SFUMARE, in pittura significa unire i colori, unire i colori è quello che fanno i Pittori, dopo aver depositato il colore nella tela o tavolozza, per

Documenti analoghi
Apparato cognitivo. Apparato visivo OSSERVANDO GLI ANIMALI. 1 Esercizio

Autoritratto con cappello

ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria. COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE - Esplorare immagini, forme e oggetti presenti Percettivo visive

MONOENNIO ARTE E IMMAGINE

PROGETTO CURRICOLARE ANNUALE DI A R T E E I M M A G I N E

ISTITUTO STATALE D ARTE VENTURI DI MODENA

CORSI DI PITTURA. DISEGNO E PITTURA Tecnica a scelta

Caratteri del linguaggio visivo: il segno e la linea.

Coccinelle Volanti. 1.Le coccinelle sono un soggetto semplice. Materiali :

CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE

Ombre e chiaroscuro. chiaroscuro. Disegno per la progettazione 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

ARTE E IMMAGINE CLASSE 1ª SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE (Classe 1ª)

Piano di Studio di Istituto ARTE E IMMAGINE

LEONARDO ( )

Dal mio viso ai miei pensieri

Indossa un nuovo look e valorizza la tua bellezza

Lettura di un opera d arte. Lettura formale di un opera d arte

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Anno scolastico Docente Resi Girardello Disciplina Discipline Pittoriche Classe Sezione Indirizzo II S

CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ARTE e IMMAGINE - PRIMO ANNO COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CORSO DI PITTURA (LIVELLO BASE) Prof. Maria Pina Bentivenga A.A. 2015/2016

Erika D Elia Architetture Liquide

ARTE E IMMAGINE - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE

TRAGUARDI DI COMPETENZE DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE

Il Rinascimento La scuola veneta

Riprodurre visi e corpi con varie tecniche. Usare creativamente e/o in modo pertinente il colore.

Scuola primaria classe prima. Integrare i diversi linguaggi ed essere in grado di utilizzare i diversi codici della comunicazione.

Esempi di prospettiva

Lavorazione con materiali diversi

ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANI DI STUDIO DI ISTITUTO ARTE E IMMAGINE

2 ab - San Lorenzo mostra i poveri al prefetto romano 1896 Olio su tela, 120 x 60 cm Brescia, Musei Civici d Arte e Storia, inv.

PIANO ANNUALE DI ARTE

SCALA DELLE DUREZZE DELLE MATITE DI GRAFITE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA ELEMENTARE E MEDIA DI BISUSCHIO

ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti

ANNO SCOLASTICO 2015/16. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA DI ARTE e IMMAGINE OBIETTIVI DISCIPLINARI ARTE E IMMAGINE OBIETTIVI

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DEL GRUPPO DI DISCIPLINE PITTORICHE

CORSI DI PITTURA. DISEGNO E PITTURA Tecnica a scelta

MANET e gli impressionisti

LA PERCEZIONE DELLA PROFONDITA OVVERO LA RAPPRSENTAZIONE DELLO SPAZIO

23/05/ :56:05 Pagina 1 di 5

I FAUVES prof.ssa Emanuela Pulvirenti 17. I FAUVES CORSO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE

Unità didattica di. Educazione all Immagine

Documento B. Documento B evidenziato

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Giulio Xie. CORATO - CHIOSTRO DEL PALAZZO DI CITTA maggio 2013

Castel Maggiore incontra i suoi pittori Sala Pier Paolo Pasolini maggio 2007

LEONARDO DA VINCI BIOGRAFIA LA VERGINE DELLE ROCCE L ANNUNCIAZIONE LA GIOCONDA IL CENACOLO CREATORI

Il piccolo Nemo. 1.I pesci dell' acquario, così vivaci nei. 2.Per questo progetto ho scelto il MATERIALI

CURRICOLO ARTE E IMMAGINE

Colore = materia + luce + visione

Ombre e chiaroscuro ex.1 schizzi in chiaroscuro dei solidi di base

DISCIPLINA: DISCIPLINE PITTORICHE DISCIPLINA: DISCIPLINE PITTORICHE

teoria delle ombre - generalità 12corso tecniche di rappresentazione dello spazio docente Arch. Emilio Di Gristina

SCHEDA LA FILIGRANA VERIFICA

Maialino rosa. 1.Qualsiasi sasso levigato di forma ovale. 2.Mescolate il colore bianco e rosso MATERIALI

Tecnico specializzato in decorazione murale artistica: trompe l'oeil e affresco

A. S Prof. Scarano Annunziata UNITA DI APPRENDIMENTO 1 LEGGO E CONOSCO

17. Verifica A. di Costantino

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO ARTE E IMMAGINE

Per Leonardo, il dipinto ad olio doveva avere una superficie liscia come smalto senza alcuna traccia delle singole pennellate.

ESPERIENZA DIDATTICA DI USO DELLA LAVAGNA INTERATTIVA MULTIMEDIALE (LIM)

SCUOLA DELL INFANZIA e PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE

La qualità della punta a pennello garantisce una buona resa anche dopo svariati utilizzi.

Albrecht Dürer, il genio rivoluzionario della pittura tedesca

CREATIVITA ARREDA CHE.

Bordi & Pavimentazioni. La nuova arte. del vivere. Pavimentazioni artistiche. Pietra naturale ricostruita

Workshop di Arte Moderna e Contemporanea da Sabato 6 a Sabato 13 Luglio 2013 presso

LA TESTA E I SUOI RAPPORTI

TAPPE (OBIETTIVI) ANNUALI

CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE. Istituto comprensivo di Castell Arquato

LICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO SPERIMENTALE MICHELANGELO INDIRIZZO (SOLO TRIENNIO):

CURRICOLO ARTE E IMMAGINE

Dopo la morte di Pablo Picasso, avvenuta a. Picasso ha sempre considerato la fotografia come L ESPLORAZIONE FOTOGRAFICA DI PABLO PICASSO

Il sole e le ombre. Un percorso in costruzione, modifiche ed adeguamenti. Claudia Iacopini, Lorella Cesare. Scuola Primaria Vinci 2014

IL QUADRATO-LOGO. Settore. Tema HOME. Classi PREMESSA. Autori OBIETTIVI MATERIALE SVOLGIMENTO ATTIVITÀ INTERDISCIPLINARI OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI

Picasso, artista della scomposizione

Lezioni di acquarello MARE E COSTE

Babbo Natale in pasta di zucchero (sugarpaste Santa Claus)

Raffinate atmosfere, eleganti, senza tempo...

Gruppo di lavoro di rete Istituti Comprensivi di Fassa e Fiemme. Implementazione dei Piani di Studio Provinciali. Disciplina ARTE I -II biennio

Le regole del buon video reporter

Indirizzo ARTI FIGURATIVE

TITOLO PROGETTO COLORO E SCOPRO SCUOLA DELL INFANZIA PICASSO CASTELFRANCO EMILIA SEZIONE C: 10 BAMBINI DI 3 ANNI

CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA PERTINI ISTITUTO COMPRENSIVO N.3 VICENZA

LISTA OPERE SALONE D INGRESSO. Antonio Canova Le Tre Grazie Marmo San Pietroburgo, Museo dell Ermitage

Sensitometria in 1 0 capitoli

Tecnico specializzato nell'arte pittorica e doratura su opere lignee

Soggetto donna: la ripresa in interni

Il bello, Mirò, i bambini

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE

Per imparare a guardare. 1. Sapere come si generano le immagini, come vediamo, le modalità di percezione della forma, del colore e dello spazio.

Tutti i segreti per illuminare i tuoi capelli. Gli esperti L Oréal Paris

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA

DISCIPLINA : ARTE E IMMAGINE CLASSI 2A 2B 2C 2D. A.S Prof.Scarano Annunziata UNITA DI APPRENDIMENTO 1 MI INFORMO E ANALIZZO

SHABBY NUANCE. 152

Tecnico specializzato in composizione di mosaici artistici

Transcript:

SFUMARE, in pittura significa unire i colori, unire i colori è quello che fanno i Pittori, dopo aver depositato il colore nella tela o tavolozza, per levare tutte le crudezze dei colpi, confondendo dolcemente fra di loro il chiaro con la mezza tinta, o la mezza tinta con lo scuro, affinché il passaggio dall uno all altro venga fatto con un tale diradamento, che la pittura, anche vista da vicino, appaia morbida e delicata senza colpi di pennello. Questa tecnica utilizzata in pittura può essere impiegata anche nella rappresentazione grafica, quando colui che disegna sa mescolare i colpi della matita così bene che li unisce fra loro, e col bianco della carta fa emergere il disegno che si dirada come il fumo che nell aria si dilegua; e così fatte pitture e disegni, diconsi sfumati. Il disegno a penna su carta nel suo morbido fluire dei tratti rappresenta per me un deposito alluvionale, un luogo di risulta dove i movimenti dei pensieri si materializzano e si consolidano in forme raggelate o raggrumate. Il disegno prende il posto delle parole e le immagini sono la registrazione delle impressioni della mente. Negli spazi, malamente illuminati, convivono immagini dal contorno sfumato e altre disegnate al filo di ferro, quasi ad esemplificare ciò che prima definivo come visioni raggelate e raggrumate. Lo sfumato dei contorni, la visione non perfettamente a fuoco delle cose, è riconducibile al ricordo o all appannamento dello stesso nella memoria, anzi proprio alla malinconia legata all atto stesso del ricordare e consiste in una quasi impercettibile dissolvenza dei contorni delle figure che ammorbidisce il passaggio dalle zone di ombra a quelle di luce, creando quegli effetti di trasparenza che hanno reso celebre il ritratto della Gioconda, mentre con il raffinato chiaroscuro Leonardo riuscì a modellare e definire le forme attraverso i contrasti di luce. 3

LEONARDO DA VINCI LA TECNICA DELLO SFUMATO E IL CHIAROSCURO Leonardo, fu tra i primi artisti a studiare e ad utilizzare la prospettiva aerea con la quale poteva rappresentare la profondità e la lontananza degli oggetti attraverso l uso del colore. L avvento della pittura ad olio, che si avvale di materiali morbidi, plastici e spalmabili, lavorabili più a lungo perché il tempo di essiccazione è più lento rispetto ai materiali a base d acqua, ha certamente reso possibile la realizzazione dell effetto sfumato e dell effetto chiaroscuro, due tecniche fondamentali della pittura, delle quali il maestro è considerato il primo grande inventore. Egli con questo mezzo spoglia le forme della loro determinatezza e le fonde con l atmosfera che le attornia. 1) Leonardo da Vinci, Drappeggio delle gambe di una figura seduta, Musée du Louvre, Parigi, inv. 2257 Matita nera e acquarellature, pigmenti bianco e nero applicati a tempera su carta. 4

La differenza fra lo sfumato e il chiaroscuro è che il primo permette di dissolvere in modo quasi impercettibile i contorni delle forme, amalgamando i colori in molteplici gradazioni, con morbidi trapassi dalle zone di luce a quelle d ombra, mentre il secondo consiste nel modellare e definire le forme creando un effetto di contrasto luminoso, un effetto ombra che serve a dare l impressione che ciò che viene rappresentato abbia un volume. Tecnicamente questo ultimo effetto si ottiene mescolando il colore-base con le tinte più chiare e con quelle più scure, in modo da dare la sensazione della presenza di una fonte luminosa. Leonardo da Vinci Utilizza la soluzione di porre una carta semitrasparente tra la candela e l'oggetto da ritrarre evitando che si producano ombre dal contorno troppo definito. In realtà sfumato e chiaroscuro sono due effetti molto vicini e complementari, come si può notare appunto nelle opere di Leonardo, dove il chiaroscuro molto morbido sfalda i contorni, sovrapponendosi al disegno: talvolta il chiaroscuro utilizza solo tonalità bianche secondo il concetto della 5

lumeggiatura, rapido tocco di colore chiaro vicino al bianco che rischiara una zona scura della quale fa risaltare i colori ed i contorni. Nelle prossime pagine cercherò di analizzare alcune opere di Leonardo, soffermandomi e analizzando la tecnica dello sfumato e la micro-divisione dei toni, elaborata dall artista e successivamente studiata da Jacques Franck. 2) Leonardo da Vinci, Sant'Anna, la Madonna, il Bambino e San Giovannino (Cartone di Burlington House), National Gallery, Londra Matita nera, lumeggiature su carta beige incollata su tela Anche se si tratta di un'opera grafica, il Cartone di Londra aiuta a svelare la tecnica pittorica del Maestro. All'inizio, Leonardo ombreggia sommariamente gli incarnati. Successivamente, il modellato viene addolcito e reso omogeneo con l'aggiunta di leggere velature. Infine, l'artista realizza progressivamente uno 6

sfumato impalpabile mediante pennellate micro divise che, nel tempo, divengono impercettibili. 3) Jacques Franck, Copia della testa della Sant'Anna del Louvre Matite colorate su carta incollata su foglio di rinforzo Collezione dell'autore Lo sfumato degli incarnati è qui ottenuto mediante la tecnica della microdivisione dei toni. Nella copia i pigmenti sono applicati con matite colorate appuntite. Gli stessi risultati potevano essere ottenuti da Leonardo con un pennello finissimo. 7

4) Leonardo da Vinci, La Gioconda, Musée du Louvre, Parigi Olio su tavola Nella famosissima opera di Leonardo, La Gioconda, possiamo notare che la composizione dell opera ha una struttura a forma piramidale. La giovane donna è in posa davanti ad un parapetto, l inquadratura è allontanata rispetto alla tradizione fiamminga e il ritratto è incentrato anche sul busto e sulle mani e non più solo sul volto. Compare, così, una quantità maggiore di particolari: il vestito che, anche se sobrio, denota l estrazione sociale di lei; le mani, espressive e reali quasi quanto il volto, poggiate sopra ad un bracciolo. Il busto è ancora posto di tre quarti, mentre il viso è quasi frontale. Per quanto riguarda la tecnica chiaroscurale, possiamo notare che alla figura rappresentata, mancano totalmente le linee di contorno delle forme e dei volumi e le parti in luce, come il petto e le mani, sono molto 8