti disabili volti a favorirne l inserimento professionale E necessario assicurare continuità a questo percorso avviato nel precedente settennato di programmazione, individuando nuove iniziative per aumentare l occupabilità delle persone disabili; l inserimento lavorativo è strumento fondamentale per favorire lo sviluppo di una vita autonoma e l inclusione sociale 2. Interventi formativi e di inserimento lavorativo a favore di persone in situazione di disagio sociale, con particolare riferimento a: Persone sottoposte a regimi restrittivi della libertà personale; Sinti e rom; Donne in situazione di particolare fragilità (madri sole, vittime di violenza, ) Assistenti familiari, con l obbiettivo di qualificare la loro professionalità e di dare loro supporto, tenuto conto delle specifiche fragilità della categoria di lavoratori/lavoratrici

Fondo sociale europeo (FSE) Potenziamento dei servizi e delle attività formative per disabili e soggetti svantaggiati 3. Interventi informativi/formativi per i datori di lavoro di soggetti fragili: azioni, svolte anche in collaborazione con le associazioni di categoria, per sensibilizzare i potenziali datori di lavoro sulla tematica dell inclusione lavorativa di soggetti fragili (serate informative, seminari ), valorizzando le opportunità (economiche e non solo) connesse all assunzione azioni di formazione e di supporto nell inserimento lavorativo a favore dei datori di lavoro, profit e no profit, con particolare riferimento all ambito dei distretti dell economia solidale e/o delle fattorie sociali

Fondo sociale europeo (FSE) Promozione di interventi che favoriscano azioni Imprenditoriali nel campo sociale Rafforzamento delle imprese sociali e delle organizzazioni del terzo settore in termini di efficienza ed efficacia della loro azione: Costruzione di un sistema informativo di supporto alle organizzazioni private che svolgono attività sociale, integrato con il sistema informativo provinciale delle politiche sociali Iniziative informative/formative volte a potenziare le capacità delle organizzazioni di individuare e reperire finanziamenti esterni al sistema pubblico provinciale (fondi europei, fundraising, partenariato con operatori economici ) Interventi di supporto e valutazione riferiti all introduzione dei voucher come modalità innovativa di fruizione dei servizi socioassistenziali Supporto del partenariato pubblico/privato profit e no profit per lo sviluppo dei distretti dell economia solidali

Fondo sociale europeo (FSE) Asse 1 OCCUPAZIONE Progetto Lingue: azioni rivolte a docenti, studenti e adulti per migliorare le competenze linguistiche Asse 2 INCLUSIONE SOCIALE Asse 3 ISTRUZIONE Interventi di sostegno tramite programmi educativi-didattici specifici in particolare Bisogni educativi speciali 35.800.000 7.000.000 Certificazione delle competenze Asse 4 CAPACITA AMMINISTRATIVA 1.000.000 Asse 5 ASSISTENZA TECNICA

Fondo sociale europeo (FSE) 29 Novembre 2014 Progetto Lingue: azioni rivolte a docenti, studenti e adulti per migliorare le competenze linguistiche Raggiungere gli obiettivi di competenza linguistica in uscita dai diversi gradi di scuola Promuovere metodologie innovative nell'insegnamento delle lingue per migliorare le competenze comunicative Introduzione della metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning) per una maggiore esposizione alle lingue

Fondo sociale europeo (FSE) TRILINGUISMO: Italiano, Tedesco Inglese Progetto Lingue: azioni rivolte a docenti, studenti e adulti per migliorare le competenze linguistiche Giovani cittadini europei, competitivi e forti Cittadini di una una terra di confine e dell Euregio Coerenza con le indicazioni dell'ue, del Consiglio d'europa e della Buona scuola Curricolo verticale dai nidi d'infanzia fino alle scuole superiori Monitoraggio e valutazione: Consiglio d'europa OCSE MIUR

Fondo sociale europeo (FSE) Interventi di sostegno tramite programmi educativi-didattici specifici in particolare Bisogni educativi speciali Azioni rivolte agli studenti in situazione di disagio, caratterizzati da particolari fragilità, disabilità certificata, disturbi specifici di apprendimento, con l obiettivo di: Contribuire a ridurre la dispersione e l abbandono scolastico Personalizzare i percorsi scolastici per favorire il conseguimento del titolo conclusivo del primo ciclo da parte degli ultra quindicenni che ne sono privi Favorire un migliore rapporto tra ragazzi a rischio di drop-out scolastico e istituzione scolastica Supportare i docenti nella gestione delle situazioni complesse e di emergenza vissute da studenti in difficoltà Le azioni saranno prevalentemente attuate coinvolgendo reti di istituzioni scolastiche/formative.