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Transcript:

DELIBERAZIONE N X / 4429 Seduta del 30/11/2015 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA CAPPELLINI GIOVANNI FAVA GIULIO GALLERA MASSIMO GARAVAGLIA MARIO MELAZZINI MAURO PAROLINI ANTONIO ROSSI ALESSANDRO SORTE CLAUDIA TERZI Con l'assistenza del Segretario Fabrizio De Vecchi Su proposta dell'assessore Claudia Terzi Oggetto ADOZIONE DELLE MISURE DI CONSERVAZIONE RELATIVE A 154 SITI RETE NATURA 2000, AI SENSI DEL D.P.R. 357/97 E S.M.I. E DEL D.M. 184/2007 E S.M.I. E PROPOSTA DI INTEGRAZIONE DELLA RETE ECOLOGICA REGIONALE PER LA CONNESSIONE ECOLOGICA TRA I SITI NATURA 2000 LOMBARDI Si esprime parere di regolarità amministrativa ai sensi dell'art.4, comma 1, l.r. n.17/2014: Il Dirigente Giorgio Bonalume Il Direttore Generale Mario Nova L'atto si compone di 1609 pagine di cui 1600 pagine di allegati parte integrante

RICHIAMATE: la Direttiva n. 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992 relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche, Direttiva Habitat, che contribuisce a salvaguardare la biodiversità attraverso l istituzione della rete ecologica Natura 2000, formata da siti di rilevante valore naturalistico denominati Siti di importanza comunitaria (SIC) e dalle Zone di protezione speciale (ZPS); la Direttiva 2009/147/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 30 novembre 2009 concernente la conservazione degli uccelli selvatici, e in particolare l art. 3 che prevede che gli stati membri istituiscano Zone di protezione speciale (ZPS) quali aree idonee per numero e superficie alla conservazione delle specie elencate nell Allegato 1 alla citata Direttiva e delle specie migratrici che ritornano regolarmente in Italia; la legge regionale 30 novembre 1983 n. 86 Piano regionale delle aree regionali protette. Norme per l istituzione e la gestione delle riserve, dei parchi e dei monumenti naturali nonché delle aree di particolare rilevanza naturale e ambientale, e in particolare l art. 25bis Rete natura 2000 ; la deliberazione della Giunta regionale del 25 gennaio 2006, n. 1791 Rete europea Natura 2000: individuazione degli enti gestori di 40 zone di protezione speciale (ZPS) e delle misure di conservazione transitorie per le ZPS e definizione delle procedure per l'adozione e l'approvazione dei piani di gestione dei siti ; RILEVATO che la Direttiva 92/43/CEE sopra citata, prevede espressamente all art.4, comma 4, che lo stato membro provveda a designare come Zone speciali di conservazione (ZSC) i siti individuati come Siti di importanza comunitaria (SIC) il più rapidamente possibile ed entro un termine massimo di sei anni, stabilendo le priorità in funzione dell importanza dei siti per il mantenimento o il ripristino in uno stato di conservazione soddisfacente degli habitat e delle specie in allegato alla medesima direttiva e della coerenza della rete ecologica Natura 2000; DATO ATTO che il recepimento della Direttiva Habitat è avvenuto in Italia con il D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357, modificato ed integrato dal decreto del Presidente della Repubblica in data 12 marzo 2003, n. 120, che prevede in particolare: all art.4 l adozione da parte delle Regioni delle misure di conservazione necessarie che implicano all'occorrenza appropriati piani di gestione 1

specifici, che siano conformi alle esigenze ecologiche dei tipi di habitat naturali di cui all'allegato A e delle specie di cui all'allegato B del citato decreto, presenti nei siti, sulla base di linee guida ministeriali per la gestione delle aree della rete Natura 2000; all art. 3, comma 2 che la designazione delle ZSC avvenga con decreto del Ministro dell Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, adottato d intesa con ciascuna regione interessata, entro il termine massimo di sei anni dalla definizione, da parte della Commissione europea, dell elenco dei siti; RICHIAMATO il decreto del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio del 3 settembre 2002, recante Linee guida per la gestione dei siti Natura 2000 ; RICHIAMATO inoltre il decreto del Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 184 del 17 del ottobre 2007 recante Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone speciali di conservazione (ZSC) e a Zone di protezione speciale (ZPS), ed evidenziato che il decreto: integra la disciplina riguardante la gestione dei siti che formano la rete Natura 2000, in attuazione delle già citate direttive n. 2009/147/CE e n. 92/43/CEE, dettando i criteri minimi uniformi sulla cui base le regioni e le province autonome adottano le misure di conservazione o, all occorrenza, i piani di gestione per tali aree, in adempimento dell art. 1, comma 1226, della legge 27 dicembre 2006, n. 296; prevede all art.3 che le regioni e le province autonome adottino le opportune misure di conservazione per le ZPS, entro tre mesi dall entrata in vigore del decreto stesso, sulla base anche degli indirizzi espressi nel già citato decreto del Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio in data 3 settembre 2002 Linee guida per la gestione dei siti Natura 2000 ; prevede che le misure di conservazione per le ZSC siano stabilite, così come avvenuto per le ZPS, anche sulla base di criteri minimi uniformi da applicarsi a tutte le ZSC al fine di assicurare il mantenimento ovvero, all occorrenza, il ripristino in uno stato di conservazione soddisfacente degli habitat di interesse comunitario e degli habitat di specie di interesse comunitario, nonché a stabilire misure idonee ad evitare la perturbazione delle specie per cui i siti sono stati designati; prevede all art. 2 che i decreti ministeriali di designazione delle ZSC, adottati d intesa con ciascuna regione e provincia autonoma 2

interessata, indichino il riferimento all atto con cui le regioni e le province stesse adottano le misure di conservazione, conformemente agli indirizzi ministeriali ed assicurando la concertazione degli attori economici e sociali del territorio coinvolto; VISTI i Criteri minimi uniformi stabiliti dal decreto del Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 184 del 17 del ottobre 2007, di cui all Allegato 1 al presente atto; VISTI: la deliberazione di Giunta regionale dell 8 aprile 2009 n. 8/9275 Determinazioni relative alle misure di conservazione per la tutela delle ZPS lombarde in attuazione della Direttiva 92/43/CEE e del d.p.r. 357/97 ed ai sensi degli articoli 3, 4, 5, 6 del d.m. 17 ottobre 2007, n. 184 Modificazioni alla d.g.r. n. 7884/2008 e le modifiche e integrazioni di cui alle d.g.r. n. 632/2013 e d.g.r. n. 3709/2015; la deliberazione di Giunta regionale del 5 dicembre 2013 n.10/1029 Adozione delle Misure di Conservazione relative a Siti di Interesse Comunitario e delle misure sito-specifiche per 46 Siti di Importanza Comunitaria (SIC), ai sensi del D.P.R. 357/97 e s.m.i. e del D.M. 184/2007 e s.m.i. ; la deliberazione di Giunta regionale del 23 maggio 2014 n.10/1873 Approvazione delle Misure di Conservazione relative al Sito di Importanza Comunitaria (SIC) IT2010012 "Brughiera del Dosso", ai sensi del D.P.R. 357/97 e s.m.i. e del D.M. 184/2007 e s.m.i.; CONSIDERATO che nel territorio lombardo del Parco Nazionale dello Stelvio sono presenti otto Siti di Importanza Comunitaria (SIC) ed una Zona di Protezione Speciale (ZPS); PRESO ATTO che il Parco dello Stelvio ha trasmesso al Ministero in data 30.09.2014 il Documento integrativo al Piano del Parco Nazionale dello Stelvio concernente la valutazione dello stato di conservazione e la definizione delle misure di conservazione per habitat e specie dei Siti Natura 2000, predisposto a seguito di richiesta del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con nota n. 2009-0021568 del 14.10.2009 e approvato con Decreto del Presidente del Parco n.33 del 29.09.2014 ; 3

DATO ATTO pertanto che non competono a Regione Lombardia adempimenti relativi alle Misure di Conservazione per i siti Natura 2000 ricadenti nel territorio lombardo del Parco Nazionale dello Stelvio; CONSIDERATO che sono presenti in Lombardia 76 Siti di importanza comunitaria (SIC) per i quali ad oggi è stato approvato il piano di gestione ai sensi della d.g.r. 1791/2006; DATO ATTO che la consultazione dei portatori di interesse, avvenuta in occasione dell approvazione di ciascun piano di gestione da parte degli enti gestori per i suddetti 76 siti, ha condotto alla condivisione delle Misure di Conservazione e delle norme tecniche sito specifiche, riportate in formato omogeneo nell Allegato 2 al presente atto, parte integrante; RITENUTO di procedere per i suddetti 76 SIC all adozione delle Misure di Conservazione, costituite dai criteri minimi uniformi di cui all Allegato 1 e dalle misure di conservazione e dalle norme tecniche sito specifiche contenute nei piani di gestione, di cui all Allegato 2 al presente atto; CONSIDERATO che sono altresì presenti in Lombardia 78 siti Rete Natura 2000 privi di piano di gestione, come indicati nell elenco di cui all Allegato 3 al presente atto, che riporta nella tabella A i SIC e nella tabella B le ZPS, prive di piano di gestione; DATO ATTO che Regione Lombardia Direzione Generale Ambiente energia e sviluppo sostenibile è capofila del progetto europeo LIFE+ GESTIRE (11 NAT/IT/044), che ha la finalità di contribuire al raggiungimento degli obiettivi della Strategia dell Unione Europea fino al 2020 per arrestare la perdita di biodiversità e il degrado dei servizi ecosistemici, creando un sistema allargato e partecipato per gestire la Rete Natura 2000 della Lombardia e provvedere al mantenimento e al ripristino di uno stato di conservazione ottimale dei siti, specie e habitat, nonché aumentare il livello di attenzione e consapevolezza dei cittadini nei confronti delle aree Natura 2000; VISTO il documento Misure di conservazione per i Siti senza un Piano di Gestione e misure per la connessione dei siti della rete N2000 realizzato nell ambito del 4

progetto LIFE+ GESTIRE, esito dell Azione C.1 coordinata da ERSAF, di cui all Allegato 4del presente atto, contenente: l elenco dei 78 siti Natura 2000 privi di Piano di gestione (capitolo 2); le misure di conservazione sito-specifiche per i siti della Regione biogeografica Alpina (capitolo 3.1); le misure di conservazione sito-specifiche per i siti della Regione biogeografica Continentale (capitolo 3.2); le misure per la conservazione della connessione ecologica tra i siti Natura 2000 lombardi (capitolo 4); le Norme Tecniche di Attuazione per i 78 siti privi di Piano di gestione (capitolo 5); DATO ATTO che le misure di conservazione sito-specifiche contenute nell Allegato 4 (Cap. 3.1, 3.2 e 5) sono il risultato di un articolato processo di condivisione operato nell ambito del Progetto LIFE+ GESTIRE tra i partner di progetto e gli enti gestori dei siti Natura 2000 coinvolti, nonché tra questi ultimi e i portatori di interesse presenti sul territorio, dal cui esito è seguito l'invio da parte degli enti gestori delle schede contenenti le misure proposte per ciascun sito; RILEVATO che le Misure di Conservazione sito specifiche di cui ai capitoli 3.1, 3.2 e 5 del citato Allegato 4, riferite ai siti Natura 2000 privi di piano di gestione di cui all Allegato 3 al presente atto, sono rispondenti disposizioni vigenti e adeguate al conseguimento degli obiettivi di conservazione dei siti rete Natura 2000; RITENUTO pertanto di adottare le misure di conservazione per i siti Natura 2000, come sopra specificate e in particolare: per i 76 SIC dotati di Piano di gestione, le misure di conservazione sono costituite dai Criteri Minimi uniformi (All.1) e dalle Misure di conservazione sito specifiche (aall.2), parti integranti del presente atto; per i SIC privi di Piano di gestione di cui all elenco all Allegato 3 tabella A, le misure di conservazione sono costituite dai Criteri Minimi uniformi (All.1) e Misure di conservazione sito specifiche (All.4 capitoli 3 e 5); per le ZPS prive di Piano di gestione di cui all elenco all Allegato 3 tabella B, le misure di conservazione sono costituite dalle Misure di conservazione sito specifiche (All.4, capitoli 3 e 5), nonché dalle disposizione di cui alla deliberazione di Giunta regionale del 8 aprile 2009 n. 8/9275 5

Determinazioni relative alle misure di conservazione per la tutela delle ZPS lombarde in attuazione della Direttiva 92/43/CEE e del d.p.r. 357/97 ed ai sensi degli articoli 3, 4, 5, 6 del d.m. 17 ottobre 2007, n. 184 Modificazioni alla d.g.r. n. 7884/2008. Testo aggiornato con modifiche e integrazioni di cui alla d.g.r. n. 632/2013 e d.g.r. n. 3709/2015; DATO ATTO che hanno valenza cogente: i Criteri minimi uniformi come da D.M. 184/2007, di cui all Allegato 1; le norme tecniche sito specifiche di cui alla seconda parte dell Allegato 2 Misure di Conservazione e Norme Tecniche di Attuazione sito specifiche dei 76 SIC per i quali è stato approvato il piano di gestione ; le norme tecniche sito-specifiche di cui al capitolo 5 dell Allegato 4 DUP ; mentre le altre misure sito specifiche hanno una valenza di tipo programmatico; DATO ATTO altresì che le Misure di Conservazione di cui al presente atto costituiranno riferimento per la nuova programmazione operativa regionale per l uso dei fondi comunitari 2014 2020, in linea con gli orientamenti fissati nel QSC e con le priorità della strategia Europa 2020; RITENUTO di trasmettere la presente deliberazione al Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, quale adempimento riferito all articolo 2 del decreto del Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare in data 17 ottobre 2007 e ai fini della successiva designazione delle ZSC; DATO ATTO che gli uffici competenti provvederanno ad adeguare il sito web regionale dedicato a Rete Natura 2000, aggiornandolo con le misure sitospecifiche di cui al presente atto; VISTA la necessità di garantire la connessione ecologica tra i siti Natura 2000 quale elemento indispensabile per assicurare la funzionalità e la conservazione della qualità ecologica e ecosistemica; CONSIDERATE le analisi e le proposte di connessione della rete ecologica regionale con i siti Natura 2000 di cui al capitolo 4 dell Allegato 4 al presente atto, necessarie a rafforzare la qualità della rete ecologica regionale; 6

RITENUTO di avviare i necessari approfondimenti istruttori per valutare la proposta di integrazione della rete ecologica regionale al fine di assicurare la funzionalità e la conservazione della qualità ecologica e ecosistemica dei siti Natura 2000 lombardi; Ad unanimità di voti espressi nelle forme di legge; D E L I B E R A 1. di adottare le misure di conservazione per i 76 SIC dotati di Piano di gestione, costituite dai Criteri Minimi uniformi di cui all Allegato 1 e dalle Misure di conservazione sito specifiche di cui all Allegato 2, allegati parti integrante del presente atto; 2. di adottare le misure di conservazione per i SIC privi di Piano di gestione di cui all elenco dell Allegato 3 tabella A, parte integrante del presente atto, costituite dai Criteri Minimi uniformi di cui all Allegato1 e dalle Misure di conservazione sito specifiche di cui Allegato 4 (capitoli 3 e 5), parti integrati del presente atto; 3. di adottare per le ZPS prive di Piano di gestione di cui all elenco all Allegato 3 tabella B le misure di conservazione costituite dalle Misure di conservazione sito specifiche di cui all Allegato 4 (capitoli 3 e 5), nonché dalle disposizione di cui alla deliberazione di Giunta regionale del 8 aprile 2009 n. 8/9275 Determinazioni relative alle misure di conservazione per la tutela delle ZPS lombarde in attuazione della Direttiva 92/43/CEE e del d.p.r. 357/97 ed ai sensi degli articoli 3, 4, 5, 6 del d.m. 17 ottobre 2007, n. 184 Modificazioni alla d.g.r. n. 7884/2008. Testo aggiornato con modifiche e integrazioni di cui alla d.g.r. n. 632/2013 e d.g.r. n. 3709/2015; 4. di approvare il documento Misure di conservazione per i Siti senza un Piano di Gestione e misure per la connessione dei siti della rete N2000 realizzato nell ambito del progetto europeo LIFE+ GESTIRE (11 NAT/IT/044), di cui all Allegato 4 parte integrante del presente atto; 7

5. di dare mandato agli uffici competenti di procedere ai necessari approfondimenti istruttori per valutare la proposta di integrazione della rete ecologica regionale di cui all Allegato 4 capitolo 4, parte integrante del presente atto; 6. di stabilire che la struttura regionale competente in materia provveda a trasmettere la presente deliberazione al Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, quale adempimento in relazione all articolo 2 del decreto del Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare in data 17 ottobre 2007 e ai fini della successiva designazione delle ZSC; 7. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione, per estratto, sul BURL. IL SEGRETARIO FABRIZIO DE VECCHI Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge 8